Uniti Notizie Amici - Pia Società San Gaetano
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Uniti Notizie Amici Collegamento telematico tra gli Amici di don Ottorino Anno XII – N° 1 – Gennaio 2016 IMPEGNO DI VITA Fin dall'Antico Testamento due sono gli attributi che manifestano l'intimo essere di Dio: la santità e la misericordia. Dio è santo e misericordioso. Dire che Dio è santo è affermare la sua trascendenza e la sua perfezione assoluta. Dire che Dio è misericordioso è affermare la sua bontà e tenerezza, che manifesta con l'amore di un padre e di una madre nello stesso tempo. Nel testo che prendiamo come "impegno di vita", in questo mese, mentre è già iniziato il Giubileo della misericordia, Paolo descrive l'evento degli eventi nella storia dell'umanità: il Padre manda il Figlio che si fa uno di noi perché anche noi possiamo essere figli. La misericordia in Gesù raggiunge il suo apice di manifestazione al mondo. In lui vediamo il volto della misericordia. Solo con Gesù capiamo che Dio non è nient'altro che Amore. Nient'altro che misericordia. Papa Francesco sulla scia dei mistici si spinge a dire che Dio non può essere altro che questo: Amore, in fedeltà a sé stesso, alla sua intima natura di Padre amoroso. Così dice nell'omelia a Santa Marta del 29 ottobre 2015: “Dio non può non amare! E questa è la nostra sicurezza. Io posso rifiutare quell’amore, posso rifiutare come ha rifiutato il buon ladrone, fino alla fine della sua vita. Ma lì lo aspettava quell’amore. Il più cattivo, il più bestemmiatore è amato da Dio con una tenerezza di padre, di papà. E come dice Paolo, come dice il Vangelo, come dice Gesù: ‘Come una chioccia con i pulcini’. E Dio il Potente, il Creatore può fare tutto: Dio piange! In questo pianto di Gesù su Gerusalemme, in quelle lacrime, è tutto l’amore di Dio. Dio piange per me, quando io mi allontano; Dio piange per ognuno di noi; Dio piange per quelli malvagi, che fanno tante cose brutte, tanto male all’umanità... Aspetta, non condanna, piange. Perché? Perché ama!”. Come sempre il modo di parlare di Papa Francesco assomiglia tanto a quello del nostro don Ottorino, che come gli altri i santi mette a disposizione il suo carisma perché tutti possano comprendere l'amore di Dio guardando il suo Figlio Gesù. L'affermazione: "Esisto per un atto eterno di amore e di volontà di Dio" (Don Ottorino 1959) è un punto chiave della sua e nostra spiritualità. Diceva: "Figlioli miei, vi rendete conto che noi siamo amati individualmente da Dio? (Meditazione 13 dicembre 1966). E ancora: "Il Signore Gesù ci vede, ci conosce uno ad uno, partecipa alle nostre gioie e ai nostri dolori. È consolante, figlioli miei, sapere che Gesù partecipa, conosce tutti noi. È meraviglioso pensare a questo!" (Meditazione 20 agosto 1966). Come vivere, allora, la Parola dell'Impegno di Vita di questo mese? Esercitarci a guardare il volto di Gesù in ogni avvenimento positivo o negativo che viviamo. Lui ci fa capire che Dio sempre e in ogni caso ci sta amando. LA MISERICORDIA SINTESI DELLA FEDE CRISTIANA Gesù Cristo è il volto della misericordia del Padre. Il mistero della fede cristiana sembra trovare in questa parola la sua sintesi. Essa è divenuta viva, visibile e ha raggiunto il suo culmine in Gesù di Nazareth... Nella « pienezza del tempo » (Gal 4,4), quando tutto era disposto secondo il suo piano di salvezza, Egli mandò suo Figlio nato dalla Vergine Maria per rivelare a noi in modo definitivo il suo amore. Chi vede Lui vede il Padre (cfr Gv 14,9). Gesù di Nazareth con la sua parola, con i suoi gesti e con tutta la sua persona rivela la misericordia di Dio. Abbiamo sempre bisogno di contemplare il mistero della misericordia. È fonte di gioia, di serenità e di pace. È condizione della nostra salvezza. Misericordia: è la parola che rivela il mistero della SS. Trinità. Misericordia: è l’atto ultimo e supremo con il quale Dio ci viene incontro. Misericordia: è la legge fondamentale che abita nel cuore di ogni persona quando guarda con occhi sinceri il fratello che incontra nel cammino della vita. Misericordia: è la via che unisce Dio e l’uomo, perché apre il cuore alla speranza di essere amati per sempre nonostante il limite del nostro peccato. (Papa Francesco, Il volto della misericordia, 1-2) Durante il 2016, in comunione con tutta la Famiglia, utilizzeremo per le meditazioni il libro “Gesù Innamorato di Te”