Biblionews n. 8 2015

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Biblionews n. 8 2015
COMUNE DI VIGONZA Assessorato alla Cultura
BIBLIONEWS
Newsletter a cura della Biblioteca comunale di Vigonza
e-mail: [email protected]
Anno XII n. 8 – 3 GIUGNO 2015
LE ULTIME NOVITÀ
DISPONIBILI IN BIBLIOTECA A PARTIRE DA SABATO
6 GIUGNO 2015
Attenzione: le novità segnalate da questa Biblionews
sono prenotabili soltanto a partire da martedì 9 Giugno
Biblioteca
comunale
di Vigonza
Via Arrigoni, 1
Castello dei Da
Peraga
35010 Vigonza
(PD)
Tel. 0498090372
Orari di apertura
Mar 15-19
Mer 15-19
Gio 8-13 15-19
Ven 15-19
Sab 8-13
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della
Biblioteca
sul sito del
Comune di
Vigonza
LE ULTIME NOVITA’ IN BIBLIOTECA…
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Alessandro Robecchi, Dove sei stanotte
James Grady, Il ritorno del condor
Camilla Lackberg, Il segreto degli angeli
Colin Dexter, La fanciulla è morta
Mario Milani, Ometti. I cento pensieri per sopravvivere….
Jo Nesbo, Sangue e neve
Jonathan Coe, Disaccordi imperfetti
Irvine Welsh, Godetevi la corsa
Edward Carey, I segreti di Heap House
Kate Atkinson, Aspettando buone notizie
Sarah Dessen, Ascolta il tuo cuore
Alessandro Marzo Magno, Il genio del gusto. Come il mangiare
italiano…
Marco Malvaldi, Le regole del gioco. Storie di sport…
Dario Crapanzano, Il giallo di via Tadino. Milano, 1950
…E PER I RAGAZZI…
Codice QR:
Informazioni
Biblioteca
 Grazia Gotti, Silvana Sola, Dalla terra alla tavola
 Enrico Cerni, Francesca Gambino, La divina avventura. Il fantastico
viaggio di Dante
 Shane Peacock, La ragazza scomparsa
 Patrick Ness, Chaos – La fuga
Puoi consultare sul catalogo on-line tutti i libri e i DVD della biblioteca:
Catalogo collettivo BPA
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I NUOVI LIBRI DEL MESE DI GIUGNO
Irvine Welsh, Godetevi la corsa
Siamo alla fine del 2012 e sulla città incombe la minaccia di un uragano, che gli scozzesi hanno
affettuosamente ribattezzato "Du'Palle". Ma ha ben altro a cui pensare il mitico "Gas" Terry Lawson,
tassista sessualmente superdotato e attore porno a tempo perso per il produttore Sick Boy. Terry ama
passare le giornate intrattenendosi in allegria con donne di diversa età e provenienza, convinto che la
cosa più importante sia cercare, sempre e comunque, di "godersi la corsa". Eppure, nella vita, fin troppe
cose lo distolgono dal dedicarsi alla sua attività prediletta. All'aeroporto viene ingaggiato come autista
part-time da Ronald Checker, un miliardario di Atlanta, nonché star dei reality televisivi: vuole che Terry
gli faccia da guida a Edimburgo per aiutarlo ad accaparrarsi tre bottiglie di whisky costosissimo. Nel
frattempo un gangster locale gli affida la supervisione del suo "centro benessere", in realtà una saunabordello, dove lavora Jinty, prostituta ninfomane che nella notte dell'uragano scompare
misteriosamente, e a Terry toccherà anche scoprire che fine ha fatto la ragazza.
