Mini Guida Conai 2014

Sintesi Guida CONAI 2014
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INTRODUZIONE
Lo scopo di questa guida è quello di sintetizzare la guida CONAI in modo da rendere più agevole la lettura della stessa ai fine di
comprenderne l’applicazione.
Per quanto riguarda la predisposizione dei documenti CONAI, fare comunque riferimento alla linea guida ufficiale.
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CHI SI DEVE ISCRIVERE (cap. 2 Linea Guida CONAI)
E’ il soggetto interessato svolge attività che corrispondono a più categorie, la scelta della categoria di adesione va effettuata in base
all’ ”attività economicamente prevalente”, quella cioè che comporta maggior fatturato per l’impresa.
Il concetto di attività prevalente è valido solo rispetto all’adesione: per gli adempimenti relativi al Contributo Ambientale, l’impresa dovrà
tener conto di tutte le attività inerenti gli imballaggi
Tipo
Descrizione
Produttori materie
prime:
es. destinante ad imballaggi
(carta, granuli di plastica)
Importatore di
materie prime per
imballaggi
Produttoretrasformatore di
semilavorati
destinati a
imballaggi
es. bobine in plastica, assi legno
per pallet, fogli cartone
ondulato).
Lavorazione intermedia tra
materia prima e prodotto finito
non sono ancora imballaggi
Categoria di
iscrizione
Produttori
Consorzio
filiera
SI
Contributo
ambientale
Non dovuto
Produttori
SI
SI, dichiarazione
periodica e
versamento del
contributo
Produttori
SI
Non dovuto
Eccezione
Nel caso si rifornisca un
autoproduttore necessario
fare la dichiarazione e
versare il contributo
ambientale per le quantità
cedute all’autoproduttore
Nel caso si rifornisca un
autoproduttore necessario
fare la dichiarazione e
versare il contributo
ambientale per le quantità
cedute all’autoproduttore
Sono considerati
trasformatori anche i
terzisti
Nel caso si rifornisca un
autoproduttore necessario
fare la dichiarazione e
versare il contributo
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Tipo
Descrizione
Importatore di
semilavorati
Categoria di
iscrizione
Consorzio
filiera
Produttori
SI
SI, dichiarazione
periodica e
versamento del
contributo
Dichiarazione
periodica e
versamento del
contributo
ambientale sugli
imballaggi forniti a
utilizzatori
nazionali e
immessi al
consumo
Dichiarazione
periodica e
versamento del
contributo
ambientale su tutti
gli imballaggi
importati
Pagato in fattura
con gli imballi.
Produttore di
imballaggi vuoti
Fabbrica imballaggi finiti pronti
a contenere la merce
Produttori
SI
Importatorerivenditore di
imballaggi vuoti
Importa dall’estero imballaggi
vuoti
Produttori
SI
Per singola
tipologia di
materiale
importato
Acquirenteriempitore di
imballaggi vuoti
Acquista imballaggi vuoti e li
riempie con le merci della
propria attività
Utilizzatore
(settore:
alimentare,
chimico, altro)
Utilizzatore
(settore:
NO
Acquirenteriempitore di
Contributo
ambientale
NO
Eccezione
ambientale per le quantità
cedute all’autoproduttore
Nel caso si rifornisca un
autoproduttore necessario
fare la dichiarazione e
versare il contributo
ambientale per le quantità
cedute all’autoproduttore
L’obbligo vale anche per
per imballaggi prodotti da
lui stesso utilizzati per
confezionare le proprie
merci.
L’obbligo vale anche per i
terzisti
Dichiarazione
periodica e
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Tipo
Descrizione
Categoria di
iscrizione
alimentare,
chimico, altro)
Consorzio
filiera
Qualsiasi tipo di merce
importata (confezionata).
Come importatore si intende
anche:
chi acquista merci imballate per
uso diretto.
chi acquista merci per
rivenderle.
Acquista materie prime (o
semilavorati) per
produrre/riparare imballaggi
destinati a contenere merci da
essa stessa prodotte.
Acquista in Italia merci
imballate e le rivende.
Utilizzatore
(settore:
alimentare,
chimico, altro)
NO
Utilizzatore
(settore:
alimentare,
chimico, altro)
Utilizzatore
(componente
commercianti
distributori)
Utilizzatore
(componente
commercianti
distributori)
imballaggi vuoti
importati
dall’estero.
Importatore di
imballaggi pieni
Autoproduttore
Commerciante di
imballaggi pieni
Acquista all’estero merci
imballate e le rivende.
