Concessione Edilizia in Sanatoria n. 5721

Pratica condono edilizio
n. 2491/SPO del 19/03/2015
CONCESSIONE IN SANATORIA
N. 5721 del 07/04/2016
CITTÀ DI MAZARA DEL VALLO
Codice Fiscale 82001410818
Partita I.V.A. 00257580811
3° SETTORE
SERVIZI ALLA CITTA’ E ALLE IMPRESE
Ufficio Concessioni – Condono Edilizio
IL RESPONSABILE P.O.
VISTA la domanda registrata in data 17/02/1995 al prot. gen.le n. 6421, presentata dalla ditta S.
N., nato a XXXXXX XXX XXXXX il XXXXXXXX ed ivi residente nella via XXXXXX, n.
XXX, codice fiscale XXX XXX XXXXX XXXXX, con la quale viene richiesta la concessione
in sanatoria, ai sensi dell'art. 39 della legge 23/12/1994, n. 724, per una unità immobiliare ad
uso abitativo posta al piano primo, con accesso dalla via Salemi, n. 139, distinta al Catasto
fabbricati di Mazara del Vallo al foglio n. 156, particella n. 1399, sub. 6, facente parte di un
immobile di maggiore consistenza a due elevazioni fuori terra, sito tra la via Salemi e la via
Palestro, e di cui per la restante parte di immobile è stata prodotta altra istanza di condono;
VISTA la domanda registrata in data 17/02/1995 al prot. gen.le n. 6421, presentata dalla ditta S.
N., nato a XXXXXX XXX XXXXX il XXXXXXXX ed ivi residente nella via XXXXX, n.
XXX, codice fiscale XXX XXX XXXXX XXXXX, con la quale viene richiesta la concessione
in sanatoria, ai sensi dell'art. 39 della legge 23/12/1994, n. 724, per una unità immobiliare ad
uso attività artigianale posta al piano terra con accesso dalla via Salemi, n. 141, distinta al
Catasto fabbricati di Mazara del Vallo al foglio n. 156, particella n. 1399, sub. 9, con annesso, il
locale magazzino ed il locale deposito con accesso dalla via Palestro, n. 86 – 84, distinta al
Catasto fabbricati di Mazara del Vallo al foglio n. 156, particella n. 1399, sub. 8 e 7, il tutto
facente parte di un immobile di maggiore consistenza a due elevazioni fuori terra, sito tra la via
Salemi e la via Palestro, e di cui per la restante parte di immobile è stata prodotta la sopra citata
istanza di condono;
PRESO ATTO che le unità immobiliari di cui alle suddette domande di sanatoria edilizia si
appartengono, per ½ ciascuno indiviso, giusto atto del 18/05/2000, ai rogiti del Dott. Barracco
Giovanni, Notaio in Mazara del Vallo, registrato a Marsala il 26/05/2000 al n. 1234, Serie
I°V, giusto atto del 25/11/2009, ai rogiti del Dott. Barracco Giovanni, Notaio in Mazara del
Vallo, registrato a Marsala il 01/12/2009 al n. 5017, Serie 1T e giusto atto del 30/06/2010, ai
rogiti del Dott. Barracco Giovanni, Notaio in Mazara del Vallo, registrato a Marsala il
08/07/2010 al n. 757, Serie 1T, ai Signori S. O., nato a XXXXXX XXX XXXXX il
XXXXXXXX ed ivi residente nella via XXXXXX, n. XX, codice fiscale XXX XXX
XXXXX XXXXX e S. S., nato a XXXXXX XXX XXXXX il XXXXXXXX ed ivi residente
nella via XXXXXX, n. XX, codice fiscale XXX XXX XXXXX XXXXX;
VISTA la documentazione allegata alla suddetta domanda di sanatoria;
VISTA la successiva documentazione trasmessa ad integrazione della suddetta domanda di
sanatoria edilizia;
VISTO il certificato di idoneità sismica con il visto di avvenuto deposito presso il Genio Civile
