Perizia - Libertà
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TRIBUNALE DI PIACENZA: Esecuzione Immobiliare n. 1/1998 TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI PIACENZA PERIZIA GIUDIZIALE INTEGRATIVA nel procedimento esecutivo n. 1/1998 promosso da: • EDIL MAURO di Faccini Mauro con Avv. Ricci Annamaria nei confronti di: ... • CARRERA VALENTINA CREDITORI ISCRITTI • CARIPLO • FACCINI MAURO G.E. Ill.mo Dott. Morlini Con ordinanza del 5.11.2009 il G.E. ha disposto la comparizione dello scrivente, Ing. Ettore Baldini, C.T.U. dell’esecuzione immobiliare in oggetto, per l’udienza del 16.12.2010; nel corso dell’udienza è stato posto al C.T.U. il seguente quesito: 1. VERIFICARE SE L’IMMOBILE DI PROPRIETÀ DELL’ESECUTATA ABBIA SCONFINATO SULLA CONTIGUA PROPRIETÀ DELLA SIG.RA D...ONATELLA GALIMBERTI E IN CASO POSITIVO SE SIA POSSIBILE RAGGIUNGERE UN ACCORDO CON LA CONFINANTE STESSA; 2. SE SIANO STATI EFFETTUATI IN TALE ATTIVITÀ ABUSI EDILIZI E SE GLI STESSI SIANO O MENO SANABILI, CON I RELATIVI COSTI. 3. ALLA LUCE DELLE CONCLUSIONI DI CUI SOPRA PROCEDERE ALLA EVENTUALE REVISIONE DEL VALORE DI STIMA DELL’IMMOBILE. lIl G.E. ha fissato il termine di giorni 90 per la consegna della perizia; il procedimento è stato rinviato all’udienza del 14 aprile 2010. La presente relazione integra la perizia redatta dallo scrivente in data 3 maggio 2000, alla luce delle considerazioni di cui al quesito proposto. Svolgimento dell’incarico Lo scrivente ha provveduto a dare inizio alle operazioni peritali dandone preavviso Ing. Ettore Baldini, Via S. Franca n. 29 –PC- Pagina 1 TRIBUNALE DI PIACENZA: Esecuzione Immobiliare n. 1/1998 con lettera raccomandata; il sopralluogo è avvenuto il giorno 28.1.2010 alla presenza dell’ing. ...Fausto Carrera, padre di Valentina. Lo scrivente ribadisce le caratteristiche principali degli immobili oggetto della procedura: 1 - IDENTIFICAZIONE E DESCRIZIONE, CONFINI E DATI CATASTALI Il compendio immobiliare oggetto di valutazione è ubicato in Villanova sull’Arda, Via Martiri della Libertà n. 58, già Via della Stazione, di fronte alla stazione ferroviaria della località. Esso è costituito da una villa singola con annesso corpo ad uso “spogliatoi, locali tecnici, servizi ed autorimesse” il tutto contornato da area cortilizia e giardino di pertinenza esclusiva; fra i due edifici descritti è presente un’ampia piscina a forma curvilinea. Il complesso sorge su un lotto di terreno di forma rettangolare avente larghezza costante di m. 26 circa e superficie totale di m2 3.570. All’epoca di redazione della perizia originaria, risalente all’anno 2000, il compendio era dotato di un solo accesso pedonale e carraio, dalla via principale (foto 1); il corpo garage, posto nella parte retrostante del lotto, era inaccessibile alle auto poiché mancava la strada di lottizzazione interna. Ora il problema è stato risolto, con la realizzazione di una strada di lottizzazione che permette l’accesso carraio (visibile nella foto n. 12) al lotto in oggetto; il blocco delle autorimesse è quindi raggiungibile grazie alla presenza di uno scivolo interno alla proprietà (foto n. 8). Le finiture interne ed esterne del complesso sono molto ricercate, in ottimo stato di conservazione. Vengono allegate alla relazione alcune fotografie che mostrano gli esterni e gli interni degli edifici e permettono di apprezzare la qualità dei materiali impiegati per la costruzione. Ing. Ettore Baldini, Via S. Franca n. 29 –PC- Pagina 2 TRIBUNALE DI PIACENZA: Esecuzione Immobiliare n. 1/1998 VILLA La villa è costituita da un corpo di fabbrica articolato sia in pianta che in altezza, ed è posta su tre piani con torretta. Il piano seminterrato copre una superficie, al lordo delle murature perimetrali, di m2 233 circa, ed è costituito da alcuni locali ad uso non abitativo (enoteca, archivio, lavanderia, gioco bimbi, ecc) ma di fatto utilizzati quali abitazione e dotati di tutte le relative finiture; adiacente al piano sono presenti spazi aperti a corte