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MERCOLEDÌ 21 MAGGIO 2014
LA SICILIA
CATANIA .27
PROGETTO PILOTA. Inaugurato da Bianco e Trojano al Centro territoriale 4 di Monte Po-Nesima
DOMANI ALLA MUSUMECI GECAS
Uno sportello di informazione sociale
Corso interdisciplinare
su rinite e asma allergica
PINELLA LEOCATA
La crisi morde e il bisogno cresce mentre le
risorse per darvi risposta sono drasticamente ridotte, ed è diminuito anche il numero
degli assistenti sociali chiamati a tradurre in
interventi e progetti le richieste d’aiuto dei
cittadini più fragili. In questo contesto di difficile gestione l’amministrazione Bianco
propone un «progetto pilota» con l’obiettivo
di razionalizzare le risorse e di ottimizzare
le possibili risposte al bisogno.
In questa prospettiva è in corso una sperimentazione al «Centro territoriale 4» della V Circoscrizione (Monte Po, Mario Rapisarda e Nesima). Una scelta motivata dalle
caratteristiche della struttura che - dotata di
un auditorium e di spazi per le associazioni
di volontariato, per mostre e per iniziative di
vario tipo - consente di accogliere l’utenza
in modo adeguato garantendo una comoda
Ospedale
Cannizzaro
sala d’attesa, la possibilità di colloqui in
spazi riservati, a tutela della privacy, e l’avvio di un nuovo servizio, quello dello «sportello di informazione sociale». Finora il centro sociale, aperto ogni giorno, escluso il
sabato, ha svolto le abituali attività ricevendo le istanze e le richieste dell’utenza. Da
due mesi, il martedì e il venerdì dalle 9 alle
13 e il giovedì dalle 15 alle 17, funziona anche lo «sportello di informazione sociale»
che dà ai cittadini tutte le notizie relative alle risorse del territorio. E poiché i soldi a disposizione sono sempre meno, il centro
territoriale cerca di offrire soprattutto servizi utilizzando le leggi - a partire dalla 328
e dalle 285 - e attivando un percorso integrato con il privato sociale, in particolare
con le realtà che si occupano di minori e di
anziani e che operano nel campo della
prevenzione.
In quest’ottica il «Centro territoriale 4» -
retto da Vilfrido Urso - ha sviluppato una rete di servizi che coinvolge anche le scuole
del territorio per ognuna delle quali è stato
indicato un assistente sociale di riferimento. Inoltre - come hanno spiegato il sindaco
Enzo Bianco e l’assessore ai Servizi sociali
Fiorentino Trojano - l’amministrazione firmerà, entro giugno, un protocollo d’intesa
con il Tribunale per i minori, il provveditorato, le scuole e i Servizi sociali per intervenire con più efficacia nella lotta contro la dispersione scolastica.
Altro importante punto di riferimento è
quello del volontariato. Già 80 associazioni
si sono messe in rete, coordinate dai Servizi sociali del territorio, e l’amministrazione
sta cercando a Monte Po una sede da assegnare loro. Tra queste c’è Mani Tese, il consorzio Il Solco e le cooperative Prospettive e
Marinella Garcia. Quest’ultima, per esempio, segue alcuni ragazzi che hanno lasciato
Riorganizzazione dell’area
dell’emergenza: ultimato
il trasferimento dell’Obi
nei locali dell’ex astanteria
la scuola e li accompagna nello studio aiutandoli a superare gli esami e a non perdere l’anno. Una formula che sostituisce quella del sostegno a pioggia, ora sempre più rara da ottenere.
Si tratta di un cambio di prospettiva e di
percorso che gli utenti stanno cominciando
a capire tanto che al centro sociale chiedono sempre meno soldi - sapendo che non ce
ne sono - e sempre più servizi. Ad essere
cambiata è anche l’utenza. Come nota il
dott. Vilfrido Urso, a chiedere sostegno e
servizi non sono soltanto le famiglie emarginate, ma sempre più anche famiglie della
classe media impoverite dalla crisi.
Un progetto pilota che sarà esteso a tutti
i centri territoriali non appena l’amministrazione comunale avrà trovato le strutture e
gli spazi necessari a garantire una buona accoglienza degli utenti e a coinvolgere ed
ospitare anche le associazioni del territorio.
