4 - ORDINE DEGLI ARCHITETTI PIANIFICATORI PAESAGGISTI E
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4 - ORDINE DEGLI ARCHITETTI PIANIFICATORI PAESAGGISTI E
Periodico informativo dell’Ordine degli architetti delle Province di Novara e del Verbano-Cusio-Ossola N. 4, nuova serie Marzo 1998 Autoriz. Tribun. Novara 11/11/1988 Distribuzione gratuita agli iscritti Spedizione Abbonamento Postale pubblicità 70% filiale di Novara Architetti News 4 Ma a che serve abolire gli Ordini ? di M. Gallione Gli architetti italiani sono particolarmente allarmati dalle risoluzioni che il governo intenderebbe intraprendere sulle loro teste, ma nel contempo si sentono forti delle loro ragioni e delle loro proposte. La questione centrale é il possibile declassamento degli Ordini. Ma perché questa iniziativa parte da oggi dal governo e non anche dal parlamento a da altri più ampi settori della società italiana? Non ci risultano infatti particolari istanze sociali o necessità urgenti tali da rendere improcrastinabili le pesanti dichiarazioni dei giorni scorsi. E non si tratta neanche di un problema legato all’Europa. Per l’Architettura e per gli architetti vi é infatti una specifica Direttiva CEE, la 384/85, e nella sua parte iniziale si stabiliscono i criteri e principi generali per l’Architettura e gli architetti europei e ove si riconoscono gli Ordini degli architetti. E non é nemmeno un problema legato alla direttiva CEE 50/92 sui servizi sulla quale, siamo sostanzialmente d’accordo quando essa sceglie i concorsi di progettazione come normale via per l’affidamento dei “servizi” di architettura o ingegneria. Noi riteniamo che il problema di fondo si basi sulla sostanziale differenza tra la fornitura di una prestazione intellettuale e quella di un altro semplice servizio di tipo puramente mercantilistico. E sul versante del rapporto tra Uomo e Mercato, inteso nella sua più ampia accezione di globalizzazione dei mercati, già si sono espressi più volte e con accenti molto preoccupati sia il Papa, sia il Presidente Scalfaro. Questa preoccupazione però qualche economista italiano non l’ha ancora colta o semplicemente ha tutto l’interesse a non volerla cogliere. “Prima del mercato e del profitto, va posto l’Uomo”, ricorda molto spesso il Papa; e così gli Ordini, seppur laicamente, vorrebbero continuare a fare; ovvero porre l’Uomo architetto, l’Uomo avvocato, l’Uomo medico al centro di questo dibattito. Dopo, anche se assolutamente necessari, ci sono il mercato e il profitto. Ma torniamo alle questioni poste: liberalizzazione dell’accesso agli Ordini, eliminazione dei minimi di tariffa, eliminazione del divieto di pubblicità per gli iscritti agli Albi. Queste sono affermazioni estremamente pericolose per il lavoro di centinaia di migliaia di professionisti in Italia; infatti colpire gli Ordini significa in realtà, colpire i professionisti che nei loro Albi sono iscritti, colpire il loro lavoro, i loro investimenti, i loro collaboratori. Ma nessuno ci ha ancora spiegato quali sono i vantaggi di questa rivoluzione, se non per i professionisti, almeno per il più generale interesse dello Stato. Innanzi tutto gli Ordini non costano una lira allo stato e la stragrande maggioranza di essi non pone alcuna limitazione all’accesso; per lo svolgimento delle loro funzioni, gli Ordini, usufruiscono esclusivamente di fondi interni, e i loro bilanci sono posti sotto il controllo della Corte di Conti. Gli Ordini sono inoltre organi ausiliari dello stato ed assicurano che l’interesse generale nell’ambito dell’architettura, o della sanità, piuttosto che del diritto, sia sempre garantito nel rapporto tra professionista e committente. In particolare l’accesso all’Ordine degli architetti é possibile a chiunque abbia sostenuto l’esame di stato. Vediamo però anche i numeri. Gli architetti iscritti agli Ordini oggi in Italia sono 76.000. Da sola l’Italia ha quasi la metà degli architetti iscritti di tutta l’Unione Europea. Ma non basta: in Italia vi é un architetto ogni 700 abitanti, quando la media europea é di un architetto ogni 2800 abitanti, con un rapporto di quattro volte maggiore. Quindi in realtà si é venuta a creare una eccessiva offerta rispetto alla domanda del mercato. Illudere i giovani dicendo loro che se fossero aboliti gli Ordini potrebbero trovare tranquillamente lavoro é un inganno. Già oggi tra i 76.000 architetti, o le altre centinaia di migliaia di professionisti, vi sono fortissime quote di disoccupazione o sottoccupazione e non vi può essere nessuno che può sostenere che siano gli Ordini ad impedire la soluzione di questo problema. Veniamo ora ai minimi di tariffa, questione ribadita con le altre, in una recente trasmissione Maastricth - Italia su RAI 3 dal Ministro dell’Industria Bersani. Per questo problema solo alcune considerazioni, premettento l’assoluta necessità di una loro riforma. La prima riguarda il costo degli architetti italiani i cui onorari a percentuale (fermi dal 1987), sono già attualmente i più bassi d’Europa, e che quindi non possono di per se stessi diminuire la concorrenza a livello europeo, anzi!!! ☞ continua in 4° pagina dal Consiglio 1 VARIAZIONI ALBO Seduta del 03.02.1998: Nuovi Iscritti 883. BERGAMASCO Marcello 884. BERRA Luca 885. GIRO Maurizio 886. MOSSOTTI Massimo 887. PALVETTI Salvatore 888. PEDUZZI Claudia Seduta del 17.02.1998: Nuovi Iscritti 889. BOVIO Roberto 890. FERRARI Mario 891. SCAGLIA Luca Cancellazione per trasferimento 743. ZANCANARO Stefano dalle Commissioni 2 Appuntamenti di Commissione Commissione Cultura Commissione Nuovi Iscritti Venerdì 27 marzo ore 18,00 Mercoledì 15 aprile ore 21,00 Mercoledì 29 aprile ore 18,00 Redazione AN Architetti News si riunisce di norma il mercoledì alle ore 21,30 c/o la sede dell’Ordine. Gruppo INTERNET si riunisce di norma il giovedì alle ore 17,30 c/o la sede dell’Ordine. Corsi Le Commissioni Cultura e Nuovi Iscritti comunicano che a partire dal mese di maggio (‘98) si terrà presso la sede dell’Ordine un corso propedeutico all’utilizzo dei mezzi informatici nella progettazione architettonica. L’obiettivo di questa iniziativa, strettamente legata al ciclo di incontri Conversazioni sulla Professione di Architetto, é dare un piccolo contributo in-formativo in materia di software dedicati alla progettazione architettonica. Il corso sarà articolato in n.10 lezioni