PROGRAMMAZIONE ANNUALE Anno Educativo 2016/2017

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PROGRAMMAZIONE ANNUALE Anno Educativo 2016/2017
Asilo Nido “I fiori più belli” Badia Polesine
Comune di Badia Polesine
Asilo Nido “I fiori più belli”
“LEGGERE…LE EMOZIONI”
PROGRAMMAZIONE ANNUALE
Anno Educativo 2016/2017
Coordinatrice:
dr.ssa Elisa Montecchio
Educatrici:
Elena Mattiazzo
Serena Patrian
Sonia Fontolan
Jennifer Martello
Martina Lessio
Programmazione Annuale a. e. 2016/2017
Asilo Nido “I fiori più belli” Badia Polesine
“L’aspetto delle cose varia secondo le emozioni, e così noi vediamo
magia e bellezza in loro: ma bellezza e magia sono in noi”
Kahlil Gibran
Premessa
L’asilo nido “I fiori più belli” di Badia Polesine si offre ai bambini come ambiente di cura,
educazione e socializzazione. Accoglie bambini e bambine di età compresa tra i 3 e i 36 mesi. I
bambini che attualmente frequentano sono 26. Il gruppo di lavoro è composto da 5 educatrici,
con adeguato titolo di studio ad indirizzo psico-pedagogico, e 2 ausiliarie. Il servizio mensa
viene garantito e gestito dalla cucina interna alla struttura.
L’obiettivo del gruppo di lavoro sarà:
•
•
•
Favorire uno sviluppo armonico della personalità dei bambini
Coinvolgere maggiormente i genitori nella vita del nido
Attuare attività che coinvolgono le famiglie e le organizzazioni del territorio
Per raggiungere tali obiettivi verranno attuate queste iniziative:
•
•
•
•
Promozione di alcuni laboratori rivolti ai genitori al Nido
Progetto “Un libretto con me”
Feste e riunioni interne al servizio
Partecipazione alla manifestazione “La Corte Fiorita” 2017
Il nido è uno spazio strutturato, pensato e organizzato nel quale il bambino ha la possibilità di
crescere, condividere e fare attività, sperimentando contesti relazionali diversificati.
Gli adulti che si prendono cura del benessere del bambino e della sua crescita individuale lo
fanno attraverso un lavoro di presa in carico, in un contesto programmato di responsabilità ed
attività, atte a stimolare conoscenze, competenze ed autonomie, proprie di ogni fase dello
sviluppo del bambino stesso.
La programmazione in quanto tale, quindi, è necessariamente uno strumento dinamico e
flessibile, che non può prescindere da un’osservazione preventiva dei bambini e deve tener
conto dell’evoluzione del singolo e del gruppo, prestandosi anche ad eventuali modifiche o
riadattamenti nel corso dell’anno, a fronte di tutti i possibili cambiamenti all’interno del vita del
nido.
LE SEZIONI
Le sezioni presenti all’interno del nostro nido sono tre e si suddividono per fasce d’età:
- Sezione PRIMULE: dai 3 ai 12 mesi
- Sezione MARGHERITE: dai 12 ai 22 mesi
Programmazione Annuale a. e. 2016/2017
Asilo Nido “I fiori più belli” Badia Polesine
- Sezione GIRASOLI: dai 23 ai 34 mesi
Nel corso dell’anno saranno possibili eventuali passaggi di sezione, considerati sulla base di una
serie di valutazioni maturate dall’educatrice di riferimento.
SEZIONE PRIMULE
La sezione delle Primule, al momento della stesura della programmazione, accoglie 4 bambini,
tutti nuovi inserimenti, di età compresa tra i 5 e i 14 mesi. Si tratta di un periodo molto delicato
in quanto ricco di nuove acquisizioni da parte del bambino. Tutti i bambini affrontano in modo
positivo il momento dell’accoglienza. Nel corso della merenda e del pranzo la maggior parte dei
bambini dimostra un buon rapporto con il cibo. Quasi tutti hanno raggiunto un’adeguata
autonomia motoria rispetto alla propria età. In questa sezione, la relazione che si è instaurata
tra i bambini e l’educatrice di riferimento è positiva e serena. Nella sezione delle Primule, la
giornata è piena di scoperte, emozioni e sensazioni che per il bambino sono completamente
nuove e sempre ricche di significato. Il bambino, in questo periodo, prende coscienza di sé e del
mondo circostante, utilizzando vari codici di comunicazione sensoriale (vista, tatto, udito, gusto
e olfatto), specialmente durante le attività di routine (accoglienza, merenda, cambio, nanna,
pappa, uscita).
I momenti di routine, per l’appunto, sono fonti di importanti esperienze educative ed affettive,
proprio perché vengono ripetuti in maniera continua e quotidiana.
