ASSOCIAZIONE GIRO GIRO TONDO

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ASSOCIAZIONE GIRO GIRO TONDO
ASSOCIAZIONE S.E.A. – Servizio Emergenza Anziani
Titolo progetto: Sostegno alla fragilità: quando l’aurora è vicina
Settore Area d’intervento:Anziani, salute, giovani.
Sede di progetto: SERVIZIO EMERGENZA ANZIANI – Via Cassini 14, Torino
Orario:
30 ore settimanali per 6 giorni a settimana
Numero dei volontari da impiegare nel progetto:
3 senza vitto e alloggio
Requisiti richiesti:
Requisiti preferenziali: diploma scuola superiore e patente di guida
Obiettivi generali del progetto:
Promuovere la cultura della longevità che valorizzi un’idea positiva dell’invecchiamento sostenibile,
perché attivo; favorire nei giovani l’acquisizione di competenze sociali e relazionali intergenerazionali,
perché l’aurora (gioventù) si incontri con un tramonto radioso (longevità attiva);
sperimentare una modalità innovativa di intervento socio - assistenziale inclusiva anche di servizi
culturali e di socializzazione che armonizzi interventi trasversali, assistenziali e di prossimità, sanitari, ma
anche relazionali e di arricchimento perché si va in pensione dal lavoro ma non dalla vita: aggiungere
vita agli anni, soprattutto in situazioni di fragilità e solitudine
Obiettivi specifici:
Prossimità a domicilio: sperimentare una nuova geografia dei servizi che tenga conto dei
cambiamenti strutturali del settore sanitario e socio-asssitenziale, della riorganizzazione della rete
territoriale relativa alle ASL ed al potenziamento dei servizi della continuità di cura COCA che
enfatizzano i servizi territoriali ospedale-territorio-domicilio e valorizzano il volontariato di prossimità.
Pronto soccorso Mauriziano: dimissioni protette: avviare la sperimentazione di dimissioni protette dal
pronto soccorso dell'Ospedale Mauriziano di Torino al fine di evitare ricoveri impropri, dovuti a motivi
sociali e familiari e non sanitari (chi è solo non può rientrare al proprio domicilio senza adeguati
supporti). Con questo i ragazzi di SCN avranno la possibilità di collaudare sul campo il percorso
burocratico-amministrativo dei servizi offerti per le persone anziane, conoscere l'importanza della
collaborazione tra diversi soggetti istituzionali e non, acquisire competenze di progettazione e di
cooprogettazione, scoprire l'emergenza nella quotidianità.
Descrizione del progetto:
A partire dalla conoscenza delle situazioni più problematiche e dalla rilevazione delle richieste degli
stessi anziani e dei loro familiari, nei quartieri delle Circoscrizioni 1- 2 – 8 - 9 e 10 di Torino si realizzeranno
servizi di prossimità e di socializzazione rivolti agli anziani ultra 70enni.
Il progetto prevede attività e servizi finalizzati a rendere vivibile e sostenibile sia il tempo della fragilità e
malattia sia il tempo della solitudine, offrendo strumenti e servizi concreti di supporto, di aiuto, di
promozione, di socializzazione nella fondata certezza che per vivere occorre avere la voglia di vivere
e che per avere la voglia di vivere occorre trovare amicizie, avere rapporti significativi, scoprire tutte le
risorse interiori, umane, psicologiche, affettive possibili: l’incontro con altre età e soprattutto con i
giovani può essere di grande aiuto reciproco ed è una delle condizioni per abbattere pregiudizi,
stereotipi ingiustificati, diffidenze.
