D) ATTI DIRIGENZIALI D.G. Sport e giovani
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D) ATTI DIRIGENZIALI D.G. Sport e giovani
– 24 – Bollettino Ufficiale Serie Ordinaria n. 45 - Venerdì 09 novembre 2012 D) ATTI DIRIGENZIALI Giunta regionale D.G. Sport e giovani D.d.u.o. 7 novembre 2012 - n. 9943 Approvazione delle risultanze delle attività svolte dalla commissione di valutazione dei piani di lavoro territoriali in materia politiche giovanili – anno 2012 - a valere sull’avviso per la presentazione dei piani in attuazione del documento “Linee di indirizzo per una governance delle politiche giovanili in Lombardia 2012-2015” LA DIRIGENTE DELLA U.O.GIOVANI Visto il Programma Regionale di Sviluppo per la IX Legislatura , approvato con d.c.r. n. 56 del 20 settembre 2010, che considera i giovani la vera risorsa per il futuro, da promuovere e far crescere attraverso interventi volti allo sviluppo di competenze e di opportunità nei diversi ambiti di vita, all’interno di un sistema generale di welfare in grado di realizzare un sistema di reti territoriali, di risposte differenziate, di razionalizzazione e ottimizzazione delle risorse disponibili; Rilevato che l’Area Sociale del Programma Regionale di Sviluppo della IX Legislatura ha individuato, all’interno del Programma Operativo « Innovare la rete dei servizi sociali», uno specifico obiettivo riferito allo sviluppo di un sistema di governance delle politiche giovanili, con particolare riferimento alla costruzione di un modello per l’attuazione di politiche integrate e sussidiarie; Visto l’Accordo di Programma Quadro in materia di politiche giovanili «Nuova generazione di idee» tra Regione Lombardia, Ministero dello Sviluppo Economico e Dipartimento per le Politiche Giovanili e le Attività Sportive (POGAS) della Presidenza del Consiglio dei Ministri, approvato con d.g.r. n. 6108 del 12 dicembre 2007, che costituisce uno degli strumenti di attuazione del programma regionale a favore dei giovani e di individuazione e di attivazione di processi e strumenti per la valutazione dei risultati prodotti dagli interventi oggetto dell’Accordo stesso; Visto l’Accordo di Programma Quadro tra Regione Lombardia e Dipartimento per le Politiche Giovanili sottoscritto in data 11 novembre 2011, con il quale è stato, tra gli altri, approvato l’intervento proposto per l’area «Governance territoriale delle politiche giovanili», con riferimento allo sviluppo e alla promozione delle politiche del territorio realizzate secondo il metodo della programmazione integrata; Vista la d.g.r. n. 2508 del 11 novembre 2011 con la quale è stato approvato il documento «Linee di indirizzo per una governance delle politiche giovanili in Lombardia 2012-2015»; Richiamato il d.d.u.o n. 2675 del 29 marzo 2012 con il quale è stato approvato l’avviso per la presentazione di piani di lavoro territoriali in materia di politiche giovanili – anno 2012; Dato atto che il sopra richiamato decreto ha definito le modalità e i termini di presentazione delle domande ai fini di un loro cofinanziamento regionale, nonché le modalità di valutazione delle stesse; Rilevato che l’avviso di cui al d.d.u.o n. 2675 del 29 marzo 2012, al punto 12 «Modalità e criteri di valutazione» ha previsto per l’individuazione delle pianificazioni ammesse e finanziate: − una fase concorsuale e di selezione, per l’individuazione delle proposte più coerenti innovative e sostenibili e l’elaborazione della graduatoria provinciale dei piani ammissibili e finanziabili; − una fase di definizione tecnica e negoziazione, alla quale accedono i piani ritenuti ammissibili e finanziabili in relazione al punteggio ottenuto e alle disponibilità finanziarie per lo specifico