e giardino, aventi superfici rispettive di m2 44 e 34. Il piano terra copre una superficie lorda di m2 187, ed è costituito dai locali della “zona giorno” e da una camera, con servizio igienico e cabina armadi. Il piano primo dell’edificio ospita i vani della “zona notte”: soppalco con affaccio sul sottostante soggiorno, due camere con altrettanti servizi igienici, disimpegno e sottotetto; la piccola torretta comprende un guardaroba con affaccio sulla sottostante camera da letto. La superficie complessiva di tali locali è di m2 125 circa, oltre a 15 m2 di sottotetto non abitabile. Sia i locali del piano terra che quelli del piano primo sono dotati di cavedi esterni pregevolissimi, che danno luce ai locali, visibili nella foto n. 9. Lo scrivente descrive sinteticamente le finiture riscontrate. La costruzione, nell’insieme, è realizzata in mattoni intonacati e tinteggiati con colore “rosa antico” e altre parti in mattoni “faccia a vista” La copertura è con struttura ed orditura in legno rovere con tavelle in laterizio; il manto è eseguito con lastre sottocoppo isolante e doppio strato di coppi di recupero, la lattoneria è in rame. Le travi in legno sono in vista nei locali di sottotetto. Le facciate presentano indubbi elementi costruttivi ed architettonici di rilievo. A piano seminterrato si sottolinea la presenza di una bella pavimentazione in cotto Ing. Ettore Baldini, Via S. Franca n. 29 –PC- Pagina 3 TRIBUNALE DI PIACENZA: Esecuzione Immobiliare n. 1/1998 di recupero nel locale “enoteca”; i solai orizzontali sono con struttura in legno e tavelle in laterizio. Il servizio igienico è dotato di vasca idromassaggio. La zona centrale del piano, costituita da corridoi e ripostiglio, è controsoffittata per il passaggio delle canalizzazioni impiantistiche. Nella zona esterna ad est è presente un giardinetto con una scala per l’accesso al piano superiore. Allo stesso modo, nella zona ovest è presente uno spazio aperto con analoga scala. La pavimentazione della zona-giorno è in cotto “a mano” portoghese, così come lo zoccolino battiscopa. Nelle camere si riscontra una pregevole pavimentazione in listoni di teak, inchiodato su magatelli. Le tinteggiature interne sono finissime, ad acquerello con effetto “nuvolato”. Le porte interne sono in legno massello. Sono presenti due camini, nei locali “enoteca” a piano seminterrato e “soggiorno” a piano terra. I serramenti esterni sono in legno Hemloc, provvisti di vetro-camera; gli elementi oscuranti sono costituiti da antoni, sempre in legno Hemloc. Le porte e finestre del piano terra sono dotate di grate metalliche esterne, a disegno fine. I vari balconi presenti sono finiti in cotto. Per quanto concerne le attrezzature impiantistiche presenti si riscontra l’ottimo livello delle componentistiche installate. L’impianto di riscaldamento è centralizzato; gli elementi radianti sono annegati nei sottofondi delle pavimentazioni. L’impianto di condizionamento, presente in tutta la casa, ha tubature canalizzate all’interno delle pareti; i locali presentano bocchette grigliate. Ing. Ettore Baldini, Via S. Franca n. 29 –PC- Pagina 4 TRIBUNALE DI PIACENZA: Esecuzione Immobiliare n. 1/1998 L’impianto di riscaldamento ha vari collettori che permettono di sezionare l’edificio per settori. L’immobile è dotato di impianto video-citofonico e anti-intrusione, con rilevatori di tipo perimetrale e per singolo ambiente. L’impianto elettrico ha origine da un quadro posto nel locale caldaia; il quadro è molto sezionato, in modo da poter comandare autonomamente varie utenze elettriche. L’impianto T.V. è dotato di ricevitore satellitare. L’impianto stereofonico è centralizzato. È presente, infine l’impianto di pulizia centralizzato, con bocchette di aspirazione variamente disposte all’interno della casa e centralina posta in apposito locale. EDIFICIO GARAGE-SERVIZI L’edificio, visibile nelle foto nn. 8-10 e 22 (l’interno) presenta caratteristiche tipologiche e costruttive molto simili a quelle della villa, con