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Programma Annata Lionistica 2011-12 LUGLIO - I riunione Consiglio Direttivo Lunedì 4 Settembre - II riunione Consiglio Direttivo Lunedì - Apertura annata lionistica a ‘Villa Cora’ Venerdì 23 - III riunione Consiglio Direttivo Lunedì 3 - Assemblea dei Soci approvazione bilancio Lunedì 10 - Meeting aperto Visita Museo Archeologico e conferenza Lunedì 17 12 Ottobre Novembre - IV Consiglio/Meeting Soci incontro Dott.Mencucci ‘La Fiorentina ed i giovani’ Lunedì 7 - Visita Mostra ’La bella Italia’ Palazzo Pitti Sabato 12 - Meeting aperto Visita Museo Alinari e conferenza Lunedì 21 Dicembre - V riunione Consiglio Direttivo Lunedì 5 - Festa degli Auguri Venerdì 16 Gennaio - Meeting aperto “Alla ricerca di Leonardo” Conferenza Lunedì 9 Prof. Seracini - VI Consiglio - Meeting aperto -Visita Governatore Febbraio Lunedì 23 - VII Consiglio Direttivo Lunedì 5 - Torneo Burraco da Geo Sabato 18 - Incontro con il quartiere n. 2 “Service Biblioteca” Venerdì 24 Marzo - Meeting aperto “2012 L’ultimo mistero dei Maya” Conferenza Lunedì 12 - VIII Consiglio Direttivo Lunedì 19 - Meeting ordinario Elezioni Lunedì 16 - Meeting aperto Visita Museo Casa Martelli Lunedì 23 - IX Consiglio Direttivo Lunedì 7 - Meeting aperto conferenza e consegna Service a MSF Venerdì 18 Aprile Maggio Giugno - Gita in Abruzzo ‘Arte, culto, cultura, mari, monti ed…. enogastronomia Eventuale Interclub con Lions Avezzano - Passaggio della Campana 31 maggio-3 giugno Lunedì 18 Apertura Villa Cora Passata alla storia per memorabili ricevimenti di re e imperatori è uno degli alberghi esclusivi della città Depositaria di fasti indelebili, Villa Cora esprime ancora tutta la dignità e la magnificenza nobiliare della Firenze ottocentesca. Fu Gustavo Oppenheim, finanziere con importanti interessi in Egitto, a farla costruire su progetto dell’architetto Pietro Comparini nel 1870, periodo della Firenze capitale d’Italia. Venne considerata un gioiello architettonico, la più rappresentativa del signorile Viale Machiavelli, situata in diecimila metri quadri di parco che, insieme agli adiacenti giardini di Boboli e Bobolino, formano il verde più esclusivo di Firenze. E da allora, Villa Oppenheim (così si chiamava),divenne il centro dello sfarzo, dell’eleganza e della mondanità cittadina. Le feste organizzate da Gustavo Oppenheim e dalla sua bella moglie, ebbero una grande eco in quel periodo e dettero lustro alla villa già di per sé molto bella. Il progetto esterno del Comparini volle corpo dalle proporzioni perfette un nitido stile neo rinascimentale, cornicioni, intradossi e colonnati, in pietra serena. Una pulizia di linee gradevolmente contraddette dalla sfarzosità dell’interno. L’assetto degli ambienti, infatti, compiaceva il gusto esotico del committente e l’eclettismo in voga all’epoca: dal neoclassico al pompeiano al moresco, al bizantino, al fiorito rococò. La sistemazione d’interno fu affidata all’ingegner Edoardo Gioja, protagonista nella progettazione del Canale di Suez di cui Oppenheim, insieme ai Rothschild, fu finanziatore. Ecco nascere dalla sua creatività un delicato foyer circolare, a cupola, tutto stucchi, ori e affreschi, da cui si accede ai saloni di rappresentanza. La sala Bizantina, di ispirazione orientale, con grosse cornici lignee finemente intagliate e un soffitto decorato a finto legno, come usava in quegli anni. La sala moresca a cupola, cui si accede attraverso un arco arabeggiante, impreziosita da un camino in marmo nero intarsiato con pietre dure. Il salottino, cosiddetto “Bianco” per via del raffinatissimo camino in marmo di Carrara interamente scolpito. La sala delle Ceramiche, singolare per le credenze, i mobili e i cornicioni a tutta parete, quasi una boiserie, tutti pregevolmente intarsiati e nobilitati da piatti di ceramica a bassorilievo incassati tra i fregi. E il fiore all’occhiello di Villa Qppenheim: il Salone degli Specchi, rutilante di fregi dorati in stile Luigi XV, per il quale il Gioja si ispirò agli appartamenti reali di Torino. Affreschi e decorazioni di ogni ambiente furono affidati a noti artisti dell’epoca