Sinestesie del Gusto

COMUNICATO STAMPA
Sinestesie del Gusto
-rassegna polisensorialeTRA UN PIATTO E L’ALTRO
-fotografie dagli Appunti di Viaggioopere di
Max mandel
dal 15 gennaio al 11 febbraio 2009
Inaugurazione sabato 24 gennaio ore 21.00
Si inaugura sabato 24 gennaio alle ore 21,00 presso lo spazio espositivo all’interno del Cafè-Enoteca “Vinalia
Beninenoteca” – Bresso, la mostra personale dell’azienda Max Mandel che rientra nel progetto della rassegna
polisensoriale”Sinestesie del Gusto”.
“Sinestesie del gusto” è una rassegna polisensoriale che nasce verso la fine dell’anno 2006 da un’idea tanto
bizzarra quanto ambiziosa del suo ideatore Andrea Benin.
Legato emotivamente alla passione per l’arte, con la collaborazione di un equipe di persone che come lui,
condivide gli stessi interessi artistici, è nata questa iniziativa - che ormai la vede al primo anno e mezzo
di attività- nella quale, attraverso l’esposizione di opere pittoriche, scultoree e fotografiche, alcuni giovani
Artisti dal curriculum più o meno consolidato, si danno appuntamento ogni due mesi presso lo spazio
espositivo all’interno del Cafè -Enoteca “Vinalia Beninenoteca”; locale storico della cittadina Bressese, ora
anche piccolo ristorante, gestito da oltre quarant’anni dalla Famiglia Benin.
La serata inaugurale prevede, da parte di tutti gli intervenuti, la partecipazione ad una vera e propria
esperienza SINESTETICA: un’esperienza in cui tutti i sensi sono coinvolti.
Successivamente ad una breve introduzione dell’ideatore della rassegna, la serata ha inizio con la
presentazione delle opere esposte da parte dell’Artista, o di un commentatore, seguita spesso da una
querelle, moderata da interlocutori che vengono scelti tra le diverse discipline umanistiche e artistiche.
In conclusione di serata e a coronamento dell’esperienza polisensoriale, visto il luogo e la volontà del suo
ideatore, non può certo mancare un abbinamento “gustativo” alle opere esposte: viene condotta una
degustazione cibo-vino, guidata da Andrea Benin, in cui le opere fungono da stimolo percettivo per
la selezione e l’abbinamento delle vivande; di volta in volta il sommelier le sostituisce in relazione
alla percezione visiva che le opere lasciano scaturire in lui, dandone una descrizione estetica, poetica
e sinestetica.
Maestri e Mestieri intavola s.r.l. – creatori di eventi e di momenti
Via Vittorio Veneto 33 - 20091 Bresso (Milano)
tel 02 61 00 247 - fax 02 66 50 83 27 – [email protected] – www.maestriemestieri.com
PROGRAMMA DELLA SERATA
1. PRESENTAZIONE DELL’EVENTO
Interverranno nell’ordine: Andrea Benin
(presentazione della rassegna)
Ideatore della rassegna
Riccardo Salemi
(presentazione dell’artista e delle sue opere)
artista
2. DIBATTITO
Momento di discussione dei temi introdotti nel corso della presentazione.
3. MOMENTO POLISENSORIALE
La serata prosegue con la degustazione di un verde menu d’autore:
Zucchine e basilico crispy
Riso Carnaroli espresso con crema di piselli e una panna allo zafferano
Tacchino con maionese di zucchine
Bicchierino con valeriana, crema di formaggio, pane croccante e pistacchi
Piccoli peperoni friggitelli e bufala
Piccola mousse alla menta e tabacco
Il tutto abbinato a:
Birra Blanche de Namur di frumento bianca (Belgio)
Birra Brice doppio malto chiara (Belgio)
Maestri e Mestieri intavola s.r.l. – creatori di eventi e di momenti
Via Vittorio Veneto 33 - 20091 Bresso (Milano)
tel 02 61 00 247 - fax 02 66 50 83 27 – [email protected] – www.maestriemestieri.com
MAX MANDEL
Nato a Milano nel 1959.
Fotografo e ricercatore iconografico, nel corso della sua attività ha compiuto ripetuti viaggi
in Europa, Asia e America, pubblicando le sue fotografie presso case editrici italiane ed estere.
Specializzato in ambito archeologico, nel 1988 ha iniziato la collaborazione con lo Studium
Biblicum Franciscanum di Gerusalemme, nelle campagne di scavo e di restauro (Giordania, Siria,
Egitto).
Interessato alla divulgazione della storia della fotografia, si occupa con particolare riguardo della
nascita e sviluppo della fotografia nel XIX secolo.
Alle fotografie archeologiche, di architettura e di reportage affianca quelle di carattere
artistico. Tra le mostre: 1986, Museo d'arte moderna, Konya (Turchia). 1987, 1990, 1994, Il Torchio
di Porta Romana, Milano. 1989, Le Ali Blu, Reggio Emilia; Albergo dei Cavalieri, Milano. 1993,
Accademia Dino Scalabrino, Montecatini; Villa Pasole, Feltre. 1996, Consolato Generale degli Stati
Uniti d'America, Milano; 2001, Biblioteca d'Arte del Castello Sforzesco, Milano; Rocca Brivio,
Casalpusterlengo. 2003, Centro di Cultura Italo-Arabo, Torino. 2004, Zoom International
Photographic Exibition, Tokio. 2005, Museo Nazionale di Fotografia, Brescia. 2006, "Zoom on
China", Sala Piamarta, Brescia; Sala Museale di Pieve di Ledro; Associazione Culturale Sator,
Milano; Al Cantone della Musica, Bellusco. 2007, Palazzo Cusano, Cusano Milanino; Caffè
Letterario Assenzio, Rimini; Casa del Custode delle Acque, Vaprio d'Adda; La scarpetta di Venere,
Verona; Università Selgiuchide, Konya (Turchia); 2008, Museo di Mevlana, Konya; Sala del
Podestà, Rimini; Ambasciata d'Italia, Kabul; Associazione Culturale Sator, Milano.
"Max Mandel è un occhio: sa vedere. Sono stato sempre affascinato dalla realtà assoluta, questo rispetto per
la verità quotidiana che non può esserci dato se non dal Realismo. È scoprire un mondo nuovo, e un’arte di
tutto rispetto, il vedere questa realtà dettagliata colta da Max Mandel, e accorgersi che è un’opera d’arte
assoluta, e al tempo stesso una particella autentica della nostra vita quotidiana. Questa è la grande Arte,
questo è il dono rarissimo".
Henri Cartier-Bresson, 1990
La mostra proseguirà fino al 11 febbraio (escluso il mercoledi –giorno di chiusura dello spazio espositivo-)
con i seguenti orari:
da giovedi a martedi h. 7.00 – 23.00
Maestri e Mestieri intavola
Maestri e Mestieri intavola s.r.l. – creatori di eventi e di momenti
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