relazione del cda - Istituto Pasteur
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relazione del cda - Istituto Pasteur
ISTITUTO PASTEUR FONDAZIONE CENCI BOLOGNETTI Sede: Piazzale Aldo Moro, 5 - 00185 Roma RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SULLA GESTIONE A CORREDO DEL BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2010 Premessa Come ampiamente illustrato nella nota integrativa, il bilancio al 31.12.2010 è stato redatto sulla base della disciplina civilistica che regola i bilanci delle imprese industriali, con gli adattamenti prescritti per gli enti no-profit. Il bilancio al 31 dicembre 2010 si compone, pertanto, di: - stato patrimoniale - conto economico - nota integrativa - relazione sulla gestione - analisi degli scostamenti rispetto al budget. Condizioni operative e sviluppo dell'attività Nel corso del 2010 l’Istituto si è impegnato, come di consueto, allo sviluppo delle attività scientifiche e culturali nel campo delle discipline pasteuriane, al sostegno a giovani ricercatori, nonché alla gestione e valorizzazione del patrimonio immobiliare. Di seguito una breve sintesi delle attività istituzionali nel corso dell’esercizio in esame. L’attività scientifica si è svolta intensamente attraverso il finanziamento di 29 progetti, giunti all’ultimo anno del ciclo triennale, e il proseguimento di ulteriori 29 progetti relativi al triennio luglio 2009-giugno 2012. Sono raccolte in due volumi 117 pubblicazioni scientifiche comparse nell’anno 2009 su prestigiose riviste internazionali, che attestano l’alto valore scientifico dell’attività pasteuriana. E’ stato avviato il Call 2010 per la selezione di nuovi progetti che saranno avviati a partire dall’anno 2011. I 68 progetti pervenuti sono stati sottoposti ad una rigorosa selezione di merito; ciascun progetto è stato inviato a diversi valutatori anonimi stranieri altamente qualificati, che operano nei maggiori centri di ricerca e università del mondo, per una valutazione numerica ed anche un breve commento sul progetto. La Direzione Scientifica si è adoperata con impegno per redigere un quadro complessivo di tutti i pareri acquisiti sui quali esprimere il proprio giudizio. Come sempre attenti al sostegno dei giovani ricercatori sono state erogate anche quest’anno diverse borse di studio: tredici borse per l'estero e sette borse di rientro in Italia, numerose borse di studio a carico dei programmi di ricerca (45) e nove borse di studio per ricerca post-dottorali. E’ proseguito il finanziamento di tre borse di Dottorato di Ricerca in Scienze pasteuriane (XXIV, XXV e XXVI ciclo) presso la Sapienza Università di Roma. Nel corso dell’esercizio, inoltre, ha preso pieno avvio il progetto Start Up triennale assegnato ad un ricercatore, rientrato dalla Gran Bretagna per questo progetto, i cui studi sono volti ai meccanismi molecolari che controllano la formazione della retina durante lo sviluppo embrionale, e in particolare quali sono i meccanismi con cui si formano le cellule staminali della retina. L'attività di incontri e di divulgazione scientifico-culturale si è realizzata attraverso le seguenti manifestazioni: o Workshop del 25 marzo dal titolo New frontiers in the pathogenesis and treatment of infectious diseases congiunto con l’Istituto Pasteur The Stephan Angeloff di Sofia; o Simposio congiunto con l’Istituto Pasteur-Weizmann tenutosi nei giorni 7-9 giugno sul tema Stem cells: from basic biology to translational medicine; o European Day of Immunology sul tema Un amico sorprendente: il tuo sistema immunitario (29 aprile); o Mini-Workshop in Epigenetics (Cortona-10 settembre) sul tema Le malattie genetiche, genetica, epigenetica e altro…; o Lincei International Symposium sul tema Protein structure and dynamics (13 dicembre). Sono stati invitati a tenere seminari su diversi temi delle scienze pasteuriane i seguenti scienziati: o Prof. Mikael Oliveberg, (marzo- University of Stockholm, Sweden) o Prof. Mathew Meselson, (aprile- Harvard University, Cambridge, MA, USA) o Prof. Raymond Kaempfer, (maggio- Faculty of Medicine, The Hebrew University, Jerusalem, Israel) o Prof. Brunangelo Falini, (ottobre- Università degli Studi di Perugia, Italy) o Dr. Italo Tempera (ottobre- Wistar Institute, University of Philadelphia, USA) o Prof. David Williams, (dicembre- Rush University Medical Center, Chicago, USA). Si è consolidata l’attività divulgativa presso diverse scuole di Roma e Provincia atta ad offrire un informazione scientifica aggiornata sulle attuali problematiche biologiche e biomediche, a stimolare i ragazzi alla cultura della ricerca scientifica e a fornire uno spunto di riflessione per una scelta universitaria consapevole. L’ampia richiesta di partecipazione fa presumere che la nostra offerta divulgativa possa ulteriormente incrementare, grazie anche alla disponibilità dei responsabili dei progetti e con la partecipazione contributiva del MIUR. Si sono intrattenuti continui rapporti di collaborazione scientifica con l’Institut Pasteur di Parigi e il Direttore Scientifico ha partecipato ai lavori del Réseau International des Institut Pasteur tenutosi ad Hong Kong nel mese di novembre. Nel corso dell’esercizio il Consiglio di Amministrazione, in ottemperanza ai compiti statutari, ha seguito con impegno i lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria agli immobili di valore storico. Dopo il lungo restauro è stato locato, in corso di esercizio, il piano nobile di Piazza del Gesù (circa 900mq) che ha contribuito ad una ottimizzazione delle rendite locative. Gli investimenti mobiliari hanno prodotto un rendimento in linea con il modesto andamento dei mercati, avendo l’Istituto scelto una linea contenitiva e non aggressiva per non sottoporre il patrimonio a rischi di perdite di capitale. Le rendite sono state reinvestite senza dar corso al loro utilizzo. Siamo in attesa a breve della fine dei lavori di restauro, da parte della Sapienza Università di Roma, dell’edificio ex Regina Elena che sarà la sede di un polo scientifico altamente qualificato e accoglierà il nuovo laboratorio del nostro Istituto. Pur con una modesta attività di fund raising ci impegneremo per diffondere la conoscenza delle nostre attività e creare opportunità per lasciti e donazioni, al fine di dare maggior supporto alle ricerche pasteuriane e ai giovani talenti. Andamento della gestione Principali dati economici Il conto economico riclassificato della Fondazione confrontato con quello dell’esercizio precedente è il seguente: 31/12/2010 31/12/2009 Variazione 2.779.018 2.162.063 616.955 2.518.930 2.043.512 475.417 260.088 118.551 141.537 Costo del lavoro Margine operativo lordo 238.044 378.911 221.315 254.102 16.729 124.808 Ammortamenti e svalutazioni e altri accantonamenti Risultato operativo 295.717 83.194 273.335 -19.233 22.382 102.426 Proventi diversi Proventi e oneri finanziari Risultato ordinario 0 26.787 109.981 0 150.685 131.452 0 -123.898 -21.471 Componenti straordinarie nette Risultato prima delle imposte -24.968 85.014 109.940 241.392 -134.908 -156.378 Imposte sul reddito Risultato netto 165.831 -80.817 134.336 107.056 31.495 -187.873 Ricavi netti Costi esterni Valore aggiunto Il bilancio al 31 dicembre 2010 chiude con un disavanzo di gestione pari ad Euro 80.817 al netto delle imposte di competenza dell’esercizio. Nella tabella il risultato della gestione è stato rappresentato comprensivo dei proventi e dei costi dell’attività accessoria, consistente nella gestione del patrimonio immobiliare della Fondazione. Con riferimento all’andamento dell’attività immobiliare, si è verificato un incremento dei ricavi da locazione per 183 mila Euro, bilanciato da un parallelo incremento degli oneri di gestione, delle spese di manutenzione