di due ore ciascuna nelle quali verranno ripercorse le tappe di elaborazione di un progetto campione, sino alla stampa dello stesso. Il costo é di L.100.000 + iva. Affinché sia possibile avviare il corso dovranno pervenire un numero minimo di 15 iscrizioni (o prenotazioni) ed è previsto un numero massimo di 25 partecipanti. Gli interessati sono invitati a prendere contatto, al più presto, con la Segreteria dell’Ordine. Questa iniziativa è resa possibile grazie al contributo di : ZENIT Informatica, per l’hardware e il software (n.5 Power Macintosh G3 n.5 monitor Apple Color Sync 17”, n.1 scanner Umax Speedy II, n.1 stampanteGcc Tecnologies Laser A4 Elite e le licenze: Archicad-Radar/Ch, Art lantis, Adobe Photoshop, Freehand); TORRI LUIGI s.n.c. per la riproduzione e stampa di quanto prodotto durante il corso; S.A.R. s.n.c. per la fornitura di un plotter Encad Ink-Jet. dal C.N.A. 3 Riordino delle professioni intellettuali. Il giorno 4 marzo ‘98 è stato presentato al Consiglio Nazionale degli Architetti lo Schema di legge-delega in materia di libere professioni, elaborato dalla Commissione nominata dal Ministro di Grazia e Giustizia Flick presieduta dall’On. Mirone. John M. Johansen. Lo spazio pneumatico dell’architettura. Ci sembra importante sottolineare che il testo non contiene proposte volte all’abrogazione degli Ordini anzi agli Ordini vengono delegate mansioni sino ad oggi istituzionalmente non riconosciute. Certo si tratta di una “proposta” di legge pertanto non mette al riparo dagli attacchi e dalle opposizioni dei detrattori storici degli Ordini, rappresenta comunque un positivo e possibilista punto di partenza per la nostra difesa futura. Riportiamo estratto dell’articolato che individua i compiti degli Ordini, il testo integrale dello schema di legge è disponibile c/o Segreteria dell’Ordine ed invitiamo gli iscritti a prenderne visione. Art.1[...] G) attribuzione ai Consigli degli Ordini, provinciali e/o regionali o distrettuali, di funzioni - da esercitare in conformità alle generali direttive eventualmente impartite dai Consigli Nazionali, sentiti i Ministeri competenti - nelle seguenti materie: aa) formazione ed aggiornamento periodico della professionalità; bb) ricerche circa le modificazioni del mercato delle prestazioni, con individuazione della problematica oggetto delle prestazioni professionali e delle attività divenute meramente esecutive; cc) tenuta ed aggiornamento degli albi; dd) rappresentanza istituzionale degli iscritti a livello provinciale e regionale; ee) rapporti con gli Enti locali, relativamente alle materie di competenza degli ordini; ff) regolamentazione delle attività degli iscritti nelle materie di competenza degli ordini; gg) controllo della deontologia, sotto il profilo della qualità delle prestazioni professionali; hh) elaborazione e pubblicizzazione all’utenza dei contenuti minimi delle singole prestazioni professionali, anche utilizzando e diffondendo le norme tecniche sulla gestione per la qualità e promuovendo la cultura della qualità; ii) iniziative dirette a promuovere ed organizzare il coordinamento, a livello locale, delle professioni intellettuali; ll) ogni altra attività opportuna per lo sviluppo della professione in conformità delle esigenze di tutela degli interessi generali di cui al punto A); [ovvero “...protezione degli interessi ☞ continua nella pagina seguente ZENIT informatica s.r.l. via Ugo Foscolo 4 S. Pietro Mosezzo (NO) tel./fax 0321. 53668 Tutti i marchi sono registrati dalle rispettive aziende http://www.zenit.it RUBRICHE 1 dal CONSIGLIO 2 dalle COMMISSIONI 3 dal CNA 4 dagli ISCRITTI a cura del Consiglio e/o dei consulenti incaricati 5 eINARCASSA PREVIDENZA 6 dalla FEDERAZIONE 7 eDEONTOLOGIA PROFESSIONE a cura del Consiglio 8 PARCELLE e TARIFFA 9 FORMAZIONE e LAVORO 10 BANDI e CONCORSI 11 I N T E R N E T 12 eAPPUNTAMENTI BIBLIOTECA Appunti e Informazioni utili Grazie Speciale a Gianni o della vignetta Architetti News pubblici generali, collegati all’esercizio delle libere professioni intellettuali, in qualunque modo e forma esercitate, mediante i controlli di affidabilità...”) Il CNA, nel mese di gennaio, inviava un comunicato in cui chiariva lo stato avanzamento lavori proprio in merito alla definizione del futuro degli Ordini (prot. n° 176 del 22.01.98): “I recenti articoli apparsi sulla stampa riguardo agli Ordini Professionali stanno creando momenti di confusione nell’opinione pubblica e disorientamento tra gli iscritti. Gli organi di informazione hanno veicolato l’affermazione che la Commissione nominata dal Ministro di Grazia e Giustizia Flick per l’elaborazione della legge quadro sulle professioni e presieduta dal Sottosegretario, On. Antonino Mirone, il cui testo legislativo sarà ultimato e consegnato il prossimo 28 febbraio, prevede l’abolizione degli Ordini Professionali e i minimi di tariffa. Tali notizie, allo stato, non corrisponderebbero al vero in quanto da questo Consiglio Nazionale sono stati direttamente contattati i rappresentanti delle Professioni all’interno di detta commissione e il Sottosegretario Mirone, che hanno verbalmente smentito le suddette affermazioni e garantito il loro impegno a favore delle Professioni e la conferma del testo concordato, a noi favorevole. Gli interventi del Consiglio Nazionale all’unisono sono stati, comunque rivolti anche ad altri uomini di Governo ed esponenti di rilievo del Parlamento che hanno ribadito il loro impegno per le “Professioni protette”, pur in un necessario riordino e revisione critica degli Ordinamenti professionali attualmente proiettati verso l’Europa, sebbene legati ad una tradizione storica che in qualche modo va salvaguardata. Attualmente il nostro impegno é totale in questa direzione, anche per non conservare posizioni di mero privilegio ma per difendere i valori dell’Architettura del nostro Paese. Al riguardo con il Consiglio Nazionale Ingegneri e i Consigli Nazionali delle altre professioni tecniche è stato elaborato un documento in intesa sui principi della legge quadro, che è stato inviato al Ministro Flick, oltre a un comunicato stampa sui temi attualmente all’attenzione dell’opinione pubblica. Nel contempo, a seguito di una Assemblea plenaria del C.U.P. svoltasi oggi presso la sede di questo stesso Consiglio, è stato predisposto un ulteriore comunicato stampa perché la Commissione presieduta dal Sottosegretario Mirone concluda nel più breve tempo possibile e positivamente per gli Ordini, il proprio lavoro. Nell’allegare in copia i suddetti documenti, perché questi possano essere veicolati attraverso la stampa locale, vi invitiamo ad attivarvi, nelle forme che riterrete più opportune, per sensibilizzare l’opinione pubblica, gli iscritti e i parlamentari locali sui principi guida e gli obiettivi della nostra azione, a difesa dei diritti dei cittadini per un’architettura di qualità.” Si riporta stralcio circolare CNA con oggetto: “Reclamo avverso il Decreto Karrer - Procedura di infrazione nei confronti del Governo Italiano”. - prot. n° 394 del 19.02.98: “Si trasmette la nota ufficiale che la Commissione Europea ha indirizzato al Governo italiano, comunicando l’avvio di una procedura di infrazione per l’incompatibilità delle disposizioni del D.P.C.M. 27 febbraio 1997, n. 116 (c.d.