Scuola e lavoro, il migliore è l`Ipsia

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Vercelli e provincia .41
LA STAMPA
.
SABATO 9 GENNAIO 2016
Elkann:
«Un aiuto
concreto
ai ragazzi»
«Con questo
portale ci rivolgiamo agli
studenti che
non intendono
o non sanno
ancora se proseguire il loro
percorso all’università,
mostrando loro
in modo chiaro,
località per
località, territorio per territorio, le prospettive occupazionali dei diplomati degli istituti tecnici e
professionali ha spiegato
John Elkann,
vicepresidente
della Fondazione Giovanni
Agnelli, presentando Eduscopio Lavoro -. È
una risorsa in
più per aiutare i
ragazzi e le loro
famiglie a fare
la scelta migliore dopo le medie. Scegliere la
scuola superiore più adeguata
alle aspirazioni
e ai talenti di
ciascuno infatti
è un passo
fondamentale.
Da due anni la
Fondazione
Agnelli propone Eduscopio,
che ci dice come le scuole
superiori italiane preparano i
ragazzi all’università». Eduscopio Lavoro
inoltre, con i
suoi dati puntuali e le statistiche, può
aiutare anche
quegli studenti
che dopo gli
studi superiori
pensano già a
tuffarsi nel
mondo del
lavoro.
[A.ZA.]
DOSSIER /La ricerca della Fondazione Agnelli
LA CLASSIFICA DI EDUSCOPIO
Scuola e lavoro, il migliore è l’Ipsia
I diplomati al Magni di Borgosesia trovano impiego più in fretta. Bene anche gli alberghieri
ANDREA ZANELLO
VERCELLI
In provincia di Vercelli sono gli
istituti professionali di area industriale e artigianato e gli alberghieri a garantire un lavoro
più in fretta ai propri studenti
dopo il diploma. L’Ipsia Magni
di Borgosesia guida, con un lieve margine di vantaggio sugli
alberghieri, la speciale classifica diffusa da Eduscopio Lavoro. Si tratta del progetto creato dalla Fondazione Giovanni
Agnelli, che da due anni ha attivato anche eduscopio.it, portale che valuta la preparazione
degli istituti superiori attraverso i risultati universitari
dei diplomati. E da ieri l’offerta
è raddoppiata, visto che è on line lavoro.eduscopio.it, focalizzato su istituti tecnici e professionali in ottica occupazionale.
Le migliori 10
% LAVORO: percentuale di diplomati
che hanno lavorato almeno 6 mesi
entro i primi 2 anni
dal conseguimento del diploma
Istituti tecnici
economici
Istituti tecnici
tecnologici
La graduatoria
Dietro di loro in provincia ci
sono i colleghi dell’Ipsia Francis Lomabrdi di Vercelli, in cui
il 54% degli studenti trova lavoro nei tempi analizzati da
Eduscopio. Dall’istituto escono odontotecnici, manutentori
e assistenti tecnici che avranno a che fare con impianti elettrici, di trasporto e termici, e
figure legate a produzioni tessili e sartoriali. Appaiato al secondo posto, con la stessa per-
COERENZA:
percentuale di studenti
che a 2 anni dal diploma lavorano
e hanno una qualifica professionale
in linea col titolo di studio
Istituti professionali
servizi
Istituti professionali
industria e artigianato
Comune
% Lavoro
Tempo d'attesa
Coerenza
1
Vincenzo Lancia
Borgosesia
58
176
41
2
Francis Lombardi
Vercelli
54
202
37
2
Giulio Pastore
Varallo
54
176
70
3
Galileo Ferraris
Vercelli
52
186
71
4
Lirelli (Is Lancia)
Borgosesia
46
147
40
5
D'Adda
Varallo
37
250
65
6
Camillo Cavour
Vercelli
35
180
47
6
Francis Lombardi
Vercelli
35
235
30
7
Amedeo Avogadro
Vercelli
30
232
8
8
Giulio Cesare Faccio
Vercelli
29
229
Metodologia e campioni
La comparazione tra le scuole
si basa su tre indicatori: percentuale di diplomati occupati, tempo d’attesa per il primo
contratto significativo, coerenza tra studi fatti e lavoro
svolto. Secondo i numeri di
Eduscopio in provincia di
Vercelli è l’istituto Magni di
Borgosesia, del comprensivo
Vincenzo Lancia, quello che
garantisce le possibilità più
alte di lavoro post-diploma.
