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SOURCE, IL TEAM PROJECT MANAGER Roberto Rubini COORDINAMENTO ESECUTIVO Maurizio Picci SEGRETERIA Manuel Marin GRAPHIC DESIGNER Antonietta Trotta WEB DESIGNER E DEVELOPER Pietro Dipalma CONTENT EDITOR E UFFICIO STAMPA Claudia Farci EXPERIMENTAL MATERIAL SELECTION Marco Carratelli e Lucia Lunghi, AYI.M Studio MAIN CONSULTANT Francesco Ciulli COORDINAMENTO STAFF Francesca Lancisi STAFF ASSOCIAZIONE ALTROVE Ottavia Barone, Giulio Bogani, Sofia Crescioli, Federica Zombi TEMPORARY SHOP E COORDINAMENTO ARTIGIANI Francesca Amato SVILUPPO PROGETTI E BANDI DI FINANZIAMENTO Andrea Santarossa,Costanza Ciattini,Sofia Crescioli, Giulio Bogani PROGRAMMAZIONE E SELEZIONE PARTECIPANTI Federico Angi, Massimo Barbierato, Valia Barriello, Andrea Cattabriga, Matteo Devecchi, Irene Ivoi ALLESTIMENTO Claudia Scotece, Valentina Gnocchi, Alessia Nobile, Simone Nannetti Roberto Rubini RINGRAZIAMENTI Questa terza edizione conferma la crescita di un progetto che, dalla sua nascita a oggi, ha coinvolto molte realtà e tante persone. Il network di Source è stato costruito grazie alla passione, la disponibilità e la voglia di contribuire di tutti quelli che hanno compreso le potenzialità del progetto e ne hanno alimentato lo sviluppo. Questo ha permesso alla manifestazione di diventare, in soli tre anni, una fra le più importanti a livello nazionale sul tema dell’autoproduzione. Molte sono le collaborazioni che non si limiteranno alle giornate del festival. Sono nati progetti che mettono insieme designer, aziende e artigiani, e lasciano prevedere concrete possibilità di sviluppo. Sono stati avviati rapporti di collaborazione con scuole e gruppi di giovani attivi nel campo del design. Si prospettano all’orizzonte iniziative che potranno avere Source come punto di riferimento e che ogni anno ruoteranno intorno all’evento di settembre. Processi volti a favorire la crescita culturale e professionale di tutti i progettisti coinvolti. Il rapporto ormai consolidato con le aziende della produzione e del design è uno dei segnali più importanti per Source, nonchè uno degli obiettivi di partenza del progetto. Ci piace ricordare che Source offre spazio e visibilità a titolo gratuito ai designer selezionati. Riuscire a mantenere questa possibilità di gratuità per i designer, rappresenta ogni anno una sfida e richiede una grande mobilitazione di energie e risorse: ma è senza dubbio il grande punto di forza del progetto. L’evento si svolge nel Parco di Villa Strozzi di Firenze, un luogo unico e magico, che con uno sforzo collettivo potrà diventare un centro ideale della creatività per la bellezza architettonica e paesaggistica. Il trasferimento dell’Isia di Firenze presso le Scuderie di Villa Strozzi e all’interno del Parco potrà risultare efficace e generare altri momenti di crescita, perciò ci piace segnalarlo, sebbene sia per ora soltanto provvisorio. Consapevoli di quanto è stato fatto fin’ora, non ci rimane che ringraziare chi ha creduto in Source mettendosi a disposizione, con generosità, professionalità e gentilezza. Si ringrazia “particolarmente” per la disponibilità, la gentilezza e per aver creduto fin dall’inizio in questo progetto sostenendolo e promuovendolo: Tommaso Sacchi, Assessorato alla Cultura del Comune di Firenze Mirko Dormentoni, Presidente Quartiere 4 - Comune di Firenze Pilar Lebole e tutto lo staff di OmA - Associazione Osservatorio dei Mestieri d’Arte Eva Parigi e Matteo Zetti, Zpstudio Cristina Degl’Innocenti e la segreteria di FAF (Fondazione Architetti Firenze) Marc Di Domenico, FIDI - Florence Institute of Design International Leonardo Tasselli, Gyproc Saint Gobain Laura De Benedetto, Make Tank Filippo del Carria, Trotec Italia Cecilia Chiarantini, IED Firenze Claudia Scotece, Valentina Gnocchi, Alessia Nobile e Simone Nannetti Anna Caldera, La casa in ordine Andrea Cattabriga, Slow/D Claudio Morelli, Apuana Corporate - La Fabbrica diffusa Luca Parente, Be-com lo staff di LimonaiaStrozzi Maria Pilar Lebole Direttore Osservatorio dei Mestieri d’Arte É al suo terzo anno di programmazione la rassegna SOURCE Self-made design in corso dal 10 al 20 settembre a villa Strozzi e nell’attigua limonaia; come ogni anno, l’Osservatorio dei Mestieri d’Arte la affianca condividendone appieno le finalità e gli obiettivi. Non è un caso che sia Firenze lo scenario di questi dieci giorni dedicati al design. La città infatti ben si presta per la centralità della sua geografia, per l’alta qualità della produzione artigianale e per la sapienza della progettazione in ambito artistico; questi ingredienti permettono lo scambio e la contaminazione tra stili, idee e tendenze che uniti alla materia incontrano sicuramente i gusti di un pubblico giovane e internazionale. Source ha un approccio funzionale e accattivante per il panorama nazionale e internazionale dove il “design” trova corrispondenza anche nell’approccio alle nuove tecnologie. É per questo che OmA, da sempre impegnato a promuovere e valorizzare la formazione dei giovani per avviarli ai mestieri dell’artigianato artistico, ha individuato in Source una fucina viva e creativa cui attingere per conoscere e riconoscere bisogni e richieste, coltivare idee e dare spazio alla creatività, al gusto e al binomio tradizione-innovazione. OmA, insieme a Associazione Altrove, Source, la start up per i Digital Maker MAKETANK, recentemente ha inoltre promosso un corso realizzato dall’Istituto Europeo di Design Firenze in cui artigiani, makers e designers si sono cimentati nella realizzazione di prototipi legati al tema di EXPO 2015. Nutrire il pianeta, energia per la vita, progettando oggetti destinati alla tavola dalle caratteristiche eco-sostenibili. Anche le nuove tecnologie intervengono nei processi artigianali e OmA quest’anno è presente con il vincitore del secondo Contest promosso dal Blog OmA2040 tutto dedicato a giovani artigiani dai 20 ai 40 anni. Si chiama Becoming True, la nuova app gratuita per smartphone realizzata per NAA-Studio utilizzando la AR-Augmented Reality e le migliori tecniche di modellazione 3D oggi disponibili. Basta inquadrare un piccolo disegno facile da stampare da pc o cellulare e immediatamente sarà come tenere tra le mani uno dei gioielli progettati e realizzati nel piccolo laboratorio NAA -Studio di via dei Serragli, in pieno Oltrarno, nel cuore della produzione artigianale fiorentina. INDICE DESIGNERS Davide Aquini, Padova Architetti Artigiani Anonimi, Roma Aude, Roma Michele Barberio, Gioia del Colle Giovanni Bartolozzi, Firenze Emanuele Belviso, Bari Isaie Bloch, Londra Fernando Borges, Turvolândia, MG Agustina Bottoni, Buenos Aires Erika Braccini, Londra Massimo Brignoni + Francesco Tencalla, Venezia Andrea Brugnera, Treviso Raffaella Brunzin, Venezia Maurizio Capannesi, Barcellona Roberto Carisi, Bologna CasaLaboratorio, Italia-Brasile Clique Edition, Milano Elisabetta Coccioni, Copenhagen Codicedesign, Firenze Craafts, Firenze Leonardo Criolani, Recanati DigifabTuring, Torino Andrea Fantinato, Milano Cosma Frascina, Grottaglie Gum Design, Viareggio Francesco Ibrahim e Valeria Loreti, Roma PatrickJouin, Parigi Kanz Architetti, Venezia Johnatan Keep, Londra Km199, Napoli Yu-Hsuan Hsu, Taiwan Tommaso Lucinato, Ancona Madefabric, Gallipoli MadeInDesign, Vittoria Alessandro Marelli, Milano 12 14 16 18 20 22 24 28 30 32 34 36 38 40 42 44 48 50 52 58 60 62 64 68 70 72 74 76 84 86 88 92 94 96 98 NDR officina, Napoli Os Italianos Design, Lisbona Paruparu, Bologna Playwood, Reggio Emilia Luigi Pulvirenti, Caltagirone Massimiliano Alberto Ravidà, Firenze Valerio Romondia, Roma Emmanuel Ruffo, Bormio Ambra Pisati e Maria Laura Sala, Brescia Lina Sanchez, Bogotà Alessandra Scarfò, Torino Alessia Sciotti, Chieti Seré / Dondossola, Italia-Belgio Carmine Sessa, Padova Massimiliano Settimelli, Firenze Ettore Rufo Soffientini, Milano Salvatore Spataro, Noto Studio Alchemico, Firenze Studio G+ architetti, Firenze Studio Lunik, Roma Romina Succi, Rimini Thefablab, Milano Michela Tonelli, Firenze Sebastiano Tonelli, Milano Barbara Ventura, Bergamo Francesca Verardo, Pordenone Cristian Visentin, Pavia Zuri creazioni, Venezia 100 102 104 106 108 110 112 114 116 118 120 122 124 126 130 132 134 138 140 142 144 146 150 152 154 156 160 162 GRUPPI E PROGETTI DI SCUOLE IED, Firenze ISIA, Pordenone UNIRSM, San Marino 166 168 174 DAVIDE G. AQUINI BIOGRAFIA PROGETTO Via XXV Aprile, 30 35036 Montegrotto Terme (PD) +39 320 6354231 [email protected] www.ad-g.it Sono nato nel 1982 a Venezia dove ho studiato grafica. Da sempre affascinato dal design ho deciso di approfondirne gli studi, mentre già lavoravo in una web agency. L’esperienza alla Domus Academy di Milano mi ha dato la carica decisiva per aprire la mia attività. Amo sperimentare con i materiali e imparare nei laboratori degli artigiani. FRUSCÌO DI MARMO è un gioco, una decorazione che riutilizza i resti di marmo rotto avanzati dalla sgrezzatura delle lastre. Al primo alito di vento questi “cocci” di marmo si muoveranno come foglie, generando un piacevole suono simile a un tintinnio-fruscìo. I pezzetti di marmo sono semplicemente forati e legati con un filo da pesca a una struttura in metallo verniciato. Fruscìo di marmo va appeso al soffitto tramite un moschettone colorato e una corda da arrampicata in tinta. BIOGRAPHY I was born in 1982 in Venice where I studied graphics. Design has always fascinated me so I decided to further my studies in this direction while I was already working in a web agency. The experience at the Domus Academy in Milan, gave me the decisive charge to open my design studio. I like to experiment with materials and learn in the artisans laboratory. * Progetto frutto del risultato del workshop “MAKING TOOLS”, organizzato durante l’edizione 2014 di Source in collaborazione con: Zpstudio e Morelli marmi, Apuana Corporate-la fabbrica diffusa. 13 PROJECT FRUSCÌO DI MARMO is a game as well as a decorative accessory that recycles what is left after marble plates have been cut. As soon as the breeze blows through them, these “shards” of marble will move like leaves, creating a pleasant sound like a rattle or rustle. The pieces of marble are simply drilled and tied with a fishing line to a metal structure. Fruscìo di marmo is suspended from the ceiling via a colored carabiner and a climbing rope to match. DAVIDE G. AQUINI_ FRUSCÌO DI MARMO 14 ARCHITETTI . ARTIGIANI . ANONIMI BIOGRAFIA PROGETTI Via di San Valentino, 34 Roma Torre di Capo Vettica Amalfi +39 335 420 554 +39 333 781 6564 [email protected] www.annaritaaversaarchitetto.com Architetti . Artigiani . Anonimi è il punto di contatto tra pensiero creativo e la sua traduzione nella realtà, finalizzato alla realizzazione di architetture a tutte le scale. Il concetto di anonimità ambisce a limitare il narcisismo dell’autore e a restituire valore solo all’architettura. A. A . A. tenta di recuperare le più spontanee espressioni dell’abitare, per mettere in luce la verità nel rapporto tra l’uomo e le sue cose, con una costante ricerca e sperimentazione di materiali e il recupero di tecniche artigianali desuete. Fondato nel 2013 dall’architetto Annarita Aversa. I COFFE TABLES - COLLEZIONE PARTENOPE sono dei singoli e piccoli punti d’appoggio da comporre a piacimento in un’installazione minima di 6 pezzi. Sono realizzati in legno di rovere rivestito con la tecnica dell’intarsio, molto comune a Sorrento e verso la metà dell’ ‘800. I pattern geometrici sono un’ interpretazione di quelli ottocenteschi. Dimensioni: L 28 cm x L 28 cm x H 40 cm / D 28 cm x H 40 cm. BIOGRAPHY Architetti . Artigiani . Anonimi is a contact point between creative thought and its expression of reality, whose aim is to operate in different areas of Architecture. The anonymity wants to restore the central role of Architecture itself, and not to the narcissistic individuality of an author. A. A. A. tries to bring back to light the most spontaneous expressions of living, to find the true relationship between man and his objects. A constant research of materials and an rescue activity of ancient handcrafting techniques. It was founded in 2013 by the Architect Annarita Aversa. PENTAGRAMMA - La libreria-espositore Pentagramma è un tracciato sottile nel quale il fruitore dispone i suoi oggetti come note di una composizione musicale. É un pentagramma sul quale scrivere le tracce del proprio abitare. Dimensioni: L 380 cm x H 200 cm (+ 50 cm da terra) x P 30 cm. Materiali : legno di rovere decapato colore blue oltremare (disponibile in verde foglia e bianco naturale); vetro extrachiaro e ottone spazzolato. PROJECTS COFFE TABLES - PARTENOPE COLLECTION are small and light supports to put together in a personal composition (minimum 6 pieces). They are made in oak wood covered with wood paper bymarquetry technique, very common in Sorrento in the 1850. Geometric pattern are an interpretation of the old one. Dimensions: 28 cm x 28 cm x h 40 cm / d 28 cm x h 40 cm. PENTAGRAMMA - The library Pentagramma is a kind of layout where everyone can put in the own order every personal object, like notes of a musical composition. It is a pentagram where everyone could collect the traces of his existence. Dimensions: w 380 cm x h 200 cm x d 30 cm. 15 ARCHITETTI . ARTIGIANI . ANONIMI_ COFFEE TABLES _PENTAGRAMMA 16 AUDE BIOGRAFIA PROGETTI Francesca Di Croce [email protected] +39 338 7970952 Francesco Cremonini [email protected] www.aude.biz Aude è un laboratorio di design fondato da una designer e un ebanista. Il nome deriva dall’imperativo del verbo “audeo”, che significa “osa, abbi il coraggio”. Tutti i prodotti sono oggetti di design autoprodotto, in cui convergono una selezione sapiente dei materiali e tecniche ricercate. Le LAMPADE WOO sono pezzi unici che nascono da un’attenta selezione del legno. Lavorate interamente a mano da un unico blocco di massello unito al plexiglass, nella versione opaca o trasparente. La lavorazione sfaccettata accentua le venature e le caratteristiche estetiche del legno, non trattato ma solamente levigato per risultare completamente liscio al tatto. BIOGRAPHY Aude is a design lab founded by a designer and a woodworker. The name comes from the imperative of the Latin verb “audeo” which means “dare, be brave!”. All products are self-produced design objects in which converge a wise selection of materials and sought-after techniques. Gli ANELLI WOO nascono dalla stessa idea e sono tutti pezzi unici, totalmente fatti a mano, che uniscono il calore del legno alla trasparenza del plexiglass. WIP è una lampada da tavolo con paralume in cedro tornito e base in acciaio. Il cedro evoca ricordi d’infanzia, con il suo inconfondibile profumo di legno usato per fare le matite. A seconda delle necessità (e dell’umore) si può orientare la luce verso l’alto o verso il basso. PROJECTS WOO LAMP is a table lamp in solid wood. Totally handmade from a single block of wood left in its natural appareance. The surface is not painted but just sanded until it becomes silky smooth. The insert is a sculpted transparent block of plexiglass, shiny or opaque. WOO RINGS totally handmade, are all unique pieces that combine the warmth of wood with the transparency of Plexiglas. WIP is a table lamp with shade in cedar and steel base. The cedar evokes memories of childhood, with the unmistakable scent of wood used to make pencils. The light can be oriented up or down. 17 AUDE_WOO LAMP _WOO RING _WIP 18 MICHELE BARBERIO BIOGRAFIA PROGETTO XYZ FACTORY via Giorgio La Pira, 5 70023 Gioia del Colle - BARI +39 080 9908108 +39 338 8378053 [email protected] [email protected] www.xyzfactory.com Dopo gli studi universitari presso la Facoltà di Architettura e quella di Scienze dei Beni Culturali di Bari, fonda lo studio XYZ FACTORY: laboratorio creativo operante nell’ambito dell’architettura e del design, un’impresa sperimentale impegnata nell’interior, nella produzione di mobili in edizioni limitate e design ecosostenibile. CHESSBOARD è un tavolo che, nella semplicità delle sue forme, risponde all’ambizione di condensare in un solo oggetto diverse modalità di impiego, dal tavolo pranzo al tavolo-scrivania. La sua composizione si muove come su una scacchiera in cui alla pluralità delle essenze lignee impiegate si lega la diversità delle combinazioni tra il tavolo e i suoi cassetti. La struttura si fonda sulla tecnica degli incastri tra elementi in massello, prerogativa qualificante dell’oggetto anche sul piano estetico. BIOGRAPHY After graduate studies at the Faculty of Architecture and that of Cultural Heritage of Bari, he founded the studio XYZ FACTORY: creative lab operating in architecture and design, a company engaged in interior experimental, production furniture in limited editions and sustainable design. * Progetto vincitore del Concorso “Redesign your future” bandito da Legnolab, categoria Over 26. 19 PROJECT CHESSBOARD is a table that, in the simplicity of its forms, answers ambition to condense into a single object different methods of use, from dining table to table-desk. Its composition moves like on a chessboard in which the plurality of types of wood used binds the diversity of combinations between the table and his drawers. The structure is based on the technique of the joints between elements in solid, prerogative qualifying object also aesthetically. MICHELE BARBERIO_ CHESSBOARD 20 GIOVANNI BARTOLOZZI BIOGRAFIA PROGETTI Via dei Pepi, 10 Firenze +39 347 9201762 [email protected] www.soqquadro-ad.com Architetto, PhD e designer. É co-fondatore dello studio di architettura FABBRICANOVE di Firenze. Nel 2008 fonda Soqquadro Design, linea di design basata sull’artigianato e l’autoproduzione. Ha collaborato con Guzzini e BMW Creative Lab. É docente alla Facoltà di architettura di Firenze e al Design Campus di Calenzano. GINA è una lampada porta libri realizzata mediante la piegatura di una lamiera di acciaio. La fonte luminosa a led è posizionata all’interno di un elemento mobile che consente di dosare la luce e il suo riflesso. Gina è una lampada multifunzionale, da tavolo, libreria o comodino ideata come un libro di luce. Misure: 18 x 18 x 30 cm. Materiale: acciaio. BIOGRAPHY Architect, PHD researcher and designer. He’s cofounder of the Florentine studio FABBRICANOVE. In 2008 he founds Soqquadro Design, a line design realized with local handicraft and self-production (DIY). He teaches at the Architecture University of Florence and at Design Campus in Calenzano. ROMA è una sedia ibrida realizzata dalla curvatura di un unico foglio in multistrato di rovere. Il suo schienale è caratterizzato da una bucatura a semicerchio che corrisponde al piano di seduta. Roma è una sedia leggera e double face che può essere utilizzata come sedia o poltrona con una semplice rotazione, poiché varia l’altezza del piano di seduta e dello schienale. Misure: 85 x 48 x 40 cm. Materiale: legno. PROJECTS GINA is a table lamp and a book container at the same time; it is realized in an only curved steel sheet. The led light source is situated within a mobile element that could be moved and allows you to have different lights levels and reflection. Gina is a multifunctional table lamp, a bookshelf or a suspended bedside table designed as a book light. Dimensions: 18 x 18 x 30 cm. Material: steel. ROMA is a hybrid chair made from a single surface of plywood curved. The backrest is characterized by a semicircle punch which correspond to the seating plane. Rome is a light chair and double face that can be used as chair or armchair with a simple twist, since it changes the height of the seat and backrest. Dimensions: 85 x 48 x 40 cm. Material: wood. 21 GIOVANNI BARTOLOZZI_GINA _ROMA 22 EMANUELE BELVISO BIOGRAFIA PROGETTI +39 333 4732755 [email protected] www.emanuelebelviso.com Nato a Bari. Studente di Disegno Industriale presso il Politecnico di Bari, dal 2008 lavora come creativo. Fa parte del gruppo di designer e artisti pugliesi LOCLAB, dove designer e artigiani diventano un’unità e utilizzano prodotti e materiali locali, al fine di mantenere una relazione economica con l’autoproduzione del territorio. ALFRED è un omino (o servomuto) dotato di uno svuotatasche, un appendiabiti, una vano inferiore e rastrelliera per i pantaloni. Realizzato con struttura in ferro e dettagli in rovere massello, comodo per tenere i vestiti a portata di mano o spogliarsi senza rovesciare tutto su una sedia. Elegante e versatile, può essere utilizzato in diversi ambienti della casa. BIOGRAPHY Emanuele Belviso was born in Bari. Student in Industrial Design at the Polytechnic University of Bari, since 2008 he works as a creative. He belongs to LOCLAB, a group of designers and artists from Apulia, where designer and artisan use local materials and products, in order to maintain an economic relationship with the self-production of the territory. OLIVA è una dock station per tastiera bluethooth con inserto per tablet o smartphone. Poco ingombrante, realizzato in legno, permette di ordinare la propria postazione di lavoro o di trasportare comodamente i vari componenti grazie al vano contenitore posto sul retro e al tessuto ripieghevole. PROJECTS ALFRED is a valet stand with a coat hanger, a catchall, a pants rack hanger and a compartment. It is realized with an iron structure and details in solid oak, handy to hold your clothes or undress without to place everything on a chair. Elegant and versatile, can be used in different rooms of the house. OLIVA is a dock station for bluetooth keyboard with insert for tablet or smartphone. Compact, made of wood, you may organize your desk or comfortably carry the various components through the storage compartment on the back and to the fabric folding. 23 EMANUELE BELVISO_ALFRED _OLIVA 24 ISAÏE BLOCH (1/2) 7b Rhoda street E2 7EF London, UK +44 (7)463 350924 [email protected] www.eragatory.com BIOGRAFIA Isaïe Bloch è un architetto belga e fondatore di Eragatory, una società creativa con un focus sul design per la stampa 3D, architettura e produzione creativa. I suoi lavori sono stati presentati in diverse mostre tra cui Archilab 2013 presso il FRAC Orleans, SHOWcabinet Londra, TARP not nature NY, ecc. Nel 2013 ha vinto il premio artista dell’anno stampa 3d al global 3d stampa show di Londra. BIOGRAPHY Isaïe Bloch is a Belgian architect and founder of Eragatory, a creative company with a focus on design for 3D printing, architecture and Creative fabrication. His work has been shown in numerous exhibitions such as Archilab 2013 in the FRAC center Orleans, SHOWcabinet London, TARP not nature NY, etc. In 2013 he won the 3d print artist of the year award at the global 3d print show in London. PROGETTI * EXPERIMENTAL MATERIALITY - Selezione a cura di AYI.M Studio, Marco Carratelli e Lucia Lunghi. 