Proposte tematiche per scuola Infanzia, Primaria e Secondaria di 1

Transcript

Proposte tematiche per scuola Infanzia, Primaria e Secondaria di 1
Biblioteca Pedagogica “Lorenzo Bettini”
Proposte tematiche per la Scuola dell’infanzia.
Primo incontro della durata di 45 minuti circa.
Luogo: scuola dell’infanzia.
Finalità: avvicinare, in modo piacevole, i bambini al mondo del libro attraverso una piccola
selezione di libri (cartonati,albi illustrati,di sole immagini o di sole parole, con le finestrelle,da
toccare, pop-up, romanzi, racconti, libri divulgativi, ecc.) da far toccare, sfogliare, manipolare.
Le bibliotecarie porteranno a scuola una piccola mostra di libri adatti alla fascia d’età dei
bambini. Si spiegherà e si mostrerà che un libro può avere molte facce, tutti i libri si chiamano
libri, ma non sono sempre uguali, possono avere dimensioni e forme diverse, essere composti
da molte pagine o pochi fogli e, infine possono essere stampati su materiali di ogni tipo, carta,
plastica, stoffa, perfino legno, possono avere le finestrelle, possono fare suoni e rumori e dalle
loro pagine possono uscire anche delle magie.
Si spiegherà che cosa si fa e che cosa è una biblioteca.
Attività: attraverso un piccolo libretto operativo, creato dalle bibliotecarie, con disegni da
colorare e ritagliare, i bambini impareranno a riconoscere i diversi genere letterari (simboli
Celbiv).
Lettura ad alta voce di una storia.
Secondo incontro della durata di 1 ora circa.
Luogo: Biblioteca Pedagogica comunale “Lorenzo Bettini”
Finalità: guidare i bambini alla scoperta della biblioteca
- Che cosa è una biblioteca?
- come sono disposti i libri in biblioteca?;
- identikit del libro;
- come si trova un libro;
- servizi che la biblioteca offre;
Attività: aguzza la vista….piccola caccia al simbolo del libro e attività di riconoscimento delle
storie , …..
Lettura ad alta voce di una storia ( concordata con le docenti)
Si possono realizzare ulteriori incontri concordandosi con le bibliotecarie.
Per maggior informazioni o per prenotare degli incontri contattare Maria Giovanna Perfetto
chiamando il numero 0415220557, inviando un fax 041717361 o inviando una mail all’indirizzo
[email protected].
Proposte tematiche per la Scuola Primaria .
Primo incontro della durata di 45 minuti circa.
Luogo: scuola primaria.
Finalità:avvicinare i bambini al mondo del libro e ai vari generi letterari attraverso una piccola
selezione.
Le bibliotecarie porteranno una piccola mostra di libri di vari generi letterari e come un libro
possa essere stampato su materiali di diverso tipo (ad es. “I Prelibri” di Munari).
Si spiegherà che cosa si fa e che cosa è una biblioteca.
Attività: attraverso un piccolo libretto descrittivo, creato dalle bibliotecarie, ai bambini verranno
illustrati i diversi genere letterari (simboli Celbiv), le regole della biblioteca e i diritti del lettore di
Daniel Pennac.
Lettura ad alta voce.
Secondo incontro della durata di 1 ora circa.
Luogo: Biblioteca Pedagogica comunale “Lorenzo Bettini”.
Finalità: guidare i bambini alla scoperta della biblioteca in particolare la sala ragazzi,
spiegando e illustrando la disposizione e collocazione dei libri:
- Che cosa è una biblioteca?
- come sono disposti i libri in biblioteca?;
- identikit del libro;
- come si trova un libro;
- servizi che la biblioteca offre;
Attività: aguzza la vista….piccola caccia al simbolo del libro e attività di ricollocazione del libro.
Lettura ad alta voce di una storia ( concordata con le docenti)
Si possono realizzare ulteriori incontri concordandosi con le bibliotecarie.
