Gennaio 2005 Mannheim-Ludwigshafen - Dio-ti
Transcript
Gennaio 2005 Mannheim-Ludwigshafen - Dio-ti
Le Attività della Chiesa LU/MA (e-mail: www.Dio-ti-cerca.de) Regolarmente ci incontriamo a : Ludwigshafen: Mercoledi ore 19.00 (Hemshofstraße 23) à „Serata di preghiera“ Sabato ore 18.00 (Böhlstraße 5) à „ Riunione di chiesa“ Mannheim: Mercoledi ore 19.30 (Stamitzstraße 15) à „Serata di preghiera“ Domenica ore 15.30 (Stamitzstraße 15) Riunione giovanile 07.01.05 ore 19.30 - riflessione biblica 14.01.05 ore 19.30 - in lingua tedesca con Daniel Platte 28.01.05 ore 19.30 - riflessione biblica Tutto avrà luogo alla Stamitzstr. 15; MA Per informazione rivolgersi a G.Iacono, T.Arcuri o F. Napolitano Riunione delle sorelle 11.02.2005 alle ore 19.15 (Hemshofstr.23) Prove di canto Informazione da Dina Tel.:0621/531895 • • Riunione adolescenti per informazione rivolgersi a T. Monelli Tel.:0621/102778 Colazione donne e bambini 10.01. e 24.01.05 ore 9.30 (Stamitzstr.15; MA) informatevi da L.Siragusa Incontro mini club 09.01 e 23.01.05 ore 15.30 (Stamitzstr.15; MA) informatevi da L.Siragusa 22.01.2005 Evangelizzazione nella Böhlstr.5 a Ludwigshafen alle ore 18.00 con Reinhard Gaertig Dal 28.-30.01.2005 scuola biblica con Nicola Martella Responsabile per questo giornalino: Samuele e Dina Soccio ([email protected]). Giosué e Emanuela Brunettini ([email protected]) Rosa Iacono e Alessandra Napolitano Vendita Libri e evangelizzare al banco dei libri in 200 lingue: Inf. Samuel Soccio Tel.: 0621/531895; Fax.: 0621/5398648 Gennaio 2005 Mannheim-Ludwigshafen Ciao sono Vittorio D’Aversa Vorrei raccontarvi la mia storia. Sono cresciuto in una famiglia cristiana, frequentavo da piccolo la scuola domenicale,le varie riunioni di chiesa,pregavo e cantavo insieme agli altri credenti credendo che tutto ció bastasse per reputarmi un figlio di Dio ma non era cosi perché dentro di me sentivo un gran vuoto pur avendo tutti quegli amici e facendo tutte quelle cose. Avevo l’età di 18 anni quando sono venuto a vivere a Mannheim ed ho conosciuto questa comunità. Iniziai a frequentare gli incontri giovanili e dopo poco tempo mi trovai bene con tutti i giovani del gruppo anche se li conoscevo da poco tempo.Erano diversi dagli amici che avevo prima e, riflettendo, mi accorgevo che mi mancava qualcosa,mi domandavo cosa fosse e la cercavo di capire chiedendo sempre più cose su Dio. Un giorno ricevetti un piccolo libretto ( Questa era la tua Vita ) lo lessi più volte e il personaggio della storia mi faceva pensare a quello che io ero e facevo. Alla fine di quel piccolo fumetto il personaggio muore e trovandosi davanti al giudizio di Dio viene gettato nello stagno di fuoco perché non aveva posto la sua fede sul sacrificio di Cristo.Ad un tratto ebbi paura e dissi tra me e me che non sarei finito cosi, fu in quel momento che mi misi in ginocchio a pregare chiedendo a Dio di salvarmi. Devo dire che oggi sono molto felice e contento di aver fatto quel passo che ha cambiato la mia vita. Adesso sono certo che quando sarò davanti al Signore non mi getterà all’inferno ma sarò con Lui in Eterno. Vittorio D’Aversa Mannheim “ Quando verrai porta … i libri” (2 Tim.4:13) Descrizione: Il dialogo con Dio fa parte delle attività fondamentali della fede ed è facile. Se però vogliamo pregare efficacemente secondo la volontà ed il dono di Dio, dobbiamo imparare a rispettare i principi di Dio. Continuiamo a stupirci di quanto noi uomini possiamo influire sull'agire di Dio. Egli aspetta persino la nostra preghiera affinchè il Suo regno possa venire sulla terra e la Sua volontà sia fatta. Ogni cristiano serio dovrebbe perciò desiderare di orientare la sua preghiera sul piano e sul proponimento di Dio. Watchman Nee fece