GRUPPO SIPGI - Bonvissuto – Gigante

Prospetto sintetico
Gruppo SiPGI snc
Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Gestaltica Integrata
Ente di Formazione al Counseling ad indirizzo pluralistico integrato
Il gruppo SiPGI è stato fondato nel 2007 da Patrizia Bonvissuto Elena
Gigante e Raffaele Sperandeo. È costituito da: una Scuola di
Specializzazione in Psicoterapia con due sedi territoriali e un centro
collaboratore ed una Scuola di formazione al Counseling con 5 sedi
regionali
GRUPPO SIPGI - Bonvissuto – Gigante - Sperandeo
SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN
PSICOTERAPIA
SIPGI Counseling e Formazione
Direttore: R. Sperandeo
Ente di formazione al counseling
riconosciuto dal CNCP
DECRETI MIUR
Direttore: E. Gigante
12/10/2007 G.U. N°249 DEL 20/10/2007
02/08/2012 G.U. N°195 DEL 22/08/2012
SIPGI SICILIA
GENOVA
TORRE ANNUNZIATA
Responsabile
Responsabile didattico:
P. Bonvissuto
R. Sperandeo
Responsabile: C. Gigante
SIPGI LIGURIA
Responsabile: G. Daniele
TRAPANI - Sede collaborativa
SIPGI CAMPANIA
Responsabile
Responsabile: A. Cimmmino
E. Gigante
SIPGI Basilicata
ECM SIPGI
Responsabile: A. Chiacchio
provider accreditato per la FAD dalla CNFC (Commissione
Nazionale per la Formazione Continua) n. 2737.
SIPGI Marche
Responsabile R. Sperandeo
Responsabile: E. Lampacrescia
C.A.S.
Centri clinici Autonomi SiPGI
ISM srl - Torre Annunziata (NA) - Centro Gestalt srl – Genova - Hygieia snc - Trapani
Prospetto sintetico
SiPGI Napoli
Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Gestaltica Integrata
Sede di Napoli
DECRETO MIUR: 02/08/2012 G.U. N°195 DEL 22/08/2012
Direttore Didattico
D. Moriniello
Direttore Scientifico
R. Sperandeo
PROGRAMMA FORMATIVO
Primo Anno
Secondo Anno
Teoria della
Nozioni di Psicoterapia La comunicazione in PT, Il cambiamento in
il colloquio e il setting psicoterapia
Psicoterapia
Modello Integrato
Tecnica della
Psicoterapia
Tecniche
Terzo Anno
Quarto Anno
Il processo terapeutico; L'efficacia in PT, aspetti
la diagnosi in PT
etici e deontologici della
PT
Presentazione. Il
Approfondimenti:
Conduzione del processo I fattori comuni alle PT
modello gestaltico, il
concezioni sulla
di psicoterapia;
efficaci
modello rogersiano, il
sofferenza psichica e le definizione di obiettivi e
modello transazionale, la possibilita’ di intervento. strategia terapeutica. Il Interloquire con altre
terapia corporea
ruolo della diagnosi in professionalita’:
PT
psicofarmacologia
Ascolto attivo rogersiano Tecniche gestaltiche,
corporee, dell’analisi
transazionale
Tecniche di PNL ed
Mindfulness
ipnosi
Tecniche
cognitivo/comportament
ali
Aree di intervento.
Applicazioni cliniche
Interventi nei gruppi.
Nozioni di Metodologia Attività di ricerca
della Ricerca
Attività di ricerca
Applicazioni del
modello integrato
Ricerca in
Psicoterapia
Attività di ricerca
IL PERCORSO FORMATIVO
IL MODELLO SCIENTIFICO ADOTTATO DALLA SCUOLA
Il programma didattico presenta contemporaneamente contenuti di Teoria
e di Tecnica della Psicoterapia, con specificità e complessità crescenti man
mano che si procede lungo il percorso quadriennale.
Durante il primo biennio vengono studiate le componenti fondamentali
della psicoterapia (comunicazione, cambiamento, colloquio), le basi
storico-filosofiche degli approcci che compongono il modello integrato,
le loro specifiche concezioni dell'esperienza umana, la malattia e la salute.
