Intervista a Daniele Maver

ECONOMIA E IMPRESE
Intervista a Daniele Maver
Presidente Jaguar e Land Rover Italia
Nato a Roma il 30 gennaio 1957.
E' laureato in Economia e Commercio all'Università La Sapienza di Roma con
specializzazione in Direzione Aziendale alla Bocconi di Milano.
Nel 1984 inizia in Ford Italia la sua carriera , dove rimane 4 anni, lavorando
nell'ambito dell'Area Finanziaria.
Successivamente passa in Nissan Italia e contribuisce allo start-up dell'Azienda .
Rimane in Nissan per 12 anni, occupando varie posizioni tra cui Direttore
Finanziario, Amministratore Delegato di Nissan Finanziaria e inÞ ne Direttore
Commerciale della Casa.
Nel 2002 assume l'incarico di Managing Director della Ford Financial , la Società
Þ nanziaria del Gruppo.
Da maggio 2007, inÞ ne, è stato nominato Presidente di Land Rover Italia e di
Jaguar Italia
1. Come è stato vissuto all’interno di Jaguar e Land Rover il passaggio dalla
Ford alla Tata?
Sicuramente è stato un cambio di mentalità, non un semplice cambio di
azionista.
Infatti all'interno di Ford, JLR era quasi un reparto, il reparto delle vetture di
lusso, con una forte integrazione che ha dato robustezza e consistenza a molti
processi, ad esempio sulla qualità, ma ha anche corso il rischio di diluire il
brand, specialmente Jaguar.
Tata invece ha Þ n da subito chiarito i ruoli, riservandosi di essere sostanzialmente
l'azionista che è coinvolto nella deÞ nizione della strategia di medio-lungo
termine, ma che poi lascia al Management di JLR la scelta sulle strade da seguire
per raggiungere gli obiettivi
C'è poi una Þ losoÞa diversa che è quella orientale, più orientata alle prospettive
di lungo periodo e con una maggiore attenzione agli individui e all'ambiente.
2. Che impatto può aver avuto questo passaggio sul mercato automobilistico?
E' stato un segnale forte di una presenza e di una volontà di essere protagonisti
nel cammino di globalizzazione di un'azienda indiana.
Il mercato e l'industria indiana come quella cinese è rimasta relativamente
concentrata sul mercato asiatico e su segmenti più bassi.
Con questa acquisizione Tata diventa protagonista, sia pure dietro le quinte, di
un mercato molto più ampio sia da un punto di vista geograÞco che del tipo di
clientela
3. Lo scorso febbraio al Salone dell’auto di Parigi, la Jaguar C-X75 ha ricevuto
il prestigioso riconoscimento del “Louis Vuitton Classic Concept Award 2010”.
Sicuramente il modo migliore per festeggiare i 75 anni del marchio.
La CX-75 è sicuramente uno dei concept più interessanti apparsi sulla scena
automobilistica mondiale negli ultimi anni.
Infatti unisce un design d'avanguardia, che fa' sognare, come è sempre stato
destino di tutte le Jaguar, ad una tecnologia eccezionalmente innovativa: quattro
motori elettrici sulle ruote, ricaricati da turbine a gas: 790CV, oltre 330 kmh,
3,4 sec da 0 a 100kmh-- prestazioni quindi assoultamnete di vertice, ma anche
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un impatto ambientale estremamamente contenuto grazie alla tecnologia
d'avanguardia: parliamo di 34 gr/km di CO2. Se mi consente una battuta:
"la botte piena e la moglie ubriaca" diventa realtà.
4. Lusso, eleganza, tecnologia ed innovazione sono stati in questi 75 anni i tratti
distintivi del marchio Jaguar. Quali gli obiettivi per i prossimi anni?
Dall'anno scorso Jaguar ha una gamma di prodotti tra loro estremamente
coerenti e con un design d'avanguardia. Ha quindi messo da parte uno stile che
rischiava di essere troppo retrò, troppo legato alla gloria del passato.
Oggi come 50 anni fa quando è nata la E-Type, Jaguar è all'avanguardia nel
design e nelle soluzioni tecnologiche.
Nel prossimo futuro altri prodotti coerenti con questi principi verranno
introdotti sul mercato, senza compromessi come può essere accaduto in passato,
saranno tutte"Beautiful Fast Cars"
5. In che misura la Sua comprovata esperienza nel settore auto può giovare al
raggiungimento di una migliore efÞcienza economica ed organizzativa?
La nuova Jaguar JX 2
Credo che oggi la sÞda più importante sia a livello produttivo, delle nostre
fabbriche che sono tutte in UK, che a livello distributivo, sia quella di cogliere
le sinergie tra due marchi straordinari che hanno fatto la storia dell'automobile,
migliorandoli entrambi e senza creare confusione.
Questo è un obiettivo mio così come della JLR a livello mondiale.
6. Quali saranno, se può darci un’anticipazione, le novità dei Vostri prestigiosi
marchi?
Per Jaguar il 2011 è il 50mo compleanno della E-Type. Il passato serve per dare
sostanza a nuovi prodotti che sono allo studio dei designer e degli ingegneri di
Jaguar, ma ancora non possono essere annunciati ufÞcialmente.
Per Land Rover quest'anno è l'anno di Evoque una nuoiva linea di prodotto che
si rivolge particolamente ad un pubblico di conquista.
Nel prossimo anno non è più un segreto l'arrivo di una nuova Range Rover, come
ammiraglia del marchio , nuovo design e nuova struttura che la renderanno una
vettura dall'inossidabile fascino con un appeal particolarmente contemporaneo.
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