territori; Preso atto dell’attività istruttoria condotta dalla DG Sport e Giovani – Uo Giovani – e dell’attività di valutazione svolta dalla Commissione di Valutazione individuata secondo quanto indicato al punto 13 dell’avviso per la presentazione dei piani, la cui documentazione è agli atti dalla competente DG Sport e Giovani; Considerato che, a seguito della lettura dei piani, preliminarmente alla valutazione tecnica per l’attribuzione dei punteggi secondo la griglia approvata con d.d.u.o n. 2675 del 29 marzo 2012, la Commissione ha evidenziato - cosi come riportato nella relazione tecnica agli atti della DG Sport e Giovani – elementi ricorrenti di criticità, con particolare riferimento ai punti oggetto di valutazione di coerenza interna indicati al punto 12 A) dell’avviso; in particolare : − Analisi di contesto: non sempre risulta evidente la coerenza tra analisi del contesto - spesso centrata sulla lettura dei bisogni dei giovani filtrati dalla «lente» dei servizi esistenti e delle iniziative attuate - e obiettivi individuati; − Partenariato: le reti denotano un approccio ancora poco maturo rispetto alle politiche giovanili e poco aperte a soggetti diversi da quelli tradizionalmente inseriti nelle reti del privato sociale. In particolare, il ruolo dei giovani e delle associazioni giovanili nel modello di governance è poco individuato ed emerge una visione dei giovani prevalentemente come destinatari degli interventi o organizzatori di eventi, con uno scarso riconoscimento rispetto ad una concreta e fattiva partecipazione ai processi decisionali. Al proposito, la Commissione ha rilevato che non sono state identificate e promosse forme di partecipazione secondo modelli di comunicazione attualmente in uso tra la popolazione giovanile: il non avere individuato nuove modalità di coinvolgimento, non ha consentito ai piani di evolvere verso nuove forme di governance che, in materia di politiche giovanili, non possono essere la sola replica dei modelli già sperimentati; in tal senso, la Commissione ha colto la difficoltà del territorio ad utilizzare le politiche giovanili anche come ambito di sperimentazione per una diversa partecipazione; − Destinatari: in molti piani sono identificati in modo poco differenziato e mirato (genericamente «14-35 anni»); − Piano di azioni e interventi: non sempre declinato in modo tale da consentire una loro «visione» concreta; − Quadro economico: per tutti i piani è compilato in modo da non consentire una corretta valutazione della coerenza con le azioni previste, né una corretta valutazione del costo complessivo del piano e conseguentemente della valorizzazione del cofinanziamento richiesto; Preso atto che la Commissione, a fronte di tale analisi, ha ritenuto di ammettere alla fase di valutazione tecnica per l’attribuzione dei punteggi tutti i piani in possesso dei requisiti di accesso, ritenendo tale approccio rispondente all’interesse primario dell’amministrazione regionale di attivare una sperimentazione significativa sul territorio lombardo, garantendo al contempo una condizione di una pari opportunità ai piani presentati; Preso atto che : − Entro il termine (ore 12 del 29 giugno 2012) fissato dall’avviso per la presentazione dei piani territoriali sono pervenute n. 27 domande; − L’Unità Organizzativa Giovani ha verificato la ricevibilità dei piani, la sussistenza dei requisiti di accesso e la completezza della documentazione richiesta, cosi come previsto dall’avviso al punto 12; − La Commissione di Valutazione, riunitasi in 8 sessioni di lavoro nel periodo 2 agosto – 30 ottobre 2012, ha esaminato le condizioni di ammissibilità e ha valutato i piani attribuendo a quelli in possesso dei requisiti di accesso un