Colin Dexter, La fanciulla è morta
"Era come se a un drammaturgo inesperto fosse stata affidata una trama che prevedeva un omicidio, e
quello si fosse buttato a scrivere pagine e pagine di dialoghi inappropriati, fuorvianti e a tratti
contraddittori". Capita per le mani dell'ispettore capo Morse, costretto in ospedale, un libretto
"Assassinio sul canale di Oxford". È una memoria, la minuziosa microstoria di un delitto avvenuto nel
1859, ricerca di una vita dell'anziano colonnello del letto vicino appena spirato che lo ha lasciato al
poliziotto come ricordo. Morse legge e, dalla prosa ordinata del colonnello, apprende con ricchezza di
particolari dello stupro e annegamento di Joanna Franks, un'avvenente signora in viaggio da sola lungo
il canale, passeggera di una chiatta da trasporto di alcolici. L'incubo di una donna per giorni in mano a
degli ubriaconi che ai tempi aveva impressionato l'opinione pubblica. Incolpati del delitto furono i tre
barcaioli, due dei quali giustiziati e uno deportato dopo due accurati processi. Ma ci sono discrepanze,
strani vuoti e sproporzioni che allertano i sensi annoiati dell'ispettore, che non può evitare di applicare la
sua mente enigmistica a costruire trame alternative. Aiutato in questo dalle ricerche sul campo del fido
agente Lewis e della affascinante bibliotecaria Christine.
Dario Crapanzano, Il giallo di via Tadino. Milano, 1950
Milano, 1950. È sera, una gelida serata di inizio marzo, piove a dirotto. In una vecchia casa di ringhiera,
a Porta Venezia, il corpo di una bella donna sulla quarantina, sposata e madre di due figlie, si sfracella
sui ciottoli del cortile, precipitando dal quarto piano. L'inchiesta tocca a Mario Arrigoni, capo del
commissariato di Porta Venezia. Tutto farebbe pensare a un suicidio, ma qualcosa nella dinamica dei
fatti non convince il commissario. Comincia così un'indagine che si svolge in una Milano sferzata
dall'ultima coda del freddo invernale, una città da poco uscita dalla guerra, le cui macerie sono ancora
visibili nelle strade. Mentre intorno sopravvivono usi e costumi destinati presto a sparire, il piccolo
mondo dei coinquilini della presunta suicida sfila davanti ad Arrigoni, rivelando personaggi curiosi, a
cominciare da una portinaia molto perspicace, nonché miserie, ambizioni sbagliate, velleità. Al termine
degli interrogatori, il suo collaudato metodo investigativo e una felice intuizione finale portano il
commissario Arrigoni alla soluzione del caso, tanto amara quanto imprevedibile.
James Grady, Il ritorno del condor
Condor è irriconoscibile. Invecchiato e paranoico, dietro ogni angola di Washington vede una potenziale
minaccia. La sua ultima missione per la CIA è stata così folle che al ritorno dall'Afghanistan si è ritrovato
chiuso in un manicomio. Per riabilitarlo gli hanno affibbiato un lavoro di ripiego, lo hanno imbottito di
pillole di cui non conosce l'effetto, l'hanno condannato a una vita infestata dai fantasmi. Perché troppi
eventi del sua passato sono ancora senza spiegazione. Poi un pomeriggio, rientrato a casa, crocifisso
al camino del soggiorno trova il corpo martoriato di un uomo, le orbite vuote da cui sgocciola un liquido
scuro e vischioso, un taglio profondo alla gola. E capisce: qualcuno lo sta incastrando. Un nemico
invisibile, che si nasconde nei luoghi del potere della capitale statunitense, lo vuole all'angolo per
qualche ragione che non riesce a ricordare. O che forse ricordare è troppo pericoloso.
Edward Carey, I segreti di Heap House
Clod è un Iremonger. Vive tra un mare di oggetti gettati via o smarriti che provengono da tutti gli angoli
di Londra. E al centro di questo mare c'è una casa. Heap House, un insieme di tetti, torrette, comignoli,
parti di case smantellate con i loro misteri, raccolti per tutta la città e fusi in un labirinto vivo di scale,
saloni e angoli nascosti. Gli Iremonger hanno una caratteristica: ciascun Iremonger è legato, sin dalla
nascita, a un oggetto. Ma Clod Iremonger ha una caratteristica ulteriore: lui può udire i sussurri degli
oggetti. Il primo di cui ha avvertito la voce è stato il suo oggetto natale: il tappo da bagno universale
James Henry che diceva proprio questo "James Hayward Henry". Ma un giorno su Heap House iniziano
a radunarsi nubi di tempesta: gli Iremonger sono sempre più irrequieti e le voci degli oggetti si fanno più
forti; Clod incontra Lucy Pennant, una ragazza appena arrivata a Heap House, e la sua vita cambia. I
segreti che tengono insieme la casa iniziano a dipanarsi rivelando un'oscura verità, che minaccia di
distruggere il mondo di Clod.
