La Cooperazione Italiana allo Sviluppo in Marocco

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La Cooperazione Italiana allo Sviluppo in Marocco
La Cooperazione
Italiana allo
Sviluppo
in Marocco
Numero 17 - N E W S L E T T E R – Agosto 2009
Editoriale
•
VISITA A RABAT DEL MINISTRO DEGLI AFFARI
ESTERI ON. FRANCO FRATTINI
Indirizzo:
2, Rue de Midelt
Hassan - Rabat
Eventi e temi di Cooperazione in Marocco:
• CONVERSIONE DEL DEBITO - Prima riunione del
Comitato Misto di Gestione del programma di
conversione del debito
Indice:
• MIGRAZIONE
E
CO-SVILUPPO
internazionale del progetto MigRessources
• PASC-INDH - Ultimo
Programma PASC
Comité
de
Ufficio per la
Cooperazione
allo sviluppo
a Rabat
E-mail:
[email protected]
Seminario
Pilotage
del
Telefoni:
+212 537 761943
+212 537 761984
Fax:
+212 537 762021
Spazio ONG e Cooperazione Decentrata:
•
DGCS UFFICIO VII - Missione di valutazione di alcuni
progetti promossi dalle ONG italiane in Marocco
•
RETE ONG - Missione della rete delle ONG italiane in
Marocco
•
C.E.F.A - Inaugurazione di un nuovo tratto di strada
asfaltata tra i Comuni di Sidi Boumahdi e Meskoura
•
ART-GOLD - Riunione del Comitato Nazionale di
Coordinamento del Programma
Staff dell’Ufficio di Cooperazione
Orario
Lunedì - Giovedì
08:30 - 13:00
15:00 – 18:00
Venerdì
08:30 – 14:30
Editoriale
Visita a Rabat del Ministro degli Affari Esteri On. Franco Frattini
Il Ministro degli Affari Esteri italiano, On. Franco Frattini, si è recato a Rabat il 13 e 14
maggio per una missione ufficiale.
In occasione della visita, il Ministro ha formalizzato il programma di cooperazione italomarocchino 2009-2011, siglando due Memorandum d’Intesa e tre Accordi, relativi ad
altrettanti progetti di cooperazione allo sviluppo, per un totale di circa 30 milioni di Euro.
Il primo Memorandum, firmato dal Ministro italiano e dal suo omologo marocchino, M.
Taieb Fassi Fihri, costituisce il documento di riferimento per la cooperazione bilaterale per il
triennio 2009-2010.
Si tratta di un programma che nasce da una profonda riflessione, avviata a partire dal
2007, sulla strategia italiana d’intervento in Marocco. Tale Memorandum consentirà di
operare in un quadro di riferimento che tenga conto del piano nazionale di sviluppo, delle
aree geografiche (regioni del nord e del centro) e settori d’intervento prioritari ovvero la
lotta alla povertà, la migrazione e il co-sviluppo.
Sempre nel corso della visita sono stati firmati tre Accordi, riguardanti le nuove iniziative di
lotta alla povertà approvate nel 2008 e affidate, per l’esecuzione, direttamente al governo
marocchino:
•
L’Accordo relativo al nuovo Programma di conversione del debito.
•
L’Accordo relativo all’Iniziativa di lotta alla povertà nelle zone rurali del Marocco
attraverso il sostegno al settore del microcredito.
•
L’Accordo relativo al Progetto per il miglioramento dell’accesso alle risorse idriche e
all’igiene ambientale nella Provincia di Settat.
Come illustrato nello scorso numero della Newsletter (Numero 16 - Aprile 2009), le
iniziative testimoniano l’accresciuto impegno italiano nei confronti delle fasce di
popolazione più vulnerabili, concentrandosi in particolare sull’accesso ai servizi di base,
sull’appoggio all’INDH e sul sostegno alle attività generatrici di reddito attraverso lo
strumento del microcredito.
Nel corso della visita, il Ministro Frattini ha firmato inoltre con Mme Latifa Labida,
Segretario di Stato presso il Ministero dell’Educazione Nazionale e dell’Insegnamento
Superiore, un Memorandum d’Intesa riguardante il progetto “Alfabetizzazione di base per
imparare a leggere e scrivere in arabo”, gestito dall’Università telematica internazionale
UNINETTUNO. Tale progetto, avviato nel febbraio 2007, si inserisce nel quadro della lotta
all’analfabetismo in Marocco ed è rivolto alla popolazione adulta non scolarizzata.