finiture di livello inferiore. Esso è costituito, a piano terra, da due spogliatoi, ognuno dotato di servizio igienico, con accesso autonomo da un disimpegno centrale coperto, ma aperto sulla corte, nella zona della piscina (foto 10). Tali locali sono completi di tutte le finiture impiantistiche; uno di essi è anche dotato di impianto di condizionamento, con mobiletti fan-coil. A piano seminterrato è presente un box auto di m2 74 circa, dotato di tre portoni, il locale tecnologico e un locale utilizzato a deposito attrezzi. I locali posti a piano seminterrato hanno altezza di m. 2,40. La copertura dell’edificio è in legno (travetti e assito); il manto è in coppi. AREE ESTERNE In generale gli spazi scoperti posti in adiacenza degli edifici sono stati attrezzati con portici, vialetti per la viabilità, marciapiedi, scale per il collegamento vertica- Ing. Ettore Baldini, Via S. Franca n. 29 –PC- Pagina 5 TRIBUNALE DI PIACENZA: Esecuzione Immobiliare n. 1/1998 le e una piccola vasca, nella zona dell’ingresso. Lungo il lato sud della proprietà, contro la recinzione è stata realizzata la scala che permette il collegamento fra i due livelli del corpo “servizi”. Sul lato opposto (a nord) è stata eseguita la rampa che permette l’accesso dei veicoli al corpo garage dalla nuova strada di lottizzazione. Nella zona scoperta fra i due corpi di fabbrica descritti è situata una piscina (foto n. 9-10), a forma curvilinea. Di fianco alla villa, fino al confini laterali nord della proprietà sono stati ricavati camminamenti e marciapiedi piastrellati, con fioriere in c.a. ed aiuole incassate. Lungo il lato sud è presente un porticato coperto, con pavimento piastrellato in cotto, in cui spicca la presenza di un forno a legna (foto n. 7). OCCORRE PRECISARE CHE TALE PORZIONE DI FABBRICATO COPERTO, UNITAMENTE A TUTTA LA RECINZIONE LATO SUD-EST È STATA REALIZZATA SU TERRENI DI PROPRIETÀ DEI CONFINANTI, SIGNORE GALIMBERTI DONATELLA E DOMENICA; SU TALE ASPETTO SI TORNERÀ IN SEGUITO. L’area scoperta posta in fregio a Via Martiri della Libertà, avente un’estensione di m2 620 circa, è a giardino. Sono presenti alcuni passaggi acciottolati (foto n. 2-4), marciapiedi e fioriere in calcestruzzo. Il giardino è provvisto di impianto di irrigazione automatico. Gli spazi esterni sono dotati di apposita illuminazione. Si tratta, in sostanza, di aree verdi perfettamente curate, del tutto integrate con la tipologia costruttiva della villa. L’ampia area scoperta posta a nord-est del corpo “servizi”, che si estende fino alla strada Statale n. 588, (foto 5-6) è meno curata ed attualmente incolta; in tale zona è stato ricavato un pozzo per l’approvvigionamento idrico. La porzione di area a nord degli edifici ha estensione planimetrica di m2 1.800 circa. Ing. Ettore Baldini, Via S. Franca n. 29 –PC- Pagina 6 TRIBUNALE DI PIACENZA: Esecuzione Immobiliare n. 1/1998 La proprietà è recintata, lungo la via principale, con muretto in c.a. e sovrastante ringhiera metallica a disegno fine (foto 1); lungo i lati la recinzione è semplice, con rete metallica sostenuta da paletti in ferro. Conclusioni Il complesso in questione è costituito da edifici di pregio, ottimamente rifiniti, provvisti di tutte le moderne attrezzature impiantistiche; gli spazi esterni sono perfettamente attrezzati, in ottimo stato di manutenzione. La posizione dei beni, dislocati di fronte alla stazione ferroviaria di Villanova, a pochi metri dal centro della località è ottimale; nella zona, molto tranquilla, si rileva la presenza di villette isolate. La consistenza planimetrica degli edifici è riportata nelle allegate planimetrie (tavola nn. 1-2-3). Consistenze planimetriche Le superfici riportate nella seguente tabella sono comprensive delle consistenze dei muri esterni in affaccio, delle superfici dei locali accessori (balconi, terrazzi, portici) con l’applicazione dei coefficienti riduttivi di conguaglio ai fini della valutazione della superficie vendibile. Locale Superficie effettiva VILLA –superfici