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SOURCE, IL TEAM
PROJECT MANAGER
Roberto Rubini
COORDINAMENTO ESECUTIVO
Maurizio Picci
SEGRETERIA
Manuel Marin
GRAPHIC DESIGNER
Antonietta Trotta
WEB DESIGNER E DEVELOPER
Pietro Dipalma
CONTENT EDITOR E UFFICIO STAMPA
Claudia Farci
EXPERIMENTAL MATERIAL SELECTION
Marco Carratelli e Lucia Lunghi, AYI.M Studio
MAIN CONSULTANT
Francesco Ciulli
COORDINAMENTO STAFF
Francesca Lancisi
STAFF ASSOCIAZIONE ALTROVE
Ottavia Barone, Giulio Bogani, Sofia Crescioli,
Federica Zombi
TEMPORARY SHOP E COORDINAMENTO ARTIGIANI
Francesca Amato
SVILUPPO PROGETTI E BANDI DI FINANZIAMENTO
Andrea Santarossa,Costanza Ciattini,Sofia Crescioli,
Giulio Bogani
PROGRAMMAZIONE E SELEZIONE PARTECIPANTI
Federico Angi, Massimo Barbierato, Valia Barriello,
Andrea Cattabriga, Matteo Devecchi, Irene Ivoi
ALLESTIMENTO
Claudia Scotece, Valentina Gnocchi, Alessia Nobile,
Simone Nannetti
Roberto Rubini
RINGRAZIAMENTI
Questa terza edizione conferma la crescita di un
progetto che, dalla sua nascita a oggi, ha coinvolto
molte realtà e tante persone. Il network di Source è
stato costruito grazie alla passione, la disponibilità
e la voglia di contribuire di tutti quelli che hanno
compreso le potenzialità del progetto e ne hanno
alimentato lo sviluppo.
Questo ha permesso alla manifestazione di
diventare, in soli tre anni, una fra le più importanti a
livello nazionale sul tema dell’autoproduzione.
Molte sono le collaborazioni che non si limiteranno
alle giornate del festival. Sono nati progetti che
mettono insieme designer, aziende e artigiani,
e lasciano prevedere concrete possibilità di
sviluppo. Sono stati avviati rapporti di collaborazione
con scuole e gruppi di giovani attivi nel campo del
design. Si prospettano all’orizzonte iniziative che
potranno avere Source come punto di riferimento
e che ogni anno ruoteranno intorno all’evento di
settembre.
Processi volti a favorire la crescita culturale e
professionale di tutti i progettisti coinvolti. Il rapporto
ormai consolidato con le aziende della produzione
e del design è uno dei segnali più importanti per
Source, nonchè uno degli obiettivi di partenza del
progetto.
Ci piace ricordare che Source offre spazio e visibilità
a titolo gratuito ai designer selezionati. Riuscire a
mantenere questa possibilità di gratuità per i
designer, rappresenta ogni anno una sfida e
richiede una grande mobilitazione di energie e
risorse: ma è senza dubbio il grande punto di forza
del progetto.
L’evento si svolge nel Parco di Villa Strozzi di
Firenze, un luogo unico e magico, che con uno
sforzo collettivo potrà diventare un centro ideale
della creatività per la bellezza architettonica e
paesaggistica. Il trasferimento dell’Isia di Firenze
presso le Scuderie di Villa Strozzi e all’interno del
Parco potrà risultare efficace e generare altri
momenti di crescita, perciò ci piace segnalarlo,
sebbene sia per ora soltanto provvisorio.
Consapevoli di quanto è stato fatto fin’ora, non ci
rimane che ringraziare chi ha creduto in Source
mettendosi a disposizione, con generosità,
professionalità e gentilezza.
Si ringrazia “particolarmente” per la disponibilità, la
gentilezza e per aver creduto fin dall’inizio in questo
progetto sostenendolo e promuovendolo:
Tommaso Sacchi, Assessorato alla Cultura del Comune
di Firenze
Mirko Dormentoni, Presidente Quartiere 4 - Comune
di Firenze
Pilar Lebole e tutto lo staff di OmA - Associazione
Osservatorio dei Mestieri d’Arte
Eva Parigi e Matteo Zetti, Zpstudio
Cristina Degl’Innocenti e la segreteria di FAF
(Fondazione Architetti Firenze)
Marc Di Domenico, FIDI - Florence Institute of Design
International
Leonardo Tasselli, Gyproc Saint Gobain
Laura De Benedetto, Make Tank
Filippo del Carria, Trotec Italia
Cecilia Chiarantini, IED Firenze
Claudia Scotece, Valentina Gnocchi, Alessia Nobile e
Simone Nannetti
Anna Caldera, La casa in ordine
Andrea Cattabriga, Slow/D
Claudio Morelli, Apuana Corporate - La Fabbrica diffusa
Luca Parente, Be-com
lo staff di LimonaiaStrozzi
Maria Pilar Lebole
Direttore Osservatorio dei Mestieri d’Arte
É al suo terzo anno di programmazione la rassegna
SOURCE Self-made design in corso dal 10 al 20
settembre a villa Strozzi e nell’attigua limonaia;
come ogni anno, l’Osservatorio dei Mestieri d’Arte
la affianca condividendone appieno le finalità e gli
obiettivi.
Non è un caso che sia Firenze lo scenario di questi
dieci giorni dedicati al design. La città infatti ben si
presta per la centralità della sua geografia, per l’alta
qualità della produzione artigianale e per la sapienza della progettazione in ambito artistico; questi
ingredienti permettono lo scambio e la contaminazione tra stili, idee e tendenze che uniti alla materia
incontrano sicuramente i gusti di un pubblico
giovane e internazionale. Source ha un approccio
funzionale e accattivante per il panorama nazionale
e internazionale dove il “design” trova corrispondenza anche nell’approccio alle nuove tecnologie.
É per questo che OmA, da sempre impegnato a
promuovere e valorizzare la formazione dei giovani
per avviarli ai mestieri dell’artigianato artistico, ha
individuato in Source una fucina viva e creativa cui
attingere per conoscere e riconoscere bisogni e
richieste, coltivare idee e dare spazio alla creatività,
al gusto e al binomio tradizione-innovazione.
OmA, insieme a Associazione Altrove, Source, la
start up per i Digital Maker MAKETANK, recentemente ha inoltre promosso un corso realizzato dall’Istituto Europeo di Design Firenze in cui artigiani, makers
e designers si sono cimentati nella realizzazione di
prototipi legati al tema di EXPO 2015. Nutrire il pianeta, energia per la vita, progettando oggetti destinati
alla tavola dalle caratteristiche eco-sostenibili.
Anche le nuove tecnologie intervengono nei
processi artigianali e OmA quest’anno è presente
con il vincitore del secondo Contest promosso dal
Blog OmA2040 tutto dedicato a giovani artigiani dai
20 ai 40 anni.
Si chiama Becoming True, la nuova app gratuita per
smartphone realizzata per NAA-Studio utilizzando
la AR-Augmented Reality e le migliori tecniche di
modellazione 3D oggi disponibili. Basta inquadrare
un piccolo disegno facile da stampare da pc o
cellulare e immediatamente sarà come tenere tra
le mani uno dei gioielli progettati e realizzati nel
piccolo laboratorio NAA -Studio di via dei Serragli, in
pieno Oltrarno, nel cuore della produzione artigianale fiorentina.
INDICE DESIGNERS
Davide Aquini, Padova
Architetti Artigiani Anonimi, Roma
Aude, Roma
Michele Barberio, Gioia del Colle
Giovanni Bartolozzi, Firenze
Emanuele Belviso, Bari
Isaie Bloch, Londra
Fernando Borges, Turvolândia, MG
Agustina Bottoni, Buenos Aires
Erika Braccini, Londra
Massimo Brignoni + Francesco Tencalla, Venezia
Andrea Brugnera, Treviso
Raffaella Brunzin, Venezia
Maurizio Capannesi, Barcellona
Roberto Carisi, Bologna
CasaLaboratorio, Italia-Brasile
Clique Edition, Milano
Elisabetta Coccioni, Copenhagen
Codicedesign, Firenze
Craafts, Firenze
Leonardo Criolani, Recanati
DigifabTuring, Torino
Andrea Fantinato, Milano
Cosma Frascina, Grottaglie
Gum Design, Viareggio
Francesco Ibrahim e Valeria Loreti, Roma
PatrickJouin, Parigi
Kanz Architetti, Venezia
Johnatan Keep, Londra
Km199, Napoli
Yu-Hsuan Hsu, Taiwan
Tommaso Lucinato, Ancona
Madefabric, Gallipoli
MadeInDesign, Vittoria
Alessandro Marelli, Milano
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NDR officina, Napoli
Os Italianos Design, Lisbona
Paruparu, Bologna
Playwood, Reggio Emilia
Luigi Pulvirenti, Caltagirone
Massimiliano Alberto Ravidà, Firenze
Valerio Romondia, Roma
Emmanuel Ruffo, Bormio
Ambra Pisati e Maria Laura Sala, Brescia
Lina Sanchez, Bogotà
Alessandra Scarfò, Torino
Alessia Sciotti, Chieti
Seré / Dondossola, Italia-Belgio
Carmine Sessa, Padova
Massimiliano Settimelli, Firenze
Ettore Rufo Soffientini, Milano
Salvatore Spataro, Noto
Studio Alchemico, Firenze
Studio G+ architetti, Firenze
Studio Lunik, Roma
Romina Succi, Rimini
Thefablab, Milano
Michela Tonelli, Firenze
Sebastiano Tonelli, Milano
Barbara Ventura, Bergamo
Francesca Verardo, Pordenone
Cristian Visentin, Pavia
Zuri creazioni, Venezia
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GRUPPI E PROGETTI DI SCUOLE
IED, Firenze
ISIA, Pordenone
UNIRSM, San Marino
166
168
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DAVIDE G. AQUINI
BIOGRAFIA
PROGETTO
Via XXV Aprile, 30
35036 Montegrotto Terme (PD)
+39 320 6354231
[email protected]
www.ad-g.it
Sono nato nel 1982 a Venezia dove ho studiato
grafica. Da sempre affascinato dal design ho deciso
di approfondirne gli studi, mentre già lavoravo in
una web agency.
L’esperienza alla Domus Academy di Milano mi
ha dato la carica decisiva per aprire la mia attività.
Amo sperimentare con i materiali e imparare nei
laboratori degli artigiani.
FRUSCÌO DI MARMO è un gioco, una decorazione
che riutilizza i resti di marmo rotto avanzati dalla
sgrezzatura delle lastre. Al primo alito di vento
questi “cocci” di marmo si muoveranno come
foglie, generando un piacevole suono simile a un
tintinnio-fruscìo.
I pezzetti di marmo sono semplicemente forati e
legati con un filo da pesca a una struttura in metallo
verniciato. Fruscìo di marmo va appeso al soffitto
tramite un moschettone colorato e una corda da
arrampicata in tinta.
BIOGRAPHY
I was born in 1982 in Venice where I studied
graphics. Design has always fascinated me so I
decided to further my studies in this direction while
I was already working in a web agency.
The experience at the Domus Academy in Milan,
gave me the decisive charge to open my design
studio. I like to experiment with materials and learn
in the artisans laboratory.
* Progetto frutto del risultato del workshop “MAKING
TOOLS”, organizzato durante l’edizione 2014 di Source
in collaborazione con: Zpstudio e Morelli marmi,
Apuana Corporate-la fabbrica diffusa.
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PROJECT
FRUSCÌO DI MARMO is a game as well as a
decorative accessory that recycles what is left after
marble plates have been cut. As soon as the breeze
blows through them, these “shards” of marble will
move like leaves, creating a pleasant sound like a
rattle or rustle.
The pieces of marble are simply drilled and tied
with a fishing line to a metal structure. Fruscìo di
marmo is suspended from the ceiling via a colored
carabiner and a climbing rope to match.
DAVIDE G. AQUINI_ FRUSCÌO DI MARMO
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ARCHITETTI . ARTIGIANI . ANONIMI
BIOGRAFIA
PROGETTI
Via di San Valentino, 34
Roma
Torre di Capo Vettica
Amalfi
+39 335 420 554
+39 333 781 6564
[email protected]
www.annaritaaversaarchitetto.com
Architetti . Artigiani . Anonimi è il punto di contatto
tra pensiero creativo e la sua traduzione nella realtà,
finalizzato alla realizzazione di architetture a tutte
le scale. Il concetto di anonimità ambisce a limitare
il narcisismo dell’autore e a restituire valore solo
all’architettura. A. A . A. tenta di recuperare le più
spontanee espressioni dell’abitare, per mettere
in luce la verità nel rapporto tra l’uomo e le sue
cose, con una costante ricerca e sperimentazione
di materiali e il recupero di tecniche artigianali
desuete. Fondato nel 2013 dall’architetto Annarita
Aversa.
I COFFE TABLES - COLLEZIONE PARTENOPE sono
dei singoli e piccoli punti d’appoggio da comporre
a piacimento in un’installazione minima di 6 pezzi.
Sono realizzati in legno di rovere rivestito con la
tecnica dell’intarsio, molto comune a Sorrento e
verso la metà dell’ ‘800. I pattern geometrici sono
un’ interpretazione di quelli ottocenteschi.
Dimensioni: L 28 cm x L 28 cm x H 40 cm / D 28 cm
x H 40 cm.
BIOGRAPHY
Architetti . Artigiani . Anonimi is a contact point
between creative thought and its expression
of reality, whose aim is to operate in different areas
of Architecture. The anonymity wants to restore
the central role of Architecture itself, and not to
the narcissistic individuality of an author. A. A. A.
tries to bring back to light the most spontaneous
expressions of living, to find the true relationship
between man and his objects. A constant research
of materials and an rescue activity of ancient
handcrafting techniques. It was founded in 2013 by
the Architect Annarita Aversa.
PENTAGRAMMA - La libreria-espositore
Pentagramma è un tracciato sottile nel quale il
fruitore dispone i suoi oggetti come note di una
composizione musicale. É un pentagramma sul
quale scrivere le tracce del proprio abitare.
Dimensioni: L 380 cm x H 200 cm (+ 50 cm da terra)
x P 30 cm.
Materiali : legno di rovere decapato colore blue
oltremare (disponibile in verde foglia e bianco
naturale); vetro extrachiaro e ottone spazzolato.
PROJECTS
COFFE TABLES - PARTENOPE COLLECTION are small
and light supports to put together in a personal
composition (minimum 6 pieces).
They are made in oak wood covered with wood
paper bymarquetry technique, very common in
Sorrento in the 1850. Geometric pattern are an
interpretation of the old one.
Dimensions: 28 cm x 28 cm x h 40 cm / d 28 cm x
h 40 cm.
PENTAGRAMMA - The library Pentagramma is a
kind of layout where everyone can put in the own
order every personal object, like notes of a musical
composition. It is a pentagram where everyone
could collect the traces of his existence.
Dimensions: w 380 cm x h 200 cm x d 30 cm.
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ARCHITETTI . ARTIGIANI . ANONIMI_ COFFEE TABLES
_PENTAGRAMMA
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AUDE
BIOGRAFIA
PROGETTI
Francesca Di Croce
[email protected]
+39 338 7970952
Francesco Cremonini
[email protected]
www.aude.biz
Aude è un laboratorio di design fondato da
una designer e un ebanista. Il nome deriva
dall’imperativo del verbo “audeo”, che significa
“osa, abbi il coraggio”. Tutti i prodotti sono oggetti
di design autoprodotto, in cui convergono una
selezione sapiente dei materiali e tecniche ricercate.
Le LAMPADE WOO sono pezzi unici che nascono
da un’attenta selezione del legno. Lavorate
interamente a mano da un unico blocco di
massello unito al plexiglass, nella versione opaca
o trasparente. La lavorazione sfaccettata accentua
le venature e le caratteristiche estetiche del legno,
non trattato ma solamente levigato per risultare
completamente liscio al tatto.
BIOGRAPHY
Aude is a design lab founded by a designer and a
woodworker. The name comes from the imperative
of the Latin verb “audeo” which means “dare, be
brave!”. All products are self-produced design
objects in which converge a wise selection of
materials and sought-after techniques.
Gli ANELLI WOO nascono dalla stessa idea e
sono tutti pezzi unici, totalmente fatti a mano, che
uniscono il calore del legno alla trasparenza del
plexiglass.
WIP è una lampada da tavolo con paralume in
cedro tornito e base in acciaio. Il cedro evoca
ricordi d’infanzia, con il suo inconfondibile profumo
di legno usato per fare le matite. A seconda delle
necessità (e dell’umore) si può orientare la luce
verso l’alto o verso il basso.
PROJECTS
WOO LAMP is a table lamp in solid wood.
Totally handmade from a single block of wood left
in its natural appareance. The surface is not painted
but just sanded until it becomes silky smooth. The
insert is a sculpted transparent block of plexiglass,
shiny or opaque.
WOO RINGS totally handmade, are all unique
pieces that combine the warmth of wood with the
transparency of Plexiglas.
WIP is a table lamp with shade in cedar and steel
base. The cedar evokes memories of childhood,
with the unmistakable scent of wood used to make
pencils. The light can be oriented up or down.
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AUDE_WOO LAMP
_WOO RING
_WIP
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MICHELE BARBERIO
BIOGRAFIA
PROGETTO
XYZ FACTORY
via Giorgio La Pira, 5
70023 Gioia del Colle - BARI
+39 080 9908108
+39 338 8378053
[email protected]
[email protected]
www.xyzfactory.com
Dopo gli studi universitari presso la Facoltà di
Architettura e quella di Scienze dei Beni Culturali di
Bari, fonda lo studio XYZ FACTORY: laboratorio
creativo operante nell’ambito dell’architettura e del
design, un’impresa sperimentale impegnata
nell’interior, nella produzione di mobili in edizioni
limitate e design ecosostenibile.
CHESSBOARD è un tavolo che, nella semplicità delle
sue forme, risponde all’ambizione di condensare in
un solo oggetto diverse modalità di impiego, dal
tavolo pranzo al tavolo-scrivania.
La sua composizione si muove come su una
scacchiera in cui alla pluralità delle essenze lignee
impiegate si lega la diversità delle combinazioni tra
il tavolo e i suoi cassetti. La struttura si fonda sulla
tecnica degli incastri tra elementi in massello,
prerogativa qualificante dell’oggetto anche sul
piano estetico.
BIOGRAPHY
After graduate studies at the Faculty of Architecture
and that of Cultural Heritage of Bari, he founded
the studio XYZ FACTORY: creative lab operating in
architecture and design, a company engaged in
interior experimental, production furniture in limited
editions and sustainable design.
* Progetto vincitore del Concorso “Redesign your
future” bandito da Legnolab, categoria Over 26.
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PROJECT
CHESSBOARD is a table that, in the simplicity of its
forms, answers ambition to condense into a single
object different methods of use, from dining table
to table-desk.
Its composition moves like on a chessboard in
which the plurality of types of wood used binds the
diversity of combinations between the table and his
drawers. The structure is based on the technique of
the joints between elements in solid, prerogative
qualifying object also aesthetically.
MICHELE BARBERIO_ CHESSBOARD
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GIOVANNI BARTOLOZZI
BIOGRAFIA
PROGETTI
Via dei Pepi, 10 Firenze
+39 347 9201762
[email protected]
www.soqquadro-ad.com
Architetto, PhD e designer. É co-fondatore dello
studio di architettura FABBRICANOVE di Firenze.
Nel 2008 fonda Soqquadro Design, linea di design
basata sull’artigianato e l’autoproduzione.
Ha collaborato con Guzzini e BMW Creative Lab.
É docente alla Facoltà di architettura di Firenze e al
Design Campus di Calenzano.
GINA è una lampada porta libri realizzata mediante
la piegatura di una lamiera di acciaio. La fonte
luminosa a led è posizionata all’interno di un
elemento mobile che consente di dosare la luce e il
suo riflesso. Gina è una lampada multifunzionale, da
tavolo, libreria o comodino ideata come un libro
di luce.
Misure: 18 x 18 x 30 cm. Materiale: acciaio.
BIOGRAPHY
Architect, PHD researcher and designer. He’s cofounder of the Florentine studio FABBRICANOVE. In
2008 he founds Soqquadro Design, a line design
realized with local handicraft and self-production
(DIY). He teaches at the Architecture University of
Florence and at Design Campus in Calenzano.
ROMA è una sedia ibrida realizzata dalla curvatura
di un unico foglio in multistrato di rovere. Il suo
schienale è caratterizzato da una bucatura a
semicerchio che corrisponde al piano di seduta.
Roma è una sedia leggera e double face che può
essere utilizzata come sedia o poltrona con una
semplice rotazione, poiché varia l’altezza del piano
di seduta e dello schienale.
Misure: 85 x 48 x 40 cm. Materiale: legno.
PROJECTS
GINA is a table lamp and a book container at the
same time; it is realized in an only curved steel
sheet. The led light source is situated within a
mobile element that could be moved and allows
you to have different lights levels and reflection.
Gina is a multifunctional table lamp, a bookshelf or a
suspended bedside table designed as a book light.
Dimensions: 18 x 18 x 30 cm. Material: steel.
ROMA is a hybrid chair made from a single surface
of plywood curved. The backrest is characterized
by a semicircle punch which correspond to the
seating plane. Rome is a light chair and double face
that can be used as chair or armchair with a simple
twist, since it changes the height of the seat and
backrest.
Dimensions: 85 x 48 x 40 cm. Material: wood.
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GIOVANNI BARTOLOZZI_GINA
_ROMA
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EMANUELE BELVISO
BIOGRAFIA
PROGETTI
+39 333 4732755
[email protected]
www.emanuelebelviso.com
Nato a Bari. Studente di Disegno Industriale presso
il Politecnico di Bari, dal 2008 lavora come creativo.
Fa parte del gruppo di designer e artisti pugliesi
LOCLAB, dove designer e artigiani diventano
un’unità e utilizzano prodotti e materiali locali, al fine
di mantenere una relazione economica con l’autoproduzione del territorio.
ALFRED è un omino (o servomuto) dotato di uno
svuotatasche, un appendiabiti, una vano inferiore e
rastrelliera per i pantaloni. Realizzato con struttura
in ferro e dettagli in rovere massello, comodo per
tenere i vestiti a portata di mano o spogliarsi senza
rovesciare tutto su una sedia. Elegante e versatile,
può essere utilizzato in diversi ambienti della casa.
BIOGRAPHY
Emanuele Belviso was born in Bari. Student in
Industrial Design at the Polytechnic University of
Bari, since 2008 he works as a creative. He belongs
to LOCLAB, a group of designers and artists from
Apulia, where designer and artisan use local
materials and products, in order to maintain an
economic relationship with the self-production of
the territory.
OLIVA è una dock station per tastiera bluethooth
con inserto per tablet o smartphone. Poco
ingombrante, realizzato in legno, permette di
ordinare la propria postazione di lavoro o di
trasportare comodamente i vari componenti grazie
al vano contenitore posto sul retro e al tessuto
ripieghevole.
PROJECTS
ALFRED is a valet stand with a coat hanger, a
catchall, a pants rack hanger and a compartment. It
is realized with an iron structure and details in solid
oak, handy to hold your clothes or undress without
to place everything on a chair. Elegant and versatile,
can be used in different rooms of the house.
OLIVA is a dock station for bluetooth keyboard with
insert for tablet or smartphone. Compact, made of
wood, you may organize your desk or comfortably
carry the various components through the storage
compartment on the back and to the fabric folding.
