Larger Than Life

Transcript

Larger Than Life
Movie Forum - Analisi e discussioni sul mondo del cinema
Larger Than Life
Inviato da sandrorusso
venerdì 09 febbraio 2007
Ultimo aggiornamento mercoledì 18 aprile 2007
Vero come la finzione (USA 2006, colore, 113')
Titolo originale: Stranger than Fiction
Regia: Marc Forster
Interpreti: Will Ferrell, Maggie Gyllenhaal, Dustin Hoffman, Queen Latifah, Emma Thompson, Denise Hughes, Eli
Goodman, Michael Cook, Tom Hulce, Tony Hale
Sceneggiatura: Zach Helm
Produzione: Crick Pictures LLC, Mandate Pictures, Three Strange Angels
Note sul film “Vero come la finzione” - “Stranger than fiction”, di Marc Forster
“La verità è più strana della finzione… perché la finzione deve attenersi a una serie di possibilità, mentre la finzione no”
(Mark Twain)
A differenza di Gregor Samsa che si sveglia una mattina nel suo letto trasformato in un orrido scarafaggio e non fa una
piega, Harold Crick - come accadrebbe a ciascuno di noi - quando gli succede una cosa molto, molto strana, ne è
completamente sconvolto.
Harold Crick (Will Ferrell) è il protagonista dell’ultimo film di Mark Forster [Monster's Ball (2002); Finding Neverland
(2005), Stay - Nel labirinto della mente (2006)]: “Vero come la finzione” (titolo originale “Stranger than fiction”)
Harold è un metodico e piatto agente del fisco con un genio per i numeri che rimane prima perplesso, poi sconcertato
quando al risveglio del mattino sente una voce (di donna) dentro alla testa. La voce sembra raccontare con estrema
accuratezza la sua vita quotidiana; una vita ossessivamente programmata, sui tempi scanditi dal suo orologio da polso.
La voce da cui egli sente raccontare la propria vita (“…con molta precisione, ma con un vocabolario più ricco..!”), aggiunge
sempre nuovi elementi e sconvolge il povero Harold, frastornato e distratto sul lavoro e sempre più preoccupato per gli
sviluppi della faccenda. Consulta una psichiatra, che non va più in là di una diagnosi di schizofrenia, ma almeno gli dà un
buon consiglio: di sentire un esperto di teoria letteraria nella persona di Jules Hilbert (un Dustin Hoffman divertito e
divertente). Perché sempre di più Harold si va convincendo che qualcuno (qualcuna, anzi) stia raccontando la sua vita
come un romanzo, con lui nel poco gradito ruolo del personaggio principale (…il problema, come gli dice Hilbert, è capire
se sta in una commedia o in una tragedia). L’esperto letterario gli fornisce anche una serie di indicazioni e buoni consigli,
che lui scrupolosamente segue, ma senza venire a capo della faccenda.
Lo sconcerto di Harold diventa terrore quando, sempre dalla stessa voce, apprende che potrebbe morire da un momento
all’altro; infatti la scrittrice (ormai lui ne è certo!) sta solo cercando il modo giusto (letterariamente parlando, s’intende) per
sopprimerlo.
Seguendo un altro filo della narrazione intanto, facciamo la conoscenza con Karen “Kay” Eiffel (Emma Thompson),
scrittrice nevrotica e in crisi creativa, i cui romanzi si concludono sempre con la morte del personaggio principale. Si
tratterebbe quindi di una tragedia!?
Harold si barcamena come può nello scompiglio della sua esistenza; dopo una serie di tentativi a vuoto per modificare
l’andamento degli eventi, comincia a vivere i suoi giorni come se fossero gli ultimi e attiva tutti i mezzi in suo possesso
per riuscire a rintracciare la fantomatica scrittrice. Nel frattempo conosce e si innamora della bella fornaia tardo-hippie
Ana Pascal (Maggie Gyllenhaal – figlia d’arte e sorella di Jack Gyllenhaal, quello di ‘Donnie Darko’ e de ‘I segreti di
Backbroke Mountains’).
La questione si complica e per un po’ il film prende l’andamento e i tempi del thriller.
Su questa trama decisamente inusuale il film semina una quantità di stimoli, i più suggestivi dei quali sono la descrizione
del modo di guardare il mondo da parte di uno scrittore, che istintivamente trasfigura e esplora le possibilità di sviluppo di
eventi altrimenti comuni, per trasporli poi nella pagina scritta: una mela che rotola per strada, un bambino con la bicicletta
che scivola sul bagnato, diventano nella sua mente l’innesco per fatti completamente nuovi…
Altrettanto affascinanti sono le dotte spiegazioni del prof. Hilbert su commedia e tragedia e sulla progressione della
trama, con citazioni di frasi topiche delle scuole di scrittura, qui garbatamente irrise (“Se solo avesse saputo… (…) E’ la tipica
frase in cui né la scrittrice né il personaggio hanno un’idea di come procederà la storia..! (…) ...Ho fatto un seminario solo su
questa frase!”).
Il film continuamente strizza l’occhio allo spettatore, anche nella ricerca del finale: se quello drammatico sarebbe un
capolavoro e quello più leggero “è solo O.K.”, sarà responsabilità condivisa tra lo sceneggiatore e gli spettatori la scelta del
secondo.
In conclusione, un film scintillante anche se con qualche (perdonabile) caduta, tra le righe di una sceneggiatura brillante
per intelligenza dell’esordiente (!) Zach Helm (da tenere d’occhio), come l’opaca figura di Penny (Queen Latifah),
l’assistente della scrittrice, in funzione di raccordo e di ‘tinca’) e l’inserimento sporadico e piuttosto slegato di personaggi
secondari che servono alla scrittrice (..o allo sceneggiatore?) a tirare le fila nel finale.
Negli ultimi tempi abbiamo seguito con interesse altri film sul tema del ‘cambiare il futuro’. Per esempio andando avanti e
indietro nel tempo (‘The Jacket’, ‘La casa sul lago del tempo’, ‘Déjà vu’); o giocando sulla memoria (‘Se mi lasci ti cancello’,
‘Memento’, The Machinist’). Qui ci viene proposta una soluzione ancora diversa: cambiare il finale della storia… Come se la
http://www.movieforum.it/mf
Visita: www.movieforum.it
Generata: 29 September, 2016, 23:10
Movie Forum - Analisi e discussioni sul mondo del cinema
vita fosse letteratura!
Abbiamo la consapevolezza profonda che non lo è, anche se continuiamo a sognare su storie fantastiche cui parafrasando il titolo – si possa applicare la definizione che gli americani danno del cinema: ‘larger than life’.
Sandro Russo
http://www.movieforum.it/mf
Visita: www.movieforum.it
Generata: 29 September, 2016, 23:10