Nove postazioni di accoglienza
monitorizzate per la sosta
dei malati che non necessitano
di immediato ricovero
Pronto soccorso, spazi più ampi per i pazienti
aperta la nuova Osservazione breve intensiva
È pienamente in funzione da ieri mattina
la nuova Osservazione Breve Intensiva del
Pronto Soccorso dell’ospedale Cannizzaro,
realizzata nei locali che fino a poco tempo
fa erano adibiti ad astanteria, nell’ambito
del piano di riorganizzazione dell’area dell’emergenza avviato dal commissario Paolo Cantaro. Il trasferimento è stato effettuato nel corso della giornata di lunedì e
della mattinata di ieri, senza disagi per i pazienti, anche
grazie
all’impiego
straordinario di personale.
La nuova Obi (cui
è demandata la fase
immediatamente post-accettazione in area critica, per una più attenta valutazione
delle condizioni generali) è dotata di nove postazioni d’accoglienza monitorizzate, idonea area per una sosta
più comoda dei pazienti che non necessitano immediato ricovero, tre bagni di cui
uno per disabili.
La dislocazione, autonoma rispetto agli
ambulatori e vicina al triage, è più funzionale rispetto alla precedente ubicazione e
WORKING CAPITAL
La dislocazione autonoma rispetto agli ambulatori e
vicina al triage consente di alleggerire la permanenza
di pazienti e familiari davanti ai box del pronto soccorso
consente di
alleggerire la
permanenza di pazienti e familiari davanti ai
box del Pronto soccorso. La sala finora destinata ad Obi, dopo gli opportuni interventi di sistemazione, è stata rifunzionalizzata per accogliere i pazienti in attesa di
esami diagnostici, mentre quella nuova si
doterà di moderni arredi e strumentario,
che saranno acquisiti una volta ultimata la
relativa procedura di gara.
Nei giorni scorsi, anche il triage si è spostato nella nuova sede immediatamente
all’ingresso del Ps, dotata di un’ampia
stanza attrezzata, realizzata in quella che
era la vecchia sala d’attesa per i familiari
(ora trasferita a fianco del Pronto Soccorso). In questo modo il triage può svolgere
più efficacemente la funzione di filtro ri-
spetto ai visitatori.
Con l’apertura della nuova sala per l’osservazione si completa una prima fase della rimodulazione dell’area dell’emergenza,
che ha visto già anche l’allocazione in sede
autonoma del Pronto Soccorso pediatrico,
dotato di personale infermieristico dedicato, e il potenziamento dell’organico del
Pronto Soccorso generale, con l’immissione in servizio di cinque nuovi medici e altri infermieri e operatori socio-sanitari.
La successiva fase vedrà il trasferimento dell’Obi nell’attuale sede della Rianimazione, la quale a sua volta si sposterà in
nuovi e più idonei locali di circa 400 mq
ammodernati con fondi Po-Fesr.
«Grazie a una sala più capiente e una diversa organizzazione - afferma il dott. Aurelio Pantò, direttore dell’Unità operativa
di Medicina e chirurgia d’accettazione e
urgenza (Mcau) - l’Osservazione Breve Intensiva consentirà un’assistenza più adeguata, con un miglioramento del comfort
e una maggiore riservatezza del paziente.
Con l’apertura del nuovo efficace triage e
una più razionale distribuzione degli ambulatori, si otterrà senz’altro un miglioramento di tutta l’area critica di Pronto Soccorso, per il quale resta essenziale il completamento del percorso di adeguamento
del personale, già avviato».
START UP ACADEMY, DOMANI SI SCELGONO I VINCITORI DEL GIOCO D’IMPRESA DELL’ATENEO
Acceleratore d’impresa
inaugura i nuovi spazi
Venerdì 23 maggio, a partire dalle
ore 10,30, l’acceleratore d’impresa
Working Capital di Telecom Italia di
via Novara 59 aprirà ufficialmente le
porte dei nuovi mille metri quadrati
a disposizione delle giovani startup
innovative di tutto il Sud Italia.
I nuovi spazi dell’acceleratore
etneo, raddoppiati a distanza di un
solo anno dall’apertura, saranno
inaugurati alla presenza del sindaco
Enzo Bianco, di Salvo Mizzi,
fondatore del progetto Working
Capital di Telecom Italia,
Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif,
regista e autore televisivo, Guido
Arnone, Cto di Expo 2015, Fabrizio
Sammarco, presidente Italia Camp,
e di rappresentanti del mondo
dell’innovazione e del venture
capitalism italiano.
Nel pomeriggio, a partire dalle 15,
l’acceleratore Working Capital
diventerà teatro della terza
edizione di “Startup Weekend”, in
programma fino a domenica 25.
La manifestazione, diventata ormai
punto di riferimento per
l’innovazione in tutta la Sicilia, darà
l’opportunità ai giovani di talento
con un’idea d’impresa di
incontrarsi, formare dei team e
realizzare il proprio prodotto o
servizio innovativo in 54 ore.