come i pittori Pietrasanta e Samoggia, lo scultore Barzaghi e gli intagliatori Norini e Barbetti. I materiali, tra i più pregiati al mondo: marmo di Carrara, marmo giallo di Siena (di una qualità oggi introvabile), vetro di Murano, ebano, sete della prestigiosa manifattura francese “Fréres Braquenie d’Aubusson”. Tutto è giunto intatto ai nostri giorni, sopravvissuto al matrimonio e alla fantasmagorica vita degli Oppenheim i quali abbandonarono la residenza fiorentina mettendola in vendita. Presto i saloni della Villa ripresero nerbo, come e forse più di prima, grazie ad abitatori illustri: l’ex Imperatrice di Francia Eugenia de Montijo-Bonaparte, suo figlio Luigi Napoleone e il Principe Murat. Il loro primo ricevimento a Villa Oppenheim fu così sontuoso da sollecitare la risposta entusiastica di tutta la nobiltà fiorentina. Un soggiorno breve ma intenso che riportò a fulgore la fama appena appannata della Villa. In seguito, altri personaggi vi abitarono, come il sovrano egiziano Ismà’ il Pascià e la ricchissima Baronessa Von Meck che intrecciava un rapporto musical-sentimentale con Pietr Ilich Ciaikowsky e ospitava Claude Debussy. L’attuale nome: “Villa Cora”, la residenza lo prese dall’ambasciatore Giuliano Cora, amico dell’Imperatore etiopico Hailé Selassié, che l’acquistò nel 1894. Solo recentemente furono fatti i lavori di restauro e ristrutturazione della Villa per l’attuale sistemazione alberghiera. Il terrazzo, poi, mostra una splendida Firenze a 360 gradi, colline comprese, e si affaccia sul parco, sulle dignitose dependance, sulla piscina. Museo Archeologico: visita al Monetiere e conferenza dott. Catalli L’immagine femminile nella monetazione romana : le acconciature Vi ricordate SS. Annunziata e la sorella di Cosimo II? Ecco, lei abitava in questo palazzo, collegato appunto alla chiesa dal cavalcavia e con due passaggi sotterranei al monastero. Siamo nell'anno 1619 e da quell'anno molte principesse di casa Medici si ritirarono in quest'edificio come Claudia, duchessa d'Urbino o Anna, la figlia di Cosimo I o Vittoria della Rovere, moglie di Ferdinando II. "Il giardino sorto al posto di un'antica vigna, fu utilizzato dalle religiose fino alla metà del secolo XVII. Con l'acquisto della proprietà da parte del Principe di Craon, il giardino cambiò aspetto, infatti il Principe gli dette una nuova sistemazione suddividendolo in dodici parterre e inserendovi piante ornamentali e da frutto . Nel 1787, Pietro Leopoldo fece ristrutturare il palazzo e trasferire la cappella del giardino all'Accademia di Belle Arti per poter mettere in diretta comunicazione il giardino con lo Stanzone della Compagnia del Nicchio, adibito a serra. L'impianto del giardino resta legato a schemi geometrici, anche quando il palazzo divenne sede della Corte dei Conti nel periodo di Firenze Capitale d'Italia. Nel 1880 il palazzo diventa sede del Museo archeologico e il giardino acquista maggiore importanza diventando la sede della Sezione Topografica dell'Etruria (1894), nella configurazione ancora attuale, opera del giardiniere Attilio Pucci (collaboratore di Giuseppe Poggi). Il giardino diventa così parte integrante della struttura museale con l'esposizione en plain air di statue, colonne e frammenti di monumenti architettonici antichi. Elencare tutto quello che si trova nel Museo ci vorrebbero molte pagine. Da sapere però, ci sono due cose importanti. La prima è che il museo si compone di una sezione Rasna, una Romana, una Greca ed una Egizia. La seconda cosa è che la sezione egizia è seconda solo a quella del museo di Torino che è il secondo in ordine di importanza dopo quello del Cairo. Da ricordare La chimera trovata in un campo vicino ad Arezzo nel 1553. Risale all'incirca al IV secolo a.C., è in bronzo e venne mostrata a Cosimo I dal Vasari. L'aspetto attuale è dovuto ad un erroneo restauro da parte di Benvenuto Cellini il quale ricostruendo la coda serpentina e la testa di capra sul dorso, le appose l'una verso l'altra, mentre molto probabilmente, entrambe avrebbero dovuto guardare lo spettatore. La nostra visita sarà incentrata sulla visita del Monetiere, una delle