tante esperienze di preghiera sorprendenti, tuttavia egli non scrisse mai nulla a questo proposito. Così questo libro è una raccolta di relazioni da diversi momenti del suo ministero. Nella scelta degli argomenti, gli editori non sono stati interessati tanto a trattare il tema della preghiera in modo esauriente, ma a dimostrare alcuni importanti principi per una preghiera efficace. Si trovano sia dei consigli per credenti che sono all'inizio della loro vita di preghiera, così come delle indicazioni che possono valere quale scuola superiore della preghiera. L'augurio è che esso possa esserci di aiuto e risvegliare in noi il desiderio di diventare degli abili collaboratori di Dio, capaci di portare fedelmente fino in fondo il peso della Sua preghiera, facendo in questo modo tante esperienze incoraggianti. Questi, nel dettaglio, i temi del libro: La chiave alla preghiera; La nostra preghiera e l'opera di Dio: Come resistiamo a Satana per mezzo della nostra preghiera; Un peso del Signore e la preghiera; Il principio della preghiera per tre volte; Pregate in ogni tempo e vegliate con ogni perseveranza. Descrizione: A una settimana dal rapimento, non c'è traccia dei milioni di persone scomparse. Il mondo è dominato dal caos e mentre il panico e l'angoscia crescono, i sopravvissuti continuano disperatamente a cercare i loro cari. La percentuale di suicidi raggiunge livelli mai visti, aziende e famiglie si trovano improvvisamente sul lastrico, e viene decretata la legge marziale. Il mondo, in preda alla disperazione, si affida alla guida del Segretario Generale dell'ONU, Nicolae Carpathia, che sembra la sola persona al mondo in grado di offrire risposte e speranza, e un programma adatto a riportare l'ordine. Osannato e creduto da tutti, Carpathia non pare accorgersi di quattro ribelli che denunciano la verità, che cioè egli non è altro che l'Anticristo profetizzato dalla Bibbia. A guidare questo gruppetto (la Tribulation Force) è il pastore Bruce Barnes (Clarence Gilyard), la cui approfondita comprensione delle profezie bibliche consente di svelare gli eventi presenti e futuriche il mondo dovrà fronteggiare nel corso dei sette anni appena incominciati, noti come la "Grande Tribolazione". Buck Williams (Kirk Cameron), noto giornalista televisivo testimone oculare dei poteri manipolativi e mortali di Carpathia, è in grado - grazie alla sua posizione - di rivolgersi attraverso i mass media ad un pubblico globale, e allo stesso Carpathia. Il gruppetto si completa col pilota di linea Rayford Steele (Brad Johnson), e con la sua figlia ventenne, Chloe (Janaya Stephens). Ancora in pena per la perdita di sua moglie e di suo figlio, grazie alla sua recente conversione e alla sua amicizia col pastore Barnes si è riavvicinato alla chiesa e anche a sua figlia. Chloe a sua volta inizia una relazione con Buck. La Tribulation Force si mobilita per aprire gli occhi del mondo alla verità, mentre gli eventi della storia mondiale si fanno ancora più strani allorquando si diffonde la notizia che tre uomini sono misteriosamente morti bruciati in prossimità di uno dei luoghi più sacri di Israele: il Muro del Pianto. Contemporaneamente, il rabbino Ben Judah, uno dei leader religiosi dell'epoca, ha in programma un annuncio sconvolgente per il mondo, basato sulle sue ricerche e i suoi studi. Il pastore Barnes ritiene che entrambi i fatti siano in qualche modo collegati a Carpathia, e segnalino l'approssimarsi del terrore della Grande Tribolazione. Immediatamente convince Ray e Buck a cimentarsi nella difficile missione di infiltrarsi nel regime di Carpathia. Loro compito sarà di avvicinare Ben Judah prima che egli faccia il suo storico annuncio. Riuscirà la Tribulation Force nel suo intento, o