23
EMANUELE BELVISO_ALFRED
_OLIVA
24
ISAÏE BLOCH
(1/2)
7b Rhoda street
E2 7EF London, UK
+44 (7)463 350924
[email protected]
www.eragatory.com
BIOGRAFIA
Isaïe Bloch è un architetto belga e fondatore di
Eragatory, una società creativa con un focus sul
design per la stampa 3D, architettura e produzione
creativa. I suoi lavori sono stati presentati in diverse
mostre tra cui Archilab 2013 presso il FRAC Orleans,
SHOWcabinet Londra, TARP not nature NY, ecc. Nel
2013 ha vinto il premio artista dell’anno stampa 3d al
global 3d stampa show di Londra.
BIOGRAPHY
Isaïe Bloch is a Belgian architect and founder of
Eragatory, a creative company with a focus on
design for 3D printing, architecture and Creative
fabrication. His work has been shown in numerous
exhibitions such as Archilab 2013 in the FRAC center
Orleans, SHOWcabinet London, TARP not nature NY,
etc. In 2013 he won the 3d print artist of the year
award at the global 3d print show in London.
PROGETTI
* EXPERIMENTAL MATERIALITY - Selezione a cura di
AYI.M Studio, Marco Carratelli e Lucia Lunghi.
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CHROMA SERIES - La stampa 3D della ceramica,
rispetto agli altri materiali, presenta una differenza
sostanziale. La maggior parte dei materiali per la
realizzazione rapida dei prototipi cerca di ottenere
la perfezione o la riproduzione della geometria
iniziale. Il risultato è un oggetto simile a quelli della
produzione di massa. La stampa 3d in ceramica
produrrà invece sempre piccole variazioni, grazie
alla sua finitura a bassa tecnologia e a un materiale
di base instabile. Ogni pezzo avrà le sue sfumature
e sarà simile agli oggetti fatti a mano.
Dim: Cement - 140*140*280 mm; Polyamide 250*250*500 mm
Medium: 3D printed ceramic, 3D printed cement
polymer, 3D printed SLS polyamide
Exhibited at: EU Make Shanghai, China
FLORALIA - Questo design crea un equilibrio tra
funzionalità, estetica digitale, personalizzazione e
oggetto eclettico. L’uso della stampa 3d offre una
sostanziale opportunità. Consente la creazione di
diverse variazioni geometriche e combinazioni
di colori, con il vantaggio di essere in grado di
stampare vasi personalizzati su richiesta. Il materiale
è la polvere a base di gesso tenuta insieme da
un collante e incorporata con una testina a getto
d’inchiostro. I prodotti sono poi rifiniti con la colla
cianoacrilica per garantire durata e colori più vivaci.
CUTLERY SET - Elementi chiave della progettazione
di questa serie di posate sono i concetti di
decadenza/sviluppo, eccesso ornamentale ed
estetico tipico del Rococò e del Barocco, crollo/
disequilibrio ed equilibrio tra un pranzo da galateo
e gli strumenti di tortura. Con l’idea di sovvertire
la logica della perfezione e della bellezza.
Quello che un tempo riguardava il risultato di un
processo imperfetto, riguarda ora la produzione di
mostruosità e del grottesco attraverso tecnologie
accurate come la stampa 3d.
Dim: Fork - 26*187*16 mm; Spoon - 42*188*17 mm;
Thee spoon - 30*137*13 mm; Knife - 29*219*14 mm
Medium: 3D printed lost wax cast - Brass or 925
Sterling Silver
Exhibited at: Archilab 2013: Naturalizing Architecture,
Les Turbulences FRAC centre – Orléans, Fr
SHOWcabinet: Iris van Herpen, SHOWstudio London, GB
ISAÏE BLOCH_CHROMA SERIES
_FLORALIA
26
ISAÏE BLOCH
7b Rhoda street
E2 7EF London, UK
+44 (7)463 350924
[email protected]
www.eragatory.com
(2/2)
PROJECTS
CHROMA SERIES - Ceramic 3d printing, has a
very distinctive difference to other 3d printable
materials. Most means of rapid prototyping try to
achieve absolute perfection or reproduction of its
initial geometry. This results in a product similar to
mass produced objects, which all have the exact
same final typology and constant quality. Due to
its low tech finish and an inherit unstable base
material, ceramic 3d prints will always produce
slight variations. More similar to hand crafted pieces,
where every reproduction has its own specific
nuances.
Dim: Cement - 140*140*280 mm; Polyamide 250*250*500 mm
Medium: 3D printed ceramic, 3D printed cement
polymer, 3D printed SLS polyamide
Exhibited at: EU Make Shanghai, China
FLORALIA - This design balances on the edge
in-between functionality, digital aesthetics, mass
customisation and object Oriented Eclecticism. The
use 3d printing offers a substantial relevance. This
would enable the creation of several geometrical
variations and color schemes for this design, with
the advantage of being able to print out customised
vases on demand. The material itself is gypsumbased powder that is bound together with an
adhesive and simultaneously embedded with an
ink jet head. The products are then finished with
cyanoacrylate sealant to ensure durability and more
vivid colors.
CUTLERY SET - Key elements while designing this
cutlery set was the notion of decay/processing,
ornamental and aesthetic excess as in former
Rococo and Baroque times, moments of collapse/
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disequilibrium and a balance in between etiquette
dining and torture tools. By subverting the logic
of perfection and beauty. What used to be about
mastering the result of a non-perfect process is
now about the production of monstrosity and the
grotesque throughout very accurate mechanisms,
like 3d printing.
Dim: Fork - 26*187*16 mm; Spoon - 42*188*17 mm;
Thee spoon - 30*137*13 mm; Knife - 29*219*14 mm
Medium: 3D printed lost wax cast - Brass or 925
Sterling Silver
Exhibited at: Archilab 2013: Naturalizing Architecture,
Les Turbulences FRAC centre – Orléans, Fr
SHOWcabinet: Iris van Herpen, SHOWstudio London, GB
ISAÏE BLOCH_CUTTLERY SET
28
FERNANDO BORGES
BIOGRAFIA
PROGETTO
Turvolândia, MG, Brazil
+55 35 97396586
+55 35 3242 1136
[email protected]
www.studiofernandoborges.com
Laureato in Design del Prodotto alla Scuola di
Design UEMG, ha frequentato il corso di Design del
Prodotto per l’innovazione al Politecnico di Milano.
Con un approccio trasversale, crea oggetti che
mescolano bellezza e funzionalità, significati e
valori. Con Mod ha vinto importanti concorsi. É
riconosciuto come uno dei giovani talenti del
design brasiliano.
MOD è un mobiletto multifunzionale e versatile,
adatto a diversi ambienti e facilmente componibile
tramite un sistema di incastri. Combinato con i suoi
accessori (specchio, cassetto e pannello) dà vita
a diversi mobili: tra gli altri comodino, mobile TV,
tavolo consolle. Possibilità di personalizzazione,
grazie a una vasta gamma di colori, per un prodotto
originale, unico e fatto a mano. La sua produzione si
basa su tecniche tradizionali artigianali coniugate a
nuove tecnologie e materiali.
Materiali: MDF, lamina di PVC, lamina di legno naturale,
legno massello (gambe).
Dimensione: 750 x 400 x 400 mm
Peso: 9 Kg
Numero di componenti: 3
BIOGRAPHY
Graduated in Product Design by the School of
Design UEMG, studied Product Design at the
Politecnico in Milan.
With a transversal approach, he creates objects
that connect beauty and functionality, ported of
meanings and values. With the MOD project, he
won competition and is receiving recognition as
one of the young talents of Brazilian design.
29
PROJECT
MOD It is a multifunctional and modular mobile,
its versatility allows it to be used in a variety of
environments. It has a simple plug-in system, which
facilitates its construction. Combined with its
accessories (mirror, box and panel) generates a
variety of mobiles, as: sideboard, dressing table,
nightstand, TV unit, among other solutions that
could be created. There is the possibility of
personalization, creating an unique product. Made
by hand, its production is based on traditional craft
techniques complemented by new technology and
supplies.
Supplies: MDF, PVC and natural wood laminate,
hardwood (legs).
Sizes: 750 x 400 x 400 mm
Weight: 9 kg
Number of components: 3
FERNANDO BORGES_ MOD
30
AGUSTINA BOTTONI
BIOGRAFIA
+39 339 2580822
[email protected]
Designer argentina, vive a Milano.
Dopo la laurea all’Università di Buenos Aires e dopo
aver lavorato come stilista di moda, ha conseguito
un Master in Product design presso la NABA.
Interessata all’artigianato, le sue creazioni mirano
anche a esplorare nuovi significati degli oggetti di
uso quotidiano.
BIOGRAPHY
Argentinian designer based in Milan.
After graduating at the University of Buenos Aires
and working as a fashion designer, she achieved
a MA in product design at NABA. Interested in
materiality and handcraft, her designs also aim to
explore new meanings of everyday objects.
PROGETTI
GLOW celebra la preparazione del tè e la cerimonia
del bere con un gioco di luci. La forma sferica
della bottiglia di vetro agisce come una lente,
ingrandendo la luce di una candela e valorizzando
la bellezza del tè. Questo favorisce momenti
piacevoli e tranquilli di contemplazione. Glow è
utilizzato per mantenere il tè caldo in tavola. La
bottiglia ruota in ogni direzione per servire il tè. Tutti
i pezzi del set sono stati realizzati artigianalmente
con vetro borosilicato, legno e sughero.
31
MATECRAFTS esplora il potenziale del cuoio, legato
all’antica tradizione sudamericana del Mate, un
infuso bevuto da un contenitore realizzato con una
zucca essicata a volte rivestito in pelle. Il progetto
si propone di reinterpretare le forme iconiche, i
materiali naturali e le tecniche antiche per creare
articoli per la tavola contemporanea. Una struttura
autoportante con i manici realizzata in pelle naturale
e rinforzata dalle cuciture, che viene modellata
intorno ai vasi in ceramica: una lavorazione
completamente artigianale.
PROJECTS
GLOW celebrates the tea preparation and the
drinking ceremony while showcasing it through a
light effect.The spherical shape of the glass bottle
acts as a lens, magnifying the light of a candle,
and enhancing the beauty of tea.This can foster a
pleasant, quiet moment of contemplation. Glow
is used to maintain tea hot at the table. The flask
rotates in every direction for serving the tea. All
pieces of the set were carefully handcrafted
combining borosilicate glass, turned wood and
cork.
MATECRAFTS explores the potential of leatherwork
linked to the ancient South American tradition
of mate, an infusion drank from a dried gourd
container, sometimes covered in leather.
The project aims to reinterpret iconic shapes,
natural materials and old techniques to create
contemporary tableware. A self-standing structure
and handles are achieved through shaping
natural leather around the rounded contour of the
ceramic vessels, and then reinforced by stitching: a
completely handmade process.
AGUSTINA BOTTONI _GLOW
_MATECRAFTS
32
ERIKA BRACCINI
BIOGRAFIA
PROGETTI
[email protected]
www.erikabraccini.com
A Erika piace definirsi un’attivista, ambientalista e una
felice progettista/designer. Erika crede che il design
sia una nuova forma di attivismo positivo che ha il
potenziale di diventare un potente strumento per
affrontare problemi ambientali e sociali.
WONDERS è un nuovo concetto sviluppato dalla
designer-maker Erika Braccini. É un marchio che
utilizza scarti di striscioni pubblicitari di PVC per
produrre tessuti unici. Gli scarti sono tagliati e usati
come filo, tessuto a sua volta con filo di cotone
naturale per creare una stoffa versatile che è
attualmente impiegata per la produzione di cuscini.
BIOGRAPHY
Erika likes to call herself an activist, environmentalist
and happy designer. Erika believes that design is a
new form of positive activism that has the potential
to become a powerful tool to tackle environmental
and social issues.
GAIA CABINET è una cassettiera mobile che
contiene terreno e lombrichi. É stata concepita
come un innovativo strumento didattico per
combattere il problema dello spreco di cibo in
maniera ludica e positiva. Il suo scopo è quello di
educare i bambini ad avere una dieta salutare e
bilanciata e coltivare il proprio cibo. Gaia Cabinet
è fatta di plastica riciclata e acciaio inossidabile,
entrambi riciclabili. É facile da montare e smontare,
e può essere gettata nel riciclaggio, rendendola un
prodotto che non destina alcun rifiuto in discarica.
PROJECTS
WONDERS is a new concept developed by
designer-maker Erika Braccini. It is a brand that uses
waste from PVC banners to create attractive applied
textile fabrics. Wonders uses the colourful discarded
banners as the thread, which is then weaved with a
natural cotton thread to create a versatile fabric that
is currently being used for cushions.
GAIA CABINET is a movable furniture unit containing
soil and earthworms. Conceived as an innovative
educational tool to tackle the problem of food
waste through play and positivity, its aim is to
educate children on the importance of preventing
food waste, having a healthy food-lifestyle and
growing their own food. It is made with recycled
plastic and stainless steel, both fully recyclable. Easy
to assemble and disassemble, it can be placed into
the recycle bin, making it a truly zero waste product.
33
ERIKA BRACCINI _WONDERS
_GAIA CABINET
34
MASSIMO BRIGNONI +
FRANCESCO TENCALLA
www.massimobrignoni.com
www.francescotencalla.com
BIOGRAFIA
PROGETTI
Massimo Brignoni e Francesco Tencalla sono
architetti, vivono e svolgono la loro attività
in maniera autonoma a Venezia. Entrambi
sono impegnati, personalmente e attraverso
collaborazioni con l’Università, nell’attività di ricerca
sull’innovazione attraverso il design nelle produzioni
artigianali. A volte si incontrano per immaginare
insieme nuovi oggetti autoprodotti.
CENTROTAVOLA “A” - Morbido e vellutato al tatto
e affascinante per la sua origine animale, il cuoio
stupisce per la sua indole poliedrica. Lavorato in
piano, come un foglio inconsistente, il particolare
taglio al laser lo costringe in una forma geometrica
chiusa che sfrutta le innate doti strutturali del
materiale. Pensato in tre varianti per differenti
possibili usi, dal portagioie al centrotavola.
BIOGRAPHY
Massimo Brignoni and Francesco Tencalla are
architects, they live in Venice and work separately.
Both carry out research, personally and through
collaborations with the University, in innovation
through design in craft production. Sometimes they
meet to immagine togheter new self-produced
objects.
CENTROTAVOLA “C” - Piove sulla piatta laguna
veneziana e le gocce descrivono miriadi di cerchi
che si intersecano. Con il vetro di murano è
possibile fotografare quest’attimo e congelare in un
oggetto le forme altrimenti sfuggenti della natura.
PROJECTS
CENTROTAVOLA “A” - Soft and silky to the touch
and charming to his animal origin, leatherwork
impresses with its polyhedric natured. The object
is worked on flat as a flimsy sheet and a special
laser cutting forces him into a closed geometrical
form that exploits the innate structural qualities of
the material. Designed in three versions for different
possible uses, from jewelry box to centerpieces.
CENTROTAVOLA “C” - It rains on the Venetian
lagoon and drops describe myriad of dancing
circles. With the Murano glass you can stop this
moment and freeze it in an object the forms of the
nature otherwise elusive.
35
MASSIMO BRIGNONI + FRANCESCO TENCALLA _CENTROTAVOLA “A”
_CENTROTAVOLA “C”
36
ANDREA BRUGNERA
BIOGRAFIA
+39 348 8707624
[email protected]
Tutti mi chiamano Bruga, il mio desiderio è diventare
un bravo designer anche se ho studiato Botanica
all’Università; ma questa Laurea mi permette di
conoscere la natura in modo approfondito.
“Rubo” il Design con gli occhi e alla fine lo ritrovo
nella mia mente, nel mio cuore e nelle mie mani.
BIOGRAPHY
People call me Bruga and my dream is to be a
Designer. I studied Botany at the University and
this allowed me to love and know nature deeply.
I “steal” the Design with my eyes and I finally find it
inside my self, my mind, my heart and my hands.
PROGETTI
PION è un elemento d’arredo funzionale e utile
in tutte le stanze della casa: è un comodino nella
zona notte, un tavolino per la zona giorno oppure
uno sgabello per sedersi. La sagoma rastremata
permette di avere un piano ampio e una base
stabile mantenendo la forma slanciata. Leggero e
versatile, è costruito con dischi di cartone alveolare
riciclato e il piano superiore in feltro naturale è
di pura lana. La forma ricorda una pedina con un
design divertente per tutte le stanze della casa.
JUDO si ispira all’arte marziale giapponese
utilizzando la cintura Obi come elemento principale,
sia nella forma che nella funzione: tramite la cintura
le aste di legno si incastrano nel disco che a
sua volta accoglie chiavi, portafogli. Il sistema di
assemblaggio a incastro e la chiusura tramite la
37
cintura, determina, non solo un gioco, ma anche
l’eliminazione di incollaggio e ferramenta, a
vantaggio della produzione, del trasporto e non per
ultima della natura.
FILUFERRU è una collezione di vasi in ceramica
e tondino di ferro. Il vaso in tondino di ferro si
appoggia sul vaso di ceramica che contiene
l’acqua per il fiore. Il corpo esterno in tondino di
ferro è sviluppato in sei modelli partendo da tre
geometrie diverse. Il tondino viene piegato come
nella lavorazione dei paralumi, saldato e verniciato
a polveri in molteplici colori. Disponibile anche con
bicchierini sospesi al centro.
PROJECTS
PION is a stool and side table made of recycled
honeycomb cardboard and natural felt. Pion is light
and versatile, has a structure made with circular
layers of honeycomb cardboard, is recyclable and
is produced using recycled paper. Felt top is made
by fulling wool, a natural process that only uses hot
water and steam, without adhesives and primers.
The shape by layers remembers a pawn, a funny
design for all rooms of the house.
JUDO is inspired by the Japanese martial art, with
the belt Obi as the main element, in the form,
but also in function, in fact, the wooden rods are
joined in the disc by using the belt. The assembly
system is not just a game, but also determines the
elimination of glue and hardware, to the benefit of
the production, transport and last but not least the
nature.
FILUFERRU is a collection of pottery vases and
iron rod. The wireframe iron rod vase leans on
ceramic vase that contains the water for the
flower. Developed in six models, starting from
three different geometries. The rod is bent like the
processing of the lampshades, then is welded and
powder coated in various colours.
ANDREA BRUGNERA_PION
_JUDO
_FILUFERRU
38
RAFFAELLA BRUNZIN
BIOGRAFIA
PROGETTI
+39 349 3410974
[email protected]
[email protected]
www. raffaellabrunzin.it
Raffaella Brunzin nasce a Venezia, dove si laurea in
Architettura. Coniuga l’attività didattica a quella di
designer indipendente. Ha insegnato “Materiali e
tecnologie del tessuto” presso il Corso di Laurea in
Design della Moda dell’Università IUAV di Venezia.
Attualmente collabora con IED Venezia.
GUMMY COLLECTION prende forma da un
materiale di recupero, la gomma, che attraverso un
trattamento di lavaggio e un processo di taglio, dà
vita a una collezione di oggetti indossabili morbidi,
leggeri e di grande effetto.
Materiali: gomma.
Tecnica: taglio a mano.
BIOGRAPHY
Raffaella Brunzin was born in Venice, Italy, where
she graduated in Architecture. She was involved
with the BA In fashion Design at IUAV University in
Venice, combining teaching with her work as an
independent designer.
Currently she is collaborating with IED Venezia.
STRIPES FELTWOOL BASKET nasce da una forma
semplice che prende volume con pochi gesti.
Questo progetto esalta le caratteristiche plastiche
del feltro e la sua attitudine a mantenere una forma
tridimensionale senza l’ausilio di tagli e cuciture.
Materiali: feltro di pura lana vergine, viti e bulloni in
acciaio inox.
PROJECTS
GUMMY COLLECTION takes the form from a recycle
material, the rubber, through a washing treatment
and a cutting process, she creates a collection of
wearable jewels soft, light and impressive.
Materials: rubber.
Technique: hand cut.
Photo: Francesco De Luca - Commesso Fotografo
39
STRIPES FELTWOOL BASKET is a simple volume
that takes form from a few gestures. This project
enhance the plastic characteristics of the felt and
its ability to maintain a three-dimensional shape
without the aid of cut and seams.
Materials: pure new wool felt, stainless steel screws
an bolts.
RAFFAELLA BRUNZIN _GUMMY COLLECTION
_STRIPES FELTWOOL BASKET
40
MAURIZIO CAPANNESI
BIOGRAFIA
PROGETTO
[email protected]
www.mauriziocapannesi.com
Maurizio Capannesi vive a Barcellona. Per le sue
creazioni predilige l’uso di materiali tradizionali,
mantenendo però sempre viva l’attenzione per
l’innovazione. I suoi disegni sono stati premiati con
un Red Dot, un Silver e un Golden A’ Design Award;
finalista IF Design Talents, ADI-FAD Medallas, ArtFAD.
TAKO (polpo in giapponese) è una lampada da
tavolo inspirata alla cucina spagnola. Le due basi
della lampada richiamano i tipici piatti di legno
dove il “pulpo a la gallega” viene servito, mentre la
sua forma e la fascia elastica ricordano il bento, il
tradizionale lunch box giapponese.
Tako è stata premiata con un A’ Design Award in
Lighting Products and Lighting Projects Design
Category 2013.
Materiali: pino, polipropilene, fascia elastica.
Dimensioni: ø 210 x H 210 mm.
BIOGRAPHY
Maurizio Capannesi lives in Barcelona. For his
creations he utilizes traditional materials, but always
keeping an eye on new technologies. His designs
have been awarded with a Red Dot Design Award,
a Silver and Golden A’ Design Award; finalist at IF
Design Talents, ADI-FAD Medallas, ArtFAD.
online shop:
www.mauriziocapannesi.com/shop
41
PROJECTS
TAKO (octopus in Japanese) is a table lamp inspired
by the Spanish cuisine. The two bases remind the
wooden plates where the “pulpo a la gallega” is
served, while its shape and the elastic band evoke
a bento, the traditional Japanese lunch box. It´s
handmade by local manufacturer in Barcelona.
Tako won a Golden A’ Design Award in Lighting
Products and Lighting Projects Design Category
2013.
Materials: pine, polypropylene, elastic band.
Dimensions: ø 210 x H 210 mm.
MAURIZIO CAPANNESI_TAKO
42
ROBERTO CARISI
BIOGRAFIA
PROGETTO
+44 7429 274049
[email protected]
www.limelab.it
Al cuore di LimeLAB vi sono Roberto e Stefano,
fratelli e ingegneri agli antipodi, uniti dalla passione
di approcciare i problemi quotidiani da punti di
vista differenti e creare nuove soluzioni se quelle
esistenti non sono adeguate; a guidarli, la continua
ispirazione artistica del padre Andrea.
HOKU è la prima Lampada da Tavolo LED che
porta la luce naturale sulla tua scrivania, unendo
efficienza ed eleganza in un design senza tempo.
HOKU illumina perfettamente il tuo spazio di
lavoro ricreando la luce diurna senza doverne
regolare intensità o posizione; dite addio alla solita
stanchezza dovuta alle luci artificiali.
La produzione è totalmente artigianale e
interamente svolta in Italia, basata su materiali
pregiati, come una speciale lega d’acciaio o il cuoio
naturale.
BIOGRAPHY
At the heart of LimeLAB there are Roberto and
Stefano, brothers and engineers, different but united
by a common passion to approach the problems
from different points of view and create new
solutions if the available ones don’t fit well enough;
to guide them, the artistic inspiration of their father
Andrew.
43
PROJECT
HOKU is the first LED Table Lamp that brings natural
light to your desk, merging efficiency with aesthetic
beauty in a timeless design. HOKU enlightens
perfectly your working space recreating the natural
daylight with no need to regulate brightness or
position; say goodbye to the usual tiredness due
to artificial light. The production is completely
handcrafted, entirely Made in Italy, and based on
precious materials, like a high-tech alloy steel or
natural leather.