raccolte numismatiche di maggiore importanza in ambito nazionale, erede diretto del Medagliere Granducale. L’importante collezione di monete fu iniziata da Lorenzo il Magnifico , incrementata con i Medici ,e che, Anna Maria Luisa ultima discendete della famiglia, volle, insieme alle altre collezioni, inalienabili ‘quale ordinamento dello Stato, per utilità del pubblico e per attirare la curiosità dei Forestieri’. La Moneta di Roma, sezione importante del monetiere, oltre a testimoniare traffici e scambi economici, costituiscono uno strumento essenziale di memoria storica nonché di informazione sulla evoluzione della cultura e dell’economia della società antiche. Il Dott Catalli, Direttore Scientifico del Monetiere, ci illustrerà l’immagine femminile nella monetazione romana. In particolare si soffermerà sulle acconciature femminili delle principesse ed imperatrici ,dalle più semplici risalenti al III secolo a. c. alle più fantasiose, differenti a seconda della moda, del gusto personale e del ceto sociale, con l’utilizzo di nastri, spilloni e trecce, e l’uso di parrucche, tinture e cosmetici , documento di una vera e propria arte della pettinatura nell’epoca repubblicana ed imperiale. Questa iconografia offre l’estro di riflettere come anche i cambiamenti di mode e gusto non siano fenomeni esclusivamente estetici, ma riflettono le profonde trasformazioni in atto all’interno della società romana Visita e Conferenza ‘Il Museo Alinari’ Il Museo Nazionale Alinari della Fotografia, nella sede prestigiosa delle Leopoldine,in Piazza Santa Maria Novella, documenta tutta la storia della fotografia italiana e mondiale, dal XIX secolo ad oggi, svolgendo un importante ruolo di ricerca, salvaguardia e divulgazione della fotografia. Nelle collezioni Alinari si conservano opere realizzate dai più grandi fotografi dell’ottocento e del Novecento sia italiani che stranieri ma anche gli strumenti che hanno immortalato le più belle immagini di un’epoca. Il Museo si prefigge di testimoniare la storia della fotografia, ma luogo dove poter scoprire, conoscere ,approfondire le diverse declinazioni estetiche e tecniche che hanno consentito alla fotografia di diventare oggi una delle principali forme di comunicazione. Il programma prevede la visita accompagnati da una guida, delle varie sezioni del percorso museale a cui farà seguito, durante la conviviale, una conferenza del presidente della società Dott. Claudio De Polo che traccerà un quadro della storia degli Alinari, la più antica azienda al mondo operante nel campo della fotografia, fondata a Firenze nel 1852. Conferenza Prof. Maurizio Seracini ‘Alla ricerca di Leonardo’ Il 2011 è l’anno vasariano, per i 500 anni della nascita del grande architetto aretino Vasari. Leonardo, il Genio. Quello della Battaglia di Anghiari è uno dei più leggendari misteri che circondano la vita e le opere di Leonardo da Vinci e potrebbe essere vicino ad essere svelato grazie alle più moderne e sofisticate tecnologie. Leonardo dipinse La Battaglia di Anghiari per celebrare la proclamazione della repubblica di Firenze, dopo la cacciata dei Medici. Per almeno 60 anni l’affresco venne ammirato e copiato da vari pittori (celebre quello di Rubens), ma secondo la leggenda e le fonti, il dipinto di Leonardo sarebbe stato coperto per volontà dei Medici, tornati al potere nel 1560, in quanto rappresentazione allegorica della vittoria della repubblica sull’oligarchia . Il Prof. Maurizio Seracini ingegnere specializzato in tecnologie biomedicali, appassionato di storia dell’arte e direttore scientifico del Centro Diagnostico per i Beni Artistici e Architettonici di Firenze , con tanto di citazione ne Il codice da Vinci di Dan Brown , facendoci conoscere le innovative metodiche ed i mezzi tecnologici utilizzati, presenta i risultati di una indagine trentennale sui capolavori di Leonardo da Vinci. Verranno analizzate dal punto di vista scientifico le immagini di alcune opere e in particolare, attraverso una ricostruzione cronologica ci sarà fatto conoscere lo stato di avanzamento della ricerca del capolavoro finora mai trovato: la ‘Battaglia di Anghiari’ che lo studioso ritiene sia stato nascosto dal Vasari sotto la superficie pittorica di una delle battaglie dipinta su una parete del Salone dei cinquecento Cena degli Auguri Hotel Excelsior Anche gli auguri per il Natale 2011,saranno scambiati, come gli anni precedenti nel salone Dell’Hotel Excelsior allietai da uno spettacolo dal vivo.In questa occasuione verranno consegnate le stelle di Natale acquistate come service per A.N. T. Torneo di Burraco da GEO Appuntamento classico per i soci e gli amici amanti del burraco, aperto anche ai non giocatori per passare un a serata in amicizia, allegria e spensieratezza. Nella splendida cornice di ‘casa Geo’, tra leccornie di vario tipo un esercito di patiti del burraco si contenderanno numerosi e ricchi premi. La serata sarà inoltre importante perché il ricavato della serata darà la possibilità di finanziare i service. 2012 - Il Mistero Svelato 21-12-2012 fatidica data segnalataci dal calendario Maya; inizio di un nuovo ciclo cosmico? Una nuova era spirituale? Un messaggio degli antichi per segnalarci una nuova inversione magnetica? Questi e altri quesiti saranno trattati da Giorgio Terzoli, esperto italiano dei misteri del 2012; colui che ha decifrato il messaggio universale inserito in tutta la mitologia mondiale. Incontro con il dott. Sandro Mencucci Amministratore Delegato della Fiorentina Calcio Spa ‘La Fiorentina calcio ed i giovani: analisi e prospettive. La Fiorentina calcio si è aggiudicata alle fine di marzo 2011la Coppa Italia Primavera segno tangibile della bontà del vivaio calcistico gigliato. I giovani viola allenati da Buso hanno sconfitto in finale allo stadio Olimpico la Roma. Il dott. Mencucci ci illustrerà in particolare il piano della Dirigenza incentrato sul progetto ’linea verde’, che persegue una politica di valorizzazione dei giovani per creare una solida base che possa fornire garanzie alla prima Squadra. Secondo le intenzioni dei vertici della società ‘ La Fiorentina’ del 2011-2012 sarà una formazione abbastanza giovane e che punterà molto sui ragazzi della Primavera viola. Visita Mostra : LA BELLA ITALIA ARTE E IDENTITÀ DELLE CITTÀ CAPITALI Palazzo Pitti L'esposizione rimarrà aperta è un'occasione ghiotta, nell'anno del 150° anniversario dell'Unità nazionale, per ripercorrere il contributo artistico che ha fatto grande l'Italia nei secoli. I maestri indiscussi sono esposti con oltre 350 opere e la produzione di Giotto, Donatello, Botticelli, Leonardo, Caravaggio (solo per citarne alcuni)....permette di studiare le varie capitali culturali pre-unitarie con le loro peculiari tradizioni, identità ed influenze che hanno permesso di fare l'Italia così com'è oggi. La mostra vuole dare l'immagine delle regioni che la storia chiamò a creare un paese solo nel 1861 e di ognuna illustra il differente destino, l'identità di corte e quella cittadina. Torino, Firenze, Roma, Milano, Venezia, Genova, Bologna, Parma, Modena, Napoli, Palermo....tutte capitali culturali e crocevia di grandi influssi culturali ed artistici che vanno a comporre la ricchezza del popolo italiano e della sua arte. SERVICES Lions e MSF uniti nell’azione umanitaria Medici Senza Frontiere(MSF) Onlus è la più grande organizzazione medico-umanitaria indipendente al mondo creata da medici e giornalisti in Francia nel 1971. Da circa 40 anni i volontari di MSF curano, vaccinano, nutrono, assistono, riabilitano strutture sanitarie, fanno formazione del personale locale in un contesto di crisi quali guerre, carestie, catastrofi naturali ed epidemie. Parte fondamentale della missione di MSF è quella di denunciare all’opinione pubblica violenze sulle popolazioni e violazioni dei diritti umani. Nel 1999 MSF ha ricevuto il Premio Nobel per la Pace. Più dell’87% dei fondi raccolti da Medici Senza Frontiere provengono da donazione di privati. La provenienza privata dei fondi garantisce l’indipendenza finanziaria di MSF consentendo di scegliere in piena autonomia dove e come intervenire. L’80% delle entrate complessive, viene utilizzato direttamente per i progetti e per le emergenze. Attualmente MSF opera in oltre 60 paesi, è presente nelle