Per maggior informazioni o per prenotare degli incontri contattare Maria Giovanna Perfetto
chiamando il numero 0415220557, inviando un fax 041717361 o inviando una mail all’indirizzo
[email protected].
PROPOSTA INIZIATIVE TEMATICHE 2011
Rivolte agli studenti delle scuole secondarie di I grado
FINALITA’ GENERALI
Progetto di letture ad alta voce
Invogliare a leggere perché leggere fa bene…in tutti i sensi. Nel senso che attraverso la
lettura possiamo capire meglio noi stessi e gli altri, nonché il mondo che ci circonda.
Oppure nel senso che si scopre la lettura come nuovo passatempo volto semplicemente al
piacere e al rilassamento dettato dalla fantasia e dall’immaginazione che molti nostri libri
possono restituire al potenziale lettore. La lettura quindi sia come finalità concettuale, ma
anche come possibilità di sognare e di far sognare.
Modalità e svolgimento
Il percorso comprende un primo incontro di presentazione della Biblioteca:
-
Cos’è una biblioteca
Com’è organizzata
Come sono classificati i libri
Come cercare i libri
Come ci si iscrive
Come si articola la modalità dei prestiti
Come utilizzare il libro
Un secondo incontro verterà su uno specifico tema, tra quelli qui di seguito
proposti dalla durata complessiva di 2 ore circa ciascuno, comprensivo di lettura ad
alta voce ed eventuale dibattito a seguire .
TEMI PROPOSTI:
Educazione alla scienza
In questo caso riteniamo di particolare utilità la connessione tra educazione e “scienza”,
sebbene questi due ambiti possano apparire distanti tra loro. Ma, a nostro avviso, scienza
ed educazione dovrebbero invece andare di pari passo vista la sempre maggiore
complessità che il mondo di oggi comporta, la quale inevitabilmente indirizza non solo il
nostro futuro ma anche, e soprattutto, il nostro vivere quotidiano.
L’astronomia
Titolo dell’incontro:
“Accarezzando le stelle”
Finalità dell’incontro
I protagonisti del cosmo (stelle, pianeti, costellazioni ecc,) sono sempre stati referenti
assoluti - se non addirittura esistenziali - fin dagli albori della storia della civiltà umana.
Dagli assiro-babilonesi agli Egizi, dai Greci ai Maya, dai medievali a Galileo, da Newton ad
Einstein i nostri meravigliosi e misteriosi protagonisti sono stati costantemente venerati,
contemplati e/o razionalmente analizzati.
Nello specifico lo scopo è quello di proporre questa tematica, non attraverso fredde
formule o teorie, ma attraverso percorsi di lettura stuzzicanti per invitare (…“educare”) lo
studente a svincolarsi da quei luoghi comuni che vedono la scienza (specie proprio la
matematica e la fisica) solo come affare per pochi eletti.
Attività: lettura ad alta voce di alcuni brani tratti dalla seguente bibliografia:
-
Vi racconto l’astronomia, di Margherita Hack
-
La chiave segreta per l’universo, Lucy & Stephen Hawking (romanzo per ragazzi)
-
Il cielo che si muove, Mario Lodi (racconto)
-
Vivere su Marte, Clive Gifford (fumetto-racconto)
Biologia ed ecologia
Possibile titolo dell’incontro:
“Ecologiamoci”
Finalità:
Il tema “biologia ed ecologia” è di grande attualità…se non addirittura di urgente
necessità, dato che oggi l’uomo dipende sempre di più dalla tecnologia (scienza
applicata) e dall’industrializzazione massificata e spesso indiscriminata, vόlta a sfruttare e
inquinare l’ambiente. Quello stesso ambiente che ciecamente spesso dimentichiamo esser
la nostra stessa “casa”. Invitare quindi i ragazzi alla lettura e alla riflessione intorno a
questo tema, crediamo getti le basi pedagogiche per tutelare e razionalizzare le
innumerevoli risorse di ciò che la terra (Gaia) oggi ci offre in modo gratuito.
