Materiale Diritto Amministrativo I anno
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Materiale Diritto Amministrativo I anno
FATTO GIURIDICO Accadimento, tanto naturale quanto umano, che viene considerato rilevante per il diritto e che riceve un’apposita qualificazione normativa Materiale protetto da copyright DIFFERENZA TRA RILEVANZA ED EFFICACIA GIURIDICA • La RILEVANZA GIURIDICA è necessaria per conferire giuridicità al fatto • L’EFFICACIA GIURIDICA è necessaria per conservare la giuridicità dell’atto Materiale protetto da copyright FATTI AMMINISTRATIVI • Evenienze attinenti ad attività ed organizzazioni amministrative (v. fatti organizzativi) Materiale protetto da copyright FATTO PRESUPPOSTO • Qualità di cose, di persone, di rapporti, che a seconda che siano o meno possedute in una certa misura, permettono o impediscono l’adozione di determinati atti Materiale protetto da copyright FATTISPECIE GIURIDICA • Insieme degli elementi strutturali di un fatto che per ciò stesso ne consentono la distinzione da un altro. • FATTISPECIE NORMATIVA: la descrizione degli elementi del fatto è compiuta da una norma giuridica ed ha quindi carattere vincolante. • FATTISPECIE REALE: descrizione degli elementi quali si avverano nella realtà giuridica e che possono discostarsi anche notevolmente dalla norma o dalla fattispecie normativa. Materiale protetto da copyright FATTISPECIE PUBBLICISTICA • Descrizione degli elementi di un fatto giuridico compiuta da una legge di diritto pubblico o comunque rilevante per il diritto pubblico Materiale protetto da copyright ELEMENTI ESSENZIALI DI UN FATTO GIURIDICO • • • • • SOGGETTO OGGETTO SPAZIO TEMPO MODALITA’ Materiale protetto da copyright PRODUZIONE GIURIDICA • Indica le tecniche di produzione di effetti, risultati e comunque conseguenze giuridiche • Appartengono alla nozione di produzione giuridica i concetti di rilevanza ed efficacia giuridica • Appartengo alla nozione i concetti di potere,attività,funzione e procedimento. Materiale protetto da copyright FATTI DI PRODUZIONE • • • • POTERE GIURIDICO ATTIVITA’ GIURIDICA FUNZIONE GIURIDICA PROCEDIMENTO GIURIDICO Materiale protetto da copyright FUNZIONE GIURIDICA • • • • FUNZIONE NORMATIVA FUNZIONE AMMINISTRATIVA FUNZIONE GIURISDIZIONALE FUNZIONE DI INDIRIZZO Materiale protetto da copyright PROCEDIMENTO PUBBLICO • È una sequenza chiusa di atti, in gran parte prederminati dalla legge, strumentali alla produzione di un atto finale (concetto di fattispecie a formazione progressiva) • È la forma della funzione • Appartengono alla nozione il procedimento legislativo,normativo,amministrativo e giurisdizionale(civile,penale,amministrativo • Tributario,acque,usi civici e costituzionale) Materiale protetto da copyright IMPUTAZIONE GIURIDICA • Tecnica di attribuzione al soggetto di effetti giuridici, risultati o comunque conseguenze giuridiche derivanti dall’azione del soggetto stesso o di altri (pubblici poteri, soggetti terzi ed anche fatti giuridici in senso stretto o fatti naturali). • Appartengono alla figura della imputazione gli effetti giuridici e i risultati giuridici. Materiale protetto da copyright FIGURE DELL’IMPUTAZIONE • SOGGETTO (persona fisica, giuridica, ente di fatto, munus, officium, ufficio, organo) • ATTO O FATTO nella loro prospettiva statica, cioè non in quanto realtà giuridiche da prodursi, ma “prodotti”. Materiale protetto da copyright ATTO GIURIDICO • È il comportamento del soggetto, posto in essere con coscienza e volontà: esso è espressione della volontà del suo autore, ed è quindi tutelato e represso nella misura in cui la norma ritiene tutelabile o reprimibile quell’interesse giuridicamente protetto. • Se l’atto viene preso in considerazione come fatto si ha una digressione dell’atto in fatto giuridico cioè l’atto viene preso in considerazione