documentazione da presentare – cantieri e traslochi

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documentazione da presentare – cantieri e traslochi
 19 | occupazione suolo pubblico DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARE – CANTIERI E TRASLOCHI La documentazione varia secondo la tipologia di occupazione richiesta. Sono comuni a tutte le istanze: • l’indicazione del nominativo, e di un recapito telefonico, del tecnico competente, reperibile nell’arco delle ventiquattr’ore; • l’eventuale esigenza di modificazioni temporanee alla circolazione stradale; • la necessità di depositare copia del titolo autorizzatorio (D.I.A., concessione edilizia, S.C.I.A.) per cantieri, gru e ponteggi, o del contratto stipulato per gli allacciamenti alle utenze. Dopodiché, al modulo di richiesta vanno allegati: Per occupazioni con ponteggi di altezza sino a 20 metri, gru edile e cantiere: 1) Elaborato grafico comprendente: un estratto di planimetria catastale in scala 1:1000, con evidenziato il fabbricato oggetto di intervento; una planimetria in scala non inferiore ad 1:200 riportante le misure dell'occupazione prevista, nonché le quote relative alla larghezza della carreggiata e dei marciapiedi presenti ed alla larghezza residua delle suddette parti stradali rispetto all’area di occupazione; le viste in prospetto e sezione in scala non inferiore ad 1:200, riportanti le misure del ponteggio; il tutto redatto e firmato da tecnico abilitato (geometra, architetto o ingegnere); 2) Copia dell'autorizzazione ministeriale relativa alla costruzione e all'impiego del ponteggio metallico allegata, assieme alla relazione tecnica di cui all'art. 31 del D.P.R. 07/01/1956 n. 164, al libretto del ponteggio rilasciato dalla ditta costruttrice; 3) Copia degli schemi-­‐tipo di montaggio individuati per l’esecuzione del ponteggio riportati nella sopraccitata relazione, per la parte relativa alle viste in pianta, in sezione ed in prospetto; 4) Dichiarazione congiunta riportante le generalità e le firme del Responsabile del cantiere e del Coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione, dalla quale risulti che il ponteggio verrà realizzato in conformità agli schemi-­‐tipo prescelti e alle istruzioni per il montaggio, 5)
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l’impiego e lo smontaggio del ponteggio stesso, contenute anch’esse nella medesima relazione; Relazione sulle misure di sicurezza per assicurare l'incolumità dei pedoni e dei terzi in genere (descrizione delle opere di protezione e di segnalazione del ponteggio metallico e delle altre opere di cantiere), sottoscritta dai soggetti indicati al punto precedente; Indicazione degli estremi del provvedimento (Concessione Edilizia o D.I.A.) che autorizza l'esecuzione dei lavori (eventuale autocertificazione ex DPR 445/2000 e s.m.i.); Veicoli da autorizzare al transito ed alla sosta nelle ZTL – Targhe – Giorni – Orari; Documentazione relativa a gru edile. 7)
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In alternativa ai documenti elencati ai punti 2, 3, 4 e 5, potranno essere prodotti il Piano Operativo di Sicurezza, o il PIano di Montaggio Uso e Smontaggio, qualora attestanti quanto richiesto. Per occupazioni con ponteggi di altezza superiore ai 20 metri, gru edile e cantiere: 1) Elaborato grafico comprendente un estratto di planimetria catastale in scala 1:1000, con evidenziato il fabbricato oggetto di intervento, ed una planimetria in scala non inferiore ad 1:200 riportante le misure dell'occupazione prevista nonché le quote relative alla larghezza della carreggiata e dei marciapiedi presenti ed alla larghezza residua delle suddette parti stradali rispetto all’area di occupazione, redatto e firmato da tecnico abilitato (geometra, architetto o ingegnere); 2) Progetto del ponteggio metallico