Rosario con Santa Rita 2012 - Parrocchia Santa Rita da Cascia
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Rosario con Santa Rita 2012 - Parrocchia Santa Rita da Cascia
PREGHIAMO IL ROSARIO CON S. RITA Attraverso l’intercessione di S. Rita, associando i misteri dolorosi di Gesù ai fatti principali della sua esperienza di vita cristiana, preghiamo Maria perché ci ottenga innumerevoli grazie. PRIMO MISTERO DOLOROSO Gesù nell’orto del Getsemani suda sangue e prega con umiltà e confidenza; l’angelo lo conforta. Santa Rita, tu che godi nel bel cielo il Sommo Bene, vera amante delle pene che soffrì per noi Gesù. Chiediamo lo spirito della preghiera. Padre nostro… Ave Maria (10)… Gloria… Mentre Dio ne accorda vita Diamo tutti laude a Rita Sempre, sempre sia lodata Rita in cielo coronata. SECONDO MISTERO DOLOROSO Gesù, legato alla colonna, è flagellato in riparazione delle tante disonestà degli uomini. Imitasti il Nazareno perdonando l’uccisore, ed i figli con ardore incitasti a perdonar. Chiediamo la virtù della castità. Padre nostro… Ave Maria (10)… Gloria… Mentre Dio ne accorda vita Diamo tutti laude a Rita Sempre, sempre sia lodata Rita in cielo coronata. TERZO MISTERO DOLOROSO Gesù è incoronato di spine e schenito Resa vedova abbracciasti Sacro Chiostro, in cui già regge d’Agostin la dolce legge per sacrarti al Sommo Ben. Chiediamo la purezza della mente. Padre nostro… Ave Maria (10)… Gloria… Mentre Dio ne accorda vita Diamo tutti laude a Rita Sempre, sempre sia lodata Rita in cielo coronata. QUARTO MISTERO DOLOROSO Gesù, condannato a morte, porta la pesante croce fino al Calvario. Ed il corpo in quell’asilo tu stringesti con catene, con digiuni ed aspre pene per amore di Gesù. Chiediamo la pazienza nelle sofferenze. Padre nostro… Ave Maria (10)… Gloria… Mentre Dio ne accorda vita Diamo tutti laude a Rita Sempre, sempre sia lodata Rita in cielo coronata. QUINTO MISTERO DOLOROSO Gesù è crocifisso, muore per perdonare i peccati e riaprire le porte del paradiso. Quella spina insanguinata che trafigge la tua fronte è per te celeste fonte di conforto nel dolor. Chiediamo di amare la santa Messa che rinnova il mistero della morte e della risurrezione di Gesù. Padre nostro… Ave Maria (10)… Gloria… Mentre Dio ne accorda vita Diamo tutti laude a Rita Sempre, sempre sia lodata Rita in cielo coronata. Or che godi in ciel più bello di Gesù l’amabil viso volgi a noi il tuo sorriso nella valle dei sospir, finché spenta la scintilla della vita nel dolor, fisseremo la pupilla nella luce del Signor. Ci sia caro in questa vita il tuo nome, o Santa Rita. Tu nei casi disperati sii conforto ai tribolati. Salve, regina… Preghiamo. O Dio, che ti degnasti di concedere a S. Rita una così grande grazia da amare i suoi nemici e da ricevere in fronte e nel cuore i segni della tua passione, concedici, ti preghiamo, per la sua intercessione e per i suoi meriti, di saper perdonare ai nostri nemici e di contemplare i dolori della tua passione, così da meritare il premio promesso a coloro che soffrono e sono miti. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. LITANIE DI S. RITA Signore, pietà. Cristo, pietà. Signore, pietà. Cristo, ascoltaci. Cristo, esaudiscici. Dio, Padre celeste Dio, Figlio, Redentore del mondo Dio, Spirito Santo Santa Trinità, un solo Dio abbi pietà di noi Maria, Madre di Dio Immacolata prega per noi Maria, conforto dei tribolati Maria, Regina di tutti i Santi Maria, protettrice di S. Rita S. Rita, nostra avvocata potentissima S. Rita, dono eletto del Cielo S. Rita, preannunziata da un Angelo S. Rita, fanciulla ammirabile S. Rita, amante della solitudine S. Rita, modello