ordinaria e delle spese per consulenze tecniche, legali e provvigioni pari a complessivi 201 mila Euro. Gli ammortamenti hanno subito un aumento netto di 22 mila Euro per lavori di ristrutturazione nel fabbricato di Piazza delle Cinque Scole e per i nuovi acquisti di mobili e macchine d’ufficio e attrezzature di laboratorio effettuati nell’esercizio. Per quanto attiene all’area istituzionale, si registra un aumento nei contributi e nelle devoluzioni ricevute pari a 77 mila Euro e parallelamente un incremento nei costi per la ricerca scientifica di 62 mila Euro. I costi di funzionamento della Fondazione hanno subito un aumento nei servizi esterni di Euro 28 mila e un aumento dei costi del personale di Euro 17 mila per il passaggio a full time di una unità di personale. Come effetto, il risultato operativo pari a 83 mila Euro ha registrato un incremento di 102 mila Euro rispetto all’esercizio 2009. La gestione finanziaria della Fondazione, con un saldo di 27 mila Euro ha fatto registrare una decisiva flessione in relazione al seppur modesto risultato del 2009 pari a 151 mila Euro. Diversamente dal 2009, la gestione straordinaria ha rilevato una perdita netta di 24 mila attribuibile prevalentemente allo stralcio di crediti inesigibili nei confronti di ex inquilini. Le imposte correnti dell’esercizio IRAP ed IRES hanno subito un incremento di 31 mila Euro. Notizie particolari ex art. 2428, cod. civ. a) Attività di ricerca e sviluppo La Fondazione non dispone di un proprio laboratorio e non ha svolto, pertanto, in proprio alcuna attività di ricerca e sviluppo. b) Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio ed evoluzione prevedibile della gestione Non sono intervenuti fatti di particolare rilievo che meritino di essere in questa sede segnalati, oltre quanto già esposto. c) Informazioni sui rischi Ai sensi dell’art. 2428, comma 3, al punto 6-bis, del Codice civile di seguito si forniscono le informazioni in merito all’utilizzo di strumenti finanziari, in quanto rilevanti ai fini della valutazione della situazione patrimoniale e finanziaria. Rischio di credito Si deve ritenere che i crediti iscritti nel bilancio abbiano una buona qualità creditizia. L’esperienza dell’attività svolta in tutti questi anni dimostra che i rischi di credito sono limitati. Rischio di liquidità La Fondazione dimostra una solida struttura patrimoniale e finanziaria, sia a breve che a medio-lungo termine, e non ricorre a nessuna forma di indebitamento, ovvero all’utilizzo di altri strumenti finanziari. Le eccedenze di liquidità generate dalla gestione sono impiegate in investimenti mobiliari a breve termine a basso rischio. Rischio di tasso di interesse La Fondazione non è esposta al rischio di variazione dei tassi di interesse essendo prestatrice di liquidità e non avendo in essere finanziamenti con istituti bancari. La variazione dei tassi potrà tradursi in minori interessi attivi. Rischi di cambio La Fondazione non è esposta al rischio derivante dalle oscillazioni dei cambi valutari. Rischi legati a contenziosi in essere A fine esercizio non si segnalano contenziosi in essere di rilevante entità. Informazioni attinenti all’ambiente e al personale Nell’anno 2010 non si sono verificati infortuni sul lavoro che abbiano comportato lesioni o menomazioni al personale. La Fondazione non è stata dichiarata responsabile in ordine a malattie professionali su dipendenti o ex-dipendenti. La Fondazione, inoltre, non è stata dichiarata colpevole e non è stata sanzionata per danni all’ambiente o reati ambientali. Destinazione del risultato d'esercizio Si propone di riportare a nuovo il disavanzo di gestione dell’esercizio pari ad Euro 80.817. Vi ringraziamo per la fiducia accordataci e Vi invitiamo ad approvare il bilancio al 31 dicembre 2010 così come presentato. IL PRESIDENTE _______________________________ (Prof. Paolo Amati)