punteggio secondo quanto stabilito al punto 12 lettera a) del d.d.u.o n. 2675 del 29 marzo 2012; − La commissione, nella seduta conclusiva del 30 ottobre 2012, ha approvato: tla graduatoria provinciale delle domande ammesse alla fase di definizione tecnica e di negoziazione, che costituisce l’Allegato A), parte integrante e sostanziale del presente decreto; tl’elenco dei piani non ammessi per assenza dei requisiti di accesso, che costituisce l’ Allegato B), parte integrante e sostanziale del presente decreto Rilevato che l’avviso di cui al dduo 2675 del 29 marzo 2012 consente, fatti salvi tutti gli elementi che hanno determinato la graduatoria, di aprire una fase di definizione tecnica e di negoziazione; Valutato che, per le criticità sopra evidenziate, tale fase dovrà costituite un ambito di lavoro tra la competente Direzione Generale e i territori per far evolvere i piani allo stato di «fattibilità esecutiva», con particolare riferimento all’individuazione mirata di destinatari, alle azioni di sistema, agli interventi individuati rispetto agli obiettivi, alla definizione di un quadro economico coerente, chiaro e che costituisca la base rispetto al successivo modello di rendicontazione, nonché alla definizione puntuale dei risultati attesi sia per le azioni di sistema che per gli interventi diretti; Rilevato che il richiamato avviso precisa che con il superamento della fase concorsuale non si acquisisce titolo al cofi- – 25 – Bollettino Ufficiale Serie Ordinaria n. 45 - Venerdì 09 novembre 2012 nanziamento, ma accesso alla fase di negoziazione tecnica e di negoziazione; Ritenuto che gli elementi forniti dai piani non consentono in questa fase l’attribuzione del valore del finanziamento ammissibile; Ritenuto pertanto di approvare la graduatoria provvisoria provinciale dei piani che accederanno alla fase di definizione tecnica e di negoziazione, rinviando agli esiti di tale fase l’approvazione del cofinanziamento regionale, che avverrà secondo l’ordine della graduatoria di cui all’Allegato A) parte integrante e sostanziale del presente decreto, e sino ad esaurimento delle risorse provinciali già definite con il d.d.u.o. n. 2675 del 29 marzo 2012; Precisato che l’entità del cofinanziamento regionale verrà definito a seguito della fase di definizione tecnica e di negoziazione che, coerentemente con quanto indicato nel richiamato d.d.u.o. n. 2675/2012, dovrà consentire di tradurre le proposte presentate in piani concreti, sostenibili e realizzabili sotto ogni profilo, nonché a concordare il set di indicatori, di processo e di risultato, sul quale effettuare il monitoraggio e la valutazione finale, i risultati attesi rispetto alle azioni di sistema e agli interventi attuativi, in modo misurabile e documentabile, e a concordare i range di scostamento rispetto ai risultati previsti, in funzione della quota attribuibile per risultati; Visti : − l’Allegato A) « Graduatoria provinciale delle domande ammesse alla fase di definizione tecnica e di negoziazione in ordine di punteggio»; − l’Allegato B) «Elenco dei Piani non ammessi» che costituiscono parti integranti e sostanziali del presente provvedimento; Preso atto che la d.g.r. 2508/2011 ha incaricato, per l’assunzione di tutti gli atti necessari per dare attuazione alle disposizioni della deliberazione, il Dirigente competente della Direzione Sport e Giovani della Regione Lombardia; Preso altresi atto che il d.d.u.o n. 2675 del 29 marzo 2012 ha disposto l’approvazione della graduatoria provvisoria con decreto del dirigente competente, prevedendo altresi che l’esito della valutazione verrà comunicato, contestualmente all’atto di approvazione della graduatoria, all’Ente capofila con comunicazione scritta