Festival dei 2Mondi: vip in trasferta a Spoleto per la giornata clou

Festival dei 2Mondi: vip in trasferta a Spoleto per la giornata clou
con la Fondazione Carla Fendi e il riconoscimento a Pappano
Convivio e premi
con la mecenate
L'EVENTO
Chiusura di grande effetto e di alto
coinvolgimento per il Festival dei
2Mondi. La piazza del Duomo di
Spoleto ieri sera era un tappeto entusiasta di musicofili per il concerto finale della 59ma edizione che ha
provocato anche quest'anno un
gran movimento di mecenati e di
amici della kermesse, da Roma e oltre. Una splendida e gloriosa domenica di luglio, iniziata presto tra i vicoli, e sulla celebre scalinata dove
amano radunarsi le decine di ospiti
tra uno spettacolo, una mostra, e
tanta socialità culminata nel primo
pomeriggio con un pranzo nei saloni e nell'altana di Palazzo Vincenti
Mareri. La facciata della cattedrale
si riempie di luci e suoni.
Franca Valeri e Urbano Barberini, Anna Fendi, Valter e Paola
Mainetti, Tommaso e Anna Addano, Giovanni e Patrizia Aldobrandino Paolo e Noemia D'Amico, Ira
von Furstenberg, l'artista Gianni
Dessi, il sovrintendente di Santa Cecilia Michele Dall'Ongaro, Diana
Bracco, l'ambasciatore d'Egitto in
Italia Amr Helmy, Bianca Attolico, Adriana Asti, il sottosegretario
Mibact Antimo Cesaro: occhi puntati sul pianista Stefano Boll ani e
sull'Orchestra dell'Accademia di S.
Cecilia che interpretano Schonberg, Lehar e Gershwin. Ma soprattutto sul podio, affidato per l'evento
a sir Antonio Pappano, ora più che
mai il maestro dei due mondi. Alla
direzione artistica dell'Accademia
di Santa Cecilia nella Capitale e del
Covent Garden a Londra, e al palmares infinito di riconoscimenti,
ha appena aggiunto il Premio Fondazione Carla Fendi, quinta edizione. La cerimonia sul palco del Teatro Caio Melisso Spazio Carla Fendi
alle 12, con Carla Fendi, emozionatissima presidente dell'omonima
Fondazione a sostegno dell'appuntamento culturale. Con il direttore
Giorgio Ferrara e il sindaco Fabrizio Cardarelli ha salutato tutti con
un «Evviva il Festival di Spoleto!»,
MEDIA
tra applausi e standing ovation. Il
primo violino di Santa Cecilia Roberto Gonzalez-Monjas dedica un
virtuosismo al maestro e legge la
motivazione ufficiale: «Grazie per
averci insegnato che la musica si fa
con la testa e con il cuore». Il maestro si racconta, per lui «la musica è
un posto speciale». Ventagli blu si
agitano nel parterre, meraviglia e
stupore per la performance "Cangianze: l'inganno del Barocco" firmata da Quirino Conti: ecco Maria
Teresa Venturini Fendi, Mirella
Haggiag, Francesca Rizzo Campello, Piero Tosi, l'artista Stefano
Iraci, Caterina D'Amico, Laura
Lattuada, Mauro Bucarelli, Veronica De Laurentiis e Ivan Kawalsky. Gli artisti danno vita a una parentesi struggente e sensuale, esperienza dell'anima. Sullo schermo
nuvole incandescenti infiammate
dal sole. Sandro Chia ha creato per
il Premio 2016 l'immagine di un fanciullo bendato che insegue la libertà. La magia continua.
Roberta Petronio
Accanto,
Carla Fendi
con Giorgio
Ferrara
Più a destra,
Antonio
Pappano
mostra
con gioia
il premio
In alto
a sinistra,
Pappano
e Fendi
sul palco
con i Pueri
Cantores
della
Cappella
Sistina
In alto
a destra,
Stefano
Bollani
(foto TRABALZA/JIN)
fe.
Giorno & Notte
MARIA SOLE TOGNrtZZI
STASERA AL TUSCIA FILM FEST
DI VITERBO INCONTRERÀ
IL PUBBLICO IN OCCASIONE
DELLA PROIEZIONE
DEL SUO FILM 'ID E LET
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Lo stile della diplomazia
sfilate nelle ambasciate
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