Gli allievi raggiungono alla fine del secondo anno di formazione la
preparazione necessaria per comprendere e riflettere sulla dimensione
terapeutica della relazione col paziente; conoscono il pensiero che
struttura il modello integrato e vengono introdotti alle tecniche di
intervento nell'incontro terapeutico.
Durante il secondo biennio la formazione approfondisce sugli aspetti
strutturali (setting non individuali, aree di intervento e di applicazione) e
gli aspetti dinamici (il processo terapeutico: fasi, valutazione) della
psicoterapia integrata. Si espongono le caratteristiche della pratica
professionale dal punto di vista legale ed etico. Alla fine del quarto anno
gli allievi maturano la capacità di approcciarsi alla realtà clinica da una
prospettiva integrata che opera criticamente conoscendo applicabilità ed
efficacia dei propri strumenti terapeutici.
Complementariamente alla preparazione clinica, il programma offre
formazione e allenamento delle competenze professionali per la ricerca,
contribuendo al dialogo tra pratica e ricerca in psicoterapia .
Modello della Gestalt Integrata “Un metodo
terapeutico per la riparazione dei processi emotivi”.
Il modello SiPGI di formazione propone l'integrazione
teorica e tecnica di approcci terapeutici differenti che
condividono
un’epistemologia
umanisticofenomenologica.
Il modello terapeutico gestaltico sviluppato da Fritz
Perls, Il modello centrato sulla persona (Carl Rogers)
e l'analisi transazionale (Eric Berne) fungono da
matrice integrativa alle tecniche insegnate nella scuola
“L'uomo trascende sé stesso soltanto attraverso la sua vera natura,
e mai attraverso ambizioni o mete artificiali. La consapevolezza e
la responsabilità del campo totale, tra sé e l'altro, danno significato
e configurazione alla vita dell'uomo”.
(Fritz Perls)
L'obiettivo del modello integrato SiPGI è formare
terapeuti teoricamente e tecnicamente consapevoli
delle proprie modalità emotive, ideative e relazionali
che
utilizzano tale consapevolezza per poter
accompagnare il paziente nel suo personale
processo di integrazione.
Prospetto sintetico
PRINCIPALI ATTIVITA’ SIPGI
SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN PSICOTERAPIA GESTALTICA
INTEGRATA
DECRETI MIUR 12/10/2007 G.U. N°249 DEL 20/10/2007 - 02/08/2012 G.U. N°195
DEL 22/08/2012
DIREZIONE: prof. Raffaele Sperandeo
Psichiatria e Psicoterapeuta. Dottore di Ricerca in Scienze del Comportamento,
Professore a Contratto di psicopatologia dell’età evolutiva - Università della
Basilicata.
IL MODELLO scientifico della scuola
La SiPGI è una scuola di specializzazione ad orientamento gestaltico integrato che ha
le proprie radici epistemologiche nella fenomenologia e nell’esistenzialismo e che
pragmaticamente accoglie ed amalgama modelli operativi scientificamente validati
compatibili con la filosofia di fondo.
Gli approcci umanistici integrati (terapia centrata sulla persona, gestalt e analisi
transazionale) di derivazione fenomenologico esistenziale focalizzano l’attenzione
del terapeuta sulle tematiche relazionali ottenendo un consolidamento dell’alleanza
terapeutica prima di applicare la tecnica terapeutica adatta al paziente scegliendola
in un cassetta degli attrezzi che attinge pragmaticamente dai modelli teorici
scientificamente consistenti.
Questi modelli terapeutici hanno come obiettivo il potenziamento della capacità
dell’utente di riconoscere ed integrare i processi affettivi ed emotivi nel "qui ed
ora". Il setting terapeutico è caratterizzato dall’accoglienza empatica e comprensiva
tipica dell’approccio “Centrato Sulla Persona” (Rogers, 1950). La focalizzazione sulle
emozioni è tipico dell’approccio gestaltico e avvicina questi metodi alla visione
attuale dei sistemi emozionali-motivazionali ritenuti centrali nell’organizzazione dei
comportamenti normali e patologici. Lo studio dei sistemi emozionali-motivazionali
è stato sviluppato con approcci differenti (cognitivistici, dinamici, umanistici e
neurobiologici) e si sono delineati principi fondamentali comuni.