“Decreto Karrer”) con quelle contenute nella direttiva 92/50CEE. Come si può evincere dalla lettura del testo, la Commissione ha ripreso quali integralmente i rilievi formulati da questo Consiglio con il reclamo a suo tempo ad essa inoltrato, copia della quale fu inviata a tutti gli Ordini. In particolare, l’Organo comunitario precisa testualmente, in fondo alla prima pagina della nota di trasmissione, Periodico edito dal Consiglio dell’Ordine degli Architetti delle Province di Novara e del Verbano, Cusio, Ossola A.N. - Architetti Novaresi News Numero 4 nuova serie Marzo 1998 Autoriz. Tribun. Novara 11.11.1988 Distribuzione gratuita agli Iscritti Numero 4- Marzo 1998 PERIODICO INFORMATIVO DELL’ORDINE DEGLI ARCHITETTI DELLE PROVINCE DI NOVARA E DEL VERBANO-CUSIO-OSSOLA che “l’esame di compatibilità é stato avviato a seguito di un reclamo alla Commissione”. Gli interessati possono richiedere alla Segreteria copia della nota della Commissione Europea. - prot. n° 654 del 04.03.98: “Con riferimento alla precedente circolare si comunica che questo Consiglio ha richiesto al proprio consulente legale internazionale, prof. avv. Antonio Tizzano, estensore del reclamo presentato innanzi alla Commissione Europea, di ricevere un quadro riepilogativo dello stato della procedura di infrazione avviata nei confronti del Governo italiano. Tale documento contiene, altresì, indicazioni circa il possibile “utilizzo” dell’iniziativa intrapresa dalla Commissione in ogni ambito territoriale, nazionale e locale. Sulla scorta di tali indicazioni, si invitano gli Ordini a vigilare sulla eventuale applicazione delle disposizioni del decreto in oggetto da parte di amministrazioni pubbliche nonostante la pronuncia comunitaria, segnalando la circostanza a questo Consiglio e valutando la possibilità di impugnare i relativi atti innanzi al competente giudice amministrativo”. Gli interessati possono richiedere alla Segreteria copia del parere dell’avv. Tizzano. dagli ISCRITTI 4 Riportiamo la lettera di una giovane professionista, Giorgia Nicodemi, pubblicata sul quotidiano Italia Oggi di martedì 10 marzo u.s., con il titolo “La più bella professione”, invitando i lettori di AN News a sostituire semplicemente “consulente del lavoro” con “architetto”. Il futuro dei giovani in questo paese non appare particolarmente brillante. Il secolo che muore con il vecchio millennio, in una progressiva e inquietante dissolvenza, è ancora troppo carico di nubi per lasciare intravedere il sole nascente del secolo ormai prossimo a venire. Dubbi e inquietudini che tutti noi, chiamati finalmente dalla vita ad assumere quelle responsabilità che fanno di un semplice soggetto di diritti e doveri una persona che risponde a sé e agli altri delle proprie scelte. Quali certezze possiamo vantare? L’università, che frequento, appare sempre più un’isola lontana dalle esigenze, dai problemi e dai compiti che la concreta realtà ci pone ogni giorno. Anni di studio e sacrifici non sono sufficienti ad affrontare con sicurezza, o anche soltanto con meno timore, le incombenze quotidiane. Le nozioni che apprendiamo non servono quasi mai nella realtà che troviamo fuori delle aule universitarie. Tanti giovani preparati faticano non poco, e spesso per anni, a inserirsi nel mondo del lavoro per esercitare quello che i nostri padri costituenti definirono un diritto fondamentale del cittadino. Sul nostro futuro incombe un enorme debito pubblico irresponsabilmente contratto a fronte di nessun beneficio in termini di servizi al cittadino. Perché ho scelto di iniziare il tirocinio per la preparazione alla professione di consulente del lavoro? Forse perché reputo questa professione bella, giovane e ricca di futuro e ancor più bello e nobile l’oggetto di cui si occupa, il lavoro dell’uomo. Forse perché da quando ho iniziato il periodo di praticantato mi trovo a dover risolvere ogni giorno problemi nuovi, concreti, che un giorno dovrò saper risolvere per lavorare e vivere. Forse perché, dopotutto, l’Ordine è una grande famiglia dove c’é sempre qualcuno, qualunque ne sia la posizione o la carica, disposto a darmi una mano o un consiglio. Non è poco, credo, per un giovane di oggi. Eppure non passa giorno che non capi- Direttore Responsabile Marco PLATA Coordinatori dal Consiglio: Pier L. BENATO, Antonella FERRARI Redazione: Milly FALABRINO Patrizia MICALI, Marco SCAMPINI Internet: Lucia FERRARIS, Domenico GUJU’, Antonio MAZZERI, Francesco NAPOLETANO Direzione Ordine Architetti NO e VCO ti di ascoltare invettive o rampogne contro i “privilegi” dei liberi professionisti e degli ordini che li rappresentano. Personalmente non mi sento una privilegiata. Lavoro tantissimo ogni giorno, tra studio e pratica, senza percepire stipendi fissi, tredicesime, ferie e quant’altro. Semplicemente sto imparando, con impegno, una professione da qualcuno che è disposto a insegnarla, forse con maggiore amore e qualche attenzione in più dal momento che si tratta di mai madre. Ciò che lo Stato, con tutti i suoi mezzi, non riesce a fare. Una professione che il nostro presidente è convinto che sia “la più bella del mondo”. E quasi quasi, dopotutto, comincio a crederlo anch’io. INARCASSA e previdenza 5 Formazione di un elenco di professionisti per il conferimento di incarichi professionali (nota trasmessa da InArCassa) Questa Cassa di Previdenza intende procedere alla formazione di un elenco di professionisti, ingegneri