Gli obiettivi generali che verranno affrontati durante l’anno per la sezione delle Primule
saranno:
AREA SOCIO - EMOTIVA RELAZIONALE
Obiettivi:
•
•
•
•
Aiutare il bambino a sviluppare una prima forma di empatia con i suoi coetanei
Creare rapporti di fiducia con l’educatrice di riferimento
Superare la “tristezza” per il distacco dal genitore
Vivere con serenità la giornata al nido e le varie routine
Attività per il raggiungimento degli obiettivi: giochi strutturati e non, travestimenti, canzoni
legate alla famiglia e all’amicizia, lettura animata.
AREA DELL’AUTONOMIA
Obiettivi:
•
•
•
Sviluppare la coordinazione e le abilità motorie
Orientarsi, in modo autonomo, nell’ambiente circostante per scegliere un gioco o un’attività
da svolgere insieme o singolarmente
Iniziare a favorire l’autonomia durante i momenti di routine (merenda, pappa)
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Asilo Nido “I fiori più belli” Badia Polesine
Attività per il raggiungimento degli obiettivi: gioco simbolico, travestimenti, lettura animata,
percorsi motori (stanza dei salti oppure movimenti liberi in sezione) e laboratori grafico pittorici.
AREA DELLA COMUNICAZIONE E DEL LINGUAGGIO
Obiettivi:
•
•
•
Scoprire le prime espressione vocali o di linguaggio
Comprendere semplici messaggi mimico - gestuali
Imitare i movimenti durante i momenti di musica e/o di ballo
Attività per il raggiungimento degli obiettivi: gioco simbolico, lettura animata ad alta voce,
ascolto musicale e filastrocche cantate o recitate dall’educatrice.
AREA COGNITIVO - PERCETTIVA
Obiettivi:
•
•
•
Favorire il rapporto tra musica ed emozioni
Aumentare l'attenzione alla sonorità dell'ambiente (sezione)
Favorire la curiosità del “nuovo” (materiali, sezione)
Attività per il raggiungimento degli obiettivi: canzoni, strumenti musicali, lettura animata,
giochi strutturati e non, laboratori di manipolazione e grafico - pittorici.
AREA SENSO – MOTORIA
Obiettivi:
•
•
•
•
Favorire il riconoscimento delle espressioni facciali rispetto alle emozioni
Riconoscere le principali parti del corpo allo specchio
Favorire l'acquisizione dei primi concetti relativi alla spazio (sezione) che li circonda
Utilizzare il corpo come fonte di relazioni ed emozioni del singolo e del gruppo
Attività per il raggiungimento degli obiettivi: travestimenti, lettura animata, giochi davanti allo
specchio, canzoni e laboratori grafico - pittorici.
SEZIONE MARGHERITE
Il gruppo della sezione delle Margherite è composto da 7 bambini di cui 2 nuovi inseriti, di età
compresa tra i 12 e i 22 mesi. La maggior parte dei bambini proviene dalla sezione lattanti
dell’anno educativo precedente. Tutti i bambini hanno reagito positivamente al cambio
dell’educatrice di riferimento, adattandosi serenamente ai nuovi spazi e alle routine del nido.
Quasi tutti i bambini affrontano positivamente il momento dell’accoglienza e durante il
momento del pranzo hanno tutti un buon rapporto con il cibo. I bambini hanno raggiunto un
adeguato livello di autonomia motoria, rispetto alla loro età ed affrontano con curiosità ed
interesse le attività proposte.
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SEZIONE GIRASOLI
I bambini della sezione dei Girasoli, al momento della stesura della programmazione, hanno un
età compresa tra i 23 e i 34 mesi. Il gruppo è composto da 15 bambini, di cui 1 nuovo inserito e
2 educatrici di riferimento. La maggior parte dei bambini affronta in modo positivo il momento
dell’accoglienza e, nel corso della merenda e del pranzo, quasi tutti hanno un buon rapporto
con il cibo. Durante le attività si divertono e sperimentano con curiosità ed attenzione i vari
materiali proposti. I bambini hanno un adeguato livello di autonomia motoria rispetto alla
propria età. Tutti esprimono i propri bisogni in maniera comprensiva a livello gestuale e, i più
grandi, hanno iniziato a comunicare anche attraverso quello verbale. La relazione che si è
instaurata all’interno del gruppo è positiva. Coesistono, com’è nella normalità, all’interno del
gruppo delle piccole conflittualità date dalla condivisione dei giochi e gelosie nei confronti
dell’educatrice di riferimento, con la quale tutti hanno instaurato una relazione positiva.
Gli obiettivi generali che verranno affrontati durante l’anno per la sezione delle
Margherite e dei Girasoli saranno:
AREA SOCIO - EMOTIVA RELAZIONALE
Obiettivi :
•
•
Rafforzare la fiducia in se stessi
Costruire le regole relazionali di base con l’altro e con il gruppo, favorendo la relazione
positiva con i coetanei
Attività per il raggiungimento degli obiettivi: giochi di ruolo, massaggi con la crema,
travestimenti, laboratorio di lettura e giochi con la luce.
AREA SENSO - MOTORIA E DELL’AUTONOMIA
Obiettivi :
•
•
Sostenere l’autonomia individuale, intesa come aumento della consapevolezza del
proprio corpo e la costruzione dell’immagine di sé.