Prospetto sintetico
ECM FAD
Commissione Nazionale per la Formazione Continua n. 2737
DIREZIONE: Dott. Raffaele Sperandeo
IL METODO FORMATIVO
La pianificazione del progetto formativo deve partire dai bisogni soggettivi degli
operatori e dai dati oggettivi relativi alle carenze rilevate trasversalmente
nell’operatività dei professionisti da formare; queste due esigenze non sono sempre
coincidenti, talvolta anzi sono in contrasto. Relativamente ai bisogni oggettivi il
panel di corsi che la Sipgi propone nasce dalla analisi della letteratura scientifica,
dalla revisione dei dati dell’attività formativa da noi svolta fin dalle fasi sperimentali
dell’ECM e dalle linee guida che la Commissione Nazionale per la Formazione
Continua in Medicina ha prodotto in 10 anni di esperienza. Abbiamo deciso di
concentrare il nostro impegno formativo su tre aree che emergono
sistematicamente come carenti nelle fonti a cui abbiamo fatto riferimento: la prima
è la qualità della relazione tra sanitari e pazienti per quanto riguarda l’area più
ampia dell’operare clinico; la seconda è la conoscenza di metodologie e tecniche di
provata efficacia descritte alla luce di una revisione dei criteri scientifici di fondo e
in relazione all’impatto sulla salute del singolo e sulla popolazione che queste
pratiche hanno mostrato; la terza è l’acquisizione di conoscenze appartenenti ad
aree contigue alla propria. Si proporranno quindi percorsi di aggiornamento
orientati al potenziamento delle capacità relazionali e comunicative degli operatori e
corsi descrittivi ed esplicativi di metodi emergenti per il trattamento di patologie
diffuse. Inoltre verranno proposti corsi di formazione di primo livello finalizzati a
qualificare le conoscenze di materie con le quali nella propria operatività ci si
confronta quotidianamente (ad esempio un corso di conoscenze
psicofarmacologiche per psicoterapeuti).
Prospetto sintetico
SCUOLA DI FORMAZIONE IN PSICOLOGIA GIURIDICA
Il Master si propone di fornire ed allargare le competenze teoriche, metodologiche e
operative adeguate all'inserimento professionale presso contesti pubblici (Servizi Sociali
territoriali, carcere, Tribunale Ordinario e Minorile) o privati (studi legali, strutture del
privato sociale) che svolgono attività di valutazione e intervento sia nei contesti giudiziari
civili che penali. Il titolo conseguito consente di svolgere le attività di:
• Esperto presso il Tribunale Ordinario Penale e Civile;
• Esperto per l'attività di consulenza presso il Tribunale per i minorenni;
• Esperto presso il Tribunale di Sorveglianza; Giudice Onorario del Tribunale per i
minorenni;
• Consulente dei Centri per la giustizia minorili e degli istituti penitenziari minorili;
• Consulente delle amministrazioni locali in progetti di prevenzione, interventi a favore
delle vittime di reato e in attività di mediazione;
• Consulente negli studi legali per le questioni minorili e psico-giuridiche;
• Libero professionista
LA FORMAZIONE AL COUNSELING
La formazione al Counseling è erogata dalle sedi regionali di SiPGI
SiPGI Liguria
www.centrogestaltgenova.it
SiPGI Marche
www.fdarianna.it
SiPGI Campania www.ismsrl.it
SiPGI Basilicata www.sipgibasilicata.it
SiPGI Sicilia
www.hygieiaformazione.com/
MICROCOUNSELING (60 ore)
Abilità di base nel Counseling - abilitante per l’accesso al Master in Gestalt
Counseling Integrato
Prospetto sintetico
MASTER IN GESTALT COUNSELING INTEGRATO (450 ore)
Esperto nella relazione d’aiuto - abilitante per l’accesso al I livello CNCP
(Coordinamento Nazionale Counselor Professionisti)
METODOLOGIA DELLA FORMAZIONE
Il Master Triennale in Gestalt Counseling Integrato ha una qualità di insegnamento
teorico–esperienziale nel quale gli allievi sono accompagnati ad integrare i principi
fondanti del modello teorico e gli strumenti del colloquio attraverso l’osservazione e
la pratica. L’esperienza diretta di quelle che sono le abilità di Counseling viene
considerato
strumento essenziale per la reale comprensione delle metodologie e
per lo sviluppo armonico degli atteggiamenti relazionali che sono l’essenza stessa
del processo di counseling e che permettono al professionista di creare un proprio
stile di intervento unico, autentico, profondo ed efficace.
