gestione del parco del loto, interviene l`assessore
Transcript
gestione del parco del loto, interviene l`assessore
Lugo: gestione del parco del loto, interviene l’assessore Fabrizio Casamento Giovedì 16 Febbraio 2017 Il parco del Loto “Le osservazioni apparse recentemente sul parco del Loto sono tardive e poco rispettose del grande lavoro che l’Amministrazione comunale sta facendo per ripristinare il parco”. Con queste parole l’assessore comunale al Verde Fabrizio Casamento commenta le recenti critiche avanzate a mezzo stampa in merito alla gestione del parco del Loto di Lugo. “Chiunque frequenti il parco può facilmente accorgersi dei lavori in corso per la sua manutenzione e per ripristinare i danni causati da vandali - prosegue l’assessore -. Il progetto relativo al parco del Loto, che rimane di fatto un parco di riequilibrio ecologico, prevede diversi interventi: primo tra tutti, il completamento dei percorsi pedonali attorno al lago grazie all'acquisizione da parte del Comune di un'area privata, già avvenuta". "Il completamento del percorso - continua l'assessore -, oltre a migliorare la fruizione e la visibilità del lago e del loto, garantirà una maggiore sicurezza agli utenti e al parco stesso (vanno ricordati, purtroppo, alcuni episodi vandalici e diversi incendi dolosi, tra i quali quello che ha distrutto la torretta d'avvistamento del valore di 25mila euro)" Tra i lavori, l'assessore ricorda la rimonda del secco e il taglio degli alberi pericolanti sempre ai fini della sicurezza degli utilizzatori del parco; il ripristino delle staccionate vandalizzate, non dimenticate (il Comune ha speso oltre 10mila euro per tali interventi di ripristino pochi anni fa); il diradamento di alcuni cespugli troppo invasivi e tali da rendere pericolo il percorso ciclabile; la sistemazione dei percorsi in cemento lavato ove pericolosi per la presenza di sollevamenti dovuti alle radici; la sistemazione della pavimentazione in porfido sollevata all'esterno del parco in via Brignani; il taglio della canna per permettere il dragaggio e la corretta aerazione del lago a salvaguardia del Loto (nel precedente appalto sono stati inseriti due aeratori aggiuntivi nel lago per problemi di asfissia); il ripristino della rimanente torretta di avvistamento (anch'essa vandalizzata, non dimenticata, precisa l'assessore). Lugonotizie.it “L’Amministrazione comunale ha chiaro come condurre il parco - conclude Casamento -. Ricordiamo che gli sfalci sono stati fatti in questo periodo proprio per non arrecare danno alla fauna, in quanto in questa stagione non vi sono nidi. Una porzione di canneto è stata lasciata proprio per permettere inoltre ai primi nidificatori di trovare riparo, in attesa che ricresca il restante canneto (che, ricordiamo, è stagionale)". Cronaca Commenti ● ● ● ● ● ● ● Premesso che le torrette che erano presenti al Loto, sono molto piccole e non sono paragonabili a quelle poche sparse nel Parco del delta del Po e che 25 mila euro per una è un costo che non sta nè in cielo nè in terra e voglio sperare sia un refuso, precisato che ben venga il ripristino delle parti vandalizzate e lasciate così com'erano da troppi anni, se l'amministrazione comunale e nello specifico l'assessore all'ambiente avessero ben chiaro come condurre il Parco, dovrebbero sapere la differenza fra manutenzione ed intervento invasivo (è stato raso al suolo il 70/80 % del canneto e poco importa se ricrescerà ) dovrebbero sapere che certa Fauna trova riparo nel canneto non solo nel momento della nidificazione ed infine dovrebbero sapere che certi interventi in certe aree, specie se (inultilmente) invasivi vanno fatti in altro periodo dell'anno, a fine nidificazione e non nell'imminenza dei possibili nuovi arrivi e nuove nidificazioni !!!16/02/2017 - Orso Tibetano Quindi se finalmente è buona cosa la pulizia dai rifiuti ed il ripristino di staccionate e torretta è comunque assolutamente deficitaria la gestione di un'area protetta a livello naturalistico !! ...16/02/2017 - Orso Tibetano Inutile pensare che questa (e pure la precedente) amministrazione abbia in cura il verde: abbiamo tutti ben presente quanti e quali alberi sono stati abbattuti con motivazioni inesistenti e al loro posto... Cemento e cespugli o arbustelli. Penultimo esempio i cipressi della camera mortuaria. 16/02/2017 - Cristina I cipressi della camera mortuaria NON appartengono al patrimonio del Comune di Lugo bensì all'Azienda AUSL Romagna. Paolo16/02/2017 - Paolo forse non era chiaro il riferimento all'articolo precedente (la redazione poteva fare un link eh) http://www.lugonotizie.it/articoli/2017/02/14/verdi-lugo-recuperiamo-il-parco-del-loto.html17/02/2017 - Luciano molto bene che si continui a discutere sul Parco del loto e magari anche su tutti i temi ambientali evidenziati a LUGO-L ASS CASAMENTO non deve arrivare a danno già fatto,come sostengo da 40 anni la parola magica è--PREVENZIONE--ed aggiungo anche l educazione ambientale da farsi in tutte le scuole della bassa romagna coinvolgendo presidi,docenti e gli assessori competenti-La mia grande biblioteca specifica è a disposizione.GRAZIE LUCIANO BARUZZI GEOLOGO GEOGRAFO--LUGO RA18/02/2017 - luciano baruzzi Lugonotizie.it