progetto per la formazione permanente sulla sicurezza nei luoghi di
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PROGETTO PER LA FORMAZIONE PERMANENTE SULLA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO 1 INDICE 1. Premessa .................................................................................................. 2 2. I NOSTRI CORSI............................................................................................. 4 3. OBIETTIVI .................................................................................................... 6 4. MODALITÀ DI EROGAZIONE ............................................................................ 7 4.1. 4.2. E-Learning.......................................................................................................................... 7 In presenza ........................................................................................................................ 8 5. LE METODOLOGIE ......................................................................................... 9 5.1. 5.2. In e-learning ....................................................................................................................... 9 In presenza ...................................................................................................................... 10 6. ARCHITETTURA TECNOLOGICA E LOGISTICA .................................................. 11 6.1. 6.2. 7. E-learning: ........................................................................................................................ 11 In presenza: la logistica.................................................................................................... 13 MONITORAGGIO, VALUTAZIONE E REPORTING ................................................ 15 7.1. 7.2. 7.3. 7.4. E-learning ......................................................................................................................... 15 In presenza ...................................................................................................................... 15 Valutazione ...................................................................................................................... 16 Il Certificato di frequenza ................................................................................................. 16 8. LE PROFESSIONALITÀ COINVOLTE ................................................................ 17 1 1. PREMESSA Oggi il rapporto tra lavoratori e aziende non è più basato solo sulla capacità di esecuzione, ma anche sulla partecipazione alla creazione di condizioni di lavoro adeguate. Anche sulla base della spinta legislativa italiana ed europea, ogni organizzazione deve dotarsi di una strategia globale del benessere e della sicurezza dei lavoratori, quale parte integrante della qualità del lavoro. Per affrontare efficacemente la sicurezza nei luoghi di lavoro la legge prevede una continua opera di sensibilizzazione, informazione e formazione rivolta a tutti i lavoratori. Il datore di lavoro deve provvedere affinché ciascun lavoratore riceva un’adeguata informazione su: i rischi per la sicurezza e la salute connessi all’attività dell’impresa in generale; le misure e le attività di protezione e prevenzione adottate; i rischi specifici cui è esposto in relazione all’attività svolta, le normative di sicurezza e le disposizioni aziendali in materia; i pericoli connessi all’uso delle sostanze e dei preparati pericolosi sulla base delle schede dei dati di sicurezza previste dalla normativa vigente; le procedure che riguardano il pronto soccorso, la lotta antincendio, l’evacuazione dei lavoratori; il responsabile del servizio di prevenzione e protezione; i nominativi dei lavoratori addetti alle misure di pronto soccorso, salvataggio, prevenzione incendi. La legislazione prevede inoltre sanzioni a carico dei datori di lavoro in caso di mancata attuazione degli obblighi informativi. Il datore di lavoro, i dirigenti e i preposti, nell’ambito delle rispettive attribuzioni e competenze, assicurano che ciascun lavoratore riceva una formazione sufficiente ed adeguata in materia di sicurezza e di salute, con particolare riferimento al proprio posto di lavoro e alle proprie mansioni. La formazione deve avvenire in occasione: dell’assunzione; del trasferimento o cambiamento di mansioni; dell’introduzione dì nuove attrezzature di lavoro o di nuove tecnologie, di nuove sostanze e preparati pericolosi; annualmente. 