ed architetti, esercenti la libera professione, per l’eventuale conferimento di incarichi professionali inerenti la gestione del patrimonio immobiliare dell’Ente. Costituiscono requisiti indispensabili l’iscrizione all’InArCassa e la regolarità della propria posizione contributiva nonché il documentato esercizio della libera professione di ingegnere o di architetto, in forma individuale, o associativa, con esclusione, pertanto, dei titolari di attività imprenditoriale. Si prega di voler dare divulgazione a tale iniziativa e richiedere ai professionisti interessati di inviare domanda di inserimento nell’elenco a: I n A r C a s s a - S e r v i z i o Pa t r i m o n i o - v i a S a l a r i a 2 2 9 - 0 0 1 9 9 R o ma restituendo, compilato in ogni parte anche lo schema allegato. La Cassa si riserva, in caso di richieste specifiche di affidamento di incarico di richiedere in una fase successiva un dettagliato curriculum inerente le attività svolte. Gli interessati possono richiedere copia della domanda alla Segreteria. Indicizzazioni delle pensioni e dei contributi Nella seduta del Consiglio di Amministrazione dell’InArCassa del 14.1.98 sono stati adottati i provvedimenti per l’anno 1998 concernenti le indicizzazioni delle pensioni e dei contributi sulla base della variazione percentuale dell’indice Istat intervenuta tra il 1996 e il 1997 (1,7%). Per effetto di tali provvedimenti: - l’importo delle pensioni erogate da InArCassa viene aumentato nella misura dell’1,7% - l’importo delle pensioni minime passa da 14.400.000 a 15.200.000; - gli scaglioni di reddito in base ai quali viene effettuato il calcolo della pensione passano da: 62.500.000 a 63.600.000 I scaglione 93.900.000 a 95.500.000 II scaglione 109.700.000 a 111.600.000 III scaglione 125.100.000 a 127.200.000 IV scaglione; - il limite del reddito IRPEF sulla cui base si calcola il 6% (relativo al contributo soggettivo) passa da 125.100.000 a 127.200.000, oltre tale reddito si applica il 3%; - il contributo soggettivo minimo dovuto dagli iscritti passa da Lit. 1.870.000 a Lit. 1.900.000; - il contributo integrativo minimo dovuto dagli iscritti passa da Lit. 561.000 a Lit. 570.000. Mutui fondiari - edilizi - tasso interesse. Nella riunione del 14.1.98, il Consiglio di Amministrazione ha fissato al 6,50% il tasso d’interesse dei mutui fondiari edilizi erogabili a tutti gli iscritti presso InArCassa. Tali condizioni sono applicabili ai contratti di mutuo perfeziona- Consiglio Presidente Claudio GRIGNASCHI Vice Presidente Roberto RIPAMONTI Segretario Massimo COGGIOLA Tesoriere Luigi COLOMBO ti successivamente alla data sopraddetta. Per assicurare agli iscritti informazioni più dettagliate in merito, é stato messo a disposizione presso l’Ufficio Mutui di InArCassa il numero telefonico 06/85274425 che potrà essere contattato nel seguente orario: - 9,00/13,00 tutti i giorni escluso il sabato; -15,00/18,00 nei giorni di martedì e giovedì. dalla FEDERAZIONE Deontologia e Professione 6 7 Il linguaggio dell’architetto Il disegno tecnico quale linguaggio universale è la struttura di relazione che l’architetto adotta per esprimere e realizzare l’idea. Se nel campo dell’estempore possiamo far rientrare qualsiasi forma di comunicazione, il campo della costruzione atto alla realizzazione dell’opera si restringe alle tecniche di elaborazione esecutiva che hanno il compito di dare certezze tecniche e contabili. Troppo spesso gli “architetti” (la cultura scolastica ha le sue colpe) hanno ritenuto che tale operatività fosse marginale nel proprio impegno o peggio ancora da lasciare a carico ad una terza figura “l’impresa”. Così facendo hanno contribuito all’impoverimento, ad escludere dalla centralità del progetto il ruolo dell’architetto come soprintendente, coordinatore ed esecutore dell’intero processo costruttivo. Tutto ciò ha contribuito a generare in sintesi una qualsorta di ruolo dell’architetto come addendo di un percorso che fa oggi riferimento “all’impresa dei servizi” e nel peggiore dei casi ad una figura superficiale distante dai bisogni reali ai quali dare risposte. Le colpe certo non sono tutte nostre, ma un punto fermo possiamo indicarlo se non altro per coloro che esercitano il ruolo in provincia, a margine del grande cantiere. L’elaborato grafico che rientra alle voci “progetto esecutivo” e “particolari costruttivi” deve essere preciso, rigoroso e certo non solo per essere riconosciuto ma per dare certezze di costruzione. Spesso siamo stati chiamati da parte amministrativa ad esprimere pareri sulla congruità della parcella professionale a seguito di imprevisti facenti capo a scarsa ed incompleta elaborazione sulla quale con facilità ricadono i maggiori oneri ed eventuali errori progettuali, a volte a torto, a volte a ragione. Varrà la pena di ripensare all’elaborato costruttivo con più determinazione e qualità al di là delle semplici variazioni di scala alla quale non è certo riconducibile le specifiche prestazioni professionali. (A. T.) Legge a favore dell’architettura Si riporta articolo da “Sole 24 Ore” del 28.02.98 “Atenei e Ordine per l’architettura”. Milano - Liberi professionisti e università si alleano per sollecitare la legge a favore dell’architettura. Riuniti in una commissione paritetica, il Consiglio nazionale degli architetti e la conferenza dei presidi delle facoltà di architettura hanno sottoscritto un documento “per una comune azione volta a rendere significativa la presenza” della professione nella società. L’approvazione della legge per l’architettura - spiega un comunicato diffuso ieri dal Consiglio nazionale - é necessaria per predisporsi al confronto europeo e ridefinire gli assetti professionali e formativi dell’architetto, ruolo Consiglieri: Pier L. BENATO Paolo COLPO Mario ERMINI Antonella FERRARI Agostino TURBA Hanno collaborato a questo numero: arch. A. Turba fondamentale per la modernizzazione del territorio e della città. Nel documento approvato dai vertici della categoria e delle facoltà afferma una serie di punti, tra cui il carattere “prioritariamente intellettuale del lavoro dell’architetto, non assimilabile, quindi ad attività di impresa o a fornitura di servizi.Viene inoltre sottolineato il ruolo “centrale ed insostituibile del progetto come elemento di garanzia del mercato e della concorrenza e la necessità, quindi, di una