EDIWheel NEWS LETTER

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EDIWheel NEWS LETTER
EDIWheel NEWS LETTER
Design based on reality
No.: 2
2010-16-12
NEWSTICKER EDIWheel LANCIATO
CON SUCCESSO
WWW.EDIWheel.NET:
OVERVIEW
La prima edizione di Newsticker EDIWheel, pubblicato
il 25 Marzo del 2010, e distribuito a livello Europeo via
email ha trovato una eco positiva. I destinatari hanno
apprezzato il nuovo mezzo di comunicazione adottato per lo standard industriale Europeo. Nel frattempo,
sono stati registrati piu’ di 100 nuovi destinatari. Il
ritorno positivo si deve al fatto che EDIWheel Newsticker e’ pubblicato in cinque lingue Europee: Inglese,
Tedesco, Spagnolo, Francese e Italiano. Un archivio
per tutti i futuri Newstickers e’ stato installato e si puo’
trovare sul sito www.ediwheel.net.
I principali contenuti dello standard per lo
scambio elettronico di dati offerto dalla
industria Europea dei pneumatici –
EDIWheel – e’ posto sul sito internet
www.ediwheel.net.
Una presentazione introduttiva da una
panoramica dettagliata delle soluzioni per il
mercato
Europeo
dei
pneumatici
contenute all’ interno di EDIWheel.
PUBBLICATA LA VERSIONE
EDIWheel 2010
Negli ultimi anni migliaia di interazioni elettroniche
hanno avuto luogo nell’ industria dei penumatici tra i
rivenditori e i produttori contribuendo ad ottimizzare i
processi di supply-chain su entrambi i lati. Nel corso
del tempo abbiamo ricevuto molti commenti utili per
apportare miglioramenti , che ora stiamo rilasciando
nella nuova versione 2010 (in precedenza denominata B2). Le caratteristiche principali di questa nuova
release sono
 Il catalogo prezzi (PRICAT) nella versione CSV con
classificazioni per i prodotti ed i veicoli armonizzati
tra i produttori e gia’ predisposti per gli imminenti
requisiti UE di etichettatura.
 Una richiesta/ risposta di Stato dell’ Ordine. Il
cliente puo’ informarsi sullo stato dei suoi ordini
presso il produttore in qualsiasi momento ed in
tempo reale. E’ stato aggiunto il metodo d’ ordine.
 Un elenco di bolle raggruppate in una lista.
Questo messaggio puo’ essere richiesto in qualsiasi momento dal cliente (Scenario pull) o puo’
essere inviato dal produttore ad intervalli regolari
(scenario push).
 L’ avviso di spedizione (DESADV) in formato XML
(scenario pull o push).
 Una Fattura in formato CSV e in formato XML gia’
predisposte per I nuovi requisiti UE di etichettatura.
Lo standard continuera’ ad essere migliorato sulla
base dei suggerimenti dei nostri clienti e di nuovi
scenari di business che possano nascere. Si possono
trovare maggiori dettagli circa i diversi messaggi e
scenari di business nella nostra seconda edizione del
Newsticker
EDIWHEEL
o
sul
sito
Web,
www.ediwheel.net. Buon divertimento!
PRESENTAZIONE INTRODUTTIVA:
http://www.ediwheel.net/en/ppt.htm
La lista dei partners dimostra il consenso
che EDIWheel riscuote a livello Europeo. Un
sezione protetta dedicata ai partners di
EDIWHeel raccoglie la documentazione
scaricabile.
Per la attuale versione denominata “Version
2010” sono documentati i seguenti
messaggi: Price Catalogue, Inquiry, Quote,
Order, Order Response, Order Status
Request, Order Status, Despatch Advice
Request,
Despatch
Advice,
Invoice,
Remittance Advice.
Ultimo ma non meno importante, il sito
interent fornisce gratuitament ai partners
uno strumento chiamato “Web-Checker”
con cui i partenrs stessi possono testare se i
propri messaggi sono consistenti con lo
standard.
EDIWheel NEWS LETTER
INFORMAZIONI TECNICHE
E SULLE RELEASE
NUOVI TIPI PRODOTTO E TIPI
VEICOLO NEL PRICAT
In evidenza nel PRICAT nella versione B2 2010 sara’ il
ridisegno delle classificazioni del Tipo-Veicolo e Tipo
Prodotto, che copriranno meglio le necessita’ del
cliente. Giusto per darvi un piccolo assaggio: con il
nuovo Tipo Veicolo, per esempio, saremo in grado di
distinguere tra camion e autobus, cosi come tra
motocicli, quad e scooter. Tra i maggiori vantaggi
legati al nuovo Tipo Prodotto ci saranno caratteristiche
come la stagionalita’ (estivo/invernale/all-season) ed
applicazioni (onroad/offroad).