25 CHROMA SERIES - La stampa 3D della ceramica, rispetto agli altri materiali, presenta una differenza sostanziale. La maggior parte dei materiali per la realizzazione rapida dei prototipi cerca di ottenere la perfezione o la riproduzione della geometria iniziale. Il risultato è un oggetto simile a quelli della produzione di massa. La stampa 3d in ceramica produrrà invece sempre piccole variazioni, grazie alla sua finitura a bassa tecnologia e a un materiale di base instabile. Ogni pezzo avrà le sue sfumature e sarà simile agli oggetti fatti a mano. Dim: Cement - 140*140*280 mm; Polyamide 250*250*500 mm Medium: 3D printed ceramic, 3D printed cement polymer, 3D printed SLS polyamide Exhibited at: EU Make Shanghai, China FLORALIA - Questo design crea un equilibrio tra funzionalità, estetica digitale, personalizzazione e oggetto eclettico. L’uso della stampa 3d offre una sostanziale opportunità. Consente la creazione di diverse variazioni geometriche e combinazioni di colori, con il vantaggio di essere in grado di stampare vasi personalizzati su richiesta. Il materiale è la polvere a base di gesso tenuta insieme da un collante e incorporata con una testina a getto d’inchiostro. I prodotti sono poi rifiniti con la colla cianoacrilica per garantire durata e colori più vivaci. CUTLERY SET - Elementi chiave della progettazione di questa serie di posate sono i concetti di decadenza/sviluppo, eccesso ornamentale ed estetico tipico del Rococò e del Barocco, crollo/ disequilibrio ed equilibrio tra un pranzo da galateo e gli strumenti di tortura. Con l’idea di sovvertire la logica della perfezione e della bellezza. Quello che un tempo riguardava il risultato di un processo imperfetto, riguarda ora la produzione di mostruosità e del grottesco attraverso tecnologie accurate come la stampa 3d. Dim: Fork - 26*187*16 mm; Spoon - 42*188*17 mm; Thee spoon - 30*137*13 mm; Knife - 29*219*14 mm Medium: 3D printed lost wax cast - Brass or 925 Sterling Silver Exhibited at: Archilab 2013: Naturalizing Architecture, Les Turbulences FRAC centre – Orléans, Fr SHOWcabinet: Iris van Herpen, SHOWstudio London, GB ISAÏE BLOCH_CHROMA SERIES _FLORALIA 26 ISAÏE BLOCH 7b Rhoda street E2 7EF London, UK +44 (7)463 350924 [email protected] www.eragatory.com (2/2) PROJECTS CHROMA SERIES - Ceramic 3d printing, has a very distinctive difference to other 3d printable materials. Most means of rapid prototyping try to achieve absolute perfection or reproduction of its initial geometry. This results in a product similar to mass produced objects, which all have the exact same final typology and constant quality. Due to its low tech finish and an inherit unstable base material, ceramic 3d prints will always produce slight variations. More similar to hand crafted pieces, where every reproduction has its own specific nuances. Dim: Cement - 140*140*280 mm; Polyamide 250*250*500 mm Medium: 3D printed ceramic, 3D printed cement polymer, 3D printed SLS polyamide Exhibited at: EU Make Shanghai, China FLORALIA - This design balances on the edge in-between functionality, digital aesthetics, mass customisation and object Oriented Eclecticism. The use 3d printing offers a substantial relevance. This would enable the creation of several geometrical variations and color schemes for this design, with the advantage of being able to print out customised vases on demand. The material itself is gypsumbased powder that is bound together with an adhesive and simultaneously embedded with an ink jet head. The products are then finished with cyanoacrylate sealant to ensure durability and more vivid colors. CUTLERY SET - Key elements while designing this cutlery set was the notion of decay/processing, ornamental and aesthetic excess as in former Rococo and Baroque times, moments of collapse/ 27 disequilibrium and a balance in between etiquette dining and torture tools. By subverting the logic of perfection and beauty. What used to be about mastering the result of a non-perfect process is now about the production of monstrosity and the grotesque throughout very accurate mechanisms, like 3d printing. Dim: Fork - 26*187*16 mm; Spoon - 42*188*17 mm; Thee spoon - 30*137*13 mm; Knife - 29*219*14 mm Medium: 3D printed lost wax cast - Brass or 925 Sterling Silver Exhibited at: Archilab 2013: Naturalizing Architecture, Les Turbulences FRAC centre – Orléans, Fr SHOWcabinet: Iris van Herpen, SHOWstudio London, GB ISAÏE BLOCH_CUTTLERY SET 28 FERNANDO BORGES BIOGRAFIA PROGETTO Turvolândia, MG, Brazil +55 35 97396586 +55 35 3242 1136 [email protected] www.studiofernandoborges.com Laureato in Design del Prodotto alla Scuola di Design UEMG, ha frequentato il corso di Design del Prodotto per l’innovazione al Politecnico di Milano. Con un approccio trasversale, crea oggetti che mescolano bellezza e funzionalità, significati e valori. Con Mod ha vinto importanti concorsi. É riconosciuto come uno dei giovani talenti del design brasiliano. MOD è un mobiletto multifunzionale e versatile, adatto a diversi ambienti e facilmente componibile tramite un sistema di incastri. Combinato con i suoi accessori (specchio, cassetto e pannello) dà vita a diversi mobili: tra gli altri comodino, mobile TV, tavolo consolle. Possibilità di personalizzazione, grazie a una vasta gamma di colori, per un prodotto originale, unico e fatto a mano. La sua produzione si basa su tecniche tradizionali artigianali coniugate a nuove tecnologie e materiali. Materiali: MDF, lamina di PVC, lamina di legno naturale, legno massello (gambe). Dimensione: 750 x 400 x 400 mm Peso: 9 Kg Numero di componenti: 3 BIOGRAPHY Graduated in Product Design by the School of Design UEMG, studied Product Design at the Politecnico in Milan. With a transversal approach, he creates objects that connect beauty and functionality, ported of meanings and values. With the MOD project, he won competition and is receiving recognition as one of the young talents of Brazilian design. 29 PROJECT MOD It is a multifunctional and modular mobile, its versatility allows it to be used in a variety of environments. It has a simple plug-in system, which facilitates its construction. Combined with its accessories (mirror, box and panel) generates a variety of mobiles, as: sideboard, dressing table, nightstand, TV unit, among other solutions that could be created. There is the possibility of personalization, creating an unique product. Made by hand, its production is based on traditional craft techniques complemented by new technology and supplies. Supplies: MDF, PVC and natural wood laminate, hardwood (legs). Sizes: 750 x 400 x 400 mm Weight: 9 kg Number of components: 3 FERNANDO BORGES_ MOD 30 AGUSTINA BOTTONI BIOGRAFIA +39 339 2580822 [email protected] Designer argentina, vive a Milano. Dopo la laurea all’Università di Buenos Aires e dopo aver lavorato come stilista di moda, ha conseguito un Master in Product design presso la NABA. Interessata all’artigianato, le sue creazioni mirano anche a esplorare nuovi significati degli oggetti di uso quotidiano. BIOGRAPHY Argentinian designer based in Milan. After graduating at the University of Buenos Aires and working as a fashion designer, she achieved a MA in product design at NABA. Interested in materiality and handcraft, her designs also aim to explore new meanings of everyday objects. PROGETTI GLOW celebra la preparazione del tè e la cerimonia del bere con un gioco di luci. La forma sferica della bottiglia di vetro agisce come una lente, ingrandendo la luce di una candela e valorizzando la bellezza del tè. Questo favorisce momenti piacevoli e tranquilli di contemplazione. Glow è utilizzato per mantenere il tè caldo in tavola. La bottiglia ruota in ogni direzione per servire il tè. Tutti i pezzi del set sono stati realizzati artigianalmente con vetro borosilicato, legno e sughero. 31 MATECRAFTS esplora il potenziale del cuoio, legato all’antica tradizione sudamericana del Mate, un infuso bevuto da un contenitore realizzato con una zucca essicata a volte rivestito in pelle. Il progetto si propone di reinterpretare le forme iconiche, i materiali naturali e le tecniche antiche per creare articoli per la tavola contemporanea. Una struttura autoportante con i manici realizzata in pelle naturale e rinforzata dalle cuciture, che viene modellata intorno ai vasi in ceramica: una lavorazione completamente artigianale. PROJECTS GLOW celebrates the tea preparation and the drinking ceremony while showcasing it through a light effect.The spherical shape of the glass bottle acts as a lens, magnifying the light of a candle, and enhancing the beauty of tea.This can foster a pleasant, quiet moment of contemplation. Glow is used to maintain tea hot at the table. The flask rotates in every direction for serving the tea. All pieces of the set were carefully handcrafted combining borosilicate glass, turned wood and cork. MATECRAFTS explores the potential of leatherwork linked to the ancient South American tradition of mate, an infusion drank from a dried gourd container, sometimes covered in leather. The project aims to reinterpret iconic shapes, natural materials and old techniques to create contemporary tableware. A self-standing structure and handles are achieved through shaping natural leather around the rounded contour of the ceramic vessels, and then reinforced by stitching: a completely handmade process. AGUSTINA BOTTONI _GLOW _MATECRAFTS 32 ERIKA BRACCINI BIOGRAFIA PROGETTI [email protected] www.erikabraccini.com A Erika piace definirsi un’attivista, ambientalista e una felice progettista/designer. Erika crede che il design sia una nuova forma di attivismo positivo che ha il potenziale di diventare un potente strumento per affrontare problemi ambientali e sociali. WONDERS è un nuovo concetto sviluppato dalla designer-maker Erika Braccini. É un marchio che utilizza scarti di striscioni pubblicitari di PVC per produrre tessuti unici. Gli scarti sono tagliati e usati come filo, tessuto a sua volta con filo di cotone naturale per creare una stoffa versatile che è attualmente impiegata per la produzione di cuscini. BIOGRAPHY Erika likes to call herself an activist, environmentalist and happy designer. Erika believes that design is a new form of positive activism that has the potential to become a powerful tool to tackle environmental and social issues. GAIA CABINET è una cassettiera mobile che contiene terreno e lombrichi. É stata concepita come un innovativo strumento didattico per combattere il problema dello spreco di cibo in maniera ludica e positiva. Il suo scopo è quello di educare i bambini ad avere una dieta salutare e bilanciata e coltivare il proprio cibo. Gaia Cabinet è fatta di plastica riciclata e acciaio inossidabile, entrambi riciclabili. É facile da montare e smontare, e può essere gettata nel riciclaggio, rendendola un prodotto che non destina alcun rifiuto in discarica. PROJECTS WONDERS is a new concept developed by designer-maker Erika Braccini. It is a brand that uses waste from PVC banners to create attractive applied textile fabrics. Wonders uses the colourful discarded banners as the thread, which is then weaved with a natural cotton thread to create a versatile fabric that is currently being used for cushions. GAIA CABINET is a movable furniture unit containing soil and earthworms. Conceived as an innovative educational tool to tackle the problem of food waste through play and positivity, its aim is to educate children on the importance of preventing food waste, having a healthy food-lifestyle and growing their own food. It is made with recycled plastic and stainless steel, both fully recyclable. Easy to assemble and disassemble, it can be placed into the recycle bin, making it a truly zero waste product. 33 ERIKA BRACCINI _WONDERS _GAIA CABINET 34 MASSIMO BRIGNONI + FRANCESCO TENCALLA www.massimobrignoni.com www.francescotencalla.com BIOGRAFIA PROGETTI Massimo Brignoni e Francesco Tencalla sono architetti, vivono e svolgono la loro attività in maniera autonoma a Venezia. Entrambi sono impegnati, personalmente e attraverso collaborazioni con l’Università, nell’attività di ricerca sull’innovazione attraverso il design nelle produzioni artigianali. A volte si incontrano per immaginare insieme nuovi oggetti autoprodotti. CENTROTAVOLA “A” - Morbido e vellutato al tatto e affascinante per la sua origine animale, il cuoio stupisce per la sua indole poliedrica. Lavorato in piano, come un foglio inconsistente, il particolare taglio al laser lo costringe in una forma geometrica chiusa che sfrutta le innate doti strutturali del materiale. Pensato in tre varianti per differenti possibili usi, dal portagioie al centrotavola. BIOGRAPHY Massimo Brignoni and Francesco Tencalla are architects, they live in Venice and work separately. Both carry out research, personally and through collaborations with the University, in innovation through design in craft production. Sometimes they meet to immagine togheter new self-produced objects. CENTROTAVOLA “C” - Piove sulla piatta laguna veneziana e le gocce descrivono miriadi di cerchi che si intersecano. Con il vetro di murano è possibile fotografare quest’attimo e congelare in un oggetto le forme altrimenti sfuggenti della natura. PROJECTS CENTROTAVOLA “A” - Soft and silky to the touch and charming to his animal origin, leatherwork impresses with its polyhedric natured. The object is worked on flat as a flimsy sheet and a special laser cutting forces him into a closed geometrical form that exploits the innate structural qualities of the material. Designed in three versions for different possible uses, from jewelry box to centerpieces. CENTROTAVOLA “C” - It rains on the Venetian lagoon and drops describe myriad of dancing circles. With the Murano glass you can stop this moment and freeze it in an object the forms of the nature otherwise elusive. 35 MASSIMO BRIGNONI + FRANCESCO TENCALLA _CENTROTAVOLA “A” _CENTROTAVOLA “C” 36 ANDREA BRUGNERA BIOGRAFIA +39 348 8707624 [email protected] Tutti mi chiamano Bruga, il mio desiderio è diventare un bravo designer anche se ho studiato Botanica all’Università; ma questa Laurea mi permette di conoscere la natura in modo approfondito. “Rubo” il Design con gli occhi e alla fine lo ritrovo nella mia mente, nel mio cuore e nelle mie mani. BIOGRAPHY People call me Bruga and my dream is to be a Designer. I studied Botany at the University and this allowed me to love and know nature deeply. I “steal” the Design with my eyes and I finally find it inside my self, my mind, my heart and my hands. PROGETTI PION è un elemento d’arredo funzionale e utile in tutte le stanze della casa: è un comodino nella zona notte, un tavolino per la zona giorno oppure uno sgabello per sedersi. La sagoma rastremata permette di avere un piano ampio e una base stabile mantenendo la forma slanciata. Leggero e versatile, è costruito con dischi di cartone alveolare riciclato e il piano superiore in feltro naturale è di pura lana. La forma ricorda una pedina con un design divertente per tutte le stanze della casa. JUDO si ispira all’arte marziale giapponese utilizzando la cintura Obi come elemento principale, sia nella forma che nella funzione: tramite la cintura le aste di legno si incastrano nel disco che a sua volta accoglie chiavi, portafogli. Il sistema di assemblaggio a incastro e la chiusura tramite la 37 cintura, determina, non solo un gioco, ma anche l’eliminazione di incollaggio e ferramenta, a vantaggio della produzione, del trasporto e non per ultima della natura. FILUFERRU è una collezione di vasi in ceramica e tondino di ferro. Il vaso in tondino di ferro si appoggia sul vaso di ceramica che contiene l’acqua per il fiore. Il corpo esterno in tondino di ferro è sviluppato in sei modelli partendo da tre geometrie diverse. Il tondino viene piegato come nella lavorazione dei paralumi, saldato e verniciato a polveri in molteplici colori. Disponibile anche con bicchierini sospesi al centro. PROJECTS PION is a stool and side table made of recycled honeycomb cardboard and natural felt. Pion is light and versatile, has a structure made with circular layers of honeycomb cardboard, is recyclable and is produced using recycled paper. Felt top is made by fulling wool, a natural process that only uses hot water and steam, without adhesives and primers. The shape by layers remembers a pawn, a funny design for all rooms of the house. JUDO is inspired by the Japanese martial art, with the belt Obi as the main element, in the form, but also in function, in fact, the wooden rods are joined in the disc by using the belt. The assembly system is not just a game, but also determines the elimination of glue and hardware, to the benefit of the production, transport and last but not least the nature. FILUFERRU is a collection of pottery vases and iron rod. The wireframe iron rod vase leans on ceramic vase that contains the water for the flower. Developed in six models, starting from three different geometries. The rod is bent like the processing of the lampshades, then is welded and powder coated in various colours. ANDREA BRUGNERA_PION _JUDO _FILUFERRU 38 RAFFAELLA BRUNZIN BIOGRAFIA PROGETTI +39 349 3410974 [email protected] [email protected] www. raffaellabrunzin.it Raffaella Brunzin nasce a Venezia, dove si laurea in Architettura. Coniuga l’attività didattica a quella di designer indipendente. Ha insegnato “Materiali e tecnologie del tessuto” presso il Corso di Laurea in Design della Moda dell’Università IUAV di Venezia. Attualmente collabora con IED Venezia. GUMMY COLLECTION prende forma da un materiale di recupero, la gomma, che attraverso un trattamento di lavaggio e un processo di taglio, dà vita a una collezione di oggetti indossabili morbidi, leggeri e di grande effetto. Materiali: gomma. Tecnica: taglio a mano. BIOGRAPHY Raffaella Brunzin was born in Venice, Italy, where she graduated in Architecture. She was involved with the BA In fashion Design at IUAV University in Venice, combining teaching with her work as an independent designer. Currently she is collaborating with IED Venezia. STRIPES FELTWOOL BASKET nasce da una forma semplice che prende volume con pochi gesti. Questo progetto esalta le caratteristiche plastiche del feltro e la sua attitudine a mantenere una forma tridimensionale senza l’ausilio di tagli e cuciture. Materiali: feltro di pura lana vergine, viti e bulloni in acciaio inox. PROJECTS GUMMY COLLECTION takes the form from a recycle material, the rubber, through a washing treatment and a cutting process, she creates a collection of wearable jewels soft, light and impressive. Materials: rubber. Technique: hand cut. Photo: Francesco De Luca - Commesso Fotografo 39 STRIPES FELTWOOL BASKET is a simple volume that takes form from a few gestures. This project enhance the plastic characteristics of the felt and its ability to maintain a three-dimensional shape without the aid of cut and seams. Materials: pure new wool felt, stainless steel screws an bolts. RAFFAELLA BRUNZIN _GUMMY COLLECTION _STRIPES FELTWOOL BASKET 40 MAURIZIO CAPANNESI BIOGRAFIA PROGETTO [email protected] www.mauriziocapannesi.com Maurizio Capannesi vive a Barcellona. Per le sue creazioni predilige l’uso di materiali tradizionali, mantenendo però sempre viva l’attenzione per l’innovazione. I suoi disegni sono stati premiati con un Red Dot, un Silver e un Golden A’ Design Award; finalista IF Design Talents, ADI-FAD Medallas, ArtFAD. TAKO (polpo in giapponese) è una lampada da tavolo inspirata alla cucina spagnola. Le due basi della lampada richiamano i tipici piatti di legno dove il “pulpo a la gallega” viene servito, mentre la sua forma e la fascia elastica ricordano il bento, il tradizionale lunch box giapponese. Tako è stata premiata con un A’ Design Award in Lighting Products and Lighting Projects Design Category 2013. Materiali: pino, polipropilene, fascia elastica. Dimensioni: ø 210 x H 210 mm. BIOGRAPHY Maurizio Capannesi lives in Barcelona. For his creations he utilizes traditional materials, but always keeping an eye on new technologies. His designs have been awarded with a Red Dot Design Award, a Silver and Golden A’ Design Award; finalist at IF Design Talents, ADI-FAD Medallas, ArtFAD. online shop: www.mauriziocapannesi.com/shop 41 PROJECTS TAKO (octopus in Japanese) is a table lamp inspired by the Spanish cuisine. The two bases remind the wooden plates where the “pulpo a la gallega” is served, while its shape and the elastic band evoke a bento, the traditional Japanese lunch box. It´s handmade by local manufacturer in Barcelona. Tako won a Golden A’ Design Award in Lighting Products and Lighting Projects Design Category 2013. Materials: pine, polypropylene, elastic band. Dimensions: ø 210 x H 210 mm. MAURIZIO CAPANNESI_TAKO 42 ROBERTO CARISI BIOGRAFIA PROGETTO +44 7429 274049 [email protected] www.limelab.it Al cuore di LimeLAB vi sono Roberto e Stefano, fratelli e ingegneri agli antipodi, uniti dalla passione di approcciare i problemi quotidiani da punti di vista differenti e creare nuove soluzioni se quelle esistenti non sono adeguate; a guidarli, la continua ispirazione artistica del padre Andrea. HOKU è la prima Lampada da Tavolo LED che porta la luce naturale sulla tua scrivania, unendo efficienza ed eleganza in un design senza tempo. HOKU illumina perfettamente il tuo spazio di lavoro ricreando la luce diurna senza doverne regolare intensità o posizione; dite addio alla solita stanchezza dovuta alle luci artificiali. La produzione è totalmente artigianale e interamente svolta in Italia, basata su materiali pregiati, come una speciale lega d’acciaio o il cuoio naturale. BIOGRAPHY At the heart of LimeLAB there are Roberto and Stefano, brothers and engineers, different but united by a common passion to approach the problems from different points of view and create new solutions if the available ones don’t fit well enough; to guide them, the artistic inspiration of their father Andrew. 