LA NUOVA SARDEGNA «Il campeggio dev`essere demolito»

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LA NUOVA SARDEGNA «Il campeggio dev`essere demolito»
Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Sardegna
Beni culturali
della Sardegna
Segni di una grande civiltà
Rassegna stampa
a cura del Servizio Promozione
Testata
LA NUOVA SARDEGNA
Data
20 febbraio 2009
Pagina
5
Sezione
Cagliari
«Il campeggio dev’essere demolito»
Pula, la Soprintendenza al Comune per gli abusi a Porto Agamu
di LUCIANO ONNIS
Le presunte irregolarità esistenti nel campeggio «Golfo dei Fenici» sono state accertate dai tecnici della
Soprintendenza per i Beni architettonici e paesaggistici nel corso di un sopralluogo effettuato congiuntamente all’Ufficio
tecnico del comune di Pula nella struttura turistica della costa di Agamu.
L’ispezione era stata sollecitata con più esposti alle autorità competenti dalle due associazioni ecologiste. Il primo ha la
data del 13 ottobre 2007, l’ultimo quella del 2 novembre. Gli ambientalisti segnalavano che nel camping «Golfo dei
Fenici» erano state realizzate strutture fissate al suolo e altre precarie. L’esposto degli ambientalisti ha trovato ascolto
nella Soprintendenza, che il 27 novembre scorso ha effettuato un’ispezione ad Agamu assieme ai tecnici comunali.
La relazione della Soprintendenza dice testualmente: «L’area del campeggio risulta fortemente compromessa, si
riscontra la presenza di insediamenti precari costruiti senza alcun rispetto di tipo paesaggistico». E ancora:
«Dall’esterno si presenta come una lottizzazione, con tanto di strade e delimitazione dei terreni, all’interno dei lotti si
riscontra la presenza di varie tipologie costruttive sia stabili, che precarie e amovibili». Molti propietari dei lotti del
camping avrebbero presentato domanda di condono edilizio al Comune, «ma non può essere accolta trattandosi di
area inedificabile visto che rientra nella fascia dei trecento metri», sostengono da tempo gli ecologisti. E la
Soprintendenza ha chiesto così al Comune la demolizione degli abusi per i quali non è possibile la sanatoria.