Commerciante di
imballaggi vuoti
Acquista imballaggi
esclusivamente in Italia senza
Utilizzatore
(componente
Contributo
ambientale
versamento del
contributo
ambientale su tutti
gli imballaggi
importati
Dichiarazione
periodica e
versamento del
contributo
ambientale su tutti
gli imballaggi
importati
Eccezione
NO
Pagamento del
contributo in
fattura dal
fornitore.
Se importa le materie
prime dall’estero ( o
semilavorati) deve fare la
dichiarazione periodica e
versare il contributo.
NO
Pagamento del
contributo in
fattura dal
fornitore.
Dichiarazione
periodica e
versamento del
contributo
ambientale su tutti
gli imballaggi
importati.
Pagamento del
contributo in
NO
NO
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Tipo
Descrizione
fare trasformazione, semplice
intermediazione commerciale
Categoria di
iscrizione
commercianti
distributori)
Consorzio
filiera
Contributo
ambientale
fattura dal
fornitore.
Eccezione
2
ESCLUSIONE DALL’ISCRIZIONE AL CONAI (cap. 2.3 Linea Guida CONAI)
Chi acquista merce e non effettua nessuna attività commerciale, utilizza il materiale per il proprio consumo, l’esclusione non è applicabile
se:
- fanno attività commerciale anche se marginale
- acquistano merce o imballaggi dall’estero
- acquistano imballaggi vuoti
ADESIONE
Per le aziende nuove o che iniziano un’attività che rientra in uno dei casi sopra l’iscrizione va fatta entro 1 mese
Aziende esistenti
Nuove aziende
termine massimo per l’iscrizione scadeva il
28.02.1999
Entro 1 mese dall’inizio attività
Aziende esistenti che iniziano attività
riferita agli imballaggi
Domanda di adesione
Ricevuta del versamento
Lettera di costituzione dell’impresa, con
riferimento alla data di inizio attività riferita
agli imballaggi
Quota fissa 5,16 €
Importo variabile da calcolare non per le neo iscritte, per le quali si paga dopo il primo anno max 100.000 €
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DEFINIZIONE DELLA PRIMA CESSIONE (cap. 4.1 Linea Guida CONAI)
Prima cessione di imballaggio da produttore/importatore a utilizzatore
AREA
FLUSSO DEL PACKAGING
Italia/estero
Produttore di materie prime
Produttore/importatore di imballaggi
Prima cessione
Italia
Utilizzatore di imballaggi
ADEMPIMENTI
Dichiarazione versamento CONAI
Esposizione in fattura
Pagamento Contributo Ambientale e diciture
previste
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Italia
Italia
Distribuzione
Consumatore finale
Materie prime (o semilavorati) da produttore/importatore a autoproduttore
AREA
FLUSSO DEL PACKAGING
Italia/estero
Produttore/importatore di materie prime
Prima cessione
Italia
Autoproduttore
Italia
Italia
Distribuzione
Consumatore finale
Prima cessione di imballaggi da importare - utilizzatore
AREA
FLUSSO DEL PACKAGING
Estero
Produttore di materie prime
Estero
Produttore di imballaggi
Italia
Importatore – utilizzatore
Prima cessione
Italia
Distribuzione
Italia
ADEMPIMENTI
Dichiarazione versamento CONAI
Esposizione in fattura
Pagamento Contributo Ambientale e diciture
previste
ADEMPIMENTI
Dichiarazione versamento CONAI
Esposizione in fattura
Pagamento Contributo Ambientale e diciture
previste
Consumatore finale
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ESPOSIZIONE IN FATTURA (cap. 4.2 Linea Guida CONAI)
4.1
Produttori di imballaggi:
prima cessione
- peso unitario imballaggi forniti (deve essere anche indicato il peso in ton)
- indicazione specifica del contributo ambientale applicato ad ogni materiale
- valore totale del contributo ambientale
Aspetti fiscali, il contributo è soggetto ad IVA.
IMBALLAGGI COMPOSITI
Per gli imballaggi compositi (poliaccoppiati) il Contributo Ambientale CONAI viene applicato al peso dell’intero imballaggio facendo
riferimento al materiale prevalente
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IMBALLAGGI MULTIMATERIALI
Per gli imballaggi multimateriali, il Contributo Ambientale CONAI viene applicato ad ogni materiale componente l’imballaggio ceduto. In
pratica, va individuato il peso dei diversi materiali componenti l’imballaggio e per ciascuno di essi va indicato in fattura il Contributo
Ambientale relativo.
4.2
Produttori di materia prima (cessione ad autoproduttori):
Il produttore di materia prima destinata a imballaggi, quando rifornisce un autoproduttore, effettua una prima cessione ed è quindi tenuto
ad esporre il Contributo Ambientale nella relativa fattura di vendita.
