Chiarimenti pervenuti al 25 novembre 2016 - Intercent-ER

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Chiarimenti pervenuti al 25 novembre 2016 - Intercent-ER
Servizio di gestione, manutenzione e verifiche delle apparecchiature biomedicali ed elettromedicali delle
Aziende Sanitarie
Servizio di gestione, manutenzione e verifiche delle apparecchiature biomedicali ed
elettromedicali delle Aziende Sanitarie
CHIARIMENTI
(richiesti alla scadenza del 25/11/2016)
Domanda 1
In riferimento alla presente procedura di gara si pongono a codesta Stazione Appaltante i seguenti
quesiti:
1) Con riferimento al requisito di cui all’art. III.2.2) del Bando - Capacità economica finanziaria – ed
a quanto specificato al punto 5) – pag. 11 del disciplinare e, precisamente che “per ultimo triennio
si intende a decorrere dall’anno relativo all'ultimo esercizio finanziario il cui bilancio sia stato
approvato al momento della pubblicazione del bando” ed in considerazione del fatto che la nostra
società chiude l’esercizio finanziario al 31/03, si chiede conferma che, avendo la stessa approvato
il bilanci o per l’ultimo esercizio (01/04/15 - 31/03/16) in data anteriore a quella di pubblicazione
del bando di gara (avvenuta sulla GURI del 31/10/2016) ma lo abbia depositato successivamente
a tale data, debba comunque considerare come ultimo esercizio finanziario quello il cui bilancio è
stato approvato prima della pubblicazione del bando ancorché non ancora depositato.
2) Con riferimento al requisito di cui all’art. III.2.2) del Bando - Capacità economica finanziaria - si
chiede conferma che per la contemporanea partecipazione ai lotti 1,2,3 e 4, il concorrente debba
possedere e dichiarare un fatturato specifico complessivo pari a Euro 4.650.000,00 (fatturato
richiesto per il lotto più grande) e non quindi un fatturato specifico pari alla somma di quanto
richiesto per i singoli lotti a cui partecipa.
3) Con riferimento al requisito di cui all’art. III.2.2) del Bando - Capacità economica finanziaria – si
chiede conferma che, indipendentemente dal lotto di partecipazione, il fatturato specifico richiesto
possa essere stato realizzato in servizi di global service e/o di manutenzione e/o di verifiche di
apparecchiature elettromedicali.
4) Con rifermento alle modalità di partecipazione, si prega di confermare che un’impresa che
intenda partecipare a più lotti, possa mutare la modalità di partecipazione da lotto a lotto
(individuale o associata) e, in caso di partecipazione in RTI, possa mutare la composizione del RTI
medesimo. In considerazione di quanto sopra, si chiede conferma della correttezza dell’esempio di
seguito riportato: Lotto 1: Impresa A (capogruppo) Impresa B (mandante); Lotto 2: Impresa B
(capogruppo) Impresa A (mandante) Impresa C (mandante); Lotto 3: Impresa A (da sola); Lotto 4:
Impresa C (capogruppo) Impresa A (mandante) Impresa B (mandante). Quando sopra fermo
restando il possesso da parte delle singole imprese, in relazione al ruolo ricoperto nel singolo lotto
(capogruppo, mandante) della percentuale di fatturato specifico richiesto per la partecipazione al
lotto specifico.
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5) Con rifermento alle modalità di partecipazione, si prega di confermare che un’impresa possa
partecipare contemporaneamente ai lotti 1,2, 3 e 4 e che, in questo caso, possa risultare
contemporaneamente aggiudicataria dei lotti 1, 2 e 3. Ciò in considerazione del fatto che l’unico
limite riscontrato nel disciplinare di gara riguarda quanto previsto a pag. 4 e, cioè che “Qualora la
medesima impresa, anche all'interno di strutture associative con composizione diversa, risulti
prima in graduatoria sul Lotto 4 e anche sul Lotto 1 o 2 o 3, essa viene esclusa dalla gara inerente
al Lotto 4, comprendendo in tale esclusione tutto il raggruppamento di cui faccia parte, a meno che
sia l’unica offerta valida per il Lotto 4 eventualmente anche in compagini diverse”.
Risposta 1
1) Si conferma.
2) Come riportato nel disciplinare di gara per ciascun lotto a cui il concorrente intende partecipare
devono essere posseduti i requisiti di fatturato specifico richiesti ovvero " aver realizzato,
nell’ultimo triennio, un fatturato specifico rispetto ai servizi oggetto del presente capitolato, al netto
dell’IVA non inferiore ai seguenti valori: Lotto 1: € 4.650.000,00 Lotto 2: € 4.600.000,00 Lotto 3: €
3.000.000,00 Lotto 4: € 1.650.000,00”. Rispetto all’esempio proposto, il concorrente che vuole
presentare offerta per tutti i lotti di gara deve possedere, per la partecipazione contemporanea ai
Lotti 1, 2 e 3, un fatturato specifico non inferiore ad € 12.250.000,00; per il Lotto 4 deve possedere
un fatturato specifico non inferiore a 1.650.000,00.
3) Il fatturato specifico richiesto per i Lotti 1, 2 e 3 deve essere stato realizzato in servizi di global
service e/o di manutenzione. Il fatturato specifico richiesto per il Lotto 4 deve essere stato
realizzato in servizi di verifiche di apparecchiature medicali.
4) Si conferma. Si tenga presente che in caso di partecipazione a più Lotti in aggregazioni e/o
raggruppamenti differenti da parte delle medesime ditte, per ciascun Lotto dovrà essere presentata
relativa documentazione amministrativa distinta. Si tenga presente inoltre che il valore del requisito
di capacità economico finanziaria necessario per la partecipazione ad un Lotto e presentato dal
concorrente in una offerta, non potrà valere anche per un’altra offerta relativa ad un altro Lotto. Il
concorrente dovrà inoltre, tener conto che, come disposto nel Disciplinare di gara: “Qualora la
medesima impresa, anche all'interno di strutture associative con composizione diversa, risulti
prima in graduatoria sul Lotto 4 e anche sul Lotto 1 o 2 o 3, essa viene esclusa dalla gara inerente
al Lotto 4, comprendendo in tale esclusione tutto il raggruppamento di cui faccia parte, a meno che
sia l’unica offerta valida per il Lotto 4.”
5) Si conferma.
Domanda 2
Per il Lotto 1 Si chiede cortesemente il file dell'elenco delle apparecchiature in formato editabile
(excel).
Risposta 2
L’elenco delle apparecchiature (inventario) è ora disponibile in formato editabile (excel) e in pdf,
con valore indicativo, all’interno della documentazione di gara sulla piattaforma e in pdf sul sito di
IntercentER, limitatamente all’AUSL di Piacenza; mentre l’elenco delle apparecchiature (inventario)
relativo all’IRST non è disponibile. Si può fare riferimento, in quest'ultimo caso, all'art.3 bis
“Sopralluogo facoltativo” del Disciplinare di gara.
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Domanda 3
All’art. 13 del Disciplinare di gara si legge che è ammessa la partecipazione di Imprese
temporaneamente raggruppate o raggruppande nonché di Consorzi e di Reti di Imprese, con
l’osservanza della disciplina di cui agli artt. 45, 47 e 48 D.Lgs. n. 50/2016. Nel manuale per gli
operatori economici intitolato “Gare telematiche – Risposta a un bando di gara” non sono altresì
presenti indicazioni relative ai Consorzi Stabili ma si legge solo che per partecipare in forma
associata (RTI/Consorzio Ordinario/Reti di Impresa), deve essere compilata l’area relativa all’RTI
nella sezione “Busta Documentazione”, e si precisa che ogni partecipante al Raggruppamento
temporaneo di Impresa dovrà essere registrata alla Piattaforma Intercent-ER, in quanto l’impresa
mandataria dovrà inserire il Codice Fiscale della Ditta Mandante/esecutrice di lavori e il Sistema
compilerà in automatico le informazioni anagrafiche. Si chiede quindi di indicare, al fine di
partecipare in forma di consorzio stabile (articolo 45 comma 2 lett. c) del D.lgs. n. 50 del 2016),
come debba esser fatta la registrazione nella Piattaforma Intercent-ER per il Consorzio Stabile e
per tutte le società consorziate per cui il consorzio concorre, e dove debbano essere inserite le
società consorziate come mandanti/esecutrici di lavori, ovvero se risultasse sufficiente inserire
all’interno della documentazione amministrativa la “Dichiarazione relativa alle consorziate per le
quali il consorzio concorre”, come richiesto 6.1 lettera G del Disciplinare di gara o se debba invece
esser attesa la predisposizione della Piattaforma telematica.
Risposta 3
Per il Consorzio stabile bisogna procedere come per le altre forme associate (RTI/Consorzio
Ordinario/Reti di Impresa), registrando quindi nella Piattaforma Intercent-ER sia il Consorzio
Stabile sia le Consorziate per cui il consorzio concorre.
Domanda 4
Al fine di poter formulare un'offerta tecnica ed economica congrua e sostenibile si chiede
cortesemente di pubblicare l'inventario analitico delle apparecchiature del lotto 1 per entrambi gli
enti coinvolti (AUSL PC e IRST), completo di inventario, sistema, tipologia, produttore, modello,
matricola, ubicazione, forma di presenza, data di collaudo, data di scadenza della garanzia e
valorizzazione in formato xls.
Risposta 4
L’elenco delle apparecchiature (inventario) è ora disponibile in formato editabile (excel) e in pdf,
con valore indicativo, all’interno della documentazione di gara sulla piattaforma e in pdf sul sito di
IntercentER, limitatamente all’AUSL di Piacenza; mentre l’elenco delle apparecchiature (inventario)
relativo all’IRST non è disponibile. Si può fare riferimento, in quest'ultimo caso, all'art.3 bis
“Sopralluogo facoltativo” del Disciplinare di gara.
Domanda 5
Si trasmettono le seguenti richieste di chiarimento in relazione alla presente procedura:
1. Con riferimento al limite massimo di 30 pagine (art. 10 disciplinare di gara), si chiede conferma
che siano da intendersi escluse da tale numero massimo le pagine riportanti indici, sommari e
gli eventuali allegati.
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2. Con riferimento alle indicazioni circa tipologia, dimensione e interlinea del carattere da
utilizzare (art. 10 del disciplinare di gara), si chiede conferma che le stesse non siano da
considerare vincolanti per il testo riportato in tabelle e figure.
3. Con riferimento all'allegato 12a al disciplinare di gara, al fine di definire adeguate strategie
manutentive e di identificare il fabbisogno professionale e formativo del personale da
impiegare, si rende necessario disporre di elenco dettagliato delle attrezzature comprensivo di
fabbricante e modello in formato excel.
Risposta 5
1. Si conferma: sono escluse da tale numero massimo le pagine riportanti indici e sommari.
Eventuali allegati sono inclusi.
2. Si conferma: non sono vincolanti.
3. L’elenco delle apparecchiature (inventario) è ora disponibile in formato editabile (excel)e in pdf,
con valore indicativo, all’interno della documentazione di gara sulla piattaforma e in pdf sul sito di
IntercentER, limitatamente all’AUSL di Piacenza; mentre l’elenco delle apparecchiature (inventario)
relativo all’IRST non è disponibile. Si può fare riferimento, in quest'ultimo caso, all'art.3 bis
“Sopralluogo facoltativo” del Disciplinare di gara.