L’obiettivo della formazione è quello di far acquisire le competenze e la
consapevolezza che consentono all’allievo di maturare un proprio modo d’essere
nella relazione con l’altro, sia essa una relazione di aiuto o qualunque altra relazione
nei diversi contesti lavorativi, familiari e sociali. Si può considerare la formazione al
Gestalt Counseling Integrato come un processo a più livelli:
- livello personale, come maturazione e sviluppo della capacità di essere presenti
nel qui ed ora con interezza ed autenticità, con fiducia nelle risorse proprie e del
cliente e con
una maggiore consapevolezza delle dinamiche del proprio mondo interno
- livello sociale, come crescita delle proprie abilità nella comunicazione e come
apertura all’ascolto di coloro con cui condividiamo il percorso di vita
- livello della relazione di aiuto, come capacità di essere presenti all’esperienza
dell’altro, equilibrando sostegno, empatia e impegno verso il cambiamento.
Il Master è preceduto da una prima fase denominata “Corso di Counseling di base”,
della durata di 60 ore (circa 4 mesi), propedeutica all’accesso al Master e che
permette l’acquisizione delle abilità di base del Counseling. Questo primo processo
di formazione permette di valutare agli allievi ed ai formatori le predisposizioni, la
validità e l’idoneità al percorso completo senza impegnare fin da subito tempi,
risorse ed energie. Viene rilasciato certificato di partecipazione e frequenza. Il
Prospetto sintetico
quadro di riferimento teorico applicativo del Master in Gestalt Counseling Integrato
è basato sui principi degli indirizzi Gestaltico e Pluralistico Integrato.
Viene privilegiata una metodologia di insegnamento teorico-esperienziale basata sul
principio dell’apprendere attraverso l’osservazione e la pratica.
Il 30% delle ore è dedicato a lezioni teoriche fortemente interattive supportate da
esercizi e dispense (fase del sapere). Il 40% dell’attività formativa è caratterizzata
da esercitazioni pratiche guidate finalizzate all’applicazione immediata dei concetti
appresi e discussi nella fase della didattica teorica (fase del saper fare). Il 30% delle
ore è finalizzato al potenziamento del senso di autoefficacia e dell’empowerment
degli allievi e al miglioramento della loro capacità di gestione dello stress (fase del
saper essere).
All’inizio del corso di formazione e durante lo svolgimento delle attività formative
sono previsti test di autovalutazione delle attitudini personali e delle abilità acquisite
e sistematiche verifiche in itinere finalizzate ad orientare individualmente il percorso
di formazione e a rispondere in tempo reale alle specifiche esigenze dell’allievo.
LA RICERCA SCIENTIFICA
Il Programma di ricerca scientifica della scuola per i prossimi 3 anni individua cinque
assi operativi:
- Il primo orientato all’indagine scientifica quantitativa e semi-quantitativa;
- Il secondo basto sulla rivisitazione della letteratura scientifica e sulla ricerca
qualitativa;
- Il terzo finalizzato a potenziare la comunicazione tra i ricercatori attraverso
seminari e convegni;
- Il quarto orientato alla produzione di strumenti operativi per la psicoterapia;
- Il quinto finalizzato alla creazione di una rivista scientifica on-line e alla
produzione di saggi e manuali.
Prospetto sintetico
Produzione scientifica
Articoli
1. D. Cantone, R. Sperandeo, M. Maldonato. A dimensional approach to personality disorders in a sample
of juvenile offenders. Rev. Latinoam. Psicopat. Fund., São Paulo, v. 15, n. 1, p. 42-57, março 2012
2. D. Cantone, R. Sperandeo, P. Cotrufo, A.G. Labella. Comportamenti criminali e tratti di personalità uno
studio pilota in un campione di adolescenti detenuti. Rivista di Psicologia Clinica. n. 2 – 2010. pp. 145158
3. D. Cantone, R. Sperandeo, M. Maldonato, F. Catapano. Fenomeni dissociativi in un campione di
pazienti ambulatoriali. Rivista di psichiatria, 2012, 47, 3. pp. 246-253
Poster e relazione ai congressi
1. R. Sperandeo. Prove di efficacia dei trattamenti integrati. Relazione nel III Congresso Nazionale SEPI.
Quale scienza per la Psicoterapia. Roma 18/19/20 aprile 2008.