AVVISO DI SPEDIZIONE IN
FORMATO XML
L’ avviso di spedizione e’ un documento elettronico
che facilita il ricevimento della merce e permette la
dichiarazione dettagliata della merce spedita. E’
inviato dal fornitore al cliente per annunciare una
spedizione. Il ricevente viene a conoscenza di quali
merci sono state spedite e quando. Questo permette a
chi riceve di preparare l’ ingresso della merce e di
comparare i dati della spedizione con quelli dell’
ordine risparmiando tempo e costi a livello logistico. Al
tempo stesso, la maggioranza dei clienti sara’ in grado
di effettuare la verifica fattura sulla base dell’ avviso di
spedizione ricevuto. L’ avviso di spedizione puo’ essere
utilizzato sia a monte che a valle nel processo di supply
chain.
L’ avviso di spedizione era, in precedenza, disponibile
in un solo formato, l’ EDIFACT. I Clienti hanno richiesto di
poter ricevere l’ avviso di spedizione sia attraverso un
processo iniziato dal fornitore (scenario push) sia
attraverso una richiesta adhoc da parte del cliente
stesso(scenario pull). L’ avviso di spedizione dovra’
essere trasmesso nello stesso range di tecnologie del
processo dell’ ordine i.e. formati XML ed EDIFACT.
Per soddisfare queste richieste sono stati sviluppati in
formato XML l’ avviso di spedizione e la richiesta di
avviso di spedizione. L’ avviso di spedizione XML
supporta:
 lo scambio sia nello scenario pull che push;
 l’ invio di informazioni relative ad una singola o a
molte spedizioni in uno stesso file
 facilitazione del disegno per la pubblicazione web
La richiesta di avviso di spedizione XML deve essere
usata solo nello scenario pull.
Design based on reality
Il cliente deve fare una richiesta al fornitore
basata sui seguenti criteri:

Acquirente /destinatario/ordinante

Data di spedizione (perido, inizio e /o
fine)

Oppure, riferimenti (numero ordine
del fornitore, numero ordine del
cliente, numero della bolla, etc.)
Le informazioni che riceve Il destinatario
sono:
 Le date di spedizione e di arrivo;
 I riferimenti (numero di spedizione,
numero ordine di acquisto, numero
ordine del cliente, etc.)
 Le informazioni relative ad acquirente,
destinatario merce, ordinante;
 Le
informazioni
sul
prodotto
(identificatore, descrizione, identificatore per la tracciatura);
 Peso e quantita’ della spedizione(come
totale e/o a livello prodotto).
FATTURA IN FORMATO CSV
E XML
Partendo dall’ EDIFACT Euro Invoice gia’
esistente abbiamo definito un modello
commune per i dati della fattura. Alcune
estensioni gia’ presenti nel formato EDIFACT
sono state aggiunte a questo modello
comune, e.g. il riferimento della fattura
associata o il riferimento alla lista delle
spedizioni. Ma il reale vantaggio di questa
standardizzazione e’ l’ indipendenza del
contenuto dei dati dal formato. Quindi
siamo adesso in grado di presentare i dati
della fattura nei due nuovi formati CSV e
XML. Il CSV e’ un formato di lista separato
da punto e virgola, che e’ strutturato con
testata, dettagli e righe di totale. Per il piu’
flessibile formato XML la definizione del
documento fa parte del pacchetto
EDIWHEEL 2010 e puo’ essere facilmente
applicata alla maggior parte dei traduttori
EDI.
INCREMENTATI I TIPI ORDINE
Dobbiamo premettere che EDIWheel non
ha l’ ambizione di standardizzare il processo
degli ordini dei fornitori. La transazione
Adhoc Edi ORDER fasa soltanto le
informazioni rilevanti tra il processo degli
ordini del fonitore con le necessita’ dei
rivenditori.
EDIWheel NEWS LETTER
Un importante miglioramento nel messaggio ORDER e’
stata l’ introduzione del tag Transport-Priority. Inizialmente un Adhoc-EDI ORDER richiedeva di avere la
data di Richiesta Consegna specificata per ogni linea.