redatto e firmato da ingegnere o architetto abilitati all'esercizio della professione (art. 32 D.P.R. 07/01/1956 n. 164), comprendente: a) disegni esecutivi (art. 33 D.P.R. 164/56) in scala non inferiore ad 1:100 con viste in pianta, in sezione ed in prospetto con riportate altresì: • l'indicazione del tipo di ponteggio usato; • le generalità e la firma del progettista, salvo i casi di cui al n. 7 dell'art. 31 del D.P.R. 164/56; • i sovraccarichi massimi per metro quadrato di impalcato; • l’indicazione degli appoggi e degli ancoraggi; b) calcolo eseguito secondo le istruzioni approvate nell'autorizzazione ministeriale di cui all'art. 30 del DPR 164/56 ed in riferimento alla Circolare del Ministro del Lavoro n. 149/85; c) copia dell'autorizzazione ministeriale alla costruzione e all'impiego del ponteggio metallico allegata, assieme alla relazione tecnica di cui all'art. 31 del DPR 164/56, al libretto del ponteggio rilasciato dalla ditta costruttrice; 3) Relazione sulle misure di sicurezza per assicurare l'incolumità dei pedoni e dei terzi in genere (descrizione delle opere di protezione e di segnalazione del ponteggio metallico e delle altre opere di cantiere) sottoscritta da parte del Responsabile del cantiere e del Coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione; 4) Indicazione degli estremi del provvedimento (Concessione Edilizia o D.I.A.) che autorizza l'esecuzione dei lavori (eventuale autocertificazione ex DPR 445/2000 e s.m.i.). 5) Veicoli da autorizzare al transito ed alla sosta nelle ZTL – Targhe – Giorni – Orari; 6) Documentazione relativa a gru edile. In alternativa ai documenti elencati ai punti 2, 3, 4 e 5, potranno essere prodotti il Piano Operativo di Sicurezza, o il PIano di Montaggio Uso e Smontaggio, qualora attestanti quanto richiesto. Per occupazioni finalizzate a scavi stradali: 1. Planimetria catastale in scala 1: 1000, con riportato il tracciato dello scavo da eseguirsi per la posa in opera di cavi/tubazioni, che verrà vistata dal Servizio Idrico Integrato dell’area T2 del Comune di Aosta (sito ad Aosta, in via Parigi n. 196 tel. 165/300600) nel caso di allacciamenti all’acquedotto e/o fognatura. 2. Planimetria con l’indicazione delle misure dell’occupazione richiesta in scala 1:200. 3. Indicazione degli estremi del provvedimento che autorizza l’esecuzione dei lavori (Concessione Edilizia o D.I.A.) nel caso di allacciamenti ad edifici ed in caso di lavori all’interno dell’area a vincolo sovrintendenza (ex l.r. 56/1983) ed estremi dell’ autorizzazione preventiva della sovrintendenza stessa. 4. Indicazione degli estremi del disciplinare di concessione per l’occupazione permanente del sottosuolo pubblico comunale per lavori di Privati, da parte della Soc. Telecom, Soc. FastWeb, Soc. Wind, Soc. Deval e Soc. Italgas (solo per Strade Regionali), ecc. 5. Indicazione degli estremi del contratto di allacciamento alla fognatura e/o di fornitura o allacciamento all’acquedotto. 6. Indicazione degli estremi del parere rilasciato dalla Sovrintendenza della RAVA in riferimento alla Legge n. 56/1983, nel caso di effettuazione di lavori in aree sottoposte al relativo vincolo. Il possesso dei requisiti di cui ai punti 3), 4), 5) e 6) potrà essere eventualmente autocertificato, ai sensi del D.P.R. 445/2000. Per occupazioni relative a cantieri semplici e traslochi: 1. Planimetria con l’indicazione delle misure dell’occupazione richiesta in scala 1:200 2. Indicazione degli estremi del provvedimento che autorizza l’esecuzione dei lavori (Concessione Edilizia o D.I.A.) ed in caso di lavori all’interno dell’area a vincolo sovrintendenza (ex l.r. 56/1983) ed indicazione estremi autorizzazione preventiva della Sovrintendenza stessa (il possesso di questa documentazione potrà essere eventualmente autocertificata ai sensi del D.P.R. 445/2000).