Stimolare e sostenere lo sviluppo della motricità fine e, per alcuni bambini, iniziare il
percorso verso il raggiungimento del controllo sfinterico
Attività per il raggiungimento degli obiettivi: percorsi motori, attività di routine, laboratori
grafico - pittorici e di manipolazione, giochi allo specchio, massaggi con le creme e canzoncine
mimate.
AREA DELLA COMUNICAZIONE E DEL LINGUAGGIO
Obiettivi :
•
•
Favorire e sostenere la comunicazione non verbale ed il passaggio a quella verbale ( per
i più piccoli)
Favorire e sostenere lo sviluppo della comunicazione verbale: usare frasi di più parole
per esprimersi
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Attività per il raggiungimento degli obiettivi: giochi simbolici e giochi d’imitazione, canzoncine
mimate, laboratorio di lettura, letture animate e teatrino delle marionette.
AREA COGNITIVO - PERCETTIVA
Obiettivi:
•
•
Incentivare il progressivo aumento del livello e dei tempi d’attenzione durante le attività
proposte
Interiorizzare le routine del gruppo, partecipandovi in modo consapevole
Attività per il raggiungimento degli obiettivi: laboratori grafico - pittorici, giochi ad
incastro, gioco euristico, laboratori di manipolazione e letture animate.
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“LEGGERE…LE EMOZIONI”
Un viaggio tra sentimenti ed emozioni
La programmazione di quest’anno verterà sulle EMOZIONI, tema in grado di evocare uno spazio
immaginario e di gioco, dove tutto può succedere: frequentare l’asilo nido significa anche
conoscere sé stessi e condividere con gli altri sentimenti, quali rabbia, paura e gioia.
Parlare di emozioni con i nostri bambini significa accompagnarli in un percorso di costruzione
di senso della loro realtà interna e di lettura della realtà esterna. Sviluppare “un’intelligenza
emotiva”, cioè quella particolare capacità di riconoscere e gestire in maniera costruttiva le
emozioni proprie ed altrui, è di primaria importanza per poter crescere come individui
autonomi e sicuri di sé.
Per dar vita a questo percorso le attività verranno strutturate in modo tale da aiutare il bambino
a riconoscere le emozioni, cosicché anche le regole e le routine del nido lo aiuteranno a crescere
e contenere i propri istinti, controllare i propri bisogni e, quindi, ad interagire meglio con i
propri coetanei. Offriremo ai piccoli l’opportunità di esplorare ed elaborare i propri stati
d’animo attraverso la realizzazione di attività trasversali di lettura, supportate da una serie di
laboratori grafico - pittorici, musicali e motori.
La lettura animata è un itinerario nell’ascolto di parole che diventano emozioni ed immagini,
che coinvolgono i piccoli ascoltatori nel mondo incantato della fantasia. Partendo dalla lettura
animata di un libro legato al filo conduttore, il bambino viene accompagnato in un viaggio alla
scoperta di materiali, forme e colori utilizzando tecniche nuove e stimolanti. Il bambino ha la
possibilità, quindi, di esprimere le emozioni vissute durante il racconto e sviluppare le proprie
potenzialità artistiche e creative. La lettura animata fa intravedere al bambino quante
possibilità di gioco può offrire il libro, portandolo a vivere la lettura come attività piacevole e
creativa.
Pian piano, i nostri bambini e le nostre bambine, accompagnati dalle educatrici, potranno
riconoscere le emozioni e consegnare ad ognuna il giusto nome.
Per questo motivo le educatrici attraverso la lettura di alcuni libri, quali interessanti strumenti
pedagogici, cercheranno di identificare, insieme ai bambini e alle bambine, i loro stati d’animo,
verbalizzarli e, perchè no, riuscire a rappresentarli.
Di seguito i libri che accompagneranno il nostro percorso alla scoperta delle emozioni:
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Il libro “I COLORI DELLE EMOZIONI” (A.Lienas,
edizioni Gribaudo).
Attraverso l’ausilio di questo libro permetteremo ai
bambini di intraprendere un viaggio verso il mondo
delle emozioni, in compagnia del mostro dei colori, il
buffo protagonista del nostro racconto. Ciascuna
emozione descritta nel libro verrà, poi, associata alla
narrazione di successive letture che ci permetteranno
di affrontare e sviluppare il così ricco e misterioso
mondo delle emozioni che ci circonda.
