CURRICULUM DI GIORGIO BONOMI

Transcript

CURRICULUM DI GIORGIO BONOMI
CURRICULUM DI GIORGIO BONOMI
Giorgio Bonomi nasce a Roma nel 1946. Qui si laurea in Filosofia presso l’Università La Sapienza,
con una tesi su Gramsci che sarà poi pubblicata dalle edizioni Feltrinelli, Partito e rivoluzione in
Gramsci, nella collana “I fatti e le idee” serie Filosofia, e tradotto in spagnolo dalle edizioni
Avance.
Faranno seguito una serie di studi e di saggi, in Italia e all’estero, su Gramsci, il marxismo, il
comunismo, le teorie della cultura (“Annali Feltrinelli”, “Les Temps Modernes”, “El viejo topo”,
“Problemi del socialismo”, “Il quotidiano dei lavoratori”, “il Manifesto”, ecc.).
Contemporaneamente partecipa attivamente al movimento politico nato nel 1968, militando prima
nel Movimento studentesco romano e poi in vari gruppi politici, allora definiti “extraparlamentari”,
con incarichi nazionali e occupandosi prevalentemente di politica culturale.
Nel 1972 si trasferisce a Perugia, ove tuttora risiede. Qui insegna nelle Scuole superiori per circa
quindici anni e poi lavora come ricercatore all’IRRSAE dell’Umbria per altrettanti anni.
Negli anni ’80 è stato dirigente nazionale del PdUP, dell’ARCI e, dal 1980 al1985, Consigliere
Comunale del Comune di Perugia. Nello stesso tempo e in seguito ricopre vari incarichi pubblici in
Umbria (Consigliere d’Amministrazione dell’Azienda di Turismo, del Teatro Stabile,
vicepresidente della Fondazione Umbria Spettacolo, ecc.)
Nel 1985 abbandona la politica attiva e da allora in poi si dedica all’arte contemporanea come
critico e curatore di mostre in spazi pubblici e privati, in Italia e all’estero, e collabora a varie
riviste. Negli anni Ottanta fonda e dirige la rivista d’arte contemporanea “Artinumbria”, poi
trasformata in “Titolo”.
È stato il curatore del CERP (Centro Espositivo della Rocca Paolina) della Provincia di Perugia.
Dal 2004 al 2007 è stato Direttore della Fondazione Zappettini per l’arte contemporanea di Chiavari
e Milano, e, nel 1992, 1994, 2006, 2008, della Biennale di Gubbio; è stato membro dell’Assemblea
della Fondazione Accademia di Belle Arti di Perugia di cui è Accademico d’onore; è stato il
Direttore artistico del Premio Limen 2013.
Tra le circa duecento mostre che ha curato, in Italia e all’estero, ricordiamo: Trilogia, dal 1991 al
1999 al CERP di Perugia con artisti quali Castellani, Fogliati, Aricò, Staccioli, Pinelli, Dadamaino,
Gastini, Uncini, Cotani; la XXI, la XXII, la XXIV e la XXV Biennale di scultura di Gubbio;
Presenze. Artisti stranieri oggi in Italia, edizioni 1991,1993,1995,1997, Perugia ed altre sedi;
Fabrizio Plessi, Perugia, CERP, 1995; Joseph Beuys. Difesa della natura, ivi 1996; Pino Pinelli,
Kunst Forum, Rottweil (Germania), 1997; Arte astratta italiana dal 1960 al 1997,
Dumontkunsthalle, Colonia (Germania), 1997; Il corpo assente, Galleria La Giarina, Verona, 19981999 e Kunstverein, Steyr (Austria), 1999; Le soglie della pittura. Francia-Italia 1968-1998,
Perugia, CERP 1999; Fluxus nella sua epoca, Napoli, Villa Comunale, 2000; Oltre la superficie
(Fontana, Burri, Castellani, Dadamaino, Pinelli, ecc.), Perugia, CERP, 2001; Biennale di Paraxo,
Alassio, 2002 e 2004; Fontana, Manzoni, Pinelli, Rottweil, Kreissparkasse, 2003; Pittura 70,
Chiavari, Fondazione Zappettini; Museo d’arte moderna, Gallarate, 2004; Istituto Italiano di Cultura
di Praga, 2005, e di Londra, 2006; Oltre il monocromo, Chiavari, Fondazione Zappettini, 2004; Il
ritmo dei segni: Accardi, Castellani, Asdrubali, Firenze, Galleria Santo Ficara, 2004; Maria Mulas,
Londra, Istituto Italiano di Cultura, 2007 e Firenze, Galleria Varart 2008; Documenti di pittura 1, 2,
3 e 4 nel 2008, 2010, 2014 alla Gallerie Il Milione di Milano; Simon Benetton, Pontedera 2010; Il
corpo solitario. L’autoscatto, Senigallia, Museo d’Arte Moderna e della Fotografia, 2012 e Palazzo
della Penna, Perugia 2013; Aspettando l’Expo, Spazio Soderini, Milano 2014.
Ha collaborato alle tre rassegne (1996-1998) Arte italiana degli ultimi trenta anni, del Museo
d’Arte Moderna di Bologna; a Il corpo-figura dell’immmagine. Aspetti dell’arte astratta italiana
del dopoguerra, Städische Galerie, Rosenheim (Germania) e Museo Civico, Lecco, 2000; Pensare
pittura, Genova, Museo di Villa Croce, 2009;
Ha tenuto corsi di formazione per insegnanti e varie conferenze sull’arte contemporanea. È
intervenuto numerose volte al GR cultura della RAI e in TV locali e nazionali.
Tra i libri pubblicati, si ricordano La collezione Burri, Gesp Editrice, 1995; Introduzione all’arte
contemporanea, Gesp Editrice, 1996; Promuovere l’alluvione: Fluxus e dintorni, Parise Editore,
1997; Il tempo. Scienza, cultura, educazione, Gesp Editrice, 1998; Storia delle Biennali di Gubbio e
Museo di Scultura Contemporanea, ed. Silvana, 2006; Maria Mulas, ed. Skira, 2007; La
disseminazione, con prefazione di Achille Bonito Oliva, ed. Rubbettino, 2009; Il corpo solitario.
L’autoscatto nella fotografia contemporanea, ed. Rubbettino, 2012.
Via Gallenga 1, 06127 Perugia
Tel. 075/5009857; cell. 339/309647; e-mail: [email protected]
Perugia, 10. 11. 2014