Si chiude domani mattina “Start Up Academy”,
il gioco di Ateneoper fare nuova impresa riservato agli studenti di ogni ordine e grado dell’Università. A partire dalle 9,30, nell’aula magna
del Palazzo centrale, si terrà il “Contest Day”, il
giorno in cui i diciannove team presenteranno
i loro progetti d’impresa. Tre di questi, sulla base delle valutazioni espresse da una Commissione giudicatrice finale, saranno premiati e riceveranno il via libera per partecipare a “Start
Up Weekend” ed essere ammessi alla fase finale di Start Cup Catania, l’altra grande iniziativa d’Ateneo che, in federazione con tutti gli
Atenei siciliani, sarà presentata nei prossimi
giorni.
Ad aprire il “Contest Day” saranno il rettore
Giacomo Pignataro, il presidente della Scuola
Superiore, Francesco Priolo, il presidente del
Cof, Nunzio Crimi, e il presidente del Capitt,
Rosario Faraci, che illustrerà ai partecipanti le
regole del gioco, nonché i principali risultati
dell’interessante maratona iniziata in aula nel
marzo scorso.
Diciannove team in gara presenteranno i loro progetti nella modalità “pitch”, ovvero pochi minuti per far capire all’uditorio come le
squadre hanno lavorato in questi mesi per
rendere fattibile l’idea imprenditoriale con la
quale avevano concorso a febbraio, risultando
ammessi alle attività svoltesi alla Scuola Superiore. I diciannove team in competizione sono:
4RxS, Archicart, Domotic4All; Enjoy the Sharing; Ficodindia ecosostenibile; Gitfed; Giustoungiro; Help to Help; KanaPaper; LiveUniversity; Motorsquare; OmniaScuola; Psyche
Support; Second Life Pharma; Spesa Click;
Surroundings; Taketik. it; Try on line e Uniflat.
I loro progetti sono stati già stati valutati da
una Commissione riunitasi nei giorni scorsi e
formata dai professori Gaetano Palumbo, Alberto Fichera e Sebastiano Battiato, dal commercialista Daniele Incardona e dall’imprenditore Antonio Perdichizzi. Gli esiti però saranno resi noti soltanto il giorno del Contest Day,
unitamente alle valutazioni di gradimento
espresse da un’ulteriore giuria, della quale faranno parte una ventina fra docenti e studenti, imprenditori e operatori finanziari e numerosi giornalisti e all’originalissimo sistema di
televoto Freello, che consentirà la partecipazione anche dei presenti in aula. La cerimonia
di premiazione sarà preceduta da una “lecture” di Salvo Mizzi, il responsabile nazionale dei
Working Capital Accelerators di Telecom Italia.
Domani, giovedì 22, a partire dalle 13,30, si svolgerà
nella casa di cura Musumeci Gecas un corso ecm su
rinite e asma allergica. Interverranno come relatori i
dott. Alfio Pennisi, Alfio Azzolina, Giuseppe Stella. Gli
studi epidemiologici hanno dimostrato che circa il
50% dei soggetti rinitici, sia allergici che non allergici,
sviluppa nel corso della vita asma bronchiale. Tale
associazione è spesso sottovalutata per cui è
opportuno svelarla con un’accurata anamnesi e con
eventuali prove strumentali. E’ importante ricercare
sintomi rinitici negli asmatici per l’effetto sinergico
del trattamento della rinite sui parametri di esito
dell’asma bronchiale.
Molti pazienti con rinite presentano sintomi non
riconociuti di tipo asmatico che richiedono un
trattamento quanto più precoce e adeguato
possibile. Al momento attuale non esistono markers
predittivi dello sviluppo di asma nella vita di un
rinitico; esistono però fattori di rischio che devono
essere tenuti in considerazione nel monitorare il
paziente nella sua lunga storia di allergia.
Questo corso rivolto a allergologi, otorinolaringoiatri
e pneumologi vuole rinsaldare il concetto della
interdisciplinarietà, che rappresenta oggi l’unico
vero metodo per poter contrastare nella maniera più
precoce e migliore possibile l’evoluzione dalla rinite
all’asma, con tutte le ripercussioni sulla salute e sulla
farmaco economia.
SOLIDARIETÀ PER CASA SANTELLA
Lotteria della Foncanesa
ieri la seconda estrazione
Si è conclusa ieri, al Grand Hotel Excelsior, la seconda
estrazione dei biglietti vincenti della XIV edizione della
lotteria di beneficenza organizzata dalla Fondazione
catanese per lo studio e la cura delle malattie
neoplastiche del sangue in collaborazione con il Credito
Siciliano.
