la collezione mazzacane

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la collezione mazzacane
Libri
fasti e delizie
di palazzo te
“Celebrating jewellery”
a cura di David Bennett e
Daniela Mascetti, Antique Collectors’ Club, Suffolk 2012, 324 pagine,
250 illustrazioni a colori
(75 sterline, 93,50 euro).
Prestigio, ricchezza e potere
si intrecciano alla storia
dell’alta oreficeria in questo
volume illustrato che racconta le storie dei più celebri gioielli degli ultimi due
secoli. Si va dai “Big cat”, le
iconiche pantere di Cartier
create da Jeanne Toussaint
negli Anni 30, ai fenicotteri
di pietre preziose destinati
Tutti i segreti della villa dei Gonzaga
a Mantova, le miniature di Domenico
Bossi, gioielli leggendari e ceramiche
partenopee. Di Chiara Pasqualetti Johnson
“Palazzo Te a Mantova” a cura di Ugo Bazzotti,
Franco Cosimo Panini Editore, Mantova
2012, 280 pagine,
300 illustrazioni a
colori (59 euro).
Nel Rinascimento lo
svago era una cosa seria.
Lo sapeva bene Federico
II Gonzaga (1500-1540)
che destinava agli ozi molto tempo e tantissimo denaro. Il luogo d’elezione
dei suoi divertimenti era
un’isola verdeggiante e tranquilla nei pressi di Mantova,
denominata sin dal Medioevo Tejeto, dove il duca desiderava “accomodare un poco
di luogo da potervi andare e
ridurvisi tal volta a desinare, o
a cena per ispasso”. A chi affidare il compito? Vasari racconta
che la scelta cadde sul migliore degli allievi di Raffaello, Giulio Romano (1499-1546), l’artista capace di progettare “non
abitazioni di uomini, ma case degli Dei”. In meno di dieci
anni, tra il 1524 il 1534, sorse Palazzo Te, emblema dello
splendore e della ricchezza dei Gonzaga. Miracolosamente
scampata ai danni del terremoto dell’Emilia, la fastosa dimora mantovana è protagonista del nuovo volume della collana
“Mirabilia Extra” che analizza e documenta capillarmente,
come mai fatto prima, ogni aspetto del palazzo. Il testo ripercorre le varie fasi della costruzione, mentre le schede svelano i
riferimenti sottesi all’impianto decorativo delle sale, dando per
la prima volta un quadro completo di tutti gli ambienti della
villa, comprese le stanze meno note. Centinaia di splendide
immagini di altissima qualità, in parte efficacemente stampate
su carta uso mano, indagano nel dettaglio le decorazioni. Dalle
ardite scene di lotta nella Sala dei Giganti alla sensualità del
mito classico nella Sala di Amore, dalla Sala dei Cavalli con le
riproduzioni a grandezza naturale dei destrieri prediletti della
famiglia, agli affreschi delle logge dell’Appartamento Segreto
dove il duca incontrava la sua amante Isabella Boschetti.
126 ● Antiquariato
“La collezione Mazzacane” a cura di Aldo e Lello
Mazzacane, Arte’m, Napoli 2012, 200 pagine,
150 illustrazioni a colori
(35 euro).
A fine ottobre il Museo della
Ceramica di Cerreto Sannita ha inaugurato una nuova
sezione dedicata alla collezione Mazzacane. Riunisce duecento pezzi di ceramica cerretese e laurentina appartenuti
a Vincenzo Mazzacane, presentati in un corposo catalogo curato dai suoi eredi. La
prima parte si sfoglia come
un album di famiglia che ripercorre la passione collezionistica di “nonno Vincenzo”,
magistrato e storico di antica
famiglia nobiliare. La seconda passa in rassegna la raccolta, formata da servizi da tavo-
la, piatti, zuppiere, saliere e
brocche, ma anche anfore,
vasi di farmacia, acquasantiere e gocciolatoi del XVIII e
XIX secolo. Un campionario
eterogeneo dai colori vivaci e
dalle forme variegate che ben
rappresenta l’impronta popolare e naïf della maiolica
cerretese, felice evoluzione
del Barocco partenopeo.
arte e spiritualità
Sopra: volta della Sala dei Giganti
con il trono di Giove, affresco
di Giulio Romano a Palazzo Te a Mantova.