43 PROJECT HOKU is the first LED Table Lamp that brings natural light to your desk, merging efficiency with aesthetic beauty in a timeless design. HOKU enlightens perfectly your working space recreating the natural daylight with no need to regulate brightness or position; say goodbye to the usual tiredness due to artificial light. The production is completely handcrafted, entirely Made in Italy, and based on precious materials, like a high-tech alloy steel or natural leather. ROBERTO CARISI_HOKU 44 CASALABORATORIO Vivianne Medeiros +39 392 6881772 Christian Fregnan +39 347 3939211 [email protected] www.casalaboratorio.com (1/2) BIOGRAFIA PROGETTI VIVIANNE MEDEIROS, designer, brasiliana, da anni GOGH - Listelli piallati, strutture create tramite l’incollatura di listelli e dopo scolpite, intagliate, fino a raggiungere la forma. Un’aggiunta di resina nera crea un piccolo mistero all’interno della cavità centrale. Oggetti che non rispondono a un bisogno particolare, per adempiere a un compito, un bisogno pratico o uno scopo. Nascono come elementi vivi, di compagnia, per il semplice gusto di essere guardati, vissuti. in Italia. Il mio percorso mi ha permesso di far dialogare le varie discipline del design. Valorizzo le storie. Con vocazione per la manualità, progetto trasformando quello che può essere una storia, un momento, un dettaglio. Con attenzione al contesto e all’uomo, conservo nella sperimentazione il piacere della scoperta. CHRISTIAN FREGNAN, nasco come costruttore meccanico e di quel mondo conservo manualità e passione per gli utensili. Arredamento e design sono da sempre passioni latenti. Entro per gioco nel mondo del restauro imparando ad apprezzare linee d’altri tempi, mixandole talvolta alle tendenze attuali, trasformando così mobili classici in pezzi unici e senza tempo. BIOGRAPHY VIVIANNE MEDEIROS. Brazilian Designer based in Italy. My professional path drove me towards various design disciplines. I value narratives and manual skills, I design transforming what can be a tale, a mood, a detail. With attention to environment and people, I cherish in the act of experimenting the pleasure of discovery. CHRISTIAN FREGNAN. I was born as a mechanic constructor and of that time I preserve skills and passion for tools. Décor and design are my inherited passions. I enter the repair playground admiring old-time lines, sometimes mixing them with current trends, turning classic furnitures into unique timeless pieces. online shop: http://casalaboratorio.bigcartel.com 45 MILÀ - Sculture prima che mobili. Un gioco di intagli seguendo le venature del legno, spostando l’attenzione dal materiale alle forme che ne derivano. Semplicità come peculiarità, forme ottenute dall’unione di listelli, che una volta incollati tracciano forme geometriche, creando profili unici per ogni pezzo. GÜELL - Listelli piallati, collanti, utensili. Tutto quello da cui nascono questi pezzi sono pochi elementi. Fantasia come utensile principale per dare forma all’idea, che nasce nella mente e vi rimane, senza disegni o progetti. Interpretando forme, creando ombre, arrivando al risultato finale taglio dopo taglio. Più scultura che mobile, più essere vivente, che oggetto inerme. Interpretazione libera. MOSS GARDEN - Serie di progetti pilota di giardini tascabili, Moss riprende il valore dell’essenza di quello che è stato il giardino di una volta. In un contesto capovolto, le varie specie di muschi compongono piccole atmosfere vive, capaci di permeare l’impermeabile, in grado di trovare uno sguardo acuto e sensibile che apre lo spazio al piacere della composizione in una dimensione ridotta. Una riproduzione della combinazione molto popolare flora-cemento trova qui un equilibrio. CASALABORATORIO_GOGH, MILÁ _GÜELLE 46 CASALABORATORIO Vivianne Medeiros +39 392 6881772 Christian Fregnan +39 347 3939211 [email protected] www.casalaboratorio.com (2/2) PROJECTS GOGH - Planed listels, structures created by pasting edges and carving them into a form. An addition of black resin creates a little mystery within the central cavity. Objects that do not meet a particular need or purpose, or fulfil a peculiar task. They stand as alive entities, for companionship, designed to be watched, lived. MILÀ - Sculptures before that furnitures. A game of notches along the wood grain, focused on the resulting forms than the materials. Simplicity as peculiarity, forms obtained by the union of listels that once glued draw geometrical shapes, unique profiles for each piece. GÜELL - Planed listels, glues, tools. Simple, made of few elements. Creativity is the main tool that shapes the idea, creating shapes and shadows, cut after cut. More sculpture than furniture, more alive than an helpless object. Free interpretation. MOSS GARDEN - A series of pilot projects of Pocket gardens, “moss” resumes the essence of what used to be a garden. In an upside-down context, various species of mosses create a small living atmospheres that can permeate the impermeable, able to find a keen and sensitive gaze that opens up to a larger space made of pleasure for the composition in a reduced size. A reproduction of the very popular combination of Flora-cement finds a balance. online shop: http://casalaboratorio.bigcartel.com 47 CASALABORATORIO_MOSS GARDEN 48 CLIQUE EDITIONS BIOGRAFIA PROGETTI [email protected] www. clique-editions.com CLIQUE è l’unione di due mondi in apparenza distanti: quello dei materiali legati alla tradizione e quello dei dispositivi elettrici ed elettronici. Clique è promosso dai designer Filippo Protasoni e Claudio Larcher con l’azienza T&D Robotics. ASOLA Lampada da tavolo a luce indiretta con equipaggiamento led e porta USB. In marmo di Carrara. Design: Filippo Protasoni. BIOGRAPHY CLIQUE is the encounter of two backgrounds, distant in appearance: traditional materials and electronic/electric appliance. Clique is promoted by designers Filippo Protasoni and Claudio Larcher with the company T&D Robotics. DIN Orologio digitale che sfrutta la trasparenza del marmo. La componente è supportata dall’incastro con un vassoio porta oggetti. In marmo di Carrara e sughero. Design: Claudio Larcher. CHICHERA Postazione di ricarica fissa e mobile per smartphone o tablet. La componente di ricarica può essere separata dalla base per essere riposizionata a seconda delle esigenze. In marmo di Carrara e sughero. Design: Filippo Protasoni. PROJECTS ASOLA Table lamp with indirect light using LED equipment and a USB port for charging smartphones,tablets and other devices. In Carrara marble. Design: Filippo Protasoni. DIN Digital clock that exploits the transparency of the marble. The component is supported by a tray for objects. In Carrara marble and cork. Design: Claudio Larcher. CHICHERA Charging station for fixed and mobile smartphones or tablets. The charging component can be separated from the base to be repositioned depending on the custumer needs. In Carrara marble and cork. Design: Filippo Protasoni. 49 CLIQUE_ASOLA _DIN _CHICHERA 50 ELISABETTA COCCIONI BIOGRAFIA +39 3282120975 Firenze +45 27860512 Copenhagen [email protected] www.simple-be-bags.com Dalla grafica al disegno industriale, dalla ricerca all’approccio materico, lavora in diversi ambiti del design e della progettazione. Ha vissuto e lavorato in vari paesi, crea oggetti di varia natura utilizzando tecniche miste. Spazia dalla progettazione e produzione di pezzi unici per collezioni private a pezzi adatti per la produzione industriale e semi-industriale. BIOGRAPHY From communication to industrial design and research, she develops a personal multifaceted approach to design. Working in design and communication since 2003, she has the opportunity to experience a variety of design contexts and challenges. She lived and worked in many countries, her designs include both unique pieces for private collections and pieces suitable for industrial or semiindustrial production. PROGETTI IN THE CLOUD a technical project. Ogni nuvola è diversa e porta con sé una storia. Vedo i mille personaggi e le atmosfere che creano, mi immagino di essere sempre più vicina fino a perdere la percezione di quello che succede. Posso vedere tutte le piccole piccolissime gocce, è come se ogni nuvola fosse divisa in tanti livelli, ognuno con una parte della storia, una storia dalle infinite combinazioni. * Progetto frutto del risultato del workshop “MAKING TOOLS”, organizzato durante l’edizione 2014 di Source in collaborazione con: Zpstudio e Morelli marmi, Apuana Corporate-la fabbrica diffusa. 51 ICEBERG TREE* è un oggetto poetico e funzionale, è un porta-mestolo da cucina. Il mestolo inserito nella base in marmo racchiude in sè la storia di un piccolo paesaggio domestico. La base può essere ribaltata per appoggiare il mestolo quando in uso evitando di sporcare il piano della cucina. Le caratteristiche proprie del marmo lo rendono un oggetto ottimale per il contesto cucina e per il contatto con gli alimenti: si pulisce con un gesto, è estremamente resistente all’usura e mantiene le sue caratteristiche estetiche invariate nel tempo. ICEBERG TREE* è un progetto di ricerca che esplora la stampa e la fusione su vetro Bullseyes di colori di diversa natura: Cerafloat e Universal. Le sei mattonelle (21x8 cm) sono composte dal mix di 10 pattern diversi. PROJECTS IN THE CLOUD a technical project. Clouds are extremely fascinating, everyone is different and carries a unique story made of tiny little drops. I have imagined being very close to a cloud and recognise its tiny drops, appreciate the different density of water in its different parts. I can see the layers composing the cloud; each one is a part of the story, a story open to ever new possibilities and threedimensional perceptions. ICEBERG TREE* is a poetic and functional object, it is a ladle-holder. The wooden spoon together with its marble base tells the story of a small domestic landscape and fit graciously in the kitchen context and other parts of the house. When the spoon is in use for cooking it can be rested on the tipped side on the base avoiding stains on the kitchen worktop. The marble used for the base makes the object extremely suitable for food preparation: it wipes clean with a gesture, it is resistant to wear and maintains its aesthetic characteristics unchanged over time. ICEBERG TREE* is a research project investigating perceptive and physical behaviours of colours of different nature (Cerafloat and Universal) on Bulls eyes glass. The six tiles (21X8 cm) were assembled mixing 10 different patterns. ELISABETTA COCCIONI_IN THE CLOUD _ICEBERG TREE 52 CODICE DESIGN www.codicedesign.it Anna Maria Cardillo www.amcardillo.com Paolo D’ippolito www.dippo.it Leonardo Rossano www.leonardorossano.com Debora Mansur (1/3) BIOGRAFIA Codice è una realtà attorno a cui un gruppo di designers autoproduce complementi d’arredo esprimendo un design contemporaneo e personale. Codice integra personalità differenti, ma unite nell’intento di comunicare una visione della progettazione d’oggi. Codice è una sola faccia per molte anime. BIOGRAPHY Codice is an initiative in which a group of designers is self-producing furniture and complements in order to express personal and contemporary design. Codice combines the strengths of different personalities to communicate a vision of the contemporary design. Codice is a single face for many souls. PROGETTI e-commerce: www.livingooh.com www.treneed.com www.designmarket.it 53 BB - BICCHIERE DOPPIO REVERSIBILE IN VETRO BOROSILICATO SOFFIATO A LUME Nei bicchieri BB la forma cilindrica si assottiglia nel gambo, grazie alla soffiatura a lume, per generare un altro contenitore che diventa sostegno del suo doppio. É pensato in 8 misure sintetizzate in 4 oggetti: il “grand ballon” per i vini rossi corposi invecchiati abbinato alla “coppa” per spumanti dolci, il “borgogna” per i rossi corposi con il “renano” per i bianchi strutturati, il “tulipano” per i bianchi leggeri con il “tumbler basso” per il whisky infine la “flute” per spumanti secchi con lo “shot” per la grappa e acquavite. Design: Anna Maria Cardillo. UGOLA - VASO PORTAFIORI REVERSIBILE IN VETRO BOROSILICATO SOFFIATO A LUME Il suo carattere rende Ugola versatile nella funzione, così da accontentare sia le anime bucoliche che quelle minimaliste: semplicemente ribaltandolo, l’oggetto diventa vaso monofiore. La particolare lavorazione della soffiatura a lume garantisce organicità e plasticità, con la possibilità di avere una continuità nel materiale che viene qui spinto fino al limite, generando una “forma nella forma”. Ugola è prodotto in due taglie: small e large. Design: Anna Maria Cardillo. PROJECTS BB - REVERSIBLE GLASS IN BORON-SILICATED GLASS LAMPWORKING In BB glasses the classic cylindrical shape tapering in the stem, through the boron-silicated glass lamp working, and then it create another container becomes necessary support of his double. It’s designed in 8 different sizes, for four items: the “grand ballon” for full-bodied red aged wines combined with the “coppa” to sweet sparkling red wines, the “borgogna” for full-bodied red with the “renano” for whites structured wines the “tulip” for white light wines with the “tumbler” for whiskey and finally the “flute” for dry spumanti with the “shot” for grappa and acquavite. Design: Anna Maria Cardillo UGOLA - REVERSIBLE FLOWER VASE IN BORONSILICATED GLASS LAMPWORKING “UGOLA” is a flower vase versatile into function that satisfy both bucolic and minimalist souls: the object becomes a single flower vase, simply by tilting. The particular process of lapmpworking, ensures organicity and plasticity, with the possibility of having a continuity in the material which is here pushed up to the limit, generating a “shape to shape”. Ugola is made in two sizes: small and large. Design: Anna Maria Cardillo. CODICE DESIGN_BB _UGOLA 54 CODICE DESIGN www.codicedesign.it Anna Maria Cardillo www.amcardillo.com Paolo D’ippolito www.dippo.it Leonardo Rossano www.leonardorossano.com Debora Mansur (2/3) PROGETTI PROJECTS MEZZALUNA - DECANTER IN VETRO BOROSILICATO SOFFIATO A LUME Il decanter Mezzaluna si presenta come un oggetto dalle forme organiche, in cui poesia e funzione si coniugano dando vita a un pezzo unico artigianale. La bellezza del vetro è esaltata dalla quantità di vino contenuta, che grazie alla forma del decanter rappresenta ogni volta una nuova “ fase lunare”. Un decanter sinonimo di praticità, dovuta all’incavo per infilare la mano che permette un grande comfort di utilizzo e alla particolare posizione del collo che agevola la mescita del vino rosso. Design: Leonardo Rossano e Debora Mansur architetti. MEZZALUNA - DECANTER IN HAND BLOWN BORON-SILICATE GLASS The Mezzaluna Decanter is characterized by its organic forms presenting itself as an object in which poetry and functionality combine to create a unique craft. The beauty of the glass is further enhanced by the various levels of wine it contains with the unique shape of the decanter, the wine forms a new “phase of the moon“ every time. The decanter, which is synonymous with practicality, features a recess for the hand creating great comfort in its use and the special position of the neck which facilitates the pouring of the red wine. Design: architects Leonardo Rossano and Debora Mansur. TEMPOLENTO - CENTROTAVOLA POLIFUNZIONALE IN VETRO BOROSILICATO SOFFIATO A LUME Centrotavola leggero e trasparente per esaltarne il contenuto, Tempolento è come una corona che con i suoi dodici tubi a dimensione variabile e progressiva protegge e al contempo espone la frutta o altri oggetti. I tubi sono anche portafiori, per un tocco di sensibilità in più nell’arredare la tavola. Uno o dodici fiori che esaltano il convivio, nobilitano una cena, accarezzano la socialità. Design: Paolo D’Ippolito. e-commerce: www.livingooh.com www.treneed.com www.designmarket.it 55 TEMPOLENTO - MULTI-FUNCTIONAL CENTERPIECE IN BORON-SILICATED GLASS LAMP WORKING Light and transparent Centerpiece to enhance the content, Tempolento is like a crown with its twelve tubes in variable and progressive size, at the same time protecting and exposing fruit or other objects. The tubes are also flower vases, fitting out the table with a greater sensitivity: one or twelve flowers enhancing the banquet, elevating a dinner and caressing sociality. Design: Paolo D’Ippolito. CODICE DESIGN_MEZZALUNA _TEMPOLENTO 56 CODICE DESIGN www.codicedesign.it Anna Maria Cardillo www.amcardillo.com Paolo D’ippolito www.dippo.it Leonardo Rossano www.leonardorossano.com Debora Mansur e-commerce: www.livingooh.com www.treneed.com www.designmarket.it 57 (3/3) PROGETTI PROJECTS TANNINO - PORTABOTTIGLIA ESPOSITORE IN ROVERE MASSELLO Progettato per la classica bottiglia da 75 cl., mentre la espone, Tannino ne incornicia forma ed etichetta. Nel legno di rovere, il migliore per la conservazione del vino, un foro regge orizzontalmente la bottiglia offrendola alla vista e alla presa, mentre lo spazio sottostante crea un alloggio per il cavatappi. Ruotandolo verticalmente, si può utilizzare anche come espositore. Viene così presentato al meglio il vino del giorno, la bottiglia speciale o quella d’annata. Design: Paolo D’Ippolito. TANNINO - BOTTLE HOLDER AND DISPLAY IN VARNISHED SOLID OAK Designed for the classic 75 cl wine bottle: Tannino frames shape and label of the bottle, while displaying it. A designed hole in an oak piece of wood -the best for wine preservation- holds the bottle horizontally, showing it to sight while ready for a firm grip: beneath there is a useful lodging for the corkscrew. Rotating the it upright, the holder can become an interesting display stand. More to that, you will be able to show the wine of the day, the special or the vintage wine at its best. Design: Paolo D’Ippolito. QUATTRO - OROLOGIO A PENDOLO DA PARETE IN MULTISTRATO DI FAGGIO Quattro è un orologio dalla forte personalità. Non soltanto per le sue geometrie elementari, ma anche per la composizione tridimensionale. Le ore infatti sono indicate da elementi intarsiati nel quadrante, con cui contrastano per materiale e colorazione. L’abbinamento tra le finiture in metallo e legno esalta l’esecuzione artigianale di questo complemento, le cui linearità modernizzano la tradizionale tipologia d’orologio. Design: Paolo D’Ippolito. QUATTRO - PENDULUM WALL CLOCK IN BEECH PLYWOOD Both for its elemental layout and its threedimensional structure, Quattro has a strong character. In the quadrant hours are marked by inlaid elements which contrast for material and colour. The combination of metal and wooden finish enhance this handcrafted wall clock, whose linearity actualize the traditional typology of clock. Design: Paolo D’Ippolito. CODICE DESIGN_TANNINO _QUATTRO 58 CRAAFTS BIOGRAFIA PROGETTO [email protected] www.craafts.com CRAAFTS è un Laboratorio Artigianale nato a Firenze, che lavora sulla soglia fra moda, design, arte e artigianato, e che esegue una serie di superfici da rivestimento, realizzate con processi interamente artigianali, utilizzando tecniche di lavorazione antiche, rivisitate e rese contemporanee. +&Il progetto -&+ riguarda una seduta, ed è un’indagine sugli spazi suggeriti, ai quali viene data forma realizzando strutture metalliche molto sottili (-), che delineano il profilo degli oggetti. La porzione della seduta è realizzata con nodi in pelle eseguiti con procedimenti esclusivamente manuali, dando luogo ad un oggetto dal forte significato evocativo. Il progetto -&+ prevede una versione della seduta gemella in legno, dall’effetto volumetrico (+) completamente inverso. BIOGRAPHY CRAAFTS is a Craft Workshop that was born in Florence. It works on the edge between fashion, design, art and crafts, and running a series of textiles surfaces, entirely made by ancient artisanal techniques processes, revisited and made contemporary. 59 PROJECT +&- & + project concerns about a seat, and it is a survey on suggested spaces that we shape creating a very thiny metal structures (-), which outline objects profile. The portion of the seat is made with leather knots performed with only an handmade process, resulting in an object with a strong evocative meaning. - & + project provides a wood twin version with a completely opposite (+) volumetric effect. CRAAFTS_+&- 60 LEONARDO CRIOLANI BIOGRAFIA PROGETTO +39 340 5924129 [email protected] www.leonardocriolani.com Dopo il corso di Disegno Industriale della facoltà di Architettura di Firenze, ho avuto modo di affrontare diverse esperienze lavorative e culturali, cercando di tenere sempre alta la voglia di conoscere e imparare. Fondamentale è stata l’esperienza maturata nei due anni a Londra, lavorando per Jake Phipps, e Mark Gabbertas. Ho collaborato con Poltrona Frau, Thonet Vienna. ORION - La lampada scultura ORION rappresenta l’incontro tra l’utilizzo di materiali poveri, semplici, uniti insieme per cercare di dare vita a un oggetto nuovo, con il quale interagire. La particolarità di questo oggetto è l’utilizzo della pasta di legno come materiale base, polvere di legno, unita alla colla e poi modellata attraverso uno stampo. Il peso centrale non è fisso, e spostandolo da una parte o dall’altra, si può aumentare l’intensità della luce che viene dai LED posti sotto la lampada. Dimensioni: 60 x 10 cm. Alimentazione LED. BIOGRAPHY After my study in architecture at the University of Florence, I worked with Poltrona Frau and Gebruder Thonet Vienna. I spent two years in London to work with Jake Phipps and Mark Gabbertas. I also worked with Poltrona Frau, Thonet Vienna. e-commerce: www.arredashop.it www.designxtutti.it 61 PROJECT ORION - In the ORION sculpture lamp, poor and simple materials are joined together to try to create a new object, with which you can interact. The peculiarity of this is the use of wood pulp as basic material, dust, combined with glue and then modeled through a die. The center weight is not fixed, and moving it from one side or the other, you can increase the intensity of the light which comes from LEDs under the lamp. Dimensions: 60 x 10 cm. Power LED lamp. LEONARDO CRIOLANI_ORION 62 DIGIFAB TURING BIOGRAFIA PROGETTO http://digifabturing.github.io/ LandingPage/ digifabTURINg è un progetto che nasce dalla collaborazione tra diversi partner: Fablab Torino, Officine Arduino, Co-de-iT e COMAU. Siamo un gruppo di ricerca focalizzato sul design computazionale, fabbricazione digitale, robotica e ricerca dei materiali applicata nel campo dell’architettura, del design dell’interazione e arte. INFORMED MATTER - Il progetto di ricerca inFORMed matter si concentra sull’esplorazione dei processi additivi di fabbricazione. L’obiettivo è sia di informare che di produrre la forma attraverso la capacità della materia e le sue proprietà morfogenetiche di incorporare ulteriori strutture di informazione durante il processo di fabbricazione, per mezzo di agenti costruttori meccanici e biologici. Il “clay-tectonics” è uno dei pezzi più recenti stampati in 3D, risultato della combinazione di design computazionale, proprietà del materiale e opportunità legate all’utilizzo di un braccio robotico a 6 assi. http://digifabturing.tumblr.com/ [email protected] www.co-de-it.com [email protected] www.fablabtorino.org BIOGRAPHY digifabTURINg is a project that rises from a collaboration between several partners: Fablab Torino, Officine Arduino, Co-de-iT with COMAU and Toolbox Coworking. We are a research group focused on computational design, digital fabrication, robotic automation and material research applied in the field of architecture, interaction design and art. * EXPERIMENTAL MATERIALITY - Selezione a cura di AYI.M Studio, Marco Carratelli e Lucia Lunghi. 