Kate Atkinson, Aspettando buone notizie
Ci sono momenti impossibili da dimenticare. Anche se sono passati trent’anni, Joanna ricorda molto
bene il sentiero lungo i campi, quel tardo pomeriggio d’estate, quando un uomo all’improvviso si
avvicinò a sua madre e a suo fratello, uccidendoli. Joanna allora aveva sei anni, e riuscì a fuggire. Oggi
è una donna adulta che vuole fortemente che suo figlio, affidato alle cure della baby sitter Reggie, abbia
una vita felice. Ma anche Reggie, poco più che adolescente, ha qualcosa da dimenticare. Quando
Joanna e il bambino scompaiono senza lasciare traccia, entra in scena Jackson Brodie, uomo
adorabilmente imperfetto che finisce sempre col confondere la sua professione di detective con la vita
privata.
Jo Nesbo, Sangue e neve
Negato come rapinatore di banche perché incasina le fughe. Negato come pappone perché si affeziona
alle prostitute. Negato come pusher o esattore di crediti perché non sa tenere i conti. Nel giro della
mala, l'unica cosa che Olav è capace di fare è il liquidatore, il killer. Ma quando Daniel Hoffmann, il boss
della droga di Oslo, gli ordina di uccidere sua moglie perché lo tradisce, persino lui capisce di essere
finito in un mare di guai. Se poi, anziché uccidere la donna, Olav se ne innamora, è chiaro che il mare è
destinato a diventare un oceano. Ormai braccato, gli resta una sola speranza: liquidare Hoffmann prima
che Hoffmann liquidi lui, magari chiedendo aiuto al suo peggior nemico. Auguri.
Alessandro Robecchi, Dove sei stanotte
Nella capitale morale d’Italia (ma sarà vero?) stanno per accadere grandi cose. Si abbatteranno sulla
città con la violenza di un maremoto, e niente sarà più lo stesso. Una è il Salone del Mobile, ed è già in
corso. E Carlo Monterossi, il fortunato autore televisivo di Crazy Love, forse influenzato dalla mondanità
legata all’evento, ha deciso di organizzare un party a casa sua, con la scusa di festeggiare il suo
compleanno. Tra gente che conosce, gente che non ha mai visto, amici, amici di amici, gente di
passaggio, imbucati, colleghi, amici dei colleghi, architetti, architetti di sinistra, gente che trova Milano
«così stimolante quando c’è il Salone del Mobile», arriva a sorpresa un ospite inatteso, che farà una
brutta fine. E non sarà l’unico, perché a quel punto il Monterossi, «l’Uomo che Invecchia», sarà costretto
a diventare «l’Uomo Clandestino», e a sparire nel nulla, o meglio in un mondo nuovo che gli riserverà
parecchie sorprese: la libera repubblica del Corvetto, un apostrofo multietnico tra le parole «Milano» e
«Rogoredo». Qui sembra che le capitali del Centro e Sud America abbiano colonizzato l’austera
metropoli meneghina, e tra gang di strada, anziani saggi che bevono rum e giocano a scacchi, bellezze
ambrate e mozzafiato, si lotta per sopravvivere, i lavori non esistono, i permessi di soggiorno non
arrivano mai, la povertà è una coltre densa che soffoca ogni spiraglio. Per Monterossi, quartieri bene e
domestica moldava, è uno shock. Ma forse è anche l’occasione per rifarsi una vita…
Marco Malvaldi, Le regole del gioco. Storie di sport…
Nella calma dello spogliatoio, poco prima dell’inizio del torneo olimpico di tennistavolo, l’inglese Matthew
Syed si concentra su quello che sente come l’incontro più importante della sua carriera: ripassa la
tecnica dei colpi, pensa al movimento delle gambe, al dettaglio dei gesti per recuperare la posizione
d’equilibrio subito dopo il servizio. Poi, glaciale, si presenta al tavolo per affrontare il suo primo