Domanda 6
Con la presente si chiede di confermare che per assistere alle sedute pubbliche è sufficiente che
l'incaricato presenti la delega con la copia del documento di identità del delegante e del delegato e
la copia del certificato CCIAA da cui si evincono i poteri del delegante.
Risposta 6
E’ sufficiente quanto riportato nel quesito ma la copia del certificato CCIAA non è necessaria.
Domanda 7
Relativamente alle dichiarazioni ex art. 80 d.lgs. 50_2016 rese da parte dei membri del consiglio di
amministrazione, del collegio sindacale e dell'organo di vigilanza dell'operatore economico
persona giuridica, vorrete cortesemente confermare che sia corretto e sufficiente inserire sulla
piattaforma la scansione pdf delle dichiarazioni ex art. 80 D.LGS 50_2016 sottoscritte in originale
con firma autografa di ciascun dichiarante. Ciascuna dichiarazione verrà successivamente firmata
digitalmente dal legale rappresentante che sottoscrive l'istanza di partecipazione e l'offerta al fine
di caricala sulla piattaforma.
Risposta 7
Nel DGUE Il rappresentante legale deve comunque dichiarare, per quanto a sua conoscenza, la
presenza o assenza di cause di esclusione ex art. 80 D.lgs. 50_2016 per tutti i soggetti indicati,
come da Comunicato del Presidente dell’ANAC del 26 ottobre 2016.
Domanda 8
Relativamente alla riduzione dell'importo della cauzione provvisoria regolata all'art. 9 del
disciplinare di gara, si chiede di confermare che la riduzione del 20% prevista per il possesso della
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certificazione 14001 dall'art. 93 comma 7 D.Lgs 50/2016 sia cumulabile con quella del 50%
prevista per il possesso della certificazione di qualità 9001. In altri termini si chiede conferma della
possibilità di applicare una riduzione del 70% sull'importo della garanzia provvisoria. Diversamente
si chiede di indicare la somma assicurata applicando le riduzioni di cui all'art. 93 comma 7
sopracitato.
Risposta 8
La riduzione è cumulabile ma in questo modo: prima si riduce la cauzione del 50%, poi sull’importo
della cauzione così ridotto si applica l’ulteriore riduzione del 20%, quindi la riduzione totale
dell'importo della cauzione, nel caso prospettato, è pari al 60% non al 70% .
Domanda 9
Con la presente si chiede di confermare che la clausola indicata all'art. 9 del disciplinare di gara
(CAUZIONE PROVVISORIA E MODALITA' DI PRESENTAZIONE) " Prevedere espressamente la
rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, in deroga al disposto di
cui all'art. 1944 comma 2 C.C." è un refuso relativamente al riferimento al comma 2 C.C.
L'art. 93 comma 4 D.Lgs. 50_2016 cita che la garanzia deve prevedere ESPRESSAMENTE LA
RINUNCIA AL BENEFICIO DELLA PREVENTIVA ESCUSSIONE DEL DEBITORE PRINCIPALE.
Risposta 9
L’art. 1944 comma 2 C. C. consente alle parti di accordarsi perché si escuta prima il debitore
principale, l'art. 93 comma 4 D.Lgs. 50_2016 non lo consente disponendo che “La garanzia deve
prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore
principale”.
Domanda 10
1) Si richiede se, pur non essendo stati richiesti nel disciplinare e nel bando di gara, si debbano
comunque compilare i punti 2b) "fatturato annuo medio per il nr esercizi richiesti dal bando" e
Punto 5) "importo assicurato della copertura contro i rischi professionali ossia RC" come da Parte
IV Criteri di selezione PUNTO B del DGUE.
2) Se partecipando a tutti i lotti nella medesima forma "Consorzio Stabile" sia consentita la
produzione di una sola busta amministrativa per tutti i Lotti.
3) Si chiede di confermare che avendo un fatturato specifico in global service pari a euro
5.000.000,00 è sufficiente per soddisfare il requisito richiesto per la partecipazione a tutti i lotti.
Risposta 10
1) Si conferma che non è obbligatorio compilare quei campi non essendo requisiti richiesti.
2) La documentazione amministrativa per tutti i Lotti deve essere caricata sulla piattaforma sulla
base della ripartizione ivi predisposta (come riportato nel relativo manuale).
3) No. Se si partecipa a più Lotti il fatturato richiesto deve essere cumulato. Come riportato nel
disciplinare di gara per ciascun lotto a cui il concorrente intende partecipare i requisiti di fatturato
specifico richiesti sono i seguenti: “ aver realizzato, nell’ultimo triennio, un fatturato specifico
rispetto ai servizi oggetto del presente capitolato, al netto dell’IVA non inferiore ai seguenti valori:
Lotto 1: € 4.650.000,00 Lotto 2: € 4.600.000,00 Lotto 3: € 3.000.000,00 Lotto 4: € 1.650.000,00”
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Quindi, ad esempio, il concorrente che vuole presentare offerta per tutti i lotti di gara deve
possedere, per la partecipazione contemporanea ai Lotti 1, 2 e 3, un fatturato specifico non
inferiore ad € 12.250.000,00; per il Lotto 4 deve possedere un fatturato specifico non inferiore a
1.650.000,00.
Domanda 11
Si chiede cortesemente di confermare che eventuali allegati all'offerta tecnica presentata dal
singolo operatore economico sono esclusi dal conteggio delle 30 pagine previste per la redazione
dell'offerta tecnica di ciascun lotto (Art. 10 del Disciplinare di gara).
Risposta 11
Eventuali allegati sono da conteggiare nelle 30 pagine.
Domanda 12
All'art. 4.13 del Capitolato tecnico si riporta "La configurazione minima dell'organico da proporre, in
via continuativa, presso ciascuna Azienda Sanitaria contraente prevede le seguenti figure
professionali: - laureato con esperienza per il ruolo di responsabile di commessa; - amministrativo;
- tecnico senior per ogni presidio ospedaliero; tecnici junior." Per quanto concerne l'IRST,
all'Allegato 8a_Lotto 1_consistenze, viene indicato che sono dedicati a tempo pieno 1 tecnico
senior, 0 tecnici junior, 0 amministrativi per un parco macchine costituito da 497 apparecchiature,
distribuite in 4 Presidi Ospedalieri e 3 Presidi territoriali con una stima di tecnici residenti addetti
alla manutenzione pari ad 1 tecnico a tempo pieno. Si chiede di confermare che per l'IRST la
configurazione minima dell'organico da proporre in via continuativa preveda 1 tecnico senior
(FTE), 0 Responsabili di commessa, 0 amministrativi, 0 tecnici junior.
Risposta 12
In riferimento al dimensionamento riportato all’allegato 8a Lotto 1, si chiarisce che le informazioni
ivi contenute sono indicative. Si ricorda, comunque, che per il Lotto 1 il fornitore non dovrà indicare
il dimensionamento delle figure professionali ma indicare, nell’allegato 12a Schema Offerta
Economica, i relativi canoni trimestrali per la gestione dei servizi di manutenzione “Global Service”.
Domanda 13
Con la presente si richiede i seguenti chiarimenti in merito al disciplinare di gara e ad i suoi
allegati, relativi alla procedura in oggetto.
1)
Nell’allegato 8c_Lotto 3 consistenze, in corrispondenza dell’AO Modena, viene stimato il
numero dei tecnici junior pari a 0,5 e il Totale Figure Professionali stimate (FTE*) risulta pari
a 3,5. Poiché in corrispondenza della stessa AO Modena si legge che il Numero di tecnici
residenti - non dipendenti dell'Azienda Sanitaria - addetti alla manutenzione (FTE*) stimati
risulta essere pari a 4, si chiede di indicare quale valore sia corretto.
2)
Nell’allegato 8b_Lotto 2 consistenze, in corrispondenza dell’AO Bologna, il Totale Figure
Professionali stimate (FTE*) risulta pari a 8. Poiché in corrispondenza della stessa AO
Bologna si legge che il Numero di tecnici residenti - non dipendenti dell'Azienda Sanitaria -
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addetti alla manutenzione (FTE*) stimati risulta essere pari a 1, si chiede di indicare quale
valore sia corretto.
3)
Nell’allegato 8b_Lotto 2 consistenze in corrispondenza dell’AO Bologna si trova indicato che
il numero di presidi ospedalieri coinvolti risulta essere pari a 1. Si chiede di confermare che
le performance previste al punto 5.6.3. del CSA, in considerazione dell’effettiva estensione e
organizzazione dell’Azienda Ospedaliera Universitaria S. Orsola Malpighi pari a 1,8 km, 27
padiglioni e 20.000 frequentatori al giorno e in considerazione che i tempi di spostamento su
una area così vasta avranno una incidenza non trascurabile rispetto al carico di lavoro,
debbano esser comunque calcolate considerando 800 interventi all’anno.
4)
All’articolo 21 – Proprietà delle attrezzature dell’Allegato 3 Schema convenzione si legge che
“con riferimento a ciascun Ordinativo di Fornitura, la proprietà delle attrezzature e di tutti i
materiali necessari a svolgere le prestazioni resta in capo al Fornitore che rimane unico
responsabile della custodia.” Si chiede se tali attrezzature necessarie a svolgere i servizi
oggetto della convenzione siano ad uso esclusivo del Fornitore o debbano essere condivise
con il personale dell’Azienda Sanitaria.
5)
All’articolo 21 – Proprietà delle attrezzature dell’Allegato 3 Schema convenzione si legge che
“con riferimento a ciascun Ordinativo di Fornitura, la proprietà delle attrezzature e di tutti i
materiali necessari a svolgere le prestazioni resta in capo al Fornitore che rimane unico
responsabile della custodia.” Relativamente ai lotti 2 e 3 l’Aggiudicatario nello svolgimento
delle prestazioni dovrà utilizzare anche materiale di proprietà dell’Ente (parti di ricambio,
strumentazione particolare, etc.), si chiede per tanto confermare che tale articolo sarà
applicabile solo agli ordinativi dei lotti 1 e 4.
6)
In riferimento al personale da impiegare per i servizi richiesti dai Lotti 2 e 3, si chiede se sarà
possibile da parte degli Enti l’emissione di ordinativi per figure tecniche e amministrative con
contratto Part-time, quindi a frazioni dell’intero e come queste siano remunerate.
7)
Con riferimento agli Allegati 8b_Lotto 2 consistenze e 8c_Lotto 3 consistenze, si chiede di
chiarire come debbano siano state calcolate il Totale di Figure Professionali stimate (FTE*)
rispetto al numero di apparecchiature totale stimato per ciascuna Azienda Sanitaria. A titolo
di esempio si riporta di seguito un mero calcolo che evidenzia le differenze tra le varie
Aziende Sanitarie facenti parte dello stesso Lotto. Lotto 2 AO Bologna (13.133/13) =
1.010,23 AUL e AO Ferrara (15.605/22) = 709,32 AUSL Imola (4.237/2) = 2.118,5 IOR
(2.727/4) = 681,75 AO Bologna (12.100/8) = 1.512,5 Lotto 3 AUSL Reggio Emilia (14.247/3)
= 4.749 AUSL Modena Sassuolo (23.360/8) = 2.920 AUSL Parma (4.678/4) = 1.169,5 AO
Modena (9.000/3,5) = 2.571,43 AO Reggio Emilia (8.067/7) = 1.152,43 AO Parma (7.891/3)
= 2.630,33 In considerazione del fatto che il numero di richieste in gestione diretta e indiretta
rispetto al totale apparecchiature posseduto si attesta intorno ad una stessa percentuale
(circa il 50%), non sembra che il dimensionamento fatto in previsione da tutte le Aziende sia
in accordo con quanto indicato dallo stesso CT che prevede un numero di 1.100 interventi
(800 se azienda con più presidi). Si chiede di confermare che gli ordinativi che verranno
emessi dovranno rispettare il dimensionamento previsto in CT per le performance.
