Decisione Presidenziale 22-11 del 21.12.11 Adesione progetto
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Decisione Presidenziale 22-11 del 21.12.11 Adesione progetto
1 DECISIONE DEL PRESIDENTE dell’Ente Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga 22/2001 N. 21/12/11 DATA OGGETTO Adesione al progetto nazionale ISPRA “Ruolo dell’Italia nel sistema migratorio della Beccaccia, Scolopax rusticola”. Protocollo d'intesa e delega al Coordinatore Tecnico Amministrativo IL PRESIDENTE dell’Ente Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga VISTA la Legge Quadro sulle Aree Protette, 6 dicembre 1991, n. 394 e successive modifiche ed integrazioni; VISTO il Decreto del Presidente della Repubblica del 5 giugno 1995, istitutivo dell’Ente Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, pubblicato sulla G.U. del 4 agosto 1995; VISTO il Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni e integrazioni; VISTO il Decreto del Presidente della Repubblica n. 97 del 27 febbraio 2003; VISTO lo Statuto dell’Ente Parco, adottato dal Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare con Decreto DEC/DPN/571 dell’11 aprile 2008; RICHIAMATO il Decreto del Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, DPN-DEC-2010-0000709 del 07/07/2010, con il quale il Dott. Arturo Diaconale viene nominato Presidente dell’Ente Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, per la durata di cinque anni a far data dal 7 luglio 2010; VISTA la Legge 6 dicembre 1991 n° 394 “Legge quadro sulle aree protette “ che, all’articolo 1 “finalità della legge” comma a) prevede "la conservazione di specie animale o vegetali..." RICHIAMATO il Decreto del Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, del 17/10/2007 "Criteri minimi uniformi per la definizione di misure di conservazione relative a Zone speciali di conservazione (ZSC) e a Zone di protezione speciale (ZPS)" in attuazione della Direttiva n° 79/409/CEE Uccelli e 92/43/CEE Habitat ; 2 CONSIDERATO che, nel rispetto delle finalità istitutive dell’area protetta questo Ente intende partecipare ai progetti nazionali di ricerca che hanno concreti risvolti gestionali VISTO il progetto nazionale di ricerca “Ruolo dell’Italia nel sistema migratorio della Beccaccia, Scolopax rusticola" presentato in data 30 maggio 2011 ns prot. 6015 dal Direttore Generale dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) dott. Stefano Laporta; RISCONTRATO che L'ISPRA, organo scientifico e tecnico di ricerca e consulenza, ai sensi della Legge 157/92 - Art. 7, comma 1), collabora con lo Stato, le Regioni e con gli Enti da questi delegati, assolvendo tra i propri compiti istituzionali quelli di censire il patrimonio ambientale costituito dalla fauna selvatica, di studiarne lo stato, l'evoluzione ed i rapporti con le altre componenti ambientali, di elaborare progetti di intervento ricostitutivo o migliorativo sia delle comunità animali sia degli ambienti al fine della riqualificazione faunistica del territorio nazionale, di effettuare e di coordinare l'attività di inanellamento a scopo scientifico sull'intero territorio italiano, applicando gli schemi e i protocolli dell’EURING (Unione europea per l’inanellamento); CONSIDERATO che il progetto citato prevede la sottoscrizione di una convenzione non onerosa tra l'Ente proponente e gli Enti partecipanti al fine di costituire un rapporto di collaborazione tra ISPRA, in veste di organo di indirizzo e coordinamento alle attività poste in essere, e il Parco Nazionale del gran Sasso e Monti della Laga che favorisca il raggiungimento degli obiettivi del progetto; VISTO il Protocollo d'Intesa in atto tra l'Ente e l'Ufficio Territoriale per la Biodiversità del Corpo Forestale dello Stato dell'Aquila (UTB) che ha come finalità la realizzazione di progetti comuni e in particolare il comma III dell'art. 2 "Impegni delle parti" prevede .." collaborazione tecnico-scientifica tra i contraenti, ognuno per le proprie specifiche competenze, nella elaborazione e attuazione di azioni volte al potenziamento delle attività connesse all’ osservazione, al monitoraggio, all’ inanellamento dell’avifauna, nonché alla ricerca scientifica su detta tematica; ivi compreso la valorizzazione naturalistica dei siti di particolare pregio per la presenza di avifauna stanziale e di passo, con particolare riferimento alle stazioni d’inanellamento a scopo scientifico di Campotosto e di Campo Imperatore; VISTA l'istruttoria del Servizio Scientifico che evidenzia i risultati ottenuti nella stazione di inanellamento a scopo scientifico del lago di 3 Campotosto e l'importanza del posto per la specie oggetto del progetto; RITENUTO che il progetto abbia anche importanti risvolti gestionali per l'importanza che la specie riveste nel mondo venatorio; RITENUTO opportuno dare concreto avvio anche nel nostro territorio al progetto citato sottoscrivendo la convenzione in allegato che diventa parte integrante della decisione; CONOSIDERATO che il presente atto non comporta impegno di spesa DECIDE • di aderire al progetto nazionale ISPRA “Ruolo dell’Italia nel sistema migratorio della Beccaccia, Scolopax rusticola”; • di approvare lo schema di Convenzione allegata; • di firmare la Convenzione allegata tra l'ISPRA e l'Ente Parco che insieme al progetto nazionale "Ruolo dell’Italia nel sistema migratorio della Beccaccia, Scolopax rusticola" diventano parte integrante del presente atto; • di dare mandato al Coordinatore Tecnico Amministrativo dell’Ente di attuare le procedure necessarie previste dal progetto. IL PRESIDENTE F.TO (Dott. Arturo DIACONALE) 4 DECISIONE DEL PRESIDENTE 22/11 N. 21/12/11 DATA OGGETTO Adesione al progetto nazionale ISPRA “Ruolo dell’Italia nel sistema migratorio della Beccaccia, Scolopax rusticola” Protocollo d'intesa e delega al Coordinatore Tecnico Amministrativo VISTO di REGOLARITA’ CONTABILE ai sensi della normativa vigente. Data: 21 dicembre 2011 Il Coordinatore Tecnico Amministrativo F.TO Dr. Marcello MARANELLA La presente Decisione Commissariale è stata affissa in pubblicazione all’Albo Pretorio della Sede legale dell’Ente Parco in data 21 dicembre 2011 e vi rimarrà per giorni 15.