Primo posto garantito dalla
percentuale di diplomati che
hanno lavorato almeno 6 mesi
entro i primi 2 anni dal conseguimento del diploma, in una
classifica che non include chi
ha avuto lavori saltuari per
meno di 181 giorni né gli studenti-lavoratori. Nell’istituto
valsesiano, che prepara manutentori e assistenti tecnici
per apparati meccanici, elettronici ed elettrici, il 58% dei
diplomati ha trovato lavoro
nel periodo monitorato.
TEMPO D'ATTESA:
numero medio di giorni trascorsi
prima che un diplomato abbia
accesso a un lavoro con un contratto
significativo
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- LA STAMPA
centuale, c’è l’alberghiero Pastore di Varallo. E non è una
sorpresa visto il numero di
iscritti a una scuola che conta
anche sulla succursale di Gattinara. Sul terzo gradino del
podio un altro alberghiero, il
«Ronco» di Trino (comprensivo Galileo Ferraris) con il 52%.
Gli altri
Monitorati anche gli istituti
tecnici economici e quelli tecnici tecnologici. Solo il 37% dei
ragionieri diplomati al «D’Adda» di Varallo, che si piazza
davanti al «Cavour» di Vercelli
e al «Calamandrei» di Crescentino, trova lavoro. Tra i
tecnici tecnologici, cioè le
scuole più numerose sparse
nel Vercellese con 7 istituti,
l’elastico è lungo. Se il «Lirelli»
(comprensivo Lancia) di Borgosesia nella classifica delle
scuole che garantiscono un
impiego (46% dei diplomati) è
4°, il «Cavour» di Vercelli è il
fanalino di coda con il 18%.
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Il preside Lovatto
Gardinale, del Pastore di Varallo
“Il segreto sono gli stage
e il dialogo con le aziende”
“I nostri studenti in servizio
mentre gli altri fanno vacanza”
L
a tradizione di un distretto produttivo come quello valsesiano che richiede operai e
tecnici qualificati, ma anche la collaborazione con gli imprenditori. Si spiega così il successo dell’Ipsia Magni di Borgosesia: la scuola ha
istituito un comitato tecnico scientifico di cui fa
parte anche Confindustria Vercelli Valsesia, in
particolare gli industriali del settore meccanico.
Al «Magni» è stato reintrodotto anche il corso per operatore del settore tessile insieme a
quelli per operatori elettrici, elettronici e meccanici. E i diplomati di questi ultimi, secondo
Eduscopio, sono quelli che in provincia di Vercelli trovano più lavoro e prima.
«I ragazzi imparano a scuola a utilizzare
macchine e utensili, ma svolgono anche un periodo di stage in aziende del territorio, esperienza utilissima per conoscere il mondo del
lavoro e per farsi conoscere a loro volta dagli
imprenditori locali», racconta il dirigente
scolastico Alberto Lovatto. Non solo: «L’istituto intrattiene relazioni con tutte le aziende
della zona promuovendo, oltre a stage e tirocini, visite didattiche e relazioni progettuali.
Da alcuni anni inoltre partecipiamo a concorsi e progetti promossi da agenzie di avvio al
lavoro come Adecco e Randstad».
[A.ZA.]
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O
ltre 1.300 alunni tra le sedi di Varallo e
Gattinara con molti più iscritti nella Città del vino e una lunga tradizione alle
spalle grazie ai corsi di ricevimento, cucina e sala. L’istituto alberghiero Pastore è il secondo in
provincia per percentuale di diplomati che trovano lavoro. Non a caso la scuola, a differenza di
molte altre, giovedì e venerdì è rimasta chiusa.
I ragazzi però non erano in vacanza «ma in
giro per stage e servizi nella coda di queste
feste - racconta il preside Silvano Gardinale -.
Riceviamo richieste per indirizzarli al mondo
del lavoro anche durante l’anno, ma devono
prima finire gli studi». Per il «Pastore», secondo Eduscopio, è alta anche la percentuale
in termini di coerenza tra contratto di lavoro
e titolo di studio conseguito (70%). Meglio solo l’alberghiero di Trino (71%).
Il mercato dell’enogastronomia «tira» e offre
possibilità lavorative concrete a chi sceglie questo ramo di studi: «L’importante è che i ragazzi
siano motivati: devono mettersi nell’ottica che
loro lavoreranno quando gli altri si divertono.
Superato questo scoglio possono lavorare ovunque, soprattutto se sanno l’inglese. Noi con il
Master dei talenti mandiamo i nostri studenti
migliori nel Regno Unito in stage».
[A.ZA.]
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