netta separazione fra momento progettuale ed esecutivo”: un’affermazione che si pone apertamente in contrasto con quanto indicato dalle conclusioni dell’indagine Antitrust su Ordini e Collegi. Infine, si riaffermano “l’esigenza di una base minima indiscussa perché il progetto possa essere condotto senza condizionamenti” e la necessità di valorizzare e dare impulso, nella legge quadro sui lavori pubblici, all’istituto del concorso di architettura per favorire l’elevazione della qualità, l’inserimento dei giovani laureati nel mondo della professione e la diffusione del dibattito sulle tematiche architettoniche. Presidi e professionisti hanno anche ribadito il ruolo decisivo delle strutture universitarie di architettura, impegnate in una recente e significativa opera di rinnovamento e l’impegno comune di università e professione per l’individuazione di regole che consentano la creazione di occasioni per la formazione professionale dei neolaureati. Parcelle e Tariffa 8 Nuova tariffa professionale per gli adempimenti derivanti dal D.Lgs. 494/96 - nota trasmessa dal C.N.A. La proposta, che sostituisce quella precedente, tiene conto di alcune osservazioni pervenute dagli Ordini Provinciali in materia e intende superare le incertezze derivanti dall’interpretazione della precedente versione, rendendo nel contempo più remunerativi e congrui i compensi derivanti da un impegno professionale oggettivamente oneroso e di grande responsabilità. Gli interessati possono richiederne copia alla Segreteria. Aggiornamento e Lavoro 9 Legge 09.01.1989 n. 13. Lettera Comune di Novara - Servizio Edilizia Privata del 05.02.98: “L’art. 1 della Legge 09.01.1989 n. 13, al titolo “Disposizioni per favorire il superamento delle barriere architettoniche negli edifici privati”, stabilisce che la progettazione deve comunque prevedere una serie di accorgimenti di cui alle lett. a), b), c) e d) del 3^ comma dello stesso articolo e che è fatto obbligo di allegare al progetto la dichiarazione del professionista abilitato di conformità degli elaborati alle disposizioni adottate ai sensi della medesima legge. Ciò premesso, nel richiamare anche i contenuti del D.M. 14.06.1989 n. 236, si invitano gli Enti in indirizzo a voler divulgare il contenuto della presente ai propri iscritti, affinché ne venga tenuto conto in sede della presentazione delle richieste di concessione edilizia”. Legge sui Lavori Pubblici - Disciplinare per gli incarichi professionali. L’Ordine degli Ingegneri e l’Ordine degli Architetti della Provincia di Torino hanno promosso una tavola rotonda per analizzare insieme alle Pubbliche Amministrazioni pregi e difetti della nuova normativa alla luce delle prime applicazioni del Decreto Segreteria di redazione Mirella Allievi,Tiziana Biella, tel. 0321 35.120 fax 0321 36.481 Impaginazione: Roberto Pronzello Fotolito e stampa Tipografia San Gaudenzio - Novara Numero chiuso in redazione il 15.03.1998 Architetti News Numero 4 - Marzo1998 PERIODICO INFORMATIVO DELL’ORDINE DEGLI ARCHITETTI DELLE PROVINCE DI NOVARA E DEL VERBANO-CUSIO-OSSOLA legislativo 157/95 che recepisce la direttiva CEE 92/50 e della legge 216/95. Gli interessati possono consultare, c/o Segreteria dell’Ordine, gli atti della tavola rotonda con la trascrizione testuale delle registrazioni del dibattito e le rettifiche apportate al testo dagli stessi relatori. Verifica della sicurezza degli impianti ai sensi della L. 46/90. Circolare CNA prot. n° 124 del 22.01.98: “Si conferma che la pronuncia del TAR Lazio, III Sezione, n. 360/95, che aveva escluso la competenza degli architetti a verificare la sicurezza di impianti elettrici ai sensi della L. 46/90, è stata definitivamente riformata dal Consiglio di Stato, a seguito del ricorso proposto - tra gli altri - dal Consiglio Nazionale degli Architetti (decisione della VI Sezione 20 dicembre 1997, n. 1876). I Decreti del Ministero dell’Industria 22.04.1992 e del 17 febbraio 1993 sono stati annullati e hanno perduto qualsiasi efficacia. Allo stato attuale, quindi, gli architetti sono tra i professionisti competenti alle verifiche in argomento. Più precisamente, il Consiglio di Stato ha ritenuto che il Ministero non potesse limitare l’attività professionale di verifica in favore di determinate categorie e a danno di altre. Né la legge 46/90, né il successivo regolamento (DPR 447/91), hanno inteso modificare o precisare le competenze di ciascun professionista, che devono essere sempre riportate e desunte dagli ordinamenti professionali di settore. Solo la legge, per il giudice amministrativo d’appello, può individuare i professionisti abilitati, e non un decreto ministeriale, di natura non normativa. Pertanto, non era legittimo stabilire, in via tassativa, i professionisti competenti allo svolgimento dell’attività di verifica della sicurezza degli impianti, rimanendo ferma la competenza di ogni professionista in base a ciascun ordinamento di settore”. Utilizzo occasionale di impianti sportivi al chiuso per spettacoli musicali dal vivo. Circolare CNA prot. n° 123/p del 22.01.98: “È pervenuta a questo Consiglio la circolare n. 21/MI.sa (97) prot. n. P1977/4139 sott. 6 del 18 dicembre 1997, relativa all’argomento in oggetto, con la quale il Ministero dell’Interno - Direzione Generale della Protezione Civile e dei Servizi Antincendi Servizio Tecnico Centrale, fornisce ulteriori chiarimenti sulla vigente normativa di sicurezza,“in particolare per gli aspetti pertinenti l’utilizzo da parte del pubblico dell’area destinata all’attività sportiva”. Gli interessati possono richiederne copia alla Segreteria. Programma della Commissione Tecnica Provinciale di Vigilanza sui locali di pubblico spettacolo e conferimento deleghe - Anno 1998. La Prefettura di Novara ha trasmesso copia del verbale datato 05.02.1998 con il quale la Commissione Tecnica provinciale di Vigilanza sui locali di pubblico spettacolo, a seguito della sua rinnovazione, ha deliberato il conferimento per l’anno 1998 delle deleghe alle Commissioni comunali (Sindaco, Funzionario medico della U.S.L. competente per territorio e responsabile Ufficio tecnico comunale o altro tecnico di fiducia), ed ad un numero ristretto di propri componenti per la effettuazione delle visite di collaudo agli effetti della dichiarazione di agibilità dei locali di pubblico spettacolo, nonché delle visite