3. Ranieri Villa - STS Deloitte
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Studio Tributario e Societario Opportunità nazionali ed Europee per la ricerca e sviluppo Ranieri Villa, Partner – Partner, R&D and Government Incentives - [email protected] Patent Box © Studio Tributario e Societario Opportunità nazionali ed Europee per la ricerca e sviluppo Ranieri Villa, Partner R&D and Government Incentives 2 Prefazione, crisi economica & incentivi fiscali Tutti i principali Paesi europei ed extra-europei mettono in campo politiche finalizzate a sostenere l’innovazione e lo sviluppo tecnologico delle imprese. Nel 1995 12 Paesi OCSE offrivano alle imprese almeno un incentivo alla R&S, nel 2004 i Paesi erano 18 e nel 2016 sono oltre 40 quelli che offrono almeno un incentivo. Durante la crisi economica 11 delle 24 principali economie mondiali hanno incrementato i propri incentivi fiscali. In particolare: • Il Regno Unito, che dispone insieme al Canada ed alla Francia di uno dei regimi più efficaci ed attrattivi al mondo per supportare la R&D, si sta spostando dalle super deduzioni ai crediti d’imposta; • L’Irlanda è passata da un Tax credit incrementale ad uno volumetrico; • sono state introdotte e migliorate le norme sulla “riportabilità” in: Francia, Irlanda e Giappone; • “IP Box”: sono state introdotti nel 2013 in UK, nel 2014 in Portogallo, nel 2015 in Italia, dal 1/1/2016 in Irlanda e dall’ 1/4/2016 in India; • alcuni Paesi stanno valutando la possibilità d’introdurre crediti d’imposta (Germania e Svezia) e «IP BOX» (Svizzera). © Studio Tributario e Societario Opportunità nazionali ed Europee per la ricerca e sviluppo Ranieri Villa, Partner R&D and Government Incentives 3 Le forma di incentivi In generale, le agevolazioni alla Ricerca e allo Sviluppo vengono concesse dai governi in fase di avvio del ciclo di innovazione (front-end tax incentives), durante gli esercizi nel corso dei quali le spese inerenti la Ricerca e lo Sviluppo vengono sostenute e/o in periodi successivi (back-end tax incentives) negli anni in cui viene generato reddito dallo sfruttamento della proprietà intellettuale. • Crediti d’imposta (tax credits) FRONT-END TAX INCENTIVES Rimborsabili Non rimborsabili • Super-deduzioni fiscali • Riduzione ritenute e contrib. prev. dei ricercatori • Contributi e finanziamenti agevolati BACK-END TAX INCENTIVES © Studio Tributario e Societario • Detassazione parziale dei redditi da IP (IP boxes) Opportunità nazionali ed Europee per la ricerca e sviluppo Ranieri Villa, Partner R&D and Government Incentives 4 Mappa mondiale degli incentivi alla spesa in R&D Europe North America Africa Middle East Asia Pacific LACRO (Latin America and Caribbean) Paesi che offrono in prevalenza crediti d’imposta Paesi che offrono in prevalenza contributi in denaro o altri incentivi Paesi che offrono in prevalenza extra-deduzioni Paesi che non offrono rilevanti incentivi R&D © Studio Tributario e Societario Opportunità nazionali ed Europee per la ricerca e sviluppo Ranieri Villa, Partner R&D and Government Incentives 5 Obiettivo della misura (1/2) Il regime ha l’obiettivo di rendere il mercato italiano maggiormente attrattivo per gli investimenti nazionali ed esteri di lungo termine, tutelando al contempo la base imponibile italiana, in quanto: incentiva la collocazione in Italia dei beni immateriali attualmente detenuti all’estero da imprese italiane o estere; incentiva il mantenimento ricollocazione all’estero; dei beni immateriali in Italia, evitandone la favorisce l’investimento in attività di ricerca e sviluppo. Il regime si pone in continuità con i modelli progressivamente introdotti in altri Stati membri della Comunità Europea (Belgio, Francia, Gran Bretagna, Lussemburgo, Paesi Bassi, Spagna) ed è conforme ai principi elaborati in ambito OCSE con riferimento alla disciplina fiscale per la tassazione dei proventi derivanti dall’utilizzo dei beni immateriali. Il decreto "Patent Box" introduce un regime opzionale di tassazione per i redditi derivanti dall’utilizzo di opere dell’ingegno, di brevetti industriali, di marchi, di disegni e modelli, nonché di processi, formule e informazioni relativi ad esperienze acquisite nel campo industriale, commerciale o scientifico giuridicamente tutelabili. © Studio Tributario