Anche quest’anno sono stati raggiunti eccellenti
risultati, con circa 6.000 biglietti distribuiti
capillarmente sul territorio grazie soprattutto alla rete
di agenzie del Credito Siciliano, che ha venduto circa
2.000 biglietti attraverso l’impegno dei dirigenti, dei
funzionari e di tutto il personale coinvolto a cui sono
stati rinnovati i più vivi ringraziamenti per aver
dimostrato, ancora una volta, di essere vicini ai valori e
alla missione scientifico-sociale della Fon. Ca. Ne. Sa.
E’ stato rimarcato, inoltre, il lodevole impegno della
Fondazione che, per la vendita di circa 4.000 biglietti, si
è avvalsa altresì della generosa collaborazione di
numerosi istituti scolastici pubblici e privati di Catania e
provincia, con il coinvolgimento solidale di presidi,
insegnanti, alunni e genitori e di enti pubblici e privati,
Aziende ospedaliere e sanitarie, aziende commerciali,
club service e amici sostenitori, che ieri sono stati
ringraziati dal presidente Rosalba Zappalà Massimino,
assieme alle aziende che hanno sponsorizzato la
lotteria, offrendo ricchi premi.
Il ricavato della vendita dei biglietti contribuirà a
sostenere le attività che la Fondazione svolge ormai da
oltre venticinque anni, riscuotendo il plauso e
l’appoggio delle istituzioni locali e regionali e di
numerosi sostenitori.
In particolar modo, quest’anno, i fondi della lotteria
saranno interamente destinati alla realizzazione della
terza casa di accoglienza “Casa Santella” all’interno
dell’Azianda Policlinico- Vittorio Emanuele a seguito del
prossimo trasferimento dell’Unità di Ematologia
dell’ospedale Ferrarotto. Una nuova casa che
consentirà, alle lunghe degenze provenienti non solo
dall’ematologia, ma anche dai tutti quei reparti che
richiedono periodi prolungati di ricovero, un conforto
logistico e affettivo che da sempre si è voluto garantire
con eccellenza.
Dal 1999 le Case d’Accoglienza “Casa Santella”, site di
fronte l’Ospedale Ferrarotto hanno ospitato oltre
32.000 presenze, donando sostegno agli ammalati in
terapia ambulatoriale ed accogliendo altresì i familiari
dei degenti ricoverati L’estrazione dei biglietti vincenti
è avvenuta alla cordiale presenza della Sig. ra Iole
Micalizzi incaricata del Comune di Catania, del Dott.
Armando Lo Prinzi Direttore CapoZona di Catania del
Credito Siciliano, del Notaio Pittella e di tutti coloro che
hanno contribuito alla riuscita dell’iniziativa: la
Fondatrice e Presidente della FON. CA. NE. SA, Sig. ra
Rosalba Zappalà Massimino; medici, rappresentanti
degli sponsor e amici della Fondazione.
Ecco i numeri dei biglietti estratti e i relativi premi.
Biglietto estratto n° 05254 abbinato al 16° premio: kit
(4 pz) valigie Carpisa; biglietto estratto n° 08248
abbinato al 15° premio: litografia artista Giuseppe
Mario Frezza; biglietto estratto n° 00403 abbinato al 14°
premio: vassoio in sheffield; biglietto estratto n° 07992
abbinato al 13° premio: fotocamera Nikon Coolpix
S2700; biglietto estratto n° 04986 abbinato al 12°
premio: collana in pietre dure e argento; biglietto
estratto n° 09369 abbinato al 11° premio: led tv Philips
Serie 2800; biglietto estratto n° 05241 abbinato al 10°
premio: acquerello pittrice Giusi Messina La Rocca;
biglietto estratto n° 01996 abbinato al 9° premio: penna
Montblanc Starwalker Midnight Resin Sfera; biglietto
estratto n° 05265 abbinato all’8° premio: portafoglio in
pelle per uomo Montblanc; biglietto estratto n°07566
abbinato al 7° premio: alzata in Sheffield; biglietto
estratto n° 04432 abbinato al 6° premio: buono vacanza
Ipernetwork By Team Spa; biglietto estratto n° 01369
abbinato al 5° premio: buono Vacanza Ipernetwork By
Team Spa; biglietto estratto n°00016 abbinato al 4°
premio: orologio Tissot; biglietto estratto n°01965
abbinato al 3° premio: gemelli elegance laccati in oro
Montblanc; biglietto estratto n° 09208 abbinato al 2°
premio: orologio Pirelli; biglietto estratto n° 00755
abbinato al 1° premio: Scooter Kymco Agility 125cc.