Inaugurati Ortopedia, Blocco Operatorio, Centro

Transcript

Inaugurati Ortopedia, Blocco Operatorio, Centro
Alla presenza del Presidente di Regione Lombardia Roberto Maroni
Inaugurati oggi Ortopedia Traumatologia, Blocco Parto, Centro
Procreazione Medicalmente Assistita dell'Ospedale di Manerbio
e Sale Operatorie di Desenzano
I lavori di ristrutturazione hanno comportato un investimento complessivo
di oltre 10 milioni di euro
Si è tenuta nel pomeriggio la cerimonia d’inaugurazione dell'Unità Operativa Ortopedia
Traumatologia, del Blocco Parto, del Centro Procreazione Medicalmente Assistita dell’Ospedale di
Manerbio e delle Sale Operatorie di Desenzano.
Al taglio del nastro, accanto al Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera Marco Votta, erano
presenti il Presidente di Regione Lombardia Roberto Maroni, il Presidente della Provincia di
Brescia Pier Luigi Mottinelli, la Presidente dell'Assemblea dei Sindaci Maria Carlotta Bragadina, il
Sindaco di Manerbio Samuele Alghisi e il Sindaco di Desenzano Rosa Leso.
Anche la platea era quella delle grandi occasioni, con rappresentanti del mondo politico,
istituzionale, economico e accademico.
“Un giorno importante per l'Azienda Ospedaliera – ha sottolineato il Direttore Generale Marco
Votta – nel quale inauguriamo nuovi locali frutto di due ristrutturazioni che hanno visto un
investimento di oltre 10milioni di euro finanziati dallo Stato, da Regione Lombardia e con fondi
dell'Azienda Ospedaliera. I nuovi locali hanno permesso di qualificare ulteriormente le due strutture
ospedaliere grazie a migliori condizioni di comfort per i pazienti e per gli accompagnatori.”
L'investimento è stato per l'Ospedale di Manerbio di 8.467.000 euro, dei quali 6.900.000 finanziati
dallo Stato e da Regione Lombardia, e per l'Ospedale di Desenzano di 1.800.000 euro finanziati per
1.700.000 euro con fondi regionali e 100.000 euro attinti dal bilancio aziendale.
In particolare:
OSPEDALE DI MANERBIO
La ristrutturazione del Presidio Ospedaliero di Manerbio ha interessato alcuni settori di 3 dei 6 piani
che costituiscono il corpo centrale della struttura.
Gestiti da ILSPA e realizzati da Frimat S.p.A., i lavori sono stati avviati nel 2010 e sono consistiti
nella ristrutturazione e ampliamento dell'Unità Operativa di Ortopedia Traumatologia e della
annessa Sala Gessi, della nuova Rianimazione, del Blocco Parto e del Centro di Procreazione
Medicalmente Assistita.
L'intervento di ristrutturazione ha comportato il completo rifacimento degli impianti elettrico,
rilevazione incendi, idraulico, gas medicali e di climatizzazione.
Inoltre particolare attenzione e cura sono state dedicate all’umanizzazione degli spazi anche
attraverso l’uso del “piano colore”, individuando le tonalità più adatte per i vari reparti: colori caldi
e “positivi” per le degenze e colori rilassanti per i locali sede di attività sanitarie di maggiore
impegno.
UNITA' OPERATIVA ORTOPEDIA TRAUMATOLOGIA
L’intervento di adeguamento strutturale e tecnologico dell'Unità Operativa Ortopedia Traumatologia
ha visto la ristrutturazione dei locali già esistenti e un ampliamento sia dell'Unità Operativa, con la
realizzazione di un nuovo corpo di fabbrica, che della Sala Gessi (non ancora in uso) e di un'area
contigua dedicata alla diagnostica ecografica di Pronto Soccorso.
La superficie totale occupata dall'Ortopedia Traumatologia è di mq 1.790 (contro i precedenti 1.470
mq) ed è composta da due aree dedicate alla degenza, per complessivi 38 posti letto, corredate di
locali accessori e di supporto.
Le due aree sono dislocate nel settore di nord ovest (ristrutturato) già sede dell'Unità Operativa e nel
nuovo corpo di fabbrica (settore sud ovest) adiacente e complanare al settore preesistente.
Le due porzioni di fabbricato, tra loro collegate, si trovano allo stesso livello planimetrico e
prendono vita da uno snodo centrale che fa da tramite tra il percorso proveniente dalla nuova
struttura del Pronto Soccorso e l’atrio ed è posto al piano rialzato a cui si accede da una scala
interna di raccordo tra i piani.
L'atrio ospita i blocchi ascensori: quattro a disposizione dei visitatori e tre riservati agli operatori.
L'intervento strutturale ha apportato una maggiore funzionalità e razionalità distributiva delle aree
dedicate alla degenza e dei servizi di supporto; un netto miglioramento del comfort alberghiero e
della privacy per il paziente nonché della luminosità di tutti gli ambienti comuni, come ad esempio
il salotto e la sala di attesa esterna; una maggiore razionalità ed integrazione dei percorsi e un
miglioramento della sicurezza sia per i pazienti che per gli operatori.
L'Unità Operativa è stata arredata con arredi nuovi acquistati nell'ambito dello stanziamento
regionale.
BLOCCO PARTO E CENTRO PROCREAZIONE MEDICALMENTE ASSISTITA
Il nuovo Blocco Parto è ubicato al terzo piano - Blocco B ala est - ed occupa una superficie di circa
570 mq (contro i precedenti 370 mq).
E' dotato di due accessi separati: il primo riservato agli operatori ed alle pazienti barellate con
percorso distinto e segnalato; l'altro, annesso al vano scale comune, dedicato agli utenti ed ai
visitatori provenienti dall'esterno in contiguità con l'Unità Operativa Ginecologia Ostetricia.