Tempi
Educatrici
Il progetto verrà svolto da Dicembre a Giugno, con una frequenza
di due volte al mese
Sonia Fontolan, Martina Lessio, Jennifer Martello, Elena
Mattiazzo, Serena Patrian
Sezioni interessate
Primule, Margherite, Girasoli
Obiettivo formativo
Favorire la conoscenza e l’esplorazione delle emozioni di base,
quali rabbia, tristezza, paura, allegria
Obiettivi didattici
Aree di sviluppo
interessate
Materiali
Spazi utilizzati
•
Favorire una buona competenza emotiva: capacità di
entrare in contatto con le proprie emozioni,
comprenderle, esprimerle e regolarle
• Sostenere e migliorare la capacità di riconoscere le
emozioni
• Promuovere la lettura
• Sviluppare l’ascolto alla narrazione
• Conoscere nuovi personaggi
• Imparare a condivide gli strumenti da utilizzare
• Sviluppare la manualità fine
• Riconoscere e nominare i colori
• Abbinare i colori alle emozioni
• Incoraggiare e sviluppare la comunicazione verbale e non
verbale
• Eseguire le consegne dell’adulto
• Eseguire le consegne dell’adulto
• Utilizzare correttamente materiali ed oggetti
• Linguistico - comunicativo
• Socio – relazionale
• Autonomia personale
• Libro “I colori delle emozioni”
• Barattoli con coperchi
• Colori a dita
• Matite
• Rondelle di cartone
Sezioni del nido, laboratorio
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Asilo Nido “I fiori più belli” Badia Polesine
Modalità operative
•
•
Narrazione della storia con l’ausilio delle illustrazioni
Drammatizzazione della storia insieme ai bambini con gli
oggetti incontrati nel libro (per esempio: foglie e nuvole)
• Laboratori grafico – pittorici legati al personaggio del
mostro
Verbali di riunione, schede di osservazione attività
Modalità di
monitoraggio e di
verifica degli obiettivi
Modalità di valutazione e Elaborati dei bambini, foto e diari giornalieri
documentazione
“ZEB E LA SCORTA DI BACI” (Michel Gay,
edizioni Babalibri). Zeb è una piccola zebra in
partenza per il campo estivo: è felice ed
emozionato, come tutti i bimbi alle prese con le
loro prime avventure ma, compiendo gli ultimi
preparativi, improvvisamente realizza che
passare dei giorni fuori casa implica il dover
dormire senza mamma e papà, senza i loro baci
della buonanotte e del buongiorno. D’un tratto
si sente molto triste e non più così desideroso
di recarsi in vacanza. Ma ci pensano i genitori a
trovare la soluzione: ritagliano tanti fogliettini
e su ciascuno stampano due bei baci, poi li ripiegano per bene e li infilano in una scatola di
caramelle. Nei momenti di sconforto e nostalgia, o in caso di un pò di paura, il piccolo Zeb potrà
tirar fuori un foglietto con i baci di mamma e papà e tenerlo stretto stretto al suo musino. Sarà
un po’ come ricevere le vere coccole!
Tempi
Educatrici
Il progetto verrà svolto da Gennaio a Febbraio, con una frequenza
di almeno due volte al mese
Sonia Fontolan, Martina Lessio, Jennifer Martello, Elena
Mattiazzo, Serena Patrian
Sezioni interessate
Primule, Margherite, Girasoli
Obiettivo formativo
Instaurare un legame d'affetto con i compagni e con le educatrici
•
Obiettivi didattici
•
•
•
•
•
•
Favorire una buona competenza emotiva: capacità di
entrare in contatto con le proprie emozioni,
comprenderle, esprimerle e regolarle
Sostenere e migliorare la capacità di riconoscere le
emozioni
Promuovere la lettura
Sviluppare l’ascolto alla narrazione
Conoscere nuovi personaggi
Imparare a condivide gli strumenti da utilizzare
Sviluppare la manualità fine
Programmazione Annuale a. e. 2016/2017
Asilo Nido “I fiori più belli” Badia Polesine
•
Aree di sviluppo
interessate
Materiali
Spazi utilizzati
Modalità operative
Modalità di
monitoraggio e di
verifica degli obiettivi
Incoraggiare e sviluppare la comunicazione verbale e non
verbale
• Accettare la separazione dal genitore
• Vivere serenamente il distacco dal genitore
• Socializzare con altre figure di riferimento
• Socializzare con altri bambini
• Acquisire nuove routine e nuovi spazi
• Acquisire semplici regole di convivenza
• Linguistico - comunicativo
• Socio – relazionale
• Autonomia personale
• Libro “Zeb e la scorta di baci”
• Scatola dei baci
• Cartoncino
• Timbro dei baci
• Colori a cera, pastelli
• Asticelle in legno
Sezioni del nido, laboratorio
• Narrazione della storia con l’ausilio delle illustrazioni
• Drammatizzazione della storia insieme ai bambini con gli
oggetti incontrati nel libro (per esempio la scatola dei
baci)
• Laboratori grafico – pittorici legati con varie tecniche
• Creazione della scatola contenente i baci
Verbali di riunione, schede di osservazione attività
Modalità di valutazione e Elaborati dei bambini, foto e diari giornalieri
documentazione
“LUPO BALDO”(Éric Battut, edizioni Bohem Press Italia).