in quanto comportamento Materiale protetto da copyright ATTI GIURIDICI DI DIRITTO PUBBLICO • ATTI REALI O MERI ATTI , non legati o collegati all’adozione di provvedimenti pubblicistici ed OPERAZIONI PUBBLICHE • DICHIARAZIONI DI VOLONTA’ divise in provvedimenti e in atti strumentali al provvedimento • LEGGE,REGOLAMENTO,ATTOAMMINISTRATIV O,SENTENZA,DELIBERAZIONE Materiale protetto da copyright ATTIVITA’ GIURIDICA • Serie di atti preordinati ad uno scopo. • ATTIVITA’ DI DIRITTO PUBBLICO • È sottoposta al principio di legalità • Deve svolgersi secondo moduli determinati, regolamentati direttamente dalla legge (riserva assoluta) o in base alla legge (riserva relativa), a meno che non siano dalla legge stessa riservati al potere dell’amministrazione (c.d. rinvio all’amministrazione). Materiale protetto da copyright MODULI DELL’ATTIVITA’ AMMINISTRATIVA • MODULO TIPICO: esercizio di poteri amministrativi in senso tecnico, attraverso l’instaurazione in concreto di rapporti giuridici di diritto pubblico; • MODULI DIFFERENZIATI: sono di diversa natura e struttura e tra questi si evidenziano quelli consistenti in rapporti giuridici di diritto comune. Materiale protetto da copyright ATTIVITA’ DI DIRITTO PUBBLICO • PROCEDIMENTO NORMATIVO: • PROPOSTA,DISCUSSIONE,DELIBERAZIONE,APPROVAZI ONE,PROMULGAZIONE,PUBBLICAZIONE NELLA G.U. • PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO (Iniziativa,istruttoria,decisione,integrazione della efficacia, comunicazione) • PROCEDIMENTO GIURISDIZIONALE (iniziativa,istruttoria,decisione,integrazione dell’efficacia,procedimenti di secondo grado) ORDINAMENTO GIURIDICO • PLURISOGGETTIVITA’; • ORGANIZZAZIONE ; • NORMAZIONE. • Elementi essenziali della nozione di ordinamento giuridico, non dissociabili l’uno dall’altro al punto che ciascun elemento determina l’altro. Materiale protetto da copyright PUNTI DEBOLI DELLA TEORIA DELL’ORDINAMENTO GIURIDICO • CARATTERISTICHE DEL RAPPORTO TRA GOVERNANTI E GOVERNATI: • Il rapporto di rappresentanza politica basata sul suffragio universale non è più globale né universale; • Autopoiesi dell’ordinamento; • Esistenza di ORDINAMENTI MULTILIVELLO; • La funzione autoritativa dei pubblici poteri viene sostituita dal metodo della ricerca del consenso preventivo (cresce la formula della sussidiarietà orizzontale e della solidarieta’). PLURALITA’ DEGLI ORDINAMENTI GIURIDICI A) ORDINAMENTI GENERALI: • Originarietà: traggono da sé la propria esistenza e vigenza; • Sovranità: nozione storicamente variabile, che ha un ambito interno (effettività della forza) e un ambito esterno (non soggezione ad altre organizzazioni). • Assolutezza: potere di determinare la rilevanza di qualunque altro ordinamento B) ORDINAMENTI DERIVATI: esistono e vigono nella misura in cui l’organizzazione dell’ordinamento originario lo consenta Materiale protetto da copyright RELAZIONI TRA ORDINAMENTO ORIGINARIO (STATO) E ORDINAMENTI DERIVATI: • RAPPORTO DI EFFICACIA dell’ordinamento derivato per l’ordinamento originario (v. ad es. enti pubblici); • RAPPORTO DI RILEVANZA dell’ordinamento derivato per l’ordinamento originario (v. ad es. associazioni private non riconosciute); • RAPPORTO DI IRRILEVANZA dell’ordinamento derivato per l’ordinamento originario (v. ad es. società cavalleresche e sportive) Materiale protetto da copyright FONTI DEL DIRITTO COMUNITARIE • A) FONTI SCRITTE E FONTI NON SCRITTE: • FONTI SCRITTE: diritto primario (Trattati); diritto derivato (regolamenti direttive, decisioni); accordi stipulati in seno alla Comunità; • FONTI NON SCRITTE: principi generali non scritti (di diritto intenazionale comunemente riconosciuti; comuni ai diritti degli Stati membri; quelli elaborati dalla CGCE) Materiale protetto da copyright TEORIA NORMATIVA E TEORIA DECISIONISTA • Per KELSEN è sovrano chi decide in stato di