Programma di sala
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Programma di sala
Chitarre: Davide Andrighetti, Sara Cincotti, Riccardo Corte, Rebecca Giammaruco, Gabriele Mansutti, Margherita Stagni, Ilaria Buzzi, Barbara Ceccorulli, Giovanna Cona, Serena Del Giudice, Isabella Flego, Sofia Pala. Clarinetto: Gaia Fattori. Flauti: Martina Gortana, Lidia Hajdini, Sofia Olandru, Giada Tarondo, Anna Fabris, Marta Landi, Marina Menazzi, Leonardo Constantino Simiz, Elena Zampa. Percussioni: Marta Giglio, Evita De Marchi, Andrual Bagnariol, Mattia Di Vora, Sebastiano Tion, Alessandro Paciullo, Gaia Maria Lizzi, Laura Pinzon, Sonia Picco, Miriam Muradore. Pianoforte: Beatrice Florence Amato, Luca Calligaro, Francesca Coppe, Sofia Craighero, Alessia De Rosa, Lorenzo Scridel, Matteo Toffolini, Martina Schneider, Elisa Maria Little. Coro I.C. Tavagnacco: Gaia Abramo, Arianna Battigelli, Giulia Bellina, Benedetti Gabriele Giampietro, Adele Casolo, Kristal Cencigh, Marianne Cornacchini, Sofia De Losa, Eric Feruglio, Valentina Marino, Francesco Moretti, Stella Martina Munteanu, Eleonora Nonino, Althea Pelosin, Elena Pilosio, Marco Poletto, Marta Ricardo Gomes, Anna Tassan-Mazzocco, Filippo Triolo, Matilde Vidoni, Ismaele Vuano, Anna Zampa. Coro Le Semicrome: Arianna Briz, Matina Driza, Mattia Driza, Evita De Marchi, Sofia Degano, Gioia Di Luca, Sofia Di Luca, Francesca Fiore, Isabella Flego, Iris Fornasiere, Marta Giglio, Elena Gucciardi, Meggy Hailili, Leonardo Lovo, Federica Menegon, Maria Chiara Menegon, Anna Passoni, Emma Pevere, Elisa Sorgo, Vittoria Spagnul, Angelo Valentini, Sara Mercoledì 16 dicembre 2015 ore 20:45 Valentini, Ermanno Vuano, Zuliani Greta. Chiesa Parrocchiale di Cavalicco Orchestra della scuola secondaria di primo grado “E. Feruglio” di Feletto Umberto e Coro “Le Semicrome” della Fondazione “Luigi Bon” di Colugna Docenti: Ed. musicale e Maestro del Coro: prof.ssa Anna Mindotti Chitarra: prof.ssa Giulia Pizzolongo Flauto traverso: prof.ssa Michela Gani Percussioni: prof. Gabriele Rampogna Pianoforte: prof. Marco Colombaro - Tradizionale messicano, Yellow Bird Ensemble chitarre - G. Mainerio, Schiarazula Marazula - A. Piazzolla, Chiquilin de Bachin Ensemble chitarre In una lettera di denuncia all'inquisizione del 1624 si segnala che donne e uomini del paese friulano di Palazzolo eseguissero questa danza cantando in due cori per evocare la pioggia. Di tale ballo è pervenuta versione scritta nel volume Il primo libro dei balli accomodati per cantar et sonar d'ogni sorte de instromenti di Giorgio Mainerio Parmeggiano Maestro di Capella della Santa Chiesa d'Aquilegia, nel 1576. - Tradizionale argentino, Bailecito Ensemble chitarre - Trad. latino, Personent hodie - Ch. G. Neefe, Minuetto in Fa maggiore pianoforte: Luca Calligaro - Tradizionale: "I mietitori" per due flauti e pianoforte flauti: Sofia Olandru e Giada Tarondo pianoforte: Elisa Maria Little - J. S. Bach, Musetta pianoforte: Alessia De Rosa È un canto natalizio latino originario probabilmente del XII secolo e rinvenuto nelle Piæ Cantiones, una raccolta di 74 inni latini medievali, pubblicata da curatori finlandesi nel 1582. Il testo di Personent hodie rivela delle analogie con un inno latino del XII secolo che inizia con le parole "intonent hodie voces ecclesie", scritto probabilmente per la Festa dell'Episcopello (6 - 28 dicembre). La melodia ha invece delle similitudini con quella inserita in un manoscritto del 1360, ritrovato a Moosburg (Germania). - J. P. Bocanegra, Hanacpachap Il canto è stato rinvenuto in un libro stampato a Cuzco (Perù) nel 1631. È un tipico esempio di arte "mestiza", mescolanza di cultura india e tradizione musicale europea. La lingua è una delle varianti del "quechua", dialetto andino per eccellenza. - Tradizionale, God rest ye merry, gentlemen (traducibile come “Dio vi renda felici, Signori”) è un tradizionale canto natalizio inglese, originario - J. S. Bach, Minuetto in Sol maggiore pianoforte: Matteo Toffolini - L. Beethoven, Scozzese flauto: Lidia Hajdini pianoforte: Elisa Maria Little - W.A. Mozart, Minuetto in Re maggiore pianoforte: Sofia Craighero - L. Beethoven: Marcia Turca per flauto e pianoforte flauto: Martina Gortana pianoforte: Martina Schneider - F. Gruber, Stille Nacht Gruppo fiati probabilmente intorno al XV – XVI secolo, ma pubblicato per la prima volta solo nel 1823 nella raccolta a cura di William B. Sandys Christmas Carols Ancient and Modern. Il testo, che ha numerosi varianti, parla della Nascita di Gesù ed invita le persone a lasciarsi trasportare dalla gioia che deriva da quest’avvenimento. - Tradizionale, O Tannenbaum La melodia, di autore anonimo, è quella di un canto popolare che ha avuto probabilmente origine tra il XVI e il XVII secolo, pubblicata per la prima volta nel 1799 ed utilizzata in alcune antiche canzoni studentesche quali Lauriger Horatius e Gott grüß dich, bruder staudinge. Le parole sono state invece composte nel 1819 dall’organista di Lipsia Joachim August Zarnack (1777 – 1827) (prima strofa), che si ispirò ad un brano popolare della Slesia dal titolo Ach Tannenbaum, composto nel XVI secolo da Melchior Franck. Ernst Gebhardt Anschütz aggiunse, poi, nel 1824 la seconda e terza strofa. La canzone è un inno all'abete (in tedesco: Tanne, Tannenbaum), di cui si loda, in particolar modo, il suo status di sempreverde. - K.K. Davis, Little Drummer Boy The Little Drummer Boy (Il piccolo tamburino) è una celebre canzone natalizia statunitense scritta nel 1941 dalla compositrice Katherine Kennicott Davis (1892 – 1980) con il titolo The Carol of the Drum, titolo con cui è anche conosciuta La canzone è di contenuto religioso e leggendario allo stesso tempo: parla di un ragazzo che, impossibilitato di portare un dono al Bambin Gesù, inizia a suonare il tamburo in suo onore, con l’approvazione di Maria.