Risposta 13
1) Il valore corretto delle Figure Professionali richieste è 3,5.
2) Il valore corretto di Figure Professionali richieste è 8.
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3) Si conferma il numero massimo previsto al punto 5.6.3. del Capitolato tecnico pari a 1.100
chiamate di intervento annue per figura professionale , ovvero 800 nel caso in cui i presidi
siano maggiori di uno.
4) Si conferma che le attrezzature sono ad uso esclusivo del fornitore.
5) Si conferma che per i lotti 2 e 3 la fornitura dei ricambi sarà a carico dell’Ente. Si conferma
che la proprietà delle attrezzature e di tutti i materiali necessari a svolgere le prestazioni
resta in capo al Fornitore che rimane unico responsabile della custodia.
6) Si conferma che è possibile.
7) Si conferma che il numero delle figure professionali rispetta il dimensionamento previsto in
Capitolato Tecnico per la performance e tiene conto del numero stimato di interventi e di
personale interno addetto alla manutenzione.
Domanda 14
Con la presente siamo a richiedere i seguenti chiarimenti in merito al Capitolato Tecnico relativo
alla procedura in oggetto, con particolare riferimento al Lotto 1 - Servizi di gestione integrata delle
apparecchiature elettromedicali (“Global service”).
1) A pagina 6 del Capitolato Tecnico, precisamente all’articolo 3 gestione informatizzata del
servizio si legge che “per il Lotto 1 e 2 la fornitura del software si intende come già compresa nel
canone del servizio.” Nello schema di offerta economica del lotto 2 viene invece indicato di quotare
il software nella tabella C aggiuntiva rispetto alla tabella A e B come tra l’altro per il lotto 3 per cui il
software non dovrebbe esser ricompreso nella fornitura. Si chiede di confermare che la fornitura
del software sia da ritenersi ricompresa solo per il lotto 1, diversamente si chiede di indicare come
compilare gli allegati 12b e 12c relativi all’offerta economica rispettivamente del lotto 2 e del lotto 3
dato che in entrambi c’è una tabella relativa al software.
2) A pagina 8 del Capitolato Tecnico, precisamente all’articolo 4.2 Avvio del servizio si legge che
“entro e non oltre il 30° giorno naturale e consecutivo dall’emissione dell’Ordinativo di Fornitura
(“Data di presa in carico delle apparecchiature”) la Ditta aggiudicataria:
- sarà responsabile della corretta esecuzione dei servizi nei confronti dell’Azienda Sanitaria
contraente;
- potrà iniziare a percepire il proprio compenso, (per le attività di avviamento non è previsto
compenso).”
Avendo gli ordinativi di fornitura una durata indicata per 24, 36 e 48 mesi, a seconda dei casi, si
chiede di confermare che durante l’avvio del servizio la ditta aggiudicataria non percepirà alcun
compenso si tratti di un refuso, o di indicare se la durata dell’ordinativo sarà quindi conteggiata a
partire dal termine delle attività di avviamento.
3) Con riferimento all’articolo 4.4 Caratteristiche generali del servizio, pagina 10 del Capitolato
Tecnico, è indicato che in ogni Rapporto tecnico debba essere esplicitata la Ditta fornitrice
dell’apparecchiatura e il nome del Responsabile di Commessa. In considerazione del fatto che
potrebbe non esser nota la Ditta fornitrice e che tutti gli interventi non possono esser eseguiti dal
Responsabile di Commessa si chiede di confermare che trattasi di refuso.
4) Con riferimento agli articoli 4.4 Caratteristiche generali del servizio, pagina 11 e 5.4
Caratteristiche generali del servizio, pagina 39 del Capitolato Tecnico si chiede che cosa si intende
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con la seguente dicitura: “In alternativa alle 3 copie sopra indicate il percorso potrà essere
completamente o parzialmente digitalizzato consentendo la tracciabilità e l’accesso della
documentazione da parte di tutti gli utenti coinvolti”. In particolare si chiede di confermare che se il
software gestionale permettesse l’accesso a tutti gli utenti (referente tecnico, personale tecnico e
personale dei reparti) non risulterebbe necessaria la stampa e l’archiviazione cartacea del rapporto
tecnico.
5) All’articolo 4.4 Caratteristiche generali del servizio, pagina 11 del Capitolato Tecnico, si legge
che “Il processo di redazione e mantenimento del Libretto di manutenzione dovrà essere
completamente o parzialmente digitalizzato.” Si chiede pertanto di indicare cosa si intende per
parzialmente o completamente digitalizzato. In particolare nel caso tutta la documentazione
venisse inserita e resa disponibile all’interno del software di gestione, si chiede di confermare che
la stampa e l’archiviazione del cartaceo non sia necessaria.
6) A pagina 12 del Capitolato Tecnico si legge che “Qualora, a seguito di interventi manutentivi, si
riscontrassero difetti, irregolarità e/o deperimenti di qualsiasi parte delle apparecchiature
sottoposte ad interventi di manutenzione, la Ditta aggiudicataria dovrà porvi rimedio in modo che
ogni inconveniente sia eliminato e ciò a giudizio incontestabile dell’Azienda Sanitaria contraente.”
Si chiede di confermare che tale dicitura sia riferita alle sole apparecchiature in gestione diretta e
non a quelle in gestione indiretta.
7) A pagina 12 del Capitolato Tecnico si legge che “Sono a carico della ditta aggiudicataria i costi
derivanti da guasti accidentali riconducibili al normale utilizzo delle apparecchiature e degli
accessori.” Poiché i guasti accidentali potrebbero essere causati da imperizia, negligenza, colpa o
dolo del personale sanitario e/o dei pazienti, si chiede di indicare quali siano i criteri da utilizzare
per definire quali siano esclusi.
8) A pagina 12 del Capitolato Tecnico si legge che ”Sono a carico della Ditta aggiudicataria gli
oneri derivanti dal trasporto delle apparecchiature per la loro riparazione presso i laboratori
esterni.” Si chiede di confermare che questa affermazione sia riferibile solo alle apparecchiature in
gestione diretta.
9) A pagina 16 del Capitolato Tecnico, all’articolo 4.6 Manutenzione correttiva viene evidenziato
che successivamente ad ogni intervento di manutenzione correttiva, quando opportuno, e in ogni
caso su richiesta dell’Azienda Sanitarie contraente, la Ditta aggiudicataria, in raccordo con la Ditta
aggiudicataria del Lotto 4, dovrà assicurarsi che venga eseguito un controllo di sicurezza elettrico
e di funzionalità, conformemente a quanto prescritto dalle guide CEI generali e CEI particolari
applicabili (Guida CEI EN 62353 ed eventuali aggiornamenti). Si chiede pertanto di fornire
indicazioni rispetto ad eventuali tempi necessari alla ditta aggiudicataria del lotto 4 per l’esecuzione
dell’attività, e di confermare che il tempo intercorrente tra l’attivazione della ditta aggiudicataria del
lotto 4 e l’esecuzione delle attività di verifiche da parte della stessa ditta aggiudicataria del lotto 4,
non verrà conteggiato nel calcolo del tempo di risoluzione guasto per la ditta aggiudicataria del
Lotto 1, la quale non dovrà nemmeno fornire eventuali muletti ai Reparti.
10) A pagina 17 del Capitolato Tecnico, all’articolo 4.6 Manutenzione correttiva si legge che “nel
rapporto tecnico di un intervento di manutenzione correttiva devono essere riportate le informazioni
relative a materiali soggetti ad usura e relativi costi di sostituzione.” Si chiede di confermare che i
materiali soggetti a usura sono esclusi dal contratto. Relativamente ai pezzi di ricambio sostituiti
senza onerosità per l’Azienda contraente si chiede di confermare che non sia richiesta indicazione
del costo (trattasi di refuso).
Chiarimenti
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Servizio di gestione, manutenzione e verifiche delle apparecchiature biomedicali ed elettromedicali delle
Aziende Sanitarie
11) A pagina 18 del Capitolato Tecnico, all’articolo 4.6.1 Tempi di intervento si legge che “La Ditta
aggiudicataria dovrà garantire le seguenti tempistiche di intervento: A) 2 (due) ore naturali e
continuative per le apparecchiature in gestione diretta “ad alto rischio”. Si chiede di indicare come
vengono calcolate le 2 ore naturali e consecutive rispetto agli orari del servizio di ricezione
chiamate del call center, in particolare qualora pervenisse una chiamata alle ore 12 del sabato.
12) Pagina 21 del Capitolato Tecnico, all’articolo 4.6 Manutenzione correttiva si legge che
“Trimestralmente la Ditta aggiudicataria dovrà fornire, in formato elettronico e/o cartaceo, un
elenco riepilogativo delle attività di manutenzione eseguite in conformità al “Programma di
manutenzione preventiva”, con evidenza dell’esito per ogni intervento (sia di manutenzione
preventiva che correttiva)”. Si chiede di indicare quali informazioni devono essere riportate
nell’elenco riepilogativo delle manutenzioni correttive, e di confermare che solamente l’elenco delle
manutenzioni preventive dovrà essere presentato in conformità con il programma di manutenzione
preventiva.
13) Con riferimento all’articolo 4.9 Verifica di sicurezza elettrica e di funzionalità: caratteristiche
generali si chiede di confermare che la ditta aggiudicataria del Lotto 1 attiverà, vigilerà e controllerà
l’operato della Ditta Aggiudicataria del Lotto 4, ma non avrà responsabilità su eventuali ritardi.
Inoltre si chiede di confermare che tutta la strumentazione necessaria all’attività di Verifiche di
sicurezza elettrica e di funzionalità dovrà essere posseduta, tarata e assicurata dalla ditta
aggiudicataria del Lotto 4, indipendentemente da quanto verrà eventualmente offerto in gara nel
lotto 4, che potrebbe esser esaustiva per tutte le classi di apparecchiature in gestione nel lotto 1.
14) A pagina Pagina 24 del Capitolato Tecnico, all’articolo 4.10 Collaudi di accettazione, si legge
che “L’esito favorevole del collaudo di accettazione viene comprovato dall’apposizione delle firme
sul verbale di collaudo: o dell’incaricato della Ditta aggiudicataria che ha svolto le prove tecniche
ed eventualmente, se presente, del personale tecnico interno dell’Azienda Sanitaria contraente; o
del Primario o del Referente di reparto del centro di costo presso il quale viene installata
l’apparecchiatura.” Si chiede di indicare se è necessaria anche la firma del personale della ditta
aggiudicataria Lotto 4 in quanto esecutore della verifica di sicurezza elettrica e di funzionalità,
dunque responsabile di esse. Inoltre si chiede di indicare se il personale della ditta fornitrice
addetto all’eventuale formazione degli utilizzatori debba firmare il verbale di collaudo oppure no.
