Foglio Informativo Confirming
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Foglio Informativo Confirming
Foglio informativo n. 2212 OPERAZIONI DI FACTORING CONFIRMING La Banca informa che sta procedendo agli adeguamenti conseguenti alla Delibera Cicr del 3 agosto 2016, applicativa dell’art.120, comma 2 del TUB Informazioni sulla banca. Denominazione: MEDIOCREDITO ITALIANO S.P.A. Sede legale e amministrativa: Via Montebello 18 - 20121 Milano Numero verde: 800.88.66.55 Fax: 02/87940711 Indirizzo telematico: www.mediocreditoitaliano.com Codice ABI: 10637 Numero di iscrizione all’albo tenuto dalla Banca d’Italia: 5489 Gruppo Bancario di appartenenza: GRUPPO INTESA SANPAOLO Numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Milano, Codice Fiscale e Partita IVA 13300400150 Capitale sociale interamente versato: euro 992.043.495,00 Società unipersonale soggetta all’attività di direzione e coordinamento di Intesa Sanpaolo S.p.A Aderente all’Assifact – Associazione tra le società di factoring italiane Appartenente al Factors Chain International Aderente a Assilea – Associazione italiana leasing Dati e qualifica soggetto incaricato dell’offerta fuori sede/ a distanza: Nome e Cognome/ Ragione Sociale Sede (Indirizzo) Telefono e E-mail Iscrizione ad Albi o Elenchi Numero Delibera Iscrizione all’Albo/ Elenco Qualifica Che cosa è il Confirming È un servizio che consente di ottimizzare la gestione del circolante all’interno di una filiera produttiva composta da un Debitore Capofila (il Buyer) e dai suoi Fornitori. Dal punto di vista del Buyer, è uno strumento che consente di supportare finanziariamente i Fornitori e di semplificare la gestione dei propri pagamenti. Dal punto di vista del Fornitore, è uno strumento per smobilizzare i crediti vantati nei confronti del Buyer tramite un’operazione di factoring flessibile e completamente online. Il servizio presuppone la stipula di un contratto tra la banca ed un’impresa (di seguito Buyer). Aggiornato al 16/02/2017 Pagina 1 di 7 FOGLIO INFORMATIVO N.2212 OPERAZIONI DI FACTORING CONFIRMING Come viene erogato il servizio di Confirming Il Buyer comunica a Mediocredito Italiano le fatture dei propri Fornitori per le quali dà mandato irrevocabile di pagamento attraverso il caricamento su un Portale dedicato. In seguito al caricamento delle fatture da parte del Buyer, fatto salvo il rispetto delle regole di caricamento concordate tra Mediocredito ed il Buyer, i Fornitori visualizzano le fatture su un Portale loro dedicato. Ai Fornitori è concessa la facoltà di richiedere il pagamento anticipato delle singole fatture visualizzate. Attraverso la richiesta di anticipo sul Portale, il Fornitore perfeziona una operazione di Factoring secondo lo schema legale della cessione di credito pro-soluto, da intendersi come trasferimento in via definitiva della titolarità del credito a Mediocredito Italiano. Che cos’è il Factoring Il factoring è un contratto con il quale il Cessionario acquista i crediti vantati dal Cedente verso un insieme predefinito di debitori. Il cedente perde la titolarità e la gestione dei crediti a favore del Cessionario, ottenendo l’anticipazione, in tutto o in parte, del corrispettivo dei crediti stessi, oppure l’assunzione del rischio del mancato pagamento dovuto ad insolvenza dei debitori. Fra i servizi, finanziari e non, che possono essere resi dai Cessionari, si annovera anche la valutazione dell’affidabilità della clientela. Che cos’è il Factoring applicato al Confirming (Fornitore) È l’operazione di cessione pro soluto, disposta dal Fornitore tramite il Portale, di singoli crediti commerciali vantati dal Fornitore