ROBERTO CARISI_HOKU
44
CASALABORATORIO
Vivianne Medeiros
+39 392 6881772
Christian Fregnan
+39 347 3939211
[email protected]
www.casalaboratorio.com
(1/2)
BIOGRAFIA
PROGETTI
VIVIANNE MEDEIROS, designer, brasiliana, da anni
GOGH - Listelli piallati, strutture create tramite
l’incollatura di listelli e dopo scolpite, intagliate, fino
a raggiungere la forma. Un’aggiunta di resina nera
crea un piccolo mistero all’interno della cavità
centrale. Oggetti che non rispondono a un bisogno
particolare, per adempiere a un compito, un
bisogno pratico o uno scopo. Nascono come
elementi vivi, di compagnia, per il semplice gusto di
essere guardati, vissuti.
in Italia. Il mio percorso mi ha permesso di far
dialogare le varie discipline del design. Valorizzo
le storie. Con vocazione per la manualità, progetto
trasformando quello che può essere una storia, un
momento, un dettaglio. Con attenzione al contesto
e all’uomo, conservo nella sperimentazione il
piacere della scoperta.
CHRISTIAN FREGNAN, nasco come costruttore
meccanico e di quel mondo conservo manualità
e passione per gli utensili. Arredamento e design
sono da sempre passioni latenti. Entro per gioco nel
mondo del restauro imparando ad apprezzare linee
d’altri tempi, mixandole talvolta alle tendenze attuali,
trasformando così mobili classici in pezzi unici e
senza tempo.
BIOGRAPHY
VIVIANNE MEDEIROS. Brazilian Designer based in Italy.
My professional path drove me towards various
design disciplines. I value narratives
and manual skills, I design transforming what can
be a tale, a mood, a detail. With attention to
environment and people, I cherish in the act of
experimenting the pleasure of discovery.
CHRISTIAN FREGNAN. I was born as a mechanic
constructor and of that time I preserve skills and
passion for tools. Décor and design are my inherited
passions. I enter the repair playground admiring
old-time lines, sometimes mixing them with current
trends, turning classic furnitures into unique timeless
pieces.
online shop:
http://casalaboratorio.bigcartel.com
45
MILÀ - Sculture prima che mobili. Un gioco di
intagli seguendo le venature del legno, spostando
l’attenzione dal materiale alle forme che ne derivano.
Semplicità come peculiarità, forme ottenute
dall’unione di listelli, che una volta incollati tracciano
forme geometriche, creando profili unici per ogni
pezzo.
GÜELL - Listelli piallati, collanti, utensili. Tutto quello
da cui nascono questi pezzi sono pochi elementi.
Fantasia come utensile principale per dare forma
all’idea, che nasce nella mente e vi rimane, senza
disegni o progetti. Interpretando forme, creando
ombre, arrivando al risultato finale taglio dopo taglio.
Più scultura che mobile, più essere vivente, che
oggetto inerme. Interpretazione libera.
MOSS GARDEN - Serie di progetti pilota di giardini
tascabili, Moss riprende il valore dell’essenza di
quello che è stato il giardino di una volta. In un
contesto capovolto, le varie specie di muschi
compongono piccole atmosfere vive, capaci di
permeare l’impermeabile, in grado di trovare uno
sguardo acuto e sensibile che apre lo spazio al
piacere della composizione in una dimensione
ridotta. Una riproduzione della combinazione molto
popolare flora-cemento trova qui un equilibrio.
CASALABORATORIO_GOGH, MILÁ
_GÜELLE
46
CASALABORATORIO
Vivianne Medeiros
+39 392 6881772
Christian Fregnan
+39 347 3939211
[email protected]
www.casalaboratorio.com
(2/2)
PROJECTS
GOGH - Planed listels, structures created by pasting
edges and carving them into a form. An addition of
black resin creates a little mystery within the central
cavity. Objects that do not meet a particular need
or purpose, or fulfil a peculiar task. They stand as
alive entities, for companionship, designed to be
watched, lived.
MILÀ - Sculptures before that furnitures. A game of
notches along the wood grain, focused on the
resulting forms than the materials. Simplicity as
peculiarity, forms obtained by the union of listels
that once glued draw geometrical shapes,
unique profiles for each piece.
GÜELL - Planed listels, glues, tools. Simple, made of
few elements. Creativity is the main tool that shapes
the idea, creating shapes and shadows, cut after
cut. More sculpture than furniture, more alive than
an helpless object. Free interpretation.
MOSS GARDEN - A series of pilot projects of Pocket
gardens, “moss” resumes the essence of what used
to be a garden. In an upside-down context, various
species of mosses create a small living atmospheres
that can permeate the impermeable, able to find a
keen and sensitive gaze that opens up to a larger
space made of pleasure for the composition in a
reduced size. A reproduction of the very popular
combination of Flora-cement finds a balance.
online shop:
http://casalaboratorio.bigcartel.com
47
CASALABORATORIO_MOSS GARDEN
48
CLIQUE EDITIONS
BIOGRAFIA
PROGETTI
[email protected]
www. clique-editions.com
CLIQUE è l’unione di due mondi in apparenza
distanti: quello dei materiali legati alla tradizione e
quello dei dispositivi elettrici ed elettronici.
Clique è promosso dai designer Filippo Protasoni e
Claudio Larcher con l’azienza T&D Robotics.
ASOLA Lampada da tavolo a luce indiretta con
equipaggiamento led e porta USB. In marmo di
Carrara.
Design: Filippo Protasoni.
BIOGRAPHY
CLIQUE is the encounter of two backgrounds,
distant in appearance: traditional materials and
electronic/electric appliance. Clique is promoted by
designers Filippo Protasoni and Claudio Larcher with
the company T&D Robotics.
DIN Orologio digitale che sfrutta la trasparenza del
marmo. La componente è supportata dall’incastro
con un vassoio porta oggetti. In marmo di Carrara e
sughero.
Design: Claudio Larcher.
CHICHERA Postazione di ricarica fissa e mobile per
smartphone o tablet. La componente di ricarica può
essere separata dalla base per essere riposizionata
a seconda delle esigenze. In marmo di Carrara e
sughero.
Design: Filippo Protasoni.
PROJECTS
ASOLA Table lamp with indirect light using LED
equipment and a USB port for charging
smartphones,tablets and other devices. In Carrara
marble.
Design: Filippo Protasoni.
DIN Digital clock that exploits the transparency of
the marble. The component is supported by a tray
for objects. In Carrara marble and cork.
Design: Claudio Larcher.
CHICHERA Charging station for fixed and mobile
smartphones or tablets. The charging component
can be separated from the base to be repositioned
depending on the custumer needs. In Carrara
marble and cork.
Design: Filippo Protasoni.
49
CLIQUE_ASOLA
_DIN
_CHICHERA
50
ELISABETTA COCCIONI
BIOGRAFIA
+39 3282120975
Firenze
+45 27860512
Copenhagen
[email protected]
www.simple-be-bags.com
Dalla grafica al disegno industriale, dalla ricerca
all’approccio materico, lavora in diversi ambiti del
design e della progettazione. Ha vissuto e lavorato
in vari paesi, crea oggetti di varia natura utilizzando
tecniche miste. Spazia dalla progettazione e
produzione di pezzi unici per collezioni private a pezzi
adatti per la produzione industriale e semi-industriale.
BIOGRAPHY
From communication to industrial design and
research, she develops a personal multifaceted
approach to design. Working in design and
communication since 2003, she has the opportunity
to experience a variety of design contexts and
challenges. She lived and worked in many countries,
her designs include both unique pieces for private
collections and pieces suitable for industrial or semiindustrial production.
PROGETTI
IN THE CLOUD a technical project.
Ogni nuvola è diversa e porta con sé una storia.
Vedo i mille personaggi e le atmosfere che creano, mi
immagino di essere sempre più vicina fino a perdere
la percezione di quello che succede. Posso vedere
tutte le piccole piccolissime gocce, è come se ogni
nuvola fosse divisa in tanti livelli, ognuno con una parte
della storia, una storia dalle infinite combinazioni.
* Progetto frutto del risultato del workshop “MAKING
TOOLS”, organizzato durante l’edizione 2014 di Source
in collaborazione con: Zpstudio e Morelli marmi,
Apuana Corporate-la fabbrica diffusa.
51
ICEBERG TREE* è un oggetto poetico e funzionale, è
un porta-mestolo da cucina. Il mestolo inserito nella
base in marmo racchiude in sè la storia di un piccolo
paesaggio domestico. La base può essere ribaltata
per appoggiare il mestolo quando in uso evitando di
sporcare il piano della cucina.
Le caratteristiche proprie del marmo lo rendono
un oggetto ottimale per il contesto cucina e per il
contatto con gli alimenti: si pulisce con un gesto, è
estremamente resistente all’usura e mantiene le sue
caratteristiche estetiche invariate nel tempo.
ICEBERG TREE* è un progetto di ricerca che esplora
la stampa e la fusione su vetro Bullseyes di colori di
diversa natura: Cerafloat e Universal. Le sei mattonelle
(21x8 cm) sono composte dal mix di 10 pattern diversi.
PROJECTS
IN THE CLOUD a technical project.
Clouds are extremely fascinating, everyone is different
and carries a unique story made of tiny little drops.
I have imagined being very close to a cloud and
recognise its tiny drops, appreciate the different
density of water in its different parts. I can see the
layers composing the cloud; each one is a part of the
story, a story open to ever new possibilities and threedimensional perceptions.
ICEBERG TREE* is a poetic and functional object, it is a
ladle-holder. The wooden spoon together with its
marble base tells the story of a small domestic
landscape and fit graciously in the kitchen context and
other parts of the house. When the spoon is in use for
cooking it can be rested on the tipped side on the
base avoiding stains on the kitchen worktop. The
marble used for the base makes the object extremely
suitable for food preparation: it wipes clean with
a gesture, it is resistant to wear and maintains its
aesthetic characteristics unchanged over time.
ICEBERG TREE* is a research project investigating
perceptive and physical behaviours of colours of
different nature (Cerafloat and Universal) on Bulls
eyes glass. The six tiles (21X8 cm) were assembled
mixing 10 different patterns.
ELISABETTA COCCIONI_IN THE CLOUD
_ICEBERG TREE
52
CODICE DESIGN
www.codicedesign.it
Anna Maria Cardillo
www.amcardillo.com
Paolo D’ippolito
www.dippo.it
Leonardo Rossano
www.leonardorossano.com
Debora Mansur
(1/3)
BIOGRAFIA
Codice è una realtà attorno a cui un gruppo di
designers autoproduce complementi d’arredo
esprimendo un design contemporaneo e
personale. Codice integra personalità differenti, ma
unite nell’intento di comunicare una visione della
progettazione d’oggi. Codice è una sola faccia per
molte anime.
BIOGRAPHY
Codice is an initiative in which a group of designers
is self-producing furniture and complements in
order to express personal and contemporary
design. Codice combines the strengths of different
personalities to communicate a vision of the
contemporary design. Codice is a single face for
many souls.
PROGETTI
e-commerce:
www.livingooh.com
www.treneed.com
www.designmarket.it
53
BB - BICCHIERE DOPPIO REVERSIBILE IN VETRO
BOROSILICATO SOFFIATO A LUME
Nei bicchieri BB la forma cilindrica si assottiglia nel
gambo, grazie alla soffiatura a lume, per generare
un altro contenitore che diventa sostegno del
suo doppio. É pensato in 8 misure sintetizzate in
4 oggetti: il “grand ballon” per i vini rossi corposi
invecchiati abbinato alla “coppa” per spumanti dolci,
il “borgogna” per i rossi corposi con il “renano” per
i bianchi strutturati, il “tulipano” per i bianchi leggeri
con il “tumbler basso” per il whisky infine la “flute”
per spumanti secchi con lo “shot” per la grappa e
acquavite.
Design: Anna Maria Cardillo.
UGOLA - VASO PORTAFIORI REVERSIBILE IN VETRO
BOROSILICATO SOFFIATO A LUME
Il suo carattere rende Ugola versatile nella funzione,
così da accontentare sia le anime bucoliche che
quelle minimaliste: semplicemente ribaltandolo,
l’oggetto diventa vaso monofiore. La particolare
lavorazione della soffiatura a lume garantisce
organicità e plasticità, con la possibilità di avere una
continuità nel materiale che viene qui spinto fino al
limite, generando una “forma nella forma”.
Ugola è prodotto in due taglie: small e large.
Design: Anna Maria Cardillo.
PROJECTS
BB - REVERSIBLE GLASS IN BORON-SILICATED GLASS
LAMPWORKING
In BB glasses the classic cylindrical shape tapering
in the stem, through the boron-silicated glass lamp
working, and then it create another container
becomes necessary support of his double. It’s
designed in 8 different sizes, for four items: the
“grand ballon” for full-bodied red aged wines
combined with the “coppa” to sweet sparkling red
wines, the “borgogna” for full-bodied red with the
“renano” for whites structured wines the “tulip” for
white light wines with the “tumbler” for whiskey and
finally the “flute” for dry spumanti with the “shot” for
grappa and acquavite.
Design: Anna Maria Cardillo
UGOLA - REVERSIBLE FLOWER VASE IN BORONSILICATED GLASS LAMPWORKING
“UGOLA” is a flower vase versatile into function
that satisfy both bucolic and minimalist souls: the
object becomes a single flower vase, simply by
tilting. The particular process of lapmpworking,
ensures organicity and plasticity, with the possibility
of having a continuity in the material which is here
pushed up to the limit, generating a “shape to
shape”. Ugola is made in two sizes: small and large.
Design: Anna Maria Cardillo.
CODICE DESIGN_BB
_UGOLA
54
CODICE DESIGN
www.codicedesign.it
Anna Maria Cardillo
www.amcardillo.com
Paolo D’ippolito
www.dippo.it
Leonardo Rossano
www.leonardorossano.com
Debora Mansur
(2/3)
PROGETTI
PROJECTS
MEZZALUNA - DECANTER IN VETRO BOROSILICATO
SOFFIATO A LUME
Il decanter Mezzaluna si presenta come un oggetto
dalle forme organiche, in cui poesia e funzione si
coniugano dando vita a un pezzo unico artigianale.
La bellezza del vetro è esaltata dalla quantità di
vino contenuta, che grazie alla forma del decanter
rappresenta ogni volta una nuova “ fase lunare”.
Un decanter sinonimo di praticità, dovuta all’incavo
per infilare la mano che permette un grande
comfort di utilizzo e alla particolare posizione del
collo che agevola la mescita del vino rosso.
Design: Leonardo Rossano e Debora Mansur
architetti.
MEZZALUNA - DECANTER IN HAND BLOWN
BORON-SILICATE GLASS
The Mezzaluna Decanter is characterized by its
organic forms presenting itself as an object in which
poetry and functionality combine to create a unique
craft. The beauty of the glass is further enhanced by
the various levels of wine it contains with the unique
shape of the decanter, the wine forms a new “phase
of the moon“ every time. The decanter, which is
synonymous with practicality, features a recess for
the hand creating great comfort in its use and the
special position of the neck which facilitates the
pouring of the red wine.
Design: architects Leonardo Rossano and Debora
Mansur.
TEMPOLENTO - CENTROTAVOLA POLIFUNZIONALE
IN VETRO BOROSILICATO SOFFIATO A LUME
Centrotavola leggero e trasparente per esaltarne il
contenuto, Tempolento è come una corona che
con i suoi dodici tubi a dimensione variabile e
progressiva protegge e al contempo espone la
frutta o altri oggetti. I tubi sono anche portafiori, per
un tocco di sensibilità in più nell’arredare la tavola.
Uno o dodici fiori che esaltano il convivio, nobilitano
una cena, accarezzano la socialità.
Design: Paolo D’Ippolito.
e-commerce:
www.livingooh.com
www.treneed.com
www.designmarket.it
55
TEMPOLENTO - MULTI-FUNCTIONAL CENTERPIECE
IN BORON-SILICATED GLASS LAMP WORKING
Light and transparent Centerpiece to enhance the
content, Tempolento is like a crown with its twelve
tubes in variable and progressive size, at the same
time protecting and exposing fruit or other objects.
The tubes are also flower vases, fitting out the table
with a greater sensitivity: one or twelve flowers
enhancing the banquet, elevating a dinner and
caressing sociality.
Design: Paolo D’Ippolito.
CODICE DESIGN_MEZZALUNA
_TEMPOLENTO
56
CODICE DESIGN
www.codicedesign.it
Anna Maria Cardillo
www.amcardillo.com
Paolo D’ippolito
www.dippo.it
Leonardo Rossano
www.leonardorossano.com
Debora Mansur
e-commerce:
www.livingooh.com
www.treneed.com
www.designmarket.it
57
(3/3)
PROGETTI
PROJECTS
TANNINO - PORTABOTTIGLIA ESPOSITORE IN
ROVERE MASSELLO
Progettato per la classica bottiglia da 75 cl., mentre
la espone, Tannino ne incornicia forma ed etichetta.
Nel legno di rovere, il migliore per la conservazione
del vino, un foro regge orizzontalmente la bottiglia
offrendola alla vista e alla presa, mentre lo spazio
sottostante crea un alloggio per il cavatappi.
Ruotandolo verticalmente, si può utilizzare anche
come espositore. Viene così presentato al meglio
il vino del giorno, la bottiglia speciale o quella
d’annata.
Design: Paolo D’Ippolito.
TANNINO - BOTTLE HOLDER AND DISPLAY IN
VARNISHED SOLID OAK
Designed for the classic 75 cl wine bottle: Tannino
frames shape and label of the bottle, while
displaying it. A designed hole in an oak piece of
wood -the best for wine preservation- holds the
bottle horizontally, showing it to sight while ready
for a firm grip: beneath there is a useful lodging for
the corkscrew. Rotating the it upright, the holder
can become an interesting display stand. More to
that, you will be able to show the wine of the day,
the special or the vintage wine at its best.
Design: Paolo D’Ippolito.
QUATTRO - OROLOGIO A PENDOLO DA PARETE IN
MULTISTRATO DI FAGGIO
Quattro è un orologio dalla forte personalità. Non
soltanto per le sue geometrie elementari, ma anche
per la composizione tridimensionale. Le ore infatti
sono indicate da elementi intarsiati nel quadrante,
con cui contrastano per materiale e colorazione.
L’abbinamento tra le finiture in metallo e legno
esalta l’esecuzione artigianale di questo
complemento, le cui linearità modernizzano la
tradizionale tipologia d’orologio.
Design: Paolo D’Ippolito.
QUATTRO - PENDULUM WALL CLOCK IN BEECH
PLYWOOD
Both for its elemental layout and its threedimensional structure, Quattro has a strong character.
In the quadrant hours are marked by inlaid elements
which contrast for material and colour.
The combination of metal and wooden finish
enhance this handcrafted wall clock, whose linearity
actualize the traditional typology of clock.
Design: Paolo D’Ippolito.
CODICE DESIGN_TANNINO
_QUATTRO
58
CRAAFTS
BIOGRAFIA
PROGETTO
[email protected]
www.craafts.com
CRAAFTS è un Laboratorio Artigianale nato a Firenze,
che lavora sulla soglia fra moda, design, arte e
artigianato, e che esegue una serie di superfici da
rivestimento, realizzate con processi interamente
artigianali, utilizzando tecniche di lavorazione
antiche, rivisitate e rese contemporanee.
+&Il progetto -&+ riguarda una seduta, ed è
un’indagine sugli spazi suggeriti, ai quali viene data
forma realizzando strutture metalliche molto sottili
(-), che delineano il profilo degli oggetti.
La porzione della seduta è realizzata con nodi in
pelle eseguiti con procedimenti esclusivamente
manuali, dando luogo ad un oggetto dal forte
significato evocativo. Il progetto -&+ prevede una
versione della seduta gemella in legno, dall’effetto
volumetrico (+) completamente inverso.
BIOGRAPHY
CRAAFTS is a Craft Workshop that was born in
Florence. It works on the edge between fashion,
design, art and crafts, and running a series of
textiles surfaces, entirely made by ancient artisanal
techniques processes, revisited and made
contemporary.
59
PROJECT
+&- & + project concerns about a seat, and it is a
survey on suggested spaces that we shape
creating a very thiny metal structures (-), which
outline objects profile.
The portion of the seat is made with leather knots
performed with only an handmade process,
resulting in an object with a strong evocative
meaning. - & + project provides a wood twin
version with a completely opposite (+) volumetric
effect.
CRAAFTS_+&-
60
LEONARDO CRIOLANI
BIOGRAFIA
PROGETTO
+39 340 5924129
[email protected]
www.leonardocriolani.com
Dopo il corso di Disegno Industriale della facoltà di
Architettura di Firenze, ho avuto modo di affrontare
diverse esperienze lavorative e culturali, cercando
di tenere sempre alta la voglia di conoscere
e imparare. Fondamentale è stata l’esperienza
maturata nei due anni a Londra, lavorando per
Jake Phipps, e Mark Gabbertas. Ho collaborato con
Poltrona Frau, Thonet Vienna.
ORION - La lampada scultura ORION rappresenta
l’incontro tra l’utilizzo di materiali poveri, semplici,
uniti insieme per cercare di dare vita a un oggetto
nuovo, con il quale interagire. La particolarità di
questo oggetto è l’utilizzo della pasta di legno
come materiale base, polvere di legno, unita alla
colla e poi modellata attraverso uno stampo. Il peso
centrale non è fisso, e spostandolo da una parte o
dall’altra, si può aumentare l’intensità della luce che
viene dai LED posti sotto la lampada.
Dimensioni: 60 x 10 cm. Alimentazione LED.
BIOGRAPHY
After my study in architecture at the University of
Florence, I worked with Poltrona Frau and Gebruder
Thonet Vienna. I spent two years in London to
work with Jake Phipps and Mark Gabbertas. I also
worked with Poltrona Frau, Thonet Vienna.
e-commerce:
www.arredashop.it
www.designxtutti.it
61
PROJECT
ORION - In the ORION sculpture lamp, poor and
simple materials are joined together to try to
create a new object, with which you can interact.
The peculiarity of this is the use of wood pulp as
basic material, dust, combined with glue and then
modeled through a die. The center weight is not
fixed, and moving it from one side or the other, you
can increase the intensity of the light which comes
from LEDs under the lamp.
Dimensions: 60 x 10 cm. Power LED lamp.
LEONARDO CRIOLANI_ORION
62
DIGIFAB TURING
BIOGRAFIA
PROGETTO
http://digifabturing.github.io/
LandingPage/
digifabTURINg è un progetto che nasce dalla
collaborazione tra diversi partner: Fablab Torino,
Officine Arduino, Co-de-iT e COMAU.
Siamo un gruppo di ricerca focalizzato sul design
computazionale, fabbricazione digitale, robotica
e ricerca dei materiali applicata nel campo
dell’architettura, del design dell’interazione e arte.
INFORMED MATTER - Il progetto di ricerca
inFORMed matter si concentra sull’esplorazione dei
processi additivi di fabbricazione.
L’obiettivo è sia di informare che di produrre la
forma attraverso la capacità della materia e le sue
proprietà morfogenetiche di incorporare ulteriori
strutture di informazione durante il processo di
fabbricazione, per mezzo di agenti costruttori
meccanici e biologici. Il “clay-tectonics” è uno
dei pezzi più recenti stampati in 3D, risultato della
combinazione di design computazionale, proprietà
del materiale e opportunità legate all’utilizzo di un
braccio robotico a 6 assi.
http://digifabturing.tumblr.com/
[email protected]
www.co-de-it.com
[email protected]
www.fablabtorino.org
BIOGRAPHY
digifabTURINg is a project that rises from a
collaboration between several partners: Fablab
Torino, Officine Arduino, Co-de-iT with COMAU
and Toolbox Coworking. We are a research
group focused on computational design,
digital fabrication, robotic automation and material
research applied in the field of architecture,
interaction design and art.