commercialiAbitazione piano seminterrato (locali ad uso accessorio Coefficiente riduttivo Superficie comm. vendibile –m2- 220,0 0,70 154,00 12,5 0,20 2,50 Abitazione Piano terra 187,0 1,00 187,00 Locali a piano sottotetto 125,0 1,00 125,00 8,7 0,50 4,35 Locale caldaia P.seminterrato Balcone P1 472,85 Superficie commerciale abitazione FABBRICATO DI SERVIZIO –superfici netteAutorimessa Ing. Ettore Baldini, Via S. Franca n. 29 –PC- 74,0 1,00 74,00 Pagina 7 TRIBUNALE DI PIACENZA: Locali di servizio, servizi igienici, depositi,locali tecnici Esecuzione Immobiliare n. 1/1998 124,0 1,00 Superficie commerciale locali accessori –sup. nette- 124,00 198,00 L’area scoperta di pertinenza esclusiva, costituita dalla particella 55 Catasto Terreni è, per oltre il 50% della sua estensione, privo di fabbricati. Confini Il lotto di terreno confina a sud con rag. Galimberti Domenica e Donatella, a ovest ... con Via Martiri della Libertà, a nord con rag. Fulcini, a est con Strada Statale 588. .... Dati catastali Il terreno di sedime e pertinenza del fabbricato è censito, al N.C.T. di Villanova sull’Arda, Foglio 19, Mappale 55 di are 35.70 seminativo cl. 2. Le unità immobiliari oggetto di valutazione non sono mai state iscritte al Catasto Fabbricati. 2 - TRASCRIZIONI ED ISCRIZIONI –aggiornamentoAi Pubblici Registri Immobiliari sono stati reperiti gli estremi dei provvedimenti a carico degli immobili in oggetto, di seguito descritti [solo aggiornamento] • Trascrizione in data 21.06.2000 ai numeri 6631/4801 a favore di Fallimento Edilsab srl contro Carrera Valentina, relativamente al terreno censito al Comune di Villanova, fg. 19, mappale 55. Titolo: Atto giudiziario del Tribunale di Piacenza del 12.6.2000 (rep. 6074): domanda giudiziale ”revoca atti soggetti a trascrizione”. 3 - SERVITÚ, LOCAZIONI, AFFITTI, ECC. Gli immobili sono occupati ed utilizzati dall’ing. Fausto Carrera. Non risultano servitù, locazioni, affitti, ecc. 4 - SITUAZIONE URBANISTICA Lo scrivente rileva che, dall’epoca di redazione della prima perizia, la complessa situazione urbanistica degli immobili in oggetto non è stata risolta. Gli immobili furono realizzati in forza di concessione edilizia n. 48/1994 del 15 Ing. Ettore Baldini, Via S. Franca n. 29 –PC- Pagina 8 TRIBUNALE DI PIACENZA: Esecuzione Immobiliare n. 1/1998 ... Luglio 1994, intestata a Vernaschi Anna, Fulcini Celestina, Luisella, Fiorella, Ros... sella e Marinella, già proprietari del terreno su cui sorgono le costruzioni. In data 5.9.1994 la concessione venne volturata, con Atto n. 5023, in capo alla Società EDILSAB S.r.l. In data 13.09.94 fu versata la prima rata relativa agli oneri di concessione, di £. 20.453.197; il 17.10.94 venne comunicata la data di inizio lavori. In data 17.10.95 fu versata la seconda rata degli oneri, pari a £. 8.522.165. In data 23.11.1995 venne rilasciata, dal Comune di Villanova, concessione edilizia n. 35/95, variante della precedente 48/94; tale variante riguardava esclusivamente alcune modifiche al fabbricato di servizio, alla piscina e alla sistemazione di alcune aree esterne (scivolo, ecc). La terza ed ultima rata degli oneri, che all’epoca della prima perizia non era stata corrisposta al Comune, pari a lire £. 13.635.468, è stata nel frattempo versata. Lo scrivente, per meglio chiarire la situazione progettuale, allega alla relazione le tavole grafiche nn. 4-5 che indicano lo stato degli immobili come da Concessioni Edilizie approvate. Come si nota facilmente confrontando tali tavole con i disegni 1-2, che riportano lo stato di fatto dei beni, si rilevano notevoli difformità, anche sostanziali, fra quanto consentito e l’effettiva situazione dei beni. Le difformità riguardano variazioni di volumi e di diverse distribuzioni interne. Le concessioni edilizie, inoltre, hanno validità di tre anni dalla data di inizio lavori e sono quindi scadute da tempo. Infine si rileva dalla cronistoria dell’iter urbanistico della pratica che la C.E. inizialmente intestata a Vernaschi-Fulcini