di Regione Lombardia attraverso posta certificata; Ravvisato di disporre per la pubblicazione del presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia e, per la consultazione informatica, sul sito web di Regione Lombardia www. regione.lombardia.it; Visti la l.r. 20/2008 «Testo unico delle leggi regionali in materia di organizzazione e personale», nonché i provvedimenti organizzativi della IX legislatura che definiscono l’attuale assetto organizzativo della Giunta regionale ed il conseguente conferimento degli incarichi dirigenziali; DECRETA di approvare le risultanze delle attività svolte dalla Commissione di valutazione dei piani di lavoro territoriali in materia di politiche giovanili – anno 2012 – a valere sull’Avviso per la presentazione dei piani in attuazione del documento «Linee di indirizzo per una governance delle politiche giovanili in Lombardia 2012-2015» cosi come riportate dai seguenti allegati: − Allegato A) «Graduatoria provinciale delle domande ammesse alla fase di definizione tecnica e di negoziazione in ordine di punteggio»; − Allegato B) «Elenco dei Piani non ammessi» che formano parte integrante e sostanziale del presente atto. La dirigente della uo giovani Marinella Castelnovo ——— t ——— – 26 – Bollettino Ufficiale Serie Ordinaria n. 45 - Venerdì 09 novembre 2012 ALLEGATO A GRADUATORIA PROVINCIALE: ELENCO DOMANDE AMMESSE ALLA FASE DI DEFINIZIONE TECNICA E NEGOZIAZIONE IN ORDINE DI PUNTEGGIO ID domanda Data Presentazione della Domanda Ente capofila PUNTEGGIO TOTALE Protocollo Provincia di BERGAMO 04 01 02 03 Comune di Bergamo Comune di San Pellegrino Terme Comune di Clusone Azienda Speciale Consortile Valle Imagna- Villa D'Almè 29/06/2012 28/06/2012 29/06/2012 29/06/2012 N1.2012.0002870 N1.2012.0002841 N1.2012.0002850 N1.2012.0002871 43,75 29,5 29 28,5 28/06/2012 28/06/2012 29/06/2012 29/06/2012 29/06/2012 28/06/2012 N1.2012.0002842 N1.2012.0002835 N1.2012.0002865 N1.2012.0002845 N1.2012.0002863 N1.2012.0002839 45,25 44,75 41 40,5 27 22,5 29/06/2012 N1.2012.0002846 32 29/06/212 N1.2012.0002867 48 29/06/2012 N1.2012.0002851 47 28/06/2012 N1.2012.0002829 29,75 29/06/2012 N1.2012.0002868 52 28/06/2012 N1.2012.0002817 42,75 29/06/2012 N1.2012.0002859 46,5 28/06/2011 N1.2012.0002840 33 29/06/2012 29/06/2012 29/06/2012 N1.2012.0002864 N1.2012.0002861 N1. 2012.0002869 25,5 18 9,5 28/06/2012 N1.2012.0002826 42 29/06/2012 N1. 2012.0002858 37,5 29/06/2012 29/06/2012 N1.2012.0002855 N1. 2012.0002857 31,5 10,25 Provincia di BRESCIA 07 05 10 09 08 06 Comune di Chiari Comune di Montichiari Comunità Montana Vallesabbia Comune di Palazzolo sull'Oglio Comune di Brescia Comunità Montana Valle Camonica - Breno Provincia di COMO 11 Azienda Speciale Centro Lario e Valli Provincia di CREMONA 12 Azienda Speciale Cremonese Provincia di LECCO 13 Comune di Lecco Provincia di LODI 14 Comune di Lodi Provincia di MONZA BRIANZA 15 Comune di Monza MILANO Città 16 Città di Milano MILANO Provincia 21 22 20 18 17 Comune di Cernusco Sul Naviglio Azienda Speciale Consortile per i Servizi alla Persona Castano Comune di Pieve Emanuele Comune di Magenta Azienda Speciale Consortile AFOL NORD MILANO Provincia di MANTOVA 23 Comune di Castiglione delle Stiviere Provincia di SONDRIO 25 Comunità Montana Alta Valtellina Provincia di VARESE 26 27 Comune di Varese Azienda Speciale Consortile Media Valle Olona ——— t ——— ALLEGATO B ELENCO PIANI NON AMMESSI Provincia ID domanda Ente capofila Data Presentazione della Domanda MI 19 Azienda speciale Comuni Insieme - Bollate 29/6/2012 N1.2012.0002847 NON AMMESSO per assenza requisiti di accesso PV 24 Comune di Pavia 29/6/2012 N1.2012.0002862 NON AMMESSO per assenza requisiti di accesso Protocollo Esito Valutazione