2 La formazione deve essere ripetuta periodicamente in relazione all’evoluzione dei rischi ovvero all’insorgerne di nuovi. Il legislatore ha previsto la costituzione di organismi paritetici tra le organizzazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori in ogni comparto produttivo e in ogni settore di attività: le funzioni di tali organismi sono di orientamento e promozione, non contemplando, quindi, la gestione dei corsi e l’attività didattica. In assenza degli organismi paritetici, l’azienda programmerà autonomamente l’attività formativa. I moduli formativi devono essere inclusi nell’orario di lavoro. La formazione non può comportare oneri economici, diretti o indiretti, a carico dei lavoratori. Sono previste sanzioni sia a carico dei datori di lavoro che non organizzino programmi formativi sulla sicurezza sia a carico dei lavoratori che non si sottopongano a detti programmi. Poiché tale formazione deve essere “visibile” ai fini anche di non incorrere nelle sanzioni previste per gli inadempimenti, è necessario individuare moduli formativi mirati all’acquisizione di specifiche conoscenze in riferimento a: diritto all’informazione e formazione; rischi connessi alla propria mansione / posto di lavoro; procedure di sicurezza ed emergenza; intervento di primo soccorso; dispositivi di protezione individuale utilizzabili. I moduli, di durata variabile in relazione alle specifiche esigenze, devono essere supportati da strumenti didattici semplici, preferibilmente visivi o audiovisivi e, per alcune figure, da dimostrazioni sul campo. In sede di prima applicazione, la formazione dovrà riguardare tutti i soggetti al lavoro. Il decreto prevede alcuni contenuti minimi per tutti i lavoratori e un numero di ore minime per alcune figure professionali ricoprenti ruoli di responsabilità. 3 2. I NOSTRI CORSI I corsi proposti sono in linea con quanto previsto dal decreto legislativo n° 81 del 9 aprile 2008 e dall’accordo Stato Regione del 21/12/2011 in materia di formazione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro: 1 Formazione generale - il corso è rivolto a tutti i lavoratori e prevede i seguenti moduli: a. concetti generali di rischio e di danno; b. organizzazione aziendale per la prevenzione e protezione; c. diritti, doveri e sanzioni per i diversi soggetti aziendali; d. vigilanza, controllo e assistenza. Modalità di erogazione - e-learning: Durata del corso: 5 ore Costo a partecipante: 50 più IVA se dovuta. 2 Formazione per i preposti - la formazione del preposto comprende quella prevista per tutti i lavoratori integrata da una formazione specifica in relazione ai compiti esercitati. Il corso prevede i seguenti moduli: a. i soggetti del sistema di prevenzione aziendale: compiti, obblighi, responsabilità relazioni interne ed esterne; b. definizione e individuazione dei fattori di rischio, incidenti e infortuni; c. tecniche di comunicazione e sensibilizzazione dei lavoratori; d. valutazione dei rischi aziendali; e. individuazione misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione; f. modalità di esercizio della funzione di controllo dell’osservanza delle disposizioni in materia di sicurezza e dell’uso dei mezzi messi a diposizione dei lavoratori per la prevenzione. Modalità di erogazione: e-learning: dal modulo a) al modulo c) e in presenza dal modulo d) al modulo f). Durata del corso : 5 ore in modalità e-learning e 5 ore in presenza. Costo ad partecipante: 125 più IVA se dovuta. 4 3 Formazione per i Dirigenti - la formazione dei Dirigenti è realizzata per rispondere agli obblighi previsti in materia di sicurezza ed è strutturata in quattro moduli aventi i seguenti contenuti: a. Modulo 1: giuridico normativo; b. Modulo 2: gestione ed organizzazione della sicurezza; c. Modulo 3: individuazione e valutazione dei rischi; d. Modulo 4: comunicazione, formazione e consultazione dei lavoratori. Modalità di erogazione: e-learning: Durata del corso: 16 ore Costo ad partecipante: 150 più IVA se dovuta. 