non è mai stata volturata a carico ... dell’attuale proprietaria, ...Carrera Valentina. La pratica è ovviamente incompleta per quanto concerne le procedure catastali. La recinzione è stata assentita con D.I.A. del 1 Aprile 1995 n. 1742, e successiva Ing. Ettore Baldini, Via S. Franca n. 29 –PC- Pagina 9 TRIBUNALE DI PIACENZA: Esecuzione Immobiliare n. 1/1998 variante. La situazione riscontrata è sanabile, ma occorrerà il rilascio di un nuovo Permesso di Costruire in sanatoria; tale pratica dovrà avere il suo completamento definitivo nel rilascio del Certificato di conformità edilizia. Lo scrivente ha valutato, anche con l’ausilio del responsabile dell’ufficio Tecnico del Comune di Villanova, i costi da sostenere per la regolarizzazione della pratica edilizia; essi ammontano –per i soli oneri- ad €. 6.000 circa. A tale costo occorre aggiungere le spese da sostenere per l’ottenimento del certificato di conformità edilizia, le spese tecniche ed, eventualmente, i costi per le varie certificazioni impiantistiche, anch’esse necessarie per ottenere il certificato di conformità, per un totale presunto di ulteriori €. 7.000. CONSIDERAZIONI SULLO SCONFINAMENTO Lo scrivente ha accertato che l’intera recinzione sud-est del lotto insiste sui terreni confinanti di proprietà di terzi, più precisamente sulle particelle 744 (già facente parte della più ampia particella 252) e 267 del foglio 19, di proprietà rispettivemente delle sorelle ... Galimberti Donatella e Domenica. ... La sig.ra Donatella Galimberti, proprietaria della particella 744, ha inviato un esposto al Comune di Villanova segnalando tale abuso, suffragato da un rilievo topografico. Lo scrivente ha contattato il geom. Gabriele Bianchi, con studio in Cremona, Via ... Aselli n. 11, incaricato dalla sig.ra Galimberti Donatella per il rilievo celerimetri- co; il rilievo, esaminato dallo scrivente, dimostra che la recinzione di proprietà ... Carrera insiste sulle particelle confinanti. Occorre precisare che, di regola, le operazioni di riconfinamento dovrebbero essere effettuate in contraddittorio tra le parti confinanti, in modo da ottenere un risultato univoco ed incontestabile; nel caso in esame il risultato del rilievo non è verificabile poiché redatto uniterlamente da un tecnico di fiducia della sig.ra Ing. Ettore Baldini, Via S. Franca n. 29 –PC- Pagina 10 TRIBUNALE DI PIACENZA: Esecuzione Immobiliare n. 1/1998 ... Galimberti. Lo scrivente, tuttavia, non ha motivo di dubitare delle conclusioni ottenute dal tecnico ed, anche da un esame “a vista” della situazione della recinzione, ipotizza che lo sconfinamento sia effettivamente avvenuto. È invece più difficile stabilire se tale sconfinamento riguardi anche porzioni di costruzione retrostante la recinzione, ossia se sia avvenuto anche un’invasione dei fabbricati sulle proprietà confinanti; si ritiene probabile che, a causa della loro ... vicinanza alla recinzione, alcune porzioni di portico della proprietà Carrera nonché una parte di scala esterna siano posizionate sulle proprietà confinanti. Anche l’arch. Cremona, responsabile dell’ufficio tecnico del Comune di Villanova, dopo aver effettuato un sopralluogo, ha espresso la stessa convinzione. ... L’estratto di mappa allegato (all. 6) illustra due differenti situazioni: l’area verso la stazione, di forma trapezia, colorata in rosso, riguarda lo sconfinamento sulla particella 744 mentre quella posta a nord, verso la Provinciale e colorata in azzurro, sconfina sulla particella 267. Occorre precisare che la tavola di cui all’allegato 6 è stata redatta dallo scrivente sovrapponendo graficamente mappe e rilievi acquisiti nel corso della consulenza ed è pertanto significativa solo dal punto di vista qualitativo; come detto, infatti, ... non è perfettamente nota la precisa ubicazione dei fabbricati di proprietà Carrera che, ad oggi, non sono ancora inseriti in mappa. Si riscontrano pertanto due problematiche diverse, poiché diversi sono i soggetti interessati dallo sconfinamento; per