63 PROJECT INFORMED MATTER - The inFORMed matter research project focuses on the exploration of additive fabrication processes, aiming to inform as in to produce form through the morphogenetic properties and capacities of matter by embedding further information structures during the fabrication process itself by means of mechanical and biological constructor agents. The “clay-tectonics” is one of the latest 3D printed pieces, the result of combining computational simulation, material properties and opportunities with a 6-axis robot arm. DIGIFAB TURING_INFORMED MATTER 64 ANDREA FANTINATO (1/2) Andrea Fantinato | Studio Architettura d’interni | Design | Fotografia viale Giovanni da Cermenate, 7 20141 Milan - Italy +39 333 3337317892 [email protected] www.andreafantinato.com BIOGRAFIA PROGETTI Ho iniziato la mia esperienza come designer d’interni con gli studi a Venezia, per poi proseguire come fotografo di reportage e architettura. Nel 2012 ho dato vita a uno studio a Milano che si occupa di fotografia, design, progettazione e realizzazione d’interni. Sperimento nuove forme espressive con la progettazione di ambienti e oggetti, lo studio dei materiali e il loro riciclo. ANIMALS - Le tovagliette Animals reinterpretano le classiche tovagliette americane per vivere la convivialità familiare con leggerezza. 5 animali per una colazione divertente, un pranzo informale, una cena elegante. Vengono prodotte in Valchromat, un materiale sensibile all’ ambiente, ecologico, composto da materiale riciclato e da una resina atossica. Possono essere riordinate infilandole una a una in un perno fissato in uno degli animali. BIOGRAPHY I started my experience as an interior designer with studios in Venice, and then I worked as photographer for architecture and reportage. In 2012, in Milan, I opened a studio of photography, design, interior design and construction. I experiment new forms of expression through the design of environments and objects, the study of the materials and their recycling. SGAMBETTO - Tavolo attrezzato e personalizzabile, materiale legno, piano in multi-strato di pioppo, gambe in metallo verniciato in diversi colori. Di facile montaggio e smontaggio è caratterizzato da una “gamba” parte portante e fondamentale del progetto, in quanto può avere più funzioni, porta borse, appendiabiti, porta oggetti. Nel tavolo è presente una feritoia dove sono inseriti dei vassoi che si incastrano permettendo di accogliere piante, oggetti per lo studio o per la vita di tutti i giorni. PROJECTS e-commerce: www.crowdyhouse.com/designer/andreafantinato www.swartlab.com/component/tienda/ products/view/15/511 65 ANIMALS - Placemats Animals reinterpret the classic placemats. 5 animals for a fun breakfast, for a casual lunch, an elegant dinner. They are manufactured in Valchromat, a material sensitive to environment, ecological, composed of recycled material and a nontoxic resin. The placemats can be reordered with a pin fixed in one of the animals. SGAMBETTO - Table equipped and customizable, material wood, floor in multi-layer poplar, metal legs painted in different colors. Easy assembly and disassembly it is characterized by a “leg“ that may have more features: port bags, hangers, door objects. In the table there is a slot where are inserted trays that fit allowing to accommodate plants, objects for the study or for the life of every day. ANDREA FANTINATO_ANIMALS Foto: Delfino Sisto Legnani SGAMBETTO 66 ANDREA FANTINATO (2/2) Andrea Fantinato | Studio Architettura d’interni | Design | Fotografia viale Giovanni da Cermenate, 7 20141 Milan - Italy +39 333 3337317892 [email protected] www.andreafantinato.com PROGETTI METUBE LAMP - Lampada da tavolo e da Terra. Partendo dall’estetica del vecchio e classico neon, ho scomposto la forma arrivando alla Lampada Metube, dal concetto semplice, una linea sottile di acciaio che si snoda, con due luci a led ruotabili su se stesse, a bassissimo consumo e altamente versatile. La Lampada Metube da tavolo permette anche l’inclinazione della fonte luminosa in modo permettere di direzionare la luce dove lo necessitiamo. L’alimentazione della lampada avviene con lo stesso alimentatore di un PC. PROJECTS METUBE LAMP - Table and floor lamp. Starting from the aesthetics of the old and classic neon, I split the shape coming to light MeTube. From a simple concept, a thin line of steel that is articuled, with two LED lights rotated on themselves. ultra low power and highly versatile. The Metube table lamp also allows the inclination of the light, in order to direct the light source. The power source of the lamp is made with the same charger of a PC. e-commerce: www.crowdyhouse.com/designer/andreafantinato www.swartlab.com/component/tienda/ products/view/15/511 67 ANDREA FANTINATO_METUBE LAMP 68 COSMA FRASCINA BIOGRAFIA PROGETTO +39 338 1522951 [email protected] Cosma è nato a Grottaglie nel 1989. Sin dall’infanzia subisce il fascino dei luoghi abbandonati e delle cose dimenticate. Dopo la laurea in design all’ISIA di Firenze, inizia a lavorare alle proprie idee. Torna a casa e ristruttura uno spazio in cui poter lavorare. La mancanza di strumenti lo porta a scoprire tecnologie artigianali tradizionali e materiali naturali. FIREWORK WITH ME è una serie limitata di vasi, frutto di una personale ricerca e sperimentazione sulle tecniche arcaiche di lavorazione della ceramica. I segreti dell’antico processo di trasformazione della materia che il genere umano abbia mai padroneggiato e l’utilizzo del fuoco, mi hanno affascinato. Sperimentare in prima persona l’ancestrale rapporto tra l’uomo e il fuoco, elemento chiave di tale processo. Ho affidato il mio lavoro da umano curioso alle fiamme, e sono rimasto a guardare. BIOGRAPHY Cosma was born in 1989 in Grottaglie. He gets fascinated by abandoned and forgotten places. Graduated in Design from ISIA in Florence, he started work on his own ideas. He got back home and restyled an old space where starting work. The lack of tools while working bring him to rediscovery traditional artisanal techniques and natural materials. 69 PROJECT FIREWORK WITH ME is a limited series of ceramic vessels, the result of a personal research and experimentation on the archaic techniques of ceramic. The secrets of the most ancient process of transformation of matter that humankind has ever mastered and the use of fire, have fascinated me deeply and driven to try. I experienced the ancestral relationship between man and fire, a key element of this process. I entrusted my work of curious human to fire, and I was watching. COSMA FRASCINA_FIREWORK WITH ME 70 GUMDESIGN BIOGRAFIA PROGETTO Via Michele Coppino, 69 55049 Viareggio (LU), Italia +39 0584 387555 [email protected] www.gumdesign.it Si occupano di architettura, industrial design, grafica, art direction per aziende ed eventi. Tra i loro clienti: Biennale di Venezia, Swarovski Italia, Mercedes-Benz, Red Bull Italia, Triennale di Milano, Yoox. Sono attivi nel settore universitario con lezioni aperte, workshop e collaborazioni. LA CASA DI PIETRA, RACCONTI EMERSI La Casa di Pietra è un racconto per immagini in uno spazio che racchiude e comprime il tempo attraverso la memoria e l’immaginazione. Gli oggetti della Casa di Pietra sono tracce della memoria, sunti di passaggi della nostra storia: fatti ed eventi del nostro passato come risultato di un’indagine mnemonica e non critica, sono “racconti emersi” che uniscono la pietra a materie prime e naturali ripercorrendo frammenti di ricordi evolutivi. BIOGRAPHY They deal with architecture, industrial design, graphics, art direction for companies and events. Among their clients: Biennale di Venezia, Swarovski Italia, Mercedes-Benz, Red Bull Italia, Triennale di Milano, Yoox. They are involved, in the University area, with open classes, workshops and collaboration. GUMSTORE: www.gumdesign.it/gumstore 71 PROJECT THE STONE HOUSE, EMERGING STORIES The Stone House is a story through images in a space enclosing and compressing time through memory and imagination. The articles in the Stone House are traces of memory, summaries of steps in our history: facts and events of our past as a result of a mnemonics, uncritical investigation, the ‘emerging stories’ that combine stone with raw materials to trace fragments of evolutionary memories. GUMDESIGN_LA CASA DI PIETRA, RACCONTI EMERSI 72 FRANCESCO IBRAHIM e VALERIA LORETI BIOGRAFIA PROGETTO [email protected] Francesco Ibrahim (Roma, 1993) designer al terzo anno all’ ISIA di Roma. Da sempre interessato al mondo della progettazione, di piccola e grande scala. Valeria Loreti (Roma, 1992), studentessa di Product Design all’ISIA di Roma. Affascinata dai piccoli dettagli, dal design come linguaggio e come strumento d’indagine. VOLTA Volta è un tavolo che nasce dalla riflessione sulle nuove esigenze della casa moderna, tra le quali la necessità di sfruttare al meglio gli spazi, spesso non particolarmente ampi. Da qui la scelta di dare al tavolo una doppia fruibilità, nel tentativo di conciliare la funzionalità a una forma elegante e ricercata. Il fulcro del progetto è la dualità del piano centrale che, ruotando intorno a un asse, permette all’utente di scegliere come interfacciarsi con le superfici. Diverso il piano, diversa la modalità d’uso. BIOGRAPHY Francesco Ibrahim (Rome, 1993) third year’s product designers at the ISIA Roma Design, always been interested in design, large and small scale. Valeria Loreti (Rome, 1992), Product Design student at ISIA Roma. She’s fascinated by small details, by design as a language and as a way of reserch. * Progetto vincitore del Concorso “Redesign your future” bandito da Legnolab, categoria Under 26. 73 PROJECT VOLTA Volta is a table that comes from the changing needs of the modern home, including the need of having more space even when it is not possible. The task was to give a dual function mantaining an elegant and refined shape. The focus of this project is the duality of the central plane that rotates around an axis to allow the user to choose how to interact with the plane. Different plane, different way of using. IBRAHIM E LORETI_VOLTA 74 PATRICK JOUIN BIOGRAFIA PROGETTO .MGX by Materialise +32 16 39 66 11 [email protected] www.mgxbymaterialise.com Nato nel 1967, Patrick Jouin è uno dei principali protagonisti del design contemporaneo nella scena francese e internazionale. Nel 2009, il Centre Pompidou di Parigi ha dedicato un’importante retrospettiva al suo lavoro di progettazione. Nel 2010, c’è stata la sua prima personale negli Stati Uniti presso il Museo di arti e Design (MAD) di New York. BLOOM Ispirata allo sgabello One_Shot.MGX e allo sbocciare dei fiori che troviamo in natura, questa lampada da tavolo presenta un paralume che si richiude e si espande per rilasciare o trattenere la luce. Così come One_Shot.MGX, il paralume è stampato in 3D in un unico pezzo, inclusi i perni che in un unico movimento trasformano il paralume da bocciolo a fiore. E con la complessità del suo design, la lampada Bloom riesce a spingere ulteriormente i confini delle tecnologie 3D. La lampada Bloom ha ricevuto i premi Red Dot Design Award (2011) e Good Design Award (2010). BIOGRAPHY Born in 1967, Patrick Jouin is one of the major protagonists of contemporary design on the French and international scene. In 2009, the Centre Pompidou in Paris held an important retrospective on the work of the designer. In 2010, he received his first solo show in the United States at the Museum of Arts and Design (MAD) in New York. online shop: http://www.mgxbymaterialise.com/ webshop/family/list/webshop * EXPERIMENTAL MATERIALITY - Selezione a cura di AYI.M Studio, Marco Carratelli e Lucia Lunghi. 75 PROJECT BLOOM Inspired by both the One_Shot.MGX stool and flowers blossom found in nature, this table lamp features a shade which collapses and expands to release or contain light. As with the One_Shot.MGX, the shade is 3D printed as a single piece, including hinges that in one movement transform the shade from a bud to a blossom. And with the complexity of its design, the Bloom lamp succeeds in pushing even further the boundaries of 3D technologies. The Bloom has received a Red Dot Design Award (2011) and a Good Design Award (2010). PATRICK JOUIN_BLOOM 76 KANZ ARCHITETTI (1/3) Antonella Maione e Mauro Cazzaro Santa Croce 1592 San Giacomo da l’Orio, Calle de Mezo 30135 Venezia, Italy +39 041 4763826 [email protected] www.kanzarchitetti.com BIOGRAFIA Kanz è uno studio di progettazione con sede a Venezia, fondato dalla coppia di architetti Mauro Cazzaro e Antonella Maione e basato sull’idea che la relazione naturale tra architettura, interni e prodotto sia lo spunto per la creazione dell’artificio insito nel progetto. BIOGRAPHY Kanz is a design office founded in Venice by the architects Mauro Cazzaro and Antonella Maione and based on the idea that the natural relationship between architecture, interior and product is the starting point for the creation of the artificial soul of the project. PROGETTI PAPALINA - Sospensione in vetro borosilicato lavorato a mano, E27. Il progetto nasce dalla scomposizione e ricomposizione di forme geometriche pure, lavora sull’armonizzazione delle proporzioni per arrivare a una forma riconoscibile e definita che, pur dotata di forte personalità architettonica, si presenta con silenziosa eleganza. VOLTAFACCIA - Taglieri in legno massello e lamina di lavagna. Un tagliere da appendere a parete come si usava una volta, ma va subito oltre e trova un’altra ragione e un’altra funzione. Una delle due facce si riveste di laminato e così l’oggetto appeso al muro diventa una lavagna, mentre voltato sul piano di lavoro ritorna un classico tagliere. 77 Le tre diverse forme sono pensate per adattarsi alla forma dell’alimento da tagliare ... anche direttamente in tavola. PROJECTS PAPALINA - Hanging lamp of hand-worked borosilicate glass. The project stems from the decomposition and recomposition of pure geometric forms, working on the harmonization of proportion to come to definite and recognizable form which, although with a strong architectural personality, has got a quiet elegance. VOLTAFACCIA - Cutting boards serie, solid wood and blackboard foil, various sizes. A cutting board to hang on the wall as once, but immediately goes over and finds another reason and another function. One of the two faces is covered with laminate and thus the object hanging on the wall becomes a blackboard, while turned on the worktop returns a classic cutting board. The three different forms are designed to fit the shape of the food to be cut ... even directly on the table. KANZ ARCHITETTI_PAPALINA 78 KANZ ARCHITETTI (2/3) Antonella Maione e Mauro Cazzaro Santa Croce 1592 San Giacomo da l’Orio, Calle de Mezo 30135 Venezia, Italy +39 041 4763826 [email protected] www.kanzarchitetti.com 79 PROGETTI PROJECTS TAKE - Caraffa in vetro borosilicato lavorato a mano. La prima nata della famiglia TAKE -dal giapponese “bambù”- è la caraffa da 75 cl, frutto del principio decorazione=funzione. Il progetto mira alla creazione di oggetti da usare, oggetti in cui la valenza estetica non superi la funzione. Nel caso di TAKE gli anelli decorativi sono anche strumenti di misura del liquido contenuto e al contempo aiutano a tenere salda la presa. Ogni anello indica 25 cl. La caraffa TAKE evoca il tronco del bambù e anche grazie al taglio del beccuccio rimanda al braccio delle fontane giapponesi che si piega sotto il peso dell’acqua. TAKE - Carafe hand worked borosilicate glass. The first born in the family TAKE -from japanese “bamboo”- is the 75 cl carafe, the result of the principle: decoration=function. The project aimed to create objects to use, items in which the aesthetic value did not exceed the function. For TAKE the decorative rings are actually measure of the liquid content and at the same time help to keep a firm grip. Each ring indicates 25 cl. The carafe TAKE evokes the trunk of bamboo and, also thanks to the nozzle cut, reminds the Japanese arm of the fountains that bends under the weight of water. SPLASH - Centrotavola in murrina (vetro di Murano) É un sasso lanciato nell’acqua lagunare, una sfida raccolta da un’azienda dalla tradizione centenaria. Con Splash si esplorano forme di modellazione della murrina mai sperimentate prima e il risultato è un oggetto dalle linee organiche, acquatiche, dalla precisa funzione di contenere, che si distacca dal carattere più tradizionalmente decorativo della murrina. SPLASH - Hand made glass bowls manufactured with “murrine” (Murano glass). It’s a stone thrown into the water lagoon, a challenge taken up by a company with a century-old tradition. Splash explores forms of modeling the murrina never experienced before and the result is an object with organic lines, aquatic, that still have the precise function of holding, distant from the more traditional decorative character of the murrina. KANZ ARCHITETTI_VOLTAFACCIA 80 KANZ ARCHITETTI (3/3) Antonella Maione e Mauro Cazzaro Santa Croce 1592 San Giacomo da l’Orio, Calle de Mezo 30135 Venezia, Italy +39 041 4763826 [email protected] www.kanzarchitetti.com PROGETTI ALTANA - Libreria componibile in legno massello. Una superficie e una linea, anzi, tre superfici e tre linee consentono combinazioni quasi infinite per questa libreria in legno massello lavorato a mano. Il montaggio è semplicissimo, non ha bisogno di collanti e ulteriori elementi o attrezzi. Oltre all’estrema versatilità compositiva, la libreria si distingue per la fluidità delle linee, per la totale assenza di angoli e spigoli vivi. Tutto è smussato, tutto è gentile, il legno offre una superficie particolarmente morbida alla vista e serica al tatto. MISTAKE - Serie di candelabri per tea-candle in vetro borosilicato lavorato a mano. Deformazioni, imperfezioni, errori, ma non necessariamente oggetti sbagliati. Questo il concetto che sta alla base di Mistakes. Dalle infinite combinazioni di errori e dai molti esperimenti realizzati di concerto tra Kanz e il maestro vetraio, sono nati i tre pezzi della linea Mistake, porta candele trasparenti, in cui la piccola tea candle sembra tremolare sospesa nel vuoto. 81 PROJECTS ALTANA - Bookcase in natural solid wood. A surface and a line, in fact, three surfaces and three lines allow almost endless combinations for this bookcase in natural handmade solid wood. Assembly is simple, has no need of glues and further elements or tools. In addition to the versatility of composition, the bookcase is characterized by the fluidity of the lines, the total absence of sharp corners and edges. Everything is blunt, everything is nice, the solid wood offers a particularly smooth surface to the eye and silky to the touch. MISTAKE - Series of candleholders for tea-candle in hand-worked borosilicate glass. Deformations, imperfections, mistakes, but not necessarily wrong items. This is the concept that lies at the base of Mistakes. From the endless combinations of errors and the many experiments carried out in cooperation between Kanz and the master glassmaker were born three pieces of the line Mistakes, candle holders transparent, where the small tea candle flicker seems suspended in space. KANZ ARCHITETTI_TAKE FAMILY 82 KANZ ARCHITETTI_SPLASH 83 KANZ ARCHITETTI_ALTANA _MISTAKE 84 JONATHAN KEEP [email protected] BIOGRAFIA PROGETTO Jonathan Keep è un artista inglese dotato di una visione molto libera che gli ha consentito di sviluppare e investigare approcci molto differenti sull’utilizzo della ceramica. WASP (World’s Advanced Saving Project) produce stampanti solide professionali con l’intento di incentivare uno sviluppo sostenibile e l’autoproduzione. GREEN 3D realizzato con tecnica 3D, in argilla. La forma organica, progettata da Jonathan Keep, è realizzata captando i suoni dell’ambiente, il codice numerico nascosto in ogni elemento naturale, e traducendoli in una forma. Il pezzo è stato stampato con una BigDelta WASP e cotto, dipinto e smaltato da Ivo Sassi, maestro ceramista e artista di Faenza. BIOGRAPHY Jonathan Keep is an English Artist who has a freethinking approach to pottery that allowed him to investigate the subject of pots from a number of viewpoints. WASP (World’s Advanced Saving Project) manufactures solid professional printers with the aim to encourage sustainable development and in-house production. RED 3D realizzato con una tecnica 3D, in argilla. La forma, progettata da Jonathan Keep, è realizzata captando i suoni dell’ambiente della location dove si svolgeva Argillà, una mostra dedicata alla ceramica, e traducendoli in una forma. L’oggetto è stampato con una DeltaWASP 4070 e cotto, dipinto e smaltato da Ivo Sassi, maestro ceramista e artista di Faenza. PROJECT GREEN 3D printed piece made with clay. The shape, designed by Jonathan Keep, is realised by picking up the sounds from the environment, the numerical code which is hidden in every natural element, and translating them in a structure. The piece has been printed with the Big Delta WASP and has been fired, painted and glazed by Ivo Sassi, a master potter and artist from Faenza. * EXPERIMENTAL MATERIALITY - Selezione a cura di AYI.M Studio, Marco Carratelli e Lucia Lunghi. 85 RED 3D printed piece made with clay. The shape, designed by Jonathan Keep, is realised by picking up the sounds from the environment of the location where Argillà – a pottery exhibition – took place, and translating them in a shape. The piece has been printed with the DeltaWASP 4070 and has been fired, painted and glazed by Ivo Sassi, a master potter and artist from Faenza. JONATHAN KEEP_GREEN 3D e RED 3D 86 KM199 BIOGRAFIA PROGETTO Giovanni Cirillo +39 320 4521238 [email protected] www.km199.it Lo studio di architettura KM199 è stato fondato a Napoli da Giovanni Cirillo nel 2014. KM199 è attualmente impegnato nello sviluppo di vari progetti a diverse scale di intervento con un’attenzione particolare al riuso e al restauro, interni e prodotti d’arredo. 5:55 è realizzato in metallo e pietra. La scelta delle forme, dei materiali, dei colori è ricaduta su elementi che potessero esprimere al meglio i concetti di semplicità ed essenzialità. Si è scelto di mantenere un tono monocromatico pur accostando materiali differenti, nella ricerca di una mimesi tra le parti, in modo da creare un unico elemento. 5:55 è costruito con lamiera da 5mm e pietra da 20mm, è disponibile in 2 varianti: bianco laccato e marmo di carrara, brunito e pietra lavica. BIOGRAPHY Studio KM199 was founded in 2014 by Giovanni Cirillo in Naples. KM199 is currently involved in a various range of projects at different scales and themes with a focus on reuse and restoration, interiors, products design. Online Shop: www.crowdyhouse.com/shop/555-steelmarble-coffeetable/ 87 PROJECT 5:55 - Steel & Marble Coffee Table is made of steel and stone. The materials, design and colors say something related with the idea of coming back to purity, back to simplicity. Keeping a monochromatic tone but having two different materials tied together in an exceptional mimesis. 