e Societario Opportunità nazionali ed Europee per la ricerca e sviluppo Ranieri Villa, Partner R&D and Government Incentives 6 La mappa degli IP Box Updated 06-2016 Paesi che adottano IP boxes © Studio Tributario e Societario Opportunità nazionali ed Europee per la ricerca e sviluppo Ranieri Villa, Partner R&D and Government Incentives 7 Regimi Patent Box in Europa Paese Implementazione regime Aliquota IP box Aliquota Media Corporate IP Base imponibile Acquisiti Esistenti 1. Italy 2015 15,7% 31,4% N/S se S 2.Belgium 2007 6,80% 33,99% N/S se N 3.Cyprus 2012 2,50% 12,50% S S 4.France 2000 15% 35,41% S S 5. Hungary 2003 9,50% 19% S S 6. Liechtenstein 2011 2,50% 12,50% S N 7. Luxembourg 2008 5,84% 29,22% S S/N 8.Malta 2010 0% 35% S N 9.Netherlands 2007 5% 25% N N 10.Portugal 2014 15% 30% N N 11.Spain 2008 12% 30% N S 12.Nidwalden, Switzerland 2011 8,80% 12,66% S S 13.UK 2013 10% 21% S S Spese correnti Net income approach Gross Income Approach Net Income Approach Net Income Approach Gross Income Approach Net Income Approach Net Income Approach Non deducibili Net Income Approach Gross Income Approach Net Income Approach Net Income Approach Net Income Approach Costi storici No recupero No recupero Capitalizzazione No recupero No recupero Recupero Capitalizzazione Reddito non eleggibile se le spese R&D sono state dedotte in passato Recupero Capitalizzazione In generale no recupero No recupero Allocate al reddito su base complessiva I regimi IP sono presenti anche in altri Paesi come Cina, Israele, Turchia e sono stati introdotti nel 2016 in India ed in Irlanda. © Studio Tributario e Societario Opportunità nazionali ed Europee per la ricerca e sviluppo Ranieri Villa, Partner R&D and Government Incentives 8 Regimi Patent Box in Europa Nidwalden Portug Netherlan Hungar Luxembour Liechtenste Malt , Belgium Cyprus al ds y g in a Switzerlan d IT UK France Spain Royalties x x x x x Capital gains x x x x x x x x x x x x Tipologie reddito Royalties implicite Tipologie di IP Brevetti Certificati protettivi complementari Software x Marchi x Disegni e modelli Modelli di utilità Formule e processi Know-how x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x © Studio Tributario e Societario x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x Opportunità nazionali ed Europee per la ricerca e sviluppo Ranieri Villa, Partner R&D and Government Incentives 9 Beni immateriali ammissibili software protetto da copyright; brevetti industriali (concessi o in corso di concessione); marchi d’impresa registrazione; (inclusi i marchi collettivi) registrati o in corso di disegni e modelli giuridicamente tutelabili; informazioni aziendali ed esperienze tecnico-industriali, comprese quelle commerciali o scientifiche proteggibili come informazioni segrete, giuridicamente tutelabili (know-how). Per beneficiare del regime i soggetti passivi d’imposta sono tenuti a svolgere attività di R&S finalizzate allo sviluppo, mantenimento, accrescimento del valore degli IPs di cui sopra. L’inclusione nel regime dei marchi e del know-how (per le grandi imprese) non è conforme con la posizione dell’OCSE, in base alla quale i regimi di tassazione agevolata dei beni immateriali costituiti da marchi commerciali e know-how sono ritenuti forieri di concorrenza dannosa. © Studio Tributario e Societario Opportunità nazionali ed Europee per la ricerca e sviluppo Ranieri Villa, Partner R&D and Government Incentives 10 Spese di R&S Le attività di R&S finalizzate allo sviluppo, mantenimento, accrescimento del valore degli IPs sono: ricerca fondamentale; ricerca applicata; design; ideazione e realizzazione di software protetto da copyright; le ricerche preventive, i test e le ricerche di mercato e gli altri studi e interventi anche finalizzati all’adozione di sistemi di anticontraffazione, il deposito, l’ottenimento e il mantenimento dei relativi diritti, il rinnovo degli stessi a scadenza, la protezione di essi; le attività di presentazione, comunicazione e promozione (con riguardo ai marchi). Si richiede la sussistenza di un diretto collegamento tra le attività di R&S e i beni immateriali, nonché fra questi ultimi e il relativo reddito agevolabile derivante dai medesimi. © Studio Tributario e Societario Opportunità nazionali ed Europee per la ricerca e sviluppo