regolarizzare la situazione sono disponibili due diverse opzioni, entrambe tecnicamente valide e definitive: PRIMA OPZIONE • Arretramento della recinzione e di tutti i corpi di fabbrica eventualmente insistenti sui fondi di proprietà Garimberti sulla linea di confine. ... L’opzione presenta una notevole problematica nel caso in cui –come sembra- si Ing. Ettore Baldini, Via S. Franca n. 29 –PC- Pagina 11 TRIBUNALE DI PIACENZA: Esecuzione Immobiliare n. 1/1998 individua una sconfinamento anche di parti di edificio; in tal caso infatti, oltre ad arretrare la recinzione (operazione comunque piuttosto complessa ed onerosa) si renderebbe necessario demolire le parti di edificio che insistono sulle proprietà confinanti, il tutto con un notevole onere economico ed una diminuzione di valore del complesso. L’opzione descritta non prevede alcun accordo con i confinanti poiché implica il riposizionamento dei manufatti a distanza di Legge, pur con tutte le difficoltà che tale operazione comporta. SECONDA OPZIONE La seconda opzione prevede l’acquisto di terreni di proprietà dei confinanti, con le seguenti modalità: 1. La sig.ra Galimberti Donatella, interpellata dallo scrivente tramite il geom. ... Bianchi, è pienamente disponibile ad alienare la particella su cui insistono i ... manufatti realizzati da Carrera; per tale motivo ha fatto redigere, dal proprio tecnico, un frazionamento atto a stralciare, dall’originaria particella 252, la parte su cui insiste la recinzione del confinante. Il frazionamento è stato approvato dall’Agenzia del Territorio di Piacenza in data 08.10.2009 con numero 2009/0181432; la particella risultante, come detto, ... è evidenziata nell’allegato 7 ha preso il numero di mappa 744, di m2 75 ed ... (estratto del tipo di frazionamento). La somma richiesta da .... Galimberti Donatella per la cessione della particella 744, resa autonoma è di €. 10.000 “a corpo”; si tratta, a parere dello scrivente, di un prezzo congruo. Lo scrivente ha ricevuto una comunicazione scritta da parte di ...Galimberti Dona...tella in cui formalizza esplicitamente tale richiesta; essa viene allegata alla presente relazione –allegato 8... Domenica, direttamente contattata telefonicamente dallo 2. La sig.ra Galimberti ... Ing. Ettore Baldini, Via S. Franca n. 29 –PC- Pagina 12 TRIBUNALE DI PIACENZA: Esecuzione Immobiliare n. 1/1998 scrivente, ha interesse a veder ripristinata la recinzione nell’esatta posizione di confine, ma –in alternativa- è disposta a prendere in considerazione l’ipotesi di una vendita di parte del mappale, previo frazionamento della particella 267 (si tratta di una superficie di circa m2 120, da valutare con precisione solo in fase di frazionamento). Nel caso della vendita occorre prevedere un costo d’acquisto di €. 15.000 circa. Esiste infine una terza possibilità, intermedia fra le due, che prevede il riposizionamento della recinzione sul confine verso la strada provinciale (per una lunghezza di circa 70 metri) e la cessione della sola parte del mappale 267 interessata dallo sconfinamento dei fabbricati, in particolare del corpo “autorimesse” (si tratta di circa 30 metri di sviluppo); quest’ultima ipotesi costituisce un buon compromesso fra le richieste di Galimberti Domenica e la salvaguardia ... dei fabbricati. ... Lo scrivente rileva comunque la più ampia disponibilità da parte di Galimberti ... Domenica per l’amichevole composizione della vertenza. L’opzione descritta –a parere dello scrivente- è decisamente conveniente anche se implica la stipula di Atti di compravendita, preceduti dalla redazione di un frazionamento atto a stralciare, dal mappale 267, il terreno da cedere (frazionamento ... già effettuato per il terreno di Galimberti Donatella). Questa opzione infatti permette di raggiungere accordi definitivi con i confinanti salvaguardando, nel contempo, le costruzioni esistenti, i cordoli, marciapiedi, scale e la recinzione. Tutto ciò fatta salva la comunque necessaria regolarizzazione delle pratiche