Carpathia continuerà a minacciare il mondo? BUDDISMO FAVOLA O VERITÁ? Tante famiglie oggi hanno dei problemi. Marito e moglie che non fanno altro che litigare, con continui insulti; genitori che non riescono a comunicare con i figli, che a loro volta non sopportano i modi “ all´antica ” dei genitori. E poi ci sono i rapporti tesi , o del tutto guasti, con i parenti; malintesi, battibecchi, critiche, rancori, perfino odio. Il divorzio è in aumento; spesso ci si limita alla separazione o al silenzio più atroce. E cosa dire della mancanza di dialogo e rispetto reciproco presente in tante famiglie? Ma veniamo a te – ed alla tua famiglia. Hai problemi? E chi non li ha! Ci vorrebbe qualche soluzione – se c´è … E c´è – eccome!! Dio ha voluto che la famiglia ci fosse. Lui ha lasciato insegnamenti precisi su come vivere bene in famiglia. La soluzione definitiva ai problemi della tua famiglia c´è – è Gesù. Di lui troviamo scritto nella Bibbia – “ Cristo è la nostra pace!”. Hai bisogno di qualche consiglio per quanto riguarda la tua famiglia? Hai bisogno di una guida? Io conosco molte famiglie che sono state trasformate. Anche per te – per la tua famiglia – c´è speranza!! Ti invitiamo a venire sabato il 22.01.2005 alle ore 18.00 nella Böhlstr.5 a Ludwigshafen. Avremo con noi una coppia che testimonierà del loro matrimonio, che sembrava finito. Capire il dolore, vincere la sofferenza, rinascere dopo la morte, essere illuminati… sono alcuni delle promesse del Buddismo. Budda nacque 560 anni avanti Cristo. La sua vera storia nessuno la sa di preciso, tante sono le leggende costruite sulla sua persona e sulla sua vita. È un uomo che a ideato e predicato una dottrina filosofico - religiosa largamente propagatasi nel corso dei secoli, e tuttora diffusa in molti paesi orientali fra i piú poveri del mondo. Nel tempo, e nei differenti paesi, questa “religione” ha subito innumerevoli mutamenti e aggiustamenti dottrinari. Ma ovunque Budda è adorato come un dio. Le statue che lo raffigurano seduto in posizione yoga sono visibili in tutti i paesi dove il buddismo è diffuso; e in quei paesi milioni di persone si prostrano davanti a questo idolo, lo implorano, lo ringraziano. Anche nei nostri paesi a tradizione cristiana i buddisti sono sempre piú numerosi. “Si puó essere cristiani e buddisti nello stesso tempo”, dicono; “Conoscere la Bibbia e praticare le teorie del Buddismo”; e quest´ “apertura” è accolta con favore perché non obbliga a drastiche scelte. Il Buddismo e la sofferenza. Il Buddismo identifica la vita con sofferenza e si propone di liberare l’uomo dalle sofferenze legate al mondo e alle sue apparenze. Esso cerca di dare una risposta al problema del nascere, del soffrire del morire, Non promette una felicitá “positiva” in quanto l’obiettivo finale, il “nirvana”, è uno stato di annientamento del dolore ma anche di ogni sensazione; una “felicitá” negativa. Il Buddismo è una dottrina “pessimista”. Non individua nel peccato la causa di tutti i mali dell´umanitá. Non rivela né Dio né il suo piano d’amore per la sua creatura. L’uomo è il “redentore” di se stesso. Con le rinunce e l’impiego delle proprie energie, puó trovare la conoscenza, la pace, l’illuminazione. Questa è la sua filosofia, la “religione” dei suoi seguaci. Un problema basilare che il Buddismo non risolve. Il grave problema del peccato dell’uomo, che è la causa di tutti i mali del mondo e di tutte le sofferenze, non viene né affrontato né risolto dal Buddismo. La Bibbia, invece, che è la parola del vero e unico Dio, lo affronta con molta serietá. Essa ci fa sapere che siamo tutti peccatori e che, se questa nostra situazione non viene risolta, la nostra sorte è un eterna e dolorosissima lontananza da Dio. Ci