Enel, conto alla rovescia per l`abbraccio con i tifosi
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Enel, conto alla rovescia per l`abbraccio con i tifosi
BASKET Enel, conto alla rovescia per l'abbraccio con i tifosi Fervono i preparativi per l'appuntamento di mercoledì sera nel PalaPentassuglia di Antonio RODI BRINDISI - E una settimana a dir poco particolare quella che si apre in casa biancazzurra. Per certi versi anche suggestiva. Dalla presentazione della squadra alla tifoseria al pri- missimo impegno amicnevole, il passo è davvero breve: un batter di ciglio o poco più. Appena qualche ora di distanza l'uno dall'altro ed il velo sulla stagione 2016/2017 in casa Enel Basket potrà considerarsi veramente sollevato. Presentazione - Tra due giorni, quindi mercoledì, il popolo della "Stella del Sud" potrà abbracciare i suoi nuovi beniamini. L'appuntamento è fisato alle ore 20 all'interno del PalaPentassuglia quando si aprirà il sipario sul nuovo corso della compagine adriatica targata Meo Sacchetti, con la presentazione alla città tanto dello staff tecnico quanto del roster che, dal 2 ottobre prossimo, sarà ai nastri di partenza del massimo campionato italiano. Per Brindisi sarà il quinto torneo consecutivo ai piani alti della palla a spicchi nazionale, un traguardo mica da poco che tutto l'ambiente vuole custodire il più a lungo possibile. "Tutta la città è invitata ad accogliere", si legge in una nota della dirigenza di contrada Masseriola, "con il calore e la passione che contraddistingue da sempre il tifo brindisino, i nuovi giocatori per compiere assieme il primo passo di una lunga e importante stagione". Al termine della presentazione, ai sostenitori biancazzurri sarà data la possibilità di assistere all'allenamento, nonché alla partitella finale in famiglia. Sarà, pertanto, una sorta di "open day", una serata di festa dove i tifosi della New Basket avranno l'opportunità di vedere da molto vicino (e toccare per mano) i loro nuovi beniamini. I quali, nel frattempo, con- tinuano a lavorare sodo in attesa della primissima uscita fissata per sabato 3 settembre a Conversano al cospetto del Ferentino, in occasione della quarta edizione del "Memorial Vito Grattagliano-Trofeo Nini Ardito". Inizio fissato per le ore 20,30 nel palasport San Giacomo della cittadina barese (il costo del biglietto -posto unico- è fissato in 3 euro, con ingresso gratuito fino a 12 anni. I tagliandi possono essere acquistati in prevendita a Brindisi presso il New Basket Store sito al civico 29 di Corso Garibaldi fino alle ore 13 di sabato 3 settembre, nonché presso il "Lido Pantano" di via Marina del Mondo a Monopoli). Test precampionato Quello in programma in terra barese, rappresenta di fatto I tifosi dell'Enel basket Brindisi sulle tribune del PalaPentassuglia e, sotto, coach Meo Sacchetti durante un allenamento al palazzetto l'apertura dei test che vedranno Moore e compagni impegnati nel corso di tutto il mese di settembre. E' giunto, quindi, il momento di tastare lo stato dei lavori, il progredire degli stessi. Mentre nei giorni scorsi la tabella di marcia ha visto prevalere (per ovvie ragioni) più la parte atletica che la parte tecnico-tattica, adesso arriva il momento in cui bisognerà approfondire proprio la questione inerente la condotta in tutte e due le parti del campo. Da oggi in poi il volume della pallacanestro vedrà aumentare i giri del motore, com'è normale che sia. I primi concetti tanto difensivi quanto offensivi troveranno spazio sulle lastre di legno, e da sabato cominceranno ad avere importanti resoconti al cospetto di avversari comunque di qualità e spes- sore. A cominciare proprio dal Ferentino, compagine di A2 guidata in panchina da coach Luca Ansaloni. Numeri di maglia - Dopo il numero 1 preso da Danny Agbelese, il 2 da Durand Scott, il 4 da Robert Carter, il 5 da A.J.English, il 9 da Marco Cardillo, F11 da Nic Moore, è la volta di Daniel Donzelli che ha deciso di indossare la canotta numero 15. «Il mio idolo sportivo è Carmelo Anthony, il recordman di ori olimpici con il Team Usa», ha detto la giovane ala bianc azzurra. «Il suo numero è sempre stato il 15 sia in Nazionale che ai Denver Nuggets. In seguito ai New York Knicks ha cambiato con il 7, ma io sono rimasto sempre legato al quindici, scegliendolo sin dal minibasket».