stesso verso il Buyer e da quest’ultimo resi disponibili sul Portale. Tale cessione dei crediti avviene con assunzione da parte della banca del rischio del mancato pagamento dovuto ad insolvenza del debitore (pro-soluto). Principali rischi dell’operazione di Confirming Rischi a carico del Buyer Sottoscrivendo il contratto di Confirming e attraverso il caricamento delle fatture sul Portale, il Buyer riconosce il proprio debito incondizionatamente e conferisce alla Banca mandato irrevocabile di pagamento alla Scadenza. Il Buyer garantisce l’esistenza dei crediti caricati ed assume le obbligazioni previste dal contratto. Successivamente al caricamento sul Portale, non sarà possibile contestare, ridurre o limitare il pagamento per il quale è stato conferito mandato Rischi a carico del fornitore in caso di cessione del credito Il Fornitore garantisce l’esistenza dei Crediti anticipati, e quindi ceduti, ed assume le obbligazioni previste dal contratto. L’eventuale inadempimento di tali obbligazioni legittima la Banca a richiedere l’immediata restituzione delle somme anticipate quale corrispettivo dei crediti ceduti e non incassati. Aggiornato al 16/02/2017 Pagina 2 di 7 FOGLIO INFORMATIVO N.2212 OPERAZIONI DI FACTORING CONFIRMING Tra i principali rischi delle tipologie di finanziamento sopra indicate vanno tenuti presenti: impossibilità di beneficiare delle eventuali fluttuazioni dei tassi al ribasso qualora l’operazione sia regolata a tasso fisso; essere soggetto al rischio di variazioni di tasso sfavorevoli conseguenti all’andamento dei mercati finanziari qualora l’operazione sia regolata a tassi variabili (legati a parametri di indicizzazione) Le condizioni economiche indicate nel seguito rappresentano i valori massimi previsti dalla banca. Al momento della stipula del contratto, una o più delle singole voci di costo potranno essere convenute in misura inferiore a quella pubblicizzata, nel rispetto dei limiti previsti dalla Legge 108/96 Condizioni Economiche Dettaglio Condizioni Economiche massime applicabili al Buyer INTERESSI Descrizione Calcolo Interessi di mora per mancato pagamento (insoluti) Tasso di riferimento BCE + 8,000% (Art. 5 D.Lgs. n. 231/2002 come modificato dalla lettera e) del comma 1) dell’art. 1 del D.Lgs. 192/2012). Informazione rilevabile sul sito internet www.mediocreditoitaliano.com SPESE Descrizione Calcolo Spese sul transato complessivo 1% del Valore Nominale delle fatture caricate sul Portale Spese di attivazione del servizio Confirming € 2.500, oltre ai costi sostenuti da Mediocredito Italiano per eventuali personalizzazioni di interconnessione IT Spese di attivazione servizio verso fornitori di Paesi Esteri € 250 a fornitore residente in paesi dell’Unione Europea € 500 a fornitore residente al di fuori dell’Unione Europea Spese periodiche di gestione del Portale € 300 trimestrali Spese per ogni bonifico effettuato verso Fornitori € 1,25 per bonifico appoggiato su Banche del Gruppo Intesa Sanpaolo € 2,75 per bonifico appoggiato su Altre Banche Spese per ciascuna dichiarazione prodotta ad uso dei revisori contabili € 150,00 Spese per ogni incasso a mezzo procedure elettroniche (SDD) € 4,00 Spese per ogni documento insoluto a fronte mezzi d’incasso elettronici € 8,00 VALUTE Descrizione Aggiornato al 16/02/2017 Calcolo Pagina 3 di 7 FOGLIO INFORMATIVO N.2212 OPERAZIONI DI FACTORING CONFIRMING Valute d’incasso fatture scadute con addebito SEPA (SDD) Data Scadenza indicata dal debitore sul Portale Dettaglio Condizioni Economiche massime applicabili al Fornitore INTERESSI Gli interessi sono calcolati secondo la formula dello Sconto finanziario dalla data di