A SCUOLA DI MONDO

Transcript

A SCUOLA DI MONDO
A SCUOLA DI MONDO
Percorsi di educazione interculturale
e di educazione allo sviluppo
per la scuola primaria
ANNO SCOLASTICO 2013-14
“Il commercio non è né buono né cattivo [...]
può sia contribuire al processo di sviluppo sostenibile che comprometterlo.
Per le organizzazioni del Commercio Equo, la scelta è semplice.
La possibilità che il commercio sia vantaggioso per i produttori e i consumatori
dipende interamente dal modo in cui i beni sono prodotti e venduti. Il Commercio
Equo [...] è la prova
che il commercio può essere davvero fonte di uno sviluppo sostenibile”
(Hilary French)
Il Commercio Equo e Solidale è una parternship commerciale con
organizzazioni di produttori del Sud del mondo.
‘Il Commercio Equo e Solidale è un approccio alternativo al
commercio tradizionale: esso promuove giustizia sociale ed
economica, sviluppo sostenibile, rispetto per le persone e per
l’ambiente,
attraverso
il
commercio,
la
crescita
della
consapevolezza dei consumatori, l’educazione, l’informazione e
l’azione politica. [...] è una relazione paritaria fra tutti i soggetti
coinvolti nella catena di commercializzazione: dai produttori ai
consumatori’.
(tratto da: Carta Italiana dei Criteri del Commercio Equo e Solidale)
Il modello del Commercio Equo e Solidale offre un modello di
commercio in cui i produttori emarginati, i commercianti e i
consumatori distribuiscono più equamente i profitti. In questo senso
lo scopo del Commercio Equo e Solidale è quello di accrescere il
reddito e le opportunità dei produttori più poveri. Questo modello
rafforza le capacità dei produttori, mettendoli in condizione di essere
i protagonisti del proprio sviluppo. Per raggiungere questi obiettivi il
Commercio Equo e Solidale fornisce un mercato protetto ai
produttori emarginati e assistenza nello sviluppo delle capacità
necessarie ad entrare nel mercato convenzionale delle esportazioni.
Il Commercio Equo e Solidale nasce in Olanda negli anni ‘60 con
l’intento di diffondere una nuova forma di cooperazione non più
basata sull’assistenzialismo, ma incentrata sul coinvolgimento delle
forze sociali emarginate. In Italia prende avvio negli anni ‘70, ma è
solo nel decennio successivo che esplode veramente. Oggi è una
realtà affermata, tanto che in Italia e in Europa sono centinaia le
Botteghe del Mondo, che sono le organizzazioni che distribuiscono al
dettaglio i prodotti del Commercio Equo e Solidale.
COOPERATIVA L'ALTRAMETÀ
PROPOSTE DIDATTICHE
pag.
pag. 2 / 5
Progetto di educazione interculturale
ed educazione allo sviluppo
Metodologia
La cooperativa L’Altrametà propone un percorso di educazione
interculturale e allo sviluppo, che mira a sensibilizzare gli alunni
delle scuole primarie alla conoscenza di altre culture, con
particolare attenzione a quelle dei paesi d’origine dei prodotti del
Commercio Equo e Solidale, per portare i bambini a conoscere,
attraverso la storia di prodotti d’uso quotidiano come cacao,
banane e acqua, le storie di altri bambini del mondo e dei luoghi
dove loro vivono.
Visita alla bottega
L’Altrametà è nata nel 1989 nel territorio pordenonese con lo
scopo di promuovere il Commercio Equo e Solidale e una cultura di
pace; al suo interno opera un gruppo scuola che realizza incontri
per educare a leggere le interdipendenze che esistono tra le varie
aree del mondo, comprendere come le persone possano influire sui
fenomeni sociali, culturali ed economici e promuovere
l’affermazione dei valori della giustizia e dell’uguaglianza.
Queste proposte educative offrono la possibilità di ampliare
l’offerta formativa della scuola sul fronte dell’interculturalità e
dell’educazione allo sviluppo e alla pace. Il gruppo è formato da
giovani laureati in materie economiche e umanistiche che negli
anni hanno maturato numerose esperienze nel campo della
formazione e animazione di bambini e ragazzi.
Obiettivi e tematiche
Le attività che vengono svolte in classe hanno come obiettivi non
solo di spiegare ai ragazzi problemi e dinamiche sociali,
economiche e culturali che rendono questo mondo così complesso,
ma anche fornirgli gli strumenti critici necessari per diventare
attori protagonisti del cambiamento attraverso scelte consapevoli
ed un proprio stile di vita.
Gli argomenti proposti sono:
• globalizzazione e squilibri Nord-Sud del mondo
• commercio equo e solidale
• consumo sostenibile
• intercultura
• sovranità alimentare
• acqua come diritto
COOPERATIVA L'ALTRAMETÀ
Privilegiamo un metodo interattivo, che muova possibilmente
dall’esperienza quotidiana; vengono utilizzati audiovisivi, schede
attive, lavori di approfondimento di gruppo, alternati a momenti
assembleari, adottando le forme di comunicazione più idonee alle
diverse fasce d’età. Vi è inoltre la possibilità di effettuare visite
guidate nella nostra cooperativa per conoscere da vicino la realtà
del Commercio Equo e Solidale.