Lupo Baldo è un lupacchiotto molto coraggioso. Non ha paura di
niente. Ma come mai, quando sente belare una pecora, trema
dalla paura? Oppure, quando un cane abbaia, corre a
nascondersi? Oppure, quando un gatto miagola, si fa piccolo
piccolo? Ma è davvero coraggioso, Lupo Baldo?Certo! Quando
Lupo Baldo sente l’ululato di Mamma Lupa, si gonfia di coraggio
e quando la mamma gli fa le coccole non ha paura di niente,
neanche di quei terribili animali.
Tempi
Educatrici
Sezioni interessate
Il progetto verrà svolto nei mesi di Marzo ed Aprile, con una
frequenza di almeno due volte al mese
Sonia Fontolan, Martina Lessio,
Mattiazzo, Serena Patrian
Primule, Margherite, Girasoli
Programmazione Annuale a. e. 2016/2017
Jennifer Martello, Elena
Asilo Nido “I fiori più belli” Badia Polesine
Obiettivo formativo
Obiettivi didattici
Aree di sviluppo
interessate
Materiali
Spazi utilizzati
Modalità operative
Attraverso il personaggio del libro Lupo Baldo, i bambini
impareranno a gestire la dimensione affettiva della paura,
affinché possano raggiungere un’adeguata autonomia ed
esprimersi in modo spontaneo
• Favorire una buona competenza emotiva: capacità di
entrare in contatto con le proprie emozioni,
comprenderle, esprimerle e regolarle
• Promuovere la lettura
• Sviluppare l’ascolto alla narrazione
• Conoscere nuovi personaggi
• Favorire il contenimento delle paure
• Favorire l’espressione di emozioni e sentimenti
• Sviluppare la percezione visiva, cogliendo le differenze tra
luce e buio
• Favorire atteggiamenti di curiosità
• Sviluppare la motricità fine
• Riconoscere le ombre degli oggetti
• Utilizzare correttamente materiali ed oggetti
• Stimolare le capacità motorie
• Rafforzare la fiducia nelle propria capacità
• Svolgere attività grafiche con materiali e tecniche diverse
• Incoraggiare e sviluppare la comunicazione verbale e non
verbale
• Linguistico - comunicativo
• Socio – relazionale
• Autonomia personale
• Psicomotoria
• Libro “Lupo Baldo”
• Scatoloni
• Colori a tempera
• Torce
• Pupazzi
• Cartoncino
• Pennelli
Sezioni, laboratorio, stanza dei salti, salone
• Narrazione della storia con l’ausilio delle illustrazioni
• Laboratori grafico – pittorici con varie tecniche
• Realizzazione della casa del lupo
• Giochi di luce
Modalità di
Verbali di riunione, schede di osservazione attività
monitoraggio e di
verifica degli obiettivi
Modalità di valutazione e Elaborati dei bambini, foto e diari giornalieri
documentazione
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Asilo Nido “I fiori più belli” Badia Polesine
“LA PICCOLA NUVOLA BIANCA” (Éric Battut, edizioni
Bohem Press Italia).
Nel cielo c'è un nuvolone grande, grosso ed imbronciato che
nasconde il sole e fa cadere pioggia e pioggia e pioggia. Una
nuvoletta bianca lo segue e con un pizzico di pazienza e tanta
simpatia riesce infine a spuntarla sul nuvolone capriccioso e far
tornare il sereno.
Tempi
Il progetto verrà svolto nei mesi di Maggio e Giugno, con una
frequenza di almeno due volte al mese
Educatrici
Sonia Fontolan, Martina Lessio,
Jennifer Martello, Elena
Mattiazzo, Serena Patrian
Primule, Margherite, Girasoli
Capacità di canalizzare, in parte, le emozioni “più negative” (per
esempio la rabbia), indirizzandole verso atteggiamenti ed attività
costruttive con l’aiuto della piccola nuvola bianca
• Favorire una buona competenza emotiva: capacità di
entrare in contatto con le proprie emozioni,
comprenderle, esprimerle e regolarle
• Promuovere la lettura
• Sviluppare l’ascolto alla narrazione
• Conoscere nuovi personaggi
• Saper riconoscere gli elementi che in un’immagine
denotano le emozioni
• Individuare e riconoscere suoni e rumori della natura e
dell’ambiente che suscitano emozioni
• Analizzare emozioni suscitate dall’ascolto di brani
musicali
• Favorire la gestione dei conflitti
• Saper esprimere le proprie sensazioni attraverso il
linguaggio verbale e non
• Rafforzare i legami affettivi
• Esercitare la motricità fine
• Rafforzare l’autoregolazione nella gestione delle diverse
emozioni
• Utilizzare correttamente materiali ed oggetti
• Stimolare le capacità motorie
• Rafforzare la fiducia nelle propria capacità
• Svolgere attività grafiche con materiali e tecniche diverse
Sezioni interessate
Obiettivo formativo
Obiettivi didattici
Aree di sviluppo
interessate
•
•
•
•
Linguistico - comunicativo
Socio – relazionale
Autonomia personale
Psicomotoria
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Asilo Nido “I fiori più belli” Badia Polesine
Materiali
Spazi utilizzati
Modalità operative
• Libro “La piccola nuvola bianca”
• Cd musicali
• Carta di giornale
• Lenzuolini per attività psico – motoria
• Colori a tempera
• Cartelloni
Sezioni, laboratorio, stanza dei salti, giardino
•
•
•
•
Narrazione della storia con l’ausilio delle illustrazioni
Laboratori grafico – pittorici con varie tecniche (per
esempio il “drip painting” di Jackson Pollock)
Percorso psico – motorio per contenere la rabbia
Ascolto di musiche rilassanti
Modalità di
Verbali di riunione, schede di osservazione attività
monitoraggio e di
verifica degli obiettivi
Modalità di valutazione e Elaborati dei bambini, foto e diari giornalieri
documentazione
Programmazione Annuale a. e. 2016/2017
Asilo Nido “I fiori più belli” Badia Polesine
PROGETTO SCIENZA
Attraverso il gioco, toccando “con mano”, sperimentando ed osservando direttamente ciò che
accade nel mondo naturale, i bambini, anche quelli più piccoli, si comportano come piccoli
scienziati, che per natura procedono per tentativi ed errori, incuriositi dal perché delle cose. Le
educatrici accolgono le domande dei bambini, li incoraggiano a esprimere sensazioni,
valorizzano il senso della scoperta, creando così momenti in cui il piacere dell’esplorazione
individuale si coniuga in espressione delle emozioni.