15) A pagina 25 del Capitolato Tecnico, all’articolo 4.12.1 Strumentazione della Ditta aggiudicataria
si legge che la Ditta aggiudicataria dovrà presentare in offerta (cfr. Disciplinare di gara) un
dettagliato elenco delle risorse strumentali e tecnologiche che intende mettere a disposizione. In
particolare per tali apparecchiature destinate a misure e verifiche la ditta dovrà prevedere un
adeguato programma di calibrazione periodica (prevista dal fabbricante) con certificazione. Si
chiede di esplicitare cosa si intende per apparecchiature destinate a misure e verifiche, premesso
che le verifiche di sicurezza elettrica e funzionali devono essere eseguite dalla Ditta aggiudicataria
del lotto 4 con propria strumentazione.
16) A pagina 26 del Capitolato Tecnico all’articolo 4.13 Requisiti del personale si legge che “La
configurazione minima dell’organico da proporre, in via continuativa, presso ciascuna Azienda
Sanitaria contraente prevede le seguenti figure professionali:
- laureato con esperienza per il ruolo di Responsabile di commessa;
- amministrativo;
-tecnico senior per ogni presidio ospedaliero;
- tecnici junior.”
Chiarimenti
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Servizio di gestione, manutenzione e verifiche delle apparecchiature biomedicali ed elettromedicali delle
Aziende Sanitarie
Poichè nell’allegato 8a Lotto 1 consistenze viene indicato che per l’IRST è richiesto 1 solo tecnico
senior, e in considerazione anche della diversa durata temporale prevista, si chiede conferma che
la configurazione minima di cui sopra si debba applicare solamente per l’AUSL di Piacenza e non
per l’IRST.
17) In relazione alla diverse durate temporali degli ordinativi previsti per le Aziende aderenti al lotto
1 e del così diverso importo totale presunto si chiede conferma che singolarmente i due importi a
base d’asta non potranno generare variazioni in aumento o diminuzione superiori alla concorrenza
di un quinto, ai sensi dell’art. 106 comma 12 del Dlgs n 50/2016.
18) Con riferimento all’articolo 4.13 Requisiti del personale, pagina 27 del Capitolato Tecnico, in
particolare ai requisiti dei profili di Tecnico Senior o Junior si chiede di indicare se e quanti anni di
esperienza sono richiesti per i possessori di Diploma tecnico con indirizzo gestione e
manutenzione di apparecchiature biomediche, premesso che con tale indirizzo i primi diplomati
hanno terminato gli studi nel solo luglio 2016.
19) A Pagina 29 del Capitolato Tecnico all’articolo 4.15 Sistema informativo si legge che il sistema
informativo dovrà rispondere ai requisiti della UNI 10951. Inoltre viene richiesto che tale sistema
dovrà prevedere la Gestione della contabilità – fatturazione elettronica eventualmente richiesta. Si
chiede se tale requisito sia indispensabile in quanto non presente all’interno della Norma UNI
10951.
20) Con riferimento all’articolo 4.17 Attività straordinarie, pagina 31 del Capitolato Tecnico, si
chiede di indicare quali tipologie di attività vengono riconosciute come straordinarie.
Risposta 14
1. Si conferma che la fornitura del software è ricompresa nel canone solo per il Lotto 1.
2. Si conferma che per l’avvio del servizio (30 giorni naturali e consecutivi dalla data di emissione
dell’Ordinativo di Fornitura) non è previsto compenso.
3. Si conferma quanto riportato all’art. 4.4. I dati relativi all’anagrafica delle attrezzature (es. ditta
fornitrice) sono forniti dall’Azienda Sanitaria. Il Responsabile di Commessa è indicato quale
supervisore di processo.
4. Si conferma la possibilità di digitalizzazione parziale o totale purché vengano rispettati i requisiti
di garanzia della sicurezza e accessibilità dell’archivio, oltre alla certezza dell’identificazione
degli attori coinvolti nelle fasi del processo.
5. Si conferma che la Ditta dovrà dimostrare nel Progetto Tecnico: qualità, completezza e
adeguatezza delle procedure di dematerializzazione e gestione digitale della documentazione.
Si veda anche la risposta al punto precedente.
6. Si conferma quanto riportato a pagina 12 del Capitolato Tecnico . Per le apparecchiature a
gestione indiretta si rimanda al par.4.3.1 “Gestione indiretta” del Capitolato tecnico.
7. Si conferma quanto riportato nel Capitolato. Rimangono esclusi i danni derivanti da colpa o dolo
del personale sanitario e o dei pazienti.
8. Il servizio richiesto riguarda sia le apparecchiature a gestione diretta che indiretta, ad eccezione
di quanto eventualmente previsto dai contratti di manutenzione delle apparecchiature a
gestione indiretta.
9. Si conferma quanto riportato al paragr. 4.6, 2° cpv. del Capitolato tecnico. I tempi necessari alla
ditta aggiudicataria del lotto 4 per l’esecuzione dell’attività saranno oggetto del contratto. Si
Chiarimenti
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Servizio di gestione, manutenzione e verifiche delle apparecchiature biomedicali ed elettromedicali delle
Aziende Sanitarie
conferma che il tempo intercorrente tra l’attivazione della ditta aggiudicataria del lotto 4 e
l’esecuzione delle attività di verifiche da parte della stessa ditta aggiudicataria del lotto 4, non
verrà conteggiato nel calcolo del tempo di risoluzione guasto per la ditta aggiudicataria del Lotto
1.
10. Per quanto riguarda il materiale soggetto ad usura si precisa che si ritengono esclusi dal
Canone dispositivi ed accessori monouso e monopaziente e sorgenti radioattive . Si conferma
che la richiesta di indicare il costo dei pezzi ricambio sostituiti senza oneri per l’Azienda
Sanitaria non è necessario.
11. Con riferimento alle apparecchiature in gestione diretta “ad alto rischio”, si conferma che le ore
sono misurate naturali e consecutive dalla chiamata. Nel caso particolare è atteso intervento
entro le ore 14 del Sabato.
12. Si precisa che nel report trimestrale dovrà essere riportato l’esito delle manutenzioni
preventive effettuate con la data programmata e la data di esecuzione; qualora , in seguito a
manutenzione preventiva, si sia reso necessario un intervento di manutenzione correttiva, nel
report dovrà essere riportato tale ulteriore dettaglio.
13. Si conferma che la Ditta Aggiudicataria del Lotto 4 deve possedere tutta la strumentazione
necessaria all’attività di Verifiche di sicurezza elettrica e di funzionalità tarata e assicurata
dalla ditta aggiudicataria del Lotto 4, indipendentemente da quanto verrà eventualmente
offerto in gara nel Lotto 4.
14. La firma del personale della Ditta lotto 4 non è richiesta sul documento di collaudo, ma nella
scheda di verifica di sicurezza eventualmente allegata. Il personale della ditta fornitrice che
esegue la formazione deve firmare il modulo di collaudo.
15. Fatto salvo quanto previsto dal Capitolato tecnico per il Lotto 4, nel caso in cui la ditta
aggiudicataria del Lotto 1 si trovi a dover effettuare eventuali misure di sicurezza nell’ambito
delle proprie attività di manutenzione lo deve fare con strumentazione regolarmente calibrata.
Ad esempio, per apparecchiature destinate a misure e verifiche si intendono tipicamente gli
analizzatori di correnti di dispersione o di energia.
16. In riferimento al dimensionamento riportato all’allegato 8a Lotto 1, si chiarisce che le
informazioni ivi contenute sono indicative. Si ricorda, comunque, che per il Lotto 1 il fornitore
non dovrà indicare il dimensionamento delle figure professionali ma indicare, nell’allegato 12a
Schema Offerta Economica, i relativi canoni trimestrali per la gestione dei servizi di
manutenzione “Global Service”.
17. Si conferma.
18. Come da Capitolato tecnico par.4.13 “Requisiti del personale” in caso di tecnici diplomati sono
richiesti 5 anni per il senior, due anni per lo junior.
19. Il requisito è indispensabile
20. Si conferma che le attività straordinarie sotto tutte quelle non elencate nel capitolato, ad
esempio si considera straordinaria l’attività di trasferimento di un’apparecchiatura fissa che
comporta lo smontaggio, l’ imballaggio, il trasferimento e la reinstallazione in un nuovo sito.
Domanda 15
Chiarimenti
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Servizio di gestione, manutenzione e verifiche delle apparecchiature biomedicali ed elettromedicali delle
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Con la presente siamo a richiedere i seguenti chiarimenti in merito al Capitolato Tecnico relativo
alla procedura in oggetto, con particolare riferimento ai Lotti 2 e 3 - Servizi manutenzione
preventiva e correttiva delle apparecchiature elettromedicali.
1.
Con riferimento all’articolo 5 del Capitolato Tecnico relativo ai Lotti 2 e 3, a pagina 32 si legge
che “le figure professionali addette all’esecuzione dei servizi professionali oggetto dei presenti
lotti 2 e 3 dovranno essere dotate di tutta la strumentazione tecnica necessaria
all’effettuazione degli interventi stessi.” Poiché non si evince dagli allegati ne tipologie, marca
modello si chiede di rendere disponibile l’elenco completo delle apparecchiature per ciascuna
azienda sanitaria facente parte dei Lotti 2 e 3 o di confermare che la strumentazione tecnica
necessaria sarà messa a disposizione ad uso gratuito direttamente dall’Azienda contraente.
2.
Con riferimento all’articolo 5 del Capitolato Tecnico relativo ai Lotti 2 e 3, a pagina 32 si legge
che “Le Aziende Sanitarie hanno la responsabilità di fornire alla Ditta aggiudicataria tutti i pezzi
di ricambio per il corretto funzionamento delle apparecchiature.” Poichè il reperimento dei
materiali non dipende dalla ditta aggiudicataria, si chiede di confermare nel calcolo del tempo
di risoluzione guasti, (pagina 43 del Capitolato Tecnico) non verranno conteggiati i tempi
necessari all’approvvigionamento da parte della Azienda Sanitaria delle parti di ricambio e/o
materiale soggetto ad usura necessari.
3.
All’articolo 5.4 caratteristiche generali dei servizi, precisamente a pagina 34 del Capitolato
Tecnico, si legge: “A seconda delle necessità che si evidenzino, sarà richiesto supporto ad
attività di collaudo.” Si chiede di indicare se tale supporto preveda l’esecuzione o meno delle
verifiche di sicurezza elettrica e/o funzionali oppure se tale attività è comunque onere per la
ditta aggiudicataria del solo lotto 4.
4.
All’articolo 5.4 caratteristiche generali dei servizi, precisamente a pagina 34 del Capitolato
Tecnico, si legge che “Qualora l’Azienda contraente metta a disposizione una o più sedi per lo
svolgimento delle attività tecniche (laboratori)….” questi dovranno essere allestiti anche Pc,
stampanti ,fax e con strumenti di verifica: per es. prova defibrillatori, prova elettrobisturi,
analizzatore IEC 62353 e/o CEI 62.5 e 66.5 e sonde calibrate di temperatura. Si chiede di
indicare la numerosità dei laboratori da allestire e di confermare che gli strumenti di verifica
siano di appannaggio dell’Aggiudicatario del lotto 4 dal momento che le verifiche di sicurezza
elettrica e di funzionalità devono essere eseguite dal personale della ditta aggiudicataria del
Lotto 4. Diversamente si chiede di indicare dove debba esser indicato in offerta il costo della
strumentazione non essendo previsto nello schema di offerta per lotto 2 e 3 e che non sarà
possibile integrarlo nella voce del singolo profilo richiesto a meno che non venga definita una
dotazione univoca per ogni tecnico.
5.