In tal caso il produttore di materia prima deve effettuare la dichiarazione periodica e il versamento del Contributo Ambientale. Quando
rifornisce altri produttori, non è tenuto invece ad alcun adempimento CONAI.
Per questo è indispensabile che l’autoproduttore informi preventivamente il produttore di materia prima, attraverso una dichiarazione
(modulo 6.4 linea guida CONAI).
4.2
Utilizzatori di imballaggi e importatori di merci imballate:
Deve essere indicato il Contributo Ambientale anche nelle fatture di vendita dell’importatore (importazione e rivendita di merci imballate)
e nelle fatture di vendita successive alla prima cessione (per i materiali acquistati in Italia, ad esempio dagli utilizzatori). Il cedente può
alternativamente evidenziare il Contributo Ambientale CONAI per referenza o utilizzare la dicitura “Contributo Ambientale CONAI assolto”.
5
DICHIARAZIONE PERIODICA (cap. 4.3 Linea Guida CONAI, modulo 6.1)
Tutti i produttori che effettuano la prima cessione sono obbligati a presentare la dichiarazione periodica.
La frequenza di presentazione della dichiarazione può essere scelta dall’azienda secondo frequenza annuale, trimestrale, mensile, si
possono fare dichiarazioni più ravvicinate ma nel corso dell’anno non possono essere fatte modifiche che allunghino la frequenza.
La frequenza scelta può essere diversa per i vari imballi all’interno della stessa azienda.
CONAI consiglia l’invio on line.
5.1
Dichiarazione periodica per cessioni in esenzione (modulo 6.3)
Deve essere allegata con la stessa periodicità della dichiarazione periodica.
6
IMPORTAZIONE (cap. 5.0 Linea Guida CONAI, modulo 6.2)
E’ soggetta al contributo ambientale l’importazione di imballaggi UE e extra UE sia vuoti che contenenti le merci..
Per la dichiarazione è possibile optare tra una dichiarazione con procedura ordinaria che con procedura semplificata (solo per
l’importazione di merci imballate).
Ordinaria: in base al peso degli imballaggi importati suddiviso per materiale.
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Semplificata: calcolato in base al valore delle merci importate al netto dell’IVA e delle spese di trasporto, 0,07% prodotti alimentari, 0,04%
prodotti non alimentari, possibile inoltre un calcolo forfettario sulle merci importate 32,00 Euro/ton (fino al 31.03.2013);
31,00 Euro/ton
(dall’1.04.2013).
RIEPILOGO IMPORTAZIONI
TIPOLOGIA
Imballaggi vuoti
Per uso diretto dell’importatore
Con cessione a utilizzatore
Con cessione a produttore
Con cessione a Utente finale
Materie prime
Per uso diretto dell’importatore
e/o semilavorati
Con cessione a autoproduttore
Con cessione a produttore
Importazione di
Per uso diretto dell’importatore
imballaggi pieni
Con cessione a utilizzatore
Con cessione a utente finale
TIPO DI PROCEDURA
Procedura ordinaria
Procedura ordinaria (nota 1)
Nessuna adempimento in relazione alla cessione (nota 2)
Procedura ordinaria
Procedura ordinaria
Procedura ordinaria (nota 1)
Nessuna adempimento in relazione alla cessione (nota 2)
Procedura ordinaria, opzione procedura semplificata
Nota 1
possibile adottare una procedura analoga a quella del produttore ed effettuare la dichiarazione periodica relativa alle importazioni attraverso il modulo 6.1, nel quale dichiara anche le eventuali attività di
produzione di imballaggi)
Nota 2
•
l’importazione di imballaggi vuoti e quella di materie prime, quando sono destinate a produttori, non sono sottoposte a Contributo Ambientale all’atto della cessione. In entrambi i casi, infatti, la
dichiarazione periodica e il versamento del Contributo risultano a carico del produttore destinatario dei materiali;
•
l’importatore, tuttavia, è tenuto a dichiarare tutti gli imballaggi (nei quali ha importato gli imballaggi vuoti o le materie prime) che utilizza direttamente e che trasforma in rifiuti. Su questi imballaggi
dovrà versare il Contributo Ambientale, adottando la procedura ordinaria o quella semplificata.
IVA: gli acquisti fatti da fornitori esteri con partita IVA italiana, sono da considerare importazioni ai fini del contributo, se non riportano
esplicitamente in fattura la dicitura “contributo ambientale CONAI assolto”.
Soglia di esenzione: Nel caso di utilizzo della procedura semplificata (quadro 4 del modulo 6.2 Import), la soglia della fascia di esenzione è
di 52,00 Euro per tutti gli imballaggi pieni importati anziché 26,00 Euro per materiale (soglia per la procedura ordinaria).
