informazioni TARSU 2010 - Comune di Somma Lombardo

TA.R.S.U. (Tassa Rifiuti Solidi Urbani)
INFORMAZIONI UTILI– anno 2010
Le tariffe per la tassa smaltimento rifiuti solidi urbani per l’anno 2010 sono state approvate con deliberazione
della Giunta Comunale n° 37 del 24.03.2010. Per le utenze domestiche il comune ha previsto tariffe
differenziate al mq a seconda del numero dei componenti del nucleo familiare.
TARIFFE TARSU ANNO 2010
CATEGORIA A
011
012
020
030
A1
A2
A3
A4
CATEGORIA
042
041
050
CATEGORIA
061
062
063
064
065
066
067
068
080
090
CATEGORIA
071
072
CATEGORIA
101
B
B1
B2
B3
C
C1
C2
C3
C4
C5
C6
C7
C8
C9
C10
D
D1
D2
E
E1
102
103
E2
E3
104
105
106
E4
E5
E6
110
107
108
E7
E8
E9
CATEGORIA
141
142
123
121
F
F1
F2
F3
F4
Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto
Cinematografi e teatri
Autorimesse e magazzini senza alcuna vendita diretta
Campeggi, distributori carburante, impianti sportivi
1,22
0,78
1,09
1,60
Attività di parcheggiatori
Esposizioni, autosaloni
Aerostazione
1,06
0,92
1,47
abitazioni con 1 abitante
abitazioni con 2 abitanti
abitazioni con 3 abitanti
abitazioni con 4 abitanti
abitazioni con 5 abitanti
abitazioni con 6 o più abitanti
Alberghi con ristorante
Alberghi senza ristorante
Case di cura e riposo
Ospedali
0,78
0,95
1,08
1,21
1,32
1,56
2,84
1,96
2,27
2,34
Uffici, agenzie, studi professionali
Banche ed istituti di credito
2,57
2,57
Negozi abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, ferramenta e
altri beni durevoli
Edicole, farmacie, tabaccaio, plurilicenze
Negozi particolari quali filatelia, tende e tessuti, tappeti, cappelli e
ombrelli, antiquariato
Banchi di mercato beni durevoli
Attività artigianali tipo botteghe: parrucchiere, barbiere, estetista
Attività artigianali tipo botteghe: falegname, idraulico, fabbro,
elettricista
Carrozzeria, autofficina, elettrauto
Attività industriali con capannoni di produzione
Attività artigianali di produzione beni specifici
2,29
Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub
Mense, birrerie, amburgherie
Bar, caffè, pasticceria
Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi e formaggi, generi
alimentari
2,28
1,51
3,04
2,31
1,87
2,56
1,67
1,98
10,12
8,81
7,19
3,67
122
150
130
160
F5
F6
F7
F8
Plurilicenze alimentari e/o miste
Ortofrutta, pescherie, fiori e piante, pizza al taglio
Ipermercati di generi misti
Banchi di mercato generi alimentari
3,58
13,02
3,72
6,36
L’importo da corrispondere come tassa per lo smaltimento dei rifiuti è dato moltiplicando la tariffa
corrispondente per i mq. occupati e dichiarati. Il totale della cartella esattoriale comprende anche la
maggiorazione del 15 % quale addizionale ex ECA e tributo provinciale.
Con delibera di CC N° 26 del 23.03.2006 è stato modificato il regolamento comunale Tarsu. In
particolare relativamente agli appartamenti locati occasionalmente (per periodi inferiori di 1 anno),
per quelli dati in affitto ammobiliato (dove soggetto passivo ai fini TARSU è il proprietario) e per
quelli tenuti a disposizione da non residenti, sono state introdotte tariffe differenziate a seconda
della metratura dell’immobile.
Si riporta di seguito quanto introdotto da art. 8 bis del regolamento comunale:
“Al fine della corretta imputazione della tariffa per le utenze domestiche (differenziata per componenti del
nucleo familiare) il numero dei componenti presi come riferimento è quello risultante dalle iscrizioni
anagrafiche alla data di elaborazione del ruolo e vale per l’intera annualità
Per le unità mobiliari “locate ammobiliate” nonché per quelle di proprietà di non residenti, utilizzate dagli
stessi, la tariffa di riferimento è variabile a seconda della superficie tassabile:
- 1 componente per superfici fino ai 45 mq
- 2 componenti per superfici tra 45,01 mq e 85 mq
- 3 componenti per superfici tra 85,01 mq e 120 mq
- 4 componenti per superfici tra i 120,01 mq e 150 mq
- 5 componenti per superfici tra 150,01 mq e 200 mq
- 6 componenti per superfici superiori a 200 mq
Per le unità immobiliari di proprietà di residenti, tenute a disposizione, con mobili ed allacci ma di fatto
senza la presenza del nucleo familiare la tariffa di riferimento è quella di 1 componente.
E’ fatta comunque salva la possibilità per il soggetto passivo di documentare l’eventuale minor numero di
componenti del nucleo che utilizza l’immobile ed è fatto obbligo allo stesso di dichiarare l’eventuale
maggior numero degli stessi
Si ricorda che, al fine di regolarizzare la propria posizione tributaria
- nei casi di ISCRIZIONE ANAGRAFICA, CAMBI DI VIA
bisogna compilare la denuncia per la Tassa Smaltimento Rifiuti Solidi Urbani (TARSU),
provvedere alla intestazione del contatore dell’acqua.
- nei casi di EMIGRAZIONE PRESSO ALTRI COMUNI
bisogna compilare denuncia di cessazione dell’occupazione dei locali ai fini della TARSU e
provvedere alla disdetta del contatore dell’acqua.
Devono essere inoltre effettuati i necessari cambi di intestazione nei casi di DECESSO del titolare
delle bollette o delle cartelle esattoriali.