Testo - Archivio di Stato di Milano

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Testo - Archivio di Stato di Milano
D’appendizi pago
Pievi di Locate, San Giuliano, Somma, Olgiate Olona
A cura di Francesca Zara
n. 1.
Pizzabrasa, Pieve di Locate.
1722 aprile 17
Interrogatorio di Giovanni Antonio Vitadino, di 59 anni, e di Giovanni Orlando, di 65 anni, fittabili del Venerando Capitolo della Scala di Milano
di un terreno di 5350 pertiche. Qualità del terreno: prato da marcita, prato stabile adacquatorio, prato a vicenda adacquatorio, arratorio semplice,
e risara stabile, ed instabile, boschi da lavoro, e siti di case. […] Paghiamo per appendici 36 caponi, 36 pollastri, 18 ocche grasse, 72 dozzene
d’ova, 36 anatre, e moggia 18 riso bianco.
Fondo Catasto, b. 3349
n. 2.
Mappa di Pizzabrasa
1722
Le due immagini (particolari a-b) riproducono due dettagli della mappa, indicanti rispettivamente la qualità del terreno ed i nomi dei possessori (i
reverendi signori Canonici della Scala di Milano).
Fondo Mappe Piane Prima Serie, Catasto Teresiano, Mappe di attivazione, b. 3389, foglio 8
Mostra documentaria D’Appendizi pago. – sezione Locate, S. Giuliano, Somma, Olgiate Olona a cura di F. Zara © Archivio di Stato di Milano 2013
n. 3.
Viquarterio, Pieve di Locate
1722 aprile 18
Interrogatorio di Carlo Gerolamo Gallina, di 62 anni, di Antonio De Carratis, di 50 anni, e di Gaspare Favazio, di 60 anni, affittuari di 5000 pertiche
di terreno di proprietà del signor Giuseppe Fossano. Qualità del terreno: prato da marcita, prato stabile adacquatorio, prato à vicenda
adacquatorio, arratorio semplice asciutto, arratorio avittato asciutto, risara stabile, e non stabile. […] Di più paghiamo per appendici 48 caponi,
24 pollastri, 40 dozzene d’ova, 4 ocche, moggia tre risone, moggia due riso bianco, libbre 20 di buttiero (burro), una formaggia maggenga 1 di peso
di libre 40, 12 anatre, moggia 11 stara due avena, un’animale grasso di libre 160 grosse e cinquanta libre grosse di lino.
Fondo Catasto, b. 3349
n. 4.
Mappa di Viquarterio
1722
Le due immagini (particolari a-b) riproducono un dettaglio della mappa e la legenda, che indica la qualità del terreno e il possessore, signor
Giuseppe Fossano.
Fondo Mappe Piane Prima Serie, Catasto Teresiano, Mappe di attivazione, b. 3387, foglio 2
1
La formaggia maggenga era la forma del cacio lodigiano lavorato nella stagione estiva, da maggio a settembre.
Mostra documentaria D’Appendizi pago. – sezione Locate, S. Giuliano, Somma, Olgiate Olona a cura di F. Zara © Archivio di Stato di Milano 2013
n. 5.
Santa Brera, Pieve di San Giuliano
1722 novembre 14
Interrogatorio di Domenico Antonio Sala, di 30 anni, fittabile dell’Ospedale dei Vecchi di Milano di un terreno di 1230 pertiche, con acqua per
irrigare che si compra in parte dall’affittuario del marchese Brivio della Rocca e in parte dall’affittuario degli eredi Bonacina.
Qualità del terreno: in parte arrattorii semplici asciutti, et in parte vittati con qualche moroni [gelsi]. […] Vi è un molino, un torchio d’oglio, la
pescagione nel Lambro e non altro. Rispetto alla seta io non ne facio che trè in quatro libre mà quanto ne facino li altri questo non lo posso sapere
perché accudisco à fatti miei e non mi inoltro à sapere quanta seta facino li altri fittabili.
Fondo Catasto, b. 3350
n. 6.
Crugnola, Pieve di Somma
1722 settembre 15
Interrogatorio di Arcangelo Tencone, di 38 anni, che tiene a livello (tipologia di contratto agrario) 170 pertiche di terreno del Cardinal Cusani.
Qualità dei terreni: in puoca parte prati asciutti, in parte arrattorii semplici, et in parte vittati; in parte pascoli, in puoca parte bosco da taglio, et in
magior parte brughiera. […] Il vittato per essere il nostro territorio molto sottoposte alle nebie e brine e il fondo geroso (ghiaioso) e di mala
qualità non mi rende più di un mezo stara di vino per pertica.
Quest’affermazione di Arcangelo Tencone ci restituisce un chiaro spaccato del tipico clima lombardo.
Fondo Catasto, b. 3353
Mostra documentaria D’Appendizi pago. – sezione Locate, S. Giuliano, Somma, Olgiate Olona a cura di F. Zara © Archivio di Stato di Milano 2013
n. 7.
Pieve di Somma
1777
Topografia per l’irrigazione delle brughiere di Somma. L’immagine riproduce un dettaglio che include Crugnola.
Fondo Acque p.a., b. 6 (ora in MMD arrotolate, b. 110)
n. 8.
Menzago, Pieve di Somma
1722 settembre 4
Interrogatorio di Pietro Francesco Tencone, di 48 anni, proprietario di circa 86 pertiche di terreno, in parte prato asciutto, in parte arrattorio
semplice, et in magior parte vittato con moroni (gelsi), in puoca parte selva di castagne, et in parte brughiera e siti di case. […] La selva di
castagne mi rende un frutto di circa soldi 30 per pertica all’anno.
Fondo Catasto, b. 3353
n. 9.
Legnano, Pieve di Olgiate Olona
1722 marzo 3
Interrogatorio di Giovanni Reina, molinaro e fittabile di un mulino di 4 ruote della Mensa Archiepiscopale di Milano, che dichiara: pago
d’appendizio quatro caponi, ed un animale unitamente con Agostino Reina, ma dalla Mensa ne vengono abbonati quatro scudi per ingrassare detto
animale. Nel quantificare l’ammontare dell’appendizio, la Mensa applica ai suoi affittuari una vera e propria deduzione in denaro, che serve agli
stessi per ingrassare l’animale oggetto dell’appendizio.
Fondo Catasto, b. 3353
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n. 10.
Legnano, Pieve di Olgiate Olona
1722 marzo 11
Interrogatorio di Antonio Reina, massaro delle monache di Santa Chiara di Legnano, fittabile di dette monache di un terreno di 156 pertiche, che
dichiara: pago d’appendicio mezzo staia ceci, mezzo staia fave, e mezzo staia fagioli, e due caponi […].
Qualità del terreno: aratorio con fili di viti rare e brughiera boscata.
Fondo Catasto, b. 3353
n. 11.
Mappa di Legnano
1721-1722
Le due immagini (particolari a-b) riproducono dettagli, rispettivamente, dei fogli 1 e del foglio 2 della mappa.
Fondo Mappe Piane Prima Serie, Catasto Teresiano, Mappe di attivazione, b. 3181, fogli 1 e 2
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