“Domenico Bossi 17671853. Da Venezia al
nord Europa. La carriera
di un maestro del ritratto in miniatura” a cura
di Bernardo Falconi e
Bernd Pappe, Scripta
Edizioni, Trento 2012,
280 pagine, 155 illustrazioni a colori e 55 in b/n
(38 euro).
Notissimo all’estero tra i
collezionisti di ieri e di oggi,
Domenico Bossi riceve finalmente un doveroso tributo anche in
Italia con l’uscita di
questa ampia monografia illustrata. Nato
a Trieste nel 1767 e
allievo di Giandom e n i c o Ti e p o l o ,
Domenico si specializzò in ritratti in miniatura e fu protagonista di una straordinaria carriera itinerante al servizio di
imperatori e re, tanto da divenire pittore di corte del re
di Svezia, nel 1824. Berlino, Amsterdam, Amburgo,
Stoccolma, San Pietroburgo, Parigi, Vienna e Monaco di Baviera (dove morì nel
1853) furono le tappe della
sua luminosa ascesa che viene ripercorsa nei saggi che
scandiscono il volume. Il
testo è illustrato da oltre
cento opere, tutte riprodotte a colori e schedate
con grande finezza interpretativa e ricchezza di informazioni storiche sui personaggi effigiati con straordinaria efficacia dalla mano
di questo artista che, nonostante la vocazione cosmopolita, si firmò con orgoglio
per tutta la vita: “Domenico Bossi, Veneziano”.
alla duchessa di Windsor,
passando attraverso diademi, parure, tiare, spille e
anelli leggendari. Accanto
agli esemplari storici di
maison come Lalique,
Chaumet, Cartier, Boucheron, Van Cleef & Arpels e Bulgari, appaiono
per la prima volta monili
fuori catalogo, passati per le
aste e custoditi in collezioni
private. Di ciascun esemplare è riprodotta una grande immagine a colori, corredata da una scheda che ne
riporta i dati tecnici, la storia, gli aspetti artistici del
design e le vicende (talvolta
rocambolesche) che lo videro protagonista.
Esce a natale la nuova collana “Arte e fede” edita
da San Paolo, pensata come un percorso spirituale
all’interno dei cicli pittorici più celebri d’Italia. Ogni
volume prende spunto da un’opera che viene riletta
e interpretata per riflettere sui grandi temi della fede.
La prima parte del libro presenta un’analisi di carattere
artistico, mentre la seconda è volta all’interpretazione
dei significati dell’opera
e si chiude con una breve
scheda di riflessione critica.
Il primo volume è dedicato alla
Cappella Baglioni, capolavoro
di Pinturicchio affrescato
a Spello nel 1501 (“Germoglio
di luce” di Valentina Rapino,
64 pagine, 6,90 euro).
agile e low cost, la
collana è illustrata da molte
immagini a colori dell’insieme
e dei dettagli e prosegue
con un secondo volume
dedicato all’analisi degli
affreschi di Luca Signorelli
nella cappella Nova del Duomo
di Orvieto, terminati nel
1502 e incentrati sul tema
del Giudizio Universale (“Gli
ultimi giorni” di Valentina
Rapino, 64 pagine, 6,90 euro).
Antiquariato ● 127
Libri
di fianco: dettaglio
di “Amor Sacro e Amor
Profano”, olio su tela
di Tiziano del 1515 circa.
“Italian Miniatures” a
“Tiziano” di Augusto
Gentili, 24Ore Cultura,
Milano 2012, 431 pagine illustrate a colori (115
euro).
Dopo Antonello da Messina,
Giotto e Cimabue, la collana
“Grandi libri d’arte” di
24Ore Cultura si arricchisce
di un nuovo, poderoso volume su Tiziano (1480 circa 1576). Stampato in formato
extralarge e illustrato da
splendide immagini a colori,
è firmato da uno dei massimi
128 ● Antiquariato
esperti di Vecellio, Augusto
Gentili, che sceglie di dare
un taglio particolare al suo
testo. Senza inseguire l’illusoria completezza della
tradizionale monografia,
traccia un ritratto
dell’artista basato sul
suo ruolo nella cultura
dell’epoca, nella quale
si affermò come un artista
nuovo, capace di riflettere e
dibattere con gli intellettuali
a lui contemporanei sui temi
e i problemi del suo tempo,
intrecciando profondi legami tra letteratura, politica e
religione.
