Raffaele Pallotta di Acquapendente R .I. Senior Leader Presidente

Distretto 2100
ROTARY CLUB NAPOLI
Anno di fondazione 1924
“Esempio e azione per fare opinione”
Illustre Sig. Sindaco,
si è spesso parlato in questi giorni della assurda morte del nostro concittadino, Ciro Esposito, come la
conseguenza di un finale già scritto di una partita di calcio. Ciro non è morto per una partita di calcio,
Ciro è morto per un odio ingiustificabile e inconcepibile, per il malessere crescente che attanaglia la
nostra società, per uno sport capace di trasformare persone in bestie arrabbiate, accecate dall’odio,
pronte ad uccidere durante una battuta di caccia alla maglia di colore diverso.
In passato il mondo del calcio ha prodotto altri lutti, a ogni latitudine italiana, ma stavolta, per la prima
volta, la tragedia, che ha l’acre odore della polvere da sparo, colpisce da vicino noi napoletani. Questa
volta la vittima è una persona perbene: se ne è andato un ragazzo normale, che ha avuto la sfortuna di
incontrare sulla propria strada, in un pomeriggio di sport, un delinquente.
Il Rotary Club Napoli, profondamente scosso per la tragica scomparsa di Ciro Esposito, manifestando il
proprio sconcerto, di fronte al verificarsi di episodi così drammatici in concomitanza di eventi sportivi,
auspica che tali tragedie non si ripetano mai più. Lo sport è la metafora della vita e tutto ciò che si
genera intorno a esso dovrebbe essere positivo ed educativo. Non si può arrivare a credere che da una
passione del genere possano scaturire situazioni e comportamenti come quelli che hanno causato il
ferimento mortale di un ragazzo. Una storia davvero tragica, inconcepibile, inaccettabile.
Signor Sindaco Lei sa benissimo che tra non molto taceranno le radio, si spegneranno le tv e si
chiuderanno i giornali e di Ciro rimarrà, in alcuni, solo il nome e il ricordo di una delle pagine più tristi
del nostro sport.
Per questo motivo siamo convinti che l’Amministrazione da Lei guidata abbia la sensibilità necessaria per
riconoscere al nostro concittadino il posto e la memoria che gli spettano nei luoghi, adiacenti allo Stadio San
Paolo, in cui coltivò la sua passione: noi rotariani Le chiediamo di intitolare una strada, una piazza, un
settore dello stadio a Ciro Esposito. Una città, secondo noi, deve avere la memoria storica dei suoi fatti e dei
suoi cittadini: un luogo con un nome ed una targa ricorderanno per sempre ciò che ci è toccato vedere per far
sì che ciò non avvenga mai più. Questo è il messaggio di una Napoli diversa che chiede pace e giustizia, tutti
i giorni, per tutti. Il sorriso di Ciro, sarà il nostro simbolo, per sempre, sperando che mai più nessuno debba
pagare un prezzo così assurdamente alto per un semplice spettacolo calcistico. Non vogliamo mai più che si
sia silenti nei confronti della delinquenza, mai più violenza, né vendetta.
Il Rotary club Napoli, da parte sua, si farà promotore della realizzazione e della collocazione della targa alla
memoria.
Confidenti che la nostra proposta possa essere valutata, colgo l’occasione per salutarla cordialmente.
Amm. Prof. Raffaele Pallotta di Acquapendente
Rotary International Senior Leader
Napoli, 30 giugno 2014
Anno 2013/14
Raffaele Pallotta di Acquapendente
R .I. Senior Leader
Presidente