Nuova vita per il Dono Svizzero
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Nuova vita per il Dono Svizzero
1211_Latina_12112016_41.pdf - Latina - Stampato da: grafico08_lt - 14/11/2016 09:29:35 Latina Il giornale di SABATO 12 NOVEMBRE 2016 41 Formia ELETTO ALLA TERZA CONSULTAZIONE CON 13 VOTI. BARTOLOMEO: “LA MAGGIORANZA HA DIMOSTRATO LA SUA PIENA AUTONOMIA” Sandro Zangrillo, nuovo presidente Sandro Zangrillo è stato eletto presidente del consiglio. Un’elezione raggiunta non senza poche difficoltà, visto che si è dovuti arrivare alla terza votazione, quindi senza dover raggiungere il quorum (fissato a 16). L’opposizione ha poi dichiarato di votare il consigliere Carla Ciano, la quale però ha dichiarato di non voler ricoprire la carica. Alla terza votazione il risultato è stato di 13 voti per Zangrillo e 12 voti per Ciano. Un testa a testa fino all’ultimo, ma che alla fine ha decretato l’elezione di Zan- IL FATTO grillo così come da accordi in maggioranza, che può tirare un sospiro di sollievo essendo riuscita a superare lo scoglio della parità in cui è spaccato il consiglio comunale. “Ringraziare l’assemblea – ha dichiarato Zangrillo – segno che esiste una democrazia e nella democrazia purtroppo i numeri valgono più delle idee. Io da questo momento rappresento l’intero consiglio. Questo ruolo l’ho sempre fatto. Non mi sono mai permesso di parlare sulle persone ma degli argomenti. Il mio compito sarà quello di far emergere le idee sugli argomenti per contribuire a trovare una soluzione a quello che si discute”. “Anche stasera la maggioranza ha dimostrato la sua piena autonomia”, ha dichiarato il sindaco Sandro Bartolomeo, che ha sottolineato: “Abbiamo legato l’elezione del nuovo presidente ad alcuni punti di programma su cui chiederò alla mia maggioranza il rispetto assoluto che saranno alla base di questo ultimo anno e mezzo”. g Sandro Zangrillo Il sindaco Bartolomeo sull’atto aziendale Asl: “Una scommessa da vincere” Nuova vita per il Dono Svizzero “Ripristinate nell’ospedale di Formia le strutture di anestesia, rianimazione, radiologia e cardiologia” di GIUSEPPE MALLOZZI U na scommessa da vincere. Così lo definiscono il sindaco di Formia, Sandro Bartolomeo, e la Presidente della Commissione consiliare Sanità, Maria Antonietta De Meo, l’atto di programmazione presentato l’8 novembre scorso dall’Azienda Sanitaria in sede di Conferenza dei Sindaci. “L’atto – spiegano – presenta aspetti innovativi per l’organizzazione della sanità provinciale e questo sia a livello di ospedale che di territorio. Per quanto attiene il livello ospedaliero, Casati si è impegnato a completare la realizzazione dei due poli principali di Latina e Formia in Dea di II e I livel- L’INIZIATIVA g Ospedale Dono Svizzero. A destra il sindaco Bartolomeo lo, adeguando gli organici nel rispetto dei parametri. Nel superare la precedente strutturazione del piano Caporossi impostata sul modello Hub-Spoke in cui le funzioni apicali (Hub) erano prevalentemente ubicate nel presidio ospedaliero di Latina, l’atto ripristina nell’ospedale di Formia le Strutture Complesse di Anestesia e Rianimazione, Radiologia e Cardiologia, con il programma di istituzione del Servizio di Emodinamica attivo h24 nello stesso presidio”. Ma la novità fondamentale dell’impostazione Casati, spiegano, è “la netta separazione tra il ruolo di produzione delle prestazioni (ed organizzazione e gestione delle risorse assegnate) e quello di governo della domanda di salute, con l’attribuzione delle funzioni di identificazione dei bisogni e soprattutto di esercizio di committenza esterna ai Territori”. In base a tale modello organizzativo, “dovrà essere infatti il Direttore di Distretto, in stretta collaborazione con i Sindaci del proprio territorio di competenza, a valutare quali siano i bisogni di salute ed la risposta assistenziale per la popolazione di riferimento, garantendo quindi l’appropriatezza e la continuità dei percorsi assistenziali per le patologie croniche. Questo deve avvenire non solo attraverso la programmazione e l’integrazione complessa tra le attività dei dipartimenti territoriali con quelle dei dipartimenti ospedalieri ma anche con l’esercizio della committenza nei confronti dei sistemi di produzione anche esterni e privati, e non solo interni e pubblici”. difficile. La giuria è al lavoro per selezionare i sei racconti tra i numerosi pervenuti. La serata di premiazione si terrà al Teatro Remigio Paone, piccolo gioiello al centro di Formia. Saranno premiati i 6 racconti inediti finalisti ed i loro autori. I 6 racconti verranno pubblicati in formato cartaceo e digitale. Sono previste an- che due menzioni speciali per altri 2 racconti inediti pubblicati però solo in ebook. Durante la serata sarà proclamato il racconto vincitore della terza edizione. Alla fine delle premiazioni ci sarà un piccolo rinfresco. Ingresso libero e gratuito. Per info:[email protected] 349.5328280 - www.formiaingiallo.it “Formia in Giallo”, la premiazione il 9 dicembre Sei racconti nei luoghi della città Tra cultura e turismo, l’evento è giunto alla terza edizione Si terrà il prossimo 9 dicembre al Teatro Remigio la serata di premiazione per la terza edizione di “Formia in Giallo”, un’originale iniziativa che cerca di coniugare Cultura e Turismo per promuovere Formia. L’iniziativa consente ogni anno agli autori di sei racconti inediti ambientati nei luoghi di Formia, di ottenere la pubblicazione del proprio scritto in un’antologia che viene distribuita nelle principali librerie provinciali. Già dalla prima edizione 2014 ha riscosso grandi consensi, con la pubblicazione di racconti di grande qualità. La vinci- g La serata di premiazione dell’edizione 2015 trice della prima edizione è stata Carmina Trillino, scrittrice formiana, con il racconto “Ormeggio” premiata durante la serata finale alla Torre di Mola. Il racconto vincitore della seconda edizione “Formia Crazyhorse”, scritto da Delio Fantasia, è stato premiato sul grande palco del Molo Vespucci nel mese di Luglio 2015. “Formia in Giallo” diventa quindi un’opportunità per nuovi autori. Anche quest’anno la scelta dei sei finalisti è particolarmente