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VERSAMENTO DEL CONTRIBUTO AMBIENTALE (cap. 6.0 Linea Guida CONAI)
Verificare sulla linea guida le coordinate IBAN.
8
RETTIFICHE (cap. 6.3 Linea Guida CONAI)
Le rettifiche vanno fatte con una nuova dichiarazione
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ESPORTAZIONE (cap. 7 Linea Guida CONAI)
Gli imballaggi esportati sono esenti dal contributo, per chiedere il rimborso bisogna essere iscritti al CONAI.
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Produttore di imballaggi vuoti, quando effettua esportazioni, trasferisce all’estero gli imballaggi “prima” di effettuare qualunque
cessione ad un utilizzatore. In pratica, la sua esportazione avviene prima del punto di prelievo del Contributo Ambientale. Lo stesso vale, a
maggior ragione, per il produttore/esportatore di materie prime o semilavorati destinati alla produzione di imballaggi.
L’utilizzatore si trova in una situazione diversa, poiché la sua attività si svolge “dopo” che è avvenuta una prima cessione da parte di un
produttore. In questi casi può verificarsi che le merci siano esportate dopo essere state sottoposte al Contributo Ambientale.
Ad esempio:
• un utilizzatore che acquista gli imballaggi (quindi paga il Contributo al fornitore) ed esporta una parte della propria produzione;
• un importatore di merci imballate (che ha pagato il Contributo sugli imballaggi importati) ed esporta parte di queste merci;
• un autoproduttore che paga il Contributo esposto in fattura dai propri fornitori di materia prima ed esporta una parte della propria
produzione.
Procedure:
Procedura ordinaria, rimborso (modulo 6.6), da presentare entro il 31 marzo dell’anno successivo all’esportazione.
Procedura semplificata ex ante, (modulo 6.5), entro il 31 marzo.
A partire dal rimborso per le esportazioni effettuate nel 2013, le richieste presentate con un ritardo contenuto entro i trenta giorni dalla
scadenza del termine non saranno più respinte, ma verrà riconosciuto un rimborso pari al 75% dell’importo spettante.
Procedura di compensazione import/export (modulo 6.10) da presentare entro il 20 del mese successivo alla scadenza scelta per la
presentazione della dichiarazione.
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CASI PARTICOLARI (cap. 8 Linea Guida CONAI)
Verificare l’appartenenza ad una categoria nella linea guida:
• Imballaggi primari di dispositivi medici
• Imballaggi primari di prodotti farmaceutici
• Forfetizzazione del Contributo CONAI sulle etichette
• Forfetizzazione del Contributo CONAI sugli imballaggi in sughero
• Foglio di alluminio
• Stoviglie monouso in plastica (piatti e bicchieri)
• Nastri adesivi e carte gommate
• Bombole di gas compressi, liquefatti, disciolti – Esenzione
• Valvole per bombole e generatori aerosol
• Erogatori meccanici
• Cisternette multimateriali, fusti in plastica o in acciaio rigenerati re-immessi al consumo
sul territorio nazionale
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•
•
•
•
Imballaggi trasferiti a titolo non traslativo della proprietà nell’ambito di particolari circuiti
Imballaggi riutilizzabili impiegati nell’ambito di un ciclo produttivo o rete commerciale
Pallet in legno reimmessi al consumo e pallet di nuova produzione
strutturalmente concepiti per il pluriennale riutilizzo
Rotoli, tubi, cilindri sui quali è avvolto materiale flessibile
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CONVENZIONI (cap. 8.2 Linea Guida CONAI)
Esistono specifiche convenzioni che prevedono convenzioni particolari da verificare sul sito del CONAI.
•
•
•
•
•
Settore ortofrutticolo (Procedura semplificata di dichiarazione Import/Export) Associazione di riferimento: Fruitimprese –
Associazione Imprese Ortofrutticole*;
Settore tessile (Import/Export – caso particolare di esenzione dalla dichiarazione)
Associazioni di riferimento: SMI – Sistema Moda
Italia / Federazione Italiana Industriali Tessilivari**;
Settore meccanico (Import/Export – caso particolare di esenzione dalla dichiarazione) Associazione di riferimento: Federmacchine***;
Settore ceramico (Particolare procedura semplificata “ex-ante” per acquisti di imballaggi in esenzione dal Contributo Ambientale
CONAI)
Associazione di riferimento: Confindustria Ceramica;
Distribuzione (Procedura semplificata di dichiarazione Import) Associazione di riferimento: Federdistribuzione****;
* Ex Aneioa ** Ex Federtessile *** Ex Intermeccanica **** Ex FAID
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