Nell’ambito del progetto è stato realizzato un corso di arabo costituito da 150 videolezioni,
integrate da materiali di supporto, secondo il modello psicopedagogico e di comunicazione
video proprio del Consorzio Nettuno.
Con questa firma è stata ribadita la volontà di entrambe le controparti, italiana e
marocchina, di valorizzare i risultati conseguiti dal progetto, attraverso la promozione e la
messa in onda delle videolezioni realizzate.
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Eventi e temi di Cooperazione in Marocco
CONVERSIONE DEL DEBITO
Prima riunione del Comitato Misto di Gestione del programma di
conversione del debito
Si è svolta a Rabat, il 15 giugno 2009, la prima riunione del Comitato Misto di Gestione del
programma di conversione del debito a favore di iniziative di lotta contro la povertà. La
riunione è stata presieduta da Zouhir Chorfi, Direttore del Tesoro del Ministero
dell’Economia e delle Finanze e dall’Ambasciatore d’Italia in Marocco, Umberto Lucchesi
Palli.
Si ricorda brevemente che il programma di conversione del debito del Marocco nei
confronti dell’Italia, intende sostenere lo sforzo delle autorità marocchine nella lotta alla
povertà, in ambito rurale e urbano, attraverso la realizzazione di infrastrutture di base e il
rafforzamento della governance locale. Il nuovo programma, per un ammontare di 20
milioni di Euro, prevede una quota pari al 40% del finanziamento a sostegno dell'Iniziativa
Nazionale di Sviluppo Umano (INDH), una quota pari al 50% come contributo alla
realizzazione del Programma Nazionale di Strade Rurali (PNRR) e il restante 10% per il
rafforzamento delle associazioni marocchine coinvolte nell'INDH.
Nel corso della riunione, il Comitato Misto ha deciso di concentrarsi sulla provincia di Azilal
per quanto riguarda il PNRR. In questa zona si registra, infatti, un tasso di accessibilità alla
rete viaria della popolazione rurale pari al 45% contro una media nazionale del 54% (dati
del 2005). Grazie al contributo italiano saranno costruite o riabilitate otto strade rurali, per
un totale di 106 km, a beneficio di circa 27000 abitanti della provincia.
E’ stato inoltre deciso che i progetti da finanziare, nell’ambito della componente di
sostegno all’INDH, saranno scelti in base alle province e alle regioni prioritarie per la
Cooperazione Italiana (nord e centro del Paese).
Infine, è stata ribadita la volontà di coinvolgere le ONG italiane nel piano di rafforzamento
delle associazioni locali beneficiarie dell'INDH. A tal proposito un gruppo di ONG italiane,
costituitesi in rete, ha già presentato una prima proposta progettuale.
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MIGRAZIONE E CO-SVILUPPO
Seminario internazionale del progetto MigRessources
Il 16 e il 17 giugno 2009 si e' svolto a Rabat il Seminario Internazionale "Il cerchio
migratorio e la prospettiva delle tre vittorie" organizzato a conclusione della seconda fase
del progetto "Migrazioni e Ritorno, risorse per lo sviluppo - MigRessources". Il progetto,
finanziato dalla Cooperazione italiana, è stato gestito dall'Organizzazione Internazionale
per le Migrazioni (OIM), in partenariato con l'associazione italiana Centro di Ricerca e
Documentazione Febbraio 74 (CERFE), il Centre de Recherches et d'Etudes
Demographiques dell'Alto Commissariato al Piano marocchino (CERED) e la Fondation
Hassan II pour les Marocains Residants à l'Etranger. Questo progetto pilota ha contribuito
a sostenere gli sforzi del governo Marocchino nel valorizzare la migrazione qualificata, in
particolare tra Italia e Marocco, come agente di sviluppo.
La conferenza ha costituito non soltanto un'importante occasione di visibilità per i risultati
conseguiti dal progetto, ma ha rappresentato anche un fondamentale momento di
riflessione sulle prospettive future del processo avviato dall'iniziativa e sulla sua
riproducibilità. Il Seminario ha beneficiato degli interventi degli attori, governativi e non,
che a vario titolo sono stati coinvolti nel MigRessources e ha permesso anche un confronto
tra esperti e ricercatori nel campo della migrazione.
A conclusione del seminario si e' svolto un incontro tra tre dei quattro partner del progetto
(OIM, CERFE, Fondation Hassan II) e cinque enti italiani interessati a collaborazioni al di là
del progetto MigRessources, nello specifico Invitalia (Agenzia nazionale italiana per gli
investimenti e lo sviluppo di impresa), CNA (Confederazione Nazionale dell'Artigianato e
della Piccola e Media Impresa), Legambiente, l'ONG Soleterre e l'Istituto Paralleli.