5:55 Steel & Marble Coffee Table is made of 5mm thick steel Carrara marble stone of 20 mm. It’s available in two different versions: white steel and carrara marble or burnished black/lava stone. KM199_5:55 88 HSU YU-HSUAN Taiwan +39 327 1896675 [email protected] (1/2) BIOGRAFIA Yu-Hsuan nasce nel 1987 a Taiwan. Dopo la laurea in Industrial Design a Taipei, si trasferisce a Milano per un Master presso la NABA. La sua pratica di progettazione integra materiali, ricerche ed esperimenti con un’autoriflessione, e presenta inoltre una nuova visione degli oggetti. BIOGRAPHY Yu-Hsuan was born in Taiwan in 1987. After completing a Bachelor in Industrial Design in Taipei, she moved to Milan for a Master at NABA. Her design style integrates materials, research, and experiments with a self reflection, aiming at offering a renewed vision of the objects. PROGETTI MOLR è un lavoro riprogettato con l’idea di “leggere in bagno”. Prende spunto dai mobili IKEA “Molger” ed è realizzato principalmente in legno di faggio. “Molger” ha la funzione di libreria, porta carta igienica e portasciugamani. “Molger” non solo integra 3 funzioni in un unico pezzo, ma riduce al minimo il suo processo di lavorazione al fine di rispettare il disegno originale 89 DING - Serie di vasi in porcellana ispirata agli antichi calderoni cinesi “Ding”, che simboleggiano il significato di “rinascita” nella cultura cinese. Per mantenere il significato storico dei Ding, dando una nuova nascita alla cultura cinese moderna, questa serie rinnova le forme dei Ding e trasferisce lo schema del ghiaccio-crack-linee delle porcellane cinesi nelle sue funzioni. Le persone creano la propria arte floreale con i vasi Ding. La produzione artigianale è stata seguita da un ceramista Taiwanese, Yan Ding-Shin. PROJECTS MOLR is a redesigned work based on the idea of “reading in the bathroom”. It takes inspiration from the IKEA furniture“Molger”and it is mostly made of beech wood. Molr provides can be a bookshelf, a toilet paper holder, and a towel rack in the bathroom. Molr not only integrates 3 functions into one unique piece, but also it minimizes the process of its creation in order to respect the original design. DING are a series of porcelain vases inspired by the ancient Chinese cauldrons Ding”, which symbolizes the “rebirth” in the Chinese culture. With the goal of keeping this historic meaning and giving a new birth to the modern Chinese culture, this series reforms the shapes of the Ding and transfers the pattern of ice-crack-lines of Chinese porcelain into functions. People create their own art of flowers with Ding Vases. The handmade production has been excuted by a Taiwanese ceramicist, Yan Ding-Shin. HSU YU-HSUAN_MOLR _DING 90 HSU YU-HSUAN Taiwan +39 327 1896675 [email protected] (2/2) PROGETTI IMAGINARY ORDINARY è una serie di coperchi personalizzabili per il riutilizzare i vasetti vuoti e anche per dare più amore, gioie e sorprese ai proprietari del vaso con la propria immaginazione. Questa serie è prodotta con macchina stampante 3d, un modo di riprodurre le dimensioni precise perchè si avvitino perfettamente con i vasi. La collezione ha 4 pezzi, e ciascuno si compone di forme geometriche che posso essere facilmente stampate nel porta cibo in ceramica. Progetto realizzato in collaborazione con Agustina Bottoni. PROJECTS IMAGINARY ORDINARY is a series of customizable lids for upcycling the empty domestic jars into another usages and give more love, joys and surprises to jar’s owners with our imagination. This series is produced by a 3d printer machine, a way of reproducing the precise dimensions and obatin a perfect screwing on the jars. The collection has 4 pieces. All of them consist of geometrical shapes which can be fully printed in the ceramic food-safe box. Project created with the collaboration of Agustina Bottoni. 91 HSU YU-HSUAN_IMAGINARY ORDINARY 92 TOMMASO LUCINATO BIOGRAFIA PROGETTO Design Workshop via Varano, 361 60129 Ancona – Italy +39 333 2440300 [email protected] www.tommaso-lucinato.com Si laurea in design allo IUAV di Venezia. Vive ad Ancona, dove lavora come product designer e cura un suo marchio legato all’autoproduzione. Dal 2005 tiene corsi nel laboratorio prototipi dell’Università di Design di San Marino e IUAV. Ha presentato i suoi lavori al Fuorisalone, Archivio Giovanni Sacchi, Triennale. La sua ricerca è orientata alle indagini sperimentali sulla materia. VASSOY KANDINSKY - Ciotola, svuota-tasche, vassoio, contenitore e oggetto sperimentale, formatosi quasi spontaneamente durante l’impiego di resine per altri scopi. Da una goccia caduta e raccolta solo quando era solidificata. Il nome, Vassoy Kandinsky, gioca ironicamente fra richiami a figurazioni astratte e il suggerimento a un uso possibile, quello di contenere o portare. Materiali: contenitore in resina epossidica ricavata per il 55% da materie vegetali / appoggi in legno di faggio, noce, acero. Tecnica di produzione: colaggio libero di resina epossidica su piani in silicone e contemporaneo innesto dei supporti in legno che rimangono inglobati nella colata. Marchiatura e successiva termoformatura su stampo. BIOGRAPHY A design graduate of IUAV Venice. He lives in Ancona, working as product designer after his own design brand. Since 2005, he lectures in model making at the prototypes lab of Design University of San Marino and IUAV. He has exhibited his work at Fuorisalone, Archivio Giovanni Sacchi, Triennale. His formal research has been orientated towards experimental study on materials. e-shops: http://www.maderavenezia.it/home.html https://www.etsy.com/it/shop/ TomDesignWorkshop 93 PROJECT VASSOY KANDINSKY - Bowl, tray, pocket emptier, container and an experimental object, almost spontaneously self-shaped using resins for other purposes. From a drop fallen down and picked up when set. The name, Vassoy Kandinsky, ironically plays between abstract art references and the suggestion of a possible use, that to contain or to carry. Materials: container in epoxy resin 55% extracted from vegetable materials / stands in beechwood, walnut, maple. Production technology: free dripping of epoxy resin over silicon flat surface and simultaneous insert of the wooden stands in the casting. Branding and thermoforming on mould. TOMMASO LUCINATO_VASSOY KANDINSKY 94 MADE FABRIC BIOGRAFIA PROGETTI [email protected] www.madefabric.com Sono una designer - artigiana che lavora con tessuti naturali e pigmenti. Gli anni frequentati in Accademia di belle arti in Firenze hanno liberato e allenato il gesto creativo, educato negli anni a venire, alla progettualità dalla comunicazione visiva. Percorso lineare e impreciso come le mie “linee”. CUSCINO MAZIA e RUNNER KALÍ - Il progetto “MADE fabric” combina la qualità della lavorazione artigianale con la carica innovativa del design. I colori e i patter spiccano per la loro semplicità, adatti agli spazi caratterizzati da uno spirito pratico e informale. Materiale: puro lino, dipinto a mano. Dimensioni: cm 45x45 / 50x35. BIOGRAPHY I am an artisan-designer and I work by using pigments and natural fibers. Thanks to my studies at the “Accademy of Fine Arts” in Florence I have set free and trained my creative act, I have refined my style of design and my visual communication. My artistic path is linear and inaccurate as my “lines”. 95 PROJECTS MAZIA PILLOW and KALÍ RUNNER - The project “MADE fabric” combines the handmade production quality of materials with the innovative design. The colors and the patterns stand out for their semplicity suitable for spaces with a pratical and informal spirit. Materiale: pure linen, handpainted. Dimensions: cm 45x45 / 50x35. MADE FABRIC_MAZIA _KALÍ 96 MADE IN DESIGN BIOGRAFIA Mind Designer Peppino Lopez C.so Vittorio Veneto, 570 97100 Ragusa (RG) +39 338 8573709 [email protected] http://info57772.wix.com/mindmadeindesign Peppino Lopez nasce a Vittoria (Sicilia) nel 1981. Frequenta il Politecnico di Milano dove nel 2004 consegue la Laurea in Pianificazione Territoriale Urbanistica e Ambientale e nel 2009 la laurea magistrale in Architettura. Conseguita la laurea svolge la sua attività professionale presso alcuni studi di architettura di Milano e nel 2012 fonda MIND. BIOGRAPHY Peppino Lopez was bon in Vittoria (Sicily) in 1981. He studied at Politecnico in Milan where he graduated in Urban, Territorial and Environmental Planning in 2004. In 2009 he graduated in Architecture. He worked at several architecture studios in Milan and in 2012 he found MIND. PROGETTI CROCHET (piastrelle da rivestimento) nasce dall’idea di plasmare la materia per creare qualcosa di unico che riporti alla mente ricordi del passato. Dal cemento prendono forma eleganti intrecci e preziosi ricami, tratti dalla lavorazione del merletto siciliano. Il filato sembra cucito nella materia e la collezione – tutta made in Sicily – regala straordinari effetti visivi e tattili. Una collezione di indubbia personalità, la cui lavorazione artigianale valorizza l’oggetto rendendo ogni esemplare unico. 97 FIRESTONE (superficie da rivestimento) “Y” un segno arcaico il cui significato era già familiare ai primitivi che gli attribuivano il concetto di vita eterna; per la civiltà ebraica è simbolo di perfezione e rappresentazione della creazione. Dalla sovrapposizione di due layer, il primo materico in pietra lavica del vulcano Etna, il secondo grafico, basato sulla ripetizione della linea obliqua, entrambi simbolo della creazione, nasce la collezione FIRESTONE, Etna lava stone surface. Una produzione made in Sicily. PROJECTS CROCHET (wall tiles) is realised from the idea of shaping the material to create something unique that brings back memories of the past. From the cement, elegant and precious embroideries take shapes. The yarn seems sewed in the material, and the collection - made in Sicily - gives extraordinary visual and tactile effects. A collection full of personality, where craftsmanship enhances the object, making each piece unique. FIRESTONE (coating surface) “Y” an archaic sign already familiar to primitive populations which attributed it the concept of eternal life; for the Jewish civilization it is the symbol of perfection and representation of creation. From two overlapping layers, the first material in lava of vulcan Etna, the second graph, based on the repetition of the oblique line, both symbol of creation, borns the collection FIRESTONE - ETNA LAVA STONE SURFACE. A production made in Sicily. MADE IN DESIGN_FIRESTONE _CROCHET 98 ALESSANDRO MARELLI BIOGRAFIA PROGETTO www.alessandromarelli.it Alessandro Marelli collabora con Enzo Mari per alcuni anni, assistendo allo sviluppo di diversi progetti. La lampada a Oled Lanx nel 2012 è entrata a far parte della collezione permanente del Vitra Design Museum. Esposizioni: “Il design italiano oltre le crisi Autarchia, austerità, autoproduzione” alla Triennale di Milano 2014; “Lightopia” al Vitra Design Museum Basel 2013. SISTEMA TAVOLI INITIAL - Il sistema di tavoli INITIAL è costituito da gambe realizzate in profilati metallici di sezione rettangolare piegati nella parte centrale e saldati alle estremità. Questa lavorazione semplice e al contempo strutturale permette di sostenere i diversi piani del tavolo realizzabili in differenti materiali e forme: quadrata, rettangolare, ovale, tonda. L’ancoraggio delle gambe è ottenuto con delle viti che si fissano al piano in diverse posizioni in relazione alla forma e alla tipologia della superficie. Design: Alessandro Marelli. Produzione: Enrico Pellizzoni (www.enricopellizzoni.com) BIOGRAPHY Alessandro Marelli collaborates with Enzo Mari for few years, working on the development of several projects. In 2012 The Oled lamp Lanx became part of the permanent collection of the Vitra Design Museum. Exhibitions: “Il design italiano oltre le crisi Autarchia, austerità, autoproduzione” at Triennale di Milano 2014; “Lightopia” at Vitra Design Museum Basel 2013. 99 PROJECT INITIAL TABLE SYSTEM consists of legs in metal sections with rectangular section, folded in the middle and welded at the ends. This simple and structural processing allows to support different tabletops, this product is available in different materials and shapes: square, rectangular, oval, round. The anchor legs is realized with the screws that attach in to the floor in different positions in relation to the shape and type of surface. Design: Alessandro Marelli. Production: Enrico Pellizzoni (www.enricopellizzoni.com) ALESSANDRO MARELLI_INITIAL 100 NDROFFICINA BIOGRAFIA PROGETTO Nausicaa Derosa +39 335 388899 [email protected] [email protected] www.ndrofficina.it Nausicaa De Rosa si laurea in Architettura a Napoli nel 2005. Vive e lavora tra Napoli e Roma come architetto e designer. Realizza complementi d’arredo in ceramica e altri materiali. Nel 2014 fonda NDRofficina, un contenitore creativo di oggetti fatti a mano completamente in autoproduzione. Gli OGGETTI NDROFFICINA sono realizzati in maggioranza in terraglia bianca, qualcuno in gres, altri in terracotta e sono tutti torniti a mano. La maggiore fonte di ispirazione sono l’architettura e le costruzioni. Bulloni, tubi di ferro, metalli ad alta resistenza sono il tratto distintivo della collezione FERRÀMICA; le molle a trazione divengono i manici degli elementi della serie MOLLA. In RAW il gres è trattato in modo da ricordare il cemento. BIOGRAPHY Nausicaa De Rosa graduated in Architecture at the University of Naeples in 2005. She lives and works between Neaples and Rome as an architect and designer and makes furnishing accessories made of ceramics and others materials. In 2014 she founds NDRofficina, a creative container of handmade objects in a completely self made production. 101 PROJECT NDROFFICINA ITEMS are made mostly from whiteclay, some from stoneware, others from terracotta and all of them are hand turned. The greatest sources of inspiration are Architecture and Costruction. Bolts, iron pipes, high-strength metals are the hallmark of the FERRÀMICA collection; the tension springs become the handles of the MOLLA series. In RAW, stoneware it is processed to resemble concrete. NDROFFICINA_FERRÁMICA _MOLLA _RAW _A COLORI 102 OS ITALIANOS BIOGRAFIA PROGETTO +351 967261666 [email protected] www.ositalianosdesign.com Siamo un collettivo di tre designer italiani con sede in Portogallo. Condividendo idee sul design sostenibile abbiamo sviluppato progetti di upcycle design che ci hanno portato a formare una marca di autoproduzione a forte contatto con l’artigianato locale. STALLO è un sistema che permette di trasformare una bottiglia recuperata in due bicchieri: uno dal fondo e uno dalla parte restante, la quale si trasforma in un calice attraverso l’utilizzo di un piedistallo in ceramica vetrata. La tenuta stagna tra il piedistallo e il corpo superiore è garantita da tre guarnizioni in silicone che, oltre ad assicurare un buon attrito, permettono anche una facile rimozione al momento del lavaggio. Stallo è inoltre un prodotto totalmente personalizzabile. BIOGRAPHY We are a product design collective of three Italian designers based in Portugal. Sharing ideas about sustainable design we developed projects on upcycle design philosophy who brought us to create a self production brand that produce closely to local hand-crafters. online shop: www.ositalianosdesign.com/BUY_STALLO_ en.html 103 PROJECT STALLO is a system that allows to transform a recovered bottle into two different glasses: one form the bottom and one from the upper part. This it’s made possible by a glazed ceramic pedestal who transform it into a caliche. The tightness between the base and the upper body is guaranteed by three small silicone seals which, in addition to ensuring a good friction also allow removal of the pedestal at the time of washing. Moreover Stallo It is completely customizable. OS ITALIANOS_STALLO 104 PARUPARU BIOGRAFIA Roberto Maci & Lorenzo Ferrara +39 335 8112293 [email protected] www.paruparu.it Roberto Maci & Lorenzo Ferrara. Nel 2014 realizzano ParuParu una collezione di oggetti di arredamento autoprodotti che contengono piante. Design: Roberto Maci. BIOGRAPHY Roberto Maci & Lorenzo Ferrara. In 2014 they realize ParuParu, a collection of self-produced home furnishings containing plants. Design: Roberto Maci. PROGETTI SWING - Altalena lucente. Materiali: pannelli in fibra di legno colorato in massa, riciclabile. Disponibile in 9 colori. Finitura a cera d’api. Dimensioni: L100 x P20 x H12,5. Piante consigliate: qualsiasi pianta, anche rampicante. HORTABLE - Tavolo orto. Materiali: pannelli in fibra di legno colorato in massa, riciclabile. Disponibile in 9 colori. Finitura a cera d’api. Dimensioni: diversi formati da 4 fino a 10 posti. Piante consigliate: piante da orto. G.G. - Vaso tavolino. Materiale: cemento armato alleggerito. Disponibile in diversi colori. Dimensioni: L47 x P24 x H50. Piante consigliate: qualsiasi pianta da vaso. G.G. é stato pensato per contenere piante ma può anche essere utilizzato come tavolino o comodino. 105 ARBOL - Poltrona vegetale. Materiali: base in metallo. Rivestimento in tessuto sfoderabile proposto in diversi colori e fantasie. Scocca seduta in policarbonato trasparente. Dimensioni: L97xP65xH105. Piante consigliate: piante rampicanti. PROJECTS SWING - Shining swing. Materials: wood-fibre panel, mass-coloured, recyclable. Available in 9 colours. Beeswax finishing touch. Dimensions: L100 x P20 x H12,5. Suggested plants: any plant, also climbing. HORTABLE - Vegetable garden table. Materials: wood-fibre panel, mass-coloured, recyclable. Available in 9 colours. Beeswax finishing touch. Dimensions: different formats from 4 to 10 places. Suggested plants: vegetable garden plants. G.G. - Pot table. Material: lightened reinforced concrete, available in several colours. Dimensions: L47 x P24 x H50. Suggested plants: any potted plant. G.G. has been designed to contain plants but it could also be used as coffee table or bed table. ARBOL - Vegetable armchair. Materials: metal frame. Removable lining upholstery available in a wide range of colours and patterns. Seat shell in transparent polycarbonate. Dimensions: L97xP65xH105. Suggested plants: climbing plants. PARUPARU_SWING _HORTABLE _G.G. _ARBOL 106 PLAYWOOD BIOGRAFIA PROGETTO [email protected] www.playwood.it Il team di PlayWood crede che le persone non debbano adeguarsi allo spazio circostante ma sia l’ambiente a doversi modificare per assecondare le nostre esigenze. Stefano Guerrieri ha progettato PlayWood (un sistema d’arredamento a giunti capace d’adattarsi rapidamente a ogni situazione) ed è a capo della squadra di sviluppo che è composta da designer specializzati in vari settori: Francesca D’Onofrio, Elis Bonini e Federico Fornaciari. I GIUNTI PLAYWOOD permettono di creare arredamenti temporanei o permanenti. La rapidità e facilità d’uso consentono di adattare i mobili da te creati ogni volta che serve. Non hai mai desiderato una scrivania che possa crescere o rimpicciolirsi per fare spazio a una riunione? I giunti di PlayWood sono disponibili in tre angoli diversi: 90°, 105° e 150° per forme quadrate, triangolari ed esagonali. È facile mettersi all’opera con i nostri progetti per macchine CNC scaricabili gratuitamente ma se preferisci puoi creare tu stesso il tuo capolavoro! BIOGRAPHY PlayWood team believes that we don’t have to adapt to the space we live in but it’s the space that should change according to our needs. Stefano Guerrieri designed PlayWood – a joint-based furniture system that can quickly adapt to every situation – and leads its developing team made up of different-skilled designers: Francesca D’Onofrio, Elis Bonini and Federico Fornaciari. 107 PROJECT PLAYWOOD JOINTS allow you to create permanent or temporary furnishings. Its rapidity and ease of use let you tweak your pieces of furniture every time you need. Never wanted an office desk that can grow or shrink to make room for a meeting? PlayWood joints are available in three different angles: 90°, 105° and 150° for squared, triangular and hexagonal shapes. It’s easy to get started with our free downloadable projects for CNC machines but if you want you can create your own unique masterpiece! PLAYWOOD_LIBRERIE E TAVOLO 108 LUIGI PULVIRENTI BIOGRAFIA PROGETTO +39 338 3001153 [email protected] Architetto e designer, dal 1995 è attivo nella progettazione di complementi d’arredo. Nel 2002 lavora a Londra come designer. Ha collaborazioni con negozi e privati, realizza oggetti pezzi unici o in edizioni limitate per iI mercato britannico e americano. Nel 2008 rientra nella terra natia siciliana e crea Kalacte, un brand di design che utilizza materiaIi tipici del territorio. GIANO è un “tagliere vassoio” in legno, decorato con intarsi di vari legni e un inserto in pietra lavica. Come il dio Giano dalla doppia faccia, questo oggetto ha un doppio uso: tagliere da una parte e vassoio contenitivo dall’altra, così come sono “double” anche i materiali che lo compongo. É realizzato in materiali naturali quali il legno di Frassino o Iroko con finitura naturale, e la pietra lavica che può essere liscia o bocciardata. Contiene inoltre uno scomparto con vassoio in ceramica. BIOGRAPHY Architect / Designer, since 1995 he works on product and interior design. In 2002, he works in London as a professional designer, collaborating with shops and private clients, and realizing objects in One-off or Limited editions for British and American markets. In 2008 he returned to Sicily and he created Kalacte, a new design brand that uses traditional materials of his land. 109 PROJECT JANUS CHOPPING is a wood cutting board tray, decorate with inlays of various woods and an insert in lava stone. As Janus, the two-faces god, it has the dual-use, cutting board and tray as well as “double” are materials that compose it. Made with natural materials like Wood Ash or Iroko and lava stone in natural finishing. The lava stone can be smooth or hammered. There is also a compartment with ceramic tray. LUIGI PULVIRENTI_GIANO 110 MASSIMILIANO ALBERTO RAVIDÀ BIOGRAFIA PROGETTI [email protected] www.ravidà.it Spinto dalla voglia di scoprire e sperimentare, sempre in bilico tra architettura e design, Massimiliano Alberto Ravidà è un architetto che trova nell’autoproduzione la libertà di sviluppare le proprie idee, sperimentando nuove strategie di elaborazione e realizzazione, per non smettere mai di imparare. TOP - Funzionale e ironico, Top può essere usato come una seduta da strada o un comodo tavolino da aperitivo metropolitano, ideale per accogliere due ottimi bicchieri di vino, o ancora come un appoggio per rendere la fermata dell’autobus più confortevole. É prodotto con legno multistrato modellato con fresa CNC e poi rifinito e verniciato manualmente. BIOGRAPHY Driven by the desire to discover and experience, always hovering between architecture and design, Massimiliano Alberto Ravidà is an architect who found in self-made design the freedom to develop his own ideas, experimenting with new strategies of development and implementation, and with which to never stop learning. TRIP - Meglio soli? No, meglio con Trip! Una seduta per il passeggero che si attacca al telaio superiore della bici, la canna, per rendere più confortevoli brevi tragitti o per fare lunghe pedalate romantiche. Trip è prodotto con legno multistrato e provvisto di una cinghia per permettere l’aggancio alla bici. PROJECTS TOP - Functional and ironic, Top can be used as a seat by the road or a comfortable table for metropolitan aperitif, ideal to accommodate two excellent glasses of wine, or even a support to make the bus-stop more comfortable. It is produced with molded plywood with CNC milling and then finished and painted by hand. online shop: www.miofiore.it 111 TRIP - Is it better to be alone? No, is better with Trip! A seat for the passenger that attaches to the upper frame of the bike, the cane, to make it comfortable for short trips or long romantic rides. Trip is produced with plywood and provided with a belt to allow the coupling to the bike. MASSIMILIANO ALBERTO RAVIDÁ_TOP _TRIP 112 VALERIO ROMONDIA BIOGRAFIA PROGETTO via debenedetti, 29 00144 Roma +39 06 94536121 +39 347 7665009 [email protected] www.valerioromondia.it Designer, si occupa di product, interior e yacht design. Ogni nuovo prodotto, spazio, diviene preziosa opportunità per cercare uno scambio tra i vari ambiti progettuali, esplorando nuove tecniche di realizzazione, osando accostamenti, tra tradizione e innovazione, con l’obiettivo di realizzare progetti unici e senza tempo. STRANGE CHARACTERS - Mobile contenitore con paravento, tavolino, specchio. Arredi come personaggi.. strani, imperfetti. Ognuno di essi recita in questa collezione a edizione limitata su di un palcoscenico senza tempo, immobile, sospeso tra passato e presente. Materiali tradizionali, si esaltano grazie alla sofisticata e irriverente complicità di dettagli sviluppati in 3D. Figure dal linguaggio metafisico, iconiche, surreali, che sembrano assemblate confusamente e che ci obbligano quasi a doverle leggere da diversi punti di vista… BIOGRAPHY Designer, he works on product, interior and yacht design. Each product, space, becomes a precious opportunity to search an exchange between the various projects environment, exploring new production processes, daring combinations between innovation and tradition, with the mission to make unique and timeless projects. 