BSI di nuovo sul mercato? Tra l`Odissea e il Lavoro
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BSI di nuovo sul mercato? Tra l`Odissea e il Lavoro
FTSE MIB ultime due settimane dow jones ultime due settimane nasdaq ultime due settimane cac ultime due settimanemane 21 GDP scenari Smi ultime due settimane GIORNALEdelPOPOLO MERCOLEDÌ 9 DICEMBRE 2015 Nel caso in cui i brasiliani fossero costretti a vendere BSI di nuovo sul mercato? Tra l’Odissea e il Lavoro... Nuovo minimo in Borsa per BTG Pactual che dopo aver lasciato quota 20, cerca di difendere quella di 15. Così conferma all’autorità di voler vendere vari attivi, cui c’è anche BSI. di corrado bianchi porro Facendo riferimento agli articoli apparsi recentemente sulla stampa latino americana, in una dichiarazione all’autorità di controllo della Borsa brasiliana, la Commissione dei valori mobiliari (CVM Securities Commission) il Banco BTG Pactual e BTG Pactual Partecipations, in una dichiarazione ufficiale depositata presso la Commissione stessa, hanno confermato che stanno valutando l’opportunità di vendere le partecipazioni nelle seguenti società: BSI, Recovery (un collettore di titolo di debiti brasiliani); Leader; UOL (un gruppo di internet); BodyTech; BR Properties (un gruppo immobiliare) e Bravante (una compagnia di servizi marini). Il titolo che la scorsa settimana era stato invano difeso a 20 real è precipitato ieri a 14,99 (-14.73%). D’altra parte dopo che il titolo è stato posto in osservazione o degradato dalle agenzie di rating ed a fronte delle richieste di rientro degli investitori, ha necessità urgente di trovare liquidità. Le prospettive negative riflettono l’incertezza sulla capacità del gruppo di originare business nel breve e medio termine. Dopo il cambiamento di scenario, BTG ha già venduto una quota in una catena ospedaliera (Rede d’Or Sao Luiz) al Governo di Singapore per 2,38 miliardi di real. Ha poi ottenuto 6 miliardi di real dal fondo di credito di garanzia. Il presidente dell’istituto Persio Arida, ha detto ai suoi collaboratori che la banca sta vendendo crediti di portafoglio e posizioni di Private Equity per fronteggiare l’emergenza. Per quanto interessa alle nostre latitudini - a parte la vicenda della lotta politica in corso per defenestrare Dilma Rousseff, attuale presidente della Repubblica del Brasile - è che la BSI con un’altra odissea rischia di essere rapidamente rimessa sul mercato. Secondo i sussurri che circolano nella piazza i nomi più caldi sono due: Intesa Sanpaolo Palazzo Riva, sede storica della BSI, un’immagine che fa parte di Lugano. e Julius Baer. Come si ricorderà, Julius Baer era stata già in lizza la volta precedente prima che la scelta cadesse sui brasiliani di BTG Pactual. La scelta venne indirizzata sul Brasile, nonostante il fatto che il patron di BTG Pactual, André Esteves fosse già incappato nel 2012 nelle maglie mercati Domani della Consob italiana per Insider Trading con le azioni Cremonini, un’azienda italiana che opera nel settore alimentare e ha una significativa presenza nella ristorazione a bordo dei treni. Esteves fu multato di 350mila euro con un cliente brasiliano cui si era messo assieme nel business. L’esclusione di Julius Baer fu motivata «anche» dal fatto che se BSI fosse finita nelle mani della Julius Baer, vista l’eclisse che il Banco di Lugano aveva subito nelle maglie del nuovo gruppo, BSI sarebbe col tempo stata svuotata e assorbita a sua volta. Poi Julius Baer era impegnata nella digestione della clientela ex Merrill Lynch oggi completata. Comunque oggi Julius Baer appare interessata ad abbordare il mercato del Brasile e della Cina più che a rafforzarsi nel territorio di casa a fronte di duplicazioni di posizioni nello staff, foriere di integrazioni coatte. Meglio forse sperare - sempre che l’offerta sia congrua - in un’altra soluzione. A St. Moritz sulla facciata di uno storico palazzo vi è la splendida dicitura: «Lavur dal umaun ais l’ornamaint pü bun e sieu bel premi ais benedicziun». (Il lavoro dell’uomo è l’ornamento migliore ed è un bel premio quanto una benedizione). Meglio sperare sia adeguata e congrua l’offerta di altri o d’Intesa Sanpaolo, in vena di internazionalizzazione. Recentemente ha aperto nuovi uffici a Londra ed a Lugano, già presente con una ministruttura e ambisce a rinnovare antichi fasti. Già stava assemblando offerte. Delle banche cinesi, pur nel novero degli acquirenti, diciamo che hanno altre priorità. Incrociamo le dita. la decisione della Banca Nazionale Svizzera Borse