2. R. Sperandeo, D. Cantone, F. Perris, V. Cioffi, M. Architravo, N. Nascivera, M. Orazzo. Juvenile
offenders and personality disorders: dimension and categories. WPA International Congress
“Treatments in Psychiatry a New Update”. April 1-4, 2009 Florence, Italy
3. R. Sperandeo, V. Cioffi, N. Nascivera, M. Architravo, F. Perris, F. Catapano. Comportamenti criminali e
disturbi di personalità in un campione di detenuti minorenni. XIII Congresso Nazionale Società Italiana di
Psicopatologia (SOPSI) Psichiatria 2009: Clinica, Ricerca e Impegno Sociale. 10 febbraio - 14 Febbraio
2009
4. R. Sperandeo, S. Amura, V. Cioffi, F. Perris, P. Cozzolino, G. Caiazzo, V. De Santis. Prevalenza e
significato clinico dei sintomi dissociativi in pazienti ambulatoriali. XIII Congresso Nazionale Società
Italiana di Psicopatologia (SOPSI) Psichiatria: Clinica, Ricerca e Impegno Sociale. 10-14 Febbraio 2009
5. Sperandeo R., Bonvissuto P. Gigante E., Daniele G. Il peso di variabili psicopatologiche e di dimensioni
personologiche sulla gravità della sintomatologia depressiva percepita. Psichiatria e Pratica Clinica Napoli, 10 Settembre 2011 - Poster vincitore del I° Award Lundbeck per la ricerca sulla depressione
6. Raffaele Sperandeo, Patrizia Bonvissuto, Giuseppina Daniele, Elena Gigante. Psicoterapia e coscienza.
Relazione in: I° Congresso della Società italiana di Psicoterapia: La psicoterapia in evoluzione. Roma 2224 settembre 2011
7. Raffaele Sperandeo, Patrizia Bonvissuto, Giuseppina Daniele, Elena Gigante. Stati di coscienza allargati:
l’utilizzo della meditazione e della lettura dei simboli in psicoterapia. Workshop in I° Congresso della
Società italiana di Psicoterapia: La psicoterapia in evoluzione. Roma 22-24 settembre 2011
8. Raffaele Sperandeo. Analisi fenomenologico e gestaltica dell’esperienza depressiva. La psicoterapia in
evoluzione modelli storici e nuove sfide. Secondo convegno della Società Italiana di Psicoterapia.
Paestum, 26-28 Settembre 2013. Studio quarto classificato premio di ricerca SIPSIC
VOLUMI
 Cimmino A., Sperandeo R.: Il counseling nella terapia logopedica. Edizioni scientifiche I.S.M. Torre
Annunziata (NA) 2009. ISBN 9788890479908
 R. Sperandeo. Psicopatologia e coscienza di Sé. In: Fenomenologia della scoperta (pp. 149 – 156). A cura
di Mauro Maldonato. Ed. Bruno Mondadori. Milano 2011. ISBN: 9788861595484.
 A. Chiacchio: Tra crescita personale ed evoluzione personale. Edizioni scientifiche I.S.M.
Annunziata (NA) 2013. ISBN 9788890479915
Torre
 G. Varagona: Con due Colori. L’iniziazione cristiana in assetto gestaltico. Edizioni scientifiche I.S.M.
Torre Annunziata (NA) 2009. ISBN 9788890479922
Prospetto sintetico
Sedi delle attività formative
Centro Gestalt srl
direttore Dr.ssa Patrizia Bonvissuto
Via Gropallo, 4/23 16122 Genova Tel. e Fax 010.246.76.19
ISM srl
Direttore: Prof. Raffaele Sperandeo
Via Dante, 1/D 80058 Torre Annunziata (NA) Tel. e Fax 081.536.48.76 - 081.536.43.67 mail: [email protected]
Hygieia snc
Direttore: Dr.ssa Elena Gigante
Via del Legno, 2 90100 Trapani Tel. e Fax 0923.25.138 mail: [email protected]
RIFERIMENTI SIPGI CAMPANIA
Via Dante 1/d 80058 Torre Annunziata (NA)
Tel e fax: 081 5364367 Mobile 335 5759934 Mail: [email protected] [email protected] Web:
www.ismsrl.it www.ecmsipgi.it