avversario, il tedesco Peter Franz. Sotto gli occhi di un palazzetto incredulo e di un numero non
trascurabile di spettatori televisivi (è tennistavolo, ma è pur sempre un’Olimpiade), il povero Matthew
viene battuto dal suo ancora più incredulo avversario per 21-4, 21-8, 21-4. Matthew Syed non è un
giocatore qualsiasi, è campione del Commonwealth ed è universalmente riconosciuto tra i più
spettacolari del mondo. Cos’è successo? Tenderemmo a pensare che sia l’eccessiva pressione la
causa della débâcle, e in parte c’entra, ma la risposta è un’altra. E arriva dalla psicologia cognitiva. In
un saggio sempre in bilico tra umorismo e suspense come le pagine migliori dei suoi romanzi, Marco
Malvaldi scioglie questo e molti altri enigmi, ripercorrendo la storia dello sport sulle tracce di lanci, tiri e
salti impossibili, con lo spirito di scoperta del vero uomo di scienza.
Jonathan Coe, Disaccordi imperfetti
Un musicista di un piano bar sogna ciò che avrebbe potuto essere in Nona e Tredicesima, in V.O. un
regista della giuria di un festival dell'horror e del fantasy tentenna tra due rapporti possibili per
ripiombare nell'inconcludenza di una vita mediocre e in Ai ferri corti una coppia di pensionati vive nella
solitudine rassegnata di una casa sul mare cui non sono riusciti a dare un nome, neppure dopo anni di
lunghe discussioni. Gli altri tre racconti sono storie compiute e, allo stesso tempo schizzi e frammenti
per un'opera di più ampio respiro intitolata Unrest, che si propone di tracciare la storia di una famiglia
borghese nella seconda metà del Ventesimo secolo. In Le Stupidaggini di Ivy, l'io narrante è il figlio più
piccolo, che a dieci anni, mentre la famiglia allargata è riunita per Natale, vede il fantasma di un uomo
assassinato dalla moglie che cerca di uccidere la nonna. In Pentatonico, assistiamo alla prima frattura
di un matrimonio che rivela la fondamentale diversità nel sentire dei coniugi, durante il concerto della
figlia. E in Rotary Park, la moglie scompare proprio alla vigilia di Natale nell'impossibilità di porre
rimedio al senso di inquietudine che domina il matrimonio. Infine, Billy Wilder: diario di un'ossessione, il
pezzo che chiude la raccolta, evoca letteralmente l'ossessione dell'autore per un film mal amato di Billy
Wilder, Vita privata di Sherlock Holmes, e in particolare per la sua colonna sonora.
Sarah Dessen, Ascolta il tuo cuore
Nel giro di un anno la vita di Annabel è completamente cambiata: da quando è stata scoperta a una
festa con il fidanzato di Sophie, la sua migliore amica, tutti la evitano. L'anno scolastico inizia per lei nel
peggiore dei modi. E la situazione a casa non contribuisce affatto ad aiutarla, infatti la sua famiglia un
tempo solida, sembra essere adesso, priva di equilibrio e instabile. Che cosa è successo tra le sue due
sorelle maggiori? Perché tra di loro c'è un palpabile risentimento e dei silenzi glaciali? E perché
nessuno ha il coraggio di parlare dell'anoressia di Witney o della depressione della madre? Annabel
trova conforto in una strana amicizia con il ragazzo più solitario della scuola, Owen. Anche lui è
arrabbiato col mondo, ma ha imparato a controllare i suoi sentimenti e cerca di insegnare a Annabel a
fare lo stesso. Forse, con il suo aiuto, troverà il coraggio di affrontare quello che le è successo un anno
prima, alla festa. Quando nella sua vita tutto è improvvisamente crollato...