edilizie presso il Comune di Villanova, con le modalità già descritte. CERTIFICATO DI DESTINAZIONE URBANISTICA Lo scrivente ha richiesto al Comune di Villanova un C.D.U. aggiornato del terreno ... oggetto della procedura; esso viene allegato alla presente relazione (All. 9). Ing. Ettore Baldini, Via S. Franca n. 29 –PC- Pagina 13 TRIBUNALE DI PIACENZA: Esecuzione Immobiliare n. 1/1998 Il C.D.U. stabilisce che il terreno censito al Fg. 19, mapp. 55 è così classificato: Parte in zona omogenea B2 “residenziale di completamento” Parte destinata alla viabilità “fascia di rispetto” [si precisa che nel C.D.U. allegato la zona omogenea B2 è stata erroneamente indicata quale “zona artigianale ed industriale di nuovo impianto”; il Comune di Villanova ha inviato una lettera in cui prende atto dell’errore e corregge la destinazione del lotto] Dall’esame del certificato e del relativo allegato grafico si evince che circa parte del lotto -260 m2 circa- ricadono nella fascia di rispetto e la rima-nente parte del mappale 55 è edificabile, con i seguenti indici (si vedano gli art. 48-49 N.T.A.) I.F. = 1,5 mc/mq U.F. = 0,6 mq/mq Il lotto conserva parte della capacità edificatoria residua dopo la costruzione degli immobili descritti. 5 - VALUTAZIONE E STIMA Il criterio adottato dal sottoscritto per formulare una corretta valutazione degli immobili è quello del confronto con altri beni simili, oggetto di recente trattativa o compravendita. È stata inizialmente consultata la banca dati delle quotazioni immobiliari redatta periodicamente dall’Agenzia del Territorio, che fornisce valutazioni commerciali variabili in base al tipo di finitura riscontrato, posizione dei beni, stato d’uso, ecc. Le valutazioni ivi indicate indicano –per abitazioni in villa in ordinario stato di conservazione- valori variabili da un minimo di 850 ad un massimo di 1.200 €/m2; analogamente per le autorimesse sono indicati valori di 600-700 €/m2 Altri parametri utilizzati sono l’ubicazione dell’immobile, le condizioni di conservazione, lo stato di possesso, la situazione del mercato immobiliare. Nel caso in esame si rileva che gli immobili in questione presentano caratteristiche Ing. Ettore Baldini, Via S. Franca n. 29 –PC- Pagina 14 TRIBUNALE DI PIACENZA: Esecuzione Immobiliare n. 1/1998 decisamente positive rispetto alla maggior parte di analoghi beni e una qualità di finiture civili –sia interne che esterne- di qualità assoluta. D’altra parte occorre rimarcare le notevoli problematiche di natura urbanistica già ampiamente descritte, ma soprattutto la necessità di regolarizzare alcuni abusi edilizi sanabili grazie ai possibili accordi con i confinanti. Lo scrivente, tenuto conto di tutto, propone la seguente valutazione commerciale: LOTTO 1: QUOTA DI PIENA PROPRIETÀ DI 1/1 - Villa singola m2 473,00 lordi vendibili * €./m2 1.150 €. 543.950 €. 79.200 - Fabbricato di servizio, autorimesse m2 198,00 lordi vendibili * €./m2 400 - Area di pertinenza –parte del mappale 55- con piscina, portici, aree a giardino A forfait €. 40.000 - Area di pertinenza –parte del mappale 55- con residua capacità edificatoria m2 1.800 circa * €./m2 50 €. 90.000 ============= Totale €. 753.150 Diconsi euri settecentocinquantatremilacentocinquanta/00 Allo stato attuale e nelle attuali condizioni di mercato. CONSIDERAZIONI SULLE MODALITÀ DELLA VENDITA Pur essendo tecnicamente possibile provvedere alla costituzione di due lotti, frazionando parte del mappale 55, lo scrivente suggerisce la costituzione di un solo lotto; nell’area scoperta di pertinenza ai fabbricati è infatti presente un pozzo per l’approvvigionamento idrico che, in caso di frazionamento, si troverebbe ubicato nel lotto da stralciare, con evidenti problemi di servitù reciproche fra i lotti costituiti. Ing. Ettore Baldini, Via S. Franca n. 29 –PC- Pagina 15 TRIBUNALE DI PIACENZA: Esecuzione Immobiliare n. 1/1998 RIEPILOGO In evasione all’incarico assegnato lo scrivente C.T.U. ha proceduto alla revisione della stima di un compendio