Lo sport e le sue insidie

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Lo sport e le sue insidie
Lo sport e le sue insidie
In forma senza il rischio di lesioni
Quasi tre quarti della popolazione svizzera pratica sport regolarmente, facendo
così del bene alla sua salute fisica e al suo relax mentale. Tuttavia, anche per
le discipline sportive apparentemente innocue, si raccomanda una buona
preparazione e una pianificazione consapevole per evitare lesioni.
Testo: Sonja Wenger / bfu
Foto: Shutterstock, upi
Il movimento regolare ci aiuta a mantenere
in forma la circolazione e sotto controllo il
peso corporeo. Ma il movimento è anche
piacere, riduzione dello stress e relax per il
nostro corpo. Stando alle statistiche, chi
vive in Svizzera predilige le attività sportive
nel tempo libero. Secondo l’Ufficio federale
dello sport (UFSPO), quasi il 70 % della popolazione di età compresa tra i 15 e i 74
anni pratica sport ed è attiva in 250
discipline. Stando poi all’Osservatorio
sport e movimento Svizzera (Sportobs), le
discipline più popolari sono le camminate e
le escursioni in montagna, il ciclismo, il
nuoto, il jogging e la corsa, lo sci, il fitness
e l’aerobica, nonché la ginnastica, il calcio,
la danza e il walking.
Il rovescio della medaglia degli effetti positivi per la salute, apportati dallo sport e
dal movimento fisico, sono tuttavia le lesioni e gli infortuni. Ogni anno, in Svizzera, si
verificano circa 400 000 infortuni sportivi,
di cui oltre il 50 % riguardano le discipline
sportive con la palla e gli sport invernali.
Gli infortuni sportivi sono particolarmente
frequenti tra i bambini e i giovani, poiché
fanno più attività sportiva delle persone anziane. Attraverso misure preventive è possibile però ridurre numerosi rischi di lesione.
Misure preventive
Fate il controllo “PVEC” prima di una
camminata: Pianificazione: qual è la mia
intenzione? Valutazione: questa camminata
è adatta a me? Equipaggiamento: ho con me
l’equipaggiamento giusto? Controllo: sto
bene e posso proseguire o dovrei tornare
indietro perché la mia prestazione fisica
diminuisce? Trovate ulteriori informazioni a
riguardo su escursionismo-sicuro.ch/homeit-IT.
Sport di montagna
Sport con la palla
Camminate ed escursioni
in montagna
Basket
Da qualche anno, le escursioni stanno
vivendo un vero e proprio boom in Svizzera.
Troppo spesso, però, il piacere di questo
sport viene guastato da lesioni e anche gli
incidenti mortali sono sempre più frequenti.
Ogni anno si registrano oltre 19 000 incidenti durante le camminate e le escursioni in
montagna, di cui 40 mortali. Le lesioni più
frequenti si verificano perché la persona
inciampa o scivola e cade in un precipizio.
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Il rischio di distorsioni, stiramenti muscolari, contusioni e fratture sono il rovescio della medaglia
di diverse discipline sportive, tra cui in particolare quelle con un pallone.
La pallacanestro è una disciplina fatta di
rapidità e agilità praticata su spazi ristretti.
È uno dei cosiddetti sport «stop and go» con
un continuo alternarsi di scatti e brevi
momenti di pausa, salti e contatti fisici che
sottopongono l’apparato motorio a forti
sollecitazioni. Le persone che giocano a
pallacanestro saltuariamente o regolarmente sono circa 130 000. In media si registrano
circa 7770 infortunati. Spesso le cause sono
le conseguenze di contatti con l’avversario
durante i tornei. Le parti del corpo interessate sono soprattutto le estremità inferiori
(femore e articolazione tibiotarsica inferiore
e superiore), seguite da polsi/mani/dita.
Frequenti sono anche le lesioni ai legamenti
capsulari della caviglia. L’articolazione del
ginocchio è a rischio di sovrasollecitazione,
in particolare su superfici dure.