di revisione delle condizioni di sicurezza dei locali medesimi. Al fine di agevolare la corretta istruzione delle richieste di parere o di sopralluogo e rendere quindi più sollecito l’espletamento dei procedimenti, si ritiene opportuno fornire le seguenti in- dicazioni: 1 - Richiesta di parere preventivo; 2 - Richiesta di sopralluogo di verifica; 3 - Richiesta di sopralluogo per “agibilità temporanea”. Gli interessati possono richiedere copia della sopra citata documentazione alla Segreteria. Aggiornamento del valore del costo di costruzione al metro quadrato di superficie complessiva per i nuovi edifici residenziali. Lettera del Comune di Novara - Servizio Edilizia Privata del 19.01.98: “Si informa, per opportuna conoscenza, che, con la deliberazione n. 1523, adottata dalla Giunta Comunale n. 1523 del 3.12.1997, esecutiva ai sensi di legge, si è provveduto ad aggiornare il valore del costo di costruzione da applicare per ogni metro quadrato di superficie complessiva per i nuovi edifici residenziali. La Giunta Comunale ... omissis ... delibera: 1) di aggiornare, per le motivazioni meglio descritte in premessa, il valore del costo di costruzione da applicare per ogni metro quadrato di superficie complessiva per i nuovi edifici residenziali del 3,097% pari alla variazione percentuale registrata dal relativo indice ISTAT generale nazionale fra il mese di giugno 1995 ed il mese di giugno 1997; 2) di dare atto che, a seguito dell’aggiornamento di cui sopra, il valore summenzionato risulta pari a £. 499.000; 3) di stabilire che il predetto valore aggiornato si applica per l’intero anno 1998”. La Regione Piemonte - Settore Decentrato Opere Pubbliche e Difesa Assetto Idrogeologico di Novara informa che a far data dal 2 gennaio u.s. si sono costituiti due distinti Settori OO.PP. a Difesa Assetto Idrogeologico per la Provincia di Novara e Verbania. In tal senso sono stati distinti i protocolli inerenti le denunce delle opere in cemento armato accettando le stesse nelle rispettive sedi di: Novara - p.zza Gramsci 6 Domodossola - via Rosmini 16. È a disposizione degli interessati copia della nota pervenuta dal CNA con oggetto: “Semplificazione documentazione amministrativa”. Con riferimento alle innovazioni introdotte dalla Legge 127/97 (cd. Bassanini), il CNA ha richiesto un’interpretazione su alcune particolari problematiche relative all’iscrizione agli Ordini stessi. Vengono quindi riportati pareri espressi in merito a: 1. Iscrivibilità all’Albo nei seguenti casi: - cittadino extracomunitario con laurea conseguita all’estero e abilitazione in Italia; - cittadino extracomunitario con laurea italiana, senza abilitazione ma con tirocinio e iscrizione all’Albo estero; - cittadino extracomunitario con laurea CEE e iscrizione ad Albo CEE; - cittadino CEE con laurea conseguita prima del 1985 e con abilitazione in Italia; 2. Certificazioni da produrre per l’iscrizione all’Albo. 3. Associazioni tra architetti europei. Legge 09.01.1989 n. 13. Lettera Comune di Novara - Servizio Edilizia Privata del 05.02.98: “L’art. 1 della Legge 09.01.1989 n. 13, al titolo “Disposizioni per favorire il superamento delle barriere architettoniche negli edifici privati”, stabilisce che la progettazione deve comunque prevedere una serie di accorgimenti di cui alle lett. a), b), c) e d) del 3^ comma dello stesso articolo e che è fatto obbligo di allegare al progetto la dichiarazione del professionista abilitato di conformità degli elaborati alle disposizioni adottate ai sensi della medesima legge. Ciò premesso, nel richiamare anche i contenuti del D.M. 14.06.1989 n. 236, si invitano gli Enti in indirizzo a voler divulgare il contenuto della presente ai propri iscritti, affinché ne venga tenuto conto in sede della presentazione delle richieste di concessione edilizia”. Accatastamento dei fabbricati urbani: utilizzatori Apple Macintosh La Apple Computer informa che è disponibile CD-ROM interattivo (per Mac e Windows) “Soluzioni per progettare” che contiene la versione pienamente funzionante di MaCFa 1.0 per Macintosh, compatibile con DOCFA. Gli interessati possono richiedere gratuitamente a Apple Computer una copia del CD a mezzo fax 02/27326551 oppure tramite internet alla pagina http://www.apple.it/mod. Corsi e seminari Corso D.Lgs. 494/96 Si informano gli iscritti che l’Ordine degli Architetti e degli Ingegneri di Novara e V.C.O. hanno intenzione di organizzare una nuova sessione del corso ai sensi del D.Lgs. 494/96. Tale sessione è prevista per il mese di Aprile/Maggio p.v. L’iniziativa risulterà attuabile in base al numero di adesioni che saranno fatte pervenire ai rispettivi Ordini. A questo proposito Vi segnaliamo che il costo del corso (per un ipotetico numero di 50 partecipanti) sarà di circa £. 1.200.000 + IVA 20% per partecipante. È quindi deducibile che la diminuzione della cifra pro-capite sarà proporzionale all’aumento del numero dei partecipanti medesimi. Vi invitiamo pertanto a volerci far pervenire (anche telefonicamente) le Vostre adesioni non oltre venerdì 10 aprile p.v. al fine di poterVi essere più precisi circa le modalità di svolgimento del corso stesso. Studium - Divisione Restauro ha intenzione di organizzare i seguenti corsi di aggiornamento (che si svolgeranno a Novara): - Restauro dei mobili antichi; - Restauro di dipinti. Per maggiori informazioni contattare il Responsabile della sede di Milano sig. Massimo Buetto tel. 0338/6856990. ADARTE, Centro di coordinamento e consulenza per studi e ricerche in ambito artistico e culturale, organizza il corso di aggiornamento professionale: “Le finiture delle superfici architettoniche esterne, tecniche di restauro, conservazione e manutenzione” dal 27 marzo al 30 aprile presso l’Area della Ricerca del Consiglio Nazionale delle Ricerche - Milano. Quota iscrizione: £. 1.500.000 + IVA entro il 20 marzo 1998. Per informazioni: arch. Nicoletta Rossotti tel./fax 0321/464024 Il Politecnico di Milano - Facoltà di Architettura sta organizzando il corso di aggiornamento “Architettura ed Ingegneria nella progettazione antincendio” che avrà luogo dal 26 marzo al 18 giugno 1998 presso il Politecnico di Milano. Costo d’iscrizione: £. 1.650.000. (tel. 02/23995731) Il Consiglio Nazionale delle Ricerche Gruppo Nazionale Architettura organizza il Convegno Internazionale di Studi “Il Progetto di Architettura” che si terrà a Roma nei giorni 25 e 26 maggio presso l’Aula Convegni C.N.R. e 27 maggio presso l’Aula Magna dell’Università “La Sapienza”. Quota d’iscrizione: £. 