113 PROJECT STRANGE CHARACTERS - Cabinet with screen, coffee table, mirror. Furniture as character, strange, imperfect. Each one of them recite in this limited edition collection on a timeless and static stage, suspended between the past and future. Traditional materials are enhanced by the sophisticated and irreverent complicity of 3D developed details. Figures with a metaphisical language, iconic, surreal, which is seemingly confusing assembled and that almost forces us to read them from different point of view… VALERIO ROMONDIA_STRANGE CHARACTERS 114 EMMANUEL RUFFO BIOGRAFIA Architectural Body Showroom: Via Roma, 100 Bormio (SO), Italia +39 3488458388 [email protected] [email protected] www.architecturalbody.com Emmanuel Ruffo è un architetto e disegnatore messicano. Professionalmente è cresciuto in Austria, Cina, Spagna, Italia, Messico, e Regno Unito. Nel 2013 fonda in Italia il laboratorio di ricerca Architectural Body che ha come obiettivo centrale l’innovazione a partire dall’analisi e dalla sperimentazione tra disegno, materiale, fabbricazione digitale e tecniche costruttive. BIOGRAPHY Emmanuel Ruffo is a Mexican architect and designer. His professional development took place in Austria, China, Italy, Mexico, Spain, and United Kingdom. In 2013, he founded the research laboratory Architectural Body. The core aim of the lab is to generate innovation from the analysis and experimentation of design, material, digital fabrication and building techniques. PROGETTI e-shops: www.architecturalbody.com * EXPERIMENTAL MATERIALITY - Selezione a cura di AYI.M Studio, Marco Carratelli e Lucia Lunghi. 115 VIBRE - Per disegnare questa sedia abbiamo analizzato le onde delle vibrazioni che si generano dal movimento del metallo, e da questa ricerca nasce il nome “VIBRE”. Quando ci si siede, il movimento del corpo crea vibrazioni che nascono dalla combinazione tra la sua geometria e il materiale. Una struttura auto-portante, per la quale abbiamo sviluppato un innovativo algoritmo. La sedia Vibre è realizzata da un unico pezzo, in ferro o INOX, tagliato con macchine a laser e poi piegato con sistemi digitali. Dimensioni in cm: 61L x 53W x 45H, 65H schienale. TWISTED, sgabello - L’algoritmo utilizzato per la realizzazione degli sgabelli Twisted (S, M, L, XL), è frutto di una ricerca scientifica premiata in diversi congressi scientifici in Europa, America e Asia. Twisted, in ferro o INOX, combinando computer design, ingegneria, fabbricazione digitale e artigianalità italiana, crea una nuova forma con un’elegante geometria. Twisted può essere ruotato in undici posizioni, può essere utilizzato come side-table, libreria o sedia. Realizzato da un unico pezzo tagliato con macchine a laser e poi piegato con sistemi digitali. Dimensioni in cm: “S” 50Lx45Wx45H; “M” 55Lx55W x45H; “L” 58Lx58Wx45H; “XL” 75Lx75Wx45H PROJECTS VIBRE - For the design of the chair we have analyzed the resonance of the metal movements, and it is from this particular research that the name VIBRE was born. When you sit on the chair, the corporal movements generate vibrations from the combination of the geometry and the material itself. In order to create a self-supporting structure, we have designed an innovative algorithm. The Vibre’s chair is made out of one single iron or inox digitally folded laser-cut piece. Dimensions in cm: 61L x 53W x 45H, 65H back. TWISTED - The algorithm we used for the creation of the Twisted stools’ family (S, M, L e XL) is part of a scientific research awarded in Europe, Asia and America. Through the combination of computer design, engineering, digital fabrication and Italian crafting techniques, the Twisted, in iron or inox, create a new form with an elegant geometry. The stool could be rotated into eleven positions, and could also be used as a side-table, a bookshelf or as a chair. The Twisted has been built from a single digitally folded laser-cut piece. Dimensions in cm: “S” 50L x 45W x 45H; “M” 55L x 55W x 45H; “L” 58L x 58W x 45H; “XL” 75L x 75W x 45H. EMMANUEL RUFFO_VIBRE _TWISTED 116 AMBRA PISATI e MARIA LAURA SALA BIOGRAFIA PROGETTO [email protected] www.artful.it Ambra Pisati e Maria Laura Sala sono due giovani designer formate alla LABA di Brescia, con diploma di specializzazione in industrial design nel 2014. Hanno fondato Artful, una start-up che si occupa di progettazione per le aziende, che ne segue l’intero processo, e lavora alla creazione di un nuovo brand di oggetti autoprodotti. LIGHTHOUSE è un fermaporta che sfrutta il peso del materiale da cui è formato. La particolarità dell’oggetto risiede nel suo sviluppo verticale ed è dotato di una maniglia per facilitare il suo spostamento in caso di necessità. Lighthouse è anche oggetto scultoreo, pensato per poter arricchire gli angoli della casa anche fuori dal suo primario utilizzo. Per questo motivo è anche stata aggiunta in cima una scanalatura dove è possibile collocare una piccola candela, trasformando e rendendo l’oggetto ancora più suggestivo attraverso l’elemento luce. BIOGRAPHY Ambra Pisati and Maria Laura Sala are two young designers that studied at LABA of Brescia and they graduated in Industrial Design in 2014. They are full of initiative and they took up their professional career together with Artful: start-up that works for the companies with new concepts and products and in the meantime aims to create a new brand of autoproduction. * Progetto frutto del risultato del workshop “MAKING TOOLS”, organizzato durante l’edizione 2014 di Source in collaborazione con: Zpstudio e Morelli marmi, Apuana Corporate-la fabbrica diffusa. 117 PROJECT LIGHTHOUSE is a door stop that use the weight of his material. The peculiarity of this object is his vertical line and the handle to improve the move where necessary. Lighthouse is also a sculpture, made for upgrade our interior. For this, to the top there is a groove where is possible put a candle, a choise that made this object more evocative with the light. AMBRA PISATI e MARIA LAURA SALA_LIGHTHOUSE 118 LINA MARIA SANCHEZ BIOGRAFIA PROGETTO +39 320 1603593 [email protected] Nata a Bogotá (Colombia), ha studiato lingue moderne e italiano, per poi trasferirsi a Milano nel 2011. Ha studiato all’Accademia di Belle Arti di Brera e ha maturato una grande sensibilità artistica verso il mondo del product design. Nelle sue creazioni di design dà risalto alla sua cultura colombiana usando l’artigianato. FLAUTAS - Lampada da tavolo ispirata ai flauti con cui viene suonata la cumbia, danza tipica della regione caraibica colombiana. “Flautas” si compone di sei strutture tubolari con piccoli fori in ceramica. La struttura vede tre tubi più lunghi sostenerne altri tre più corti dalla forma circolare. Dai fori invece del suono fuoriesce la luce, in un gioco di proiezioni, grazie ai led interni alla struttura. BIOGRAPHY Born in Bogotá (Colombia), she studied modern languages and Italian, then moved in Milan in 2011. She studies in the Academy of Fine Arts of Brera, and she develops a great artistic sensibility to the world of product design. In her design creations she wanted to highlight the culture of Colombia, using the handicraft. 119 PROJECT FLAUTAS - Inspired by flutes, the instrument to play music of Cumbia, a typical dance of the Colombian Caribbean region. It consists of six tubular structures using ceramic with small holes. The structure consist of three longer tubes supporting other shorter tubes in a circular shape, trough the holes, instead of the sound, it’s the light projections to comes out from internal structure of leds. LINA MARIA SANCHEZ_FLAUTAS 120 ALESSANDRA SCARFÓ BIOGRAFIA PROGETTO +39 340 2216101 www.alessandrascarfo.com www.mercidiculto.con Piemontesi DOC, lo studio Alessandra Scarfò Design è una fucina di idee. Siamo produttori e progettisti, osservatori e uditori. La nostra produzione è sempre attiva e distribuita in Italia e all’estero, nei musei d’Arte Contemporanea (Maxxi Roma, Guggenheim Venezia, Triennale di Milano,Museo del Cinema Torino), nei concept store (La Rinascente Milano, Colette Parigi) e negozi. PANTA REI - La lampada Pantarei è un punto luce orientabile. La base in ceramica sfuma verso l’alto, accogliendo una sfera dove plexiglass e ceramica si incontrano alternando effetti di luce e ombra. La sfera direziona la luce grazie a una strutura ruotante ingegnerizzata dallo studio torinese Protocube snc e realizzata con la stampante 3D. Dimensioni: 30 cm x 30 cm x 50 cm. Disponibile in LED caldo o freddo o RGB. BIOGRAPHY The design studio Alessandra Scarfò, based in Piemonte, is an hive of ideas. We are manufacturers and designers, observers and listeners. Our production is always active and distributed in Italy and abroad, in contemporary art museums (Rome Maxxi, Guggenheim Venice, Milan Triennale, Turin Cinema Museum), concept stores (La Rinascente Milan, Colette Paris) and shops. 121 PROJECT PANTA REI - Pantarei is a swivel lamp. The smooth ceramic base upward, taking in a sphere where plexiglass and ceramics meet alternating light and shade effects. The sphere directs the light thanks to a rotating structure engineered by the studio of Turin Protocube snc and realized with 3D printer. Dimensions: 30 cm x 30 cm x 50 cm. Available in hot or cold or RGB LEDs. ALESSANDRA SCARFÓ_PANTA REI 122 ALESSIA SCIOTTI BIOGRAFIA PROGETTI Via Don Minzoni, 4 Tornareccio (CH) +39 349 7198740 [email protected] Classe 1990, si diploma in architettura e arredo all’Istituto d’Arte di Lanciano e si iscrive all’Università Europea del Design di Pescara dove si laurea nel 2014 in furniture e interior design. Dopo un periodo da free lance, inizia la collaborazione con 967arch a Milano, dove sviluppa progetti per MDF Italia. GUENDA - Guenda, dal tipico sapore scandinavo, combina la leggerezza dei sostegni con la solidità della seduta e ancora la porosità e il calore del multistrato di betulla con la levigatezza delle gambe laccate in nero opaco. Un gioco continuo di tagli e angoli invitano a un atteggiamento rilassato e disinvolto. BIOGRAPHY ENSAMBLE - Ensemble non è un tavolo, ma un modo per stare insieme. É stato pensato per stimolare le persone a preparare e condividere insieme il pranzo e la cena, visti come i momenti più importanti della giornata. Born in 1990, she studied Architecture at the Art Institute of Lanciano and then she graduated in 2014 in furniture and interior designat the European University of Design in Pescara. After several experiences as free lance professional, she moved to Milan to work for 967arch studio, where she develops projects for MDF Italy. PROJECTS GUENDA - The Scandinavian-style chair Guenda, combines the lightness of supports with the solidity of the chair as well as the warmth of birch multilayer plywood with the smoothness and coldness of matt lacquered legs. A play of different cuts and angles invites to sit in with a relaxed and easy attitude. ENSAMBLE - Ensemble is a table to stay together. It has been designed to stimulate people to prepare and to share the most important moments of the day, as the lunch and the dinner. 123 ALESSIA SCIOTTI_GUENDA _ENSAMBLE 124 SERÉ/DONDOSSOLA BIOGRAFIA via crotta 14 20069 Vaprio D’adda (MI) +39 388 1681673 [email protected] www.sere.tv Seré/Dondossola è uno studio belga-italiano ai confini di Milano che si occupa di product design con particolare interesse per le tecnologie e i processi produttivi, orientando la passione per la creatività su prodotti caratterizzati da linee pulite, materiali autentici e dettagli curati. BIOGRAPHY Seré/Dondossola is a belgian-italian product design studio from Milan (IT) with a particular interest for technologies, materials and production processes, translating its passion for creativity into real products aiming for pureness in shape, authenticity of materials and care of details. PROGETTI TERRACOTTA - Serie composta di 3 ciotole di terracotta realizzate a mano, che differiscono per colore e altezza. L’idea iniziale: racchiudere in una forma senza tempo e moderna il sapore della tradizione, riuscendo a emozionare nello sguardo di insieme così come nel dettaglio. Colore naturale: Ø 22 cm h 5 cm. Terra d’ombra: Ø 22 cm h 7,2 cm. Blu nero: Ø 22 cm h 8,5 cm. Prodotto in Italia (Faenza). for sale: [email protected] 125 OCTA - Lampada LED, alluminio anodizzato nero opaco, PC bianco e 2,5 m di strisce LED. Lampada da tavolo dalla struttura apparentemente semplice, rivela la sua architettura come complesso gioco di contrasti: pieno-vuoto, chiaro-scuro, sopra-sotto. Dimensioni: 40x30xh40 cm. Prodotta in Italia. POLTRONCINA - Poltrona in rovere colore wengé con finitura opaco soft touch. Sedia dall’innovativa linea minimalista che raccoglie in sé la purezza della forma e la sapienza artigiana. Dimensioni: 70 x 80 x h 70 cm. Prodotta in Italia. PROJECTS TERRACOTTA - Handmade terracotta ovendishes in 3 sizes. The initial idea was to group in a timeless modern shape the taste of tradition. The minimalistic approach allows to create a compostion of an irregular, colourfull and contrasting pattern once placed on top of each other. Natural: Ø 22 cm h 5 cm. Brown: Ø 22 cm h 7,2 cm. Dark blue: Ø 22 cm h 8,5 cm. Made in Italy OCTA - LED tablelamp, matte black anodised aluminium, white PC and 2,5 m warm white LED strip. Octa is a contemporary vision of a light structure that fits in every scenario thanks to its unique look. The apparently easy shape is unveiling itself as a contrast of darkness-light, full-light, up-down. Dimensions: 40x30xh40 cm. Made in italy. POLTRONCINA - Armchair in massive oak colour wengé with matte soft touch finishing. A minimalistic armchair that groups together the purity of its shape and the craftmanship of the artisan. Dimensions: 70 x 80 x h 70 cm. Made in italy. SERÉ/DONDOSSOLA_TERRACOTTA 126 ph: Noortje Palmers _OCTA 127 ph: Noortje Palmers _POLTRONCINA 128 ph: Noortje Palmers CARMINE SESSA BIOGRAFIA PROGETTO +39 3284512217 +39 049 2022525 [email protected] www.crowdyhouse.com/designer/ architetto-designer-carmine-sessa Laureato con lode e tesi in industrial design, dal 2012 si occupa di design e autoproduzione, esponendo i propri lavori in diverse fiere di settore in Italia e all’estero. Recentemente ha esposto al “Tendence 2014” e “Ambiente 2015” a Francoforte. Dal 2014 collabora con l’azienda DesignObject.it STICK OFFICE è una postazione mobile per laptop. Una sorta di totem domestico intorno al quale officiare il rito dell’avviare il proprio notebook, allineare le varie periferiche, collegare i trasformatori, districare gli innumerevoli cavetti, connettere lo smartphone, ascoltare mp3. La struttura usa una tecnologia semplice: assi basculanti assemblate con perni e bulloni ad un elemento verticale multifunzionale, fissato, a sua volta, con barre filettate, ad un contrappeso in legno multistrato. BIOGRAPHY He graduated in Architecture with honors, with a thesis in Industrial Design. From 2012 he undertakes a full relief project methodology, realizing projects range from Interior to product design as autoproducer. Since 2014, he working in collaboration with DesignObject.it e-commerce: www.designobject.it/it/shop 129 PROJECT STICK OFFICE is a mobile laptop stand. It is like a domestic “totem”, where you can easily use your laptop, organize your devices and the countless cables, connect your smartphones, chargers, mp3 player. The structure is simple but clever: pivots and bolts connect the boards with a multifunctional vertical element. This element is fixed with threaded boards linked to a multi-layer wood counterweight. CARMINE SESSA_STICK OFFICE 130 MASSIMILIANO SETTIMELLI BIOGRAFIA PROGETTO via del Pino 12 50056 Montelupo Fiorentino (FI) + 39 349 4731236 www.massimilianosettimelli.it [email protected] Architetto e Designer, classe 1972, si laurea a Firenze alla facoltà di Architettura. Dal 2001 esercita la professione di Architetto e Designer. Fra i suoi clienti: Webert, Colombo Design, StilHaus, Comtesse, Officinanove, Slide Design, Qsquared, Pezzani. Dal 2012 è Associato dello studio LDA.IMDA. MEMORY è una penna USB realizzata in marmo. Un semplice listello, dalla forma pura e rigorosa pensata per dialogare con le venature sinuose e morbide del materiale, che in questo contesto diventano un vero e proprio decoro naturale. Una penna usb che vuole diventare una piccola scultura, da usare ma anche da mostrare. BIOGRAPHY Architect and designer, he was born in 1972 and graduated in Architecture at the University of Florence. He has worked since 2001. Under his customer can be mentioned Webert, Colombo Design, StilHaus, Comtesse, Officinanove, Slide Design, Qsquared, Pezzani. Since 2012 he has worked as associate in the studio LDA.IMDA. * Progetto frutto del risultato del workshop “MAKING TOOLS”, organizzato durante l’edizione 2014 di Source in collaborazione con: Zpstudio e Morelli marmi, Apuana Corporate-la fabbrica diffusa. 131 PROJECT MEMORY is a USB stick made of marble. A simple slot, with its pure and rigorous shape, thought to dialogue with the sinuous grains of the material which is made of, those grains which become a true and proper natural decoration in this contest. A USB stick which wants to be a small sculpture both to be used and shown. MASSIMILIANO SETTIMELLI_MEMORY 132 ETTORE RUFO SOFFIENTINI BIOGRAFIA PROGETTO +39 339 1750001 [email protected] www.rufodsgn.com Architetto e designer, nei progetti cerco una sintesi tra concetto, funzionalità e poetica. Studio dell’incastro, più con meno, valore fuori dal tempo, uso di risorse comuni e sostenibilità del processo, l’autoproduzione come espressione di etica e di libertà progettuale. CASTELLO è una libreria composta da elementi piani assemblati naturalmente e velocemente senza attrezzi e ferramenta, grazie allo speciale design dell’incastro. È caratterizzata dall’estrema sottigliezza da 1 mm di spessore e dai ripiani inclinati che mantengono i libri sempre in ordine e ben visibili, dove possono trovare accoglienza anche bottiglie di vino per un perfetto connubio. Realizzata tramite taglio laser di lamiera di acciaio, finitura trasparente a polveri. Dimensioni: da 40x40 a 90x90 cm. BIOGRAPHY Architect and designer, in the projects I look for a synthesis of concept, functionality and poetic. I study of the joint connection, more with less, value out of time, use of common resources and the sustainability of the process, the self-made design as an expression of ethics and freedom. 