catalogo delle classi geoambientali schede geo1 classe

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catalogo delle classi geoambientali schede geo1 classe
CATALOGO DELLE CLASSI GEOAMBIENTALI
SCHEDE GEO1
CLASSE GEOAMBIENTALE:BYLLU
AMBITI A FORTE URBANIZZAZIONE SULLE PENDICI E SULLE RIVE PROSPICENTI I
MAGGIORI BACINI LACUSTRI.
Caratteristiche ambientali
Paesaggio e quota: la classe comprende aree appartenenti al Piano Basale, con fasce altitudinali
comprese tra la pianura e la vegetazione costituita da boschi di querce e di castagno (altitudine
indicativa sino a 700- 1000 m s.l.m.).
Inclinazione prevalente: la classe comprende ambiti con un’acclività media compresa fra 10° e 20°.
Morfologia: fasce costiere relative ai bacini lacustri principali, caratterizzate sia da morfologia
pianeggiante o a debole pendenza in cui sono impostati degli ambiti urbanizzati, sia da morfologia
acclive con presenza di tratti dirupati, ripide scarpate verticali.
Uso del suolo prevalente: aree prevalentemente edificate a funzione di residenza, mista
residenziale- produttiva, produttiva e di servizio ed il verde urbano annesso.
Vocazioni e limitazioni d’uso
L’attuale destinazione d’uso risulta essere la più idonea alle caratteristiche della classe.
Le limitazioni principali sono alle precarie condizioni di stabilità delle coperture eluvio- colluviali .
UNITA' GEOAMBIENTALE n. 01
SEZIONE CTR 1:10000 prevalente: D5e1 Idro
ALTRE SEZIONI CTR 1:10000 interessate:
Peculiarità dell'unità rispetto alla classe
Ampia conca a morfologia dolce disposta alla base delle falde nordoccidentali del Monte Croce di
Perle e del Monte Procace, ove si colloca l'area urbanizzata di Idro (Lemprato e Crone); nell'unità
è compresa anche in parte la riva opposta (frazione Pieve Vecchia). Alle spalle di Crone, i versanti
alle quote più alte sono costituiti dalle falde detritiche colonizzate alla base delle pareti dolomitiche,
mentre in basso essi derivano dalla coalescenza di numerosi coni di deiezione anche di grandi
dimensioni; in prossimità della sezione terminale del lago, i terreni sono costituiti da materiali
alluvionali o fluvioglaciali, tra i quali talvolta emerge il substrato roccioso (arenarie) sotto forma di
dossi arrotondati. L'unità è ampiamente urbanizzata in prossimità delle rive lacustri; a monte della
strada provinciale n.58 rimangono ancora ampie porzioni governate a prato. Da segnalare il
grande canale che estrae acqua dal lago per convogliarla a valle.
Attenzioni ed emergenze significative
VALORI
I nuclei di Lemprato, Crone e Pieve Vecchia, con importanti siti archeologici.
SITUAZIONI DI CRITICITA'
Possibilità di esondazione sui terreni più prossimi al lago e in corrispondenza delle aste torrentizie.
Da verificare la possibile interferenza con la traiettoria di caduta di blocchi rocciosi dalle vicine
pareti dolomitiche (es. dalla Cocca d'Idro).