Azioni in cui saranno impiegati i 3 volontari:
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incontri di informazione per la popolazione sui servizi socio-assistenziali e sanitari, residenziali,
ospedalieri, domiciliari e le opportunità offerte dall'attuale legislazione per soggetti disabili, con
ridotta autonomia;
sportello di orientamento ai servizi per agevolare la loro fruizione rivolto alla popolazione ed ai
famigliari;
acquisto viveri, medicinali, accompagnamento con auto sociale per la spesa, per ritiro
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pensione, per visite e pratiche di vario genere presso ambulatori, ospedali, uffici
raccordo per interventi programmati domicilio- ospedale per dimissioni protette con
affiancamento in ospedale e accompagnamento in auto al domicilio;
raccordo con l'ospedale, con il medico di famiglia e disbrigo pratiche presso uffici;
acquisto e consegna a domicilio di viveri e medicinali per anziani in situazioni di impedimento
telefonia sociale per anziani a rischio, “custodia sociale” con chiamate telefoniche almeno tre
volte la settimana e visite settimanali programmate per anziani con oltre 75 anni e con gravi
problemi di salute e di solitudine;
Pronto farmaco festivo, consegna a domicilio e nelle festività di medicine con prescrizione
medica monitoraggio situazioni a rischio nelle festività.
Saranno attivate a partire dalla richieste degli anziani e anche dalla ricognizione delle offerte già
presenti sul territorio iniziative di socializzazione (partecipazione a gite, uscite per cinema o teatri,
soggiorni residenziali, visite, etc.). Inoltre saranno organizzati dallo stesso S.E.A. momenti aggregativi e
formativi interni privilegiando piccoli gruppi per agevolare la socializzazione e la risposta ad esigenze e
interessi personali.
Azioni di socializzazione in cui saranno impiegati i 3 volontari:
• ricognizione delle offerte già presenti sul territorio (es. “ventaglio d’argento”, carnet di
appuntamenti torinesi che offre all’anziano over 60 la partecipazione a prezzo ridotto a concerti
di musica classica, spettacoli teatrali, caffè concerto, balli, operette, etc.);
• diffusione della conoscenza delle opportunità presenti presso gli anziani anche attraverso la
creazione di apposito materiale informativo e la pubblicità in sede;
• raccolta delle adesioni e organizzazione di piccoli gruppi per la partecipazione;
• accompagnamento di gruppi di anziani presso i Centri sociali circoscrizionali tre volte a
settimana;
• programmazione e calendarizzazione di iniziative di amicizia e di convivialità differenziate per
piccoli gruppi: piccole gite fuori porta, visite, pellegrinaggi, soggiorni anche in collaborazione con
altre associazioni, visione di film e di filmati delle teche Rai, lettura ad alta voce di libri e riviste,
organizzazione di “happy hour” per anziani con cibi della tradizione presso i Centri sociali;
• realizzazione di iniziative di formazione rivolte agli anziani, ad es. sull’accesso ai servizi (nuove
prenotazioni in farmacia, utilizzo delle tecnologie, etc.) o sulla difesa personale (es. corsi su come
difendersi dai raggiri con personale delle FF.OO., assistenti sociali, etc);
• realizzazione delle attività in base alla disponibilità offerta dai volontari.
Superato il momento iniziale di accoglienza e di ricognizione del sistema organizzativo del SEA, i
volontari di servizio civile assumeranno un ruolo attivo e propositivo coinvolgendo anche altri giovani:
sarà chiesto loro di invitare i coetanei per partecipare ad alcune tra le iniziative conviviali e culturali
pensate per gli anziani, in modo da educare ed educarsi alla solidarietà, al superamento degli
stereotipi relativi all’anziano, all’acquisizione dei valori dell’anziano (sobrietà, semplicità di vita,
equilibrio, rispetto nell’uso delle cose).
Periodicamente, durante il corso dell’anno di servizio, si svolgeranno interventi di monitoraggio della
qualità del progetto e dell’esperienza di servizio civile. Gli incontri serviranno a verificare il grado di
raggiungimento degli obiettivi prefissati e, se necessario, a mettere a punto nuove strategie di
intervento.
Contatti:
CENTRO
SERVIZI
PER
IL
VOLONTARIATO
VOL.TO.
via
Giolitti
Numero verde 800.59.00.03 da martedì a venerdì 9.00 - 13.00 e 14.00 - 18.00
21-10123
Torino