250.000 entro il 15.03.98. Per informazioni: tel. 081/457618. La Scuola di Pubblica Amministrazione di Lucca ha inviato il programma generale dei seminari e corsi di formazione per il periodo marzo/giugno ‘98. Gli interessati possono consultare il volume c/o Segreteria dell’Ordine. Corsi ENEA di aggiornamento sull’Uso Razionale dell’Energia: 1) progettazione del sistema edificioimpianto secondo la nuova normativa sul contenimento dei consumi energetici - n.2 giornate - Luigi Vietti £ 500.000 + iva. Software RECAL 10 (non obbligatorio) £ 300.000 + iva. 2) edilizia residenziale e del terziario n.4 giornate - £. 1.000.000 + iva (incluso software ERS); 3) diagnosi energetica di edifici e impianti: programma doi calcolo ECU n.2 giornate - £. 800.000 + iva (incluso software ECU); 4) la pompa di calore - n.2 giornate £. 500.000 + iva. La scheda di iscrizione è disponibile c/o segreteria. Albo Praticanti e collaboratori Tutti gli interessati sono invitati a fornire una scheda sintetica alla Segreteria dell’Ordine. OFFRESI Non Iscritti: Rossi Anita tel. 0338/7545706 Leonardi Roberto Gozzano tel. 0322/955587 Balestro Raffaella Cerano tel. 0321/721191 Demichelis Ornella Novara tel. 0321/611665 Bandi e Concorsi 10 Si informano gli iscritti che presso gli uffici del CNA, dopo le ore 14 di ogni giorno della settimana, è attiva una segreteria telefonica (tel. 06/68899030) ove è possibile ascoltare, in forma sintetica, tutte le informazioni relative ai correnti concorsi e bandi di gara. DIFFIDE C.N.A. CONCORSI: - nazionale per la pedonalizzazione e rivitalizzazione del centro urbano Avezzano (L’Aquila); - per la realizzazione del Parco urbano Asusa-Monte Simudis - Isili (Nuoro); Bandi di gara per affidamento incarichi professionali - progettazione dei lavori di adeguamento del campo di calcio e progettazione dei lavori di sistemazione degli acquedotti di Bicciano e di Castelnuovo - Talla (Arezzo). - relativo ad un centro scolastico e sportivo - Massanzago (PD); - organizzazione e sistemazione aree di fermata del trasporto pubblico nei Comuni di Rimini e Riccione. BANDI DI CONCORSO APPROVATI - Concorso nazionale di idee per la riqualificazione del percorso urbano dal Castello a P.zza San Rocco - Amministrazione Comunale di Verbania. Scadenza iscrizioni: 2 maggio 1998 Scadenza consegna elaborati: 1 luglio 1998. 1° premio: £. 10.000.000; 2° premio: £. 5.000.000; 3° premio £. 3.500.000. Centro Studi e Documentazione politiche sociali di Napoli bandisce i seguenti concorsi: - concorso di idee a premi per la progettazione di una Fontana monumentale a Piazza S. Maria della Sanità in Napoli; - concorso di idee a premi per la progettazione di un Monumento al Principe Antonio De Curtis, in arte Totò, da erigere al Largo dei Vergini, in Napoli. Iscrizioni: entro ore 12 del 30.04.1998 Consegna elaborati: entro ore 12 del 31.07.1998 1° premio: £. 3 milioni; 2° premio: £. 2 milioni; 3° premio: £. 1 milione. DIFFIDE Ordine Novara e V.C.O. Per un’aggiornamento tempestivo: Segreteria bandi 0321.611613 - Progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva di opere per il recupero e la rivalorizzazione del patrimonio edilizio dell’antico nucleo dei “CANTINITT” situato in Frazione Megolo - Comune di Pieve Vergonte. - Concorso per la sistemazione del- Architetti News Numero 4 - Marzo 1998 PERIODICO INFORMATIVO DELL’ORDINE DEGLI ARCHITETTI DELLE PROVINCE DI NOVARA E DEL VERBANO-CUSIO-OSSOLA ne e giovani architetti”, ciascuno dei quali sarà a sua volta strutturato in 10 argomenti specifici. Gli architetti e gli studenti interessati sono invitati a fornire il loro contributo inviando una sintesi entro il 20 marzo 1998. Tale sintesi, redatta in lingua inglese e non superiore alle 2500 parole, dovrà essere trasmessa agli Organizzatori per posta aerea unitamente alla scheda di iscrizione. (da richiedere alla segreteria). Gli interessati possono richiedere copia o consultare il calendario delle manifestazioni di architettura nel mondo programmate dall’UIA per il 1998. Ma a che serve abolire gli Ordini ? dalla 1ª pagina La seconda considerazione riguarda proprio la concorrenza: con l’abolizione dei minimi di tariffa si ha l’immediata conseguenza che le grandi imprese di costruzione potranno offrire i progetti gratis, in quanto il loro utile ovviamente lo traggono dalla realizzazione dell’opera e non certo dalla progettazione della stessa. Su questo ricordo al Sig. Ministro Bersani ed anche al prof. Amato, ora non più presidente dell’Antitrust, che questo nel mondo libero si chiama legittimazione di un Trust. Il progetto invece deve essere sempre giudicato in base alla sua qualità funzionale, estetica ed oggettiva, nonché ai costi economici complessivi dell’intervento. Infine domandiamoci, che cosa interessa al governo se un professionista iscritto ad Albo può o meno farsi pubblicità? Forse che ammettendo la pubblicità per gli iscritti agli Albi, i “consumatori” potranno esser sicuri che l’architetto o l’avvocato o il medico che fa il più allettante cartellone stradale sia effettivamente il migliore sul mercato? Sappiamo benissimo che non é così e che al massimo la pubblicità non potrà che essere un ulteriore giustificazione alla corsa per il ribasso dell’offerta. La qualità del professionista viene certificata solo dal suo lavoro, dal suo rapporto con il suo committente cittadino e non committente consumatore. La questione della pubblicità nel campo delle professioni intellettuali é fatto puramente etico e non mercantilistico.Ma comunque si possano interpretare alcune dichiarazioni di questo governo, noi architetti non vogliamo fare nessuna guerra. Desideriamo invece continuare a collaborare per la soluzione dei veri molti problemi del nostro paese. Concordiamo pienamente con il governo sulla necessità di poter costituire società tra professionisti, così come occorre veramente attualizzare Leggi ordinamentali e tariffarie vecchie di 70 anni. Ricordo però altri necessari punti di collaborazione: la legge quadro sui LL.PP, una nuova Legge sull’Architettura (in parte sul modello di quella francese), un nuovo quadro di principi per una Legge urbanistica nazionale e per le specifiche legge