4 Corso di Aggiornamento - il corso di aggiornamento è rivolto ai lavoratori e deve essere svolto con cadenza quinquennale. Tale corso comprende i seguenti moduli: a. Approfondimenti giuridico-amministrativo; b. Aggiornamenti tecnici sui rischi ai quali sono esposti i lavoratori; c. Aggiornamenti su organizzazione e gestione della sicurezza in azienda; d. Fonti di rischio e relative misure di prevenzione. Modalità di erogazione: e-learning: 5 Durata del corso: 16 ore 6 Costo ad partecipante: 120 più IVA se dovuta 5 3. OBIETTIVI Obiettivi generali. La formazione e l’informazione sul tema della sicurezza, rivolta ai soggetti che a vario titolo prestano la loro opera assume sempre più un carattere strategico per i datori di lavoro, non solo per il rispetto della normativa vigente in materia di sicurezza ma soprattutto per consentire migliori condizioni di lavoro agli addetti e garantire la sicurezza a tutti quei soggetti che prestano la loro opera. Obiettivi specifici Gli obiettivi specifici dell’intervento formativo/informativo proposto sono: dare una adeguata informazione ai lavoratori e trasferire le competenze di base per la corretta applicazione della normativa vigente e la gestione della sicurezza nei luoghi di lavoro; agevolare l’accesso alla formazione e all’informazione attraverso modalità di erogazione che consentano di non spostarsi dal luogo di lavoro. 6 4. MODALITÀ DI EROGAZIONE 4.1. E-Learning La soluzione proposta in modalità e-learning consente di formare e informare i lavoratori nei loro luoghi di lavoro e di utilizzare un modello di fruizione diluito nel tempo senza oneri di trasferimento a carico dell’azienda. I partecipanti all’attività formativa attraverso il collegamento a internet potranno utilizzare la piattaforma e-learning per: L’iscrizione: l’accesso a tale tipologia di formazione avverrà utilizzando internet con l’assegnazione di un login e di una password per ciascun partecipante consentendo in tal modo l’abbattimento dei costi improduttivi per trasferimento e per la necessaria riorganizzazione delle attività lavorative. La fruizione: i contenuti del corso sono strutturati in learning object, unità didattiche, auto consistenti e indipendenti, realizzati rispettando lo standard SCORM. Le caratteristiche peculiari dei prodotti multimediali sono la struttura modulare aperta e la componente multimediale; essi inoltre sono sviluppati per consentire un apprendimento interattivo su casi concreti e con utilizzo di modulistica di uso immediato. Essi: consentono, attraverso la piattaforma, il tracciamento del tempo di fruizione, il numero di accessi, il punteggio ottenuto, i moduli per la valutazione dell’autoapprendimento intermedio e finale; contengono un'unità di presentazione e orientamento per descrivere: gli obiettivi, l’articolazione della proposta didattica, le metodologie utilizzate, i tempi di fruizione, le modalità di monitoraggio e valutazione; in ciascun prodotto sono presenti: funzioni di navigazione e orientamento, funzioni di accesso alle diverse unità didattiche. 7 4.2. In presenza La modalità di formazione in presenza, riservata solo per i corsi dei “preposti”, prevede che i partecipanti presentino una scheda d’iscrizione che verrà messa loro a disposizione on line nei siti di progetto. Per l’ammissione al corso la scheda d’iscrizione dovrà essere controfirmata dal responsabile aziendale. Tutti i corsi in presenza avranno la durata di 5 ore e saranno programmati in edizioni di almeno 15 partecipanti. Raggiunto il numero minimo richiesto, l’Agenzia formativa garantirà l’erogazione delle attività formative in aule con una percorrenza media di 40 Km dal luogo di lavoro. Tale attività formativa, se richiesto dal Committente, potrà essere organizzata anche nella sede di lavoro, in questo caso il numero minimo dei partecipanti richiesto non potrà essere inferiore a 8. 