Misure preventive
Riscaldatevi bene e indossate scarpe con
suola antiscivolo che consentano rotazioni,
con ammortizzatori anteriori e, se possibile,
tomaia alta. Non indossate gioielli. Allenare
l’equilibrio riduce notevolmente il rischio di
farsi male ai legamenti di ginocchia e articolazioni tibiotarsiche.
Calcio
Il calcio è lo sport più popolare del pianeta
ed è uno dei più praticati anche in Svizzera.
Oltre a capacità tecniche e tattiche, questo
sport dinamico richiede anche forza, rapidità
e resistenza. I calciatori occasionali solitamente non indossano alcuna protezione
specifica. Il rischio d’infortunio è dunque da
due a tre volte maggiore rispetto al gioco
organizzato nell’ambito di società sportive.
Buono a sapersi
Misure preventive
Effettuate il riscaldamento e acquisite le
tecniche di base specifiche: il controllo della
palla, la corsa con il pallone, i passaggi e i tiri
a rete. Indossate scarpe da calcio e parastin­
chi; se siete i portieri, indossate anche
pantaloni lunghi e guanti. Non assumete
alcol né prima né durante la partita.
Pallamano
In Svizzera i giocatori di pallamano sono
56 000. La pallamano è una sintesi ideale di
tre discipline atletiche: corsa, salto e lancio.
Ogni anno si registrano circa 7450 infortunati
che riportano slogature e strappi, contusioni e
fratture. Le parti del corpo particolarmente
soggette a infortuni sono le estremità inferiori
dalle ginocchia ai piedi e le estremità superio­
ri, dalla cintura scapolare sino alle dita.
Sovraffaticamento e sollecitazioni eccessive in­
ducono a movimenti incontrollati aumentan­
do il rischio di infortuni, soprattutto alla spal­
la (del braccio di lancio) e alla spina lombare.
Misure preventive
Riscaldatevi bene e indossate scarpe da
ginnastica con suola antiscivolo e ammortiz­
zatori anteriori, nonché ginocchiere e
paragomiti. Allenare l’equilibrio riduce note­
volmente il rischio di farsi male ai legamenti
di ginocchia e articolazioni tibiotarsiche. Per
evitare dolori cronici alle spalle, è bene
effettuare esercizi di potenziamento dei
muscoli meno sollecitati (muscoli scapolari).
Pallavolo
La pallavolo è lo sport di squadra più prati­
cato al mondo. In Svizzera oltre 220 000 per­
sone si dedicano a questa disciplina sportiva.
Gli infortuni sono relativamente rari, anche
perché nella pallavolo non ci sono contatti
fisici diretti con l’avversario. Gli infortuni
più comuni sono slogature e strappi, seguiti
da contusioni. Più frequenti sono i dolori
cronici: il tendine della patella è spesso sog­
getto a forti sollecitazioni durante le eleva­
zioni. La cosiddetta «spalla del pallavolista»
è una patologia da sovraccarico della
muscolatura dei rotatori, che serve ad alzare
il braccio per la schiacciata.
Misure preventive
Riscaldatevi bene e indossate scarpe indoor
con suola antiscivolo e ammortizzatori
anteriori e ginocchiere. Allenare l’equilibrio
riduce notevolmente il rischio di farsi male
ai legamenti di ginocchia e articolazioni
tibiotarsiche. Rinforzate la muscolatura del
tronco ed eseguite esercizi di stabilizzazione
della muscolatura posteriore delle spalle.
Rinforzate la muscolatura anteriore delle
cosce per prevenire infortuni alle ginocchia.
Ciclismo e altre
attività sportive
Mountain Bike
Sono un milione gli Svizzeri che usano la
Mountain Bike su percorsi fuoristrada.
Buono a sapersi
Pronto soccorso per...