Si può prevedere di accompagnare i bambini a visitare la bottega di
commercio equo e solidale per rendere più tangibile l’esperienza
fatta in classe.
Durata prevista: un’ora circa. Si svolgerà preferibilmente di lunedì.
Costi e gestione degli spostamenti sono a carico della scuola.
Merenda solidale
In una giornata speciale per la scuola, o in occasione di una
ricorrenza come il 20 Novembre (giornata internazionale dei diritti
dell'infanzia e dell'adolescenza), organizziamo la merenda solidale.
La ricreazione si trasforma così in un gioco in cui scoprire da dove
vengono il cacao, il tè, le banane e altri prodotti del Sud del mondo.
Ma non è solo un gioco... I bambini gusteranno i prodotti del
commercio equo per conoscere una merenda diversa, buona per chi
la mangia e buona per chi la produce.
Costo: 1 € circa a bambino.
Modalità e costi
Per ogni incontro sono previste due ore di lezione, per classi singole.
Gli incontri possono strutturarsi anche in un percorso didattico
approfondito di due o più incontri, da concordare con l’insegnante.
Il costo di un intervento di due ore è di 60 € (IVA compresa) per un
gruppo classe.
PROPOSTE DIDATTICHE
pag.
pag. 3 / 5
LA STORIA DEL CACAO
Destinatari
Contenuti
Tempo
Scuola primaria
Commercio equo e solidale, analisi degli
squilibri globali, la storia del cacao
Da dove viene il cacao che metto al mattino
nel latte? Chi ha seccato le foglie del tè? E lo
zucchero
di
canna
Dall’esperienza
quotidiana di ciascun bambino, con giochi
ed attività tese a favorire la partecipazione,
si propone un percorso introduttivo alle
tematiche sui rapporti tra Nord e Sud del
mondo, sulla provenienza dei prodotti, sulla
globalità
dell’economia
e
le
sue
conseguenze. E si comincia a riflettere sul
ruolo che ciascuno di noi riveste come
consumatore,
e
sul
concetto
di
responsabilità. Per un bambino che mangia,
c’è sempre qualcuno che lavora, magari
dall’altra parte del mondo. E questo
qualcuno può avere una storia da
raccontare.
Giochi di ruolo, Presentazione in PowerPoint,
racconti, video, schede di lavoro
Un incontro da 2 ore
Sede
Tel.
e-mail
P.IVA
Referente
CONTATTI
VIALE MARTELLI 6, 33170 PORDENONE
388 12 90 797
[email protected]
01278160930
LUCA MUCIBELLO
Descrizione
Strumenti
COOPERATIVA L'ALTRAMETÀ
DOLCE FRUTTO, STORIA AMARA: LA BANANA
Destinatari Scuola primaria
Contenuti
Commercio equo e solidale, analisi degli
squilibri globali, il caso delle banane
Descrizione Quale storia si nasconde dietro un frutto dolce
come la banana? I bambini ripercorrendo il
viaggio di una banana, scopriranno da quali
paesi proviene questo frutto e in quali
condizioni lavorano i produttori. La banana è
infatti un esempio emblematico di tutti i
problemi di giustizia e ambientali connessi ad
un tipico prodotto del Sud del mondo che ha un
grande mercato nel Nord. Verrà simulato
attraverso un gioco il lavoro nelle piantagioni di
banane in tutte le sue fasi (raccolto,
stoccaggio,
inscatolamento,
vendita)
e
spiegato il percorso alternativo delle banane
del commercio equo e solidale
Strumenti
Giochi di ruolo, Presentazione in PowerPoint,
racconti, video, schede di lavoro
Tempo
Un incontro da 2 ore
Sede
Tel.
e-mail
P.IVA
Referente
CONTATTI
VIALE MARTELLI 6, 33170 PORDENONE
388 12 90 797
[email protected]
01278160930
LUCA MUCIBELLO
PROPOSTE DIDATTICHE
pag.
pag. 4 / 5
ACQUA BENE COMUNE
Destinatari
Contenuti
Descrizione
Strumenti
Tempo
Sede
Tel.
e-mail
P.IVA
Referente
Scuola primaria
Conoscenza dell’acqua, la storia e gli usi, la
distribuzione sul pianeta e l’accesso,
consumo responsabile
L’acqua è elemento indispensabile della
nostra vita, essa è presente fuori e dentro di
noi. Analizzando il significato dell’acqua, i
bambini affronteranno i temi relativi alla sua
presenza nell’ambiente, all’utilizzo e al
consumo quotidiano. Insieme, mediante
anche schede di lavoro, letture, e giochi,
valuteremo il futuro dell’acqua cercando di
capire se essa sia un diritto o una merce.
Inoltre ai ragazzi verrà fornito un supporto
che gli permetterà di acquisire atteggiamenti
ecologicamente corretti verso un utilizzo
razionale e responsabile dell’acqua .
Giochi di ruolo, Presentazione in PowerPoint,
racconti, video, schede di lavoro
Un incontro da 2 ore
CONTATTI
VIALE MARTELLI 6, 33170 PORDENONE
388 12 90 797
[email protected]
01278160930
LUCA MUCIBELLO
COOPERATIVA L'ALTRAMETÀ
PROPOSTE DIDATTICHE
pag.
pag. 5 / 5