8 5. LE METODOLOGIE 5.1. In e-learning In fase di erogazione dei diversi percorsi formativi si propone un modello formativo in e-learning che consente di definire, in base alla caratteristiche degli utenti cui tale percorso è rivolto, ai moduli formativi da erogare e alla tipologia di conoscenze e competenze da implementare, precise scelte metodologiche. Il modello formativo proposto consente di dare risposte alle esigenze proprie di ciascuna realtà lavorativa portando la formazione nei luoghi di lavoro senza dover scontare assenza dal posto di lavoro e ulteriori costi di spostamento. La formazione on line rappresenta un’innovativa forma di didattica per linguaggi e strumenti utilizzati volta a favorire l’apprendimento continuo attraverso: l’accesso on line da parte degli utenti alle risorse formative; lo sviluppo dell’apprendimento collaborativo; l’apprendimento aperto e flessibile grazie all’interazione con l’ambiente ipertestuale; il monitoraggio dei risultati formativi. Il modello formativo si basa sulla possibile integrazione di diversi modelli di apprendimento realizzati in momenti di autoistruzione (self learning), di apprendimento collaborativo on line (cooperative learning). Il self learning consiste in un modello di apprendimento che consente all’utente dì implementare le conoscenze attraverso la fruizione di materiali didattici (learning object). L’accento è posto sul contenuto che favorisce la conoscenza delle tematiche e fornisce la possibilità, attraverso i test presenti nel corso, di auto valutare il proprio processo formativo. Cooperative learning. L’apprendimento cooperativo rappresenta un modello di apprendimento attraverso l’interazione con gli altri (docenti, tutor e partecipanti) in modalità sincrona e/o asincrona. In questo caso l’accento viene posto sul fattore relazionale e quindi sulla costruzione di un processo di apprendimento che si arricchisca dal confronto e dall’esperienza del gruppo. Il gruppo docenti, tutor e partecipanti costituisce una risorsa perché consente di confrontare le diverse esperienze dei partecipanti alle attività formative, oltre che approfondire temi specifici con gli esperti (tutor on line). Tali modelli consentono di acquisire un’approfondita conoscenza sugli specifici temi attraverso la consultazione dei materiali didattici on line, lo scambio costante con i tutor e i docenti on line garantito dai servizi di comunicazione propri dell’e-learning (chat, forum, mail, ecc.). Detta modalità viene proposta per la formazione dei “lavoratori di base”, permette un controllo individuale dell’efficacia del percorso formativo e genera un’auto certificazione del processo formativo come previsto dal legislatore. 9 L’efficacia del setting formativo è garantita dal tutoraggio on line che riveste un ruolo centrale nei percorsi e-learning e nel governo di alcune attività nel processo di apprendimento del singolo utente e dei gruppi di utenti. I benefici di un buon apprendimento possono derivare, infatti, non solo dall'atteggiamento positivo del corsista verso la nuova tipologia di formazione ma anche dall’interazione e dalla cooperazione continua e costante che si riesce ad attivare all'interno della classe virtuale al fine di: favorire il dialogo; attivare sinergie; promuovere la diffusione del sapere condiviso. Il tutor on line nel progetto, oltre ad essere un esperto di contenuti, si pone, infatti, come promotore delle interazioni fra i discenti, incentivando e stimolando la partecipazione. Il suo ruolo principale è quello di facilitatore in una classe in cui gli allievi sono impegnati in attività, che comportano la familiarizzazione con i concetti principali e l’acquisizione della padronanza degli stessi. I partecipanti all’attività formativa potranno accedere (mediante nome utente e password) in modo semplice ma al tempo stesso organico a un efficace sistema di apprendimento collaborativo guidato da un esperto on line. 5.2. In presenza La metodologia applicata per la formazione in presenza è quella tradizionale. Essa prevede delle lezioni frontali con l’esposizione in aula, da parte del docente, dei contenuti ed è finalizzata all’assimilazione e alla comprensione di conoscenze teoriche insostituibili per trasferire e affrontare