... Trauma cranico commotivo
Chiedere alla persona interessata di sdraiarsi e trattare la lesione con un impacco freddo. Un impacco freddo sulla
lesione attenua il gonfiore esterno e i dolori. Oltre al gonfiore visibile esteriormente, un colpo alla testa può scuotere
la massa cerebrale. Ciò può causare traumi cranico­commotivi più gravi (ad es. commozione cerebrale), con nausea,
stordimento o confusione.
In presenza di confusione, stordimento, vomito o se l’altezza di caduta corrisponde a più del doppio dell’altezza della
persona interessata, chiamare il numero d’emergenza 144.
... Lesioni del ginocchio
Il ginocchio, ossia l’articolazione del ginocchio, è costituita delle ossa della coscia e della gamba come pure dalla rotula.
Una predisposizione (apparato legamentoso lasco) o una caduta sono le cause più frequenti di una lussazione della rotula.
La rotula si sposta di colpo all’esterno. Spesso basta stendere la gamba per far tornare la rotula nella posizione corretta.
La cosa può però risultare molto dolorosa.
Sintomi: ginoccio in posizione flessa; la rotula è lussata, generalmente di lato (all’esterno); dolori.
Prime misure: cercare con cautela di stendere lentamente la gamba. Assumere poi una posizione antalgica.
In caso di forti dolori e se il riposizionamento non riesce: recarsi in un ospedale.
... Lesioni dell’articolazione tibiotarsica
L’articolazione tibiotarsica è costituita da tibia, perone e astragalo. Un robusto apparato legamentoso garantisce la
stabilità di questa articolazione e la rende un’importante unità funzionale per camminare senza problemi.
Un fenomeno molto frequente sono le lesioni dei legamenti laterali dell’articolazione tibiotarsica. Specialmente nello sport
si può verificare una distorsione della caviglia. Generalmente il piede viene ruotato verso l’interno con conseguente lesione
dei legamenti esterni (trauma da supinazione). Si può avere uno stiramento o addirittura una lacerazione parziale (strappo)
dei legamenti. È raro che i legamenti si lacerino completamente.
Sintomi: gonfiore; ematoma intorno ai malleoli; dolori; limitazione della mobilità.
Prime misure: applicare impacchi freddi. Immobilizzare la caviglia e tenerla sollevata. Consultare un medico ancora
in giornata.
Trovate inoltre le misure di primi soccorsi sul tema:
• Distorsioni e fratture ossee, nonché ferite aperte su: «oggi Samaritani» n. 5/2016
• Primi soccorsi in seguito a rischio di annegamento su: «oggi Samaritani» n. 4/2016
• Stiramenti muscolari, strappi muscolari e lesioni nel podismo su: «oggi Samaritani» n. 3/2016
• Primi soccorsi in caso di sovraraffreddamenti su: «oggi Samaritani» n. 12/2015
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Buono a sapersi
Le escrusioni sono belle, ma vanno fatte con
Una valutazione personale realistica è
l’equipaggiamento corretto.
importante tanto quanto l’equipaggiamento.
Questa attività non è priva di rischi, tanto
che ogni anno 8300 persone si infortunano.
Misure preventive
Chi guida una Mountain Bike deve prestare
molta attenzione, saper valutare in modo
realistico le proprie capacità e provvedere
alla buona manutenzione del materiale.
Per pedalare sicuri è indispensabile disporre dell’equipaggiamento giusto. Occorre
proteggersi indossando il casco, occhiali
sportivi, guanti integrali e altri dispositivi
di protezione a seconda dell’attività svolta.
Inoltre bisogna pianificare l’escursione e
scegliere un itinerario adatto alle singole
capacità.