perfezionamento della Cessione alla data di scadenza di ciascun Credito ceduto e vengono dedotti dal valore nominale delle fatture per le quali è richiesto il pagamento anticipato del corrispettivo. TASSO FISSO Descrizione Calcolo Tasso Debitore di interesse nominale annuo (TAN) per anticipazioni in euro 6.025% TASSO VARIABILE La banca e il cliente possono concordare un tasso di interesse variabile associato a parametri di mercato. La somma algebrica del parametro di indicizzazione e dello spread è applicata nel limite del tasso debitore di interesse nominale annuo "fisso" pro-tempore vigente. Qualora la somma algebrica tra il valore del parametro di indicizzazione applicato e dello spread determini un risultato di segno negativo, il tasso si intenderà comunque fissato a zero. Descrizione Calcolo Tasso Debitore di interesse nominale annuo (TAN) Parametro di indicizzazione per anticipazioni in euro Spread in aumento per anticipazioni in euro Parametro di indicizzazione + spread1 Parametro di indicizzazione per anticipazioni in USD, GBP, JPY, CHF3 Tasso nominale annuo LIBOR 1, 3, 6 mesi2 Spread in aumento per anticipazioni in USD, GBP, JPY, CHF Divisore per operazioni in EUR e divise 5,000% Calcolo giorni per operazioni in EUR e divise Ultime rilevazioni dei parametri di indicizzazione (rilevati alla data del 26/9/2016) Anno civile (365 o 366 per gli anni bisestili) Euribor 1,3 o 6 mesi2 base 365 rilevato il giorno lavorativo precedente la data di perfezionamento della Cessione 6.025% Anno civile (365 o 366 per gli anni bisestili) DIVISA EURO USD GPB JPY CHF durata parametro PARAMETRO 1 mese 3 mesi 6 mesi EURIBOR -0,371% -0.303% -0,199% LIBOR 0,527% 0,854% 1,242% LIBOR 0,266% 0,376% 0,527% LIBOR -0,073% -0,023% 0,004% LIBOR -0,810% -0,749% -0,650% COMMISSIONI 1 il tasso è variabile ed è calcolato come segue: [valore del parametro tempo per tempo vigente * percentuale di applicazione parametro] + (spread). Il valore del tasso, dunque, varia in base al valore tempo per tempo vigente del parametro di riferimento. Il valore del tasso riportato nel documento è quello in vigore alla data ivi indicata, oppure - in caso di date future – è calcolato sulla base del valore del parametro in vigore alla data di elaborazione del documento. 2 I valori dei citati parametri sono pubblicati sulla principale stampa quotidiana. Il cliente può proporre ulteriori parametri diversi da quelli indicati. 3 Finanziamenti in altre divise sono da concordare con la banca Aggiornato al 16/02/2017 Pagina 4 di 7 FOGLIO INFORMATIVO N.2212 OPERAZIONI DI FACTORING CONFIRMING Descrizione Calcolo Commissione per l’assunzione di rischio di insolvenza del debitore ceduto 0,00% (zero) SPESE Spese di attivazione del servizio Confirming €0,00 (zero) Spese di utilizzo del Portale €0,00 (zero) Spese per ciascuna dichiarazione prodotta ad uso dei revisori contabili VALUTE €150,00 Descrizione Calcolo Valute di accredito fondi in EURO su conto Intesa Sanpaolo a seguito richiesta del fornitore di pagamenti in via anticipata 1 giorno lavorativo Target successivo alla richiesta effettuata in giorno lavorativo entro le ore 19 (ora italiana) sul Portale; 2 giorni lavorativi per richieste oltre le ore 19 o in giorno non lavorativo Target Valute di accredito fondi in EURO su conto non Intesa Sanpaolo a seguito richiesta del fornitore di pagamenti in via anticipata 2 giorni lavorativi Target successivi alla richiesta effettuata in giorno lavorativo entro le ore 19 (ora italiana) sul Portale 3 giorni lavorativi Target per richieste oltre le ore 19 o in giorno non lavorativo Target Valute di accredito fondi non EURO a seguito