Completa l'ala est l'area dedicata al Centro di Procreazione Medicalmente Assistita.
Il Blocco Parto è costituito da diversi locali, in stretta successione tra di loro:
• la sala d'attesa per gli accompagnatori delle future mamme e delle pazienti del Pronto Soccorso
Ginecologico dotato di sala visita e sala di monitoraggio
• tre sale parto, più spaziose e luminose rispetto alle precedenti, dotate di moderne attrezzature, rete
informatica e di tutti i comfort: servizi igienici privati, letto parto tradizionale, un locale dotato di
letto ergonomico ed un altro di vasca per il parto in acqua che permette all'Ospedale di Manerbio di
offrire questa modalità di analgesia naturale
• alcuni locali dotati di isola neonatale e culle termiche per il benessere del neonato, a corredo delle
sale parto
• un box lavoro open space per gli operatori e spazi destinati a deposito materiale e presidi sanitari.
Separata per motivi di sicurezza e igiene, ma in continuità, è allestita una sala operatoria per tagli
cesarei in urgenza/emergenza corredata di aree per la preparazione degli operatori e delle pazienti e
allestita con pensili e lampada scialitica di nuova acquisizione.
Il Centro di Procreazione Medicalmente Assistita è costituito da due Ambulatori, dal Laboratorio
in vitro e da un locale destinato alla crioconservazione degli embrioni, per il quale sono stati
acquisiti cinque contenitori per azoto liquido. Sia il locale di crioconservazione che il Laboratorio
sono dotati di un sistema di controllo accessi e di monitoraggio di tutti i parametri tecnici
(temperatura, qualità aria, ecc.) che garantisce la verifica e la tracciabilità delle corrette condizioni
di lavorazione e conservazione.
I lavori di ristrutturazione hanno riguardato anche l'Unità Operativa Rianimazione, che per la
particolarità dell'attività svolta non viene oggi inaugurata, si sviluppa su 930 mq (contro i precedenti
370 mq) e offre un nuovo Ambulatorio per la Terapia del Dolore contiguo all'Unità Operativa.
Collocata immediatamente sopra il Pronto Soccorso, con il quale è collegata tramite un
montalettighe dedicato, è complanare ed adiacente al Servizio di Emodinamica e con la futura area
destinata alla Cardiologia ed Unità di Terapia Intensiva Coronarica.
È dotata di 5 posti letto (+ 1 per isolato) e di nuovi arredi sanitari e non - carrelli, banconi, armadi,
frigoriferi, lettini visita e arredi d’ufficio - che hanno comportato un investimento di oltre 100.000
euro.
Sono stati inoltre acquistati 4 nuovi ventilatori polmonari, in sostituzione di quelli già in uso, per un
investimento di 80.000 euro; un monitor multiparametrico e un letto per l’allestimento del posto per
isolato con un investimento 30.000 euro.
OSPEDALE DI DESENZANO DEL GARDA
SALE OPERATORIE
I lavori di riqualificazione del vecchio blocco hanno riguardato un’area complessiva di 967 mq e
hanno permesso la realizzazione di 2 nuove sale operatorie idonee allo svolgimento di attività
chirurgica maggiore grazie ad un intervento di ristrutturazione radicale che ha compreso anche gli
impianti elettrici, gas medicali, antincendio, climatizzazione e trattamento aria.
La ristrutturazione delle due sale operatorie rappresenta la fase conclusiva di un progetto più ampio
che ha visto anche la creazione di 3 nuove sale, attive dal 2011.
L'intervento strutturale appena concluso ha consentito di creare un collegamento con il blocco
operatorio esistente, percorsi separati per sporco/pulito, locali unici per la preparazione ed il
risveglio dei pazienti a supporto di tutte le sale operatorie in sostituzione dei locali
preparazione/risveglio esistenti - separati per ogni sala - migliorando così l’assistenza ai pazienti ed
ottimizzando l’utilizzo delle risorse.
È stata anche realizzata un’area dedicata alle attività chirurgiche ambulatoriali che consiste in altre
due sale opportunamente attrezzate e dotate di uno spazio comune dedicato alla preparazione per i
chirurghi, una sala di accettazione e refertazione e un'ampia sala dedicata al trattamento dei
pazienti sia nel pre che nel post intervento.
I lavori sono stati avviati lo scorso mese di gennaio e si sono conclusi in ottobre.
Il progetto è stato realizzato e diretto dallo Studio d'Ingegneria Avigo & Palumbo di Brescia con la
collaborazione del Geom. Fabiano Faini di Nave ed i lavori sono stati eseguiti dalle ditte
Edilbertoletti di Castiglione delle Stiviere e Aflutec di Cellatica.
Nell’ambito dell’appalto per la ristrutturazione delle Sale Operatorie sono state fornite le
apparecchiature ad installazione fissa: lampade scialitiche, pensili, passamalati ed il sistema di
telemedicina per una delle sale.
L'allestimento è in via di conclusione grazie all'acquisto di arredi specifici: armadi metallici su
ruote, carrelli e mensole portastrumenti, piantane porta flebo, ecc. oltre a 4 pompe a siringa per
anestesia e un video laringoscopio per intubazione per un investimento complessivo di 36.000 euro
finanziati per 23.000 euro con fondi regionali e 13.000 euro attinti dal bilancio aziendale.
L'inizio dell'attività è previsto per il prossimo mese di gennaio.
Desenzano del Garda 09/12/2015
Ufficio Stampa
Azienda Ospedaliera di Desenzano del Garda
Località Montecroce
25015 Desenzano del Garda
Telefono 030.9145575
mail: [email protected][email protected]
www.aod.it