“Uffizi. I disegni più belli” Vallecchi, Firenze
2012, cofanetto con 48
tavole+volume introduttivo, prezzo su richiesta ([email protected]).
Sette cofanetti, uno per ogni
museo (Uffizi, Louvre, Bri-
tish Museum, Albertina,
Metropolitan, più le monografie dedicate a Leonardo e a
Michelangelo) riuniscono le
riproduzioni dei disegni più
belli del mondo. La prima
uscita è dedicata agli Uffizi,
dalle cui raccolte sono state
selezionate opere firmate tra
gli altri da Leonardo, Michelangelo, Raffaello, Mantegna, Van Dyck, Rubens,
Rembrandt. La riproduzione
a tiratura limitata di 199
esemplari riunisce in un cofanetto 48 tavole (formato
cm 32x46) su carta prodotta
artigianalmente da una cartiera fondata nel 1401 e impresse con una tecnica antica
quanto i disegni riprodotti, la
stampa al torchio.
cura di Gaudenz Freuler,
Silvana Editoriale, Milano 2012, 2 volumi in cofanetto, 456 e 472 pagine,
450 illustrazioni a colori
(380 euro).
Da una straordinaria collezione privata emergono 250
gioielli della miniatura italiana, riuniti e presentati per
la prima volta in un catalogo
in due volumi. L’opera presenta pagine intere, porzioni
o singoli capolettera provenienti da manoscritti italiani
legati alla liturgia cristiana.
Un accurato lavoro di schedatura ha permesso di risalire all’origine e alla storia di
ciascun esemplare, portando
anche a scoperte e attribu-
zioni inedite, tra cui un foglio ricondotto alla mano
giovanile di Beato Angelico.
Ordinate in un immaginario calendario annuale liturgico, le immagini sono introdotte da un testo del cardinale Gianfranco Ravasi.
“À la tombée de la nuit”
“The complete costume
history” di Auguste Raci-
a cura di Laurent Chrzanovski, 5 Continents Editions, Milano 2012, 256
pagine, 270 illustrazioni a
colori (42 euro).
schen ha rispettato l’originale ripartizione in base alla
cultura di provenienza e ai
modelli trattati. Il primo tomo contiene tutte le tavole
dell’opera di Racinet, riprodotte con la stessa vivacità
cromatica e attenzione per i
Al calare delle tenebre si accendono le luci artificiali
create dall’uomo per prolungare il giorno dopo il tramonto. Lucerne e lampade,
ma anche le lanterne magiche pirotecniche, antenate
del cinema, gli utensili legati
all’accensione e i contenitori
per le materie prime necessarie a fare luce, illustrano
questo curioso volume sulla
storia dell’illuminazione
che riunisce una vasta collezione di oggetti d’antiquariato realizzati con materiali
eterogenei, come terracotta,
ferro, vetro. In molti casi si
tratta di pezzi rari e preziosi
che vanno oltre la loro funzione pratica e si avvicinano
alle forme dell’arte, evocando miti e leggende ispirati
all’epica lotta dell’uomo per
domare la luce.
net, Taschen, Londra 2012,
2 volumi in cofanetto, 500
pagine, 500 illustrazioni a
colori (32,29 euro).
Pubblicato originariamente
in Francia fra il 1876 e il
1888, “Le Costume Historique” di Auguste Racinet è
uno degli studi più ampi e
completi mai pubblicati sulla storia dell’abbigliamento. Quest’opera enciclopedica, raccolta all’epoca in
ben sei volumi, rimane unica per ampiezza di intenti e
bellezza delle illustrazioni.
La nuova edizione di Ta-
Un regalo di stile
Scoprire le ultime tendenze del collezionismo, capire su
quali settori è meglio investire, conoscere i risultati
delle maggiori aste internazionali, leggere in anteprima
le anticipazioni delle più belle mostre in Italia
e all’estero: solo “Antiquariato” è
in grado di offrire un panorama
così completo del mondo
dell’antico. E a un prezzo
conveniente: l’abbonamento
a 12 numeri costa infatti
solo 39 euro in Italia
(anziché 56,40). Info:
www.miabbono.com/
antiquariato;
tel. 02-43313468.
dettagli, accompagnate dai
testi descrittivi in francese
riuniti nel secondo volume e
tradotti in inglese e tedesco.
Antiquariato ● 129