A pagina 35 del Capitolato Tecnico, si legge che “Il servizio deve includere, se richiesto, la
disponibilità di una figura professionale residente - per aggregazioni superiori a 10 tecnici
(intendendo i tecnici richiesti alla ditta aggiudicataria) la cui funzione è di svolgere attività di
ricezione e gestione di tutte le richieste d’intervento, comprese le segnalazioni dei guasti, e
tale attività dovrà essere garantita in un orario continuativo compreso tra le ore 8,00 e le ore
17,00 per 5 giorni settimanali esclusi sabato e i festivi”. Si chiede di confermare che tale figura
se richiesta sia la stessa figura amministrativa prevista in convenzione e nell’offerta
economica del lotto 2 e 3. Poiché l’orario di servizio indicato risulta essere di 9 ore
continuative e per i contratti collettivi nazionali non risulta possibile, si chiede confermare che
l’orario sarà dalle 08:00 alle 17,00 ma che sia compresa 1 ora di pausa. Inoltre, si chiede di
confermare che nel caso in cui siano richieste almeno due risorse del profilo professionale
Chiarimenti
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Servizio di gestione, manutenzione e verifiche delle apparecchiature biomedicali ed elettromedicali delle
Aziende Sanitarie
tecnico, la Ditta aggiudicataria dovrà garantire, anche tramite turni, la presenza continuativa
per le 52 settimane annue, dal lunedì al venerdì dalle ore 8,00 alle 18,00, ma sempre nel
rispetto delle 8 ore/di.
6.
A pagina 40 del Capitolato Tecnico si legge che “per gli interventi in gestione, sono a carico
della Ditta aggiudicataria gli oneri derivanti dal trasporto/spedizioni delle apparecchiature per
la loro riparazione presso i laboratori esterni delle Ditte costruttrici e/o Ditte terze”. Si chiede di
confermare che trattasi di un refuso e che i costi di spedizione non siano a carico della Ditta
Aggiudicataria. Diversamente si chiede di fornire i dati per poter valutare l’impatto e che siano
relativi ai soli apparecchi in gestione diretta.
7.
A pagina 42 del Capitolato Tecnico, precisamente all’articolo 5.6 Manutenzione correttiva si
legge: “È da intendersi compresa nel servizio la fornitura di tutta la componentistica di
ricambio/materiale di consumo commerciale necessario all’effettuazione dell’intervento.” Si
chiede di indicare esplicitamente cosa si intenda per componentistica di ricambio/materiale di
consumo commerciale.
8.
A pagina 42 del Capitolato Tecnico, precisamente all’articolo 5.6 Manutenzione correttiva si
legge che “Al fine di garantire la sicurezza dell’apparecchiatura riparata, la Ditta
aggiudicataria, dopo ogni operazione di riparazione e/o modifica di un apparecchio
elettromedicale, deve valutare e verificare la conformità alle prescrizioni applicabili delle norme
vigenti in materia di sicurezza. Questa funzione deve essere effettuata da personale
qualificato/autorizzato (riferimento EN 62353)”. Si chiede di confermare che tale attività debba
essere svolta dal personale e con le modalità della Ditta aggiudicataria del Lotto 4.
9.
L'articolo 5.6.3 del Capitolato tecnico, a pagina 43, definisce i tempi di risoluzione guasti e le
relative performance con cui misurare la bontà del servizio. Nella formula indicata non si tiene
conto del fatto che la risorsa possa o meno effettuare interventi di manutenzione preventiva e
come eventualmente questi siano conteggiati. Si chiede pertanto di confermare che tali
indicatori saranno applicabili alle sole risorse dedicate esclusivamente a manutenzione
correttiva, diversamente si chiede di confermare che anche gli interventi di manutenzione
preventiva vengano conteggiati come interventi.
10. Con riferimento all’articolo 5.7.1 Requisiti del personale impiegato nel servizio si chiede di
confermare che il profilo di Amministrativo coincide con la figura professionale residente - per
aggregazioni superiori a 10 tecnici (intendendo i tecnici richiesti alla ditta aggiudicataria), citata
a pagina 35 del Capitolato Tecnico. Inoltre, poiché i titoli di studio richiesti per i tecnici Senior e
Junior dei lotti 2 e 3 sono diversi rispetto a quelli indicati per il personale del lotto 1, si chiede
di confermare che non sarà possibile impiegare per i lotti 2 e 3 tecnici con Diploma tecnico con
indirizzo gestione e manutenzione di apparecchiature biomediche.
Risposta 15
1. Non è possibile fornire per ciascuna azienda l’elenco delle apparecchiature e la
strumentazione necessaria dovrà essere in dotazione alla ditta aggiudicataria.
2. Si conferma
3. E’ onere della ditta aggiudicataria del lotto 4.
4. La ditta aggiudicataria dei lotti 2 e 3 dovrà dotare i propri tecnici della strumentazione per lo
svolgimento della attività richieste dai suddetti lotti. La ditta aggiudicataria del lotto 4 dovrà
dotare i propri tecnici della strumentazione per le attività di verifica.
Chiarimenti
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Servizio di gestione, manutenzione e verifiche delle apparecchiature biomedicali ed elettromedicali delle
Aziende Sanitarie
5. La figura professionale richiesta nel caso in oggetto non è l’amministrativo previsto in
convenzione e nell’offerta economica del lotto 2 e 3 ma è un tecnico ( senior o junior) che
dovendo coprire l’orario per nove ore continuative può non essere sempre lo stesso.
L’orario di lavoro è quello previsto dal relativo Contratto Collettivo Nazionale.
6. Si conferma quanto riportato nel Capitolato tecnico : “ Per gli interventi in gestione, sono a
carico della Ditta aggiudicataria gli oneri derivanti dal trasporto/spedizioni delle
apparecchiature per la loro riparazione presso i laboratori esterni delle Ditte costruttrici e/o
Ditte terze.” I dati richiesti non sono disponibili.
7. A titolo esemplificativo per componentistica di ricambio/materiale di consumo commerciale
si intende la minuteria come viti, fusibili, morsetti, ecc….
8. Si conferma.
9. Si conferma che tali indicatori saranno applicabili alle sole risorse dedicate esclusivamente
alla manutenzione correttiva.
10. La figura professionale richiesta nel caso in oggetto non è l’amministrativo previsto in
convenzione e nell’offerta economica del lotto 2 e 3 ma è un tecnico ( senior o junior). E’
un refuso, i requisiti sono gli stessi per tutti i lotti 1, 2 e 3 e sono i seguenti:
1.1
REQUISITI DEL PERSONALE
Il personale (tecnico ed amministrativo) sarà preposto alla gestione ed all’espletamento di
tutte le attività specificate nel presente Capitolato Tecnico. Il numero e la qualifica del
personale devono essere commisurati alla specifica realtà dell’Azienda Sanitaria
contraente e ai servizi richiesti.
La configurazione minima dell’organico da proporre, in via continuativa, presso ciascuna
Azienda Sanitaria contraente prevede le seguenti figure professionali:
•
laureato con esperienza per il ruolo di Responsabile di commessa;
•
amministrativo;
•
tecnico senior per ogni presidio ospedaliero;
•
tecnici junior.
I profili dovranno rispondere ai seguenti requisiti minimi:
a) Responsabile di commessa
•
laurea (corso di studi della durata di 5 anni) nei settori della Ingegneria Clinica e
Elettromedicale, Bioingegneria, Meccanica, Elettrica, Elettronica o equivalenti con
iscrizione all’Albo professionale;
•
documentata esperienza lavorativa nel ruolo di almeno 3 anni in servizi analoghi a
quello oggetto dell’appalto.
b) Tecnico senior
•
Chiarimenti
diploma di Perito elettronico o elettrotecnico o titolo superiore o, in alternativa, Diploma
di Tecnico Superiore nelle nuove tecnologie per la vita preferibilmente con indirizzo
«gestione e manutenzione di apparecchiature biomediche»;
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Servizio di gestione, manutenzione e verifiche delle apparecchiature biomedicali ed elettromedicali delle
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•
documentata esperienza di lavoro in Servizi d’Ingegneria Clinica o in Aziende
preferibilmente del settore biomedico di durata non inferiore a 5 anni (se in possesso di
diploma) ovvero 2 anni (se in possesso di laurea nei settori della Ingegneria Clinica e
Elettromedicale, Bioingegneria , Meccanica, Elettrica, Elettronica o equivalenti).
c) Tecnico junior
•
diploma di Perito elettronico o elettrotecnico o titolo superiore o, in alternativa, Diploma
di Tecnico Superiore nelle nuove tecnologie per la vita preferibilmente con indirizzo
«gestione e manutenzione di apparecchiature biomediche»;
•
documentata esperienza di lavoro in Servizi d’Ingegneria Clinica o in Aziende
preferibilmente del settore biomedico di durata non inferiore a 2 anni.
d) Amministrativo
•
Diploma di scuola media superiore;
•
Documentata esperienza lavorativa di almeno 2 anni in procedure amministrative
gestionali (ad esempio, gestione ordini e/o inventari).
Domanda 16
Con la presente siamo a richiedere i seguenti chiarimenti in merito al Capitolato Tecnico relativo
alla procedura in oggetto, con particolare riferimento al Lotto 4 - Servizi di verifiche di sicurezza
elettrica e funzionalità.
1. A pagina 47 del Capitolato Tecnico si legge che “Tutte le attività descritte nel presente
paragrafo (lotto 4), relative alle apparecchiature oggetto del Lotto 1 del presente Capitolato,
devono essere svolte in raccordo e coerenza con quanto riportato al capitolo del Lotto 1”. Si
chiede di confermare che la programmazione degli interventi di verifiche di sicurezza elettrica e
di funzionalità verrà eseguita dalla ditta aggiudicataria del lotto 4.
2. A pagina 49 del Capitolato Tecnico si legge che “Secondo motivate necessità espresse
dall’Azienda Sanitaria, qualora durante lo svolgimento del servizio vengano rintracciate
apparecchiature operative non presenti nell’elenco disposto dall’Azienda Sanitaria, la Ditta
aggiudicataria dovrà provvedere ad effettuare il controllo previsto per quella tipologia di
apparecchiatura, oltre che aggiornare il programma, apporre un’etichetta identificativa e
raccogliere le informazioni a completamento della scheda (tipologia apparecchiatura,
fabbricante, modello, matricola, stato generale del bene)”. Si chiede di confermare che tale
operazione viene remunerata secondo il canone indicato in offerta economica.
Risposta 16
1. Si conferma
2. Si conferma
Domanda 17
Con riferimento alla procedura in oggetto si chiede, cortesemente, di voler fornire le seguenti
precisazioni:
Chiarimenti
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Servizio di gestione, manutenzione e verifiche delle apparecchiature biomedicali ed elettromedicali delle
Aziende Sanitarie
1) In riferimento a quando riportato all’Articolo n.10 del Disciplinare di Gara, si chiede di
confermare la possibilità di fornire, a corredo dell’Offerta Tecnica, opportuni allegati oltre il limite di
pagine indicato e pari a 30. Si chiede inoltre di confermare che il suddetto limite di 30 pagine sia da
intendersi riferito all’offerta tecnica presentata per ogni singolo lotto.
2) In riferimento all’Articolo n. 3 del Capitolato Tecnico, si chiede di specificare presso quali
Aziende oggetto del servizio sono attualmente presenti sistemi informatizzati di proprietà per la
gestione della manutenzione .