di Trapani in data 23/04/1997, ai sensi dell'art. 4 del D.L. 12/01/1988, n. 2 convertito nella legge
13/03/1988, n. 68 e succ.;
VISTI i regolamenti comunali di edilizia, igiene e polizia urbana;
PRESO ATTO che in considerazione delle agevolazioni richieste è stato interamente assolto
l'obbligo del pagamento all'Erario delle somme dovute a titolo di oblazione, determinate in €uro
4.403,73, così distinti:
- per l’unità immobiliare ad uso attività artigianale: €uro 1.947,44;
- per l’unità immobiliare ad uso abitativo: €uro 2.456,29;
VISTO il parere del Dirigente Sanitario Responsabile dell’U.O. Distrettuale d’Igiene Pubblica
del 27/09/2010, prot. n. 285/09, reso ai sensi dell’art. 9 della L.R. 18 maggio 1996, n. 34, a
condizione che: prima del rilascio del certificato di agibilità/abitabilità definitivo:
- venga verificata la conformità degli scarichi all’allegato 5 della Delibera del Comitato
Interministeriale 04/02/1977;
- l’unità artigianale sia articolata in modo tale che sia previsto lo spogliatoio e
disimpegnato il w.c. dal locale;
- siano aerati i w.c. e rispettati i requisiti previsti dalla tipologia di attività;
- siano adottati tutti gli accorgimenti tecnici atti ad evitare ogni forma di inquinamento
ambientale e da rumore;
fermo restando la facoltà di deroga del Sindaco alle norme igienico sanitarie discendenti dai
regolamenti in materia;
VISTO il parere favorevole del Responsabile dell’Ufficio Condono Edilizio di questo Settore
espresso in data 19/03/2015, ai sensi dell’art. 9 della L.R. 18 maggio 1996, n. 34;
VISTA la legge 28/02/1985, n. 47, così come recepita dalla legge regionale 10/08/1985, n. 37 e
successive modifiche ed integrazioni;
VISTO l’art. 39 della legge 23/12/1994, n. 724 e successive modifiche ed integrazioni;
VISTA la legge regionale 18 maggio 1996, n. 34;
VISTO l’art. 2 della legge regionale 7 settembre 1998, n. 23;
VISTO l’art. 17 della legge regionale 16 aprile 2003, n. 4;
VISTA la circolare 9 marzo 2005, n. 1 per l’applicazione dell’articolo 17, commi 5 e 8, della
legge regionale 16 aprile 2003, n. 4;
rilascia la presente
CONCESSIONE IN SANATORIA
ai sensi della legge 28/02/1985, n. 47, L.R. 10/8/1985, n. 37, e art. 39 della legge 23/12/1994,
n. 724 e successive modifiche ed integrazioni, regolata dalle seguenti norme, prescrizioni e
modalità esecutive.
ART. 1
(oggetto della concessione)
Alla ditta S. O. e S. S., sopra meglio generalizzati, è data concessione in sanatoria, nella qualità
di proprietari ciascuno per i propri diritti e fatti salvi i diritti dei terzi, per un immobile a due
elevazioni fuori terra sito tra la via Salemi e la via Palestro, costituito da una unità immobiliare
ad uso attività artigianale posta al piano terra, con accesso dalla via Salemi, n. 141, con annesso,
il locale magazzino ed il locale deposito con accesso dalla via Palestro, n. 86 – 84, e da una unità
immobiliare ad uso abitativo posta al piano primo, con accesso dalla via Salemi, n. 139, distinto
al Catasto Fabbricati di Mazara del Vallo al foglio 194, particella 256, sub. 9 – 8 – 7 e 6, in
conformità al progetto che si allega quale parte integrante del presente atto.