Tempi
Il progetto verrà attuato con una frequenza di almeno una volta al
mese da Dicembre ad Aprile e con una frequenza di almeno due
volte al mese nei mesi di Maggio e Giugno
Educatrici
Sonia Fontolan, Martina Lessio, Jennifer Martello, Elena
Mattiazzo, Serena Patrian
Sezioni interessate
Primule, Margherite, Girasoli
Obiettivo formativo
Sostenere l’emergere del pensiero scientifico
Obiettivi didattici
Aree di sviluppo
interessate
Materiali
Modalità operative
Incoraggiare e sviluppare:
• L’attenzione
• L’osservazione
• La curiosità
• La comunicazione verbale e non verbale
• La reattività emotiva
• La manipolazione
• Linguistico - comunicativo
• Socio – relazionale
• Logico - cognitiva
• Psicomotoria
• Colori
• Vaschette per ghiaccioli
• Barattoli
• Schiuma
Laboratori, osservazioni ed esplorazioni di fenomeni “scientifici”:
• Eruzioni di colore
• Ghiaccioli colorati
• Trasformazioni di colore con la pasta modellabile
• La pioggia in barattolo
• Schiuma colorata
• Gavettoni colorati
Sezioni, laboratorio, giardino
Verbali di riunione, schede di osservazione attività
Spazi utilizzati
Modalità di
monitoraggio e di
verifica degli obiettivi
Modalità di valutazione e Elaborati dei bambini, foto e diari giornalieri
documentazione
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Asilo Nido “I fiori più belli” Badia Polesine
PROGETTO: ALBUM DEGLI AFFETTI
Il laboratorio dell’album degli affetti verrà introdotto dai personaggi dei nostri libri i quali, di
volta in volta, presenteranno un membro della propria famiglia ritratto in un’immagine che
verrà fatta vedere ai bambini. Seguirà, poi, la visione ed il corrispondente riconoscimento delle
foto ritraenti i membri delle famiglie di ciascun bambino. I bambini a questo punto, con l'aiuto
delle educatrici, saranno invitati a raccogliere le foto in un album e saranno liberi di sfogliarlo
non appena lo desiderino. L'album, una volta terminato, sarà messo a disposizione delle
famiglie, che potranno portarlo a casa e condividerlo in compagnia dei propri bambini.
Tempi
Educatrici
Sezioni interessate
Obiettivi formativi
Obiettivi didattici
Aree di sviluppo
interessate
Materiali
Modalità operative
Spazi utilizzati
Modalità di
monitoraggio e di
verifica degli obiettivi
Modalità di valutazione
e documentazione
Il progetto verrà svolto da Dicembre a Giugno con una frequenza
di due volte al mese
Sonia Fontolan, Martina Lessio,
Jennifer Martello, Elena
Mattiazzo, Serena Patrian
Primule, Margherite, Girasoli
• Favorire lo sviluppo affettivo - sociale
• Creare un clima Familiare
• Rafforzare la fiducia in sé stessi e nei legami affettivi
• Incentivare il pensiero logico - cognitivo attraverso il
riconoscimento di figure ed immagini
• Sviluppare la manualità attraverso attività di collage
• Arricchire il vocabolario ed usare parole appropriate
• Linguistico – comunicativo
• Socio – relazionale
• Logico – cognitiva
• Cartoncini colorati
• Colla
• Raccoglitore ad anelli
• Tempere, pennarelli, pastelli e cerette
• Foto di famiglia fornite dai genitori
• Creazione dell’album degli affetti
Sezioni nido
Verbali di riunione, schede di osservazione attività
Elaborati dei bambini, foto e diari giornalieri
Programmazione Annuale a. e. 2016/2017
Asilo Nido “I fiori più belli” Badia Polesine
PROGETTO INGLESE
La lingua inglese, inserita nel quadro generale
della prima infanzia, è uno strumento che
favorisce una maggiore elasticità mentale
portando ad accrescere
le
relazioni
interpersonali dell’individuo. Un bambino
plurilingue dimostra maggior consapevolezza e
creatività. Alla luce di ciò, con questo progetto
vogliamo offrire ai bambini la possibilità di vivere il primo incontro con la lingua inglese
mediante modalità volte a promuovere la creatività in situazioni ludiche e a favorire tale tipo
di alfabetizzazione in continuità e progressività. L’introduzione della lingua inglese non si
configura come un insegnamento precoce ma come una sensibilizzazione del bambino verso un
codice linguistico diverso dal proprio, il quale in seguito porterà ad un apprendimento attivo.