3) In riferimento a quanto definito dall’Articolo 3 del Capitolato tecnico: “Per il Lotto 1 e 2 la
fornitura del software si intende come già compresa nel canone del servizio.” Si chiede come
correttamente compilare l’offerta economica per il Lotto 2 che riporta, in tabella C - Software, la
richiesta di quotazione specifica per la fornitura del sistema informatico.
4) Posto che con Comunicato del Presidente dell’Autorità Nazionale Anti Corruzione del 3
settembre 2014 e con parere n. 114 del 21 maggio 2014 – che interpretano la delibera AGCM
menzionata sub par. 13 del Disciplinare di gara – l’ANAC ha chiarito che “è sempre consentita la
costituzione di RTI, anche di tipo sovrabbondante” (cfr. Comunicato Presidente ANAC 03.09.2014
e Parere ANAC n. 114/2014), e che il divieto opera solo nelle ipotesi in cui ciò risulti proporzionato
e giustificato in relazione alla tipologia o alla dimensione del mercato di riferimento; atteso inoltre
che detto orientamento è stato ampiamente condiviso dalla recentissima giurisprudenza (ex multis,
Tar Lazio, III quater, 9 novembre 2016 n. 11092; Tar Puglia, Bari, I, 8 gennaio 2015, n. 14), si
chiede di confermare che, in considerazione del valore, della natura, della tipologia e delle
dimensioni dei servizi oggetto della presente procedura, nonché della portata territoriale
circoscritta all’ambito delle Aziende Sanitarie / Ospedaliere interessate dalla procedura, sia
comunque ammessa la partecipazione di RTI costituiti/costituendi da due o più soggetti che
possiedano autonomamente i requisiti di partecipazione alla stessa.
5) In considerazione di quanto emerge dall’esame della documentazione di gara, ed in particolare
da quanto precisato al secondo paragrafo del punto 13 del Disciplinare di Gara (ossia che non
sarebbe ammessa la partecipazione plurima di un’impresa, singolarmente o quale componente di
R.T.I./Consorzio/Rete di Imprese, limitatamente allo stesso lotto), nonché dell’orientamento
giurisprudenziale e dell’ANAC uniforme sul punto (TAR Lazio, Sez. I ter, n. 35960 del 9.12.2010;
TAR Lazio, sez. I, n. 7286 del 14.9.2011; pareri ANAC n. 218 del 21/12/2011 e n. 122 del
19/07/2012), si chiede cortesemente conferma che un'azienda possa liberamente concorrere ai
diversi lotti in composizioni distinte per ogni lotto (ossia, ad es., singolarmente su uno o più lotti, in
RTI costituiti/costituendi in altro/altri lotti, in RTI costituiti/costituendi con una diversa composizione
in lotti ulteriori), come sembra evincersi anche da quanto riportato a pagina 4 del Disciplinare in
grassetto “….., anche all’interno di strutture associative con composizione diversa,….”.
Risposta 17
1)
Non è possibile fornire allegati oltre il limite di pagine indicato e pari a 30. Si conferma che il
suddetto limite di 30 pagine sia da intendersi riferito all’offerta tecnica presentata per ogni
singolo lotto.
2)
Il sistema informatizzato per la gestione della manutenzione deve comunque essere oggetto
di specifica offerta per tutte le aziende componenti i Lotti.
3)
Si tratta di un refuso: il software gestionale è da ritenersi incluso nel canone solo per il lotto
1.
4)
Si conferma.
Chiarimenti
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Servizio di gestione, manutenzione e verifiche delle apparecchiature biomedicali ed elettromedicali delle
Aziende Sanitarie
5)
Si conferma
Domanda 18
In riferimento alla documentazione di gara, cortesemente si chiede di voler fornire le seguenti
precisazioni:
1) Con riferimento all’art.4.6 del Capitolato tecnico pag. 17 dove si riporta: “La Ditta aggiudicataria
dovrà predisporre un sistema di back-up on-site per le seguenti tipologie di apparecchiature nei siti
indicati di cui all’Allegato 9 “elenco sedi”: Defibrillatore semiautomatico; Monitor defibrillatore;
Elettrocardiografo a 12 derivazioni 3/6 canali; Monitor multiparametrico (ECG, NiBP, SpO2,
capnometro); Elettrobisturi; Elettrobisturi per uso ambulatoriale max 120 watt; Pompa a siringa;
Pompa per infusione; Pulsossimetro; Apparecchiature per emodialisi; Misuratore automatico non
invasivo della pressione”, con riferimento al Lotto 1, si chiede di specificare se il sistema di back-up
on-site va predisposto per ciascuna delle sedi presenti nell’Allegato 9 (10 sistemi di back-up onsite per l’AUSL Piacenza più 4 sistemi di back-up on-site per l’IRST) oppure se andrà predisposto
un solo sistema di back-up per tutte le 14 sedi.
2) Nell’art.4.13 del capitolato tecnico a pag. 26 si riporta: ”La configurazione minima dell’organico
da proporre, in via continuativa, presso ciascuna Azienda Sanitaria contraente prevede le seguenti
figure professionali: laureato con esperienza per il ruolo di Responsabile di commessa;
amministrativo; tecnico senior per ogni presidio ospedaliero; tecnici junior.”. Nell’allegato All.
8a_Lotto 1_Consistenze si riporta però che per l’AUSL Piacenza sono da inserire almeno 5 tecnici
senior a fronte di 4 presidi ospedalieri, e che per l’IRST è da inserire almeno 1 tecnico senior a
fronte di 4 presidi ospedalieri; per AUSL Piacenza e IRST non sono previsti amministrativi. Si
chiede di chiarire le incongruenze relative alla configurazione minima del personale.
Risposta 18
1) Può essere predisposto un unico sistema di back-up on site per tutte le sedi di cui all’Allegato 9
AUSL Piacenza. Non è necessario per IRST.
2) In riferimento al dimensionamento riportato all’allegato 8a Lotto 1, si chiarisce che le
informazioni ivi contenute sono indicative. Si ricorda, comunque, che per il Lotto 1 il fornitore non
dovrà indicare il dimensionamento delle figure professionali ma indicare, nell’allegato 12a Schema
Offerta Economica, i relativi canoni trimestrali per la gestione dei servizi di manutenzione “Global
Service”.
Domanda 19
In riferimento all'art. 12 dello Schema di Convenzione, si chiede di esplicitare numerosità,
qualifica/mansione e livelli retributivi del personale alle dipendenze del fornitore uscente.
Risposta 19
I dati richiesti non sono nella disponibilità dell'Amministrazione.
Domanda 20
In riferimento all'Allegato 8 al Disciplinare di ciascun lotto, si chiede di precisare se le numerosità
del personale indicate nel documento rappresentino il dimensionamento del personale attualmente
Chiarimenti
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Aziende Sanitarie
impiegato in appalto, oppure, il numero di personale minimo richiesto per l'erogazione dell'appalto.
In ogni caso, ai fini della corretta predisposizione dell'offerta tecnica ed economica, si chiede di
disporre del numero complessivo delle richieste di intervento annue relative all'ultimo triennio per
ciascuna Azienda Sanitaria.
Risposta 20
1) In riferimento al dimensionamento riportato all’allegato 8a Lotto 1, si chiarisce che le
informazioni ivi contenute sono indicative. Si ricorda, comunque, che per il Lotto 1 il fornitore
non dovrà indicare il dimensionamento delle figure professionali ma indicare, nell’allegato 12a
Schema Offerta Economica, i relativi canoni trimestrali per la gestione dei servizi di
manutenzione “Global Service”;
2) In riferimento ai Lotti 2 e 3 nelle prime quattro righe della tabella si fa riferimento al fabbisogno
richiesto, nella parte sottostante della tabella si fa riferimento alla stima dei consuntivi attuali;
3) In riferimento al Lotto 4 i dati sono relativi al numero di verifiche annue per ciascuna Azienda e
gruppo di verifiche;
4) Il numero complessivo delle richieste di intervento annue relative all'ultimo triennio per ciascuna
Azienda Sanitaria non è un dato disponibile.
Domanda 21
In riferimento all'art. 2, cpv. 3, del Capitolato Tecnico, si chiede di chiarire se per "la ditta
aggiudicataria dovrà adottare le procedure di lavoro in uso presso le Aziende Sanitarie contraenti"
debba intendersi che la ditta aggiudicataria dovrà adottare procedure operative non in contrasto
con le procedure di lavoro in uso presso le Aziende Sanitarie contraenti. Diversamente, si chiede
di chiarire l'esatta portata di tale previsione del Capitolato Tecnico. Si chiede inoltre se per
"normativa citata" debbano intendersi le molteplici normative che regolamentano gli specifici ambiti
tecnici dei servizi oggetto dell'appalto (es. verifiche di sicurezza, manutenzione preventiva, ecc.).
Risposta 21
Si conferma che la ditta aggiudicataria dovrà adottare procedure operative non in contrasto con le
procedure di lavoro in uso presso le Aziende Sanitarie contraenti.
Domanda 22
In riferimento all'art. 5.4 del Capitolato Tecnico, si chiede di precisare se i servizi di imballo,
spedizione, smontaggio e traslochi siano da considerarsi servizi extra-canone, quindi remunerati
separatamente, oppure siano servizi ricompresi nel canone base. In questo secondo caso si
chiede di rendere disponibile il dettaglio storico delle richieste di tali servizi da parte delle Aziende
Sanitarie.
Risposta 22
Tali attività rientrano tra quelle ricomprese nel canone base. Il dettaglio storico non è disponibile
ma, in ogni caso, si stima che tali attività non possano superare il 5% del numero complessivo di
interventi in gestione.
Chiarimenti
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Aziende Sanitarie
Domanda 23
In riferimento all'art. 5.4 del Capitolato Tecnico, si chiede di precisare se "gli oneri derivanti dal
trasporto/spedizioni delle apparecchiature per la loro riparazione presso i laboratori esterni delle
ditte costruttrici e/o ditte terze" siano servizi ricompresi nel canone base, oppure siano da
considerarsi servizi extra-canone, quindi remunerati separatamente. In questo secondo caso si
chiede di esplicitare le modalità di richiesta di tali servizi da parte delle Aziende Sanitarie, le tariffe
applicate a tali servizi e le modalità di fatturazione degli stessi da parte del fornitore.
Risposta 23
Si conferma che tali oneri sono inclusi nel canone base.
Domanda 24
In riferimento all'art. 5.4 del Capitolato Tecnico, ai fini del corretto dimensionamento dell'offerta, si
chiede di specificare cosa debba intendersi per "disponibilità a rispondere alle chiamate da parte
dell'Azienda Sanitaria". Si chiede inoltre di rendere disponibile il dettaglio storico delle chiamate
gestite negli ultimi tre anni in relazione ai servizi oggetto del presente appalto.
Risposta 24
Per "disponibilità a rispondere alle chiamate da parte dell'Azienda Sanitaria" si
disponibilità a supportare l’Azienda sanitaria nella ricezione/gestione delle chiamate.
intende la
I dati richiesti non sono disponibili.
Domanda 25
In riferimento all'art. 5.6.2 del Capitolato Tecnico, si chiede conferma che il calcolo delle
performance venga effettuato sulle sole manutenzioni in gestione diretta del fornitore e non anche
sulle manutenzioni in gestione indiretta.
Risposta 25
Si conferma quanto indicato nel Capitolato tecnico al punto 5.6.2, in particolare la formula ivi
indicata permette di usufruire di un incremento della performance sia nei casi in cui la ditta risolva
dei guasti su apparecchiature in gestione diretta che indiretta (in seguito a richiesta dell’azienda
sanitaria).