* EXPERIMENTAL MATERIALITY - Selezione a cura di
AYI.M Studio, Marco Carratelli e Lucia Lunghi.
63
PROJECT
INFORMED MATTER - The inFORMed matter
research project focuses on the exploration of
additive fabrication processes, aiming to inform as
in to produce form through the morphogenetic
properties and capacities of matter by embedding
further information structures during the fabrication
process itself by means of mechanical and
biological constructor agents.
The “clay-tectonics” is one of the latest 3D printed
pieces, the result of combining computational
simulation, material properties and opportunities
with a 6-axis robot arm.
DIGIFAB TURING_INFORMED MATTER
64
ANDREA FANTINATO
(1/2)
Andrea Fantinato | Studio
Architettura d’interni | Design | Fotografia
viale Giovanni da Cermenate, 7
20141 Milan - Italy
+39 333 3337317892
[email protected]
www.andreafantinato.com
BIOGRAFIA
PROGETTI
Ho iniziato la mia esperienza come designer
d’interni con gli studi a Venezia, per poi proseguire
come fotografo di reportage e architettura. Nel 2012
ho dato vita a uno studio a Milano che si occupa
di fotografia, design, progettazione e realizzazione
d’interni. Sperimento nuove forme espressive con
la progettazione di ambienti e oggetti, lo studio dei
materiali e il loro riciclo.
ANIMALS - Le tovagliette Animals reinterpretano le
classiche tovagliette americane per vivere la
convivialità familiare con leggerezza. 5 animali per
una colazione divertente, un pranzo informale, una
cena elegante. Vengono prodotte in Valchromat,
un materiale sensibile all’ ambiente, ecologico,
composto da materiale riciclato e da una resina
atossica. Possono essere riordinate infilandole una a
una in un perno fissato in uno degli animali.
BIOGRAPHY
I started my experience as an interior designer with
studios in Venice, and then I worked as
photographer for architecture and reportage.
In 2012, in Milan, I opened a studio of photography,
design, interior design and construction.
I experiment new forms of expression through the
design of environments and objects, the study of
the materials and their recycling.
SGAMBETTO - Tavolo attrezzato e personalizzabile,
materiale legno, piano in multi-strato di pioppo,
gambe in metallo verniciato in diversi colori. Di facile
montaggio e smontaggio è caratterizzato da una
“gamba” parte portante e fondamentale del
progetto, in quanto può avere più funzioni, porta
borse, appendiabiti, porta oggetti. Nel tavolo è
presente una feritoia dove sono inseriti dei vassoi
che si incastrano permettendo di accogliere piante,
oggetti per lo studio o per la vita di tutti i giorni.
PROJECTS
e-commerce:
www.crowdyhouse.com/designer/andreafantinato
www.swartlab.com/component/tienda/
products/view/15/511
65
ANIMALS - Placemats Animals reinterpret the classic
placemats. 5 animals for a fun breakfast, for a casual
lunch, an elegant dinner. They are manufactured in
Valchromat, a material sensitive to environment,
ecological, composed of recycled material and a
nontoxic resin. The placemats can be reordered
with a pin fixed in one of the animals.
SGAMBETTO - Table equipped and customizable,
material wood, floor in multi-layer poplar, metal legs
painted in different colors. Easy assembly and
disassembly it is characterized by a “leg“ that may
have more features: port bags, hangers, door
objects. In the table there is a slot where are
inserted trays that fit allowing to accommodate
plants, objects for the study or for the life of every
day.
ANDREA FANTINATO_ANIMALS
Foto: Delfino Sisto Legnani
SGAMBETTO
66
ANDREA FANTINATO
(2/2)
Andrea Fantinato | Studio
Architettura d’interni | Design | Fotografia
viale Giovanni da Cermenate, 7
20141 Milan - Italy
+39 333 3337317892
[email protected]
www.andreafantinato.com
PROGETTI
METUBE LAMP - Lampada da tavolo e da Terra.
Partendo dall’estetica del vecchio e classico neon,
ho scomposto la forma arrivando alla Lampada
Metube, dal concetto semplice, una linea sottile di
acciaio che si snoda, con due luci a led ruotabili su
se stesse, a bassissimo consumo e altamente
versatile. La Lampada Metube da tavolo permette
anche l’inclinazione della fonte luminosa in modo
permettere di direzionare la luce dove lo
necessitiamo. L’alimentazione della lampada
avviene con lo stesso alimentatore di un PC.
PROJECTS
METUBE LAMP - Table and floor lamp.
Starting from the aesthetics of the old and classic
neon, I split the shape coming to light MeTube.
From a simple concept, a thin line of steel that is
articuled, with two LED lights rotated on themselves.
ultra low power and highly versatile. The Metube
table lamp also allows the inclination of the light, in
order to direct the light source. The power source
of the lamp is made with the same charger of a PC.
e-commerce:
www.crowdyhouse.com/designer/andreafantinato
www.swartlab.com/component/tienda/
products/view/15/511
67
ANDREA FANTINATO_METUBE LAMP
68
COSMA FRASCINA
BIOGRAFIA
PROGETTO
+39 338 1522951
[email protected]
Cosma è nato a Grottaglie nel 1989. Sin dall’infanzia
subisce il fascino dei luoghi abbandonati e delle
cose dimenticate. Dopo la laurea in design all’ISIA
di Firenze, inizia a lavorare alle proprie idee. Torna
a casa e ristruttura uno spazio in cui poter lavorare.
La mancanza di strumenti lo porta a scoprire
tecnologie artigianali tradizionali e materiali naturali.
FIREWORK WITH ME è una serie limitata di vasi,
frutto di una personale ricerca e sperimentazione
sulle tecniche arcaiche di lavorazione della
ceramica. I segreti dell’antico processo di
trasformazione della materia che il genere umano
abbia mai padroneggiato e l’utilizzo del fuoco, mi
hanno affascinato. Sperimentare in prima persona
l’ancestrale rapporto tra l’uomo e il fuoco, elemento
chiave di tale processo. Ho affidato il mio lavoro
da umano curioso alle fiamme, e sono rimasto a
guardare.
BIOGRAPHY
Cosma was born in 1989 in Grottaglie. He gets
fascinated by abandoned and forgotten places.
Graduated in Design from ISIA in Florence, he
started work on his own ideas. He got back home
and restyled an old space where starting work. The
lack of tools while working bring him to rediscovery
traditional artisanal techniques and natural materials.
69
PROJECT
FIREWORK WITH ME is a limited series of ceramic
vessels, the result of a personal research and
experimentation on the archaic techniques of
ceramic. The secrets of the most ancient process of
transformation of matter that humankind has ever
mastered and the use of fire, have fascinated me
deeply and driven to try. I experienced the ancestral
relationship between man and fire, a key element of
this process. I entrusted my work of curious human
to fire, and I was watching.
COSMA FRASCINA_FIREWORK WITH ME
70
GUMDESIGN
BIOGRAFIA
PROGETTO
Via Michele Coppino, 69
55049 Viareggio (LU), Italia
+39 0584 387555
[email protected]
www.gumdesign.it
Si occupano di architettura, industrial design, grafica,
art direction per aziende ed eventi.
Tra i loro clienti: Biennale di Venezia, Swarovski Italia,
Mercedes-Benz, Red Bull Italia, Triennale di Milano,
Yoox. Sono attivi nel settore universitario con lezioni
aperte, workshop e collaborazioni.
LA CASA DI PIETRA, RACCONTI EMERSI
La Casa di Pietra è un racconto per immagini in
uno spazio che racchiude e comprime il tempo
attraverso la memoria e l’immaginazione. Gli oggetti
della Casa di Pietra sono tracce della memoria,
sunti di passaggi della nostra storia: fatti ed eventi
del nostro passato come risultato di un’indagine
mnemonica e non critica, sono “racconti emersi”
che uniscono la pietra a materie prime e naturali
ripercorrendo frammenti di ricordi evolutivi.
BIOGRAPHY
They deal with architecture, industrial design,
graphics, art direction for companies and
events. Among their clients: Biennale di Venezia,
Swarovski Italia, Mercedes-Benz, Red Bull Italia,
Triennale di Milano, Yoox. They are involved, in the
University area, with open classes, workshops and
collaboration.
GUMSTORE:
www.gumdesign.it/gumstore
71
PROJECT
THE STONE HOUSE, EMERGING STORIES
The Stone House is a story through images in a
space enclosing and compressing time through
memory and imagination. The articles in the Stone
House are traces of memory, summaries of steps in
our history: facts and events of our past as a result of
a mnemonics, uncritical investigation, the ‘emerging
stories’ that combine stone with raw materials to
trace fragments of evolutionary memories.
GUMDESIGN_LA CASA DI PIETRA, RACCONTI EMERSI
72
FRANCESCO IBRAHIM e VALERIA LORETI
BIOGRAFIA
PROGETTO
[email protected]
Francesco Ibrahim (Roma, 1993) designer al terzo
anno all’ ISIA di Roma. Da sempre interessato al
mondo della progettazione, di piccola e grande
scala.
Valeria Loreti (Roma, 1992), studentessa di Product
Design all’ISIA di Roma. Affascinata dai piccoli
dettagli, dal design come linguaggio e come
strumento d’indagine.
VOLTA
Volta è un tavolo che nasce dalla riflessione sulle
nuove esigenze della casa moderna, tra le quali
la necessità di sfruttare al meglio gli spazi, spesso
non particolarmente ampi. Da qui la scelta di dare
al tavolo una doppia fruibilità, nel tentativo di
conciliare la funzionalità a una forma elegante e
ricercata. Il fulcro del progetto è la dualità del piano
centrale che, ruotando intorno a un asse, permette
all’utente di scegliere come interfacciarsi con le
superfici. Diverso il piano, diversa la modalità d’uso.
BIOGRAPHY
Francesco Ibrahim (Rome, 1993) third year’s product
designers at the ISIA Roma Design, always been
interested in design, large and small scale.
Valeria Loreti (Rome, 1992), Product Design student
at ISIA Roma. She’s fascinated by small details, by
design as a language and as a way of reserch.
* Progetto vincitore del Concorso “Redesign your
future” bandito da Legnolab, categoria Under 26.
73
PROJECT
VOLTA
Volta is a table that comes from the changing needs
of the modern home, including the need of having
more space even when it is not possible.
The task was to give a dual function mantaining an
elegant and refined shape. The focus of this project
is the duality of the central plane that rotates around
an axis to allow the user to choose how to interact
with the plane. Different plane, different way of
using.
IBRAHIM E LORETI_VOLTA
74
PATRICK JOUIN
BIOGRAFIA
PROGETTO
.MGX by Materialise
+32 16 39 66 11
[email protected]
www.mgxbymaterialise.com
Nato nel 1967, Patrick Jouin è uno dei principali
protagonisti del design contemporaneo nella
scena francese e internazionale. Nel 2009, il Centre
Pompidou di Parigi ha dedicato un’importante
retrospettiva al suo lavoro di progettazione. Nel
2010, c’è stata la sua prima personale negli Stati Uniti
presso il Museo di arti e Design (MAD) di New York.
BLOOM
Ispirata allo sgabello One_Shot.MGX e allo
sbocciare dei fiori che troviamo in natura, questa
lampada da tavolo presenta un paralume che si
richiude e si espande per rilasciare o trattenere
la luce. Così come One_Shot.MGX, il paralume è
stampato in 3D in un unico pezzo, inclusi i perni che
in un unico movimento trasformano il paralume
da bocciolo a fiore. E con la complessità del
suo design, la lampada Bloom riesce a spingere
ulteriormente i confini delle tecnologie 3D. La
lampada Bloom ha ricevuto i premi Red Dot Design
Award (2011) e Good Design Award (2010).
BIOGRAPHY
Born in 1967, Patrick Jouin is one of the major
protagonists of contemporary design on the
French and international scene. In 2009, the Centre
Pompidou in Paris held an important retrospective
on the work of the designer. In 2010, he received his
first solo show in the United States at the Museum of
Arts and Design (MAD) in New York.
online shop:
http://www.mgxbymaterialise.com/
webshop/family/list/webshop
* EXPERIMENTAL MATERIALITY - Selezione a cura di
AYI.M Studio, Marco Carratelli e Lucia Lunghi.
75
PROJECT
BLOOM
Inspired by both the One_Shot.MGX stool and
flowers blossom found in nature, this table lamp
features a
shade which collapses and expands to release or
contain light. As with the One_Shot.MGX, the shade
is 3D printed as a single piece, including hinges that
in one movement transform the shade from a bud
to a blossom. And with the complexity of its design,
the Bloom lamp succeeds in pushing even further
the boundaries of 3D technologies. The Bloom has
received a Red Dot Design Award (2011) and a Good
Design Award (2010).
PATRICK JOUIN_BLOOM
76
KANZ ARCHITETTI
(1/3)
Antonella Maione e
Mauro Cazzaro
Santa Croce 1592
San Giacomo da l’Orio, Calle de Mezo
30135 Venezia, Italy
+39 041 4763826
[email protected]
www.kanzarchitetti.com
BIOGRAFIA
Kanz è uno studio di progettazione con sede a
Venezia, fondato dalla coppia di architetti Mauro
Cazzaro e Antonella Maione e basato sull’idea che la
relazione naturale tra architettura, interni e prodotto
sia lo spunto per la creazione dell’artificio insito nel
progetto.
BIOGRAPHY
Kanz is a design office founded in Venice by the
architects Mauro Cazzaro and Antonella Maione
and based on the idea that the natural relationship
between architecture, interior and product is the
starting point for the creation of the artificial soul of
the project.
PROGETTI
PAPALINA - Sospensione in vetro borosilicato
lavorato a mano, E27. Il progetto nasce dalla
scomposizione e ricomposizione di forme
geometriche pure, lavora sull’armonizzazione delle
proporzioni per arrivare a una forma riconoscibile
e definita che, pur dotata di forte personalità
architettonica, si presenta con silenziosa eleganza.
VOLTAFACCIA - Taglieri in legno massello e lamina
di lavagna. Un tagliere da appendere a parete
come si usava una volta, ma va subito oltre e trova
un’altra ragione e un’altra funzione. Una delle due
facce si riveste di laminato e così l’oggetto appeso
al muro diventa una lavagna, mentre voltato sul
piano di lavoro ritorna un classico tagliere.
77
Le tre diverse forme sono pensate per adattarsi
alla forma dell’alimento da tagliare ... anche
direttamente in tavola.
PROJECTS
PAPALINA - Hanging lamp of hand-worked
borosilicate glass. The project stems from the
decomposition and recomposition of pure
geometric forms, working on the harmonization of
proportion to come to definite and recognizable
form which, although with a strong architectural
personality, has got a quiet elegance.
VOLTAFACCIA - Cutting boards serie, solid wood
and blackboard foil, various sizes. A cutting board
to hang on the wall as once, but immediately goes
over and finds another reason and another function.
One of the two faces is covered with laminate and
thus the object hanging on the wall becomes a
blackboard, while turned on the worktop returns a
classic cutting board.
The three different forms are designed to fit the
shape of the food to be cut ... even directly on the
table.
KANZ ARCHITETTI_PAPALINA
78
KANZ ARCHITETTI
(2/3)
Antonella Maione e
Mauro Cazzaro
Santa Croce 1592
San Giacomo da l’Orio, Calle de Mezo
30135 Venezia, Italy
+39 041 4763826
[email protected]
www.kanzarchitetti.com
79
PROGETTI
PROJECTS
TAKE - Caraffa in vetro borosilicato lavorato a mano.
La prima nata della famiglia TAKE -dal giapponese
“bambù”- è la caraffa da 75 cl, frutto del principio
decorazione=funzione. Il progetto mira alla
creazione di oggetti da usare, oggetti in cui la
valenza estetica non superi la funzione. Nel caso di
TAKE gli anelli decorativi sono anche strumenti di
misura del liquido contenuto e al contempo aiutano
a tenere salda la presa. Ogni anello indica 25 cl.
La caraffa TAKE evoca il tronco del bambù e anche
grazie al taglio del beccuccio rimanda al braccio
delle fontane giapponesi che si piega sotto il peso
dell’acqua.
TAKE - Carafe hand worked borosilicate glass.
The first born in the family TAKE -from japanese
“bamboo”- is the 75 cl carafe, the result of the
principle: decoration=function. The project aimed to
create objects to use, items in which the aesthetic
value did not exceed the function. For TAKE the
decorative rings are actually measure of the liquid
content and at the same time help to keep a firm
grip. Each ring indicates 25 cl.
The carafe TAKE evokes the trunk of bamboo and,
also thanks to the nozzle cut, reminds the Japanese
arm of the fountains that bends under the weight
of water.
SPLASH - Centrotavola in murrina (vetro di Murano)
É un sasso lanciato nell’acqua lagunare, una sfida
raccolta da un’azienda dalla tradizione centenaria.
Con Splash si esplorano forme di modellazione
della murrina mai sperimentate prima e il risultato
è un oggetto dalle linee organiche, acquatiche,
dalla precisa funzione di contenere, che si distacca
dal carattere più tradizionalmente decorativo della
murrina.
SPLASH - Hand made glass bowls manufactured
with “murrine” (Murano glass). It’s a stone thrown
into the water lagoon, a challenge taken up by a
company with a century-old tradition.
Splash explores forms of modeling the murrina
never experienced before and the result is an
object with organic lines, aquatic, that still have the
precise function of holding, distant from the more
traditional decorative character of the murrina.
KANZ ARCHITETTI_VOLTAFACCIA
80
KANZ ARCHITETTI
(3/3)
Antonella Maione e
Mauro Cazzaro
Santa Croce 1592
San Giacomo da l’Orio, Calle de Mezo
30135 Venezia, Italy
+39 041 4763826
[email protected]
www.kanzarchitetti.com
PROGETTI
ALTANA - Libreria componibile in legno massello.
Una superficie e una linea, anzi, tre superfici e tre
linee consentono combinazioni quasi infinite per
questa libreria in legno massello lavorato a mano.
Il montaggio è semplicissimo, non ha bisogno
di collanti e ulteriori elementi o attrezzi. Oltre
all’estrema versatilità compositiva, la libreria si
distingue per la fluidità delle linee, per la totale
assenza di angoli e spigoli vivi. Tutto è smussato,
tutto è gentile, il legno offre una superficie
particolarmente morbida alla vista e serica al tatto.
MISTAKE - Serie di candelabri per tea-candle in
vetro borosilicato lavorato a mano. Deformazioni,
imperfezioni, errori, ma non necessariamente
oggetti sbagliati.
Questo il concetto che sta alla base di Mistakes.
Dalle infinite combinazioni di errori e dai molti
esperimenti realizzati di concerto tra Kanz e il
maestro vetraio, sono nati i tre pezzi della linea
Mistake, porta candele trasparenti, in cui la piccola
tea candle sembra tremolare sospesa nel vuoto.
81
PROJECTS
ALTANA - Bookcase in natural solid wood. A
surface and a line, in fact, three surfaces and
three lines allow almost endless combinations for
this bookcase in natural handmade solid wood.
Assembly is simple, has no need of glues and
further elements or tools. In addition to the versatility
of composition, the bookcase is characterized by
the fluidity of the lines, the total absence of sharp
corners and edges. Everything is blunt, everything
is nice, the solid wood offers a particularly smooth
surface to the eye and silky to the touch.
MISTAKE - Series of candleholders for tea-candle
in hand-worked borosilicate glass. Deformations,
imperfections, mistakes, but not necessarily wrong
items. This is the concept that lies at the base of
Mistakes.
From the endless combinations of errors and the
many experiments carried out in cooperation
between Kanz and the master glassmaker were
born three pieces of the line Mistakes, candle
holders transparent, where the small tea candle
flicker seems suspended in space.
KANZ ARCHITETTI_TAKE FAMILY
82
KANZ ARCHITETTI_SPLASH
83
KANZ ARCHITETTI_ALTANA
_MISTAKE
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JONATHAN KEEP
[email protected]
BIOGRAFIA
PROGETTO
Jonathan Keep è un artista inglese dotato di una
visione molto libera che gli ha consentito di
sviluppare e investigare approcci molto differenti
sull’utilizzo della ceramica. WASP (World’s
Advanced Saving Project) produce stampanti
solide professionali con l’intento di incentivare uno
sviluppo sostenibile e l’autoproduzione.
GREEN 3D realizzato con tecnica 3D, in argilla. La
forma organica, progettata da Jonathan Keep, è
realizzata captando i suoni dell’ambiente, il codice
numerico nascosto in ogni elemento naturale, e
traducendoli in una forma. Il pezzo è stato stampato
con una BigDelta WASP e cotto, dipinto e smaltato
da Ivo Sassi, maestro ceramista e artista di Faenza.
BIOGRAPHY
Jonathan Keep is an English Artist who has a
freethinking approach to pottery that allowed him
to investigate the subject of pots from a number
of viewpoints. WASP (World’s Advanced Saving
Project) manufactures solid professional printers
with the aim to encourage sustainable development
and in-house production.
RED 3D realizzato con una tecnica 3D, in argilla. La
forma, progettata da Jonathan Keep, è realizzata
captando i suoni dell’ambiente della location
dove si svolgeva Argillà, una mostra dedicata alla
ceramica, e traducendoli in una forma. L’oggetto è
stampato con una DeltaWASP 4070 e cotto, dipinto
e smaltato da Ivo Sassi, maestro ceramista e artista
di Faenza.
PROJECT
GREEN 3D printed piece made with clay. The shape,
designed by Jonathan Keep, is realised by picking
up the sounds from the environment, the numerical
code which is hidden in every natural element, and
translating them in a structure. The piece has been
printed with the Big Delta WASP and has been fired,
painted and glazed by Ivo Sassi, a master potter and
artist from Faenza.
* EXPERIMENTAL MATERIALITY - Selezione a cura di
AYI.M Studio, Marco Carratelli e Lucia Lunghi.
85
RED 3D printed piece made with clay. The shape,
designed by Jonathan Keep, is realised by picking
up the sounds from the environment of the location
where Argillà – a pottery exhibition – took place,
and translating them in a shape. The piece has been
printed with the DeltaWASP 4070 and has been
fired, painted and glazed by Ivo Sassi, a master
potter and artist from Faenza.
JONATHAN KEEP_GREEN 3D e RED 3D
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KM199
BIOGRAFIA
PROGETTO
Giovanni Cirillo
+39 320 4521238
[email protected]
www.km199.it
Lo studio di architettura KM199 è stato fondato a
Napoli da Giovanni Cirillo nel 2014. KM199 è
attualmente impegnato nello sviluppo di vari
progetti a diverse scale di intervento con
un’attenzione particolare al riuso e al restauro, interni
e prodotti d’arredo.
5:55 è realizzato in metallo e pietra. La scelta delle
forme, dei materiali, dei colori è ricaduta su elementi
che potessero esprimere al meglio i concetti di
semplicità ed essenzialità. Si è scelto di mantenere
un tono monocromatico pur accostando materiali
differenti, nella ricerca di una mimesi tra le parti, in
modo da creare un unico elemento.
5:55 è costruito con lamiera da 5mm e pietra da
20mm, è disponibile in 2 varianti: bianco laccato e
marmo di carrara, brunito e pietra lavica.
BIOGRAPHY
Studio KM199 was founded in 2014 by Giovanni
Cirillo in Naples. KM199 is currently involved in a
various range of projects at different scales and
themes with a focus on reuse and restoration,
interiors, products design.
Online Shop:
www.crowdyhouse.com/shop/555-steelmarble-coffeetable/
87
PROJECT
5:55 - Steel & Marble Coffee Table is made of steel
and stone. The materials, design and colors say
something related with the idea of coming back to
purity, back to simplicity. Keeping a monochromatic
tone but having two different materials tied together
in an exceptional mimesis.