Tempi
Le attività legate al progetto verranno svolte con una frequenza di
almeno due volte al mese e durante alcuni momenti di routine
Educatrici
Sonia Fontolan, Martina Lessio, Jennifer Martello, Elena
Mattiazzo, Serena Patrian
Primule, Margherite, Girasoli
Suscitare l’interesse verso un codice linguistico diverso
Sezioni interessate
Obiettivo formativo
Obiettivi didattici
•
•
•
•
Aree di sviluppo
interessate
Materiali
•
•
•
•
•
Modalità operative
Spazi utilizzati
Modalità di
monitoraggio e di
verifica degli obiettivi
Modalità di valutazione
e documentazione
Riconoscere e riprodurre suoni e ritmi della lingua inglese
Partecipare durante semplici canzoni in lingua inglese
Contribuire a formare una più ricca visione del mondo
Favorire l’acquisizione dei vocaboli in lingua inglese
Linguistico – comunicativo
Socio – relazionale
Canzoncine mimate
Oggetti ed illustrazioni per una migliore comprensione
Ascolto di alcuni vocaboli inglesi durante i momenti di
ruotine
• Ascolto e coinvolgimento durante la riproduzione di
canzoncine mimate, cantate dall’educatrice o con la base
musicale
Sezioni, stanza della pappa, salone, stanza delle favole
Verbali di riunione, schede di osservazione attività
Foto e diari giornalieri
Programmazione Annuale a. e. 2016/2017
Asilo Nido “I fiori più belli” Badia Polesine
PROGETTO INTERSEZIONE
L’obiettivo principale del “progetto di intersezione” con bambini di età mista è quello di
rendere il bambino padrone di tutti gli spazi appartenenti al servizio, creando occasioni per
conoscere e per familiarizzare con i compagni e le educatrici delle altre sezioni. Vediamo, infatti,
che la predisposizione di situazioni di gioco con bambini di età, competenze ed abilità diverse
rappresenta un’occasione formativa ricca di stimoli e di nuove sollecitazioni, al fine di
promuovere le relazioni, le autonomie e la socializzazione. Per raggiungere tale scopo, oltre ai
momenti di accoglienza e di ricongiungimento, in cui i bambini delle tre sezioni del nido si
ritrovano insieme in salone durante il gioco libero, saranno progettate e realizzate durante
l’anno altre esperienze ludico – didattiche all’interno del progetto.
Tra i momenti di intersezione già attivati ricordiamo la condivisione di spazi comuni per i
gruppi delle Margherite e dei Girasoli durante le routine quotidiane, quali la stanza della pappa
e la stanza della nanna. Si tratta di occasioni di incontro nei quali è possibile sperimentare
relazioni sociali anche con i più piccoli, rivolgendosi a loro in modo empatico ed accogliente o
con atteggiamenti tutori e consolatori. Per rendere concreto l’obiettivo dell’intersezione
abbiamo scelto, per esempio, di lasciare liberi i bambini nella scelta del posto durante merende
e pranzo, poiché li riteniamo momenti fondamentali nel concreto sviluppo dell’attaccamento
sicuro nei confronti delle diverse figure educative. Si tratta, infine, di occasioni di incontro utili
per lo scambio di informazioni quotidiane per le educatrici delle diverse sezioni.
Durante l’anno seguiranno altri progetti di intersezione tra i gruppi che coinvolgeranno anche
i piccoli della sezione delle Primule, quali laboratori grafico – pittorici, narrazioni di storie
attraverso marionette ed illustrazioni, percorsi psico – motori nella stanza adibita o in giardino,
giochi ludico – didattici e attività musicali, mediante l’utilizzo di strumenti strutturati e non, cd
musicali e momenti dedicati al canto di canzoncine mimate da parte delle educatrici.
MODALITA’ DI OSSERVAZIONE E DI VALUTAZIONE
L’osservazione assume due funzioni fondamentali, in quanto è uno strumento essenziale per
conoscere i bambini e consente di riequilibrare in itinere le proposte educative e la
programmazione in base alla qualità delle risposte del singolo bambino.