Domanda 26
In riferimento a quanto riportato nell'art. 4.13 del Capitolato Tecnico, si chiede di precisare se il
Responsabile di Commessa debba essere unico per ciascun lotto oppure uno per ciascuna
Azienda Sanitaria.
Risposta 26
Il Responsabile di Commessa deve essere uno per ciascuna Azienda Sanitaria.
Chiarimenti
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Domanda 27
A seguito nostre richieste dell'elenco apparecchiature/parco installato si sollecita cortesemente il
riscontro da parte di codesta spettabile amministrazione al fine di poter predisporre il progetto
offerta.
Risposta 27
L’elenco delle apparecchiature (inventario) è ora disponibile in formato editabile (excel) e in pdf,
con valore indicativo, all’interno della documentazione di gara sulla piattaforma e in pdf sul sito di
IntercentER, limitatamente all’AUSL di Piacenza; mentre l’elenco delle apparecchiature (inventario)
relativo all’IRST non è disponibile. Si può fare riferimento, in quest'ultimo caso, all'art.3 bis
“Sopralluogo facoltativo” del Disciplinare di gara.
Domanda 28
Con riferimento alla procedura in oggetto si formulano le seguenti richieste di chiarimenti e
significa quanto segue.
1. Con particolare riguardo all’oggetto della procedura in epigrafe, a pag. 31 del Capitolato
Tecnico, si specifica che il servizio di manutenzione dovrà essere espletato sulle “apparecchiature
biomedicali ed elettromedicali ubicate presso le strutture di cui all’Allegato 9 “Elenco Sedi”)” e che
la Ditta aggiudicataria dovrà comunque essere “disponibile ad eseguire le prestazioni di cui alla
presente sezione del Capitolato anche alle altre Aziende Sanitarie della Regione fino a
concorrenza dell’importo massimo spendibile, così come definito dal Disciplinare di gara”. Deve,
tuttavia, rilevarsi come la mancata indicazione del numero e della tipologia delle apparecchiature
oggetto dell’attività di manutenzione comporti inevitabilmente l’indeterminatezza della prestazione
e l’impossibilità da parte degli operatori economici di formulare un’offerta consapevole e
remunerativa e ciò a maggior ragione ove si consideri che l’aggiudicataria dovrà rendersi
disponibile a garantire il servizio di manutenzione presso le altre Aziende Sanitarie della Regione.
Ebbene, non può non ravvisarsi al riguardo un patente contrasto con quei consolidati orientamenti
giurisprudenziali secondo i quali le regole di gara devono essere precise, non potendo avere
contenuti incerti, non in grado di predeterminare l’assetto concorsuale, di orientare in modo esatto
le imprese interessate nella redazione delle offerte e di consentire alle stesse la doverosa
consapevolezza sulle migliori scelte commerciali attuabili, senza sottoporle, peraltro, a una alea
totalmente indeterminata di eventuali inespresse ipotesi escludenti (ex multis, Cons. St., sez. VI, n.
2218/15; Tar Toscana, sez. II, n. 700/12; TAR veneto, sez. I, n. 781/12; TAR Lazio, Roma, sez. III,
4924/09).
1.1. Inoltre, si osserva come la rilevata indeterminatezza oggettiva non consenta ai concorrenti
nemmeno di comprendere in base a quali parametri poter individuare - così come chiesto a pag.
32 del Capitolato Tecnico - i caratteri professionali dei tecnici specializzati che dovranno essere
dislocati continuativamente e stabilmente presso i presidi delle Aziende Sanitarie contraenti. E
detta circostanza appare ancor più critica ove si consideri che nelle griglie sui punteggi relative ai
Lotti 2 e 3 (pagg. 37 e 38 del Disciplinare) vengono attribuiti 9 punti alla “Professionalità del
personale impiegato: Valutazione dei profili dei membri dei team di lavoro con evidenza delle
caratteristiche professionali e delle precedenti esperienze professionali. Saranno valutati in
particolare gli aspetti migliorativi relativi a: titolo di studio, percorso formativo, esperienza
lavorativa”. Appare, quindi, chiaro come la mancata individuazione delle apparecchiature oggetto
di manutenzione determini in concreto anche l’impossibilità da parte dei concorrenti di individuare i
Chiarimenti
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profili professionali adeguati e idonei allo svolgimento dell’attività manutentiva nonché sia, per
l’effetto, causa di una rilevante incertezza in ordine all’attribuzione del punteggio relativo alla
“professionalità” del personale in questione. Pertanto, si chiede di comunicare con le opportune
forme di pubblicità l’elenco dettagliato delle apparecchiature oggetto dell’attività di manutenzione.
2. A pag. 33 del Capitolato Tecnico è previsto che il servizio offerto dovrà, tra l’altro, “includere
interventi di primo e secondo livello sulle apparecchiature biomediche”. Si chiede, al riguardo, di
voler chiarire cosa debba intendersi per interventi di primo e secondo livello.
3. A pag. 41 del Capitolato Tecnico si prevede che i protocolli di manutenzione “potranno anche
essere definiti dalla ditta aggiudicataria previa presa visione e successiva approvazione da parte
dell’Azienda Sanitaria contraente”. Allo scopo di evitare da parte dell’aggiudicataria una modifica di
procedure che rientrano nella certificazione del sistema e che sono state predisposte dal
produttore dell’apparecchiatura (evenienza evidentemente da escludere), si chiede di confermare
che detti protocolli dovranno essere redatti comunque in conformità ed in ossequio alle inderogabili
indicazioni del produttore. Infatti, come noto, l’intervento sui macchinari deve rispondere ai
protocolli, alle indicazioni e alle specifiche tassativamente previste dal produttore. E ciò a pena,
come parimenti noto, della perdita della garanzia rilasciata dallo stesso produttore e della validità
delle connesse certificazioni.
4. Con riferimento alla disposizione di cui a pag. 32 del Capitolato Tecnico: “Le Aziende Sanitarie
hanno la responsabilità di fornire alla Ditta aggiudicataria tutti i pezzi di ricambio per il corretto
funzionamento delle apparecchiature” e quella a pag. 42: “È da intendersi compresa nel servizio la
fornitura di tutta la componentistica di ricambio/materiale di consumo commerciale necessario
all’effettuazione dell’intervento”, con il precipuo fine di evitare possibili sovrapposizioni, incertezze
e incompatibilità, si chiede di confermare che la seconda disposizione richiamata sia in effetti da
considerarsi riferita al solo materiale di consumo delle apparecchiature e non anche ai pezzi di
ricambio.
5. A pag. 36 del Capitolato Tecnico è previsto che la gestione del servizio si dovrà, tra l’altro,
svolgere su “apparecchiature di proprietà dell’Azienda Sanitaria e per cui sono in corso contratti
con ditte manutentrici. Per queste apparecchiature allo scadere di tale periodo, salvo il caso che
l’Azienda stessa non intenda attivare direttamente un contratto manutentivo, la gestione da parte
della Ditta aggiudicataria passerà da “indiretta” a “diretta””. Si chiede, pertanto di chiarire a quali
classi tecnologiche di sistemi medici (bassa, media, alta tecnologia) detta attività diretta debba
riferirsi.
Risposta 28
1. L’elenco delle apparecchiature (inventario) è ora disponibile in formato editabile (excel) e in pdf,
con valore indicativo, all’interno della documentazione di gara sulla piattaforma e in pdf sul sito
di IntercentER, limitatamente all’AUSL di Piacenza; mentre l’elenco delle apparecchiature
(inventario) relativo all’IRST non è disponibile. Si può fare riferimento, in quest'ultimo caso,
all'art.3 bis “Sopralluogo facoltativo” del Disciplinare di gara.
1.1 Per quanto concerne i requisiti delle figure professionali minimi questi sono descritti nel
Capitolato Tecnico, nei rispettivi paragrafi 4.13 per il Lotto 1 e 5.7.1 per i Lotti 2 e 3.
Per i Lotti 2 e 3 non è disponibile l’elenco delle apparecchiature in quanto le Aziende Sanitarie
hanno definito il loro fabbisogno manutentivo sulla base dell’attuale parco installato.
Chiarimenti
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2. Per primo livello si intende l’intervento che si limita all’analisi del guasto e risoluzione dello
stesso attraverso l’utilizzo di ricambi commerciali disponibili nel materiale standard a
disposizione del tecnico (a titolo esemplificativo e non esaustivo fusibili, O-ring, sostituzione di
una sonda o di un sensore, cavetto, cavo di rete).
Per secondo livello si intende analisi del guasto e risoluzione dello stesso attraverso l’utilizzo di
ricambi messi a disposizione dell’Azienda Sanitaria. Il tecnico deve avere capacità e
conoscenze tali da individuare le parti di ricambio danneggiate e da sostituirle in modo da
consentire all’azienda di provvedere all’acquisto di materiale originale.
3. Si conferma quanto riportato a pag. 41 del Capitolato Tecnico “Il servizio di manutenzione
preventiva deve essere svolto sulle apparecchiature concordate con l’Azienda Sanitaria
contraente, in modo programmato secondo quanto previsto dal fabbricante e riportato nei
manuali di servizio relativi ad ogni apparecchiatura. I protocolli di manutenzione potranno anche
essere definiti dalla ditta aggiudicataria previa presa visione e successiva approvazione da
parte dell’Azienda Sanitaria contraente “.
4. Si conferma che, per quanto concerne i Lotti 2 e 3 (pag. 32 del Capitolato Tecnico), le Aziende
Sanitarie hanno la responsabilità di fornire alla Ditta aggiudicataria tutti i pezzi di ricambi per il
corretto funzionamento delle apparecchiature. Si conferma inoltre che, per i medesimi Lotti 2 e
3, la Ditta aggiudicataria deve fornire la componentistica di ricambio intesa come materiale di
consumo commerciale necessario all’effettuazione dell’intervento (a titolo esemplificativo e non
esaustivo per componentistica di ricambio/materiale di consumo commerciale si intende la
minuteria come viti, fusibili, morsetti, ecc…. )
5. Il riferimento è per tutte le classi identificate nel quesito, sia per gli apparecchi che passano da
gestione indiretta a diretta cosi come per le apparecchiature che andranno fuori uso.
Domanda 29
Con riferimento all'offerta economica si chiedono le seguenti precisazioni:
1) In riferimento all'offerta economica, constatato che nel Disciplinare e nell'allegato 12 non sono
riportate istruzioni in merito, si chiede cortesemente di confermare che eventuali ulteriori
indicazioni quali, ad esempio, validità dell'offerta ed oneri di sicurezza, possono essere riportate su
un file aggiuntivo, opportunamente firmato, da caricare a sistema insieme al citato allegato.
2) Sempre in riferimento all'offerta economica ed in particolare al modulo F23, allegato 7, si chiede
conferma che l'importo da versare sia di euro 16, nonostante l'allegato 12 sia composto da più di 4
pagine.
Risposta 29
1) La validità dell’offerta, pari a 240 giorni, è indicata nell’All.1a “Domanda di partecipazione” al
punto 3). Gli oneri di sicurezza sono da inserire in apposito campo sulla piattaforma quando si
inserisce il valore complessivo dell’offerta economica, poi viene generato un file pdf da firmare
digitalmente e ricaricare a sistema.
2) Si conferma.
Chiarimenti
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Servizio di gestione, manutenzione e verifiche delle apparecchiature biomedicali ed elettromedicali delle
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Domanda 30
Si chiede conferma che l'indicazione presente sul Bando della lingua lituana da utilizzare per la
redazione dell'offerta sia un mero refuso e che sia da considerarsi l'italiano come lingua da
utilizzare.