5:55 Steel & Marble Coffee Table is made of 5mm
thick steel Carrara marble stone of 20 mm. It’s
available in two different versions: white steel and
carrara marble or burnished black/lava stone.
KM199_5:55
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HSU YU-HSUAN
Taiwan
+39 327 1896675
[email protected]
(1/2)
BIOGRAFIA
Yu-Hsuan nasce nel 1987 a Taiwan. Dopo la laurea in
Industrial Design a Taipei, si trasferisce a Milano per
un Master presso la NABA.
La sua pratica di progettazione integra materiali,
ricerche ed esperimenti con un’autoriflessione, e
presenta inoltre una nuova visione degli oggetti.
BIOGRAPHY
Yu-Hsuan was born in Taiwan in 1987. After
completing a Bachelor in Industrial Design in Taipei,
she moved to Milan for a Master at NABA.
Her design style integrates materials, research, and
experiments with a self reflection, aiming at offering
a renewed vision of the objects.
PROGETTI
MOLR è un lavoro riprogettato con l’idea di
“leggere in bagno”. Prende spunto dai mobili IKEA
“Molger” ed è realizzato principalmente in legno
di faggio. “Molger” ha la funzione di libreria, porta
carta igienica e portasciugamani. “Molger” non solo
integra 3 funzioni in un unico pezzo, ma riduce al
minimo il suo processo di lavorazione al fine di
rispettare il disegno originale
89
DING - Serie di vasi in porcellana ispirata agli antichi
calderoni cinesi “Ding”, che simboleggiano il
significato di “rinascita” nella cultura cinese.
Per mantenere il significato storico dei Ding, dando
una nuova nascita alla cultura cinese moderna,
questa serie rinnova le forme dei Ding e trasferisce
lo schema del ghiaccio-crack-linee delle porcellane
cinesi nelle sue funzioni. Le persone creano la
propria arte floreale con i vasi Ding. La produzione
artigianale è stata seguita da un ceramista
Taiwanese, Yan Ding-Shin.
PROJECTS
MOLR is a redesigned work based on the idea of
“reading in the bathroom”. It takes inspiration from
the IKEA furniture“Molger”and it is mostly made of
beech wood. Molr provides can be a bookshelf,
a toilet paper holder, and a towel rack in the
bathroom. Molr not only integrates 3 functions into
one unique piece, but also it minimizes the process
of its creation in order to respect the original design.
DING are a series of porcelain vases inspired by the
ancient Chinese cauldrons Ding”, which symbolizes
the “rebirth” in the Chinese culture. With the goal of
keeping this historic meaning and giving a new birth
to the modern Chinese culture, this series reforms
the shapes of the Ding and transfers the pattern of
ice-crack-lines of Chinese porcelain into functions.
People create their own art of flowers with Ding
Vases. The handmade production has been
excuted by a Taiwanese ceramicist, Yan Ding-Shin.
HSU YU-HSUAN_MOLR
_DING
90
HSU YU-HSUAN
Taiwan
+39 327 1896675
[email protected]
(2/2)
PROGETTI
IMAGINARY ORDINARY è una serie di coperchi
personalizzabili per il riutilizzare i vasetti vuoti e
anche per dare più amore, gioie e sorprese ai
proprietari del vaso con la propria immaginazione.
Questa serie è prodotta con macchina stampante
3d, un modo di riprodurre le dimensioni precise
perchè si avvitino perfettamente con i vasi.
La collezione ha 4 pezzi, e ciascuno si compone di
forme geometriche che posso essere facilmente
stampate nel porta cibo in ceramica.
Progetto realizzato in collaborazione con Agustina
Bottoni.
PROJECTS
IMAGINARY ORDINARY is a series of customizable
lids for upcycling the empty domestic jars into
another usages and give more love, joys and
surprises to jar’s owners with our imagination.
This series is produced by a 3d printer machine, a
way of reproducing the precise dimensions and
obatin a perfect screwing on the jars. The collection
has 4 pieces. All of them consist of geometrical
shapes which can be fully printed in the ceramic
food-safe box.
Project created with the collaboration of Agustina
Bottoni.
91
HSU YU-HSUAN_IMAGINARY ORDINARY
92
TOMMASO LUCINATO
BIOGRAFIA
PROGETTO
Design Workshop
via Varano, 361
60129 Ancona – Italy
+39 333 2440300
[email protected]
www.tommaso-lucinato.com
Si laurea in design allo IUAV di Venezia. Vive ad
Ancona, dove lavora come product designer e cura
un suo marchio legato all’autoproduzione.
Dal 2005 tiene corsi nel laboratorio prototipi
dell’Università di Design di San Marino e IUAV. Ha
presentato i suoi lavori al Fuorisalone, Archivio
Giovanni Sacchi, Triennale. La sua ricerca è orientata
alle indagini sperimentali sulla materia.
VASSOY KANDINSKY - Ciotola, svuota-tasche,
vassoio, contenitore e oggetto sperimentale,
formatosi quasi spontaneamente durante l’impiego
di resine per altri scopi. Da una goccia caduta
e raccolta solo quando era solidificata. Il nome,
Vassoy Kandinsky, gioca ironicamente fra richiami
a figurazioni astratte e il suggerimento a un uso
possibile, quello di contenere o portare.
Materiali: contenitore in resina epossidica ricavata
per il 55% da materie vegetali / appoggi in legno di
faggio, noce, acero.
Tecnica di produzione: colaggio libero di resina
epossidica su piani in silicone e contemporaneo
innesto dei supporti in legno che rimangono
inglobati nella colata. Marchiatura e successiva
termoformatura su stampo.
BIOGRAPHY
A design graduate of IUAV Venice. He lives in
Ancona, working as product designer after his own
design brand. Since 2005, he lectures in model
making at the prototypes lab of Design University
of San Marino and IUAV. He has exhibited his work
at Fuorisalone, Archivio Giovanni Sacchi, Triennale.
His formal research has been orientated towards
experimental study on materials.
e-shops:
http://www.maderavenezia.it/home.html
https://www.etsy.com/it/shop/
TomDesignWorkshop
93
PROJECT
VASSOY KANDINSKY - Bowl, tray, pocket emptier,
container and an experimental object, almost
spontaneously self-shaped using resins for other
purposes. From a drop fallen down and picked up
when set. The name, Vassoy Kandinsky, ironically
plays between abstract art references and the
suggestion of a possible use, that to contain or to
carry.
Materials: container in epoxy resin 55% extracted
from vegetable materials / stands in beechwood,
walnut, maple.
Production technology: free dripping of epoxy resin
over silicon flat surface and simultaneous insert of
the wooden stands in the casting. Branding and
thermoforming on mould.
TOMMASO LUCINATO_VASSOY KANDINSKY
94
MADE FABRIC
BIOGRAFIA
PROGETTI
[email protected]
www.madefabric.com
Sono una designer - artigiana che lavora con
tessuti naturali e pigmenti. Gli anni frequentati in
Accademia di belle arti in Firenze hanno liberato
e allenato il gesto creativo, educato negli anni a
venire, alla progettualità dalla comunicazione visiva.
Percorso lineare e impreciso come le mie “linee”.
CUSCINO MAZIA e RUNNER KALÍ - Il progetto
“MADE fabric” combina la qualità della lavorazione
artigianale con la carica innovativa del design.
I colori e i patter spiccano per la loro semplicità,
adatti agli spazi caratterizzati da uno spirito pratico
e informale.
Materiale: puro lino, dipinto a mano.
Dimensioni: cm 45x45 / 50x35.
BIOGRAPHY
I am an artisan-designer and I work by using
pigments and natural fibers. Thanks to my studies at
the “Accademy of Fine Arts” in Florence I have set
free and trained my creative act, I have refined my
style of design and my visual communication.
My artistic path is linear and inaccurate as my “lines”.
95
PROJECTS
MAZIA PILLOW and KALÍ RUNNER - The project
“MADE fabric” combines the handmade production
quality of materials with the innovative design.
The colors and the patterns stand out for their
semplicity suitable for spaces with a pratical and
informal spirit.
Materiale: pure linen, handpainted.
Dimensions: cm 45x45 / 50x35.
MADE FABRIC_MAZIA
_KALÍ
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MADE IN DESIGN
BIOGRAFIA
Mind
Designer Peppino Lopez
C.so Vittorio Veneto, 570
97100 Ragusa (RG)
+39 338 8573709
[email protected]
http://info57772.wix.com/mindmadeindesign
Peppino Lopez nasce a Vittoria (Sicilia) nel 1981.
Frequenta il Politecnico di Milano dove nel 2004
consegue la Laurea in Pianificazione Territoriale
Urbanistica e Ambientale e nel 2009 la laurea
magistrale in Architettura. Conseguita la laurea
svolge la sua attività professionale presso alcuni
studi di architettura di Milano e nel 2012 fonda MIND.
BIOGRAPHY
Peppino Lopez was bon in Vittoria (Sicily) in 1981. He
studied at Politecnico in Milan where he graduated
in Urban, Territorial and Environmental Planning
in 2004. In 2009 he graduated in Architecture. He
worked at several architecture studios in Milan and
in 2012 he found MIND.
PROGETTI
CROCHET (piastrelle da rivestimento) nasce dall’idea
di plasmare la materia per creare qualcosa di unico
che riporti alla mente ricordi del passato.
Dal cemento prendono forma eleganti intrecci e
preziosi ricami, tratti dalla lavorazione del merletto
siciliano. Il filato sembra cucito nella materia e la
collezione – tutta made in Sicily – regala straordinari
effetti visivi e tattili. Una collezione di indubbia
personalità, la cui lavorazione artigianale valorizza
l’oggetto rendendo ogni esemplare unico.
97
FIRESTONE (superficie da rivestimento) “Y” un segno
arcaico il cui significato era già familiare ai primitivi
che gli attribuivano il concetto di vita eterna; per la
civiltà ebraica è simbolo di perfezione e
rappresentazione della creazione.
Dalla sovrapposizione di due layer, il primo materico
in pietra lavica del vulcano Etna, il secondo grafico,
basato sulla ripetizione della linea obliqua, entrambi
simbolo della creazione, nasce la collezione
FIRESTONE, Etna lava stone surface.
Una produzione made in Sicily.
PROJECTS
CROCHET (wall tiles) is realised from the idea of
shaping the material to create something unique
that brings back memories of the past. From the
cement, elegant and precious embroideries take
shapes. The yarn seems sewed in the material, and
the collection - made in Sicily - gives extraordinary
visual and tactile effects. A collection full of
personality, where craftsmanship enhances the
object, making each piece unique.
FIRESTONE (coating surface) “Y” an archaic sign
already familiar to primitive populations which
attributed it the concept of eternal life; for the
Jewish civilization it is the symbol of perfection and
representation of creation. From two overlapping
layers, the first material in lava of vulcan Etna, the
second graph, based on the repetition of the
oblique line, both symbol of creation, borns the
collection FIRESTONE - ETNA LAVA STONE SURFACE.
A production made in Sicily.
MADE IN DESIGN_FIRESTONE
_CROCHET
98
ALESSANDRO MARELLI
BIOGRAFIA
PROGETTO
www.alessandromarelli.it
Alessandro Marelli collabora con Enzo Mari per
alcuni anni, assistendo allo sviluppo di diversi
progetti. La lampada a Oled Lanx nel 2012 è entrata
a far parte della collezione permanente del Vitra
Design Museum.
Esposizioni: “Il design italiano oltre le crisi Autarchia,
austerità, autoproduzione” alla Triennale di Milano
2014; “Lightopia” al Vitra Design Museum Basel 2013.
SISTEMA TAVOLI INITIAL - Il sistema di tavoli INITIAL
è costituito da gambe realizzate in profilati metallici
di sezione rettangolare piegati nella parte centrale e
saldati alle estremità. Questa lavorazione semplice e
al contempo strutturale permette di sostenere i
diversi piani del tavolo realizzabili in differenti
materiali e forme: quadrata, rettangolare, ovale,
tonda. L’ancoraggio delle gambe è ottenuto con
delle viti che si fissano al piano in diverse posizioni
in relazione alla forma e alla tipologia della superficie.
Design: Alessandro Marelli.
Produzione: Enrico Pellizzoni
(www.enricopellizzoni.com)
BIOGRAPHY
Alessandro Marelli collaborates with Enzo Mari for
few years, working on the development of several
projects. In 2012 The Oled lamp Lanx became part
of the permanent collection of the Vitra Design
Museum.
Exhibitions: “Il design italiano oltre le crisi Autarchia,
austerità, autoproduzione” at Triennale di Milano
2014; “Lightopia” at Vitra Design Museum Basel 2013.
99
PROJECT
INITIAL TABLE SYSTEM consists of legs in metal
sections with rectangular section, folded in the
middle and welded at the ends. This simple and
structural processing allows to support different
tabletops, this product is available in different
materials and shapes: square, rectangular, oval,
round. The anchor legs is realized with the screws
that attach in to the floor in different positions in
relation to the shape and type of surface.
Design: Alessandro Marelli.
Production: Enrico Pellizzoni
(www.enricopellizzoni.com)
ALESSANDRO MARELLI_INITIAL
100
NDROFFICINA
BIOGRAFIA
PROGETTO
Nausicaa Derosa
+39 335 388899
[email protected]
[email protected]
www.ndrofficina.it
Nausicaa De Rosa si laurea in Architettura a Napoli
nel 2005. Vive e lavora tra Napoli e Roma come
architetto e designer. Realizza complementi
d’arredo in ceramica e altri materiali. Nel 2014 fonda
NDRofficina, un contenitore creativo di oggetti fatti a
mano completamente in autoproduzione.
Gli OGGETTI NDROFFICINA sono realizzati in
maggioranza in terraglia bianca, qualcuno in gres,
altri in terracotta e sono tutti torniti a mano.
La maggiore fonte di ispirazione sono l’architettura
e le costruzioni. Bulloni, tubi di ferro, metalli ad alta
resistenza sono il tratto distintivo della collezione
FERRÀMICA; le molle a trazione divengono i manici
degli elementi della serie MOLLA. In RAW il gres è
trattato in modo da ricordare il cemento.
BIOGRAPHY
Nausicaa De Rosa graduated in Architecture at the
University of Naeples in 2005. She lives and
works between Neaples and Rome as an architect
and designer and makes furnishing accessories
made of ceramics and others materials. In 2014 she
founds NDRofficina, a creative container of
handmade objects in a completely self made
production.
101
PROJECT
NDROFFICINA ITEMS are made mostly from
whiteclay, some from stoneware, others from
terracotta and all of them are hand turned.
The greatest sources of inspiration are Architecture
and Costruction. Bolts, iron pipes, high-strength
metals are the hallmark of the FERRÀMICA collection;
the tension springs become the handles of the
MOLLA series. In RAW, stoneware it is processed to
resemble concrete.
NDROFFICINA_FERRÁMICA
_MOLLA
_RAW
_A COLORI
102
OS ITALIANOS
BIOGRAFIA
PROGETTO
+351 967261666
[email protected]
www.ositalianosdesign.com
Siamo un collettivo di tre designer italiani con sede
in Portogallo.
Condividendo idee sul design sostenibile abbiamo
sviluppato progetti di upcycle design che ci hanno
portato a formare una marca di autoproduzione a
forte contatto con l’artigianato locale.
STALLO è un sistema che permette di trasformare
una bottiglia recuperata in due bicchieri: uno dal
fondo e uno dalla parte restante, la quale si
trasforma in un calice attraverso l’utilizzo di un
piedistallo in ceramica vetrata. La tenuta stagna tra
il piedistallo e il corpo superiore è garantita da tre
guarnizioni in silicone che, oltre ad assicurare un
buon attrito, permettono anche una facile rimozione
al momento del lavaggio. Stallo è inoltre un
prodotto totalmente personalizzabile.
BIOGRAPHY
We are a product design collective of three Italian
designers based in Portugal. Sharing ideas about
sustainable design we developed projects on
upcycle design philosophy who brought us to
create a self production brand that produce closely
to local hand-crafters.
online shop:
www.ositalianosdesign.com/BUY_STALLO_
en.html
103
PROJECT
STALLO is a system that allows to transform a
recovered bottle into two different glasses: one
form the bottom and one from the upper part.
This it’s made possible by a glazed ceramic
pedestal who transform it into a caliche. The
tightness between the base and the upper body
is guaranteed by three small silicone seals which,
in addition to ensuring a good friction also allow
removal of the pedestal at the time of washing.
Moreover Stallo It is completely customizable.
OS ITALIANOS_STALLO
104
PARUPARU
BIOGRAFIA
Roberto Maci & Lorenzo Ferrara
+39 335 8112293
[email protected]
www.paruparu.it
Roberto Maci & Lorenzo Ferrara. Nel 2014 realizzano
ParuParu una collezione di oggetti di arredamento
autoprodotti che contengono piante.
Design: Roberto Maci.
BIOGRAPHY
Roberto Maci & Lorenzo Ferrara. In 2014 they realize
ParuParu, a collection of self-produced home
furnishings containing plants.
Design: Roberto Maci.
PROGETTI
SWING - Altalena lucente.
Materiali: pannelli in fibra di legno colorato in massa,
riciclabile. Disponibile in 9 colori.
Finitura a cera d’api. Dimensioni: L100 x P20 x H12,5.
Piante consigliate: qualsiasi pianta, anche rampicante.
HORTABLE - Tavolo orto.
Materiali: pannelli in fibra di legno colorato in
massa, riciclabile. Disponibile in 9 colori.
Finitura a cera d’api.
Dimensioni: diversi formati da 4 fino a 10 posti.
Piante consigliate: piante da orto.
G.G. - Vaso tavolino.
Materiale: cemento armato alleggerito. Disponibile
in diversi colori. Dimensioni: L47 x P24 x H50.
Piante consigliate: qualsiasi pianta da vaso.
G.G. é stato pensato per contenere piante ma può
anche essere utilizzato come tavolino o comodino.
105
ARBOL - Poltrona vegetale.
Materiali: base in metallo. Rivestimento in
tessuto sfoderabile proposto in diversi colori e
fantasie. Scocca seduta in policarbonato
trasparente.
Dimensioni: L97xP65xH105. Piante consigliate:
piante rampicanti.
PROJECTS
SWING - Shining swing.
Materials: wood-fibre panel, mass-coloured,
recyclable. Available in 9 colours. Beeswax finishing
touch. Dimensions: L100 x P20 x H12,5.
Suggested plants: any plant, also climbing.
HORTABLE - Vegetable garden table.
Materials: wood-fibre panel, mass-coloured,
recyclable. Available in 9 colours. Beeswax finishing
touch. Dimensions: different formats from 4 to 10
places. Suggested plants: vegetable garden plants.
G.G. - Pot table.
Material: lightened reinforced concrete, available in
several colours. Dimensions: L47 x P24 x H50.
Suggested plants: any potted plant. G.G. has been
designed to contain plants but it could also be used
as coffee table or bed table.
ARBOL - Vegetable armchair.
Materials: metal frame. Removable lining upholstery
available in a wide range of colours and patterns.
Seat shell in transparent polycarbonate.
Dimensions: L97xP65xH105.
Suggested plants: climbing plants.
PARUPARU_SWING
_HORTABLE
_G.G.
_ARBOL
106
PLAYWOOD
BIOGRAFIA
PROGETTO
[email protected]
www.playwood.it
Il team di PlayWood crede che le persone non
debbano adeguarsi allo spazio circostante ma sia
l’ambiente a doversi modificare per assecondare
le nostre esigenze. Stefano Guerrieri ha progettato
PlayWood (un sistema d’arredamento a giunti
capace d’adattarsi rapidamente a ogni situazione)
ed è a capo della squadra di sviluppo che è
composta da designer specializzati in vari settori:
Francesca D’Onofrio, Elis Bonini e Federico
Fornaciari.
I GIUNTI PLAYWOOD permettono di creare
arredamenti temporanei o permanenti. La rapidità e
facilità d’uso consentono di adattare i mobili da te
creati ogni volta che serve. Non hai mai desiderato
una scrivania che possa crescere o rimpicciolirsi per
fare spazio a una riunione?
I giunti di PlayWood sono disponibili in tre angoli
diversi: 90°, 105° e 150° per forme quadrate,
triangolari ed esagonali. È facile mettersi all’opera
con i nostri progetti per macchine CNC scaricabili
gratuitamente ma se preferisci puoi creare tu stesso
il tuo capolavoro!
BIOGRAPHY
PlayWood team believes that we don’t have to
adapt to the space we live in but it’s the space that
should change according to our needs. Stefano
Guerrieri designed PlayWood – a joint-based
furniture system that can quickly adapt to every
situation – and leads its developing team made up
of different-skilled designers: Francesca D’Onofrio,
Elis Bonini and Federico Fornaciari.
107
PROJECT
PLAYWOOD JOINTS allow you to create permanent
or temporary furnishings. Its rapidity and ease of use
let you tweak your pieces of furniture every time
you need. Never wanted an office desk that can
grow or shrink to make room for a meeting?
PlayWood joints are available in three different
angles: 90°, 105° and 150° for squared, triangular
and hexagonal shapes. It’s easy to get started with
our free downloadable projects for CNC machines
but if you want you can create your own unique
masterpiece!
PLAYWOOD_LIBRERIE E TAVOLO
108
LUIGI PULVIRENTI
BIOGRAFIA
PROGETTO
+39 338 3001153
[email protected]
Architetto e designer, dal 1995 è attivo nella
progettazione di complementi d’arredo. Nel 2002
lavora a Londra come designer. Ha collaborazioni
con negozi e privati, realizza oggetti pezzi unici
o in edizioni limitate per iI mercato britannico e
americano. Nel 2008 rientra nella terra natia siciliana
e crea Kalacte, un brand di design che utilizza
materiaIi tipici del territorio.
GIANO è un “tagliere vassoio” in legno, decorato
con intarsi di vari legni e un inserto in pietra lavica.
Come il dio Giano dalla doppia faccia, questo
oggetto ha un doppio uso: tagliere da una parte
e vassoio contenitivo dall’altra, così come sono
“double” anche i materiali che lo compongo.
É realizzato in materiali naturali quali il legno di
Frassino o Iroko con finitura naturale, e la pietra
lavica che può essere liscia o bocciardata. Contiene
inoltre uno scomparto con vassoio in ceramica.
BIOGRAPHY
Architect / Designer, since 1995 he works on
product and interior design. In 2002, he works in
London as a professional designer, collaborating
with shops and private clients, and realizing objects
in One-off or Limited editions for British and
American markets. In 2008 he returned to Sicily and
he created Kalacte, a new design brand that uses
traditional materials of his land.
109
PROJECT
JANUS CHOPPING is a wood cutting board tray,
decorate with inlays of various woods and an insert
in lava stone. As Janus, the two-faces god, it has the
dual-use, cutting board and tray as well as “double”
are materials that compose it. Made with natural
materials like Wood Ash or Iroko and lava stone
in natural finishing. The lava stone can be smooth
or hammered. There is also a compartment with
ceramic tray.
LUIGI PULVIRENTI_GIANO
110
MASSIMILIANO ALBERTO RAVIDÀ
BIOGRAFIA
PROGETTI
[email protected]
www.ravidà.it
Spinto dalla voglia di scoprire e sperimentare,
sempre in bilico tra architettura e design,
Massimiliano Alberto Ravidà è un architetto che
trova nell’autoproduzione la libertà di sviluppare
le proprie idee, sperimentando nuove strategie di
elaborazione e realizzazione, per non smettere mai
di imparare.