Le tipologie d’osservazione che verranno utilizzate saranno due: quella occasionale e quella
sistematica.
L’osservazione occasionale non è intenzionale e viene effettuata in ogni momento della
giornata che il bambino passa all’asilo (pranzo, attività didattica, gioco). L’osservazione
sistematica è intenzionale e si inserisce consapevolmente in un preciso progetto didattico:
viene, infatti, effettuata attraverso delle schede che seguono degli schemi precisi, suddivisi per
le cinque aree di sviluppo del bambino (autonomia, emotivo - relazionale, senso - motorio,
linguistico
e
cognitivo).
Questo tipo di valutazione sarà effettuata durante l’anno in diversi momenti:
durante il periodo dell’inserimento e del reinserimento al nido per delineare un quadro
iniziale delle competenze e delle esigenze del bambino (scheda osservazione
inserimento);
verso metà anno (gennaio-febbraio) per valutare i progressi o le difficoltà del bambino,
che permetterà alle educatrici, se necessario, di attuare delle modifiche agli obiettivi
stabiliti inizialmente ed alle proposte didattiche (scheda osservazione bambino);
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fine anno (maggio-giugno) per individuare gli esiti formativi, la qualità degli interventi
didattici ed il significato dell’esperienza condotta nella sua globalità (scheda
osservazione bambino).
PROGETTO CONTINUITA’
•
La Continuità con la Scuola dell’Infanzia
Una volta terminata la frequenza al nido, i bambini
cominceranno
a
frequentare
la
Scuola
dell’Infanzia, che rappresenta un indispensabile
anello della catena educativa che parte dal nido ed
arriva alla Scuola Primaria. I Nuovi Orientamenti
per la Scuola dell’Infanzia sottolineano la necessità
di uno stretto legame e di un continuo dialogo tra
quest’ultima ed il nido, in quanto contesto
esperienziale di grande valore per il bambino.
Partendo dal fatto che il processo di crescita dei
bambini è unitario e progressivo, la realizzazione
del “Progetto di Continuità” viene proposta per aiutare i bambini ad affrontare serenamente il
distacco da adulti e coetanei di riferimento, da contesti di vita, da materiali, da tempi e spazi e
da modalità relazionali precedenti. Per questo motivo ai bambini verrà data la possibilità,
tramite diversi incontri, di esplorare gradualmente l’ambiente della Scuola dell’Infanzia,
familiarizzando
con
gli
spazi
e
accrescendo
il
senso
dell’autonomia.
Anche se difficilmente tutti i bambini frequenteranno la stessa Scuola d’Infanzia, queste
giornate serviranno comunque ad allargare le loro competenze sociali e li aiuteranno ad
affrontare il passaggio con più serenità.
Il “Progetto di Continuità” verrà effettuato nei mesi di Aprile e Maggio, coinvolgendo la sezione
dei Girasoli con le rispettive educatrici di riferimento. La realizzazione delle proposte educative
verranno concordate in seguito con le maestre della Scuola dell’Infanzia per garantire un lavoro
di raccordo sul piano didattico e pedagogico.
Incontri
•
•
•
•
Marzo: riunione di programmazione del Progetto Continuità
Aprile - Maggio : realizzazione del progetto
Giugno: verifica andamento/ validazione del progetto
La continuità con i genitori
Un stretta collaborazione tra il nido e le famiglie è un
presupposto fondamentale per garantire lo sviluppo del
bambino in un contesto ambientale ricco di stimoli e di
esperienze produttive. Verranno proposti degli incontri
dove i genitori potranno partecipare alle attività del
nido, durante la mattinata o i pomeriggi. Inoltre, per
mantenere attivo il dialogo con i genitori si è pensato di
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tenere in entrata una “cassettina della posta” dove potranno essere lasciati consigli e
suggerimenti a noi educatrici.
Per garantire una maggiore continuità con la famiglia è stato pensato di attivare il progetto “Un
libretto con me”, che consisterà nel condividere i libri del nido in famiglia durante il fine
settimana, a partire dal mese di Gennaio.
Sono previsti una serie di incontri per creare un ulteriore spazio di dialogo tra le parti:
16 Novembre 2016
Riunione con i genitori per la presentazione della
Programmazione Didattica, il calendario festività e l’elezione dei
rappresentanti dei genitori
22 Dicembre 2016
Festa di Natale al nido
Gennaio 2017
Colloqui individuali con le educatrice di riferimento
17 Marzo 2017
Festa del Papà: merenda con i papà
Aprile 2017
12 Maggio 2017
Maggio 2017
Giugno 2017
Fine Giugno – inizio
Luglio 2017
•
Partecipazione alla manifestazione “La Corte Fiorita”
•
Riunione di sezione e presentazione del Progetto
Continuità con la Scuola dell’Infanzia (data da definire)
Festa della Mamma: merenda con le mamme
•
Gita scolastica (data e luogo da definire)
•
“Open day” Asilo Nido
Colloqui individuali con le educatrice di riferimento
Festa di fine anno
30 ottobre 2016
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