Mario Milani, Ometti. I cento pensieri per sopravvivere….
Le donne hanno vinto, perché sono esseri superiori. Oggi la cosa è del tutto evidente. Ma c'è chi lo ha
capito prima. È Mario Milani, il profeta della sopravvivenza maschile. Nei suoi cento pensieri, ogni uomo
può ritrovare la speranza di una vita dignitosa insieme alla sua donna. Questo libro offre anche il
racconto della vita di Mario, curata da Federico Anchisi, uno dei suoi più fedeli discepoli. Un'esistenza
segnata fin dal suo inizio da forti passioni civili (tra cui la lotta contro le cene in piedi) che si intreccia
con la passione per Elisabetta Citerelli. Ella stregò il suo cuore, gli fece conoscere il paradosso della
vita matrimoniale e gli rivelò la terribile realtà del Clan Citerelli, che da secoli opera per ridurre il
maschio allo stato fucale. Di qui la scoperta della missione di Mario: aiutare il maschio a sopravvivere
nel confronto con la donna trionfante. Non c'è contrapposizione, né tantomeno odio o violenza nel
pensiero milaniano: egli è il profeta dello stupore. Non c'è modo di prevedere cosa la tua donna pensi o
voglia da te. Devi accettare la sua superiorità naturale e vivere in una sospensione totale, in un silenzio
esistenziale che genera amore e predilezione...
Alessandro Marzo Magno, Il genio del gusto. Come il mangiare italiano…
Il cibo italiano per eccellenza? La pizza, verrebbe da dire, oppure la pasta. Dovremo forse ricrederci, e
scoprire come la nostra cucina sia stata in grado di accogliere lavorazioni e ingredienti da tutto il mondo
per reinventarli e farli propri, costruendo attorno al cibo una cultura originale e una identità collettiva. Si
svelano così le origini sorprendenti dei grandi protagonisti della gastronomia italiana: veniamo a sapere
che la pasta ha origini arabe, che la pizza era preparata già dagli antichi greci, e che quando facciamo
colazione al bar con caffè e croissant assaporiamo una bevanda turca accompagnata a un dolcetto che
simboleggia la bandiera ottomana. Perché la cucina è sempre contaminazione, e migliora viaggiando e
incontrando il diverso. La grandezza del genio italiano è stata ed è ancora - nel reinterpretare l'esotico,
mescolarlo col casalingo e poi diffonderlo in tutto il mondo: la forchetta arriva a Venezia da Bisanzio ma
è dall'Italia che si diffonde per il resto d'Europa; i bufali giungono in Campania e nel Lazio dall'Asia e poi
la mozzarella conquista tutti i continenti; il barolo diventa il vino dei re e la produzione di prosecco si sta
avvicinando a quella dello champagne. Ma Alessandro Marzo Magno racconta anche storie di
innovazione e coraggio imprenditoriale tutte italiane: il carpaccio, inventato nel 1963 da Giuseppe
Cipriani fondatore dell'Harry's Bar a Venezia; la macchinetta per il caffè espresso...
Camilla Lackberg, Il segreto degli angeli
Un giorno di Pasqua all'inizio degli anni settanta, la famiglia Elvander scompare senza lasciare tracce
dall'isola di Valö, al largo di Fjällbacka. La tavola è apparecchiata a festa, ma in casa è rimasta solo la
piccola Ebba, una bimba di un anno. Fu crimine o sparizione volontaria? Molti anni dopo, Ebba torna
all'isola. Ha appena perso un figlio di tre anni e, nel tentativo di rimettere insieme i pezzi della sua vita,
decide col marito di trasferirsi nella casa della sua infanzia. Ma i lavori di restauro portano alla luce
misteriose tracce di sangue, e un incendio doloso complica il rientro. Patrik e Erika, che da tempo fanno
ricerche sul mistero mai risolto della scomparsa degli Elvander, fiutano la pista.