TOP - Funzionale e ironico, Top può essere usato
come una seduta da strada o un comodo tavolino
da aperitivo metropolitano, ideale per accogliere
due ottimi bicchieri di vino, o ancora come un
appoggio per rendere la fermata dell’autobus più
confortevole. É prodotto con legno multistrato
modellato con fresa CNC e poi rifinito e verniciato
manualmente.
BIOGRAPHY
Driven by the desire to discover and experience,
always hovering between architecture and design,
Massimiliano Alberto Ravidà is an architect who
found in self-made design the freedom to develop
his own ideas, experimenting with new strategies of
development and implementation, and with which
to never stop learning.
TRIP - Meglio soli? No, meglio con Trip! Una seduta
per il passeggero che si attacca al telaio superiore
della bici, la canna, per rendere più confortevoli
brevi tragitti o per fare lunghe pedalate romantiche.
Trip è prodotto con legno multistrato e provvisto di
una cinghia per permettere l’aggancio alla bici.
PROJECTS
TOP - Functional and ironic, Top can be used as a
seat by the road or a comfortable table for
metropolitan aperitif, ideal to accommodate two
excellent glasses of wine, or even a support to
make the bus-stop more comfortable.
It is produced with molded plywood with CNC
milling and then finished and painted by hand.
online shop:
www.miofiore.it
111
TRIP - Is it better to be alone? No, is better with Trip!
A seat for the passenger that attaches to the upper
frame of the bike, the cane, to make it comfortable
for short trips or long romantic rides.
Trip is produced with plywood and provided with a
belt to allow the coupling to the bike.
MASSIMILIANO ALBERTO RAVIDÁ_TOP
_TRIP
112
VALERIO ROMONDIA
BIOGRAFIA
PROGETTO
via debenedetti, 29
00144 Roma
+39 06 94536121
+39 347 7665009
[email protected]
www.valerioromondia.it
Designer, si occupa di product, interior e yacht
design. Ogni nuovo prodotto, spazio, diviene
preziosa opportunità per cercare uno scambio tra i
vari ambiti progettuali, esplorando nuove tecniche
di realizzazione, osando accostamenti, tra tradizione
e innovazione, con l’obiettivo di realizzare progetti
unici e senza tempo.
STRANGE CHARACTERS - Mobile contenitore con
paravento, tavolino, specchio.
Arredi come personaggi.. strani, imperfetti. Ognuno
di essi recita in questa collezione a edizione limitata
su di un palcoscenico senza tempo, immobile,
sospeso tra passato e presente. Materiali tradizionali,
si esaltano grazie alla sofisticata e irriverente
complicità di dettagli sviluppati in 3D. Figure dal
linguaggio metafisico, iconiche, surreali, che
sembrano assemblate confusamente e che ci
obbligano quasi a doverle leggere da diversi punti
di vista…
BIOGRAPHY
Designer, he works on product, interior and yacht
design. Each product, space, becomes a precious
opportunity to search an exchange between
the various projects environment, exploring new
production processes, daring combinations
between innovation and tradition, with the mission
to make unique and timeless projects.
113
PROJECT
STRANGE CHARACTERS - Cabinet with screen,
coffee table, mirror.
Furniture as character, strange, imperfect. Each one
of them recite in this limited edition collection on a
timeless and static stage, suspended between the
past and future. Traditional materials are enhanced
by the sophisticated and irreverent complicity of
3D developed details. Figures with a metaphisical
language, iconic, surreal, which is seemingly
confusing assembled and that almost forces us to
read them from different point of view…
VALERIO ROMONDIA_STRANGE CHARACTERS
114
EMMANUEL RUFFO
BIOGRAFIA
Architectural Body
Showroom: Via Roma, 100
Bormio (SO), Italia
+39 3488458388
[email protected]
[email protected]
www.architecturalbody.com
Emmanuel Ruffo è un architetto e disegnatore
messicano. Professionalmente è cresciuto in Austria,
Cina, Spagna, Italia, Messico, e Regno Unito. Nel 2013
fonda in Italia il laboratorio di ricerca Architectural
Body che ha come obiettivo centrale l’innovazione a
partire dall’analisi e dalla sperimentazione tra disegno,
materiale, fabbricazione digitale e tecniche costruttive.
BIOGRAPHY
Emmanuel Ruffo is a Mexican architect and designer.
His professional development took place
in Austria, China, Italy, Mexico, Spain, and United
Kingdom. In 2013, he founded the research laboratory
Architectural Body. The core aim of the
lab is to generate innovation from the analysis and
experimentation of design, material, digital fabrication
and building techniques.
PROGETTI
e-shops:
www.architecturalbody.com
* EXPERIMENTAL MATERIALITY - Selezione a cura di
AYI.M Studio, Marco Carratelli e Lucia Lunghi.
115
VIBRE - Per disegnare questa sedia abbiamo analizzato
le onde delle vibrazioni che si generano dal movimento
del metallo, e da questa ricerca nasce il nome “VIBRE”.
Quando ci si siede, il movimento del corpo crea
vibrazioni che nascono dalla combinazione tra la sua
geometria e il materiale. Una struttura auto-portante, per
la quale abbiamo sviluppato un innovativo algoritmo.
La sedia Vibre è realizzata da un unico pezzo, in ferro o
INOX, tagliato con macchine a laser e poi piegato con
sistemi digitali.
Dimensioni in cm: 61L x 53W x 45H, 65H schienale.
TWISTED, sgabello - L’algoritmo utilizzato per la
realizzazione degli sgabelli Twisted (S, M, L, XL), è frutto
di una ricerca scientifica premiata in diversi congressi
scientifici in Europa, America e Asia. Twisted, in ferro
o INOX, combinando computer design, ingegneria,
fabbricazione digitale e artigianalità italiana, crea una
nuova forma con un’elegante geometria. Twisted può
essere ruotato in undici posizioni, può essere utilizzato
come side-table, libreria o sedia. Realizzato da un unico
pezzo tagliato con macchine a laser e poi piegato con
sistemi digitali.
Dimensioni in cm: “S” 50Lx45Wx45H; “M” 55Lx55W x45H;
“L” 58Lx58Wx45H; “XL” 75Lx75Wx45H
PROJECTS
VIBRE - For the design of the chair we have analyzed
the resonance of the metal movements, and it is from
this particular research that the name VIBRE was born.
When you sit on the chair, the corporal movements
generate vibrations from the combination of the
geometry and the material itself. In order to create
a self-supporting structure, we have designed an
innovative algorithm. The Vibre’s chair is made out of
one single iron or inox digitally folded laser-cut piece.
Dimensions in cm: 61L x 53W x 45H, 65H back.
TWISTED - The algorithm we used for the creation
of the Twisted stools’ family (S, M, L e XL) is part of
a scientific research awarded in Europe, Asia and
America. Through the combination of computer design,
engineering, digital fabrication and Italian crafting
techniques, the Twisted, in iron or inox, create a new
form with an elegant geometry. The stool could be
rotated into eleven positions, and could also be used as
a side-table, a bookshelf or as a chair. The Twisted has
been built from a single digitally folded laser-cut piece.
Dimensions in cm: “S” 50L x 45W x 45H; “M” 55L x 55W x
45H; “L” 58L x 58W x 45H; “XL” 75L x 75W x 45H.
EMMANUEL RUFFO_VIBRE
_TWISTED
116
AMBRA PISATI e MARIA LAURA SALA
BIOGRAFIA
PROGETTO
[email protected]
www.artful.it
Ambra Pisati e Maria Laura Sala sono due giovani
designer formate alla LABA di Brescia, con diploma
di specializzazione in industrial design nel 2014.
Hanno fondato Artful, una start-up che si occupa di
progettazione per le aziende, che ne segue l’intero
processo, e lavora alla creazione di un nuovo brand
di oggetti autoprodotti.
LIGHTHOUSE è un fermaporta che sfrutta il peso del
materiale da cui è formato. La particolarità
dell’oggetto risiede nel suo sviluppo verticale
ed è dotato di una maniglia per facilitare il suo
spostamento in caso di necessità. Lighthouse è
anche oggetto scultoreo, pensato per poter
arricchire gli angoli della casa anche fuori dal suo
primario utilizzo. Per questo motivo è anche stata
aggiunta in cima una scanalatura dove è possibile
collocare una piccola candela, trasformando e
rendendo l’oggetto ancora più suggestivo attraverso
l’elemento luce.
BIOGRAPHY
Ambra Pisati and Maria Laura Sala are two young
designers that studied at LABA of Brescia and they
graduated in Industrial Design in 2014. They are
full of initiative and they took up their professional
career together with Artful: start-up that works for
the companies with new concepts and products
and in the meantime aims to create a new brand of
autoproduction.
* Progetto frutto del risultato del workshop “MAKING
TOOLS”, organizzato durante l’edizione 2014 di Source
in collaborazione con: Zpstudio e Morelli marmi,
Apuana Corporate-la fabbrica diffusa.
117
PROJECT
LIGHTHOUSE is a door stop that use the weight of
his material. The peculiarity of this object is his
vertical line and the handle to improve the move
where necessary. Lighthouse is also a sculpture,
made for upgrade our interior.
For this, to the top there is a groove where is
possible put a candle, a choise that made this
object more evocative with the light.
AMBRA PISATI e MARIA LAURA SALA_LIGHTHOUSE
118
LINA MARIA SANCHEZ
BIOGRAFIA
PROGETTO
+39 320 1603593
[email protected]
Nata a Bogotá (Colombia), ha studiato lingue
moderne e italiano, per poi trasferirsi a Milano nel
2011. Ha studiato all’Accademia di Belle Arti di Brera
e ha maturato una grande sensibilità artistica verso il
mondo del product design.
Nelle sue creazioni di design dà risalto alla sua
cultura colombiana usando l’artigianato.
FLAUTAS - Lampada da tavolo ispirata ai flauti con
cui viene suonata la cumbia, danza tipica della
regione caraibica colombiana. “Flautas” si compone
di sei strutture tubolari con piccoli fori in ceramica.
La struttura vede tre tubi più lunghi sostenerne altri
tre più corti dalla forma circolare. Dai fori invece del
suono fuoriesce la luce, in un gioco di proiezioni,
grazie ai led interni alla struttura.
BIOGRAPHY
Born in Bogotá (Colombia), she studied modern
languages and Italian, then moved in Milan in 2011.
She studies in the Academy of Fine Arts of Brera,
and she develops a great artistic sensibility to the
world of product design.
In her design creations she wanted to highlight the
culture of Colombia, using the handicraft.
119
PROJECT
FLAUTAS - Inspired by flutes, the instrument to play
music of Cumbia, a typical dance of the Colombian
Caribbean region. It consists of six tubular structures
using ceramic with small holes. The structure consist
of three longer tubes supporting other shorter
tubes in a circular shape, trough the holes, instead
of the sound, it’s the light projections to comes out
from internal structure of leds.
LINA MARIA SANCHEZ_FLAUTAS
120
ALESSANDRA SCARFÓ
BIOGRAFIA
PROGETTO
+39 340 2216101
www.alessandrascarfo.com
www.mercidiculto.con
Piemontesi DOC, lo studio Alessandra Scarfò Design
è una fucina di idee. Siamo produttori e progettisti,
osservatori e uditori. La nostra produzione è sempre
attiva e distribuita in Italia e all’estero, nei musei
d’Arte Contemporanea (Maxxi Roma, Guggenheim
Venezia, Triennale di Milano,Museo del Cinema
Torino), nei concept store (La Rinascente Milano,
Colette Parigi) e negozi.
PANTA REI - La lampada Pantarei è un punto luce
orientabile. La base in ceramica sfuma verso l’alto,
accogliendo una sfera dove plexiglass e ceramica
si incontrano alternando effetti di luce e ombra. La
sfera direziona la luce grazie a una strutura ruotante
ingegnerizzata dallo studio torinese Protocube snc
e realizzata con la stampante 3D.
Dimensioni: 30 cm x 30 cm x 50 cm.
Disponibile in LED caldo o freddo o RGB.
BIOGRAPHY
The design studio Alessandra Scarfò, based in
Piemonte, is an hive of ideas. We are manufacturers
and designers, observers and listeners. Our
production is always active and distributed in Italy
and abroad, in contemporary art museums (Rome
Maxxi, Guggenheim Venice, Milan Triennale, Turin
Cinema Museum), concept stores (La Rinascente
Milan, Colette Paris) and shops.
121
PROJECT
PANTA REI - Pantarei is a swivel lamp. The smooth
ceramic base upward, taking in a sphere where
plexiglass and ceramics meet alternating light and
shade effects. The sphere directs the light thanks to
a rotating structure engineered by the studio of
Turin Protocube snc and realized with 3D printer.
Dimensions: 30 cm x 30 cm x 50 cm.
Available in hot or cold or RGB LEDs.
ALESSANDRA SCARFÓ_PANTA REI
122
ALESSIA SCIOTTI
BIOGRAFIA
PROGETTI
Via Don Minzoni, 4
Tornareccio (CH)
+39 349 7198740
[email protected]
Classe 1990, si diploma in architettura e arredo
all’Istituto d’Arte di Lanciano e si iscrive all’Università
Europea del Design di Pescara dove si laurea nel
2014 in furniture e interior design. Dopo un periodo
da free lance, inizia la collaborazione con 967arch a
Milano, dove sviluppa progetti per MDF Italia.
GUENDA - Guenda, dal tipico sapore scandinavo,
combina la leggerezza dei sostegni con la solidità
della seduta e ancora la porosità e il calore del
multistrato di betulla con la levigatezza delle gambe
laccate in nero opaco. Un gioco continuo di tagli
e angoli invitano a un atteggiamento rilassato e
disinvolto.
BIOGRAPHY
ENSAMBLE - Ensemble non è un tavolo, ma un
modo per stare insieme. É stato pensato per
stimolare le persone a preparare e condividere
insieme il pranzo e la cena, visti come i momenti più
importanti della giornata.
Born in 1990, she studied Architecture at the Art
Institute of Lanciano and then she graduated in
2014 in furniture and interior designat the European
University of Design in Pescara. After several
experiences as free lance professional, she moved
to Milan to work for 967arch studio, where she
develops projects for MDF Italy.
PROJECTS
GUENDA - The Scandinavian-style chair Guenda,
combines the lightness of supports with the solidity
of the chair as well as the warmth of birch multilayer
plywood with the smoothness and coldness of matt
lacquered legs. A play of different cuts and angles
invites to sit in with a relaxed and easy attitude.
ENSAMBLE - Ensemble is a table to stay together. It
has been designed to stimulate people to prepare
and to share the most important moments of the
day, as the lunch and the dinner.
123
ALESSIA SCIOTTI_GUENDA
_ENSAMBLE
124
SERÉ/DONDOSSOLA
BIOGRAFIA
via crotta 14
20069 Vaprio D’adda (MI)
+39 388 1681673
[email protected]
www.sere.tv
Seré/Dondossola è uno studio belga-italiano ai
confini di Milano che si occupa di product design
con particolare interesse per le tecnologie e i
processi produttivi, orientando la passione per la
creatività su prodotti caratterizzati da linee pulite,
materiali autentici e dettagli curati.
BIOGRAPHY
Seré/Dondossola is a belgian-italian product design
studio from Milan (IT) with a particular interest for
technologies, materials and production processes,
translating its passion for creativity into real products
aiming for pureness in shape, authenticity of
materials and care of details.
PROGETTI
TERRACOTTA - Serie composta di 3 ciotole di
terracotta realizzate a mano, che differiscono per
colore e altezza. L’idea iniziale: racchiudere in una
forma senza tempo e moderna il sapore della
tradizione, riuscendo a emozionare nello sguardo di
insieme così come nel dettaglio.
Colore naturale: Ø 22 cm h 5 cm. Terra d’ombra: Ø
22 cm h 7,2 cm. Blu nero: Ø 22 cm h 8,5 cm.
Prodotto in Italia (Faenza).
for sale:
[email protected]
125
OCTA - Lampada LED, alluminio anodizzato nero
opaco, PC bianco e 2,5 m di strisce LED. Lampada
da tavolo dalla struttura apparentemente semplice,
rivela la sua architettura come complesso gioco di
contrasti: pieno-vuoto, chiaro-scuro, sopra-sotto.
Dimensioni: 40x30xh40 cm. Prodotta in Italia.
POLTRONCINA - Poltrona in rovere colore wengé
con finitura opaco soft touch. Sedia dall’innovativa
linea minimalista che raccoglie in sé la purezza della
forma e la sapienza artigiana.
Dimensioni: 70 x 80 x h 70 cm. Prodotta in Italia.
PROJECTS
TERRACOTTA - Handmade terracotta ovendishes
in 3 sizes. The initial idea was to group in a timeless
modern shape the taste of tradition. The minimalistic
approach allows to create a compostion of an
irregular, colourfull and contrasting pattern once
placed on top of each other.
Natural: Ø 22 cm h 5 cm. Brown: Ø 22 cm h 7,2 cm.
Dark blue: Ø 22 cm h 8,5 cm. Made in Italy
OCTA - LED tablelamp, matte black anodised
aluminium, white PC and 2,5 m warm white LED strip.
Octa is a contemporary vision of a light structure
that fits in every scenario thanks to its unique look.
The apparently easy shape is unveiling itself as
a contrast of darkness-light, full-light, up-down.
Dimensions: 40x30xh40 cm. Made in italy.
POLTRONCINA - Armchair in massive oak colour
wengé with matte soft touch finishing. A minimalistic
armchair that groups together the purity of its shape
and the craftmanship of the artisan.
Dimensions: 70 x 80 x h 70 cm. Made in italy.
SERÉ/DONDOSSOLA_TERRACOTTA
126
ph: Noortje Palmers
_OCTA
127
ph: Noortje Palmers
_POLTRONCINA
128
ph: Noortje Palmers
CARMINE SESSA
BIOGRAFIA
PROGETTO
+39 3284512217
+39 049 2022525
[email protected]
www.crowdyhouse.com/designer/
architetto-designer-carmine-sessa
Laureato con lode e tesi in industrial design, dal 2012
si occupa di design e autoproduzione, esponendo
i propri lavori in diverse fiere di settore in Italia e
all’estero. Recentemente ha esposto al “Tendence
2014” e “Ambiente 2015” a Francoforte. Dal 2014
collabora con l’azienda DesignObject.it
STICK OFFICE è una postazione mobile per laptop.
Una sorta di totem domestico intorno al quale
officiare il rito dell’avviare il proprio notebook,
allineare le varie periferiche, collegare i
trasformatori, districare gli innumerevoli cavetti,
connettere lo smartphone, ascoltare mp3.
La struttura usa una tecnologia semplice: assi
basculanti assemblate con perni e bulloni ad un
elemento verticale multifunzionale, fissato, a sua
volta, con barre filettate, ad un contrappeso in
legno multistrato.
BIOGRAPHY
He graduated in Architecture with honors, with
a thesis in Industrial Design. From 2012 he undertakes
a full relief project methodology, realizing projects
range from Interior to product design as
autoproducer. Since 2014, he working in
collaboration with DesignObject.it
e-commerce:
www.designobject.it/it/shop
129
PROJECT
STICK OFFICE is a mobile laptop stand. It is like a
domestic “totem”, where you can easily use your
laptop, organize your devices and the countless
cables, connect your smartphones, chargers, mp3
player. The structure is simple but clever: pivots
and bolts connect the boards with a multifunctional
vertical element. This element is fixed with threaded
boards linked to a multi-layer wood counterweight.
CARMINE SESSA_STICK OFFICE
130
MASSIMILIANO SETTIMELLI
BIOGRAFIA
PROGETTO
via del Pino 12
50056 Montelupo Fiorentino (FI)
+ 39 349 4731236
www.massimilianosettimelli.it
[email protected]
Architetto e Designer, classe 1972, si laurea a Firenze
alla facoltà di Architettura. Dal 2001 esercita la
professione di Architetto e Designer. Fra i suoi clienti:
Webert, Colombo Design, StilHaus, Comtesse,
Officinanove, Slide Design, Qsquared, Pezzani.
Dal 2012 è Associato dello studio LDA.IMDA.
MEMORY è una penna USB realizzata in marmo.
Un semplice listello, dalla forma pura e rigorosa
pensata per dialogare con le venature sinuose e
morbide del materiale, che in questo contesto
diventano un vero e proprio decoro naturale.
Una penna usb che vuole diventare una piccola
scultura, da usare ma anche da mostrare.
BIOGRAPHY
Architect and designer, he was born in 1972 and
graduated in Architecture at the University of
Florence. He has worked since 2001. Under his
customer can be mentioned Webert, Colombo
Design, StilHaus, Comtesse, Officinanove, Slide
Design, Qsquared, Pezzani.
Since 2012 he has worked as associate in the studio
LDA.IMDA.
* Progetto frutto del risultato del workshop “MAKING
TOOLS”, organizzato durante l’edizione 2014 di Source
in collaborazione con: Zpstudio e Morelli marmi,
Apuana Corporate-la fabbrica diffusa.
131
PROJECT
MEMORY is a USB stick made of marble. A simple
slot, with its pure and rigorous shape, thought to
dialogue with the sinuous grains of the material
which is made of, those grains which become a
true and proper natural decoration in this contest.
A USB stick which wants to be a small sculpture both
to be used and shown.
MASSIMILIANO SETTIMELLI_MEMORY
132
ETTORE RUFO SOFFIENTINI
BIOGRAFIA
PROGETTO
+39 339 1750001
[email protected]
www.rufodsgn.com
Architetto e designer, nei progetti cerco una sintesi
tra concetto, funzionalità e poetica.
Studio dell’incastro, più con meno, valore fuori dal
tempo, uso di risorse comuni e sostenibilità del
processo, l’autoproduzione come espressione di
etica e di libertà progettuale.
CASTELLO è una libreria composta da elementi piani
assemblati naturalmente e velocemente senza
attrezzi e ferramenta, grazie allo speciale design
dell’incastro.
È caratterizzata dall’estrema sottigliezza da 1 mm di
spessore e dai ripiani inclinati che mantengono i libri
sempre in ordine e ben visibili, dove possono
trovare accoglienza anche bottiglie di vino per un
perfetto connubio. Realizzata tramite taglio laser di
lamiera di acciaio, finitura trasparente a polveri.
Dimensioni: da 40x40 a 90x90 cm.
BIOGRAPHY
Architect and designer, in the projects I look for a
synthesis of concept, functionality and poetic.
I study of the joint connection, more with less, value
out of time, use of common resources and the
sustainability of the process, the self-made design as
an expression of ethics and freedom.
133
PROJECT
CASTELLO is a library consisting of flat elements
naturally and quickly assembled without tools and
hardware, thanks to the special design of the joint
connection. It is very thin -1 mm- and it has sloping
shelves that keep books, but also bottles of wine.
Realized by means of laser cutting of sheet metal
steel and finished with transparent powders.
Dimensions: from 40x40 to 90x90 cm.
ETTORE RUFO SOFFIENTINI_CASTELLO
134
SALVATORE SPATARO
(1/2)
[email protected]
www.salvatorespataro.com
BIOGRAFIA
PROGETTI
Noto (SR) 1981, Architetto. Attualmente collaboro
con uno studio di architettura a Firenze per la
progettazione di alberghi, residences, edifici
per uffici. Con la casa editrice LetteraVentidue,
ho pubblicato i libri “What’s up” e “NEEDS”,
catalogo dell’omonima mostra itinerante.
“Design Meets Sicily” è la mia prima collezione di
Design, nata con l’ obiettivo di reinterpretare in
maniera inedita elementi e caratteri della cultura
tradizionale siciliana. Una linea realizzata grazie alla
collaborazione di artigiani esperti e interamente
prodotta in Italia.
Vivo, lavoro e sogno a Firenze.