aree più critiche dei conflitti, coordinandosi con le altre organizzazioni , operando tra innumerevoli difficoltà e pericoli, in luoghi dove spesso per cultura e mentalità la vita umana non viene considerata come bene supremo, ed i nemici feriti rimangono comunque nemici che vanno combattuti e puniti Il Service vuole unire le due maggiori organizzazioni di servizio, che accomunati dagli stessi principi etici per noi scolpiti nel logo WE SERVE=SERVIRE GLI ALTRI , trovano la loro realizzazione operativa in differenti modalità .Il progetto si articola in due fasi -All’apertura dell’annata lionistica il Direttore Medico di MSF Italia Dott. Gianfranco De Maio ci illustrerà la organizzazione, la struttura e le finalità dell’Associazione con lo scopo di aumentare la nostra conoscenze sui principi umanitari su cui si fonda l’Associazione: l’etica medica, la imparzialità, la neutralità, l’indipendenza. -Alla fine dell’annata lionistica, al momento in cui verrà consegnato il nostro contributo a MSF interverrà il dott. Riccardo Grifoni da molti anni medico di MSF ,con innumerevoli missioni svolte in vari continenti, presentando un film-documentario ’Living in emergency. Storie di medici senza frontiere’ che ci porterà il suo prezioso contributo facendoci partecipe delle testimonianze raccolte durante sua attività di volontariato. Un aiuto alla cultura E’ prossima l’apertura di una nuova Biblioteca del Quartiere 2 intitolata al poeta fiorentino Mario Luzi con la quale il Comune ed il Consiglio di Quartiere 2 intendono offrire a tutta la cittadinanza un ulteriore polo culturale e di aggregazione per la lettura e la ricerca. Il service, che di inserisce nel piano integrato della cultura 2008-2010 della Regione Toscana si propone di costituire un fondo librario da donare alla biblioteca attraverso la raccolta di libri tra i soci, aumentando il patrimonio librario della biblioteca. Questo fondo potrebbe essere intitolato a persone vicine al nostro Club. Sensibilizziamo amici e parenti a diffondere e supportare questa iniziativa per la realizzazione del progetto con la finalità di promozione e invito alla cultura cercando di accostare sempre più persone di qualunque età al libro, cercando di migliorare la qualità della vita della nostra comunità, uno degli scopi principali del lionismo. Il service che ci vedrà impegnati nella raccolta , catalogazione dei volumi su supporto informatico da donare alla Biblioteca ha l’obiettivo di instaurare un rapporto diretto con le istituzioni focalizzando il contributo del nostro club, alla ‘mission’ di promotori della cultura tra le nuove generazioni della nostra città . A.N.T. #Pandorini per Leo4light #Tema distrettuale # Barellieri Un cordiale saluto Firenze Luglio 2011 Il Presidente del Club Giovanni Battista Muraro Programma gita Abruzzo 31.05.2012 02.06.2012 Culturale paesaggistico, enogastronomico e..mistico Come già anticipato la realizzazione avverrà dopo un sondaggio tra i soci da effettuare nella serata di apertura dell’annata dove verranno fatti conoscere maggiori dettagli (costi..) per valutare il gradimento dfel programma, gli eventuali partecipanti e …i suggerimenti. 1 giorno (31-5) partenza ore 15-16 Autostrada, soste facoltative lungo il percorso, arrivo Pescara Nord 19-19.30 Sistemazione in Albergo, cena al Ristorante, pernottamento 2 giorno (1-6) Colazione,ore 9 partenza per Pescara, visita della città Ore 10 visita Museo Genti d’Abruzzo Ore 11 visita Casa natale e museo d’Annunzio Ore 13 pranzo veloce Pescara Ore 15 Visita Museo Archeologico Chieti Ore 18 Lettomanoppello Chiesa Volto Santo Ore 20 Arrivo a Sulmona Cena e Pernottamento 3 giorno (2-6) Ore 9 Visita centro storico città di Sulmona Ore 10 Partenza per Badia Morronese-Eremo di S.onofrio al Morrone Ore 10,30 incontro con le guide breve visita abbazia Ore 11,15 partenza e visita per il santuario Ercole Curino Ore 12 partenza a piedi per l’Eremo, vista guidata e sosta Ore 13 pranzo Ore 15 partenza per villetta Barrea e Scanno Ore 19 Cena e Pernottamento 4 giorno (3-6) Visita Parco Nazionale d’Abruzzo e pranzo Pomeriggio partenza per Firenze Arrivo 19-20