Regionali, sensibili miglioramenti nel campo della semplificazione delle procedure edilizie Ci appelliamo infine al Presidente Scalfaro e al Presidente Prodi, ciascuno per le proprie competenze e per la propria sensibilità: gli architetti italiani, vogliono una seria riforma del settore degli Ordini, siamo da tempo pronti a collaborare per questo fine, ma non vogliono nessun tipo di deregulation selvaggia, questo non servirebbe a nessuno dei principali interessi del paese, ma solo ad eliminare brutalmente e per Legge centinaia di migliaia di posti dilavoro. (da ‘Il Popolo’ del 10.2.1998) Massimo Gallione Consigliere Nazionale degli Architetti la Piazza Angelo Custode e dell’are a a d i a ce nt e d e l Comu ne d i Cannobio, diffidato congiuntamente con l’Ordine degli Ingegneri delle Provincie di Novara e V.C.O. - Bando di gara per redazione Revisione Generale del Piano Regolatore Generale Comunale e redazione del Regolamento edilizio comunale del Comune di Premia; DIFFIDE altri Ordini Bandi di gara per affidamento incarichi professionali: 11 @ Internet [email protected]. Appuntamenti e biblioteca 12 Mostra antologica dell’architetto Luigi Vietti: dal 18 aprile al 27 maggio, presso il Salone Arengo del Broletto a Novara. L’inaugurazione avverrà il giorno sabato 18 aprile alle ore 11,00 e, ad introdurre la mostra, sarà lo stesso arch.Vietti, nato a Novara nel 1903. La mostra è stata organizzata dalla Commissione Cultura e lo Studio Vietti, con il supporto dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Novara ed una serie di operatori privati. Mostra su “O.M. Ungers Architetto” Basilica Palladiana di Vicenza - dal 14 marzo al 14 giugno 1998. Orario 10-19 chiuso lunedì. L’Unione Internazionale degli Architetti (U.I.A.) promuove, con cadenza triennale, dei Congressi mondiali che costituiscono importanti momenti di confronto e di crescita per gli architetti. Il prossimo evento, che vedrà impegnata l’UIA dal 23 al 26 giugno 1999 e si svolgerà nella città di Pechino, avrà per tema “l’Architettura del XXI secolo” e si articolerà in 6 sottotemi: “architettura e ambiente”, “architettura e cultura”, “architettura e tecnologia”, “architettura e urbanistica”, “architettura e professionalità”,“architettura, formazio- Portiamo in alto le vostre idee! Il giorno 14 marzo la FABBRICA LAPIDEA e il CAPITOLO di S. Gaudenzio con il contributo della Provincia e del Comune di Novara e il patrocinio dell’Ordine degli Architetti delle Provincie di Novara e V.C.O. in occasione del 16° centenario della Diocesi Novarese hanno organizzato un convegno nazionale su: L’opera dell’architetto Pellegrino Pellegrini detto il Tibaldi Sono intervenute tra le altre, Autorità religiose e civili della Provincia e del Comune di Novara e dell’Ordine degli Architetti, l’arch. Guido Peagno Presidente della Fabbrica Lapidea,. prof. Dorino Tuniz e il can. archivista Agostino Temporelli, can. Walter Ruspi, prof. Giampiero Calza, arch. Marco Gramigni, prof. arch. Alberico Belgioioso, prof.ssa Aurora Scotti. IN/ARCH - sezione regionale lombarda - organizza un ciclo di incontri “Architetture a confronto - Esperienze di interni”. Palazzo della Triennale - Milano. Ore 20,45. 26.03.98: relatori: Boris Podrecca Italo Rota; chairman: Manolo de Giorgi; 16.04.98: relatori: Achille Castiglioni Philippe Starck; chairman: Gianpiero Bosoni; 28.05.98: relatori: Guido Canali - Rafael Moneo; chairman: Luca Molinari. IN/ARCH - Sottosezione Provinciale di Brescia in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura - organizza un ciclo di incontri “Costruire sul costruito - Progettare l’architettura tra monumenti e contesti storicamente determinati”. Ore 20,45. Auditorium del Museo di Scienze Naturali - via Ozanam, 4 - Brescia 27.03.98: Francesco Cellini - Roma; 01.04.98: João Luis Carrilho da Graça - Lisbona; 10.04.98: Luigi Snozzi - Locarno; 24.04.98: Pierre-Luis Faloci - Parigi; 30.04.98: Antonio Cruz & Antonio Ortiz - Siviglia; 07.05.98: Luis Moreno Mansilla & Emilio Tuñón - Madrid; 21.05.98: Karljosef Schattner - Eichstätt Appunti e informazioni utili La segreteria nel periodo pasquale resterà chiusa dal giorno 10 aprile al giorno 14 aprile compresi. Incontri presso la sede dell’Ordine, Commissione Cultura Commissione Nuovi Iscritti Venerdì 27 marzo ore 18,00 Mercoledì 15 aprile ore 21,00 Mercoledì 29 aprile ore 18,00 Redazione AN Architetti News si riunisce di norma il mercoledì alle ore 21,30. Gruppo INTERNET ASCENSORI M O N TA C A R I C H I PANORAMICI SCALE MOBILI MANUTENZIONI Richiedi ora i nostri cataloghi tecnici e preventivi gratuiti LINE S.p.A. - c.so Sempione, 39/c - 28062 Cameri (No) tel. 0321. 420 311 - fax 420 320 http://www.line–group.it – E-mail: info@line–group.it si riunisce di norma il giovedì alle ore 17,30 c/o la sede dell’Ordine. Escursioni e viaggi È prevista a breve una visita guidata sulla Cupola Antonelliana aperta a tutti gli iscritti . Al fine di poter organizzare gruppi non eccessivamente numerosi si invitano gli interessati a comunicare il proprio nominativo alla segreteria dell’Ordine. Affidamenti incarichi Ordine di Novara e V.C.O. Segreteria telefonica 0321. 611613 in funzione 24 ore su 24: elenca gli avvisi di affidamento di incarico recentemente ricevuti nonché le diffide. CNA: 06 / 68899034. Ufficio Mutui di InArCassa 06/85274425 che potrà essere contattato nel seguente orario: - 9,00/13,00 tutti i giorni escluso il sabato; -15,00/18,00 nei giorni di martedì e giovedì. Servizio Modem Permette l’interscambio di dati, leggi, parcelle, circolari, ecc. Prima pagina di testo trasmessa dalla sede dell’Ordine: L. 5.000. Per ogni pagina successiva: L. 1.500 Vari Testi di legge riportati su floppy disk da 1,4 Mb (Mac o Dos) : L. 5.000 Fotocopie di Leggi od altri documenti: Fotocopie A4: L. 200 a facciata Fotocopie avanti-retro: L. 300 Fotocopie A3: L. 300 a facciata, Fotocopie avanti-retro L. 400. Pubblicazioni a disposizione degli iscritti Legislazione Italiana completa, a partire dal 1865, su CD ROM: consultazione su appuntamento Notiziario Tecnico Gazzetta Ufficiale dal 1987 Supplemento Ordinario alla Gazzetta Ufficiale Guida Normativa del Sole 24 Ore, dal 1994 Bollettino di Legislazione Tecnica, dal 1987 Edilizia & territorio. BANCA Si ricorda che il CNA ha stipulato delle convenzioni con la BANCA DI ROMA. Informazioni in segreteria.