dice chiaramente che con le nostre energie, il nostro impegno, la nostra conoscenza, non riusciamo né a togliere il peccato che è in noi né ad evitare il giusto giudizio di Dio. Ma ci fa anche sapere cosa a fatto il nostro Creatore per la nostra salvezza: “Quando giunse la pienezza dei tempi, Dio mandó il suo Figlio” (Galati 4:4). “Certa è questa parola, e degna di essere pienamente accettata: Gesú Cristo è venuto nel mondo per salvare i peccatori” (1 Timoteo 1:15). La redenzione si ha solo per mezzo di Cristo. Egli è la sola via per arrivare al cielo e alla felicitá eterna. L’illuminazione vera si ha solo mediante la conoscenza di Gesú Cristo e della sua opera alla croce e la fede in Lui. “Io sono venuto come luce nel mondo, affinché chiunque crede in me non rimanga nelle tenebre” (Giovanni 12:46). Non la fuga dal mondo ma la vittoria con Lui Budda è un uomo, non è Dio. Non è venuto in terra a morire per salvare gli uomini. Non è risuscitato dai morti. Non è vivente. Il suo corpo fu arso e le sue ceneri ripartite fra i nobili e i principi del suo tempo. Il sangue di Gesù Cristo ci lava da ogni peccato (1 Giovanni 1:7) e ci dà libero accesso al cielo, dopo la morte del nostro corpo. Il futuro che Dio promette a quelli che credono in Lui non è l’annientamento, ma una felicità reale ed eterna. Solo la fiducia assoluta in Gesù Cristo soddisfa pienamente l’aspirazione del cuore umano di sicurezza e di pace. Gesù Cristo non ha insegnato una filosofia o una religione. Avendo Egli portato sulla croce i nostri peccati e pagato per noi con la sua propria vita, non insegna un’illusoria fuga dal mondo ma ci permette di aver parte alla sua vittoria sul mondo per mezzo di un’unione vivente con Lui: “Nel mondo avrete tribolazione, ma fatevi animo, io ho vinto il mondo” (Giovanni 16:33). Chi crede in Cristo, oltre ad avere il perdono dei suoi peccati, ha una potente forza interiore per sormontare il male, sopportare la sofferenza, e venire in aiuto agli altri con amore. La fede in Lui dà delle certezze e apre una prospettiva gloriosa per l’eternità. La reincarnazione è vera? La reincarnazione non esiste. La Parola di Dio dice che ogni essere umano è fatto di “spirito, anima e corpo” (1 Tessalonicesi 5:23). Che è un essere unico, irripetibile. Non muore più volte, per rinascere poi in altre vite umane o animali; muore una volta sola. “E’ stabilito che gli uomini muoiano una volta sola, dopo di che viene il giudizio” ( Ebrei 9:27). La vita che viviamo oggi sulla terra è l’unica che ci è data in questo mondo. Non vivremo altre vite sulla terra. Dopo questa vita, però, ci aspetta un’altra “vita”: o nel cielo col nostro Salvatore nella felicità, o nei tormenti se lo abbiamo rifiutato. Le religioni umane possono essere affascinanti, ma non sono la Verità. “L’Eterno conosce i pensieri dell’uomo e sa che sono vani” (Salmo 94:11). Non dobbiamo cullarci su illusioni, e fondare la nostra fede su cose inesistenti, su teorie irreali. Non dobbiamo essere “come bambini, sballottati e portati qua e là da ogni vento di dottrina, per la frode degli uomini, per l’astuzia loro nelle arti seduttrici dell’errore” (Efesini 4:14). La via che Dio ci propone è quella della fede e della piena conoscenza del Figlio di Dio. In Lui troviamo l’amore vero, il soccorso nel dolore, la pace nelle tribolazione, le sicurezze incrollabili per il nostro avvenire eterno. Ancora in qust´anno, il Signore ci dice: “Tu, (chiesa di Mannheim-Ludwigshafen)non temere, perché io sono con voi te; non ti smarrire, perché io sono il tuo Dio; io ti fortifico, io ti soccorro, io ti sostengo con la destra della mia giustizia”. Isaia 41:10 PERCIÓ fratelli e sorelle: Venite, e camminiamo alla luce del Signore!!!! Isaia 2:5