Risposta 30
E' ovviamente un refuso. La lingua da utilizzare è l'italiano.
Domanda 31
In relazione al Lotto 1 si chiede:•
Subappalto: Si chiede di confermare che l’attività di manutenzione delle apparecchiature ad alta
complessità tecnologica, se affidata al relativo Produttore, costituisce attività per la quale è
necessaria una particolare specializzazione e pertanto:
• ai sensi dell’art. 105 comma 6 del D.Lgs 50/2016 gli offerenti non dovranno indicare la terna dei
subappaltatori
• ai sensi dell’ art. 105 comma 4 lett. b gli offerenti debbano indicare soltanto i lavori o le parti di
opere ovvero i servizi e le forniture o parti di servizi e forniture che intendono subappaltare o
concedere in cottimo
• ai sensi dell’art. 105 comma 7 l'affidatario e non l’offerente trasmette la certificazione attestante il
possesso da parte del subappaltatore dei requisiti di qualificazione prescritti dal presente codice in
relazione alla prestazione subappaltata e la dichiarazione del subappaltatore attestante l'assenza
in capo ai subappaltatori dei motivi di esclusione di cui all'articolo 80.
• Ed a conferma del precedente punto, ai sensi dell’art. 2 penultimo cpv della “Circolare del
Ministero delle Infrastrutture e trasporti 18 luglio 2016, n. 3 Linee guida per la compilazione del
modello di formulario di Documento di gara unico europeo (DGUE) approvato dal regolamento di
esecuzione (UE) 2016/7 della Commissione del 5 gennaio 2016 (G.U. n. 174 del 27 luglio 2016)”,
successivamente alla procedura di aggiudicazione, in fase di esecuzione del contratto d'appalto, il
formulario per il DGUE, opportunamente adattato, può essere utilizzato per presentare le
dichiarazioni del subappaltatore ai fini dell'autorizzazione al subappalto.
Risposta 31
Si conferma che l’attività di manutenzione delle apparecchiature ad alta complessità tecnologica
costituisce attività per la quale è necessaria una particolare specializzazione, con ogni
conseguenza in ordine alle disposizione di cui all’art. 105 del D.Lgs 50/2016.
Domanda 32
1) Si richiede l’elenco delle apparecchiature oggetto dell’appalto per il Lotto 1. Tale elenco viene
citato all’interno del Capitolato Tecnico all’Art. 4.9 e all’Art. 6 in cui si fa riferimento a un documento
identificato come Allegato 8 “Elenco apparecchiature”. Tuttavia, diversamente da quanto riportato
in tali articoli, l’allegato 8 (peraltro diverso per ogni lotto), non contiene affatto l’elenco delle
apparecchiature oggetto dell’appalto. Ai fini della formulazione dell’offerta occorre pertanto
conoscere, per ogni apparecchiatura oggetto del contratto, almeno la tipologia, la marca, il
modello, la dislocazione e la data di acquisizione.
Chiarimenti
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2) Relativamente ai lotti 2 e 3, si richiede di specificare la base d’asta relativa al Software, in
quanto, come specificato all’interno della Tabella C dello schema di offerta economica, il valore
che sarà offerto non dovrà superare la relativa base d’asta.
3) Rispetto al valore di Base d’Asta relativa al Software si richiede inoltre se tale valore sia da
ritenersi:
a. incluso nella base d’asta complessiva. In tal caso, si richiede se sia da ritenersi incluso nella
base d’asta dei “servizi a canone” o in quella dei “servizi extra canone a richiesta” di cui alla
“Premessa” del Disciplinare di gara.
b. escluso dalla base d’asta complessiva. In tal caso, andando a costituire un valore aggiuntivo
rispetto alla base d’asta complessiva, si richiede se tale importo imponga la rimodulazione del
valore della cauzione provvisoria di cui all’Art. 9 del Disciplinare di gara.
4) In merito al Subappalto:
a. si richiede di specificare se vi siano lavorazioni, fra quelle previste per l’appalto, per le quali, ai
sensi del comma 6 dell’Art. 105 del DLgs. 50/2016, sia necessaria una “particolare
specializzazione” e per le quali, di conseguenza, non sia necessaria l’indicazione della terna di
subappaltatori.
b. per quelle attività che prevedono una “particolare specializzazione”, si richiede se sia
necessaria, da parte del subappaltatore, la compilazione del DGUE.
c. Si richiede se esista un limite massimo di importo al di sotto del quale un affidamento ad una
ditta terza non costituisca subappalto.
d. Si richiede se l’eventuale affidamento di un certo numero di interventi manutentivi ad una ditta
terza (ad esempio un produttore di apparecchiature) sia da considerarsi subappalto e quindi debba
seguire il relativo iter autorizzativo previsto dai documenti di gara (in particolare i 20 giorni di
anticipo rispetto all’esecuzione dell’attività). In caso di risposta affermativa, si richiede di
specificare i. quale sia il numero di interventi al di sopra del quale è necessario il subappalto, ii.
come l’Azienda Sanitaria contraente terrà conto dei tempi relativi all’autorizzazione nell’ambito dei
tempi di risoluzione previsti dal Capitolato Tecnico.
e. In merito al punto 7 dell’Art. 26 dello schema di convenzione, in caso di affidamento di una parte
delle prestazioni ad un subappaltatore (ad esempio la sola manutenzione correttiva di
un’apparecchiatura e non, ad esempio, la gestione informatizzata o la manutenzione preventiva),
laddove non esista un prezzo unitario della specifica prestazione subappaltata, si richiede quale
sia il valore di riferimento sul quale calcolare il ribasso massimo del 20%.
f. poiché all’interno dello schema di Convenzione si fa riferimento a “subappaltatori o
subcontraenti” (vedasi, solo come esempio, l’Art. 17) e, analogamente, nel Disciplinare di Gara si
fa riferimento all’Art. 21 a “Subappalto e Subaffidamento”, si richiede di specificare quali
subcontratti e subaffidamenti non costituiscono subappalto.
g. In caso di indicazione di una terna di subappaltatori, si richiede le modalità con cui, all’interno
della terna, possa essere scelto il subappaltatore effettivo e, in particolare, se tale scelta sia di
pertinenza dell’aggiudicatario o della Azienda Sanitaria contraente.
Risposta 32
1) L’elenco delle apparecchiature (inventario) è ora disponibile in formato editabile (excel),
con valore indicativo, all’interno della documentazione di gara sulla piattaforma e sul sito di
Chiarimenti
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IntercentER, limitatamente all’AUSL di Piacenza; mentre l’elenco delle apparecchiature
(inventario) relativo all’IRST non è disponibile. Si può fare riferimento, in quest'ultimo caso,
all'art.3 bis “Sopralluogo facoltativo” del Disciplinare di gara.
2) Non c’è una specifica base d’asta relativa al Software. Il valore del software rientra nella
base d’asta dei servizi extra-canone, come indicato nella premessa del Disciplinare di gara.
3) Il valore a Base d’Asta relativo al Software è incluso nella base d’asta complessiva, più
precisamente in quella relativa ai “servizi extra canone a richiesta” di cui alla “Premessa”
del Disciplinare di gara.
4) Subappalto:
4a) Si precisa che l’attività di manutenzione delle apparecchiature ad alta complessità tecnologica
costituisce attività per la quale è necessaria una particolare specializzazione, con ogni
conseguenza in ordine alle disposizione di cui all’art. 105 del D.Lgs 50/2016.
4b) Si veda risposta 4.a.) per i casi di “particolare specializzazione”. In caso di sub-appalto in ogni
caso occorre la compilazione del DGUE.
4c) Si rimanda all’art. 105 del D.Lgs 50/2106.
4d) Gli interventi manutentivi affidati al produttore di apparecchiature possono considerarsi attività
specifiche di cui all’art. 105 comma 3 lettera a) non configurabili pertanto in attività affidabili in
subappalto.
4e) Con riferimento al Punto 7 dell’Art. 26 dello Schema di Convenzione qui di seguito riportato “Ai
sensi dell’art. 105, comma 14, del D.Lgs. n. 50/2016, il Fornitore deve applicare, per le prestazioni
affidate in subappalto, gli stessi prezzi unitari di aggiudicazione, con ribasso non superiore al
20%”, si fa riferimento ai valori indicati dal concorrente in fase di offerta economica e secondo le
modalità indicate nel Disciplinare di Gara, ed in particolare:
•
Allegato 12a_Lotto 1
•
Allegato 12b_Lotto 2
•
Allegato 12c_Lotto 3
•
Allegato 12d_Lotto 4
4f) Per le relative nozioni si faccia riferimento all’art. 105 del D.Lgs 50/2016.
4g) Per le relative nozioni si faccia riferimento all’art. 105 del D.Lgs 50/2016.
Domanda 33
Si chiedono, cortesemente, i seguenti chiarimenti sulla procedura in oggetto:
1) Si chiede gentilmente di indicare quali attività oggetto dell’appalto si intendono richiedenti una
particolare specializzazione e per le quali pertanto, nell’ipotesi di subappalto, non occorre
l’indicazione di una terna di subappaltatori, ai sensi dell’art. 105 comma 6 D.Lgs. 50/2016.
2) Si chiede gentilmente di confermare che è possibile inserire a sistema un file contenente le
dichiarazioni ex art.80 d.lgs.50/2016 sottoscritte con firma autografa di tutti i singoli soggetti tenuti
al rilascio, in carica e cessati, sul quale verrà apposta solamente la firma digitale del Legale
Rappresentante sottoscrittore dell’istanza di partecipazione, a prescindere dal possesso o meno
dei singoli di propria firma digitale. Grazie.
Chiarimenti
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Aziende Sanitarie
Risposta 33
1) Si precisa che l’attività di manutenzione delle apparecchiature ad alta complessità tecnologica
costituisce attività per la quale è necessaria una particolare specializzazione, con ogni
conseguenza in ordine alle disposizione di cui all’art. 105 del D.Lgs 50/2016
2) Nel DGUE Il rappresentante legale deve comunque dichiarare, per quanto a sua conoscenza, la
presenza o assenza di cause di esclusione ex art. 80 D.lgs. 50_2016 per tutti i soggetti indicati,
come da Comunicato del Presidente dell’ANAC del 26 ottobre 2016.
Domanda 34 (Precisazione alla Domanda 1 Punto 3)
Con riferimento alla Domanda 1 Punto 3) "Con riferimento al requisito di cui all’art. III.2.2) del
Bando - Capacità economica finanziaria – si chiede conferma che, indipendentemente dal lotto di
partecipazione, il fatturato specifico richiesto possa essere stato realizzato in servizi di global
service e/o di manutenzione e/o di verifiche di apparecchiature elettromedicali" a cui è stata data
Risposta 1 Punto 3): "Il fatturato specifico richiesto per i Lotti 1, 2 e 3 deve essere stato realizzato
in servizi di global service e/o di manutenzione. Il fatturato specifico richiesto per il Lotto 4 deve
essere stato realizzato in servizi di verifiche di apparecchiature medicali"
Si specifica quanto riportato in Risposta 34.
Risposta 34
Si specifica che per la partecipazione al Lotto 4, può concorrere al fatturato specifico il valore
complessivo di contratti di global e/o manutenzioni che prevedano al loro interno le verifiche di
apparecchiature elettromedicali.
Chiarimenti
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