TRUPPY è il primo oggetto della collezione. É una
trottola in ceramica colata e smaltata a mano. La
classica trottola in legno, “truppietto”, che
rappresenta uno dei giochi più amati dai bambini è
rivista con uno sguardo contemporaneo. L’oggetto,
che in passato era rustico e imperfetto, ora assume
una nuova struttura più elegante e preziosa grazie
alla smaltatura lucida.
BIOGRAPHY
Noto (Born 1981) Architect. I currently work with an
architecture firm that deals with the design of hotels,
private flats, office buildings. With the publishing
house LetteraVentidue Srl I’ve published “What’s
up”, and “NEEDS”, catalogue of the homonymous
travelling exhibition. “Design meets Sicily” is my first
self-produced design collection, conceived with
the purpose to reinterpret in a new way elements
and features of the traditional culture of Sicily. A
collection entirely produced in Italy with the help of
skilled craftsmen.
I live , work and dream in Florence, Italy.
online shop/market place/e-commerce:
www.matterofstuff.com/index.php/productcategory/designers/salvatore-spataro
www.treneed.com/it/3_salvatore-spataro
www.swartlab.com
135
LE CAVAGNE LAMPS - Lampade a sospensione in
ceramica ispirate alle cavagne, piccoli contenitori
in canna e legno di fico che i venditori ambulanti
utilizzavano per trasportare la ricotta in Sicilia.
Nell’immaginario collettivo, questi oggetti non sono
mai appesi a muro singolarmente, ma a grappoli...
da qui l’idea di proporre un corpo illuminante a
sospensione e non unico.
PROJECTS
TRUPPY is the first object of the collection. It is an
handmade ceramic object inspired by an old Sicilian
toy: the wooden spinning top. The object, which in
former times was rustic and imperfect, now takes
on a new structure more elegant and precious due
to engobe finished and the extraordinary
craftsmanship of the artisans.
LE CAVAGNE LAMPS - Hanging lamps in ceramic
inspired by the cavagne, small containers made in
cane and fig wood that vendors used to carry the
ricotta in Sicily. In the collective imagination, these
objects were never hung on the wall individually,
but in clusters... so I decided to present a lamp
consisting of three units and not single.
SALVATORE SPATARO_TRUPPY
_LE CAVAGNE
136
SALVATORE SPATARO
(2/2)
[email protected]
www.salvatorespataro.com
PROGETTI
BAROQEAT - Collezione di 12 piatti in porcellana
decorati attraverso l’affascinante tecnica della
decalcomania. Le grafiche raffigurate rappresentano
alcune tra le più belle planimetrie di chiese
barocche Siciliane a pianta centrale. Una selezione
che rappresenta anche un omaggio al patrimonio
architettonico di Noto, mia città natale. Sul retro il
piatto è provvisto di buchini per collocazione a
parete, come nella tradizione Siciliana e ogni piatto
riporta il nome della collezione, della chiesa di
riferimento e del designer.
PROJECTS
BAROQEAT - Collection of 12 porcelain plates
decorated through the fascinating technique of the
decal. The graphics represent some of the most
beautiful floor plans of Sicilian Baroque churches.
A careful selection that is also a tribute to the
architectural Heritage of Noto, my hometown. On
the back, each plate is provided with holes to hang
on the wall, as in the tradition of Sicily. Moreover,
each dish shows the name of the collection, the
church and the designer.
online shop/market place/e-commerce:
www.matterofstuff.com/index.php/productcategory/designers/salvatore-spataro
www.treneed.com/it/3_salvatore-spataro
www.swartlab.com
137
SALVATORE SPATARO_BAROQEAT
138
STUDIO ALCHEMICO
BIOGRAFIA
PROGETTO
[email protected]
www.studioalchemico.com
StudioAlchemico è l’espressione di due progettisti:
Sofia Crescioli e Giulio Bogani. Ci affacciamo al
design con la sintesi di vari riferimenti culturali.
Come per gli alchimisti, il designer deve cercare
un nuovo estratto con gli elementi a disposizione.
Alla ricerca della pietra filosofale? Come per gioco,
vogliamo mescolare semplicità, estetica e funzione.
MARMETTINA rappresenta una soluzione facile
e divertente per il food design. Partendo da un
disegno bidimensionale, che ritaglia le sagome dalla
marmetta, e giocando con gli incastri, “Marmettina”
porta in tavola un oggetto semplice ed economico
ma allo stesso tempo elegante e funzionale.
Il marmo lo rende un accessorio che ben si presta
a qualsiasi cibo, dolce o salato che sia. Marmettina:
alza il livello della tua cucina.
Materiale: Marmo di Carrara.
BIOGRAPHY
StudioAlchemico is the project of two Italian
designers: Sofia Crescioli and Giulio Bogani.
We try to summarize different cultural references.
The designer’s goal is not creating, but joining
different elements, just as the ancient alchemists
used to do.
So, are we searching for the new philosopher’s
stone? We try to design projects that are simple,
nice, and functional.
* Progetto frutto del risultato del workshop “MAKING
TOOLS”, organizzato durante l’edizione 2014 di Source
in collaborazione con: Zpstudio e Morelli marmi,
Apuana Corporate-la fabbrica diffusa.
139
PROJECT
MARMETTINA is an easy proposal for food design.
It is realized, starting from a two-dimensional profile,
and using joint-points. Hence,”Marmettina” is a
functional and economic cake-stand, but at the
same time elegant and functional, Moreover, the
marble gives to this tool a wide range of food
design functions, being possibile to use it both with
cakes or savoury food. Marmettina: elevates the
taste of your kitchen.
Material: Carrara Marble.
STUDIO ALCHEMICO_MARMETTINA
140
STUDIOG+ARCHITETTI
BIOGRAFIA
PROGETTO
Giuseppe Aresu, Giuseppe Argiolas
+39 055 2382289
Firenze, Italia
Tante cose in comune tra cui il nome: Giuseppe
Aresu+Giuseppe Argiolas; così nel 2005 abbiamo
creato STUDIOG+ARCHITETTI per progettare
insieme dallo spazio al design. Lavoriamo in Italia,
Francia, Austria, insomma, ovunque; ma lo studio è a
Firenze, qui ci siamo incontrati e qui ci piace stare.
VASSOTO - Vassoio o tavolino, lo usi come tavolino
sulla sua base di legno e, quando vuoi, prendi il
piano dai suoi manici per metterlo a tavola proprio
come un vassoio.
La base (h 42, Ø32) è una sezione troncoconica
ricavata da un cedro lavorato al tornio che continua
così a vivere e di cui puoi sempre sentirne il
profumo. Il piano (Ø 53) è un disco levigato e
smerlato di marmo di Calacatta con due manici. É
un vassoio ottenuto da un massello di 3 cm scavato
con macchinari a controllo numerico.
BIOGRAPHY
We have a lot in common, such as our name:
Giuseppe Aresu+Giuseppe Argiolas; in 2005 we
created STUDIOG+ARCHITETTI in order to work
together designing everything, “from the spoon
to the city”. We work in Italy, France, Austria, really
everywhere; but our studio is in Florence, here we
met 21 years ago and here we like to stay.
141
PROJECT
VASSOTO - Tray or coffee table, you can use it on
own wood’s column and, when you need, grab it
by the handles and put it on the table, just like a
serving tray.
The base (h 42, Ø32) is realized by a cedar’s tree
trunk worked on the potter’s wheel, and it smells
good like a freshly cut wood. The platter (Ø 53) is
a round marble disk two-handled with scalloped
edges. It is obtained from a 3 cm Calacatta solid
marble worked by a CNC machine.
STUDIOG+ARCHITETTI_VASSOTO
142
STUDIO LUNIK
BIOGRAFIA
Via Muzio Oddi, 10
00176 Roma
Federica Vazzana
+39 333 2802851
Domenico Paparelli
+39 333 4375933
[email protected]
www.studiolunik.com
Studio Lunik lavora tra progettazione, ricerca e
narrazione, con particolare interesse per gli usi
informali degli spazi, le presenze spontanee e le
loro implicazioni in ambito urbano e sociale.
Studio Lunik sviluppa progetti incentrati su un
approccio creativo verso le tradizioni e gli scambi
multiculturali nel contesto urbano. Studio Lunik è
una collaborazione multidisciplinare tra gli architetti
Federica Vazzana e Domenico Paparelli.
Kalki è un collettivo creativo che unisce tradizioni,
tecniche e materiali del Bangladesh a pratiche e
design contemporanei.
Combinando materiali, tecniche tradizionali e
composizioni spontanee, le autoproduzioni di Kalki
ridisegnano oggetti quotidiani creando piccole
collezioni ricche di riferimenti culturali. Kalki /‘kolki/ è
una parola bengalese che indica uno dei motivi più
comuni tra i pattern tessili tradizionali.
Kalki è un progetto di Studio Lunik con la
collaborazione di Sultana Fahmida e con Raya
Syeda, Shamima, Shahina, Ikra, Shimu, la piccola
Siara, Aboni, Rizia, Nasima.
BIOGRAPHY
Studio Lunik works on design, writing and
research with special interest in informal uses
of space, spontaneous elements and their
social and urban implications. Studio Lunik
develops independent projects focused
on a creative approach on traditions and
multicultural exchanges in the urban context. Studio Lunik is a multidisciplinary collaboration
between architects Federica Vazzana and
Domenico Paparelli.
143
Kalki is a creative laboratory which combines
contemporary practices and design with traditions,
crafts and materials from Bangladesh.
Combining traditional techniques with spontaneous
compositions, the self-productions of Kalki redesign
everyday objects creating small collections full of
cultural references. Kalki /’kòlki/ is a bangla word
for one of the most popular motif used to decorate
traditional textiles.
Kalki is a project by Studio Lunik with Sultana
Fahmida and with Raya Syeda, Shamima, Shahina,
Ikra, Shimu, little Siara, Aboni, Rizia, Nasima.
PROGETTI
KALKI COLLECTION - Ceramiche artigianali con
gioielleria bengalese tradizionale.
Jhumka, Tikli, Churi.
PHUL - Cotone Voile con stampa serigrafica
artigianale e ricami Kantha.
LAAL - Pigmenti tintori a base di curcuma.
PROJECTS
KALKI COLLECTION - Handmade ceramics with
traditional bangladeshi jewelry.
Jhumka, Tikli, Churi.
PHUL - Hand screen-printed Voile cotton with
Kantha embroidery.
LAAL - Tinctorial pigments for fabrics made with
turmeric.
STUDIO LUNIK_KALKI COLLECTION
_PHUL e LAAL
144
ROMINA SUCCI
BIOGRAFIA
PROGETTO
+39 347 0321599
[email protected]
Architetto e designer, nel 2000 fonda, con Nico
Colucci, Archipiù, uno studio di architettura e
comunicazione visiva con sede a Rimini e Matera.
I suoi lavori nascono da un approccio sperimentale
e nel corso degli anni sono stati pubblicati su
importanti riviste di settore come Elle Decor e D
casa.
TAPPETÒIN - Questa collezione di tappeti in feltro
nasce dall’esigenza di personalizzare il prodotto.
Non più elemento statico ma modulabile, quindi
adattabile all’ambiente in cui viene inserito.
I trafori e gli intagli al laser consentono di
intravedere il pavimento. In altri casi, attraverso
geometrie e colori si possono ricreare effetti
tridimensionali. Il feltro di lana può essere tagliato e
assemblato liberamente con semplici cuciture.
Il prezzo è variabile a seconda della difficoltà di
esecuzione.
BIOGRAPHY
Architect and designer, in 2000, with Nico Colucci
founded Archipiù, an architecture and visual
comunication studio, with branches in Rimini and
Matera. She always uses a sperimental approach
and during these years her works have been
published on specialized magazines, including Elle
Decor and D casa.
145
PROJECT
TAPPETÒIN - This collection consisting in felt carpets,
wants, as primary goal, to personalize the project. It
evolves from a static element to a modular one. So
it is adaptable to the space where it lays on.
Laser cuts make the floor visible. In other situations,
by mean of different geometries and colors you can
have 3D effects. The wool felt can be cut and freely
assembled, with a simple sewing.
The product prize is variable and it depends on
difficulty.
ROMINA SUCCI_TAPPETÒIN
146
THE FABLAB
via Santa Marta, 18
Milano, Italia
+39 328 3799103
[email protected]
www.thefablab.it
(1/2)
BIOGRAFIA
PROGETTI
The FabLab è un laboratorio di fabbricazione
digitale in cui tecnologie, creatività e innovazione si
incontrano. Artigiani, designer, makers, imprenditori
e studenti danno vita a un nuovo modo di pensare
al futuro e al lavoro. Scopri i nostri strumenti fisici e
intelletuali, i corsi, gli eventi, i progetti, le consulenze
sui prodotti. Unisciti alla nostra rivoluzione!
DINDONTABLE di Elena e Francesco Colorni
Architetti* + The Fablab. Consolle da muro in
tubolari di ferro verniciato, snodi in PLA stampati in
3D e piano in plexiglas.
DiNDONtable è una consolle da muro, un piano
d’appoggio per gli oggetti di tutti i giorni, un
elegante wall table, formato da due triangoli
intersecati con un piano d’appoggio semicircolare
in plexiglas. In aderenza al muro raggiunge
l’equilibrio in punta di piedi. DiNDONtable è un
prodotto artigianale hand-made, autoprodotto
mediante l’assemblaggio di semilavorati di metallo
collegati con snodi a incastro in pla stampato in
3D. Si serve di tecnologie di manifattura digitale
per risolvere un disegno complesso, produrre
una forma poetica, semplificare il processo di
produzione.
* Elena e Francesco lavorano insieme dal 2007. Le
loro idee sono fatte di freschezza, luce, semplicità,
atmosfere, tradotte in spazi che rappresentano
identità personali, abitudini e armonie funzionali.
La complessità delle soluzioni, personalizzate e
aperte ai cambiamenti, non alterano la forza di un
filo conduttore che si evolve sotto il segno di un
appassionato approccio tailor-made.
BIOGRAPHY
The Fablab is a laboratory of digital manufacturing
where technologies, creativity and innovation meet.
Here artisans, makers, enterpreneurs give life to
a new way of thinking and working. Discover our
physical and intellectual tools, courses, events,
projects to product advice. Join the revolution!
*Elena e Francesco develop projects together
since 2007. Their ideas are made up of freshness,
lightness, simplicity, atmosphere, translated into
spaces representing identities, personal moods,
habits and harmonious functionality. The diversity
of design solutions, customized for each occasion
and open to possible changes, does not alter the
strength of a common thread that evolves under the
sign of a passionate tailor-made approach.
147
MACCHINE DI LEONARDO
In pochi se lo ricordano ma Leonardo da Vinci ha
vissuto a Milano per quasi 20 anni, dal 1482 al 1500.
Il genio toscano ha abitato e operato nelle stesse
strade in cui oggi ha sede The FabLab, nel centro di
Milano. Attraverso l’uso della digital fabrication e in
particolare della laser cutter, The fablab ricostruisce i
più interessanti lavori del Leonardo ingegnere: ruote
idrauliche, macchine per l’edilizia e la meccanica,
armi, snodi e meccanismi tratti dai più famosi codici
leonardeschi.
ELENA e FRANCESCO COLORNI ARCHITETTI + THE FABLAB_DINDONTABLE
148
THE FABLAB
via Santa Marta, 18
Milano, Italia
+39 328 3799103
[email protected]
www.thefablab.it
(2/2)
PROJECTS
MACCHINE DI LEONARDO
Leonardo da Vinci lived in Milan for almost 20 years,
from 1482 to 1500. The Tuscan genius lived and
worked in the same streets where is now located
The FabLab, Milano downtown.
Through the use of digital fabrication and
in particular of the laser cutter, The FabLab
reconstructs the most interesting works of Leonardo
engineer: water wheels, construction machinery
and mechanical arms, joints and mechanisms from
the most famous Leonardo’s codices.
DINDONTABLE by Elena e Francesco Colorni
Architetti* + The Fablab. Wall consolle in painted
iron, 3d printed PLA knots and plexiglas top.
DiNDONtable is a wall consolle, a table top for daily
objects, for every spaces. The structure is made by
two intersecting triangles with a semicircular
Plexiglas table top .
In adherence to the wall reaches equilibrium on
tiptoe, in a dialogue between form and function.
DiNDONtable is a craft product hand-made,
self-produced by assembling semi-finished iron
linked with 3D printed pla knots. It uses digital
manufacturing technologies for solving a complex
design, produce a poetic form, simplifying the
production process, seamless between design/
modeling and product.
149
THE FABLAB_MACCHINE DI LEONARDO
150
MICHELA TONELLI
BIOGRAFIA
PROGETTO
MT.SYS architecture design
via Zara,3
50129 Firenze
+39 055 46 30 420
+39 348 48 04 209
[email protected]
www.mtsysstudio.com
MT. Sys è uno studio di architettura e design con
sede a Firenze, fondato dall’architetto Michela
Tonelli nel 2014 a cui si associa Pamela Tonelli nel
2015 come interior designer. MT.SYS sperimenta
nuovi tipi di linguaggi attraverso una ricerca che
fonde architettura, design, arte e insegnamento con
l’utilizzo di software innovativi e delle tecnologie di
prototipazione 3D.
SINUOSITY - Pensato come un tavolino da caffè,
Sinuosity sintetizza in un unico gesto dinamismo ed
eleganza. Con la sua linea curva e teatrale riporta
alla memoria un linguaggio barocco carico di
meraviglia e sfida. Sfida che pone alle leggi della
statica con il suo movimento ardito. Sinuosity trae
linfa vitale dalla matericità del legno e si confronta
con le nuove tecnologie di prototipazione CNC.
BIOGRAPHY
MT. Sys is an architectural and design studio in
Florence, founded in 2014 by the architect Michela
Tonelli. In 2015 Pamela Tonelli, interior designer,
joined it. MT. SYS experiments new kinds of
languages through a research that connect
architecture, design, art and teaching, with the use
of innovative software and 3D prototyping
technologies.
PROJECT
SINUOSITY - Sinuosity, a coffee table, combines
dynamism and elegance. With its curved and
theatrical line, brings back memories a Baroque
language, with splendor and challenge. A challenge
to the laws of static with its intrepid motion.
Sinuosity draws lifeblood from the materiality of
wood and confronts itself with the CNC, the new
prototyping technologies.
* EXPERIMENTAL MATERIALITY - Selezione a cura di
AYI.M Studio, Marco Carratelli e Lucia Lunghi.
151
MICHELA TONELLI_SINUOSITY
152
SEBASTIANO TONELLI
BIOGRAFIA
PROGETTO
+39 347 1288614
www.behance.net/sebastianotonelli
Designer nato nel 1990 in Trentino Alto Adige,
dove è forte l’influenza dell’artigianato che lo
accompagna nel suo percorso.
Laureato in design presso la Nuova Accademia
di Belle Arti di Milano, ha esposto i suoi oggetti al
Salone del Mobile nel 2013 e 2014. Si occupa inoltre
della veste grafica di mostre e collabora con la
rivista Artribune.
COLLEZIONE 25% - CONTENITORI TERMICI NATI
DALLO SCARTO.
Una collezione di contenitori termici per la
conservazione e il trasporto del cibo, nata dal
recupero del materiale di scarto della ditta STA
di Rovereto. L’azienda trentina utilizza pannelli
sandwich in poliuretano e alluminio per la
costruzione di canalizzazioni d’aria. Il 25% è la
quantità di materiale che viene smaltita in discarica
e il progetto, sfruttando le caratteristiche termiche e
isolanti dei componenti, trasforma questo scarto in
prodotto: una collezione innovativa che richiama la
tradizione italiana della cesteria.
BIOGRAPHY
Designer born in 1990 in Trentino Alto Adige, where
the influence of craftsmanship is strong.
He graduated in design in 2013 at Nuova Accademia
di Belle Arti in Milan, he exposes its objects during
the Milano design week in 2013 and 2014. He also
dealing the graphic design of exhibitions and
collaborating with the magazine Artribune.
153
PROJECT
25% COLLECTION - THERMAL CONTAINERS BORN
FROM WASTE MATERIAL.
A collection of thermal containers for storage and
transportation of food that have been produced
by recycling waste material from the STA company
in Rovereto (TN). This company uses sandwich
panels made of polyurethane and aluminum for the
construction of air ducts. 25% of production waste is
then transformed for the project, taking advantage
of the thermal and insulating characteristics of the
material. This innovative collection recalls the Italian
tradition of basketry.
SEBASTIANO TONELLI_COLLEZIONE 25%
154
BARBARA VENTURA
BIOGRAFIA
PROGETTI
+39 335 7072871
[email protected]
www.codesign.productions
Architetto e designer, negli anni ha avuto
l’opportunità di attuare esperienze eclettiche,
autonomamente o collaborando con studi di
progettazione, aziende e agenzie di comunicazione.
Il fil rouge è una perseverante e curiosa attenzione
al processo di progetto. Nel 2013 fonda Fablab
Bergamo, con Vittorio Paris, computational designer,
e nel 2014 CODEsign, laboratorio di design
autoprodotto con Francesca Moroni, esperta in
comunicazione e marketing. Affianca all’attività di
progettazione esperienze di docenza in workshop
e seminari.
CICLOPICA 2.0 - Una creatura di luce. Corpo in
alluminio flessibile, con cavo in tessuto e faretto led
incassato.Il prodotto finito, così come esce dalla
produzione, mostra un lineare rigore informe. É
l’utente finale che ne genera la forma secondo
infinite varianti. Forma che non è mai definitiva ma
può essere costantemente rimessa in gioco.
Il processo creativo si moltiplica: l’spirazione del
progettista si plasma nelle ri-creazioni dell’utente
finale. Versione 2.0 del primo progetto del 1999.
BIOGRAPHY
Architect and designer, over the years she has the
opportunity to implement project experiences
eclectic, independently or working with design
studios, companies and communication agencies.
The fil rouge is a curious and persevering attention
to the process of the project. In 2013 she founded
Fablab Bergamo, with Vittorio Paris, computational
designer, and in 2014 CODEsign, self made design
laboratory, with Francesca Moroni, expert in
communication and marketing. Joined to the design
experience the teaching in workshops and seminars.
MESSAGE IN A BOTTLE - Parole mutate in codice di
luce e ombra. Sotto vetro. Lampada in vetro, con
cavo in tessuto annodato e lampada led.
L’utente sceglie la sua parola che è poi tramutata in
codice e collocata all’interno della bottiglia.
PROJECTS
CICLOPICA 2.0 - A creature of light. Aluminum
flexible body, with fabric cable and LED spotlight.
The finished product, as it comes out from
production, shows a linear shapeless. The end user
creates the form according to endless variations.
Form is never the final one, but can be constantly
throw-in. The creative process is multiplied: the
inspiration of the designer are formed in the recreations of the end user.
Version 2.0 of the first draft of 1999.
MESSAGE IN A BOTTLE - Code words changed in
light and shadow. Under glass. Glass lamp, with
knotted fabric cable and LED lamp.
The user chooses his word which is then turned into
code and placed inside the bottle.
155
BARBARA VENTURA_CICLOPICA 2.0
_MESSAGE IN A BOTTLE
156
FRANCESCA VERARDO
Via Brentella 30
33080 Zoppola (PN)
+39 0434 974250
[email protected]
www.francescaverardo.com
(1/2)
BIOGRAFIA
realizzata a mano, ogni vaso un pezzo unico.
Francesca Verardo é nata nel 1983 a Pordenone,
dove vive e lavora. Architetto, ha iniziato la sua
formazione artistica come ceramista nel 2003. Dopo
varie esperienze lavorative in studi di architettura,
in Italia e all’estero, nel 2013 decide di aprire un suo
laboratorio di ceramica. La sua ricerca si colloca tra
arte, artigianato e design.
