Spesa redditi Intera PA
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Spesa redditi Intera PA
Roma, 13/06/2016 Retribuzioni P.A. : dal 2010 ad oggi perso l’8,8%. Il blocco dei rinnovi contrattuali e il costante taglio delle risorse destinate al salario accessorio, abbinati al blocco del turn-over, stanno impoverendo le pubbliche amministrazioni e hanno falcidiato le retribuzioni dei dipendenti pubblici. Quanto da noi sostenuto trova oggi ulteriore conferma nella Relazione 2016 sul costo del lavoro pubblico della Corte dei conti, sia in termini di spesa che di valore politico della sentenza 178/2015 della Corte costituzionale. Una sentenza, su ricorso dell'Unsa, che ha dichiarato l’illegittimità costituzionale della ulteriore proroga del blocco della contrattazione collettiva per i dipendenti pubblici. Ci conforta in parte la dichiarazione della Corte dei conti che sostiene, con nettezza, “la chiusura di una fase di severe misure di contenimento della spesa per redditi da lavoro, e sollecita la ripresa di ordinarie politiche di personale.” È emblematica la constatazione della stessa Corte dei conti allorquando constata che “si è prodotta una riduzione della spesa per redditi con un riposizionamento della stessa ai livelli del 2006, con il risultato di aver annullato gli incrementi dovuti alle due tornate contrattuali 2006-2007 e 2008-2009.” Non ci confortano le risposte del Governo. I numeri sono impietosi: - Dal 2010 al 2015 sul lavoro pubblico c’è stato un risparmio di spesa di 36,8 miliardi di euro; - Negli stessi anni sul lavoro pubblico c’è stata una riduzione strutturale della spesa di 10,8 miliardi di euro; - Una perdita di valore monetario delle retribuzioni pari all’8,8%; a cui si aggiunge una riduzione delle retribuzioni di fatto di circa 500 euro nelle amministrazioni centrali e di circa 1.200 euro nelle amministrazioni locali. Numeri e considerazioni che dovrebbero spingere per chiudere la fase del “blocco” e riaprire la stagione dei rinnovi contrattuali sulla base del principio sancito nella sentenza della Corte costituzionale e ricordato nella relazione della Corte dei conti: “la contrattazione collettiva ha non solo il compito di garantire l’adeguatezza delle retribuzioni al costo della vita, ma anche quello di delineare lo scenario per un utilizzo della leva salariale finalizzato a migliorare l’efficacia e l’efficienza dell’azione amministrativa.” L’UNSA è pronta ad affrontare questa sfida in modo serio e responsabile. Una sfida però che non può assolutamente partire con i 300 milioni di euro (pari a 5 euro pro-capite) stanziati nella legge di stabilità e con il progetto della Madia di destinare gli aumenti contrattuali alle retribuzioni inferiori a 26.000 euro e cioè al 16% dei dipendenti pubblici. Alleghiamo le tabelle con i grafici e i dati elaborati dal Centro Studi “Renato Plaja – Pippo Conti” della Federazione Confsal-UNSA. Cordialità e saluti. Totale Spesa per redditi (milioni di euro) 175.000 - Intera P.A. Anni 2010-2015: un risparmio di spesa di 36,8 miliardi di euro I.V.C. anno 2010 Rinnovo CCNL Biennio economico 2008-2009 172.548 171.676 2015 su 2010: una riduzione di spesa strutturale di 10,8 miliardi di euro 170.271 169.615 170.000 Rinnovo CCNL Biennio economico 166.142 164.784 164.330 165.000 163.797 163.622 161.746 160.000 156.645 155.000 150.000 2005 2006 2007 2008 2009 2010 elaborazione Confsal UNSA su dati Istat - Conto economico P.A. 2011 2012 2013 2014 2015 Retribuzioni lorde pro-capite (in euro) Amministrazioni centrali 36.500 36.000 35.903 Amministrazioni locali applicando la rivalutazione monetaria (indice FOI) le retribuzioni lorde pro-capite , nel 2015, sarebbero dovute essere: 35.500 34.960 35.000 34.500 34.000 33.500 33.000 32.736 32.752 2009 2015 32.500 32.000 elaborazione Confsal UNSA su dati Istat - Conto economico P.A. Retribuzioni lorde pro-capite (in euro) 48.000 Amministrazioni centrali Amministrazioni locali Enti di previdenza 46.346 46.000 44.224 44.000 44.497 44.141 44.282 43.267 41.948 41.494 42.000 41.676 40.342 40.000 38.000 37.083 36.209 35.903 36.205 35.734 36.000 35.639 35.620 35.376 34.960 34.725 33.538 34.000 33.225 32.736 32.534 33.042 32.843 32.985 32.893 32.752 2011 2012 2013 2014 2015 31.509 32.000 31.020 29.826 30.000 28.969 28.000 2005 2006 2007 2008 elaborazione Confsal UNSA su dati Istat - Conto economico PA 2009 2010 Il rinnovo dei CCNL secondo Madia soggetti beneficiari in base alla retribuzione Comparti Categorie di personale Retribuzioni Medie (da Conto Annuale 2014) Unità di personale Scuola personale A.T.A. € 21.991,00 105.000 Ministeri Area 1^ Area 2^ € 23.531,00 € 26.411,00 10.000 55.000 Ag. Fiscali Area 1^ € 25.943,00 325 VV.FF. Operatori € 24.978,00 300 EPNE Area A € 27.027,00 1.817 Università Categoria B Categoria C € 22.774,00 € 24.621,00 5.800 24.000 Sanità Profili Ruolo Tecnico Profili Ruolo Amministrativo € 25.669,00 € 26.952,00 70.000 22.000 € 27.031,00 € 23.308,00 € 20.719,00 105.000 121.000 19.300 Regioni e Autonomie locali Categoria C Categoria B Categoria A Totale dipendenti beneficiari: Totale dipendenti Pubblica Amministrazione: Percentuale beneficiari: 539.542 3.253.067 16,6% Elaborazione Confsal UNSA su dati Mef RGS - Conto Annuale 2014