Nuova vita per il Dono Svizzero

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Nuova vita per il Dono Svizzero
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Latina
Il giornale di
SABATO 12 NOVEMBRE 2016
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Formia
ELETTO ALLA TERZA CONSULTAZIONE CON 13 VOTI. BARTOLOMEO: “LA MAGGIORANZA HA DIMOSTRATO LA SUA PIENA AUTONOMIA”
Sandro Zangrillo, nuovo presidente
Sandro Zangrillo è stato eletto presidente del consiglio. Un’elezione raggiunta non senza poche difficoltà, visto che si è dovuti arrivare alla terza
votazione, quindi senza dover raggiungere il quorum (fissato a 16).
L’opposizione ha poi dichiarato di
votare il consigliere Carla Ciano, la
quale però ha dichiarato di non voler
ricoprire la carica. Alla terza votazione il risultato è stato di 13 voti per
Zangrillo e 12 voti per Ciano. Un testa a testa fino all’ultimo, ma che alla
fine ha decretato l’elezione di Zan-
IL FATTO
grillo così come da accordi in maggioranza, che può tirare un sospiro di
sollievo essendo riuscita a superare
lo scoglio della parità in cui è spaccato il consiglio comunale.
“Ringraziare l’assemblea – ha dichiarato Zangrillo – segno che esiste
una democrazia e nella democrazia
purtroppo i numeri valgono più delle
idee. Io da questo momento rappresento l’intero consiglio. Questo ruolo
l’ho sempre fatto. Non mi sono mai
permesso di parlare sulle persone ma
degli argomenti. Il mio compito sarà
quello di far emergere le idee sugli
argomenti per contribuire a trovare
una soluzione a quello che si discute”.
“Anche stasera la maggioranza ha dimostrato la sua piena autonomia”,
ha dichiarato il sindaco Sandro Bartolomeo, che ha sottolineato: “Abbiamo legato l’elezione del nuovo
presidente ad alcuni punti di programma su cui chiederò alla mia
maggioranza il rispetto assoluto che
saranno alla base di questo ultimo
anno e mezzo”.
g
Sandro Zangrillo
Il sindaco Bartolomeo sull’atto aziendale Asl: “Una scommessa da vincere”
Nuova vita per il Dono Svizzero
“Ripristinate nell’ospedale di Formia le strutture di anestesia, rianimazione, radiologia e cardiologia”
di GIUSEPPE MALLOZZI
U
na scommessa da
vincere. Così lo
definiscono il sindaco di Formia, Sandro
Bartolomeo, e la Presidente della Commissione consiliare Sanità, Maria Antonietta De Meo, l’atto di
programmazione presentato l’8 novembre scorso
dall’Azienda Sanitaria in
sede di Conferenza dei Sindaci.
“L’atto – spiegano – presenta aspetti innovativi per
l’organizzazione della sanità provinciale e questo sia
a livello di ospedale che di
territorio. Per quanto attiene il livello ospedaliero, Casati si è impegnato a completare la realizzazione dei
due poli principali di Latina
e Formia in Dea di II e I livel-
L’INIZIATIVA
g
Ospedale Dono Svizzero. A destra il sindaco Bartolomeo
lo, adeguando gli organici
nel rispetto dei parametri.
Nel superare la precedente
strutturazione del piano
Caporossi impostata sul
modello Hub-Spoke in cui
le funzioni apicali (Hub) erano prevalentemente ubicate nel presidio ospedaliero di Latina, l’atto ripristina
nell’ospedale di Formia le
Strutture Complesse di Anestesia e Rianimazione,
Radiologia e Cardiologia,
con il programma di istituzione del Servizio di Emodinamica attivo h24 nello
stesso presidio”.
Ma la novità fondamentale dell’impostazione Casati, spiegano, è “la netta
separazione tra il ruolo di
produzione delle prestazioni (ed organizzazione e
gestione delle risorse assegnate) e quello di governo
della domanda di salute,
con l’attribuzione delle
funzioni di identificazione
dei bisogni e soprattutto di
esercizio di committenza esterna ai Territori”. In base
a tale modello organizzativo, “dovrà essere infatti il
Direttore di Distretto, in
stretta collaborazione con i
Sindaci del proprio territorio di competenza, a valutare quali siano i bisogni di salute ed la risposta assistenziale per la popolazione di
riferimento,
garantendo
quindi l’appropriatezza e la
continuità dei percorsi assistenziali per le patologie
croniche. Questo deve avvenire non solo attraverso
la programmazione e l’integrazione complessa tra le
attività dei dipartimenti
territoriali con quelle dei
dipartimenti ospedalieri
ma anche con l’esercizio
della committenza nei confronti dei sistemi di produzione anche esterni e privati, e non solo interni e pubblici”.
difficile. La giuria è al lavoro per selezionare i sei racconti tra i numerosi pervenuti.
La serata di premiazione si
terrà al Teatro Remigio
Paone, piccolo gioiello al
centro di Formia. Saranno
premiati i 6 racconti inediti
finalisti ed i loro autori. I 6
racconti verranno pubblicati in formato cartaceo e
digitale. Sono previste an-
che due menzioni speciali
per altri 2 racconti inediti
pubblicati però solo in ebook. Durante la serata sarà proclamato il racconto
vincitore della terza edizione. Alla fine delle premiazioni ci sarà un piccolo rinfresco. Ingresso libero e
gratuito. Per info:[email protected]
349.5328280 - www.formiaingiallo.it
“Formia in Giallo”, la premiazione il 9 dicembre
Sei racconti nei luoghi della città
Tra cultura e turismo, l’evento è giunto alla terza edizione
Si terrà il prossimo 9 dicembre al Teatro Remigio
la serata di premiazione
per la terza edizione di
“Formia in Giallo”, un’originale iniziativa che cerca
di coniugare Cultura e Turismo per promuovere Formia. L’iniziativa consente
ogni anno agli autori di sei
racconti inediti ambientati
nei luoghi di Formia, di ottenere la pubblicazione del
proprio scritto in un’antologia che viene distribuita
nelle principali librerie
provinciali. Già dalla prima
edizione 2014 ha riscosso
grandi consensi, con la
pubblicazione di racconti
di grande qualità. La vinci-
g
La serata di premiazione dell’edizione 2015
trice della prima edizione è
stata Carmina Trillino,
scrittrice formiana, con il
racconto “Ormeggio” premiata durante la serata finale alla Torre di Mola. Il
racconto vincitore della seconda edizione “Formia
Crazyhorse”, scritto da Delio Fantasia, è stato premiato sul grande palco del
Molo Vespucci nel mese di
Luglio 2015.
“Formia in Giallo” diventa
quindi un’opportunità per
nuovi autori. Anche quest’anno la scelta dei sei finalisti è particolarmente