VASI POLIEDRICI RAKU - Sono colorati secondo
un’antica tecnica di origine giapponese che
prevede l’estrazione dal forno a 900°C e il seguente
raffreddamento su trucioli che determinano per
affumicamento la colorazione nera/antracite.
Il progetto vuole risvegliare una sensibilità per
oggetti che racchiudono un sapere tramandato ed
evolutosi nei secoli, come quello della ceramica, e
rappresentare gli aspetti formali e decorativi
contemporanei. I vasi assumuno un aspetto sempre
nuovo a seconda del lato su cui poggiano o da
come li si guarda.
BIOGRAPHY
Francesca Verardo was born in 1983 in Pordenone,
where she works and lives. An architect by
profession, she began her artistic training as a
ceramist in 2003. After various working experiences
in architectural offices in Italy and abroad, she
decides to open her own workshop, in 2013.
Her research stands through the folds of art, craft
and design.
157
PROGETTI
LE POLIEDRICHE - Creazione di forme geometriche
complesse prodotte attraverso un procedimento
di battitura manuale. Una ricerca sul gioiello volta
a esaltare le relazioni formali che nascono dalla
voluta indeterminatezza del metodo di lavorazione.
Diverse possibilità di colorazione nascono dallo
sperimentare con l’affumicamento, lavorando per
contrasto, con il bianco e il nero, o per sottrazione,
alla ricerca di una cromia che evidenzi la struttura
materica della ceramica.
VASI POLIEDRICI - Sono dei contenitori in ceramica
progettati per essere posizionati nelle loro varie
facce e assumere diverse modalità di utilizzo,
realizzati con argilla bianca secondo la tecnica del
colaggio. La superficie esterna è graffiata e poi
levigata, quella interna è smaltata secondo diverse
gradazioni di colore. Lo scostamento tra percezione
visiva e tattile genera una forma di meraviglia: la
prima comunica un aspetto ruvido e materico, la
seconda risulta liscia e setosa. Ogni lavorazione è
FRAMES - Delimitare il vuoto. Segmenti di linee
creano ipotetiche cornici. Un approccio minimale
volto a suggerire il valore del non apparire. Gli
elementi che compongono il gioiello sono cilindri
in porcellana forati e legati tra loro. Il risultato è una
composizione non rigida, che si adegua al corpo
senza nasconderlo. La continua ricerca sul colore,
mescolato di volta in volta manualmente, rende
ogni serie unica e sempre rinnovabile.
Materiale: porcellana, cotone.
FRANCESCA VERARDO_VASI POILEDRICI
_VASI POILEDRICI RAKU
158
FRANCESCA VERARDO
Via Brentella 30
33080 Zoppola (PN)
+39 0434 974250
[email protected]
www.francescaverardo.com
(2/2)
PROJECTS
POLYHEDRIC VASES - They are ceramic containers
designed to be placed in their various faces such
to assume different modes of use, made with white
clay through the casting technique.
The outer surface is scratched and then carefully
smoothed, while the interior is glazed in different
shades of color. The difference between visual and
tactile perception generates a form of wonder:
while the first communicates a rough material, the
second one results smooth and silky.
Each proceeding is made entirely by hand and
makes each vase a unique piece.
RAKU POLYHEDRIC VASES - The raku polyhedric
vases are colored according to an ancient Japanese
technique that involves the extraction from the kiln
at 900°C and the following cooling above sawdust
that determine the smoked black/anthracite. The
project want to awake a feeling for objects that
contain a knowledge handed down and evolved
over the centuries, such as ceramics, and also to
present the formal and decorative contemporary
aspects. The vases appear always new according
to the side on which they placed, and the point of
view from which they are seen.
LE POLIEDRICHE - The creation of complex
geometric shapes through a hand-wrought process.
A research on jewelry to intensify the formal
relations that arise from the deliberate vagueness
of the method of proceedure. Several color
possibilities result from experimenting with the
smoking process, working with contrast between
white and black, or subtraction, searching a tonality
color that highlights the structure of the ceramic.
159
FRAMES - Contain the void. Segments of lines create
hypothetical frames. A minimal approach to suggest
the value of not appearing. The elements that
compose the jewel are perforated and linked
porcelain cylinders. The result is a not rigid
composition that adapts itself to the body without
hiding it. The research on color, made from time to
time by hand, make each series unique and always
renewable.
FRANCESCA VERARDO_LE POLIEDRICHE
_FRAMES
160
CRISTIAN VISENTIN
BIOGRAFIA
PROGETTO
[email protected]
www.cristianvisentin.com
Cristian Visentin nasce nel 1972 a Varese, si laurea
in Architettura indirizzo Disegno Industriale presso
il Politecnico di Milano e frequenta un master
in Industrial Design. Matura diverse esperienze
lavorative in alcuni studi tra cui l’Atelier Bellini, lo
studio arch. Marco Zanuso jr e il centro ricerche e
sviluppo Baleri Italia. Da qualche anno ha avviato il
proprio studio a Pavia.
GEPPO - Pane come alimento primario per l’uomo:
da un ceppo in legno massello tornito, prende
forma un tagliere il cui manico ha la doppia
funzione di coltello per affettare il pane e di presa
per servirlo in tavola. Un’idea per riunire in un solo
oggetto due elementi, il pane e il legno, nel rispetto
della natura e in memoria della tradizione rurale.
BIOGRAPHY
GEPPO - Bread as primary food for humans: from
a wooden turned block a cutting board originates
which has a handle with a double function of knife
to slice bread and of grip to serve it. An idea to
join in a single object two elements, bread and
wood, while being respectful towards nature and in
memory of rural tradition.
Cristian Visentin was born in Varese in 1972, he
graduated in Architecture and Industrial Design at
Politecnico di Milano and got a master degree in
Industrial Design. He acquired experience in various
studios including Atelier Bellini, Marco Zanuso jr
Studio and the R&D center of Baleri Italia. Since
some years he has started his own studio in Pavia.
161
PROJECT
CRISTIAN VISENTIN_GEPPO
162
ZURI CREAZIONI
Chiara Zuliani + Manuela Rigon
Vicenza, Italy
+39 349 5522181
+39 333 1634328
[email protected]
www.creazionizuri.it
(1/2)
BIOGRAFIA
PROGETTI
Chiara Zuliani e Manuela Rigon sono laureate in
Disegno Industriale allo IUAV di Venezia. Le lega
la grande passione per il design e per il mondo
dell’accessorio. Dalla loro costante ricerca di
gioielli originali creati con materiali innovativi è
nata la volontà di dare vita a una loro collezione:
“CREAZIONI ZURI”. Una linea di gioielli realizzati
interamente in carta e cartone.
LAGUNA, bracciale M + collana corta
Dedicati alla laguna di Venezia, alla misteriosa e
incantevole unicità di questa città, creati in carta
riciclata e dischetti di cartone microonde. La
successione di sfumature avana, blu e verde, i
colori della laguna veneziana, si riflette in questi
gioielli leggerissimi e multicolor, dal design
contemporaneo.
BIOGRAPHY
Chiara Zuliani and Manuela Rigon graduated in
industrial design at Venice’s IUAV. What cemented
their creativities is a passion for design, and an
added passion for the world of accessories. From
a constant interest in researching original jewels,
came the desire to produce their own collection:
CREAZIONI ZURI. A line of jewels made from totally
unusual materials, minimalist and “poor”.
BASSANO, bracciale M + collana corta
Il ponte di Bassano e i suoi colori. Mille sfumature di
marrone nei suoi vecchi legni. È dedicata a questo
storico ponte, la collezione a tripla spirale che porta
il suo nome.
VENEZIA, bracciale M + collana corta
Serie dai colori forti e intensi come il marrone, il
nero e il rosso veneziano. Ispirata ai colori tipici delle
case della città di Venezia, è avvolgente e leggera e
adorna il corpo di colore e storia.
PALLADIO, bracciale M + collana corta
Si ispira alla Basilica del Palladio a Vicenza, ai suoi
colori, alla materia delle sue mura, questa collezione
declinata nei colori avorio e avana. Gioielli che
avvolgono il corpo in una lunga spirale di colore e
leggerezza.
Materiali: carta, cartone, acciaio, alluminio
Dettagli: anima interna in acciaio armonico, chiusura
con disco in alluminio firmato “Zuri”, ogni pezzo è
unico poiché realizzato a mano pertanto possono
variare le successioni e gli accostamenti di colore.
Colore: multicolor
163
ZURI CREAZIONI_COLLEZIONE LAGUNA
_COLLEZIONE BASSANO
164
ZURI CREAZIONI
Chiara Zuliani + Manuela Rigon
Vicenza, Italy
+39 349 5522181
+39 333 1634328
[email protected]
www.creazionizuri.it
(2/2)
PROJECTS
LAGUNA, bracelet M + short necklace
Dedicated to the lagoon of Venice, to the
mysterious and charming uniqueness of this city,
created from recycled paper and cardboard disks
microwaves. The succession of brown shades, blue
and green, the colors of the Venetian Lagoon, is
reflected in these multicolor and light jewels with a
contemporary design.
BASSANO, bracelet M + short necklace
The bridge of Bassano and its colors. A thousand
shades of brown in his old woods. The triple spiral
collection that bears his name is dedicated to this
historic bridge.
VENEZIA, bracelet M + short necklace
From the series strong colours and intense as the
Brown, black and red. Inspired by the colours of the
houses of Venice, is lightweight and enveloping and
adorns the body color and history.
PALLADIO, bracelet M + short necklace
Inspired by the Palladio Basilica in Vicenza, by its
colours and the matter of its walls, this collection
developed in ivory and brown colors. Jewelry that
wrap around the body in a long spiral of color and
lightness.
Materials: paper, cardboard, aluminum.
Details: steel core, lock disk aluminum signed by
”Zuri”, each piece is unique because handmade
therefore may vary the successions and
combinations of color.
Color: multicolor.
165
ZURI CREAZIONI_COLLEZIONE VENEZIA
_COLLEZIONE PALLADIO
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FOSCO GRAMIGNI
3x1 PROGETTO
PROGETTO
[email protected]
Source, OmA, IED e MakeTank. Da queste quattro
realtà nasce l’idea di mettere insieme, all’interno
di un corso di Product Design, il contributo di un
designer (Eva PArigi), un artista della ceramica
(Alessio Sarri) e un esperto in tecnologie (Fiore
Basile) per dar vita a un oggetto ottenuto da
differenti visioni ed esperienze professionali.
Il progetto è di Fosco Gramigni.
PURE - Pure è un vaso e una brocca, accoglie una
pianta che galleggia sopra una stratificazione di
materiali e erbe naturali che hanno lo scopo di
filtrare l’acqua usata per nutrire la pianta. Il progetto
è working progress, in fase di sperimentazione e
verifica con l’obiettivo di arricchire le proprietà
organolettiche dell’acqua.
3x1 PROGETTO
PURE - Pure is a vase and a jug. It contains a plant
that floats over a layering of materials and natural
herbs that are meant to filter the water used to
nourish the plant. The project is working progress,
in a phase of experimentation and test, aiming at
enriching the organoleptic properties of the water.
Source, OmA, IED and MakeTank. From these
four different organizations was born the idea
to put together, in a Product Design course, the
contribution of a designer (Eva Parigi), a ceramic
artist (Alessio Sarri) and an expert in technologies
(Fiore Basile). The goal is to create a container of
different visions and experiences.
The project is by Fosco Garlan.
* Progetto in collaborazione con Ied Firenze, OmA,
MakeTank
167
PROJECT
FOSCO GRAMIGNI_PURE
168
ISIA, PORDENONE
(1/3)
Docenti/Teachers:
Giuseppe Marinelli De Marco, Patrizia
Bertolini, Sakura Adachi, Paolo Crescenti,
Daniele Gouthier.
Studenti/Students:
Minighin Davide
CARTE TREVISANE
Palù Matteo
METALIBRO
Rausse Elena
COLOMBINA vasetto
ZORA in porcellana
Morellato Andrea
IL PITO
Andrea Boato
UNSACCOBELLO
Melissa Ambroso
KART ONE
Bruno Testa
RE LAMP in carta
169
I progetti di ISIA Roma/Pordenone presentano
alcune ricerche didattiche sul tema dell’autoproduzione nella progettazione di oggetti per l’uomo. Un
tema attuale e influente sulla pratica progettuale,
ideale nella didattica del Design.
Alcuni progetti sono focalizzati sui materiali, semplici
e tradizionali. La CARTA, nella rivisitazione di oggetti
tradizionali come le CARTE TREVISANE di Davide
Minighin o in quella del METALIBRO di Matteo Palù.
Carta come materiale per la ricerca sulla luce e
sulle ombre nella RELAMP la lampada di Bruno
Testa, o per creare paesaggi ludici per bambini con
KART ONE di Melissa Ambroso. La CERAMICA, altro
materiale che unisce tradizione e contemporaneità,
è utilizzato da Elena Rausse per rivisitare il tema del
vaso in COLOMBINA e la tecnologia della porcellana
nella produzione della lampada ZORA.
Sono inoltre esposte due rivisitazioni tipologiche:
il PITO di Andrea Morellato, gioco antico della
tradizione friulana, riproposto con forme e materiali
più funzionali, e UNSACCOBELLO la lampada di
Andrea Boato che gioca tra la funzione del
contenere e quella dell’illuminare.
Projects of ISIA Roma/Pordenone are an educational
research on the issue of self-production design of
objects for the man. The theme is a ideal topic in
teaching Design, because it is an actual theme and it
has an influence on the practice of design
production.
Some projects are focused on the theme of
materials, simple and traditional. The paper, in the
cards FROM TREVISO by Davide Minighin, a new
interpretation of a traditional object, or METALIBRO
by Matteo Palù. Paper as material for research on
light and shadows in RELAMP by Bruno Testa, or to
create playful landscapes for children with KART
ONE by Melissa Ambroso. Ceramics, material that
combines tradition and contemporary, is used
by Elena Rausse to revisit the issue of the vase
COLUMBINE and the porcelain technology in
producing ZORA lamp.
There are also two typological interpretations:
PITO by Andrea Morellato, ancient game of Friulian
tradition with more functional forms and materials,
and UNSACCOBELLO, a lamp by Andrea Boato, that
plays between containing and illuminating function.
ISIA, PORDENONE
(2/3)
Docenti/Teachers:
Giuseppe Marinelli De Marco, Patrizia
Bertolini, Sakura Adachi, Paolo Crescenti,
Daniele Gouthier.
Studenti/Students:
Minighin Davide
CARTE TREVISANE
Palù Matteo
METALIBRO
Rausse Elena
COLOMBINA vasetto
ZORA in porcellana
Morellato Andrea
IL PITO
Andrea Boato
UNSACCOBELLO
Melissa Ambroso
KART ONE
Bruno Testa
RE LAMP in carta
PROGETTI
CARTE TREVISANE - Il progetto è nato con l’obiettivo
di rendere il mazzo di carte storico attuale e
utilizzabile da ogni tipologia di giocatore. É il
risultato di un processo di ricerca che parte dalle
diverse tipologie di carte, fino ad analizzare gli
elementi che differenziano le carte trevisane dalle
varianti regionali. La fase di riprogettazione è partita
dai semi portandoli alla loro forma essenziale, priva
di decorazioni. In seguito è stata applicata ai semi
la stessa palette colori delle carte trevisane, per
differenziarle dalle varianti regionali.
METALIBRO - Metalibro riflette sul concetto stesso
di libro inteso come insieme di elementi formali,
approfondendo il meccanismo secondo cui la
forma si relaziona al suo contenuto e viceversa.
Il metalibro vuole essere per il lettore uno strumento
di studio e riflessione sul futuro del design editoriale,
offrendogli la possibilità di inserire le proprie
sperimentazioni e trasformando di volta in volta la
propria idea di libro.
possono essere estratti dalla lampada e trasportati
ovunque ve ne sia bisogno. La lampada quindi
svolge le funzioni di lampada d’emergenza, abatjour e torcia con un impatto ambientale dimezzato.
IL PITO - Questo gioco veniva praticato nei paesi
più poveri e questo è il motivo della sua semplicità.
Con il mio progetto ho voluto dare un tocco di
innovazione a questo gioco così antico. Prendendo
spunto dai bastoni da golf ho pensato di creare
due tipi di mazze: una più pesante per imprimere
maggiore potenza al colpo e una più leggera che
abbia l’effetto contrario.
UNSACCOBELLO è uno zaino-lampada portatile
che prende ispirazione dalle borse degli anni ‘70
usate per la palestra o per il tempo libero. Le sue
funzionalità sono semplici ma efficaci: portare la
luce fuori casa che è sempre stata una comodità
oltre che una sicurezza. Questo zaino può
contenere tutti i vostri oggetti personali e vi assicura
una visibilità sia attiva che passiva.
COLOMBINA nasce da uno studio formale di Basic
design che trova una soluzione in un oggetto
semplice e ergonomico: una piccola brocca da
0,25l per bevande o condimenti. La sua finitura
viene esaltata da decorazioni realizzate a mano
tramite pigmenti, incisioni e spugnature per rendere
l’oggetto unico. Grazie alla sua forma Colombina
sta bene sia sola che in gruppo creando giocose
composizioni.
KART ONE è un prodotto progettato e studiato
secondo le esigenze dei bambini di età compresa
tra i 3 ed i 6 anni. É costituito da tre pezzi di cartone
ondulato ripiegabili e impilabili: il tavolo e i due
cassetti/sedute. Nasce dalla volontà di proporre una
“children oce” mobile e facilmente riponibile e
trasportabile. Kart One abbatte le barriere del
consumo e dello spreco diventando il packaging di
se stesso e non necessitando di ulteriori imballaggi.
ZORA è una lampada d’emergenza d’uso
domestico, a basso impatto ambientale. Lo studio
si è focalizzato sull’ampliamento dell’uso della
lampada e sull’utilizzo di materiali riciclabili come
le argille, ricercando inoltre un’emozionalità
dell’oggetto. La sua innovazione si trova nei “pistilli”
che si attivano con la mancanza di corrente e
RE LAMP - Carta, deformazione, ripetizione e
aggregazione hanno come risultato Re Lamp; una
lampada da appoggio da terra o da tavolo le cui
sovrapposizioni tra ogni singolo modulo creano
giochi di luci e ombre e colori che diffondono
nell’ambiente una sensazione di accoglienza e relax.
170
ISIA, PORDENONE
(3/3)
Docenti/Teachers:
Giuseppe Marinelli De Marco, Patrizia
Bertolini, Sakura Adachi, Paolo Crescenti,
Daniele Gouthier.
Studenti/Students:
Minighin Davide
CARTE TREVISANE
Palù Matteo
METALIBRO
Rausse Elena
COLOMBINA vasetto
ZORA in porcellana
Morellato Andrea
IL PITO
Andrea Boato
UNSACCOBELLO
Melissa Ambroso
KART ONE
Bruno Testa
RE LAMP in carta
PROJECTS
CARTE TREVISANE - The project started with the aim
of making the current historical deck of cards and
can be used by every type of player. The project
is the result of a research process that starts from
different types of cards and analyse the elements
that differentiate the Treviso cards from the others
regional cards. The project started from the basic
shape of seeds, without decorations. Later, it was
applied the same palette of cards from Treviso,
to differentiate them from the regional cards.
METALIBRO analyzes the concept of the book
as a set of formal elements, studying the relation
between the shape and its content, and viceversa.
The metalibro is for the reader a tool of study and
reflection on the future of editorial design, offering
the ability to insert their own experiments and
turning from time to time the idea of book.
COLOMBINA comes from a formal study of Basic
design which finds a solution in a simple and
ergonomic object: a small jug from 0, 25 l for drinks
or condiments. Its finish is complemented by handmade decorations, engravings and pigments via
sponging to make the object unique. Thanks to its
shape, alone or in groups, Columbine creaes playful
compositions.
ZORA is a emergency lamp for domestic use, with
low environmental impact. The study focused on
expanding the use of the lamp and the use of fully
recyclable materials such as clays, also an
emotionality of the object. Its innovation lies in the
“Pardo” that are activated when a power failure and
can be extracted from the lamp and carried by the
user wherever I need it. The lamp then performs the
functions of an emergency lamp, Lampshade and
flashlight with a carbon footprint halved.
171
IL PITO - This game has being played in the poorest
countries and this is the reason for its simplicity. With
my project I wanted to give a modern twist to this
ancient game. I decided to create two types of
clubs, inspirated by the golf clubs: a heavier to give
more power to the shot and a lighter that has the
opposite effect.
UNSACCOBELLO is a portable backpack-lamp that
takes its inspiration from the 70 ‘s bags used for the
gym or leisure time. Its functionality is simple but
effective: bringing the light out of the house has
always been a comfort and a safety. This backpack
carries out its task, it can hold all your personal items
that accompany every day and it assures active and
passive visibility.
KART ONE is a product designed and developed
for children between the ages of 3 and 6 years. It
consists of three stackable pieces of corrugated
paper: table and two drawers/seats. It is a “children
oce “mobile and easily storable and transportable.
Kart One breaks down consumption and waste,
becoming the itself packaging without additional
packaging.
RE LAMP combines paper, deformation and pattern
aggregation; a floor or table lamp with modules
that overlap creating lights, shadows and colors that
spread a feeling of warmth and relaxation.
MINIGHIN DAVIDE_CARTE TREVISANE
PALÚ MATTEO_METALIBRO
RAUSSE ELENA_COLOMBINA
172
RAUSSE ELENA_ZORA
ANDREA BOATO_UNSACCOBELLO
173
MORELLATO ANDREA_IL PITO
MELISSA AMBROSO_KART ONE
BRUNO TESTA_RE LAMP
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UNIRSM, SAN MARINO
PROGETTI
PROJECTS
Docenti/Teachers:
Massimo Barbierato, Gaetano Giuliano
OLTRE IL CIOCCOLATINO
Questi lavori sono il frutto del corso svolto al primo
anno di design del prodotto presso l’Università
di Disegno Industriale di San Marino. Si tratta di
ricerche progettuali che considerano la possibilità
di lavorare il cioccolato come un vero e proprio
materiale sperimentale di cui reinventare la
composizione, la consistenza e la morfologia
attraverso nuovi processi di trasformazione e di
produzione seriale o puntuale.
I sedici progetti realizzati hanno analizzato e
progettato questo alimento da punti vista ancora
inesplorati quali l’aspetto psicologico legato a
forma, colore, profumo, tatto, analizzando
l’importanza del suono o la sua valenza sensuale.
OLTRE IL CIOCCOLATINO
These works are the result of the course held at
the first year of product design at the University
of Industrial Design in San Marino. These planning
researches consider the possibility of working
chocolate as a real experimental material, whose
composition, solidity and morphology can be
reinvented through new processes of
transformation and standard or handmade
production.
The sixteen projects have analysed and created this
food from still unexplored points of view, such as
the psychological aspect connected to shape,
colour, perfume, touch, analysing the importance of
sound or its sensual value.
Studenti/Students:
Federica Campanelli e Margherita Cucchi,
Marta Valentini, Martina Boschetti e Grazia
Cannarsa, Chiara Volpi e Mariaeva Benoffi,
Martina Moretto e Miriana D’Ambrogio,
Giada Guastamacchia e Mattia Lombardini,
Abramo Mauri e Filippo Onofri, Jasmine
Bernardi e Anna Salvatori, Eleonora
Giacchella e Giovanni Sandri, Federica
Falciasecca e Giacomo Roberti, Beatrice
Cavani e Enrico Zavatta, Paolo Figlia e
Rosa Gloria, Silvia Battisti e Alice Casadei,
Gessica Esposito, Elena Nocchi e Giorgia
Ballante, Anna Pietri e Giorgia Valli,
Giuseppe Madia.
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UNIRSM_OLTRE IL CIOCCOLATINO
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