PRIMUS CAPITAL INAUGURA LA DIVISONE ARTE
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PRIMUS CAPITAL INAUGURA LA DIVISONE ARTE
PRIMUS CAPITAL INAUGURA LA DIVISONE ARTE La prima mostra, una personale di Michele Ciacciofera PRIMUS CAPITAL INAUGURA LA DIVISONE ARTE La prima mostra, una personale di Michele Ciacciofera Milano, mercoledì 6 aprile 2016 – La banca d’affari Primus Capital, specializzata in factoring e nella gestione di crediti non performanti (NPL), inaugura la propria Divisione Arte dedicata alla valorizzazione di figure e movimenti del panorama artistico e culturale contemporaneo. L’evento di presentazione del programma, ideato da Primus per promuovere l’attenzione del mondo della finanza, delle imprese e degli appassionati d’arte verso l’enorme patrimonio di produzione artistica contemporanea italiana e internazionale, si terrà oggi a Milano. L’avvio dell’attività della Divisione Arte di Primus coinciderà con la mostra personale di Michele Ciacciofera dal titolo “Enchanted Nature, revisited”. L’artista italiano, che vive e lavora a Parigi, esporrà una serie di nuove opere che raccontano il suo recente percorso artistico tra pittura, scultura e installazioni dopo le personali di New York e Edimburgo. La mostra è promossa e organizzata da Primus in collaborazione con la Designer e Collezionista Pamela Rebulla e Ar.En., studio di progettazione e ricerca fondato dagli architetti milanesi Paola Farè e Luca Michelon. La mostra si terrà nel prestigioso Palazzo Chiesa in Corso Venezia 36 a Milano, sede del gruppo Primus, dove Michele Ciacciofera e l’AD di Primus Vincenzo Macaione accoglieranno i visitatori e alcuni tra i più importanti curatori del mondo, tra i quali Christine Macel critico e storico dell’arte contemporanea, curatore capo del Centre Pompidou di Parigi e curatore della prossima Biennale d’Arte di Venezia 2017, Hans Ulrich Obrist curatore, critico e storico dell’arte nonché direttore della Serpentine Gallery, e Angelo Crespi giornalista, critico e curatore. La mostra sarà accompagnata da un catalogo con testi dei tre critici. “Con la personale di Michele Ciacciofera - dichiara Vincenzo Macaione, AD del Gruppo Primus diamo il via alla nuova Divisione Arte di Primus, composta da un comitato di esperti che lavorerà per presentare le opere di artisti di consolidata fama e promuovere, valorizzare e segnalare al mercato e agli appassionati le nuove correnti che si muovono nel panorama artistico italiano e internazionale”. “Enchanted, Nature, revisited” di Michele Ciacciofera aprirà al pubblico dal 7 aprile al 7 maggio 2016. Per informazioni Sec and Partners Matteo Steinbach [email protected] | Martina Trecca [email protected] Primus Capital Credit Management SpA, Banca d’Affari operante nelle aree di business Pluricaptive factoring, Special Situations e NPL (Non-Performing Loans) è il secondo servicer NPL in Italia per attivi, capitale sociale e crediti acquisiti. La Società fa parte del gruppo Primus, la cui compagine sociale è oggi composta da più di 35 soci appartenenti ad importanti realtà industriali e bancarie, tra cui Banca Intesa, Banco Popolare e Banca Popolare dell’Emilia Romagna. Una serie di nuove opere raccontano il recente percorso artistico di Michele Ciacciofera tra pittura, scultura, installazioni dopo le personali a New York e a Edimburgo. Si sedimentano, come frammenti, i simboli di una personale ricerca sul senso dell’esistere e sulle possibilità che l’arte contemporanea offre all’uomo di vivere in perfetta armonia con una Natura, reale ed attuale o ipotetica, antica o proiettata verso il futuro, che vuole interrogarsi sui reconditi meccanismi dell’universo e di chi lo abita. Pitture, disegni, sculture ed installazioni per esprimere archetipi profondi che governano il nostro rapporto con il mondo. Il lavoro di Ciacciofera si esprime per sovrapposizioni. Innanzitutto, le tele su cui si addensa materiale anche non pittorico (cenere, polvere e sedimenti vari, argilla, resina, colle…), poi i disegni su carte pregiate dove il tratto si fa evanescente fino a far tralucere forme a metà tra l’umano e l’inanimato; le sculture che sono emersioni di una sapiente distruzione e ricostruzione della materia; le ceramiche in cui l’argilla lavorata assume le forme primordiali dei trilobiti quasi fosse possibile una amorosa corrispondenza tra la regola aurea con cui agisce il dio creatore e quella dell’artista; infine, i fondi oro che rimandano a Gino De Dominicis o ad alcuni “metalli” di Lucio Fontana. C’è però in Ciacciofera un gesto assolutamente contemporaneo, che non ha nostalgia del moderno, un gesto più rivoluzionario sebbene più controllato di quello che distinse l’Informale, quasi che la furia dell’action painting avesse trovato un alveo nel concettuale, così da assecondare in termini di sintesi un vero moto dissolutorio della forma e della materia, prodromico alla ricostruzione. L’idea – ascrivibile alla più stretta contemporaneità - è quella di escogitare, dopo l’azzeramento, un linguaggio segnico, autonomo e potente, che elevi la comprensione particolare dell’artista a comprensione dell’universale. Importante è la tecnica che permette il preciso e millimetrico assorbimento del colore e dell’acqua sulle superfici porose delle tele o delle carte pregiate, e la successiva sovrapposizione di sedimenti o pigmenti, o ancora l’abilità di destrutturare la creta rimodellandola in una forma naturale. Ma prima ancora delle tecniche, imprescindibili i pensieri i quali alimentano un lavoro di grande profondità simbolica e di notevole impatto segnico, senza tralasciare l’aspetto estetico, il gusto del colore, la bellezza dell’oro che riluce nel suo splendore atavico.. brevi cenni biografici e sull’attività: Nato a Nuoro il 15.3.1969, vive e lavora a Parigi. Mostre personali recenti: Odio gli indifferenti, Palazzo Montalto, Siracusa I hate the indifferent, Summerhall, Edinburgh Recent works, 20th Street Studio Project, New York In preparazione: Enchanted Nature, revisited, Cafa Museum, Beijing Mostre collettive recenti: What we call love from surrealism to now, IMMA Museum, Dublin Nel mezzo del Mezzo, Museo Riso, Palermo Michele Ciacciofera è stato nominato fellow per il 2016 da Civitella Ranieri Foundation