europee in ribasso col nuovo calo del greggio La Borsa svizzera ha terminato la seduta di ieri in territorio negativo: l’indice SMI dei titoli guida ha segnato una flessione dell’1,41% a 8.701,20 punti, mentre l’indice complessivo SPI è arretrato dell’1,40% a quota 8.964,84. Le piazze finanziarie europee hanno viaggiato tutte in rosso in scia a Wall Street e Tokyo e in seguito al crollo del prezzo del petrolio, ai minimi da sette anni a causa del mancato accordo sulla riduzione della produzione in seno all’Opec. Milano ha chiuso in calo del 2,05%, Londra dell’1,42%, Francoforte dell’1,95%, Parigi dell’1,57%, Atene del 4,43% e Mosca del 2,04%. C’è attesa per la riunione della BNS che domani deciderà il da farsi per la sua politica monetaria anche se visto che la BCE non ha spinto molto il QE allargando gli acquisti an- sono sfuggiti al movimento al ribasso né i bancari (UBS -2,17% a 18.95 franchi; Credit Suisse -1,93% a 21.33 franchi; Julius Bär -2,67% a 48.14 franchi), né gli assicurativi (Zurich Insurance -1,23% a 256.30 franchi). Mandato e istanza: il metodo Blocher come organizzare le persone che, ognuno con i propri ruoli, si adoperano per raggiungere un comune obiettivo, quale il successo dell’azienda, l’applicazione di un programma politico, la difesa e sopravvivenza di una Nazione, o l’educazione dei propri figli. Come funziona il metodo Blocher? Dei vari principi che lo compongono, a mio avviso due sono quelli di fondamentale importanza: il principio del mandato ed il principio dell’istanza. Il primo regola il rapporto dal superiore al sottoposto, il secondo quello dal sottoposto al superiore. Secondo Blocher, al centro della conduzione non vi sono le persone bensì il mandato. Tutti sottostanno ad un mandato, ossia all’incarico di raggiungere un determinato obiettivo in un determinato arco temporale. Un buon superiore deve pertanto comunicare al sottoposto quale sia il mandato del sottoposto e che cosa il superiore si aspetti dal sottoposto. In questo contesto, è di centrale importanza che il superiore spieghi che pure lui, in qualità di superiore, ha un mandato da espletare e che in tal senso è, ad un altro livello gerarchico, egli stesso un sottoposto. È in tal modo che il sottoposto può comprendere il quadro più generale all’interno del quale il ULTIME 52 SETT ULTIMOPRECMINMAX % ABB N Actelion N Adecco N Alpha Pet N Alpiq Holding Baloise N Cassiopea N Cie. F. Richemont CS Group N Geberit N Givaudan N Julius Bär I LafargeHolcim N Lonza Group N Nestle N New Value Novartis N Roche GS SE Sopracenerina SGS N Swatch Group I Swatch Group N Swiss Life N Swiss Reinsur N Swisscom N Syngenta N Transocean N UBS Group N Zurich F.S. N 18.21 18.5716.4922.16-13.8 136.8138.2 91.3 147 18.6 68.5 69.7 58.383.95 -0.5 - 0.020.020.12 0.0 105.5106.3 57 110 17.2 125.3 126.3109.6136.3 -1.9 34.35 35.4 29.2 44-13.0 73.35 75.65 66.491.75-17.3 21.33 21.7518.0528.13-14.9 334 338.9289.5371.9 -1.3 1837 183415211948 2.4 48.14 49.4633.7754.55 5.0 50.9 52.648.0473.76-28.6 157.6 160.1 90.9164.1 40.4 74.5 75.3564.55 77 2.1 1.51 1.56 1.4 2.75-31.9 84.65 85.7582.25103.2 -8.3 271.6 274.4238.8 295 0.6 - 149130.2187.3 0.0 1920 195715772068 -6.1 350.8 361.5346.6475.4-21.0 6769.3565.788.9-22.0 264.8 266.7 200268.7 12.0 97.5 98.2574.9599.75 16.5 493.5 499.3474.4 585 -5.5 360 364.6 280435.2 12.5 13.24 13.1810.5519.63-27.8 18.95 19.3713.5822.57 10.8 256.3 259.5232.6334.6-17.7 cambi interbancari EUR/CHF (euro-franco) EUR/USD (euro-dollaro) EUR/JPY (euro-yen) EUR/GBP (euro-sterlina) CHF/EUR (franco-euro) USD/CHF (dollaro-franco) GBP/CHF (sterlina-franco) JPY/CHF (100yen-franco) 1.08081.0851-0.3 1.08731.0839 0.3 133.7133.67 0.0 0.7250.7197 0.7 0.9240.9222 0.1 0.99391.0013-0.7 1.4911.5047-0.9 0.80830.8103-0.2 oro e argento (oncia) 1 oncia = 31,1035 gr. Oro1065.6 Argento13.9 business class Ancora in calo il commercio estero economando di paolo pamini Nel 2007 lessi un libro di tecniche di gestione che riassumeva in modo brillante e succinto molte idee già incontrate qua e là. Con alcuni amici lo applicammo per coordinare a Zurigo i team che organizzavano una fiera professionale per laureati nonché corsi di preparazione agli esami degli studenti di economia. Da allora uso quotidianamente con soddisfazione quelle massime anche sul lavoro. Ora il libro è stato tradotto in italiano. “Das Blocher Prinzip”, “Il metodo Blocher”, è il frutto di un lavoro di intervista al famoso imprenditore e politico svizzero nel quale egli riassume i principi di conduzione che gli hanno