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CORTE
CENNI STORICI
Le prime origini della località di Corte, sono attestate su frammenti archeologici di età preromana e romana e sui reperti dell’Alto Medioevo. La prima
fonte scritta del toponimo Corte è costituita da un documento di Carlo Magno del 781.Fin dall’antichità Corte è stata crocevia di fiumi, fossi e un
importante snodo d’acque, soggetta a continue tracimazioni. L’opera che dal punto di vista territoriale ed idrografico ha maggiormente inciso sullo
stato dei luoghi è la costruzione della “Brenta Nuova”, imposta dal governo veneziano per salvaguardare la laguna, e la successiva costruzione,
mezzo secolo dopo, della “botte a sifone”, uno scavo sotto al fiume che consentì al Fiumicello di poter sfociare in laguna. Dai documenti pervenuti
possiamo affermare che agli inizi del XV secolo, Corte è il villaggio più popoloso. Di tutte le frazioni di Piove di Sacco è sempre stata la più grande,
sia per estensione territoriale, in quanto i terreni arrivano quasi fino alla laguna, sia per numero di abitanti, che in determinati periodi storici hanno
quasi superato quelli delle altre tre frazioni messe assieme.
EMERGENZE ARCHITETTONICHE
Casone Ramei
costruito dalla famiglia Zecchin all’inizio del Novecento è abitato fino alla
fine degli anni settanta, periodo al quale risale l’acquisto da parte dell’Amministrazione Comunale. La pianta del casone è costituita da: cucina,
stalla, officina, camera da letto, una stanza per i lavori al telaio; gli arredi
sono originali e costituiscono la memoria della vita rurale di un tempo.
L’edificio ristrutturato è sede del Museo della cultura contadina.
Indirizzo: V. Ramei, Piove di Sacco - Padova
Accessibilità: visitabile (tel. + 39 049/5842394 cell. 328/2146168 – fax +
39 049/9709335).
Biglietti: Intero €1,50, Ridotto €1,00, GRUPPI con più di 10 persone €1,00.
Periodo d’apertura: dal 1° Aprile al 30 Settembre il museo è aperto la
domenica con orario: 10.00-12.00, 15.30-18.30.
Dal 1° Ottobre al 31 Marzo tutta la settimana solo su prenotazione; Aperto
le seguenti festività: 25 Aprile, 2 Giugno, 15 Agosto.
Santa Maria della Righe
Si trova nella frazione di Corte; risale all’anno 823 ed è caratterizzata da
un’unica navata con copertura a capanna.
La facciata presenta un portale semplice sormontato da un rosone ed un
campanile triangolare di fine Ottocento.
Indirizzo: Via Chiesetta Righe
Accessibilità: visitabile, orari: sempre aperta
ITINERARI DEI CASONI
Si torna indietro fino all’incrocio con la pista ciclabile che porta alla passerella sul canale per collegarsi a via Fiumicello.
Girando a sinistra si giunge al Casone Rosso; superato il Casone Rosso
si prosegue su via Fiumicello per girare poi a destra lungo Via Gorgo e Via
Boresse; si svolta a destra in via Canova per tornare al Passerella Pedonale e quindi verso il Parchegggio.
Il Casone
Assume grande importanza, dal punto di vista storico ed architettonico,
la tipologia abitativa del Casone, che si diffonde tra il Cinquecento ed
il Seicento, quando i latifondisti permettono ai braccianti di stabilirsi ai
margini delle loro proprietà, in prossimità di canali e fiumi.
Queste abitazioni modeste, a pianta quadrata o rettangolare, con finestre piccole, vengono costruite con materiali locali quali paglia e canne
palustri per il tetto, tronchi di robinia per le travi, argilla per i mattoni
ecc. Con la legge del 1954 queste abitazioni insalubri sono destinate a
scomparire. Oggi a Piove di Sacco ne rimangono due esempi ovvero il
Casone Rosso in via Fiumicello ed il Casone Ramei in v. Ramei; altri due
si trovano a Vallonga di Arzergrande.
Casone Rosso
apparteneva alla famiglia Delfini Natalina e fu abitato fino agli inizi del
1990; nel 1993 subì un incendio.
Oggi è visitabile essendo stato ristrutturato ed è una testimonianza preziosa della cultura abitativa rurale della Saccisica, essendo stato ristrutturato nel rispetto delle caratteristiche peculiari della tipologia originaria,
sia dal punto di vista tecnico sia dal punto di vista dei materiali
Indirizzo: via Fiumicello 24, Corte di Piove di Sacco - Padova
Accessibilità: visitabile su richiesta (tel. 049/9709312)
1.1 CENTRO, CASONI E RITORNO
Da Piazza Incoronata si prende Via Barchette, poi via Fiumicello per giungere al Casone Rosso, si torna indietro fino alla passerella sul canale.
Si attraversa e si prende la pista ciclabile fino al Casone Ramei, per poi
tornare indietro.
1.2 CENTRO, CASONI, VIA GELSI
Da Piazza Incoronata si prende Via Barchette, poi via Fiumicello per giungere al Casone Rosso; superato il Casone Rosso si prosegue su via Fiumicello per girare poi a destra lungo Via Gorgo e si prosegue lungo Via
Boresse, Via Gelsi, si gira a destra per Via Vittorio Veneto, poi a sinistra
lungo Via Barchette si torna in centro.
1.3 CHIESA S. M. RIGHE E CASONI
Dal parcheggio vicino alla chiesa di Santa Maria di Righe si prende
la pista ciclabile e si arriva al Casone Ramei. Si torna indietro fino
all’incrocio con la pista ciclabile che porta alla passerella sul
canale per collegarsi a via Fiumicello. Girando a sinistra
si giunge al Casone Rosso, per poi ritornare al parcheggio.
1.4 CHIESA S. M. RIGHE, CASONI, VIA
BORESSE
Dal parcheggio vicino alla chiesa di Santa
Maria delle Righe si prende la pista ciclabile
e si arriva al Casone Ramei.
A
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STRADA PROVINCIALE
VIA BARCHETTE
VIA FIUMICELLO
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VIA BORESSE
KM 6
KM 6,5 KM 6
KM9,8
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