L'incontro ha segnato un primo passo concreto verso la creazione di partenariati durevoli
che possano garantire la sostenibilità del progetto realizzato.
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PASC-INDH
Ultimo Comité de Pilotage del Programma PASC
Il 9 luglio si è svolto a Rabat il quarto ed ultimo Comité de Pilotage del programma
“Sostegno alla società civile nel quadro dell’Iniziativa Nazionale di Sviluppo Umano (PASCINDH)” finanziato dalla Cooperazione italiana e gestito da UNDP (Programma delle Nazioni
Unite per lo Sviluppo). La riunione, a cui hanno partecipato i rappresentanti della
Cooperazione italiana, del Governo marocchino e del PNUD, ha costituito un momento di
riflessione sull’esperienza del programma.
Nel corso dell’incontro sono stati condivisi i risultati della Revue partecipativa di Bouznika,
un atelier di tre giorni che ha coinvolto 20 tra le ONG beneficiarie dell’iniziativa,
permettendo loro di analizzare la metodologia innovativa PASC e le sue applicazioni
pratiche. L’esercizio di Revue ha, inoltre, rappresentato un ulteriore esempio di
rafforzamento delle capacità delle associazioni locali, nello spirito del PASC.
L’ultimo Comité de Pilotage ha, quindi, evidenziato i significativi traguardi raggiunti dal
programma che pur rimanendo un’iniziativa pilota, quindi migliorabile, ha saputo
coinvolgere i numerosi attori locali, promuovere e costituire dei partenariati, svolgere 29
progetti, il tutto integrandosi perfettamente agli obiettivi di sviluppo nazionale espressi
dall’INDH.
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Spazio ONG e Cooperazione Decentrata
DGCS UFFICIO VII
Missione di valutazione di alcuni progetti promossi dalle ONG italiane in
Marocco
foto: Gianni Canali CESVI
Tra il 17 maggio e il 23 maggio scorso l’Ing. Giuseppe Santamaria e il Dott. Giovanni
Dottorini dell’Ufficio VII - DGCS hanno effettuato una missione di valutazione dei progetti
promossi dalle ONG in Marocco, atta a verificare la coerenza delle attività svolte con i
cronogrammi previsti e la pertinenza delle spese effettuate. I progetti coinvolti sono stati:
il “Programma di Sviluppo agricolo integrato nei comuni rurali di Sidi Boumehdi e
Meskoura” promosso da CEFA; il progetto di “Alfabetizzazione e formazione professionale
per gli abitanti delle bidonville di Larache” promosso da CESVI; il progetto di
“Valorizzazione della Medina di Tangeri” promosso da COSPE e il progetto di “Appoggio alla
strutturazione e rafforzamento del settore artigianale della Provincia di Nador” promosso
da COOPI . La missione si è conclusa con un incontro, avvenuto presso l’UTL, tra i due
esperti dell’Ufficio VII-DGCS e le ONG italiane presenti in Marocco, cui è seguita la
partecipazione alla prima sessione della Revue partecipativa del programma PASC-INDH,
tenutasi a Bouznika.
Quest’ultimo evento ha rappresentato un’occasione di confronto tra le associazioni
marocchine e le ONG italiane, sull’esperienza all’interno del programma PASC, dando la
possibilità ai partecipanti di formulare una valutazione che tenesse conto delle difficoltà
incontrate e dei successi ottenuti.
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RETE ONG
Missione della rete delle ONG italiane in Marocco
Si è svolta dal 21 al 28 luglio una missione in Marocco di Riccardo Sansone e Carla Pratesi
di UCODEP, ONG identificata in questa fase quale portavoce della rete di 15 ONG italiane
operanti in Marocco, costituitasi recentemente.
Uno degli obiettivi della rete è quello di diventare il partner unico del progetto di
rafforzamento delle capacità della società civile, previsto nell’ambito del programma di
conversione del debito del Marocco nei confronti dell’Italia.
Nel corso della missione di UCODEP, sono stati organizzati alcuni incontri con la
Coordination Nationale dell’INDH, l’Agence de Developpement Social e con UNDP al fine di
presentare ufficialmente la rete delle ONG italiane e, al contempo, illustrare la proposta di
progetto di rafforzamento della società civile marocchina. Questi incontri hanno, inoltre,
favorito una più ampia comprensione, da parte degli interlocutori italiani, degli interventi in
materia proposti dalle autorità locali marocchine.