immobiliare sito in Villanova sull’Arda, Via Martiri della Libertà n. 58, già Via della Stazione, con accesso anche da strada di lottizzazione. Esso è costituito da una villa singola con annesso corpo ad uso “spogliatoi, locali tecnici, servizi ed autorimesse” contornato da area cortilizia, giardino di pertinenza esclusiva e piscina privata, il tutto come descritto al punto 1. Le questioni più rilevanti che modificano ed integrano le considerazioni espresse nella relazione peritale redatta dallo scrivente nell’anno 2000 sono le seguenti: 1. Attuale possibilità di accedere, anche con veicoli, al corpo di fabbrica adibito ad autorimesse tramite un accesso, con sbocco su una via di lottizzazione collegata a strada provinciale, non presente nel 2000. 2. Situazione urbanistica non regolare: si riscontra la necessità di ottenere Permesso di Costruire in sanatoria per regolarizzare le notevoli difformità fra lo stato di fatto dei beni e i precedenti provvedimenti autorizzativi agli Atti. Il costo di tale pratica, riferito ai soli oneri da corrispondere al Comune, è di €. 6.000 circa. 3. Le rate relative agli oneri comunali sono state regolarmente corrisposte. 4. Situazione catastale non regolare: si riscontra la necessità di inserire in mappa i fabbricati presenti, presentare le nuove schede, reperire le certificazioni degli impianti, il tutto al fine di ottenere il certificato di conformità edilizia. Tutto ciò al costo ipotizzato di €. 7.000 circa, incluse le spese tecniche. 5. Situazione con i confinanti: il compendio oggetto di valutazione sconfina, lungo il lato sud-est con due proprietà differenti; i soggetti confinanti hanno comunicato la disponibilità a raggiungere un accordo, con le modalità ampiamente descritte, di seguito sinteticamente ribadite: a) Vendita della particella 744, avente estensione di m2 75, intestata a ... Garimberti ... Donatella, al prezzo di €. 10.000 –a corpo- Ing. Ettore Baldini, Via S. Franca n. 29 –PC- Pagina 16 TRIBUNALE DI PIACENZA: Esecuzione Immobiliare n. 1/1998 b) Vendita di una porzione della particella 267, da stralciare previo frazionamento (per una superficie pari a m2 120 circa) della particella intestata a Garimberti ... Domenica al prezzo di €. 15.000 circa –a corpo- o in alternativa stralcio e ... vendita della sola parte della particella su cui insistono i fabbricati realizzati da Carrera Tutto ciò al netto delle spese legate agli Atti notarili e catastali. Oppure, in subordine Riposizionamento della recinzione insistente sulle particelle 267 e 744 in corrispondenza della linea di confine esistente fra i mappali. In conclusione lo scrivente, pur rilevando l’indubbia complessità della situazione, ritiene che la vendita del compendio in oggetto sia realizzabile, grazie agli accordi con i confinanti. Occorre tenere presente che l’aggiudicatario degli immobili dovrà sostenere costi di circa €. 45.000 per la regolarizzazione definitiva delle pratiche. VALORE DEL LOTTO €. 753.150 Il sottoscritto C.T.U., scusandosi per il ritardo nel deposito della relazione, ... causato dall’attesa di ricevere informazioni dalle signore Galimberti, ringrazia la S.V.I. per la fiducia accordatagli e rimane a disposizione per eventuali chiarimenti. IL C.T.U. Piacenza, 23 marzo 2010 ... ALLEGATI: 1. Tavola grafica; stato di fatto immobile abitativo 2. Tavola grafica; stato di fatto immobile servizi 3. Tavola grafica; planimetria generale del lotto 4. Tavola grafica; situazione dell’immobile abitativo come da C.E. 5. Tavola grafica; situazione dell’immobile “servizi” come da C.E. Ing. Ettore Baldini, Via S. Franca n. 29 –PC- Pagina 17 TRIBUNALE DI PIACENZA: ... 6. Esecuzione Immobiliare n. 1/1998 Estratto di mappa catastale: posizione della recinzione 7. Copia frazionamento 8. Richiesta Galimberti Donatella 9. Certificato di destinazione urbanistica 10. Documentazione fotografica: n. 23 foto Ing. Ettore Baldini, Via S. Franca n. 29 –PC- Pagina 18 TRIBUNALE DI PIACENZA: Esecuzione Immobiliare n. 1/1998 1