di purezza S. Rita, esempio di amabilità, S. Rita, specchio di obbedienza S. Rita, ideale di sposa e di madre S. Rita, invitta nella pazienza S. Rita, mirabile nella fortezza S. Rita, generosa nel perdono S. Rita, eroica nella penitenza S. Rita, vedova di pace S. Rita, munifica verso i poveri S. Rita, pronta alla divina vocazione S. Rita, modello di vita claustrale S. Rita, giardino eletto di ogni virtù S. Rita, innamorata del Crocifisso S. Rita, trafitta da una spina di Gesù S. Rita, figlia amantissima della Madonna, S. Rita, forte nell'amore di Dio S. Rita, ornata di gloria del paradiso S. Rita, vanto dell'Ordine Agostiniano S. Rita, ricca di singolare potenza S. Rita, astro benefico degli erranti S. Rita, sicuro conforto dei tribolati S. Rita, àncora di salvezza S. Rita, patrona degli infermi S. Rita, scampo nei pericoli S. Rita, Santa degl'impossibili S. Rita, avvocata dei casi disperati S. Rita, potente soccorritrice di tutti Agnello di Dio che togli i peccati del mondo, perdonaci, o Signore. Agnello di Dio che togli i peccati del mondo, esaudiscici, o Signore. Agnello di Dio che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi. V. Segnasti Rita, o Signore. R. Con un segno della tua carità e della tua passione. Preghiamo O Dio, che nella tua infinita misericordia, ti degnasti di guardare con amore alla tua fedele ancella Rita e di concedere alla sua mediazione quanto è impossibile agli sforzi umani, alle previsioni del mondo e dell'ingegno, muoviti a pietà di noi e soccorrici nelle nostre calamità. Fa' che tutti conoscano che tu solo sei la ricompensa degli umili, la difesa degli abbandonati e la forza di tutti coloro che in te confidano. Amen. O gloriosa S. Rita, tu che fosti prodigiosamente partecipe della dolorosa passione di Nostro Signore Gesù Cristo, ottienimi di soffrire con rassegnazione le pene di questa vita e proteggimi in tutte le mie necessità. Amen. NOVENA IN ONORE DI SANTA RITA NONO GIORNO A GESÙ SALVATORE «E gli porrai nome Gesù». Così comandò, in nome di Dio, l’Arcangelo Gabriele alla Madonna il giorno dell’Annunciazione. E da qual giorno risuonò sulla terra il tuo nome dolcissimo, o Gesù, nome che vuol dire salvezza e redenzione. Quanti sofferenti trovarono in questo nome conforto, quanti peccatori il perdono, quanti martiri la forza per affrontare la morte, quanti santi la generosità per vivere eroicamente nella virtù, quanti giovani e fanciulli la gioia di una vita verginale e pura, quanti moribondi la certezza del Paradiso! Col tuo nome sulle labbra S. Rita affrontò una vita dura e piena di sofferenze. Lo invocò nell’ora tremenda dell’assassinio di suo marito, perché per esso egli fosse salvo. Lo chiamò accanto ai suoi figli, che preferì vedere morire piuttosto che nel peccato. Lo fece risuonare per la vallata del Corno nelle lunghe ore trascorse in preghiera sullo Scoglio di Roccaporena. Gli gridò tutto il suo amore il giorno che tu le segnasti la fronte con una spina dolorosissima della tua corona. Pronunziando il tuo nome, o Gesù, lasciò la terra per il Cielo. Nome dolcissimo di Gesù, sii sempre sulle mie labbra e nel mio cuore. Nel tuo nome, o Signore, tutto io posso. Tu dicesti un giorno: «Qualunque cosa chiederete nel mio nome al Padre, Egli ve la darà». È con questa certezza che nel tuo nome, o Gesù, e per intercessione di S. Rita, io ti domando la perseveranza finale e la salvezza eterna. E se per questa mia salvezza è utile, o Signore, la grazia che io ardentemente desidero, per il tuo nome santo, o Gesù, ascolta la mia preghiera. Tu che vivi e regni con Dio Padre e con lo Spirito Santo nei secoli dei secoli. Amen. Padre, Ave, Gloria.