Attività: lettura ad alta voce di alcuni brani tratti dalla seguente bibliografia:
-
La citta delle api, Thomas Keneally (racconto)
-
La rotta delle balene, Oscar Collazos (racconto)
-
Mini Darwin: l’evoluzione raccontata ai bambini, Simona Cerrato
-
Ma gli animali si lavano i denti?, Wisner/Muller/Mattei
-
50 cose da fare per aiutare la terra, The Earth Works Group
-
Sulle orme di Gandhi, Emanuela Nava
-
Viaggio di un naturalista intorno al mondo, Charles Darwin (mag.)
Educazione alla libertà e alla legalità
Possibile titolo dell’incontro:
“Anch’io cittadino”
Finalità
In questo periodo storico, vista l’istanza sempre più pressante di legalità da parte del
cittadino, riteniamo importante ritrovare la consapevolezza che la convivenza civile è frutto
di una riflessione culturale profonda e faticosa, volta a svincolarci da quel luogo comune
che vede la libertà come possibilità di “far ciò che voglio”.
Recuperare invece l’autentico senso di “libertà” e perciò di legalità (i due termini sono
conseguenti l’un con l’altro) – significa riordinare confini (= doveri) etico-sociali spesso
labili e confusi. Nessuno quindi può far ciò che vuole perché prima o poi si finisce per
ledere, non solo la libertà altrui, ma anche l’identità altrui (l’identità sta prima della libertà).
In altri termini, riferendoci d’istinto ad uno dei più importanti fondatori della democrazia
moderna, Immanuel Kant, è nostro intento far comprendere ai ragazzi che una autentica
libertà sta “entro la legge” e non fuori. Pertanto la libertà personale (madre della
legalità), per essere autentica, deve terminare dove inizia quella altrui. Questo tema da noi
proposto ai docenti e agli studenti delle scuole medie, vorremmo quindi si accompagnasse
al motto: “Non solo diritti, ma anche doveri”.
Parlare quindi di autentica libertà e legalità non significa parlare soltanto di mafia, di
traffico di droga, di armi ecc, ma significa anche iniziare ad imparare a rispettare e
consolidare regole comportamentali di base, semplici e quotidiane. E le letture qui da noi
proposte, anche con il loro carico di ironia, crediamo contribuiscano - senza però aver la
pretesa di risolvere - ad andare proprio in questa direzione. Iniziamo quindi a “Non rubare
le caramelle”.
Attività: lettura ad alta voce di alcuni brani tratti dalla seguente bibliografia:
-
Il potere del re armato, Jo Hoestland (racconto)
-
Margherita e la politica, Virgine Lou (racconto)
-
Il mistero delle cinque gemme. Il principio della separazione dei poteri, ITA (fumetti)
-
Fiabe sul potere (fiabe)
-
Il mito di Gige*
-
Le incredibili storie di Lavigna, Bianca Pitzorno* (racconto)
-
Le regole raccontate ai bambini, Gherardo Colombo
-
Caro ragazzo ti spiego che cos’è la mafia, Vito Piazza
-
Bere, malbere e strabere, Magni-luciani
*Proponiamo anche la lettura di alcuni brani sul mito di Gige estrapolato da alcune pagine del celebre
dialogo etico-politico del filosofo Platone, la Repubblica, visto che il messaggio etico che tale mito ci
restituisce, nonostante i suoi 25 secoli, risulta assolutamente attuale. Tanto è vero che oggi è stato ripreso
sotto-forma di racconto anche dalla scrittrice Bianca Pitzorno qui presente nella bibliografia.