Parallelamente agli incontri ufficiali, si sono tenute, presso l’Ufficio di Cooperazione, alcune
riunioni operative con le rappresentanze in Marocco delle 15 ONG parte della rete, al fine di
condividere il percorso che ha caratterizzato fino ad oggi questo processo di rete, definire
un piano di lavoro in loco ed elaborare un progetto con i fondi residui del programma
PASC-INDH.
Il Comitato di Gestione Bilaterale del PASC (costituito da UNDP e dalla Cooperazione
Italiana) riunitosi il 22 luglio, ha deciso infatti di destinare i fondi residui a supporto del
percorso intrapreso dalle Ong italiane, per il consolidamento della rete e la realizzazione di
alcune attività pilota.
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C.E.F.A
Inaugurazione di un nuovo tratto di strada asfaltata tra i Comuni di Sidi
Boumahdi e Meskoura
Nell’ambito del progetto “Programma di sviluppo rurale integrato nei comuni rurali di Sidi
Boumahdi e Meskoura, Provincia di Settat – Marocco”, promosso dall’ONG italiana CEFA e
cofinanziato dal Ministero degli Affari Esteri, lo scorso 8 luglio è stato inaugurato un nuovo
tratto di strada asfaltata (RP3628)
La riattivazione dell’asse viario risponde alla necessità di potenziare e facilitare i
collegamenti tra i due comuni beneficiari. Questa attività si inserisce nel più ampio
progetto promosso dall’ONG italiana, concorrendo al miglioramento della qualità di vita
della popolazione rurale e alla promozione di attività produttive per garantire l’avvio e il
consolidamento di un processo di autosviluppo socio-economico sostenibile.
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ART GOLD
Riunione del Comitato Nazionale di Coordinamento del Programma
Il 28 maggio scorso si è tenuta a Rabat, presso il Centro Conferenze del Ministero degli
Interni Marocchino, la 9na riunione del Comitato Nazionale di Coordinamento (CNC) del
Programma Multidonatori ART GOLD Marocco.
Tale riunione ha permesso di illustrare agli organismi, coinvolti a vario titolo nel
programma, i risultati raggiunti in Marocco durante l'anno 2008 e il Piano Operativo
Annuale per il 2009.
La riunione ha permesso uno scambio di vedute tra i partner del programma in termini di
processi avviati e metodologie utilizzate.
E' stato in particolar modo ribadito, anche durante l'intervento tenuto della Cooperazione
italiana, che il programma ART GOLD resta un progetto pilota che affronta la tematica del
co-sviluppo come un esercizio di partenariato tra due realtà locali che, così, diventano
attori e beneficiari di interventi di sviluppo.
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Staff dell’Ufficio di cooperazione allo sviluppo in Marocco
Il Direttore dell’Ufficio di cooperazione allo sviluppo dell’Ambasciata d’Italia a Rabat fino
all’8 settembre 2009 è Sergio PALLADINI ([email protected] )
Ministero degli Affari Esteri
Italiano
www.esteri.it
Supervisione progetti
Migrazione e co-sviluppo, Comunicazione e rapporti con la stampa
Claudia TREVISANI ([email protected] )
Sito della Cooperazione
italiana allo sviluppo
www.cooperazioneallosvilupp
o.esteri.it
Esperti in lunga missione
Responsabile Programma conversione del debito
Fabio MINNITI ([email protected])
Responsabile Progetto Sanità di base a Settat
Saverio PAPPAGALLO ([email protected])
Ambasciata d’Italia in
Marocco
www.ambrabat.esteri.it
Esperti in breve missione
Iniziativa di sostegno al microcredito nelle zone rurali
Francesco GRIECO ([email protected])
Programma di miglioramento dell’accesso all’acqua potabile
Marina TODESCO ([email protected])
La contabilità è seguita da Abdelkrim EL BARTAL. L’attività di segreteria è curata da
Naima DRAIF ([email protected]). Khalifa EL KHADI e Mohamed BOUDIL
sono gli autisti.
... arrivederci alla Newsletter Numero 18
Nota dalla Redazione:
Considerando che questa Newsletter vuole essere uno strumento di comunicazione utile a
tutti coloro che sono interessati alla cooperazione in Marocco, vi saremo grati se vorrete
collaborare alla sua redazione, inviandoci sia articoli ed informazioni, sia semplici
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