in seguito le nozioni pratiche di base per il rispetto della normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavori nei diversi settori di competenza. Alla metodologia su descritta saranno inoltre affiancate metodologie di Role playing e di training group: La prima avrà lo scopo di coinvolgere i partecipanti in attività simulate per l’acquisizione pratica relativa al ruolo che dovranno svolgere in azienda per lo sviluppo delle conoscenze in merito all’applicazione della normativa per la sicurezza; La seconda svilupperà una situazione di apprendimento che ha la finalità di riprodurre le varie situazioni allo scopo di facilitare l’acquisizione di consapevolezza circa il proprio comportamento anche in relazione al comportamento altrui. 10 6. ARCHITETTURA TECNOLOGICA E LOGISTICA 6.1. E-learning: Struttura degli ambienti on-line All’inizio del percorso didattico, a ogni utente viene fornito un account di accesso alla sezione LMS (Learning Management System) del portale. Il LMS rappresenta uno strumento articolato, i cui obiettivi vanno molto oltre a quelli offerti dalle consuete piattaforme per la formazione a distanza. Esso infatti: 1. consente la fruizione dei corsi, attraverso materiali multimediali altamente interattivi (courseware) e funzionalità di comunicazione a distanza sincrona e asincrona in grado di aumentare l’efficacia della tradizionale formazione d’aula; 2. consente agli utenti di comunicare tra loro e con gli esperti al fine di mettere in circolo informazioni rilevanti possedute solo da alcuni e che possono invece rivelarsi preziose anche per altri colleghi; 3. permette a docenti e utenti di sviluppare le attività di formazione con un prezioso spazio di accumulazione del sapere, in cui vengono man mano riposti gli output delle attività; 4. offre agli utenti un servizio informativo attraverso il quale essi hanno modo di accedere a informazioni specifiche della comunità on-line. Il portale è dunque suddiviso in una sezione propriamente dedicata all’e-learning e una seconda, non meno importante, dedicata alla creazione e al supporto di una comunità on-line di partecipanti a qualunque titolo. Il portale è sviluppato con i più rigorosi principi di privacy, in ottemperanza alle leggi vigenti ma anche al fine di limitare la diffusione dei contenuti presenti sull’ambiente e-learning alla cerchia dei partecipanti. Il portale è accessibile da qualsiasi PC collegato alla rete Internet, in modo da consentire ai partecipanti la fruizione dei corsi da qualsiasi postazione. Strumenti per l’autoapprendimento. L’autoapprendimento consente al partecipante di acquisire competenze in autonomia, utilizzando i materiali multimediali (courseware) disponibili nell’ambiente e-learning. Ciascun courseware è suddiviso in Learning Objects (LO), per consentire una consultazione agevole degli argomenti trattati. Ogni LO propone al partecipante un percorso di apprendimento supportato da esercitazioni e attività di test per l’autovalutazione dei risultati raggiunti durante tutto il percorso. 11 Ciascun LO mette inoltre a disposizione alcuni strumenti di sostegno alle attività di formazione, come un glossario dei termini utilizzati, una biblioteca con testi, documenti e link di approfondimento degli argomenti e una funzione di ricerca all’interno del courseware. La consultazione del courseware avviene in maniera semplice e intuitiva, senza che siano richieste particolari dotazioni hardware o software. Viene, infatti, utilizzato un normale browser per la navigazione su internet e l’interazione con le pagine del corso è guidata tramite una barra di navigazione da cui è possibile richiamare le funzionalità. Le componenti multimediali (video/animazioni, audio, grafica, testi) costituiscono un elemento particolarmente efficace nella direzione del sostegno agli utenti nell'attività di autoapprendimento. La ricchezza di stimoli, esercitazioni e possibilità di personalizzazione permettono di intervenire con diverse modalità sul percorso di apprendimento e sulla motivazione dei partecipanti. Al termine di ogni LO, e comunque ogni qualvolta il tutor o il docente lo ritengano necessario, il