Trampolini
I trampolini fitness, da giardino e i minitrampolini sono un’apprezzata attività del
tempo libero. La loro pericolosità dipende
dall’uso che se ne fa. La maggior parte degli
infortuni concerne bambini e ragazzi tra i 4
e i 15 anni, ed è da ricondurre a salti azzardati o salti mortali e a cadute scoordinate
dovute ad affatticamento, collisioni con
altre persone, contatto con le molle o il telaio del trampolino e salti al suolo invece
di un’uscita da fermi. A rischio sono soprattutto il collo, le braccia, le gambe, la testa
e il viso. Un trampolino da giardino deve
essere installato correttamente (2 metri di
distanza da ostacoli) e sottoposto a
controlli e manutenzione regolari.
Misure preventive
Assicurarsi che il trampolino venga usato
da una persona sola alla volta e sorvegliare
i bambini mentre saltano. Saltare a piedi
nudi o indossare scarpette da ginnastica o
scarpe da tennis leggere a suola sottile.
Stabilire delle regole.
Fonti e ulteriori informazioni
• Sito web dell’Ufficio per la prevenzione
degli infortuni (upi)
• Libro «Erste Hilfe leisten – sicher handeln»
(Primi soccorsi – Agire in modo sicuro),
edizioni Careum
• APP primi soccorsi della Croce Rossa
Svizzera
• www.sportobs.ch (solo in tedesco e
francese)
• www.baspo.admin.ch
•
Affinché le cicatrici fastidiose appartengano velocemente al passato
Può capitare facilmente di ferirsi, ad esempio, tagliando gli ortaggi o di procurarsi,
praticando dello sport, una profonda
abrasione che va suturata, un’ustione o un
intervento chirurgico.
Anche se l’episodio che ha provocato la
cicatrice viene presto dimenticato, la
permanenza della cicatrice ne favorisce il
continuo ricordo. Se la cicatrice è visibile,
spesso vengono chieste informazioni sulla
causa, il che può provocare un certo
imbarazzo.
Disturbi della cicatrice
Al contrario della cute integra, il tessuto
cicatriziale è completamente privo di ghiandole sebacee, sudoripare e follicoli piliferi.
Il tessuto cicatriziale è meno elastico, per
cui possono comparire dolore e tensione
nell’area della cicatrice. Inoltre, la cicatrice
è spesso pruriginosa e rimane a lungo arrossata. Inoltre, attraverso il sottile tessuto
cicatriziale, la cute perde molta più umidità.
Per riequilibrare rapidamente il bilancio
idrico, la cute produce collagene in eccesso,
che però comporta l’effetto negativo di un
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aumento del tessuto intorno alla cicatrice.
La cicatrice comincia a proliferare.
Il semplice trattamento delle
cicatrici con FLAWA Silicon Plast
Per arrestare la proliferazione della cicatrice,
bisogna ridurre l’eccessiva perdita di acqua. In
questo caso risulta utile il trattamento della
cicatrice con silicone. Il silicone funge da barriera e riduce la perdita di umidità, in modo
che non si formi tessuto cicatriziale in eccesso.
Per eliminare definitivamente il problema
delle fastidiose cicatrici, il cerotto autoadesivo in silicone FLAWA è l’ideale. Applicato
sulla cicatrice subito dopo la chiusura
chirurgica completa della ferita,
Silicon Plast aderisce per parecchi
giorni, prevenendo così l’eccessiva
perdita di umidità. Inoltre, la vitamina E contenuta in Silicon Plast garantisce la cura profonda della cute.
Il trasparente Silicon Plast è molto
sottile ed elastico, risultando appena
percepibile e visibile sulla pelle. Esso
segue senza problemi la forma della
cute e garantisce, grazie ai suoi bordi
arrotondati, un comfort ottimale. Può essere
indossato senza problemi al di sotto degli
indumenti, senza spostarsi.
L’ideale anche per le cicatrici
da taglio cesareo
Silicon Plast è disponibile in due misure
differenti: 4,5×8 cm per le piccole cicatrici e
4,5×29,5 cm, particolarmente adatto per
le lunghe cicatrici
chirurgiche, ad esempio dopo un taglio
cesareo.
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