Ranieri Villa, Partner R&D and Government Incentives 11 Requisito di attività sostanziale – "Modified Nexus Approach" In base a quanto stabilito dall’Action 5 del piano «BEPS» dell’OCSE, lo scopo del «nexus approach» è quello di garantire la fruizione dei benefici dei regimi di Patent box in relazione ai redditi derivanti dall’uso di IPs solo qualora sia stata condotta dal soggetto passivo d’imposta un’effettiva attività di R&S (principio della cosiddetta «substantial activity»). Il «nexus approach» richiede la necessaria presenza di un “tracking system” dei costi sostenuti con riguardo ad ogni singolo IP. Il «nexus ratio» è il rapporto tra i costi «qualificati» e i costi «complessivi», attraverso il quale viene determinata la quota di reddito agevolabile effettivamente fruibile. I costi «qualificati» rappresentano le spese direttamente connesse al bene immateriale sostenute per attività di R&S, in proprio o commissionata a soggetti terzi, incrementate dei costi di acquisizione dei beni immateriali (anche in licenza) e per ricerca sub-contrattata infragruppo nel limite del 30% dei costi «qualificati» (c.d. «up-lift). I costi «complessivi» rappresentano tutti i costi sostenuti per attività di R&S. © Studio Tributario e Societario Opportunità nazionali ed Europee per la ricerca e sviluppo Ranieri Villa, Partner R&D and Government Incentives 12 Il «nexus ratio» COSTI “QUALIFICATI” = Spese di R&S sostenute direttamente dalla società o da soggetti terzi Ricerca sub-contrattata infragruppo / acquisizione IP nel limite del 30% dei COSTI QUALIFICATI COSTI «COMPLESSIVI» relativi allo sviluppo dell’IP Con riferimento al primo periodo d’imposta di efficacia delle disposizioni (2015) e per i due successivi i costi da considerare sono quelli sostenuti nel periodo d’imposta cui si riferisce la dichiarazione dei redditi e nei tre periodi d’imposta precedenti e sono assunti complessivamente. A partire dal periodo d’imposta 2018 i costi da considerare saranno quelli sostenuti nei periodi d’imposta in cui le disposizioni trovano applicazione e saranno assunti distintamente per ciascun IP. © Studio Tributario e Societario Opportunità nazionali ed Europee per la ricerca e sviluppo Ranieri Villa, Partner R&D and Government Incentives 13 Possibili modalità di utilizzo degli IP Si suddividono in due differenti categorie: Il contributo economico consiste in un reddito figurativo ascrivibile agli IP, incorporato nel reddito rinveniente dall’attività complessiva svolta dal contribuente. Tale approccio, di fatto, assume l’esistenza di un ramo d’azienda autonomo deputato alla concessione in uso dei beni immateriali allo stesso contribuente. I costi indiretti devono essere tenuti in conto in riduzione del reddito agevolabile. Per questo è richiesto che tali costi vengano ripartiti sugli IP secondo una metodologia di allocazione coerente. © Studio Tributario e Societario Opportunità nazionali ed Europee per la ricerca e sviluppo Ranieri Villa, Partner R&D and Government Incentives 14 Il nostro approccio al Patent Box: integrato e a fasi progressive Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5 Fase 6 Fase 7 Fase 8 1. Feasibility study: al fine di comparare i benefici ed i costi di esercizio dell’opzione per ciascuna tipologia di IP; 2. Identificazione della metodologia per determinare il contributo economico; 3. Esercizio opzione; 4. Predisposizione, presentazione dell’istanza ruling; 5. Identificazione dei costi R&D «qualificati» al fine di determinare il c.d. «nexus ratio» in funzione del tipo di IP per il triennio precedente; 6. Integrazione e discussione dell’istanza di ruling; 7. Assistenza identificazione dei costi R&D «qualificati» 2016; 8. Assistenza della predisposizione del conto economico segregato 2016 per ciascun IP, effettuazione di procedure di verifica concordate sulla accuratezza dei conti economici «segregati» e assistenza in sede di verifica dell’accordo. NB. Le attività di cui ai punti 7) e 8) andranno effettuate ogni esercizio. © Studio Tributario e Societario Opportunità nazionali ed Europee per la ricerca e sviluppo Ranieri Villa, Partner R&D and Government Incentives 15 Studio Tributario e Societario Grazie per l’attenzione Ranieri Villa, Partner – Partner, R&D and Government Incentives [email protected]