Cio’ e’ ancora possibile e se, ne la Priorita’ di Trasporto
ne la Data di Richiesta consegna sono specificate, il
fornitore applica uno schema ordine/spedizione di
default. (Puo’ essere GG+1, GG+n, due volte la
settimana
etc
basandosi
sull’
accordo
cliente/fornitore). Quando il tag TransportPriority era
stato inizialmente introdotto Ediwheel prevedeva due
valori standard RUSH e REPL. RUSH significa che l’ intero
ordine deve essere processato secondo uno schema
che e’ piu’ veloce rispetto a quello abituale (potrebbe
essere spedizione in giornata, GG+1,...). REPL sta per
Replenishment, ma Replenishment non ha lo stesso
significato e di conseguenza la stessa applicazione per
ogni fornitore (occorre verificare presso il fornitore). Fino
ad oggi solo gli ordini fermi potevano essere gestiti e
qualificati attraverso l’ uso di questo tag. E’ emersa la
necessita’ di qualificare l’ ordine stagionale. Tali ordini
sono generalmente processati in due fasi. La prima
fase e’ la raccolta dei fabbisogni dei rivenditori per la
stagione, e la seconda e’ la reale spedizione della
merce. EDIWHEEL ha introdotto adesso il valore
addizionale “SEAS” per la Priorita’ di Trasporto. Questo
permettera’ al cliente di inviare i suoi fabbisogni.
Processando il valore SEAS il fornitore rispondera’ per
confermare di aver ricevuto l’ ordine ma impostera’
tutte le schedulazioni con la data consegna fittizia
99991231, poiche’ la spedizione sara’ gestita
successivamente in una seconda fase attraverso un
processo che puo’ differire da fornitore a fornitore.
che possono inficiare il corretto processo del
messaggio entrante. L’ integrazione di
queste funzionalita’ di convalida nel
documento elettronico di risposta e’ una
caratteristica
unica
dello
standard
EDIWHEEL.
NUOVI PARTNERS EDIWheel
Dall’ inizio di EDIWHEEL 2000 in Germania lo
standard industriale ha iniziato a diffondersi
a livello Europeo. Oggi EDIWHEEL ha
partners in molti paesi Europei. Oltre ai
principali produttori e ai loro clienti, societa’
di software in tutta Europa si sono unite alla
“community”. Nel 2010, il produttore di
pneumatici Hankook, la software house
Inglese CAM Systems e il distributore
Tedesco van den Ban hanno aderito a
EDIWHEEL. La lista completa dei partners –
produttori di pneumatici e societa’ di
software – possono essere trovati sul sito
internet.
MEMBRO DEL CONSIGLIO
EDICETI DI QUESTO NUMERO
Frank Plock
GOODYEARDUNLOP
… UNO STANDARD PER FACILITARE
L’ INTEGRAZIONE APPLICATIVA.
Gli standards ad hoc EDIWHEEL, forniscono ben piu’
che una possibilita’ di scambio dati. Sono fatti per
stabilire una veloce e semplice integrazione fra i sistemi
di distributori e rivenditori e le applicazioni dei produttori. A questo scopo nei documenti standard che devono
essere restituiti dal produttore al destinatario sono stati
integrati anche codici errore e warnings. Questi
standards permettono ai programmatori del sistema
ricevente di migliroare facilmente le loro applicazioni e
di rendere il loro uso piu’ comodo per gli utenti. I codici
di errore informano l’ utilizzatore di problemi tecnici
come problemi di comunicazione ma anche di
problemi di contenuto come per esempio codici
materiali errati etc. che non sono facili da tracciare
usando qualsiasi combinazione di criteri di ricerca.
Quindi gli utenti risparmiano tempo e possono servire i
loro clienti piu’ velocemente e in modo piu’ accurato
sapendo esattamente la ragione per cui una certa
inquiry, un ordine o richiesta di order status hanno problemi
Design based on reality
Membro permanente del EDICETI per 9 anni
fornisce una lunga esperienza nei Processi
delle Vendite. In particolare il PRICAT
appartiene alla sua area personale di
competenza.
CONTACT
Wirtschaftsverband der deutschen
Kautschukindustrie e.V., wdk
Michael Berthel
Zeppelinalle 69
D-60487 Frankfurt a.M.
F: 0049 69 7936 145;
Email: [email protected]
Web: www.ediwheel.net