133 PROJECT CASTELLO is a library consisting of flat elements naturally and quickly assembled without tools and hardware, thanks to the special design of the joint connection. It is very thin -1 mm- and it has sloping shelves that keep books, but also bottles of wine. Realized by means of laser cutting of sheet metal steel and finished with transparent powders. Dimensions: from 40x40 to 90x90 cm. ETTORE RUFO SOFFIENTINI_CASTELLO 134 SALVATORE SPATARO (1/2) [email protected] www.salvatorespataro.com BIOGRAFIA PROGETTI Noto (SR) 1981, Architetto. Attualmente collaboro con uno studio di architettura a Firenze per la progettazione di alberghi, residences, edifici per uffici. Con la casa editrice LetteraVentidue, ho pubblicato i libri “What’s up” e “NEEDS”, catalogo dell’omonima mostra itinerante. “Design Meets Sicily” è la mia prima collezione di Design, nata con l’ obiettivo di reinterpretare in maniera inedita elementi e caratteri della cultura tradizionale siciliana. Una linea realizzata grazie alla collaborazione di artigiani esperti e interamente prodotta in Italia. Vivo, lavoro e sogno a Firenze. TRUPPY è il primo oggetto della collezione. É una trottola in ceramica colata e smaltata a mano. La classica trottola in legno, “truppietto”, che rappresenta uno dei giochi più amati dai bambini è rivista con uno sguardo contemporaneo. L’oggetto, che in passato era rustico e imperfetto, ora assume una nuova struttura più elegante e preziosa grazie alla smaltatura lucida. BIOGRAPHY Noto (Born 1981) Architect. I currently work with an architecture firm that deals with the design of hotels, private flats, office buildings. With the publishing house LetteraVentidue Srl I’ve published “What’s up”, and “NEEDS”, catalogue of the homonymous travelling exhibition. “Design meets Sicily” is my first self-produced design collection, conceived with the purpose to reinterpret in a new way elements and features of the traditional culture of Sicily. A collection entirely produced in Italy with the help of skilled craftsmen. I live , work and dream in Florence, Italy. online shop/market place/e-commerce: www.matterofstuff.com/index.php/productcategory/designers/salvatore-spataro www.treneed.com/it/3_salvatore-spataro www.swartlab.com 135 LE CAVAGNE LAMPS - Lampade a sospensione in ceramica ispirate alle cavagne, piccoli contenitori in canna e legno di fico che i venditori ambulanti utilizzavano per trasportare la ricotta in Sicilia. Nell’immaginario collettivo, questi oggetti non sono mai appesi a muro singolarmente, ma a grappoli... da qui l’idea di proporre un corpo illuminante a sospensione e non unico. PROJECTS TRUPPY is the first object of the collection. It is an handmade ceramic object inspired by an old Sicilian toy: the wooden spinning top. The object, which in former times was rustic and imperfect, now takes on a new structure more elegant and precious due to engobe finished and the extraordinary craftsmanship of the artisans. LE CAVAGNE LAMPS - Hanging lamps in ceramic inspired by the cavagne, small containers made in cane and fig wood that vendors used to carry the ricotta in Sicily. In the collective imagination, these objects were never hung on the wall individually, but in clusters... so I decided to present a lamp consisting of three units and not single. SALVATORE SPATARO_TRUPPY _LE CAVAGNE 136 SALVATORE SPATARO (2/2) [email protected] www.salvatorespataro.com PROGETTI BAROQEAT - Collezione di 12 piatti in porcellana decorati attraverso l’affascinante tecnica della decalcomania. Le grafiche raffigurate rappresentano alcune tra le più belle planimetrie di chiese barocche Siciliane a pianta centrale. Una selezione che rappresenta anche un omaggio al patrimonio architettonico di Noto, mia città natale. Sul retro il piatto è provvisto di buchini per collocazione a parete, come nella tradizione Siciliana e ogni piatto riporta il nome della collezione, della chiesa di riferimento e del designer. PROJECTS BAROQEAT - Collection of 12 porcelain plates decorated through the fascinating technique of the decal. The graphics represent some of the most beautiful floor plans of Sicilian Baroque churches. A careful selection that is also a tribute to the architectural Heritage of Noto, my hometown. On the back, each plate is provided with holes to hang on the wall, as in the tradition of Sicily. Moreover, each dish shows the name of the collection, the church and the designer. online shop/market place/e-commerce: www.matterofstuff.com/index.php/productcategory/designers/salvatore-spataro www.treneed.com/it/3_salvatore-spataro www.swartlab.com 137 SALVATORE SPATARO_BAROQEAT 138 STUDIO ALCHEMICO BIOGRAFIA PROGETTO [email protected] www.studioalchemico.com StudioAlchemico è l’espressione di due progettisti: Sofia Crescioli e Giulio Bogani. Ci affacciamo al design con la sintesi di vari riferimenti culturali. Come per gli alchimisti, il designer deve cercare un nuovo estratto con gli elementi a disposizione. Alla ricerca della pietra filosofale? Come per gioco, vogliamo mescolare semplicità, estetica e funzione. MARMETTINA rappresenta una soluzione facile e divertente per il food design. Partendo da un disegno bidimensionale, che ritaglia le sagome dalla marmetta, e giocando con gli incastri, “Marmettina” porta in tavola un oggetto semplice ed economico ma allo stesso tempo elegante e funzionale. Il marmo lo rende un accessorio che ben si presta a qualsiasi cibo, dolce o salato che sia. Marmettina: alza il livello della tua cucina. Materiale: Marmo di Carrara. BIOGRAPHY StudioAlchemico is the project of two Italian designers: Sofia Crescioli and Giulio Bogani. We try to summarize different cultural references. The designer’s goal is not creating, but joining different elements, just as the ancient alchemists used to do. So, are we searching for the new philosopher’s stone? We try to design projects that are simple, nice, and functional. * Progetto frutto del risultato del workshop “MAKING TOOLS”, organizzato durante l’edizione 2014 di Source in collaborazione con: Zpstudio e Morelli marmi, Apuana Corporate-la fabbrica diffusa. 139 PROJECT MARMETTINA is an easy proposal for food design. It is realized, starting from a two-dimensional profile, and using joint-points. Hence,”Marmettina” is a functional and economic cake-stand, but at the same time elegant and functional, Moreover, the marble gives to this tool a wide range of food design functions, being possibile to use it both with cakes or savoury food. Marmettina: elevates the taste of your kitchen. Material: Carrara Marble. STUDIO ALCHEMICO_MARMETTINA 140 STUDIOG+ARCHITETTI BIOGRAFIA PROGETTO Giuseppe Aresu, Giuseppe Argiolas +39 055 2382289 Firenze, Italia Tante cose in comune tra cui il nome: Giuseppe Aresu+Giuseppe Argiolas; così nel 2005 abbiamo creato STUDIOG+ARCHITETTI per progettare insieme dallo spazio al design. Lavoriamo in Italia, Francia, Austria, insomma, ovunque; ma lo studio è a Firenze, qui ci siamo incontrati e qui ci piace stare. VASSOTO - Vassoio o tavolino, lo usi come tavolino sulla sua base di legno e, quando vuoi, prendi il piano dai suoi manici per metterlo a tavola proprio come un vassoio. La base (h 42, Ø32) è una sezione troncoconica ricavata da un cedro lavorato al tornio che continua così a vivere e di cui puoi sempre sentirne il profumo. Il piano (Ø 53) è un disco levigato e smerlato di marmo di Calacatta con due manici. É un vassoio ottenuto da un massello di 3 cm scavato con macchinari a controllo numerico. BIOGRAPHY We have a lot in common, such as our name: Giuseppe Aresu+Giuseppe Argiolas; in 2005 we created STUDIOG+ARCHITETTI in order to work together designing everything, “from the spoon to the city”. We work in Italy, France, Austria, really everywhere; but our studio is in Florence, here we met 21 years ago and here we like to stay. 141 PROJECT VASSOTO - Tray or coffee table, you can use it on own wood’s column and, when you need, grab it by the handles and put it on the table, just like a serving tray. The base (h 42, Ø32) is realized by a cedar’s tree trunk worked on the potter’s wheel, and it smells good like a freshly cut wood. The platter (Ø 53) is a round marble disk two-handled with scalloped edges. It is obtained from a 3 cm Calacatta solid marble worked by a CNC machine. STUDIOG+ARCHITETTI_VASSOTO 142 STUDIO LUNIK BIOGRAFIA Via Muzio Oddi, 10 00176 Roma Federica Vazzana +39 333 2802851 Domenico Paparelli +39 333 4375933 [email protected] www.studiolunik.com Studio Lunik lavora tra progettazione, ricerca e narrazione, con particolare interesse per gli usi informali degli spazi, le presenze spontanee e le loro implicazioni in ambito urbano e sociale. Studio Lunik sviluppa progetti incentrati su un approccio creativo verso le tradizioni e gli scambi multiculturali nel contesto urbano. Studio Lunik è una collaborazione multidisciplinare tra gli architetti Federica Vazzana e Domenico Paparelli. Kalki è un collettivo creativo che unisce tradizioni, tecniche e materiali del Bangladesh a pratiche e design contemporanei. Combinando materiali, tecniche tradizionali e composizioni spontanee, le autoproduzioni di Kalki ridisegnano oggetti quotidiani creando piccole collezioni ricche di riferimenti culturali. Kalki /‘kolki/ è una parola bengalese che indica uno dei motivi più comuni tra i pattern tessili tradizionali. Kalki è un progetto di Studio Lunik con la collaborazione di Sultana Fahmida e con Raya Syeda, Shamima, Shahina, Ikra, Shimu, la piccola Siara, Aboni, Rizia, Nasima. BIOGRAPHY Studio Lunik works on design, writing and research with special interest in informal uses of space, spontaneous elements and their social and urban implications. Studio Lunik develops independent projects focused on a creative approach on traditions and multicultural exchanges in the urban context. Studio Lunik is a multidisciplinary collaboration between architects Federica Vazzana and Domenico Paparelli. 143 Kalki is a creative laboratory which combines contemporary practices and design with traditions, crafts and materials from Bangladesh. Combining traditional techniques with spontaneous compositions, the self-productions of Kalki redesign everyday objects creating small collections full of cultural references. Kalki /’kòlki/ is a bangla word for one of the most popular motif used to decorate traditional textiles. Kalki is a project by Studio Lunik with Sultana Fahmida and with Raya Syeda, Shamima, Shahina, Ikra, Shimu, little Siara, Aboni, Rizia, Nasima. PROGETTI KALKI COLLECTION - Ceramiche artigianali con gioielleria bengalese tradizionale. Jhumka, Tikli, Churi. PHUL - Cotone Voile con stampa serigrafica artigianale e ricami Kantha. LAAL - Pigmenti tintori a base di curcuma. PROJECTS KALKI COLLECTION - Handmade ceramics with traditional bangladeshi jewelry. Jhumka, Tikli, Churi. PHUL - Hand screen-printed Voile cotton with Kantha embroidery. LAAL - Tinctorial pigments for fabrics made with turmeric. STUDIO LUNIK_KALKI COLLECTION _PHUL e LAAL 144 ROMINA SUCCI BIOGRAFIA PROGETTO +39 347 0321599 [email protected] Architetto e designer, nel 2000 fonda, con Nico Colucci, Archipiù, uno studio di architettura e comunicazione visiva con sede a Rimini e Matera. I suoi lavori nascono da un approccio sperimentale e nel corso degli anni sono stati pubblicati su importanti riviste di settore come Elle Decor e D casa. TAPPETÒIN - Questa collezione di tappeti in feltro nasce dall’esigenza di personalizzare il prodotto. Non più elemento statico ma modulabile, quindi adattabile all’ambiente in cui viene inserito. I trafori e gli intagli al laser consentono di intravedere il pavimento. In altri casi, attraverso geometrie e colori si possono ricreare effetti tridimensionali. Il feltro di lana può essere tagliato e assemblato liberamente con semplici cuciture. Il prezzo è variabile a seconda della difficoltà di esecuzione. BIOGRAPHY Architect and designer, in 2000, with Nico Colucci founded Archipiù, an architecture and visual comunication studio, with branches in Rimini and Matera. She always uses a sperimental approach and during these years her works have been published on specialized magazines, including Elle Decor and D casa. 145 PROJECT TAPPETÒIN - This collection consisting in felt carpets, wants, as primary goal, to personalize the project. It evolves from a static element to a modular one. So it is adaptable to the space where it lays on. Laser cuts make the floor visible. In other situations, by mean of different geometries and colors you can have 3D effects. The wool felt can be cut and freely assembled, with a simple sewing. The product prize is variable and it depends on difficulty. ROMINA SUCCI_TAPPETÒIN 146 THE FABLAB via Santa Marta, 18 Milano, Italia +39 328 3799103 [email protected] www.thefablab.it (1/2) BIOGRAFIA PROGETTI The FabLab è un laboratorio di fabbricazione digitale in cui tecnologie, creatività e innovazione si incontrano. Artigiani, designer, makers, imprenditori e studenti danno vita a un nuovo modo di pensare al futuro e al lavoro. Scopri i nostri strumenti fisici e intelletuali, i corsi, gli eventi, i progetti, le consulenze sui prodotti. Unisciti alla nostra rivoluzione! DINDONTABLE di Elena e Francesco Colorni Architetti* + The Fablab. Consolle da muro in tubolari di ferro verniciato, snodi in PLA stampati in 3D e piano in plexiglas. DiNDONtable è una consolle da muro, un piano d’appoggio per gli oggetti di tutti i giorni, un elegante wall table, formato da due triangoli intersecati con un piano d’appoggio semicircolare in plexiglas. In aderenza al muro raggiunge l’equilibrio in punta di piedi. DiNDONtable è un prodotto artigianale hand-made, autoprodotto mediante l’assemblaggio di semilavorati di metallo collegati con snodi a incastro in pla stampato in 3D. Si serve di tecnologie di manifattura digitale per risolvere un disegno complesso, produrre una forma poetica, semplificare il processo di produzione. * Elena e Francesco lavorano insieme dal 2007. Le loro idee sono fatte di freschezza, luce, semplicità, atmosfere, tradotte in spazi che rappresentano identità personali, abitudini e armonie funzionali. La complessità delle soluzioni, personalizzate e aperte ai cambiamenti, non alterano la forza di un filo conduttore che si evolve sotto il segno di un appassionato approccio tailor-made. BIOGRAPHY The Fablab is a laboratory of digital manufacturing where technologies, creativity and innovation meet. Here artisans, makers, enterpreneurs give life to a new way of thinking and working. Discover our physical and intellectual tools, courses, events, projects to product advice. Join the revolution! *Elena e Francesco develop projects together since 2007. Their ideas are made up of freshness, lightness, simplicity, atmosphere, translated into spaces representing identities, personal moods, habits and harmonious functionality. The diversity of design solutions, customized for each occasion and open to possible changes, does not alter the strength of a common thread that evolves under the sign of a passionate tailor-made approach. 147 MACCHINE DI LEONARDO In pochi se lo ricordano ma Leonardo da Vinci ha vissuto a Milano per quasi 20 anni, dal 1482 al 1500. Il genio toscano ha abitato e operato nelle stesse strade in cui oggi ha sede The FabLab, nel centro di Milano. Attraverso l’uso della digital fabrication e in particolare della laser cutter, The fablab ricostruisce i più interessanti lavori del Leonardo ingegnere: ruote idrauliche, macchine per l’edilizia e la meccanica, armi, snodi e meccanismi tratti dai più famosi codici leonardeschi. ELENA e FRANCESCO COLORNI ARCHITETTI + THE FABLAB_DINDONTABLE 148 THE FABLAB via Santa Marta, 18 Milano, Italia +39 328 3799103 [email protected] www.thefablab.it (2/2) PROJECTS MACCHINE DI LEONARDO Leonardo da Vinci lived in Milan for almost 20 years, from 1482 to 1500. The Tuscan genius lived and worked in the same streets where is now located The FabLab, Milano downtown. Through the use of digital fabrication and in particular of the laser cutter, The FabLab reconstructs the most interesting works of Leonardo engineer: water wheels, construction machinery and mechanical arms, joints and mechanisms from the most famous Leonardo’s codices. DINDONTABLE by Elena e Francesco Colorni Architetti* + The Fablab. Wall consolle in painted iron, 3d printed PLA knots and plexiglas top. DiNDONtable is a wall consolle, a table top for daily objects, for every spaces. The structure is made by two intersecting triangles with a semicircular Plexiglas table top . In adherence to the wall reaches equilibrium on tiptoe, in a dialogue between form and function. DiNDONtable is a craft product hand-made, self-produced by assembling semi-finished iron linked with 3D printed pla knots. It uses digital manufacturing technologies for solving a complex design, produce a poetic form, simplifying the production process, seamless between design/ modeling and product. 149 THE FABLAB_MACCHINE DI LEONARDO 150 MICHELA TONELLI BIOGRAFIA PROGETTO MT.SYS architecture design via Zara,3 50129 Firenze +39 055 46 30 420 +39 348 48 04 209 [email protected] www.mtsysstudio.com MT. Sys è uno studio di architettura e design con sede a Firenze, fondato dall’architetto Michela Tonelli nel 2014 a cui si associa Pamela Tonelli nel 2015 come interior designer. MT.SYS sperimenta nuovi tipi di linguaggi attraverso una ricerca che fonde architettura, design, arte e insegnamento con l’utilizzo di software innovativi e delle tecnologie di prototipazione 3D. SINUOSITY - Pensato come un tavolino da caffè, Sinuosity sintetizza in un unico gesto dinamismo ed eleganza. Con la sua linea curva e teatrale riporta alla memoria un linguaggio barocco carico di meraviglia e sfida. Sfida che pone alle leggi della statica con il suo movimento ardito. Sinuosity trae linfa vitale dalla matericità del legno e si confronta con le nuove tecnologie di prototipazione CNC. BIOGRAPHY MT. Sys is an architectural and design studio in Florence, founded in 2014 by the architect Michela Tonelli. In 2015 Pamela Tonelli, interior designer, joined it. MT. SYS experiments new kinds of languages through a research that connect architecture, design, art and teaching, with the use of innovative software and 3D prototyping technologies. PROJECT SINUOSITY - Sinuosity, a coffee table, combines dynamism and elegance. With its curved and theatrical line, brings back memories a Baroque language, with splendor and challenge. A challenge to the laws of static with its intrepid motion. Sinuosity draws lifeblood from the materiality of wood and confronts itself with the CNC, the new prototyping technologies. * EXPERIMENTAL MATERIALITY - Selezione a cura di AYI.M Studio, Marco Carratelli e Lucia Lunghi. 151 MICHELA TONELLI_SINUOSITY 152 SEBASTIANO TONELLI BIOGRAFIA PROGETTO +39 347 1288614 www.behance.net/sebastianotonelli Designer nato nel 1990 in Trentino Alto Adige, dove è forte l’influenza dell’artigianato che lo accompagna nel suo percorso. Laureato in design presso la Nuova Accademia di Belle Arti di Milano, ha esposto i suoi oggetti al Salone del Mobile nel 2013 e 2014. Si occupa inoltre della veste grafica di mostre e collabora con la rivista Artribune. COLLEZIONE 25% - CONTENITORI TERMICI NATI DALLO SCARTO. Una collezione di contenitori termici per la conservazione e il trasporto del cibo, nata dal recupero del materiale di scarto della ditta STA di Rovereto. L’azienda trentina utilizza pannelli sandwich in poliuretano e alluminio per la costruzione di canalizzazioni d’aria. Il 25% è la quantità di materiale che viene smaltita in discarica e il progetto, sfruttando le caratteristiche termiche e isolanti dei componenti, trasforma questo scarto in prodotto: una collezione innovativa che richiama la tradizione italiana della cesteria. BIOGRAPHY Designer born in 1990 in Trentino Alto Adige, where the influence of craftsmanship is strong. He graduated in design in 2013 at Nuova Accademia di Belle Arti in Milan, he exposes its objects during the Milano design week in 2013 and 2014. He also dealing the graphic design of exhibitions and collaborating with the magazine Artribune. 153 PROJECT 25% COLLECTION - THERMAL CONTAINERS BORN FROM WASTE MATERIAL. A collection of thermal containers for storage and transportation of food that have been produced by recycling waste material from the STA company in Rovereto (TN). This company uses sandwich panels made of polyurethane and aluminum for the construction of air ducts. 25% of production waste is then transformed for the project, taking advantage of the thermal and insulating characteristics of the material. This innovative collection recalls the Italian tradition of basketry. SEBASTIANO TONELLI_COLLEZIONE 25% 154 BARBARA VENTURA BIOGRAFIA PROGETTI +39 335 7072871 [email protected] www.codesign.productions Architetto e designer, negli anni ha avuto l’opportunità di attuare esperienze eclettiche, autonomamente o collaborando con studi di progettazione, aziende e agenzie di comunicazione. Il fil rouge è una perseverante e curiosa attenzione al processo di progetto. Nel 2013 fonda Fablab Bergamo, con Vittorio Paris, computational designer, e nel 2014 CODEsign, laboratorio di design autoprodotto con Francesca Moroni, esperta in comunicazione e marketing. Affianca all’attività di progettazione esperienze di docenza in workshop e seminari. CICLOPICA 2.0 - Una creatura di luce. Corpo in alluminio flessibile, con cavo in tessuto e faretto led incassato.Il prodotto finito, così come esce dalla produzione, mostra un lineare rigore informe. É l’utente finale che ne genera la forma secondo infinite varianti. Forma che non è mai definitiva ma può essere costantemente rimessa in gioco. Il processo creativo si moltiplica: l’spirazione del progettista si plasma nelle ri-creazioni dell’utente finale. Versione 2.0 del primo progetto del 1999. BIOGRAPHY Architect and designer, over the years she has the opportunity to implement project experiences eclectic, independently or working with design studios, companies and communication agencies. The fil rouge is a curious and persevering attention to the process of the project. In 2013 she founded Fablab Bergamo, with Vittorio Paris, computational designer, and in 2014 CODEsign, self made design laboratory, with Francesca Moroni, expert in communication and marketing. Joined to the design experience the teaching in workshops and seminars. MESSAGE IN A BOTTLE - Parole mutate in codice di luce e ombra. Sotto vetro. Lampada in vetro, con cavo in tessuto annodato e lampada led. L’utente sceglie la sua parola che è poi tramutata in codice e collocata all’interno della bottiglia. PROJECTS CICLOPICA 2.0 - A creature of light. Aluminum flexible body, with fabric cable and LED spotlight. The finished product, as it comes out from production, shows a linear shapeless. The end user creates the form according to endless variations. Form is never the final one, but can be constantly throw-in. The creative process is multiplied: the inspiration of the designer are formed in the recreations of the end user. Version 2.0 of the first draft of 1999. MESSAGE IN A BOTTLE - Code words changed in light and shadow. Under glass. Glass lamp, with knotted fabric cable and LED lamp. The user chooses his word which is then turned into code and placed inside the bottle. 155 BARBARA VENTURA_CICLOPICA 2.0 _MESSAGE IN A BOTTLE 156 FRANCESCA VERARDO Via Brentella 30 33080 Zoppola (PN) +39 0434 974250 [email protected] www.francescaverardo.com (1/2) BIOGRAFIA realizzata a mano, ogni vaso un pezzo unico. Francesca Verardo é nata nel 1983 a Pordenone, dove vive e lavora. Architetto, ha iniziato la sua formazione artistica come ceramista nel 2003. Dopo varie esperienze lavorative in studi di architettura, in Italia e all’estero, nel 2013 decide di aprire un suo laboratorio di ceramica. La sua ricerca si colloca tra arte, artigianato e design. VASI POLIEDRICI RAKU - Sono colorati secondo un’antica tecnica di origine giapponese che prevede l’estrazione dal forno a 900°C e il seguente raffreddamento su trucioli che determinano per affumicamento la colorazione nera/antracite. Il progetto vuole risvegliare una sensibilità per oggetti che racchiudono un sapere tramandato ed evolutosi nei secoli, come quello della ceramica, e rappresentare gli aspetti formali e decorativi contemporanei. I vasi assumuno un aspetto sempre nuovo a seconda del lato su cui poggiano o da come li si guarda. BIOGRAPHY Francesca Verardo was born in 1983 in Pordenone, where she works and lives. An architect by profession, she began her artistic training as a ceramist in 2003. After various working experiences in architectural offices in Italy and abroad, she decides to open her own workshop, in 2013. Her research stands through the folds of art, craft and design. 