richiesta del fornitore di pagamenti in via anticipata Valuta di accredito fondi in EURO e altre divise per pagamenti non anticipati massimo 3 giorni lavorativi Target Scadenza indicata dal debitore sul Portale Oltre alle condizioni economiche sopra riportate, si aggiunge il rimborso degli oneri sostenuti per spese bancarie, postali, di esazione tramite terzi, assolvimento dell’imposta di bollo su effetti, documenti contabili ecc. ed IVA in quanto dovuta. Il TASSO EFFETTIVO GLOBALE MEDIO (TEGM) previsto dall’art. 2 della legge usura (L.108/1996), relativo alle operazioni di factoring, può essere consultato presso la sede della Banca e sul sito internet della Banca (www.mediocreditoitaliano.com). Recesso, chiusura rapporto e reclami. Recesso Il presente contratto ha durata indeterminata. È facoltà delle parti recedere, dandone comunicazione all'altra parte a mezzo di lettera raccomandata AR senza obbligo di motivazione né di preavviso. Chiusura del rapporto Aggiornato al 16/02/2017 Pagina 5 di 7 FOGLIO INFORMATIVO N.2212 OPERAZIONI DI FACTORING CONFIRMING Tempi massimi di chiusura del rapporto:15 giorni dal momento in cui sono rese disponibili alla Banca tutte le somme dovute dalla controparte. Reclami ricorsi e conciliazione Il Cliente può presentare un reclamo alla Banca con lettera indirizzata per posta ordinaria a “Ufficio Reclami di Mediocredito Italiano S.p.A. – presso la Capogruppo Intesa Sanpaolo S.p.A.” – Piazza San Carlo, 156 – 10121 TORINO, o inviata per posta elettronica alla casella [email protected], o a mezzo fax al numero 011/0937350, o consegnata ai competenti incaricati commerciali di Mediocredito Italiano S.p.A. sul territorio. La Banca deve rispondere entro 30 giorni dal ricevimento del reclamo. Se il Cliente non è soddisfatto della risposta ricevuta o non ha ricevuto risposta entro 30 giorni, prima di ricorrere al giudice può rivolgersi all’Arbitro Bancario Finanziario (ABF); per sapere come rivolgersi all’Arbitro e l’ambito della sua competenza si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it, chiedere presso le Filiali della Banca d’Italia, oppure chiedere alla Banca. Il Cliente e la Banca per l’esperimento del procedimento di mediazione nei termini previsti dalla normativa vigente, possono ricorrere, anche in assenza di preventivo reclamo: al Conciliatore Bancario Finanziario – Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e societarie – ADR; il Regolamento del Conciliatore Bancario Finanziario può essere consultato sul sito www.conciliatorebancario.it o chiesto alla Banca; oppure ad un altro organismo iscritto nell’apposito registro tenuto dal Ministero della Giustizia e specializzato in materia bancaria e finanziaria. L’elenco degli organismi di mediazione è disponibile sul sito www.giustizia.it. La Guida pratica all’ABF, il Regolamento del Conciliatore Bancario Finanziario e la Sintesi del Regolamento di Conciliazione Permanente sono a disposizione del Cliente presso ogni Filiale e sul sito internet della Banca, nella sezione Trasparenza e Reclami. Legenda dei principali termini Assunzione del rischio del mancato pagamento da parte del Cessionario Assunzione da parte del Cessionario del rischio di insolvenza del Debitore ceduto, previa determinazione del limite massimo dell'importo dei crediti per i quali il Cessionario intende assumersi tale rischio. Cedente o Fornitore Il Fornitore del Buyer Cessionario o Banca Cessione del Credito Cliente Corrispettivo Credito Aggiornato al 16/02/2017 Oltre a Mediocredito Italiano anche l’eventuale Factor estero o la Società corrispondente estera di cui la stessa possa avvalersi per l'espletamento