ART. 2
(contributi di concessione)
Trattandosi di opere abusive ultimate nel periodo antecedente al 15 marzo 1985, è dovuto il
contributo di concessione, determinato in complessivi €uro 6.226,46, così distinti:
- per l’unità immobiliare ad uso Attività Artigianale:
in forza del comma 8, dell’art. 17 della L.R. 14/06/2003, n. 4, è dovuto il contributo di
concessione commisurato agli oneri di urbanizzazione, nella misura prevista dalla
Determinazione Dirigenziale n. 35 del 19/02/2003, determinato in €uro 574,92, comprensivo
degli interessi dovuti ai sensi del comma 5, dell’art. 17, della L.R. 16/04/2003, n. 4, della
circolare 9 marzo 2005, n. 1 per l’applicazione dell’articolo 17, commi 5 e 8, della legge
regionale 16 aprile 2003, n. 4, e nota del Dirigente del Settore Urbanistica prot. n. 4134 del
29/04/2005, così distinti:
- oneri di urbanizzazione: €. 502,91;
- interessi dovuti:
€. 72,01.
- per l’unità immobiliare ad uso Abitativo:
in forza del comma 8, dell’art. 17 della L.R. 14/06/2003, n. 4, è dovuto il contributo di
concessione commisurato agli oneri di urbanizzazione, nella misura prevista dalla
Determinazione Dirigenziale n. 35 del 19/02/2003, ed ai sensi del comma 9, dell’art. 17 della
L.R. 16/04/2003, n. 4, in sostituzione della convenzione di cui all’art. 35, comma 9, della legge
28 febbraio 1985, n. 47, come sostituito dall’articolo 26 della legge regionale 10 agosto 1985, n.
37, gli oneri di urbanizzazione pro-quota sono determinati nella misura del centocinquanta per
cento degli oneri dovuti, determinato in €uro 5.651,54, comprensivo degli interessi dovuti ai
sensi del comma 8, dell’art. 17, della L.R. 16/04/2003, n. 4, della circolare 9 marzo 2005, n. 1
per l’applicazione dell’articolo 17, commi 5 e 8, della legge regionale 16 aprile 2003, n. 4, e nota
del Dirigente del Settore Urbanistica prot. n. 4134 del 29/04/2005, così distinti:
- oneri di urbanizzazione: €. 4.943,70;
- interessi dovuti:
€.
707,84.
ART. 3
(modalità di versamento del contributo di concessione)
Il concessionario ha provveduto al versamento sul C/C n. 00187914, intestato al Comune di
Mazara del Vallo, Servizio Tesoreria, del contributo di concessione commisurato agli oneri di
urbanizzazione ed agli interessi dovuti, giusto VCC n. 458 del 07/05/1996,VCYL n. 0045 e 0046
del 26/07/2012 e VCYL n. 0074 del 10/03/2016.
ART. 4
(certificato di abitabilità - agibilità)
Ai fini del rilascio del certificato di abitabilità e/o agibilità, fatte salve le condizioni poste dal
Dirigente Sanitario Responsabile dell’U.O. Distrettuale d’Igiene Pubblica, occorrono i seguenti
documenti:
l’avvenuto rispetto della Legge n. 13/89 in materia di eliminazione delle barriere
architettoniche;
l’autorizzazione allo scarico dei reflui e di appresamento alla rete idrica comunale;
idonea dichiarazione di conformità sull’avvenuto adeguamento degli impianti ai sensi della
legge n. 46/90 e successive modifiche ed integrazioni od atto di notorietà sull’avvenuto
adeguamento degli impianti se realizzati antecedentemente all’entrata in vigore della citata
legge;
perizia giurata, a firma di un tecnico abilitato, che attesti la conformità al contenuto della
concessione, alle norme igienico-sanitarie e ad ogni altra norma di legge o di regolamento
connessa all’oggetto della richiesta, ai sensi dell’art. 3, punto 2, della L.R. n. 17/94;
ulteriore, eventuale, documentazione richiesta dalle vigenti disposizioni di legge.
Mazara del Vallo, lì 07/04/2016
L’ISTRUTTORE TECNICO
(f.to: geom. Alberto Stabile)
IL RESPONSABILE P.O.
Edilizia ed Attività Produttive
(f.to: Arch. Antonia Russo)
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ATTESTATO DI AVVENUTA PUBBLICAZIONE
(vedi referta originale allegata al presente atto)
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