permesso il successo in azienda, politica e famiglia. Non si tratta affatto di un libro politico, benché certe attitudini quali il significato della responsabilità individuale e il valore delle persone in un’organizzazione necessariamente tradiscano la visione della realtà del tribuno zurighese. Il libro spiega come condurre un’impresa, sia questa aziendale, politica, militare o familiare. In altre parole, Indici SMI Cina - per il nono mese consecutivo Giornata negativa ieri in Borsa col nuovo calo del greggio e in attesa delle decisioni della Federal Reserve la prossima settimana e della BNS domani. che ai bond delle Corporation, non c’è una fretta assoluta di correre ai ripari. Ieri il rapporto eurofranco si è stabilizzato in chiusura a 1,81065 (-0,26%) e il dollaro col franco è a 0,99416, in vista della parità. Non azioni svizzere superiore gli sta dando delle direttive. Il secondo principio completa il primo. Secondo il principio dell’istanza, il sottoposto può in ogni tempo sottoporre al superiore delle proposte, purché queste siano presentate in forma strutturata (meglio se scritta) riassumendo la situazione generale, gli obiettivi del mandato, e alcune alternative tra le quali il superiore possa scegliere. Il principio dell’istanza dà grande libertà al sottoposto, lo responsabilizza e lo obbliga a riflettere tenendo conto del quadro nel quale il superiore deve operare. Esso aumenta la portata dell’organizzazione, perché il superiore non è più chiamato solo a trovare soluzioni, bensì a scegliere tra soluzioni proposte dal basso. Il metodo Blocher è sicuramente un libro che può interessare le molte persone, a prescindere dal loro credo politico, impegnate nei più svariati ambiti al conseguimento di un determinato obiettivo in collaborazione con altre persone. Per motivi di spazio non è qui possibile menzionare ulteriori sfumature dell’approccio. Sicuramente molti concorderanno che la ricetta che ha portato uno squattrinato garzone di fattoria a diventare un multimilionario imprenditore di successo e, piaccia o meno, l’uomo politico più influente della Svizzera, valga la pena di una lettura. Cala per il nono mese consecutivo il commercio con l’estero della Cina, che a novembre segna una flessione del 4,5% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, a quota 2.160 miliardi di yuan (337 miliardi di dollari). Le esportazioni sono calate del 6,8% nei dati denominati in dollari, a 197,2 miliardi, in lieve aumento rispetto ai dati dello scorso mese di ottobre, ma al di sotto delle aspettative degli analisti. In calo anche le importazioni, per il tredicesimo mese consecutivo, che a novembre hanno segnato una contrazione dell’8,7% a 143,1 miliardi di dollari, anche se in miglioramento rispetto al dato di ottobre, quando erano scivolate del 18,8%. Il surplus commerciale equivale a 54,1 miliardi di dollari, in calo rispetto al valore record di ottobre, a 61,64 miliardi di dollari. Il calo dei dati della bilancia commerciale cinese è da imputare per gli analisti all’arretramento della domanda interna, alla sovrapproduzione industriale e al calo dei prezzi delle materie prime sui mercati. Nel terzo trimestre di quest’anno la Cina è cresciuta a un ritmo del 6,9%, un dato ragguardevole anche se ai minimi degli ultimi sei anni e mezzo. I Paesi dell’Unione Europea, secondo i calcoli delle dogane cinesi, si confermano finora il primo mercato per Pechino, a quota 3.160 miliardi di yuan nei primi undici mesi del 2015, anche se in calo del 7,7% su base annua, poco al di sopra dell’ammontare degli scambi con gli Stati Uniti, a quota 3.150 miliardi di yuan, in aumento dell’1,9% rispetto allo stesso periodo scorso anno. vodafone Lancia TV in Italia e Gran Bretagna? Secondo il Sole 24 Ore, Vodafone sta per lanciare la sua TV in Gran Bretagna ed in Italia, con un nuovo set-top box che permetterà la connessione con la fibra ed il digitale terrestre ed assicurerà una serie di servizi come il remote control da smartphone, VoD, il pause&start ecc. L’obiettivo di Vodafone sarebbe di offrire ai propri clienti mobile, che raggiungono quasi quota 25 milioni, il servizio a banda larga dove oggi ha circa 2,3 milioni di clienti. In ribasso Mediaset per il rischio di vedere l’entrata di un nuovo importante concorrente. Bakbasel sul pil elvetico Abbassa le previsioni di crescita Bakbasel abbassa le sue previsioni di crescita del Pil elvetico allo 0,7% quest’anno e all’1,1% l’anno prossimo. L’export ha tenuto, spiegano, ma con crescente pressione sui margini.