Educazione all’integrazione sociale e ai diritti
Possibile titolo dell’incontro:
Sconfiniamoci: invito per un mondo a colori
Finalità:
L’estate appena trascorsa è stata molto calda. Distratti dall’alta temperatura o da
aspirazioni vacanziere forse non abbiamo dato sufficiente peso “etico” ad un fatto che
sarà destinato a segnare una svolta sui diritti umani: l’atleta disabile sudafricano Oscar
Pistorius conquista per la prima volta nella storia dello sport moderno la finale dei 400
metri piani ai campionati del mondo di atletica leggera di Daegou (Korea del Sud),
gareggiando con delle protesi per arti inferiori in carbonio…ma fra gli atleti normodotati.
Abbiamo voluto iniziare quindi da questo aneddoto (evento!) con l’intento di sottolineare
che la via dei diritti e dell’integrazione sociale oggi sembra assai consolidata, ma non
sempre invece è così…a prescindere dalla lezione del nostro atleta sudafricano. Infatti
spesso la società in cui oggi viviamo tende implicitamente invece a logorare i meccanismi
di solidarietà sociale e i legami primari. I soggetti fragili o le persone che devono affrontare
situazioni critiche sono sempre più isolati come gli immigrati, le persone detenute o i
“diversamente abili”. Oltretutto oggi i ragazzi sono sempre più a contatto diretto anche con
una società e con compagni di scuola provenienti da culture radicalmente diverse dalla
propria (occidentale), ma non sempre però tali incontri con l’“altro” sono pacifici. Quali
antidoti culturali allora offrire ai ragazzi? E’ sufficiente ammirare la lezione dell’atleta
sudafricano? E’ sufficiente una lettura ad alta voce di alcuni brani riguardo a questo tema?
Come per i temi precedentemente sopra elencati noi crediamo di no, ma nel senso che
alcune letture ed eventuale dibattito a seguire, certamente non sono sufficienti a risolvere
discriminazioni e intolleranze più o meno esplicite, ma certamente aiutano a far
comprendere che la qualità sta nella diversità. Ossia in un mondo a colori e non in un
mondo diviso fra il bianco e il nero, fra Oriente e Occidente, fra “normali” e cosiddetti
“handicappati”.
Attività: lettura ad alta voce di alcuni brani tratti dalla seguente bibliografia:
Diversi e felici, Luisa Pachera
Non voglio le tue caramelle, Antonella Veo
Fanno i bulli, ce l’hanno con me, Di Pietro-Dacomo
Camminare, correre, volare, Sabrina Rondelli (romanzo)
Moussa e Jason. Quando i bambini ritornano dalla guerra, Reine-Marguerite Bayle
(racconto)
Educazione allo sport
Possibile titolo dell’incontro:
“Dimmi come corri, salti e giochi…e ti dirò chi sei”
Finalità:
Far comprendere ai ragazzi che lo sport è un fenomeno sociale ed economico di primaria
importanza all’interno della nostra società e nella nostra vita e perciò deve essere inteso e
riconosciuto in quanto fattore di inserimento, di partecipazione alla vita relazionale,
all’integrazione culturale, all’accettazione delle differenze e al rispetto delle regole.
Attraverso l’educazione allo sport si promuovono l’identità e l’intermediazione fra gli
uomini. Inoltre essa si basa su valori sociali, pedagogici e culturali essenziali che
forniscono un contributo decisivo all’educazione e alla formazione dei giovani, nonché alla
vita democratica, sociale e culturale.
Lo sport dunque non è solo agonismo, celebrità…denaro, ma una risorsa fondamentale
per lo sviluppo e la crescita di ogni individuo, e di conseguenza della società di cui egli fa
parte.
Attività: lettura ad alta voce di alcuni brani tratti dalla seguente bibliografia:
-
Lo sport contro l’uomo,
-
Greensport, Gianmario Missaglia
Per maggior informazioni o per prenotare degli incontri contattare Antonio Guerra
chiamando il numero 041-5220557, inviando un fax 041717361 o inviando una mail
all’indirizzo [email protected].