dei suoi servizi in campo internazionale. Il negozio giuridico mediante il quale il Fornitore trasferisce a titolo oneroso alla Banca i propri Crediti esistenti e/o futuri Il Buyer o il Fornitore L’importo effettivamente pagato dalla Banca al Fornitore nel caso di Cessione del Credito secondo i separati accordi intercorsi tra questi ultimi I crediti pecuniari sorti o che sorgeranno da Contratti di Fornitura ed in generale ogni somma che il Fornitore abbia diritto di ricevere dal Buyer in pagamento di beni e/o servizi o per eventuale altro titolo Pagina 6 di 7 FOGLIO INFORMATIVO N.2212 OPERAZIONI DI FACTORING CONFIRMING Debitore o Buyer Il soggetto tenuto ad effettuare al Fornitore il pagamento di uno o più crediti. Fatture, o altro documento identificativo del debito, emessa dai Fornitori nei confronti del Buyer in esecuzione di un contratto di fornitura e che sia stata caricata dal Buyer sul Portale. Giorno in cui pagamenti o trasferimenti in euro possono essere effettuati per il tramite del sistema di regolamento Target (TransEuropean Automated Real-Time Gross Express Transfer System). Giorno lavorativo TARGET Resta inteso che le scadenze previste dal presente contratto che non cadranno in un Giorno Lavorativo Target verranno spostate al Giorno Lavorativo Target successivo. Il Corrispettivo delle cessioni di crediti effettuate dal Cedente verrà pagato secondo il regime dello Sconto finanziario dal Cessionario Pagamento anticipato del corrispettivo al Cedente stesso entro il termine massimo di 5 giorni dall’atto della cessione ovvero dalla data di presa in carico nelle proprie evidenze contabili dei predetti crediti ceduti Indice di riferimento del mercato monetario (ad esempio Euribor 1 Parametro di indicizzazione mese, 3 mesi,6 mesi) al quale viene ancorata la variabilità del tasso di interesse contrattualizzato La piattaforma informatica della Banca dedicata al Confirming Portale mediante la quale verrà data attuazione al presente servizio Ogni atto con cui un Cliente chiaramente identificabile contesta in Reclamo forma scritta all’intermediario un suo comportamento o un’omissione. La data di scadenza del Credito come indicata dal Debitore sul Scadenza Portale Formula che consente di determinare l’ammontare degli interessi di sconto applicando all’importo del credito oggetto di pagamento anticipato del corrispettivo il tasso nominale annuo di interesse per i giorni decorrenti dalla data di perfezionamento della cessione alla Sconto finanziario data di scadenza della fattura. La formula utilizzata è pertanto: Capitale - {Capitale / [1+(tasso/100 moltiplicato giorni/365)]} dove: 365= Divisore anno civile Corrispettivo dovuto dal Debitore sull’importo delle fatture caricate Spese sul transato sul Portale Tasso di mora Tasso dovuto per il ritardato pagamento di una somma di denaro. Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell’Economia e delle Finanze come previsto dalla legge sull’usura. Per verificare se un tasso di interesse è usurario, quindi vietato, bisogna individuare, tra tutti quelli pubblicati, il TEGM del Tasso Effettivo Globale Medio factoring, aumentarlo di un quarto ed aggiungere un ulteriore (TEGM) margine di quattro punti percentuali ed accertare che quanto richiesto dall’intermediario non sia superiore. In ogni caso la differenza tra il tasso limite come sopra determinato ed il tasso effettivo globale medio (TEGM) non può essere superiore a otto punti. Data di addebito o di accredito sul c/c del Cedente dell’importo del Valuta corrispettivo derivante dalla cessione del credito di una somma di denaro. Fattura Aggiornato al 16/02/2017 Pagina 7 di 7