157 PROGETTI LE POLIEDRICHE - Creazione di forme geometriche complesse prodotte attraverso un procedimento di battitura manuale. Una ricerca sul gioiello volta a esaltare le relazioni formali che nascono dalla voluta indeterminatezza del metodo di lavorazione. Diverse possibilità di colorazione nascono dallo sperimentare con l’affumicamento, lavorando per contrasto, con il bianco e il nero, o per sottrazione, alla ricerca di una cromia che evidenzi la struttura materica della ceramica. VASI POLIEDRICI - Sono dei contenitori in ceramica progettati per essere posizionati nelle loro varie facce e assumere diverse modalità di utilizzo, realizzati con argilla bianca secondo la tecnica del colaggio. La superficie esterna è graffiata e poi levigata, quella interna è smaltata secondo diverse gradazioni di colore. Lo scostamento tra percezione visiva e tattile genera una forma di meraviglia: la prima comunica un aspetto ruvido e materico, la seconda risulta liscia e setosa. Ogni lavorazione è FRAMES - Delimitare il vuoto. Segmenti di linee creano ipotetiche cornici. Un approccio minimale volto a suggerire il valore del non apparire. Gli elementi che compongono il gioiello sono cilindri in porcellana forati e legati tra loro. Il risultato è una composizione non rigida, che si adegua al corpo senza nasconderlo. La continua ricerca sul colore, mescolato di volta in volta manualmente, rende ogni serie unica e sempre rinnovabile. Materiale: porcellana, cotone. FRANCESCA VERARDO_VASI POILEDRICI _VASI POILEDRICI RAKU 158 FRANCESCA VERARDO Via Brentella 30 33080 Zoppola (PN) +39 0434 974250 [email protected] www.francescaverardo.com (2/2) PROJECTS POLYHEDRIC VASES - They are ceramic containers designed to be placed in their various faces such to assume different modes of use, made with white clay through the casting technique. The outer surface is scratched and then carefully smoothed, while the interior is glazed in different shades of color. The difference between visual and tactile perception generates a form of wonder: while the first communicates a rough material, the second one results smooth and silky. Each proceeding is made entirely by hand and makes each vase a unique piece. RAKU POLYHEDRIC VASES - The raku polyhedric vases are colored according to an ancient Japanese technique that involves the extraction from the kiln at 900°C and the following cooling above sawdust that determine the smoked black/anthracite. The project want to awake a feeling for objects that contain a knowledge handed down and evolved over the centuries, such as ceramics, and also to present the formal and decorative contemporary aspects. The vases appear always new according to the side on which they placed, and the point of view from which they are seen. LE POLIEDRICHE - The creation of complex geometric shapes through a hand-wrought process. A research on jewelry to intensify the formal relations that arise from the deliberate vagueness of the method of proceedure. Several color possibilities result from experimenting with the smoking process, working with contrast between white and black, or subtraction, searching a tonality color that highlights the structure of the ceramic. 159 FRAMES - Contain the void. Segments of lines create hypothetical frames. A minimal approach to suggest the value of not appearing. The elements that compose the jewel are perforated and linked porcelain cylinders. The result is a not rigid composition that adapts itself to the body without hiding it. The research on color, made from time to time by hand, make each series unique and always renewable. FRANCESCA VERARDO_LE POLIEDRICHE _FRAMES 160 CRISTIAN VISENTIN BIOGRAFIA PROGETTO [email protected] www.cristianvisentin.com Cristian Visentin nasce nel 1972 a Varese, si laurea in Architettura indirizzo Disegno Industriale presso il Politecnico di Milano e frequenta un master in Industrial Design. Matura diverse esperienze lavorative in alcuni studi tra cui l’Atelier Bellini, lo studio arch. Marco Zanuso jr e il centro ricerche e sviluppo Baleri Italia. Da qualche anno ha avviato il proprio studio a Pavia. GEPPO - Pane come alimento primario per l’uomo: da un ceppo in legno massello tornito, prende forma un tagliere il cui manico ha la doppia funzione di coltello per affettare il pane e di presa per servirlo in tavola. Un’idea per riunire in un solo oggetto due elementi, il pane e il legno, nel rispetto della natura e in memoria della tradizione rurale. BIOGRAPHY GEPPO - Bread as primary food for humans: from a wooden turned block a cutting board originates which has a handle with a double function of knife to slice bread and of grip to serve it. An idea to join in a single object two elements, bread and wood, while being respectful towards nature and in memory of rural tradition. Cristian Visentin was born in Varese in 1972, he graduated in Architecture and Industrial Design at Politecnico di Milano and got a master degree in Industrial Design. He acquired experience in various studios including Atelier Bellini, Marco Zanuso jr Studio and the R&D center of Baleri Italia. Since some years he has started his own studio in Pavia. 161 PROJECT CRISTIAN VISENTIN_GEPPO 162 ZURI CREAZIONI Chiara Zuliani + Manuela Rigon Vicenza, Italy +39 349 5522181 +39 333 1634328 [email protected] www.creazionizuri.it (1/2) BIOGRAFIA PROGETTI Chiara Zuliani e Manuela Rigon sono laureate in Disegno Industriale allo IUAV di Venezia. Le lega la grande passione per il design e per il mondo dell’accessorio. Dalla loro costante ricerca di gioielli originali creati con materiali innovativi è nata la volontà di dare vita a una loro collezione: “CREAZIONI ZURI”. Una linea di gioielli realizzati interamente in carta e cartone. LAGUNA, bracciale M + collana corta Dedicati alla laguna di Venezia, alla misteriosa e incantevole unicità di questa città, creati in carta riciclata e dischetti di cartone microonde. La successione di sfumature avana, blu e verde, i colori della laguna veneziana, si riflette in questi gioielli leggerissimi e multicolor, dal design contemporaneo. BIOGRAPHY Chiara Zuliani and Manuela Rigon graduated in industrial design at Venice’s IUAV. What cemented their creativities is a passion for design, and an added passion for the world of accessories. From a constant interest in researching original jewels, came the desire to produce their own collection: CREAZIONI ZURI. A line of jewels made from totally unusual materials, minimalist and “poor”. BASSANO, bracciale M + collana corta Il ponte di Bassano e i suoi colori. Mille sfumature di marrone nei suoi vecchi legni. È dedicata a questo storico ponte, la collezione a tripla spirale che porta il suo nome. VENEZIA, bracciale M + collana corta Serie dai colori forti e intensi come il marrone, il nero e il rosso veneziano. Ispirata ai colori tipici delle case della città di Venezia, è avvolgente e leggera e adorna il corpo di colore e storia. PALLADIO, bracciale M + collana corta Si ispira alla Basilica del Palladio a Vicenza, ai suoi colori, alla materia delle sue mura, questa collezione declinata nei colori avorio e avana. Gioielli che avvolgono il corpo in una lunga spirale di colore e leggerezza. Materiali: carta, cartone, acciaio, alluminio Dettagli: anima interna in acciaio armonico, chiusura con disco in alluminio firmato “Zuri”, ogni pezzo è unico poiché realizzato a mano pertanto possono variare le successioni e gli accostamenti di colore. Colore: multicolor 163 ZURI CREAZIONI_COLLEZIONE LAGUNA _COLLEZIONE BASSANO 164 ZURI CREAZIONI Chiara Zuliani + Manuela Rigon Vicenza, Italy +39 349 5522181 +39 333 1634328 [email protected] www.creazionizuri.it (2/2) PROJECTS LAGUNA, bracelet M + short necklace Dedicated to the lagoon of Venice, to the mysterious and charming uniqueness of this city, created from recycled paper and cardboard disks microwaves. The succession of brown shades, blue and green, the colors of the Venetian Lagoon, is reflected in these multicolor and light jewels with a contemporary design. BASSANO, bracelet M + short necklace The bridge of Bassano and its colors. A thousand shades of brown in his old woods. The triple spiral collection that bears his name is dedicated to this historic bridge. VENEZIA, bracelet M + short necklace From the series strong colours and intense as the Brown, black and red. Inspired by the colours of the houses of Venice, is lightweight and enveloping and adorns the body color and history. PALLADIO, bracelet M + short necklace Inspired by the Palladio Basilica in Vicenza, by its colours and the matter of its walls, this collection developed in ivory and brown colors. Jewelry that wrap around the body in a long spiral of color and lightness. Materials: paper, cardboard, aluminum. Details: steel core, lock disk aluminum signed by ”Zuri”, each piece is unique because handmade therefore may vary the successions and combinations of color. Color: multicolor. 165 ZURI CREAZIONI_COLLEZIONE VENEZIA _COLLEZIONE PALLADIO 166 FOSCO GRAMIGNI 3x1 PROGETTO PROGETTO [email protected] Source, OmA, IED e MakeTank. Da queste quattro realtà nasce l’idea di mettere insieme, all’interno di un corso di Product Design, il contributo di un designer (Eva PArigi), un artista della ceramica (Alessio Sarri) e un esperto in tecnologie (Fiore Basile) per dar vita a un oggetto ottenuto da differenti visioni ed esperienze professionali. Il progetto è di Fosco Gramigni. PURE - Pure è un vaso e una brocca, accoglie una pianta che galleggia sopra una stratificazione di materiali e erbe naturali che hanno lo scopo di filtrare l’acqua usata per nutrire la pianta. Il progetto è working progress, in fase di sperimentazione e verifica con l’obiettivo di arricchire le proprietà organolettiche dell’acqua. 3x1 PROGETTO PURE - Pure is a vase and a jug. It contains a plant that floats over a layering of materials and natural herbs that are meant to filter the water used to nourish the plant. The project is working progress, in a phase of experimentation and test, aiming at enriching the organoleptic properties of the water. Source, OmA, IED and MakeTank. From these four different organizations was born the idea to put together, in a Product Design course, the contribution of a designer (Eva Parigi), a ceramic artist (Alessio Sarri) and an expert in technologies (Fiore Basile). The goal is to create a container of different visions and experiences. The project is by Fosco Garlan. * Progetto in collaborazione con Ied Firenze, OmA, MakeTank 167 PROJECT FOSCO GRAMIGNI_PURE 168 ISIA, PORDENONE (1/3) Docenti/Teachers: Giuseppe Marinelli De Marco, Patrizia Bertolini, Sakura Adachi, Paolo Crescenti, Daniele Gouthier. Studenti/Students: Minighin Davide CARTE TREVISANE Palù Matteo METALIBRO Rausse Elena COLOMBINA vasetto ZORA in porcellana Morellato Andrea IL PITO Andrea Boato UNSACCOBELLO Melissa Ambroso KART ONE Bruno Testa RE LAMP in carta 169 I progetti di ISIA Roma/Pordenone presentano alcune ricerche didattiche sul tema dell’autoproduzione nella progettazione di oggetti per l’uomo. Un tema attuale e influente sulla pratica progettuale, ideale nella didattica del Design. Alcuni progetti sono focalizzati sui materiali, semplici e tradizionali. La CARTA, nella rivisitazione di oggetti tradizionali come le CARTE TREVISANE di Davide Minighin o in quella del METALIBRO di Matteo Palù. Carta come materiale per la ricerca sulla luce e sulle ombre nella RELAMP la lampada di Bruno Testa, o per creare paesaggi ludici per bambini con KART ONE di Melissa Ambroso. La CERAMICA, altro materiale che unisce tradizione e contemporaneità, è utilizzato da Elena Rausse per rivisitare il tema del vaso in COLOMBINA e la tecnologia della porcellana nella produzione della lampada ZORA. Sono inoltre esposte due rivisitazioni tipologiche: il PITO di Andrea Morellato, gioco antico della tradizione friulana, riproposto con forme e materiali più funzionali, e UNSACCOBELLO la lampada di Andrea Boato che gioca tra la funzione del contenere e quella dell’illuminare. Projects of ISIA Roma/Pordenone are an educational research on the issue of self-production design of objects for the man. The theme is a ideal topic in teaching Design, because it is an actual theme and it has an influence on the practice of design production. Some projects are focused on the theme of materials, simple and traditional. The paper, in the cards FROM TREVISO by Davide Minighin, a new interpretation of a traditional object, or METALIBRO by Matteo Palù. Paper as material for research on light and shadows in RELAMP by Bruno Testa, or to create playful landscapes for children with KART ONE by Melissa Ambroso. Ceramics, material that combines tradition and contemporary, is used by Elena Rausse to revisit the issue of the vase COLUMBINE and the porcelain technology in producing ZORA lamp. There are also two typological interpretations: PITO by Andrea Morellato, ancient game of Friulian tradition with more functional forms and materials, and UNSACCOBELLO, a lamp by Andrea Boato, that plays between containing and illuminating function. ISIA, PORDENONE (2/3) Docenti/Teachers: Giuseppe Marinelli De Marco, Patrizia Bertolini, Sakura Adachi, Paolo Crescenti, Daniele Gouthier. Studenti/Students: Minighin Davide CARTE TREVISANE Palù Matteo METALIBRO Rausse Elena COLOMBINA vasetto ZORA in porcellana Morellato Andrea IL PITO Andrea Boato UNSACCOBELLO Melissa Ambroso KART ONE Bruno Testa RE LAMP in carta PROGETTI CARTE TREVISANE - Il progetto è nato con l’obiettivo di rendere il mazzo di carte storico attuale e utilizzabile da ogni tipologia di giocatore. É il risultato di un processo di ricerca che parte dalle diverse tipologie di carte, fino ad analizzare gli elementi che differenziano le carte trevisane dalle varianti regionali. La fase di riprogettazione è partita dai semi portandoli alla loro forma essenziale, priva di decorazioni. In seguito è stata applicata ai semi la stessa palette colori delle carte trevisane, per differenziarle dalle varianti regionali. METALIBRO - Metalibro riflette sul concetto stesso di libro inteso come insieme di elementi formali, approfondendo il meccanismo secondo cui la forma si relaziona al suo contenuto e viceversa. Il metalibro vuole essere per il lettore uno strumento di studio e riflessione sul futuro del design editoriale, offrendogli la possibilità di inserire le proprie sperimentazioni e trasformando di volta in volta la propria idea di libro. possono essere estratti dalla lampada e trasportati ovunque ve ne sia bisogno. La lampada quindi svolge le funzioni di lampada d’emergenza, abatjour e torcia con un impatto ambientale dimezzato. IL PITO - Questo gioco veniva praticato nei paesi più poveri e questo è il motivo della sua semplicità. Con il mio progetto ho voluto dare un tocco di innovazione a questo gioco così antico. Prendendo spunto dai bastoni da golf ho pensato di creare due tipi di mazze: una più pesante per imprimere maggiore potenza al colpo e una più leggera che abbia l’effetto contrario. UNSACCOBELLO è uno zaino-lampada portatile che prende ispirazione dalle borse degli anni ‘70 usate per la palestra o per il tempo libero. Le sue funzionalità sono semplici ma efficaci: portare la luce fuori casa che è sempre stata una comodità oltre che una sicurezza. Questo zaino può contenere tutti i vostri oggetti personali e vi assicura una visibilità sia attiva che passiva. COLOMBINA nasce da uno studio formale di Basic design che trova una soluzione in un oggetto semplice e ergonomico: una piccola brocca da 0,25l per bevande o condimenti. La sua finitura viene esaltata da decorazioni realizzate a mano tramite pigmenti, incisioni e spugnature per rendere l’oggetto unico. Grazie alla sua forma Colombina sta bene sia sola che in gruppo creando giocose composizioni. KART ONE è un prodotto progettato e studiato secondo le esigenze dei bambini di età compresa tra i 3 ed i 6 anni. É costituito da tre pezzi di cartone ondulato ripiegabili e impilabili: il tavolo e i due cassetti/sedute. Nasce dalla volontà di proporre una “children oce” mobile e facilmente riponibile e trasportabile. Kart One abbatte le barriere del consumo e dello spreco diventando il packaging di se stesso e non necessitando di ulteriori imballaggi. ZORA è una lampada d’emergenza d’uso domestico, a basso impatto ambientale. Lo studio si è focalizzato sull’ampliamento dell’uso della lampada e sull’utilizzo di materiali riciclabili come le argille, ricercando inoltre un’emozionalità dell’oggetto. La sua innovazione si trova nei “pistilli” che si attivano con la mancanza di corrente e RE LAMP - Carta, deformazione, ripetizione e aggregazione hanno come risultato Re Lamp; una lampada da appoggio da terra o da tavolo le cui sovrapposizioni tra ogni singolo modulo creano giochi di luci e ombre e colori che diffondono nell’ambiente una sensazione di accoglienza e relax. 170 ISIA, PORDENONE (3/3) Docenti/Teachers: Giuseppe Marinelli De Marco, Patrizia Bertolini, Sakura Adachi, Paolo Crescenti, Daniele Gouthier. Studenti/Students: Minighin Davide CARTE TREVISANE Palù Matteo METALIBRO Rausse Elena COLOMBINA vasetto ZORA in porcellana Morellato Andrea IL PITO Andrea Boato UNSACCOBELLO Melissa Ambroso KART ONE Bruno Testa RE LAMP in carta PROJECTS CARTE TREVISANE - The project started with the aim of making the current historical deck of cards and can be used by every type of player. The project is the result of a research process that starts from different types of cards and analyse the elements that differentiate the Treviso cards from the others regional cards. The project started from the basic shape of seeds, without decorations. Later, it was applied the same palette of cards from Treviso, to differentiate them from the regional cards. METALIBRO analyzes the concept of the book as a set of formal elements, studying the relation between the shape and its content, and viceversa. The metalibro is for the reader a tool of study and reflection on the future of editorial design, offering the ability to insert their own experiments and turning from time to time the idea of book. COLOMBINA comes from a formal study of Basic design which finds a solution in a simple and ergonomic object: a small jug from 0, 25 l for drinks or condiments. Its finish is complemented by handmade decorations, engravings and pigments via sponging to make the object unique. Thanks to its shape, alone or in groups, Columbine creaes playful compositions. ZORA is a emergency lamp for domestic use, with low environmental impact. The study focused on expanding the use of the lamp and the use of fully recyclable materials such as clays, also an emotionality of the object. Its innovation lies in the “Pardo” that are activated when a power failure and can be extracted from the lamp and carried by the user wherever I need it. The lamp then performs the functions of an emergency lamp, Lampshade and flashlight with a carbon footprint halved. 171 IL PITO - This game has being played in the poorest countries and this is the reason for its simplicity. With my project I wanted to give a modern twist to this ancient game. I decided to create two types of clubs, inspirated by the golf clubs: a heavier to give more power to the shot and a lighter that has the opposite effect. UNSACCOBELLO is a portable backpack-lamp that takes its inspiration from the 70 ‘s bags used for the gym or leisure time. Its functionality is simple but effective: bringing the light out of the house has always been a comfort and a safety. This backpack carries out its task, it can hold all your personal items that accompany every day and it assures active and passive visibility. KART ONE is a product designed and developed for children between the ages of 3 and 6 years. It consists of three stackable pieces of corrugated paper: table and two drawers/seats. It is a “children oce “mobile and easily storable and transportable. Kart One breaks down consumption and waste, becoming the itself packaging without additional packaging. RE LAMP combines paper, deformation and pattern aggregation; a floor or table lamp with modules that overlap creating lights, shadows and colors that spread a feeling of warmth and relaxation. MINIGHIN DAVIDE_CARTE TREVISANE PALÚ MATTEO_METALIBRO RAUSSE ELENA_COLOMBINA 172 RAUSSE ELENA_ZORA ANDREA BOATO_UNSACCOBELLO 173 MORELLATO ANDREA_IL PITO MELISSA AMBROSO_KART ONE BRUNO TESTA_RE LAMP 174 UNIRSM, SAN MARINO PROGETTI PROJECTS Docenti/Teachers: Massimo Barbierato, Gaetano Giuliano OLTRE IL CIOCCOLATINO Questi lavori sono il frutto del corso svolto al primo anno di design del prodotto presso l’Università di Disegno Industriale di San Marino. Si tratta di ricerche progettuali che considerano la possibilità di lavorare il cioccolato come un vero e proprio materiale sperimentale di cui reinventare la composizione, la consistenza e la morfologia attraverso nuovi processi di trasformazione e di produzione seriale o puntuale. I sedici progetti realizzati hanno analizzato e progettato questo alimento da punti vista ancora inesplorati quali l’aspetto psicologico legato a forma, colore, profumo, tatto, analizzando l’importanza del suono o la sua valenza sensuale. OLTRE IL CIOCCOLATINO These works are the result of the course held at the first year of product design at the University of Industrial Design in San Marino. These planning researches consider the possibility of working chocolate as a real experimental material, whose composition, solidity and morphology can be reinvented through new processes of transformation and standard or handmade production. The sixteen projects have analysed and created this food from still unexplored points of view, such as the psychological aspect connected to shape, colour, perfume, touch, analysing the importance of sound or its sensual value. Studenti/Students: Federica Campanelli e Margherita Cucchi, Marta Valentini, Martina Boschetti e Grazia Cannarsa, Chiara Volpi e Mariaeva Benoffi, Martina Moretto e Miriana D’Ambrogio, Giada Guastamacchia e Mattia Lombardini, Abramo Mauri e Filippo Onofri, Jasmine Bernardi e Anna Salvatori, Eleonora Giacchella e Giovanni Sandri, Federica Falciasecca e Giacomo Roberti, Beatrice Cavani e Enrico Zavatta, Paolo Figlia e Rosa Gloria, Silvia Battisti e Alice Casadei, Gessica Esposito, Elena Nocchi e Giorgia Ballante, Anna Pietri e Giorgia Valli, Giuseppe Madia. 175 UNIRSM_OLTRE IL CIOCCOLATINO 176