nichel - Mineral Test
Transcript
nichel - Mineral Test
NICHEL Produzione ed uso L’incendio di oli residui e combustibili, l’estrazione e la raffinazione del nichel, l’incenerimento di rifiuti comunali, sono le principali sorgenti antropogeniche di emissione di nichel nell’atmosfera. Queste sorgenti rappresentano circa il 90% delle emissioni totali nel mondo. La maggiore specie di nichel presente in aria è il nichel solfato. La maggiore fonte di immissione di nichel per l’uomo sono l’inalazione, l’ingestione e l’assorbimento attraverso la pelle. Aria Circa 0.04–0.58 μg di nichel sono correlati con il fumo di sigaretta. Fumare 40 sigarette al giorno può condurre all’inalazione di 2–23 μg di nichel. Cibo In molti prodotti alimentari il contenuto di nichel è minore di 0.5 mg/kg di peso fresco. I prodotti di cacao e frutta secca possono, comunque, contenerne al più 10 e 3 mg/kg rispettivamente. Gli studi alimentari indicano un consumo medio totale di 200–300 μg/giorno. Il significato relativo delle diverse fonti di esposizione L’assorbimento di nichel attraverso la pelle è quantitativamente basso, ma è il più significativo per quanto riguarda le manifestazioni cutanee di ipersensibilità al nichel. L’esposizione iatrogena al nichel può presentarsi come il risultato del trattamento di dialisi, protesi e impianti, medicazioni. Il piercing all’orecchio, comunque, aumenta la probabilità di sensibilizzazione al nichel. Poiché il tratto respiratorio è il maggior organo target nonché l’organo di assorbimento del nichel, l’inalazione è la più significativa fonte di esposizione riguardo agli effetti sul polmone. La ritenzione nel tratto respiratorio è più importante dell’assorbimento nella circolazione sanguigna poiché il cancro dell'apparato respiratorio è una conseguenza importante. Distribuzione La quantità di nichel nel corpo di un adulto è di circa 0.5 mg per un uomo di 70 Kg. Le più alte concentrazioni di nichel sono state trovate nel polmone, nella tiroide e ghiandole surrenali (circa 2025 μg/kg di peso umido). Molti altri organi (es. rene, fegato, cervello) contengono circa 8-10 μg/kg di peso umido. Seguendo le somministrazioni parenterali negli animali di laboratorio, il rene invariabilmente ha mostrato le più alte concentrazioni di nichel seguito dal polmone e dall’ipofisi. Metabolismo ed eliminazione Il nichel può subire un metabolismo redox generando la forma trivalente e quindi formando specie reattive dell’ossigeno. Il nichel non assorbito nel tratto gastrointestinale è perso nelle feci (riflettendo l’immissione quotidiana con il cibo). Il nichel assorbito è eliminato con le urine. Sono state riportate come possibili vie di escrezione, il sudore, la secrezione salivare e la deposizione nei capelli. Comunque, l’escrezione con le urine è la principale fonte di eliminazione. Biomarkers di esposizione Le concentrazioni di nichel sia nel plasma che nelle urine sono utili biomarkers di esposizione all’inalazione di nichel. I livelli nel plasma e nelle urine sono molto dipendenti dalle specie chimiche di nichel presenti nell’aria. Alti livelli aerei di nichel legato all’ossigeno e allo zolfo danno livelli nel plasma e nelle urine relativamente bassi rispetti ai corrispondenti livelli di cloruri e solfati solubili, ma valori più alti nella mucosa nasale e probabilmente anche nei polmoni (possibili organi target). Effetti sulla salute C’è la prova che il nichel sia un elemento traccia essenziale in diverse specie animali, piante e procarioti. Il nichel sembra essere essenziale per l’uomo, sebbene non siano disponibili dati riguardo la carenza di nichel. Effetti tossicologici L’inalazione di tutti i composti di nichel induce irritazione del tratto respiratorio, polmonite, enfisema e gradi diversi di iperplasia delle cellule polmonari e fibrosi. (…Il nichel può attraversare la barriera ematoencefalica, quindi essere in grado di influenzare lo sviluppo prenatale agendo direttamente sull’embrione. Sono state riportate conseguenze come la morte fetale e malformazioni in seguito ad iniezioni di varie specie di composti di nichel negli esperimenti animali. Effetti cancerogeni Negli esperimenti animali il cancro può essere indotto iniettando o impiantando i composti di nichel in organi diversi. Non c’è prova sperimentale che i composti di nichel siano cancerogeni quando somministrati per via orale o cutanea. Organi critici, tessuti ed effetti L’organo critico in seguito all’esposizione per inalazione è il tratto respiratorio. In seguito all’esposizione per inalazione di breve durata di alte dosi, l’irritazione del polmone e la polmonite sono conseguenze importanti. L’ingestione di alte dosi di sali di nichel causa irritazione gastrica e la pelle può essere considerata organo target con conseguenti dermatiti. Il polmone è l’organo critico in seguito all’inalazione di nichel legato al carbonio, producendo edema polmonare. Effetti tossicologici Importante danno polmonare è stato registrato in seguito all’esposizione acuta per inalazione al nichel. Sono stati riportati nei lavoratori effetti reversibili a livello renale, dermatiti allergiche (in prevalenza nelle donne), irritazione della mucosa e asma in seguito a composti di nichel inorganico. Gli effetti renali e le dermatiti presumibilmente sono correlati entrambi all’assorbimento di nichel attraverso inalazione e ingestione insieme al contatto cutaneo per le dermatiti. Le reazioni cutanee allergiche al nichel (dermatiti) sono state documentate sia nei lavoratori di nichel che nella popolazione in generale. Il tratto respiratorio è anche l’organo target per le manifestazioni allergiche di esposizione al nichel. E’ stata riportata l’asma allergica tra i lavoratori nell’industria della placcatura in seguito all’esposizione al solfato di nichel. Valutazione dell’esposizione Il nichel è presente ovunque in natura ed è rilasciato in aria e acqua sia dalle sorgenti naturali che come risultato dell’attività umana. Valutazione di rischio per la salute Reazioni cutanee allergiche sono l’effetto più comune che dà il nichel, colpendo soprattutto il 2% dei maschi e l’11% della popolazione femminile. Il contenuto di nichel nei prodotti e probabilmente nel cibo e nell’acqua sono importanti dal punto di vista dermatologico. Il tratto respiratorio è anche l’organo target per le manifestazioni allergiche di esposizione da nichel sul posto di lavoro. Prova epidemiologica dall’industria di raffinazione del nichel indica che i composti di nichel solubili e quelli legati allo zolfo e all’ossigeno sono tutti cancerogeni. L’esposizione al nichel metallico è stato dimostrato causare il cancro negli operai. FONTE: OMS