normalità, cioè il Parlamento con il concorso degli altri due poteri (esecutivo e giudiziario) • Per SCHMITT è sovrano chi decide nello stato di eccezione con poteri di ordinanza • Per i contemporanei la sovranità è diffusa e pluralistica riguarda la norma, l’atto amministrativo e la sentenza (precedente) • I neocostituzionalisti ritengono sovrana la costituzione (obbligo di interpretazione conforme alla costituzione e alle fonti superiori di diritto) ORDINAMENTO ORIGINARIO • Per Kelsen l’unico ordinamento originario è quello internazionale tutti gli altri sono derivati e subordinati al diritto internazional • Per la dottrina dello Stato l’unico ordinamento originario è lo Stato, mentre gli altri sono regolati da rapporti,norme e principi di riconoscimento: • .Per i teorici dell’ordinamento multilivello vale la dottrina della cessione progressiva di sovranità statale • Per i teorici dell’ordinamento giuridico globale vi sarebbe un ordinamento unico e superiore: attualmente ciò è parzialmente vero per il diritto commerciale internazionale, attraverso le organizzazioni mondiali FONTI DEL DIRITTO • Distinzione tra fonti di produzione e fonti di applicazione del diritto • Fonti del diritto internazionale:Trattati, Accordi e Convenzioni,Trattati Segreti) Fonti del diritto Europeo:Trattati e Convenzioni,Regolamenti,Direttive e Decisioni:Atti informali (libri e documenti) Fonti del Diritto Nazionale:Costituzione, Atti con forza e valore di legge, regolamenti, usi e convenzioni,precedenti giurisprudenziali FONTI DI DIRITTO COMUNITARIO • PRINCIPIO DI GERARCHIA: il diritto derivato deve essere conforme al diritto primario; • PRINCIPIO DEL GRADUALISMO DELLE FONTI; • PRINCIPIO DI LEGALITA’; • PRINCIPIO DELL’INTERPRETAZIONE UNIFORME DI TUTTE LE FONTI COMUNITARIE NEGLI STATI MEMBRI Materiale protetto da copyright FONTI COMUNITARIE E FONTI NAZIONALI PRINCIPIO DELL’INTERPRETAZIONE CONFORME; PRINCIPIO DELL’INTERPRETAZIONE UNIFORME; PRINCIPIO DELL’APPLICAZIONE DIRETTA; PRINCIPIO DELLA PREVALENZA DEL DIRITTO COMUNITARIO; • PRINCIPIO DELL’EFFETTO UTILE • • • • Materiale protetto da copyright RAPPORTO TRA ORDINAMENTO COMUNITARIO E ORDINAMENTO NAZIONALE • TESI MONISTA (CORTE DI GIUSTIZIA); • TESI DUALISTA (CORTE COSTITUZIONALE, ma v. sentt. N. 129/2006; 348 e 349/2007); • TESI INTERNAZIONALISTA Materiale protetto da copyright FONTI DI DIRITTO NAZIONALE A) FONTI PRIMARIE: - Norme scritte e non scritte del diritto comunitario e quelle del diritto internazionale generalmente riconosciute e quelle pattizie (v. art. 117, co. 1 Cost.); - Costituzione e leggi costituzionali; - Regolamenti comunitari; - Leggi statali; - Decreti legislativi di attuazione degli Statuti regionali; - Atti con forza di legge (decreti legge e decreti legislativi); - Leggi regionali; - Statuti degli enti territoriali locali; - Testi unici c.d. fonte e testi unici compilativi; Materiale protetto da copyright - Regolamenti di delegificazione FONTI DI DIRITTO NAZIONALE B) FONTI SECONDARIE: - Regolamenti ex l. 400/1988; - Statuti e regolamenti di altri enti pubblici, diversi da quelli territoriali; - Ordinanze di necessità ed urgenza (ordinanze generali e ordinanze singolari); - Consuetudine amministrativa (fonte non scritta, diversa dalla c.d. prassi amministrativa) Materiale protetto da copyright DIFFERENZA TRA FONTI DEL DIRITTO E ATTI AMMINISTRATIVI GENERALI • Agli atti amministrativi generali non si applica, in linea di massima, la regola dell’analogia e le regole interpretative proprie delle norme giuridiche (art. 12 preleggi c.c.), ma v. giurisprudenza; • Agli atti amministrativi generali, poiché non hanno natura normativa, non si applica il principio jura novit curia; • L’efficacia giuridica degli atti amministrativi generali non coincide con la pubblicazione in G.U. o in un albo ufficiale regionale