partecipante deve affrontare un test di verifica che consenta all’utente un’autovalutazione dell’apprendimento, e al docente di valutare in itinere l’efficacia della didattica. Strumenti per l’apprendimento collaborativo I courseware non sono l’unico strumento disponibile per la formazione a distanza. Infatti sarà resa disponibile una serie di strumenti per l’interazione in grado di supportare le attività della comunità di apprendimento. Tale metodologia è supportata dalla presenza dei docenti on line, che in qualità di esperti affiancano i corsisti nell’apprendimento dei singoli moduli, attraverso la realizzazione di esercitazioni pratiche, l’assistenza didattica, l’approfondimento di argomenti attinenti al corso e alla propria realtà professionale. 12 La comunità si configura come un ambiente on-line, ospitata all’interno di un apposito portale concepito per lo scambio di informazioni ed esperienze tra i partecipanti a vario titolo. La comunità consiste in: una home page, a partire dalla quale tutti i servizi della comunità professionale sono resi disponibili agli utenti accreditati; una bacheca eventi, costantemente aggiornata con le informazioni più recenti relative a convegni, seminari, giornate di studio e di formazione; un’area chat tra partecipanti ed esperti che consente di gestire in tempo reale esercitazioni scritte e momenti di interazione; un forum di discussione nel quale è possibile dibattere sui temi funzionali alla propria realtà professionale; un’area biblioteca come banca dati dei materiali di interesse; un’area per l’accumulo delle domande più frequenti (FAQ) con relative risposte da parte degli esperti; un’area di valutazione degli allievi attraverso questionari e test; un’area di monitoraggio della partecipazione e della frequenza degli allievi. Attraverso gli strumenti didattici dell’ambiente e-learning è possibile gestire un’attività fortemente collaborativa, in cui i corsisti si servono degli strumenti di bacheca, forum, email, biblioteca e chat per sviluppare un percorso di apprendimento condiviso e coordinato dal docente on line. 6.2. In presenza: la logistica Tutte le aule di dimensioni minime di mq 50, sono funzionali per la formazione e possiedono i requisiti per l’accreditamento In ciascuna sede sono presenti gli uffici di direzione/segreteria; sala docenti/biblioteca. Ciascuna sede è dotata di: Connessione ADSL e router wireless con velocità di connessione minima di 8Mbps; 13 n. 1 schermo; 1 videocamera; Lavagna a fogli mobili; Armadio archivio; 1 stampante laser collegata in rete; Tecnologia per la connettività; 1 PC collegato in rete. 14 7. MONITORAGGIO, VALUTAZIONE E REPORTING Con il sistema di monitoraggio ci si propone di: 1. tenere sotto controllo il raggiungimento degli obiettivi concordati con il Committente; 2. dare evidenza, in modo trasparente e condiviso, delle attività eseguite effettivamente e delle modalità messe in atto. Durante il percorso formativo, sarà possibile monitorare continuamente l’andamento delle frequenze attraverso il dato numerico degli utenti che partecipano e usufruiscono attivamente dei corsi. Sostanzialmente le modalità di monitoraggio sono strettamente legate alla modalità di erogazione della formazione stessa. 7.1. E-learning Il dato riguardante la fruizione da parte del singolo utente della formazione a distanza verrà monitorato attraverso un sistema di tracciamento implementato nella piattaforma, attraverso il quale, dal momento in cui l’utente digita la user-id e la password per accedervi, è tracciata l'attività didattica, indicando data, ora di connessione e di disconnessione dal sistema di formazione online. Il sistema consente, inoltre di ottenere tempestivamente il dato aggiornato sulle ore di fruizione del corso a distanza da parte del singolo corsista. Al fine di monitorare e completare l’apprendimento individuale, i partecipanti svolgono esercitazioni pratiche sugli argomenti trattati; i risultati ottenuti attraverso le esercitazioni sono poi oggetto di discussioni on-line tra i partecipanti e gli esperti. Per la valutazione del livello di conoscenze acquisite durante il corso, è fondamentale svolgere il test finale al seguito del quale verrà rilasciato un attestato di partecipazione con l’indicazione dei crediti formativi maturati. Inoltre per la valutazione sull’andamento complessivo dell’attività formativa, a conclusione del corso, viene compilato un questionario di soddisfazione on-line. 7.2. In presenza Con i sistemi di monitoraggio, controllo e di valutazione ci si pone l’obiettivo di valutare periodicamente gli elementi informativi utili alla programmazione e gestione delle attività e alla verifica della loro efficacia. Rappresenta dunque un’osservazione costante che accompagna lo svolgimento dell’intero percorso e supporta con dati oggettivi, la valutazione della attività formativa. Per alimentare il sistema di valutazione, il monitoraggio sarà quindi incentrato sulle tradizionali valutazioni temporali ex ante, in itinere e finale. In particolare la valutazione finale, organizzata con 15 verifiche sull’apprendimento attraverso test o colloqui, consentirà al partecipante di ottenere la certificazione previste per legge. 7.3. Valutazione La valutazione finalizzata al rilascio della certificazione delle competenze acquisite si basa sui principi di trasparenza e garanzia. Tali principi si traducono nella scelta di un meccanismo di verifica che sia: oggettivo, cioè legato ai dati di tracciamento resi disponibili dalla piattaforma o dal registro d’aula; coerente con il concetto di formazione effettivamente erogata; di garanzia verso la Committenza e al tempo stesso rispettoso dei differenti tempi di apprendimento degli utenti dei contenuti. Per la valutazione del livello di conoscenze acquisite durante il corso, è fondamentale svolgere il test finale al seguito del quale verrà rilasciato un attestato di partecipazione con l’indicazione dei crediti formativi maturati. Inoltre per la valutazione sull’andamento complessivo dell’attività formativa durante il corso e a conclusione dello stesso, verranno somministrati dei questionari on line o in presenza per la rilevazione del grado di soddisfazione, Customer Satisfaction. Reporting. Il sistema di reporting contiene: la descrizione dettagliata dello stato di attuazione del programma formativo concordato; il grado di conseguimento degli obiettivi così come previsti nel piano didattico; il numero dei partecipanti alle attività formative e le ore di fruizione di ciascun partecipante; la valutazione finale del progetto con l’analisi delle valutazioni circa il grado di soddisfazione dei partecipanti. 7.4. Il Certificato di frequenza Sia nella modalità on line che nella modalità in presenza il certificato di partecipazione sarà rilasciato solo dopo la verifica delle ore di fruizione del corso che non dovranno essere inferiori, come previsto dall’accorso Stato Regioni al 90% delle ore di formazione previste per ciascun corso: Nel caso della formazione on line saranno regolarmente tracciate dalla piattaforma e nel caso della formazione in presenza risulteranno dalla rilevazione delle firme apposte nel registro d’aula. 16 8. LE PROFESSIONALITÀ COINVOLTE Tutte le figura professionali previste per la realizzazione delle attività formative per la sicurezza possiedono un curriculum professionale adeguato e hanno una esperienza nel loro campo di attività uguale o superiore a cinque anni. La tabella seguente evidenzia le figure professionali previste per lo svolgimento delle attività. FIGURA PROFESSIONALE ATTIVITÀ PRINCIPALI Coordinatore didattico Coordina il progetto nel suo complesso e mantiene le relazioni con il Committente. Docente Eroga le docenze in aula per i preposti. Tutor di contenuto Eroga il servizio di consulenza tematica on-line. Tutor tecnico Supporta gli utenti nell’utilizzo degli strumenti della piattaforma garantendo anche assistenza metodologica. Esperto di valutazione Configura i percorsi formativi, progetta il sistema di monitoraggio e valutazione e organizza il reporting sulla rilevazione della Customer Satisfaction. Amministratore del LCMS Profilazione utenze. Segreteria organizzativa Organizza i calendari didattici, gestisce le sedi logistiche, supporta il coordinatore del progetto e i vari tutor. 17