o comunale. Materiale protetto da copyright SOGGETTIVITA’ GIURIDICA • Attitudine alla imputazione di effetti giuridici. • Coincide con la capacità giuridica a sua volta intesa come posizione giuridica generale del soggetto, in quanto destinatario di effetti giuridici. Materiale protetto da copyright TIPOLOGIA DI FIGURE SOGGETTIVE • PERSONE FISICHE: possono essere destinatari di provvedimenti amministrativi opp. Titalari di munera pubblici; • ASSOCIAZIONI PRIVE DI PERSONALITA’ GIURIDICA (artt. 36 e ss. c.c.); • ASSOCIAZIONI E FONDAZIONI CON PERSONALITA’ GIRUIDICA DI DIRITTO PRIVATO (Aartt. 12 ss. c.c.); • PERSONE GIURIDICHE PUBBLICHE (art. 11 c.c.) Materiale protetto da copyright ELEMENTI DISTINTIVI DI UN ENTE PUBBLICO • SOGGEZIONE ALL’ART. 11 C.C. E ALLE NORME DI DIRITTO PUBBLICO; • VIGILANZA OBBLIGATORIA DA PARTE DI UN PUBBLICO POTERE; • PRINCIPIO DI NECESSARIETA’ DELL’ENTE; • POTERE DI ANNULLAMENTO D’UFFICIO DEGLI ATTI ILLEGITTIMI DELL’ENTE; • DISCIPLINA PUBBLICISTICA DEI BENI DI PERTINENZA DELL’ENTE; • DISCIPLINA DEL PROCEDIMENTO DI NOMINA DEGLI AMMINISTRATORI; • DISCIPLINA DEGLI OBBLIGHI DI DICHIARAZIONE DELLA PROPRIA SITUAZIONE PATRIMONIALE DA PARTE DEGLI AMMINISTRATORI MEDESIMI; • DISCIPLINA DEGLI OBBLIGHI DI INFORMAZIONE ALLA CORTE DEI Materiale protetto da copyright CONTI. POSIZIONE GIURIDICA SOGGETTIVA • Relazione generale o speciale, complessiva, nella quale il soggetto giuridico viene a trovarsi con l’ordinamento giuridico: • Es. Stato: posizione di sovranità; • Enti pubblici: posizione di indipendenza; autonomia pubblica e/o privata; strumentalità; soggezione. Materiale protetto da copyright POTERE AMMINISTRATIVO • Non sembra costituire posizione giuridica soggettiva, ma strumento di esercizio della medesima. • HA NATURA POLIMORFA: • Se si relaziona il potere alla posizione giuridica di sovranità o di autonomia pubblica, si fa riferimento al modulo tipico di attività usato dall’autorità; • Se si relaziona il potere alla soggettività, si designa un concetto di natura organizzativa; • Se si relaziona il potere al principio di articolazione delle funzioni, designa la quantità di attribuzione affidata ad una determinata amministrazione. È UNA SITUAZIONE GIURIDICA SOGGETTIVA A CARATTERE STRUMENTALE Materiale protetto da copyright POTERI PUBBLICI • Possono declinarsi in senso soggettivo (Parlamento,Amministrazione,Giudici) • Possono declinarsi in senso oggettivo; potere normativo, potere di governo, potere amministrativo,potere giudiziario • Possono declinarsi in senso politico:funzione di indirizzo del Parlamento, del Governo,dei mass-media • Della Amministrazione,e Giurisdizione POTERE PUBBLICO • È un modo tipico dell’esercizio all’attitudine all’imputazione di fattispecie propria delle persone giuridiche pubbliche. • Nell’ORDINAMENTO COMUNITARIO può invece avvicinarsi sensibilmente la nozione di potere (rectius potestà) a quella di situazione giuridica soggettiva, cui corrispondono diritti soggettivi od obblighi del soggetto. Materiale protetto da copyright SITUAZIONI GIURIDICHE SOGGETTIVE • Sono categorie giuridiche che rappresentano un giudizio di rilevanza giuridica dell’ordinamento generale rispetto ad interessi del soggetto o di terzi. • Al centro del concetto di situazione giuridica soggettiva c’è sempre l’INTERESSE: aspirazione di un soggetto verso un bene ritenuto idoneo a soddisfare uno stato di bisogno del soggetto stesso, di natura materiale o spirituale, economica o sociale. Materiale protetto da copyright SITUAZIONI GIURIDICHE SOGGETTIVE ATTIVE • • • • • • DIRITTO SOGGETTIVO PERFETTO; INTERESSE LEGITTIMO; DIRITTO POTESTATIVO; LEGITTIMA ASPETTATIVA; POSSESSO; ONERE. Materiale protetto da copyright SITUAZIONI GIURIDICHE SOGGETTIVE PASSIVE • DOVERE: comportamento aspecifico necessario per realizzare interessi altrui. • OBBLIGO: comportamento specifico per necessario per realizzare interessi altrui. • SOGGEZIONE: mera situazione del subire l’iniziativa altrui. Materiale protetto da copyright DIRITTO SOGGETTIVO NEL DIRITTO PUBBLICO • DIRITTO SOGGETTIVO PERFETTO: interesse del privato riconosciuto in modo diretto ed immediato dall’ordinamento giuridico • DIRITTO SOGGETTIVO AFFIEVOLITO O SOTTOPOSTO A DEGRADAZIONE: in seguito all’esercizio di un potere amministrativo discrezionale autoritativo, imperativo e sfavorevole per il soggetto il diritto viene affievolito ad interesse legittimo; • DIRITTO SOGGETTIVO IN ATTESA DI ESPANSIONE: è una ricostruzione collegata alla teoria del procedimento autorizzatorio e concessorio, inteso come esercizio di potere volto a rimuovere un ostacolo legale all’esercizio di un diritto preesistente. Materiale protetto da copyright LEGGE E SITUAZIONI GIURIDICHE SOGGETTIVE • Secondo la dottrina dello Stato, la legge troverebbe di fronte solo interessi (potere discrezionale legislativo) • Secondo il neocostituzionalismo, la legge può trovare diritti fondamentali • Principio di garanzia: per incidere sulle situazioni giuridiche soggettive occorre rispettare la riserva assoluta o relativa di legge (articolo 97 della Costituzione) SITUAZIONI GIURIDICHE SOGGETTIVE • SOSTANZIALI O DI BASE: preesistono all’esercizio di un potere determinato; • PROCEDIMENTALI: nascono, si modificano e si estinguono in capo a soggetti parti del procedimento come effetti di atti del procedimento. • PROCESSUALI (es. azione:nascono e si estinguono nel corso del processo) Materiale protetto da copyright PRINCIPALI SITUAZIONI PROCEDIMENTALI • DIRITTO DI ISTANZA; • DIRITTO DI OSSERVAZIONE O DI OPPOSIZIONE; • DIRITTO DI ACCESSO AGLI ATTI DEL PROCEDIMENTO; • DIRITTO ALLA COMUNICAZIONE DEI MOTIVI OSTATIVI ALL’ACCOGLIMENTO DELLE PROPRIE ISTANE (ART. 10 BIS L. 241/90 SS.MM.II.) Materiale protetto da copyright INTERESSE LEGITTIMO • Situazione giuridica soggettiva di vantaggio • Ha natura intrinsecamente strumentale • attribuisce un potere di azione o di reazione in collegamento con l’esercizio di un potere amministrativo; • È una figura recessiva per incidenza del diritto comunitario, quante volte sia esercitata una competenza materiale esclusiva o primaria • (v. sent. Dorsch 14 dicembre 1997, in causa C321/1996). Materiale protetto da copyright INTERESSE LEGITTIMO • PERSONALE: corrisponde all’aspirazione di soddisfare un bisogno del singolo a conseguire o mantenere un bene giuridico; • COLLETTIVO: sono interessi di cui titolare è un ente, in quanto esponenziale degli interessi di tutta la collettività, perché dotato di autonomia generale (es. Comune); • DIFFUSO: sono interessi adespoti, che esistono allo stato diffuso e pertanto trovano un centro di imputazione, altrettanto diffuso e dinamico, in associazioni, comitati ed altre entità non riconosciute e quindi non “stabilizzate” nell’ambito dell’ordinamento generale. Materiale protetto da copyright RAPPORTO GIURIDICO • TRA AMMINISTRAZIONE PUBBLICA E UTENTE ESISTE: • A) una relazione tra situazioni giuridiche soggettive quando l’amministrazione esercita capacità o legittimazione negoziale; • B1) il rapporto procedimentale, che si apre con l’inizio del procedimento ed ha natura strumentale: • B2) il rapporto provvedimentale, che è il rapporto di diritto sostanziale nascente dal provvedimento amministrativo Materiale protetto da copyright POTERE GOVERNATIVO • E’ la quarta funzione pubblica dello Stato e secondo SCHMITT è il potere pubblico per eccellenza. Ha la funzione di indirizzo politico che viene controllata dal Parlamento. • E’ un potere pluralistico: in Italia tre livelli di governo, governo statale,governi regionali e governi comunali. • La nozione di governo produce la “politica pubblica” dal programma alla sua attuazione